Kiri, continuano le segnalazioni di Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Di settimana in settimana vari suggerimenti tra teatro, musica, arte e tanti altri eventi selezionati accuratamente sulla base delle vostre importanti indicazioni.
Dunque ecco per sognare con voi...
TEATRO
Ginevra Media
Prod presenta
"Il
colloquio"
Giacca e cravatta
obbligatorie
di Serge Da Silva
Traduzione
e regia Virginia Acqua
TEATRO DE' SERVI - Roma
dal
16 maggio al 4 giugno 2017, ore
21.00_sab. ore 17.30 e 21.00_dom. ore 17.30
A chiudere la stagione, arriva la commedia già campione d’incassi al Théâtre
Melo d’Amélie di Parigi con uno straordinario successo di pubblico
e critica per oltre un anno di repliche.
La
commedia francese approda ora al Teatro de’ Servi grazie al lavoro di Virginia Acqua, traduttrice e
regista della versione italiana che vede in scena nel nuovo allestimento Ermenegildo Marciante, Luca Basile e Tommaso Arnaldi, in un impianto
scenografico arricchito dalle opere e installazioni d’arte della giovane
artista Cristina Gasparrini.
"Il colloquio" affronta in maniera
divertente e dissacrante uno dei più grandi incubi della nuova generazione: il colloquio di lavoro. Quei quindici minuti
che non solo decideranno del nostro futuro, ma che ci restituiranno un'immagine
di chi siamo e di cosa (non) siamo capaci di fare.
Ed
ecco, in attesa del colloquio, un trio altamente improbabile: un brillante e
griffatissimo laureato in economia, molto spavaldo e sicuro di sé; un modesto e
goffo impiegato, stralunato e chiacchierone, fin troppo espansivo, che si
sposta con i mezzi pubblici e veste fuori moda; un fanatico di arti marziali,
salutista, spaccone e disinvolto che adora Bruce Lee e Walker Texas Ranger.
Sono tre disoccupati da lungo tempo, convocati nello stesso giorno e ora per
sostenere il colloquio per il lavoro dei loro sogni. L’annuncio precisava:
“giacca e cravatta obbligatorie”, e i tre uomini si adeguano, ma ciascuno a
proprio modo. Incluso l'asso nella manica che ciascuno di loro si è preparato
per avere la meglio sugli altri.
Dialoghi
brillanti, comicità coinvolgente e mai banale, ironia corrosiva sulle
ossessioni e le ansie che si scatenano in tutti coloro che devono affrontare
uno dei più grandi incubi dei nostri tempi.
di Serge Da Silva - con Luca Basile (Franco Nessuno),
Ermenegildo Marciante (Luca Leggenda), Tommaso Arnaldi (Sergio Sangria) - Scene Cristina Gasparrini – Luci Cristian Bove –
Musiche Vakarelis - Traduzione e regia Virginia
Acqua
Indirizzo: via del
Mortaro (ang. Via
del Tritone),
22 - Roma
Sito di riferimento: www.teatroservi.it
Avviso ai Soci
L'Associazione Culturale Teatro Trastevere
presenta
“LA MORTE TI FA BELLA”
di M. Donovan e D. Koepp
adattamento e regia di Alessandra Silipo e Susanna Lauletta
Lo spettacolo, tratto dal
film del 1992 diretto da Robert Zemeckis ed interpretato dai premi Oscar Maryl
Streep e Goldie Hawn, è una commedia noir che vi travolgerà fino
“all'ultimo...respiro".
TEATRO TRASTEVERE - Roma
dal 16 al 21 maggio 2017,
ore 21.00_dom. 17.30
“Ti
guardi allo specchio e vedi un mostro?
Hai
visto la pura perfezione di altri corpi, volti, arti, epidermidi, portamenti e
atteggiamenti,
e poi
vedi te stesso e inorridisci?
Acqua
Vita.
Sempre
eternamente viva!”
Una
commedia nera. Una beffarda ricerca rocambolesca della pura perfezione
estetica, dell'eterna bellezza, del desiderio di fermare il tempo sul proprio
volto e le proprie mani. Una corsa grottesca per riuscire a modificare
l'immagine deforme riflessa “...che
importa se poi caschi e ti smonti!” Chirurgia plastica, creme, belletti,
vere e proprie torture. Il culto perverso dell'apparire. Coscienze deboli e
forti volontà. La lotta all'ultimo sangue di due donne disposte a tutto pur di
vendicarsi. Un uomo costretto nella trappola di una promessa. Rapporti
superficiali, finte amicizie, matrimoni interessati, invidie taciute. Individui
o forse burattini che si confondono in un intreccio di corpi vivi, perfetti o
non sempre tali e corpi innaturali, impeccabili, realizzati.
“La
scelta di portare a teatro un lavoro come “La Morte ti fa
bella”
nasce dal voler indagare e sperimentare il mito dell'eterna giovinezza
esasperandone i punti di vista. Indipendentemente dall'età, assistere al proprio
decadimento è un concetto poco ammesso nella realtà in cui viviamo. E chi
ha la risposta, il metodo o l'antidoto più o meno efficace per allontanare
sempre di più quel momento diventa una divinità, e la ricerca dell'apparenza
impeccabile l'unica religione da seguire qualunque siano le conseguenze.
Personaggi svuotati, riflessi distorti, corpi destrutturati raccontano la
rocambolesca rincorsa volta ad appagare il desiderio di essere eterni in
un modo o nell'altro” cit. Lauletta-Silipo
Di M. Donovan
e D. Koepp - adattamento
e regia: Alessandra Silipo e Susanna
Lauletta - con Alessandra Silipo, Susanna Lauletta, Michelangelo Nari, Giulia Spinelli, Tiziano Mariani
Indirizzo: via Jacopa de Settesoli 3 - Roma
Sito di riferimento: www.teatrotrastevere.it
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ALESSIA NAVARRO
in
"Frida Kahlo IL RITRATTO DI UNA DONNA"
di Alessandro Prete, Igor Maltagliati, Luca
Setaccioli
regia di Alessandro Prete
TEATRO QUIRINO - Roma
dal 16 al 21 maggio 2017,
ore 21.00_dom. 18.00
Dopo il successo dello scorso anno, Alessia Navarro torna in scena al Teatro Quirino – Vittorio Gassman con l’opera teatrale che prende spunto dalla straordinaria vita dell’artista messicana Frida Kahlo.
Dopo il successo dello scorso anno, Alessia Navarro torna in scena al Teatro Quirino – Vittorio Gassman con l’opera teatrale che prende spunto dalla straordinaria vita dell’artista messicana Frida Kahlo.
Personalità forte e complessa, pittrice
simbolo dell'avanguardia artistica messicana del Novecento, Frida Kahlo viene
ricordata non solo per le sue famosissime opere, ma sopratutto per essere stata
icona dell’emancipazione femminile, in questa piece viene messo in luce l’aspetto più intimo della donna.
La sue vicissitudini interiori vengono
raccontate non con una biografia realistica, ma attraverso i suoi quadri più
celebri che in scena prendono vita narrando storie di donne, in un omaggio alla
forza e all'identità femminile.
Infatti, in “Frida Kahlo: il ritratto di una
donna” prenderanno vita sulla scena alcuni dei suoi celebri quadri,
attraverso alcune storie di donne diverse tra loro. Filo conduttore delle
storie saranno i simbolismi rappresentati nei quadri stessi. Ad ogni gesto
delle protagoniste corrisponderà una pennellata sullo sfondo. Ad ogni storia
conclusa corrisponderà, quindi, un quadro compiuto. Il tutto legato da una
danzatrice che contestualizzerà ancora meglio il tempo e lo spazio.
Saranno visibili, attraverso l'interpretazione degli
altri attori, i vari personaggi che hanno accompagnato la sua vita. Vedremo
Frida Kahlo per come la conosciamo solo all’inizio, come introduzione ai
quadri; alla fine della rappresentazione, invece, emergerà la celebrazione
dell’eredità che la stessa pittrice ha voluto lasciare alle donne: la forza e
l’indipendenza.
Verrà raccontata la Donna, in ogni luogo, in ogni
spazio ed in ogni tempo, fino a raggiungere l’idea di Frida Kahlo intesa come
icona femminile.
Dieci sono le opere
scelte: Nascita (il manifesto della vita), Autoritratto con collana (la donna
fiera davanti al dolore), La mia balia e io (il conflitto con la madre e il
desiderio di maternità), Quel che mi diede l'acqua (la malattia e la morte),
Qualche piccolo colpo di pugnale (il femminicidio), Autoritratto con capelli corti
(la donna che annulla la propria femminilità), Il suicidio di Dorothy Hale (il
suicidio), La colonna spezzata (l'amore), Il sogno (il dialogo con la propria
coscienza), Autoritratto da Tehuana (la donna sposa e compagna di un uomo).
Di Alessandro Prete, Igor Maltagliati, Luca Setaccioli - regia Alessandro Prete con Alessia Navarro, Gianluca Gobbi, Giulia Barbone
e Giulia Santilli - musiche: Stefano Mainetti - aiuto regia: Valentina Morgia - costumi: Gisa Rinaldi - sound engineer: Tiziano Stampete - realizzazioni grafiche: Domenico
Rastelli per Ince Media - consulenza storica: Silvia Cardi - amministratore: Antonio Cocciardi - luci: Marco Laudando - photo: Azzurra Primavera
Indirizzo: via delle Vergini 7 - Roma
Sito di riferimento: www.teatroquirino.it
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"PER COLPA DI UN
CONIGLIO"
Uno spettacolo
comico e surreale che mette in scena la pratica della discriminazione e i
rischi quotidiani di una società omologata e omologante.
TEATRO
LO SPAZIO - Roma
dal 16 al 21 maggio 2017 - ore
17.00_ dom 20.30
Un
mondo popolato da personaggi bizzarri, grotteschi e armati di pregiudizi, un
mondo esasperato e accelerato, due attori che danno vita a una folla di
personaggi che sorprendono, divertono, fanno riflettere e fanno paura.
PER
COLPA DI UN CONIGLIO racconta la storia di Vanda che aspetta che qualcosa di
bellissimo accada nella sua vita, convinta che qualcuno prima o poi la condurrà
in un luogo meraviglioso e salvifico. Ma se poi l’incontro che farà non è
quello previsto?
Uno
spettacolo con una marcata connotazione sociale, che denuncia in modo impietoso
la discriminazione, i pregiudizi e l’omologazione cui siamo sottoposti ogni
giorno, affrontando temi di stringente attualità come la trasformazione
dell’esperienza della genitorialità, il razzismo, la xenofobia, l’omofobia,
l’assuefazione ai social network e la sottile pericolosità dei messaggi
veicolati dai media.
“Crediamo
fortemente che questo testo possa far riflettere il pubblico sull’importanza
dello stare nel mondo con un atteggiamento critico – dicono gli autori -
esercitando costantemente la propria capacità intellettuale e la propria
sensibilità, e che possa allertare sui rischi di una società omologata e
omologante”.
In PER
COLPA DI UN CONIGLIO è infatti costante il tema del non voler vedere, del non
voler sapere, l’atteggiamento chiuso di chi, per paura del diverso, non vuole
mettere in discussione il proprio punto di vista, ma tutto viene messo in scena
con una varietà di toni, di stili e di suggestioni che lo rendono comico,
onirico e capace di consegnare al pubblico il suo messaggio in modo incisivo.
Scritto da Paolo Camilli e Simone
Zafferani - con Paolo Camilli e Moira Angelastri - regia:
Moira Angelastri, Paolo Camilli - aiuto
regia: Paolo Macedonio - scene: Alessandro
Di Cola musica: Luca Longobardi - costumi: Barbara Calderoni
Indirizzo:
via Locri, 32/44 - Roma
Sito
di riferimento: www.teatrolospazio.it
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DANZA
"Premio TWAIN_DirezioniAltre"
AUDITORIUM MASSIMO FRECCIA - Ladispoli ( Roma)
20 maggio 2017 , ore 21.00
Un appuntamento davvero speciale con la serata
finale del Premio TWAIN_DirezioniAltre: in scena cinque compagnie di danza
rigorosamente under 35 che presenteranno in prima assoluta i loro lavori.
Il Premio è un progetto di TWAIN Centro di
produzione danza regionale e Residenza di spettacolo dal vivo diretto da
Loredana Parrella; l’iniziativa nasce dalla consapevolezza di quanto sia
difficile oggi produrre spettacoli nel mondo della danza contemporanea e quindi
dal desiderio aiutare concretamente gli artisti e di conoscere e sostenere la
nuova generazione di autori.
Hanno partecipato alla prima edizione del
Premio oltre sessanta compagnie professioniste provenienti da tutta Italia e da
tutta Europa. Dopo una prima selezione a cura di TWAIN, sono cinque i progetti
finalisti che il 20 maggio presenteranno al pubblico i loro progetti: Karen
Eide Boen con Soft command, Zoè
Bernabèu e Lorenzo Covello con Un po' di
più, Jessica De Masi con In-contrastabile,
Simone Zambelli con Non ricordo e Anna
Giustina con reRality.
Al termine della serata verrà assegnato ad uno
degli spettacoli in scena il Premio TWAIN DirezioniAltre che consiste in un
contributo economico alla produzione, l'ospitalità in residenza artistica e
l'inserimento dello spettacolo nella stagione di Danza Twain 2017.
A decretare il vincitore del premio di
produzione una giuria di esperti composta da: Loredana Parrella - Dir.Artistica
Twain Centro Produzione Danza Regionale, Alessandro Pontremoli - Docente
Università Torino e Membro Commissione Consultiva Danza MiBACT, Antonio Calbi -
Direttore Teatro di Roma, Roberta Nicolai - Dir.Artistica Teatri di Vetro
Festival, Loris Petrillo - Coreografo e Docente, Silvana Barbarini -
Dir.Artistica Vera Stasi/Tuscania Danza progetti per la Scena, Simonetta
Pusceddu - Dir.Artistica T.OFF e Cortoindanza Festival Cagliari.
Il Premio TWAIN_DirezioniAltre è partner del
progetto Dominio Pubblico, dedicato ai giovani under 25. I ragazzi si
costituiranno in un’apposita giuria che premierà a sua volta uno spettacolo che
verrà inserito nella programmazione di Dominio Pubblico Festival al Teatro
India il 1 giugno 2017.
Indirizzo: Strada Stale Aurelia, 1
Sito di riferimento: www.associazionemassimofreccia.it
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CINEMA
PROSEGUONO...
“IL MONDO DI MEZZO”
di Massimo
Scaglione
UN FILM SU MAFIA CAPITALE.
protagonista Matteo
Branciamore.
NELLE SALE ITALIANE DAL 4 MAGGIO
Il film attraversa gli anni '70 per approdare ai giorni nostri.
Racconta l’epopea del mattone a Roma e i disastrosi risultati della
cementificazione nelle periferie della capitale espressione della connivenza
tra potere politico e palazzinari.
Una storia che ripercorre i traffici tra corrotti e corruttori e
che sfocia nella nota inchiesta denominata “Mafia Capitale”.
Gaetano Mariotti (Tony Sperandeo) è un imprenditore romano, Re del
mattone: l’uomo, ambizioso e senza scrupoli, nutre il desiderio, oltre che di
accumulare ricchezze, di condurre suo figlio Tommaso (Matteo Branciamore) sulle
sue stesse orme. Sarà la sua prematura morte a catapultare Tommaso, suo
malgrado, alla guida dell’impero del padre. La coscienza lascia repentinamente
il posto ad un’incalzante avidità che porterà il giovane a stringere uno
scellerato sodalizio con i poteri del Campidoglio.
In stile Cosa Nostra, si completa il filone giudiziario ormai noto come Mafia Capitale.
Il Mondo di Mezzo è un film di indignazione che strappa la realtà portandola sullo schermo, come
dice il regista, autore di Angeli al Sud (nomination ai David di Donatello
come miglior regista esordiente), La Moglie del Sarto e del docufilm I sogni cominciano con un'elica.
Nel
cast, tra gli altri,
anche Laura Lena Forgia, Massimo Bonetti, Nathaly Caldonazzo,
Francesca Rocco, Paolo Raggi, Sandro Medici.
Il film è prodotto e distribuito da Red Moon Films, ha ottenuto il riconoscimento dell’interesse
culturale dal MiBACT, Ministero
per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Cinema, e si avvale del
Contributo di Regione Lazio e
del Patrocinio del Comune di Cosenza
e della Presidenza dell’Assemblea
Capitolina di Roma.
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DISTRIBUZIONE
INDIPENDENTE
è lieta di presentare
una produzione EAR CINEMA e GALACTUS
“EAST END”
un film di
Skanf & Puccio
NELLE SALE ITALIANE DAL 3 MAGGIO
Cosa succede se due gemellini geek dirottano il
segnale di un satellite militare supersegreto sullo stadio Olimpico per vedere
“a scrocco” il derby Roma-Lazio? Sullo sfondo di una Capitale devastata dalla
speculazione edilizia e dalla mala politica, Totti segnerà il goal della vita,
i fantasmi cercheranno pace attraverso la vendetta, le gesta di un coraggioso
astronauta brilleranno nel cosmo e… Nanni tornerà in sella alla sua Vespa.
Tutto può succedere a East End!
Un’opera prima insolita e coraggiosa, un
cartoon dai toni politicamente scorrettissimi che vede la luce dopo tre intensi
anni di lavoro grazie all’entusiasmo e alla dedizione di un affiatato team
creativo composto da talentuosi disegnatori, animatori, grafici, artisti
digitali, musicisti (tra cui il mitico gruppo dei Superobots) e doppiatori.
Lontano dalla Roma eterna e monumentale,
lontano dalle luci della ribalta, c’è la Roma sconosciuta e abbandonata dei
sobborghi, ed è proprio qui, nella periferia est della Capitale, che sorge il
nuovissimo e già dimenticato quartiere East End, un microcosmo colmo di
personaggi, avventure e situazioni paradossali, dove l’erba cresce rigogliosa e
indisturbata tra le crepe dei marciapiedi, infrastrutture e collegamenti sono
eternamente in fase di sviluppo e l’immondizia ammassata ai piedi dei
cassonetti è diventata arredo urbano. Un quartiere come tanti, troppi, che
riflette disagi e contraddizioni della “nostra” realtà quotidiana, con uno
sguardo sfacciato e puntuale su Roma, sull’Italia, sull’Europa.
È questo lo scenario in cui si muovono i
protagonisti del film, personaggi-macchiette esilaranti che nelle mani di Skanf
& Puccio rompono il limite del perbenismo dissacrando ogni possibile
cliché, in pieno accordo con la realtà, marcia e corrotta, che li circonda. Ma
East End è anche e soprattutto la cornice di uno spassoso intrigo
internazionale messo in atto da un gruppo di bambini, che ignari di tutto e con
la loro straordinaria purezza e ingenuità, metteranno in grave pericolo la
città e i già precari equilibri politici mondiali. Sullo sfondo, attesissimo,
il derby Roma-Lazio che si giocherà allo Stadio Olimpico…
Paese:
Italia, 2016 Durata: 85 minuti Genere: Animazione, Commedia
Regia:
Luca Scanferla, Giuseppe Squillaci Soggetto: Luca Scanferla, Giuseppe Squillaci
Sceneggiatura: Luca Scanferla, Giuseppe Squillaci con la collaborazione di
Federico Moccia Character Design: Andrea Minella Production Design: Paolo
Maddaleni Montaggio: Massimo Alberto Croce Storyboard Supervisor: Gianluca
Greco Pose & Animation key: Antonio Campiglio Animation Director: Matthew
Lyon Sviluppo Artistico, Animazione: Canecane (Roma) Animazione: AIC (Toronto)
---
Musiche:
Georges Pascal Marchese, Alessandro Cagnizzi, Marco Dalla Chiesa, Gianmarco
Mondi, Giuseppe Squillaci, Game Zero, Superobots Suono: Sound On Missaggio:
Andrea Malavasi Direttore del Doppiaggio: Claudio Venditti Voci: Francesca
Rinaldi, Germana Savo, Roberta Chelini, Alessandro Scaretti, Stefano Thermes,
Gianluca Solombrino, Germano Basile, Stefano Starna, Enzo Avolio, Daniele
Valenti, Emidio La Vella, Paolo Macedonio, Ivan Castiglione, Simone Veltroni,
Gaetano Lizzio
---
Produzione:
Ear cinema slu, Galactus srls Prodotto da: Giuseppe Squillaci, Andrea
Iervolino, Monika Bacardi Distribuzione italiana: Distribuzione Indipendente
Distribuzione internazionale: Ambi Distribution
Trailer ufficiale: www.youtube.com/watch?v=VAFCmsmMJjs
Sito film: www.eastend.it
all'ESTERO...
Uruguay
"Animeland – Racconti
tra manga, anime e cosplay"
documentario autoprodotto del
regista pugliese Francesco
Chiatante
Montevideo Comics
>>> Centro Cultural de España - sabato 20 maggio 2017, ore 16.30
>>> Sala Hugo Balzo - domenica 21 maggio 2017, ore
17.10
Doppia proiezione per l'Opera prima diretta dal regista Francesco Chiatante.
Continua con successo il tour del film, dopo
le proiezioni - tra le tante - al Roma Fiction Fest e al Lucca
Comics&Games. Tra gli intervistati Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea,
Masami Suda, Tokidoki, Maurizio Nichetti, Caparezza, Shinya Tsukamoto, Yoichi
Takahashi, il Premio Oscar Michel Gondry, Luca Raffaelli, Yoshiko Watanabe,
Vincenzo Mollica, Fausto Brizzi e i Kappa Boys.
Le due proiezioni del documentario, unitamente ai sottotitoli in spagnolo,
sono stati resi possibili grazie al prezioso aiuto dell'Istituto Italiano di Cultura di Montevideo.
Animeland è un vero proprio viaggio tra cartoni
animati giapponesi e non, manga, anime e cosplay, attraverso ricordi, aneddoti
e sogni di personaggi degli ambiti più disparati il cui immaginario e la cui
vita sono stati influenzati da fumetti e cartoni animati. Da Heidi a Goldrake,
da Jeeg Robot a Dragonball e Naruto,
passando per Holly e Benji, L’incantevole Creamy e Ken
il guerriero, dalla fine degli anni Settanta è iniziata in Italia una vera
e propria invasione “animata” giapponese. Più che un film è un “documento” che
intende ricostruire e ripercorrere tutto quello che erano e sono poi diventati
manga, anime e cosplay in Italia, segnando l’intero immaginario ‘pop’ delle generazioni
degli ultimi quarant’anni con robot, maghette e orfanelli!
Numerosi gli intervistati nel film, dall’animatrice e mangaka Yoshiko Watanabe, già assistente di Osamu Tezuka, allo stilista Simone Legno alias Tokidoki, da cantanti come Caparezza, che nelle canzoni spesso introduce citazioni tratte da manga giapponesi, ad attori come Paola Cortellesi – che canta la sigla di un cartone animato della propria infanzia – e Valerio Mastandrea. Ma anche i racconti di Giorgio Maria Daviddi del Trio Medusa e una esclusiva intervista al misterioso cosplay Goldy. Registi italiani quali Maurizio Nichetti e Fausto Brizzi e registi stranieri come Shinya Tsukamoto e il Premio Oscar Michel Gondry, ma anche Masami Suda, animatore di cartoni animati quali Ken il guerriero, Kiss Me Licia e Yoichi Takahashi, autore di Holly e Benji.
Tra i nomi italiani spiccano quelli dei giornalisti Luca Raffaelli, filo conduttore del
racconto e di Vincenzo Mollica,
ma c’è spazio anche per un sociologo, Marco Pellitteri, per un saggista come Fabio Bartoli e per la squadra
dei Kappa Boys, che
per primi importarono i manga giapponesi in Italia. Il tutto con le musiche
originali di Simone Martino, la consulenza artistica di Fabio Anastasio Zucchi
e l'ufficio stampa di Carlo Dutto.
Tra le prossime tappe del documentario: negli stessi giorni, 20 e
21 maggio, quattro proiezioni al festival San Beach Comix di San Benedetto del Tronto, dove
sarà presente il regista per rispondere alle domande del pubblico.
Quindi la proiezione a Milano domenica 28
maggio al circolo Arci Metissage nell'ambito della rassegna ceCINEattacks.
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MUSICA
la musica popolare romana al BQB
Valentina De Giovanni con Gabriele Elliott Parrini
Valentina De Giovanni con Gabriele Elliott Parrini
4, 11, 25 maggio 2017, ore 21.30
Questa settimana ECCEZIONALMENTE il concerto si svolgerà Domenica 21 Maggio 2017, in orario aperitivo.
Questa settimana ECCEZIONALMENTE il concerto si svolgerà Domenica 21 Maggio 2017, in orario aperitivo.
Voce e chitarra danno vita alle
atmosfere di una Roma che non c’è più, con un repertorio di musica popolare che
spazia dagli anni ‘20 agli anni ’70: Gabriella Ferri, Pasolini, Tenco, Garinei
e Giovannini e tanti ancora.
Teatro canzone che nasce da una ricerca approfondita su fonti e vecchie
registrazioni. E due pezzi rispolverati dalla tradizione, caduti nel
dimenticatoio negli ultimi decenni.
«Tra i
lustrascarpe – racconta
Valentina De Giovanni – c’è chi puliva con il Brunello, chi con lo champagne, e
chi con lo sputo. Noi l’alcool preferiamo farvelo bere ma vi mandiamo via con
tanto di scarpe lucide. Questo significa il nome». Il duo musicale e artistico,
che si è incontrato durante una rappresentazione teatrale nel 2010, collabora
stabilmente da un paio di anni, portando in giro, non solo per la capitale, la
passione per una romanità scomparsa, che sta rivivendo una intensa stagione di
riscoperta e interesse.
Lo
storico Baronato Quattro Bellezze, ad un anno e mezzo dalla riapertura con la
nuova gestione, conferma la sua vocazione sperimentale e culturale: mostre
d’arte contemporanea, letture, presentazioni di libri e concerti ne animano le
serate. «Abbiamo raccolto la sfida di mantenere lo
spirito del locale aggiungendovi la nostra visione e il nostro amore per l'arte
in ogni sua espressione, oltre alla passione condivisa per il buon vino e il
buon cibo» (BQB).
Informazioni: INGRESSO GRATUITO
Indirizzo: Via di Panico, 23 - Roma
Riferimento
facebook: www.facebook.com/baronatoqb
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ARTE
"LeCoDiDè LeCosedidèntro"
di
Stefano Restivo
a
cura di Mariantonietta Fiordelisi
KIROLANDIA
corrente culturale
- media partner.
GALLERIA IL LABORATORIO - Roma
dal 16 al 21 maggio
2017, vari orari
Vernissage
Martedì 16 Maggio 2017, ore 19.00
L'artista
Stefano Restivo espone in una
singolare personale la sua nuova creazione d'immagini dal titolo emblematico
"LeCoDiDè - LeCosedidèntro".
Dopo
aver riscosso un grande successo con le sue tre precedenti personali attraverso
le quali Stefano Restivo ha voluto
perlustrare l'identità umana da varie angolature, servendosi della fotografia
come strumento, in questa nuova
esposizione usa lo scatto fotografico per arrivare ad esprimere nuove
concettualità scrutando dentro di sé e mostrando l'essenza, la vera essenza.
La
fotografia diviene così strumento-supporto per dire che il fotografo ritorna
#uomoimperfetto e in questa sua veste si ridentifica semplicemente artista
imperfetto.
Fotografo:Stefano
Restivo - Curatrice: Mariantonietta Fiordelisi
- Media partner: KIROLANDIA corrente culturale - Comunicazione e
presentazione a cura di Andrea Alessio Cavarretta #scrittoremetropolitano
Informazioni:
INGRESSO LIBERO
Indirizzo: Via del Moro, 49 - Roma
Sito di riferimento centro: www.uomoimperfetto.it
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"La voce delle donne"
Considerazioni al femminile sulla violenza di genere
Mostra
Fotografica
Progetto
e fotografie di Sergio Battista
CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE Sala Atelier - Roma
20 maggio 2017, dalle 16.30
alle 19.30
Dal 2006 al 2017 le donne uccise in Italia
sono state 1740 e di queste più del 70% in ambito familiare. Nella maggior
parte dei casi, il femminicidio è preceduto da atti di violenza fisica e
psicologica che tendono a minare la sicurezza e il senso di consapevolezza
nelle donne. Le cronache raccontano, attraverso i media, solo quando la
violenza fisica è stata portata a compimento, mentre la violenza quotidiana
fatta di parole, sguardi, atti mancati, scarsa considerazione, viene spesso
fatta passare in secondo piano, pur essendo parte integrante e humus di quel retroterra culturale che
ancora oggi persiste nelle nostre società e condiziona in maniera distorta le
relazioni umane.
Su queste basi prende vita e acquista rilevanza
il progetto fotografico: La voce delle donne – considerazioni al femminile
riguardo alla violenza di genere, cui hanno partecipato 21 donne che hanno
aderito con entusiasmo, concedendo la loro immagine ed esternando i loro
pensieri riguardo questa piaga sociale, in assoluta libertà di forma e di
contenuti, senza remore o stereotipi. Attraverso le loro parole e i loro
sguardi veniamo condotti nel territorio oscuro delle speranze svanite, della
disillusione, del dolore, della paura, ma al contempo anche nella voglia di
luce, di rinascita e di consapevolezza, nella necessità di una sana educazione
per i figli, di speranza e di futuro. Un progetto solo in parte fotografico,
dedicato all’universo femminile, dal quale è stato realizzato un libro, che uscirà
a fine maggio. Oltre alla pubblicazione editoriale, e a complemento di questa,
è stata realizzata anche una mostra: un’esposizione di quadri che contengono un
ritratto fotografico e le testimonianze delle 21 partecipanti. La mostra
fotografica, accompagnata da un reading,
è un percorso fatto di volti e parole che trasportano i visitatori in un mondo
intimo e straordinariamente prezioso di desideri, episodi ed esperienze
realmente vissute, di quello che sarebbe potuto accadere, con semplicità e
schiettezza, cercando di affrontare direttamente il cuore del problema.
Ognuna ha trovato in questo progetto una
possibilità per far sentire, in modo personalizzato e autentico, la propria
voce; uno spaccato del mondo femminile raccontato coraggiosamente dalle donne
mettendoci….. la faccia.
Progetto
e fotografie di Sergio Battista - Con la partecipazione di Arianna Ninchi e
Silvia Siravo
Informazioni:
INGRESSO LIBERO
Indirizzo: via della Lungara, 19 - Roma
Indirizzo: via della Lungara, 19 - Roma
Sito di riferimento: www.casainternazionaledelledonne.org
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PROSEGUONO...
"BOTERO"
a cura di Rudy Chiappini
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da venerdì 5 maggio a domenica 27
agosto 2017, vari orari.
Notte Europea dei Musei - Sabato 20 Maggio: Apertura straordinaria
fino alle 24 (ultimo ingresso ore 23), con ingresso ridotto.
Una dimensione onirica, fantastica e fiabesca dove si percepisce forte
l’eco della nostalgia e di un mondo che non c’è più o in via di dissoluzione.
Uomini, animali, vegetazione i cui tratti e colori brillanti riportano
immediatamente alla memoria l’America Latina dove tutto è più vero del vero,
dove non c’è posto per la sfumatura e che anzi favorisce l’esuberanza di forme
e racconto.
Questa è la cifra stilistica di Fernando Botero, origini colombiane, famoso e popolare in tutto il mondo per il suo inconfondibile linguaggio pittorico, immediatamente riconoscibile.
Alla sua arte, nel suo ottantacinquesimo genetliaco, si rende omaggio con un’esposizione che ripercorrerà attraverso una cinquantina dei suoi capolavori, molti dei quali in prestito da tutto il mondo, oltre 50 anni di carriera del Maestro dal 1958 al 2016.
La mostra, che si presenta come la prima grande retrospettiva dell’opera di Botero in Italia, sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, con il patrocinio della Regione Lazio.
Organizzata e co-prodotta da Gruppo Arthemisia e MondoMostreSkira, è curata da Rudy Chiappini in stretta collaborazione con l’artista.
La mostra vede come sponsor Generali Italia e special partner Ricola. - L’evento è consigliato da Sky Arte HD. - Il catalogo è edito da Skira.
Questa è la cifra stilistica di Fernando Botero, origini colombiane, famoso e popolare in tutto il mondo per il suo inconfondibile linguaggio pittorico, immediatamente riconoscibile.
Alla sua arte, nel suo ottantacinquesimo genetliaco, si rende omaggio con un’esposizione che ripercorrerà attraverso una cinquantina dei suoi capolavori, molti dei quali in prestito da tutto il mondo, oltre 50 anni di carriera del Maestro dal 1958 al 2016.
La mostra, che si presenta come la prima grande retrospettiva dell’opera di Botero in Italia, sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, con il patrocinio della Regione Lazio.
Organizzata e co-prodotta da Gruppo Arthemisia e MondoMostreSkira, è curata da Rudy Chiappini in stretta collaborazione con l’artista.
La mostra vede come sponsor Generali Italia e special partner Ricola. - L’evento è consigliato da Sky Arte HD. - Il catalogo è edito da Skira.
Immagine: Fernando Botero, Donna seduta, 1997.
Olio su tela, 134x92 cm
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento:
www.ilvittoriano.com
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La Galleria Vittoria di via Margutta presenta la mostra dal titolo
"Passato, Presente, Futurismo"
di Antonio Fiore Ufagrà
a cura di Giorgio Di Genova e Romina Guidelli.
Complesso archeologico CASE ROMANE DEL CELIO - Roma
da venerdì 5 a lunedì 5 giugno
2017, tutti i giorni ore 10.00-13.00 / 15.00- 18.00, eccetto il martedì e
mercoledì
Sotto l’alta sorveglianza del MIBAC: Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo e della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici
di Roma, la mostra è patrocinata dal Ministero dell’Interno – Fondo Edifici di
Culto
La mostra Comprende 13 opere del percorso di Ufagrà, il quale si è
imposto nel panorama artistico da 40 anni, dando al visitatore un ampio
scenario di come nel tempo si è evoluta la sua pittura.
Con le opere di Antonio Fiore Ufagrà le Case romane del Celio diventano uno spazio che si proietta nel futuro, o meglio potremmo dire con un’espressione originale verso uno “spazio del futuro”, in cui la forza del passato, attraversando le opere del presente, alimenterà la proiezione del visitatore verso il fascino coinvolgente, imprevedibile e suggestivo dell’ottica generata dal Movimento futurista, che s’è diffusa nel panorama artistico (e non solo) mondiale.
L’editore Gangemi di Roma pubblica per l’occasione il catalogo.
Con le opere di Antonio Fiore Ufagrà le Case romane del Celio diventano uno spazio che si proietta nel futuro, o meglio potremmo dire con un’espressione originale verso uno “spazio del futuro”, in cui la forza del passato, attraversando le opere del presente, alimenterà la proiezione del visitatore verso il fascino coinvolgente, imprevedibile e suggestivo dell’ottica generata dal Movimento futurista, che s’è diffusa nel panorama artistico (e non solo) mondiale.
L’editore Gangemi di Roma pubblica per l’occasione il catalogo.
Indirizzo: via Margutta,
103 - Roma
Sito di riferimento:
www.galleriavittoria.com
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"[T]ESSERE"
PERSONALE PITTORICA di
Giovanni Palmieri
a cura di Maria Rita Ursitti - organizzazione di Andrea Alessio Cavarretta
(Kirolandia)
PROROGATA A MERCOLEDI 17 MAGGIO
2017 - Finissage ore 19.30
CENTRO CULTURALE ARTEMIA - Roma
da sabato 22 aprile a domenica 14maggio 2017, la mostra è visitabile durante gli orari di apertura del centro.
La direttrice del
centro culturale Artemia Maria Paola Canepa, omaggerà l'artista, durante il
vernissage, leggendo la poesia dedicata alla mostra da Andrea Alessio
Cavarretta.
Ciascuno
di noi compone se stesso attraverso le tracce del proprio vissuto ed è con il sopraggiungere di ogni ulteriore
tassello che l'esistere assume una nuova
inaspettata forma." Giovanni
Palmieri
Dopo
la tappa partenopea Giovanni Palmieri porta la sua personale pittorica
[T]ESSERE, nella città da dove è partita, Roma.
Un
nuovo tassello si aggiunge a quel percorso artistico attraverso il quale il
pittore continua la sua ricerca di un equilibrio condotto idealmente e
materialmente con tratti e colori. Le distanze dell'animo si vanno lentamente
colmando attraverso nuovi incontri e nuove soluzioni artistiche tutte
intimamente collegate tra loro.
Questa
volta ad ospitare i tanto apprezzati acrilici su tela è una location molto interessante il centro culturale ARTEMIA di Roma,
una realtà in cui coesistono in totale armonia tante forme d'arte e cultura tra
le quali i dipinti di Giovanni Palmieri, potranno trovare una collocazione
unica ed irripetibile.
Se
nella tappa precedente la mostra [T]ESSERE si era già arricchita di due nuove
sezioni, contraddistinte da serie di dipinti quali i complessi CONTENUTI ed i
gioiosi MANDALA, che qui riverranno esposti con delle assolute novità, la vera
sorpresa è il contenitore IN SOLEM, pianeti nani del nostro sistema solare
rivisti in modo singolare dall'artista.
L'organizzazione della mostra è come
sempre della corrente culturale KIROLANDIA con la direzione di Andrea Alessio
Cavarretta, la curatrice è Maria Rita
Ursitti. Media partner dell'esposizione è OFFLINE
MAGAZINE di Benedetta Morbelli e Francesca Muscarà.
Informazioni:
INGRESSO GRATUITO con
tessera
Indirizzo: Via Amilcare Cucchini, 38 - Roma
Sito di riferimento centro: www.centroculturaleartemia.it
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"EXTINCTION Anteprima di una grande
mostra dedicata all'estinzione"
&
"GODZIL-LAND Un viaggio fantastico dal
MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK"
esposizione
curata da Fabrizio Modina
MONASTERO DI SAN
BENEDETTO - Gubbio
da sabato 1 aprile a domenica 1 ottobre
2017, orari vari.
Gubbio, 31 marzo 2017 – I dinosauri si sono davvero
estinti?
Questa la domanda che lega come un filrouge le due
mostre, Extinction. Anteprima di una grande mostra dedicata all'estinzione e
Godzil-Land.
Un viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK ,
che apriranno i battenti sabato 1 aprile 2017 alle ore 10 presso l'ex Monastero
di San Benedetto a Gubbio, location vocata alla divulgazione scientifica, in un
contesto geologico davvero unico e straordinariamente pertinente: la Gola del
Bottaccione.
La mostra Extinction , realizzata da Geomodel di Mauro
Scaggiante in collaborazione con il Comune di Gubbio, curata dai paleontologi
Simone Maganuco e Stefania Nosotti, si presenta al pubblico con un'anteprima di
una grande mostra dedicata all'estinzione, e si racconta in due sezioni.
Preistoria e avanguardia dialogano con l'obiettivo di restituire
scientificamente la vicenda racchiusa nelle stratificazioni rocciose della Gola
del Bottaccione, a Gubbio: la drammatica estinzione di massa, verificatasi
sessantasei milioni di anni fa, la più celebre tra quelle che hanno scandito il
tempo geologico, originata dalla caduta sulla Terra di un enorme meteorite e
che ha provocato la scomparsa anche dei giganteschi dinosauri non-aviani, dominatori
del Mesozoico, vere e proprie icone della Preistoria come il tirannosauro e il
triceratopo. Ma non è tutto: Extinction va oltre, e indaga sulla possibilità di
riportare in vita un dinosauro tra le teorie di John R. «Jack» Horner, curatore
scientifico della celeberrima saga di Jurassic Park , e le ricostruzioni
iperrealistiche di dinosauri e altri animali estinti, frutto del lavoro
sinergico tra paleontologi e paleoartisti, perfettamente esplicitato dalla
sezione Making of , dalla pannellistica e dai video. C'è un altro luogo in cui
i dinosauri continuano ad esistere, sfuggendo in qualche modo alla loro
estinzione, quello dell'immaginario collettivo e della fantasia, che ci viene
proposto da Godzil-Land.
Un viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK ,
esposizione curata da Fabrizio Modina, realizzata anch'essa in collaborazione
con il Comune di Gubbio, in un percorso tra
letteratura, fumetto, cinema, televisione, arti figurative e musica,
presentando una straordinaria selezione di materiali provenienti da collezioni
private e musei, tra cui manifesti, fotografie, proiezioni, toys e molto altro
ancora. Godzil-Land è una mostra nella mostra, che in un viaggio tra fantasia e
fantascienza si propone di indagare il fascino dei dinosauri come assoluti
protagonisti della Pop Culture e la loro costante presenza nella nostra
quotidianità. Le ricostruzioni strettamente scientifiche dei paleontologi si
affiancano alle produzioni fantasiose della cultura di massa, trovando un
comune denominatore nell’attrattiva che entrambe esercitano sul grande pubblico
e nella risonanza di cui godono presso i mass media.
A completamento di queste straordinarie esposizioni, che
saranno visitabili fino a domenica 1 ottobre 2017, sono previste numerose
giornate-evento che spazieranno da workshop a conferenze divulgative, da
laboratori a visite guidate oltre a proporre una ricca offerta didattica
rivolta alle scuole; organizzazione e ideazione a cura di Anna Giamborino,
geologa e Presidente della neonata Associazione Paleontologica Paleoartistica
Italiana.
Accedendo alle mostre sarà inoltre possibile visitare la
Quadrisfera di Paco Lanciano. I dinosauri si sono davvero estinti? Venite a
scoprirlo.
Indirizzo: via del
Perilasio 2, Gubbio
Sito di riferimento: www.dinosauricarniossa.it
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"TOULOUSE- LAUTREC. La Belle Époque"
AMO - Palazzo Forti - Verona
da sabato 1
aprile a domenica 3 settembre 2017
Notte Europea dei Musei - Sabato 20 Maggio: Apertura straordinaria
fino alle 24 (ultimo ingresso ore 23), con ingresso ridotto.
Parigi, fine Ottocento; la vita bohémienne, gli artisti di
Montmartre, il Moulin Rouge, i postriboli, i teatri, le prostitute. Questa è la
realtà che vive e rappresenta Henri
de Toulouse-Lautrec (1864-1901), diventandone il più noto
interprete.
Alto un metro e cinquantadue - era affetto da una forma di nanismo - e morto a meno di 36 anni devastato dalla sifilide e dall’alcolismo, Toulouse-Lautrec divenne noto soprattutto per i suoi manifesti pubblicitari e i ritratti di personaggi dell’epoca. Sue sono le immagini, ben impresse nell’immaginario collettivo, del balletto al Moulin Rouge e di Aristide Bruant e delle discinte prostitute nelle maisons closes (le case chiuse) in cui aveva il suo atelier.
170 opere provenienti dall’Herakleidon Museum di Atene. Curata da Stefano Zuffi, la mostra è patrocinata dal Comune di Verona ed è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia.
Alto un metro e cinquantadue - era affetto da una forma di nanismo - e morto a meno di 36 anni devastato dalla sifilide e dall’alcolismo, Toulouse-Lautrec divenne noto soprattutto per i suoi manifesti pubblicitari e i ritratti di personaggi dell’epoca. Sue sono le immagini, ben impresse nell’immaginario collettivo, del balletto al Moulin Rouge e di Aristide Bruant e delle discinte prostitute nelle maisons closes (le case chiuse) in cui aveva il suo atelier.
170 opere provenienti dall’Herakleidon Museum di Atene. Curata da Stefano Zuffi, la mostra è patrocinata dal Comune di Verona ed è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia.
Immagine: Henri
de Toulouse-Lautrec, Jane Avril (Before Letters),
1893, Color Lithography, 124x91,5 cm, © Herakleidon Museum, Athens Greece
AGSM, main sponsor ha contribuito significativamente alla sua
realizzazione. - Generali,
partner di Arthemisia per Valore
Cultura, offre gratuitamente a tutti i visitatori l’audioguida della
mostra. - La mostra vede come sponsor
tecnico Trenitalia, media partner RMC - Radio Monte Carlo e L’Arena, hospitality partner Due
Torri Hotel Verona e champagne
partner Maison Perrier
Jouët. - L’evento è consigliato da Sky Arte HD. - Il catalogo è edito da Skira.
Indirizzo: Via Abramo Massalongo, 7 - Verona
Sito di riferimento:
www.arenamuseopera.com
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"JEAN-MICHEL BASQUIAT. New York City"
(Opere dalla Collezione Mugrabi)
a cura di Gianni Mercurio
Notte Europea dei Musei - Sabato 20 Maggio: Apertura
straordinaria fino alle 23 (ultimo ingresso ore 22), con ingresso ridotto.
Chiostro
del Bramante - Roma
da venerdì 24 marzo a domenica 30 luglio 2017 - vari orari
da venerdì 24 marzo a domenica 30 luglio 2017 - vari orari
PROROGATA SINO AL 30 LUGLIO 2017
Con una grande mostra a Roma che
racchiude le sue opere più importanti, il
Chiostro del Bramante rende omaggio al pittore Jean-Michel Basquiat,
figura iconica e controversa della cultura newyorkese degli anni ’80.
Continua il
percorso di ricerca e indagine da parte di DART Chiostro del Bramante sulle
personalità più influenti dell’arte, con una esposizione che indaga le origini e l’importanza della street art e
dei graffiti, dopo il grande successo di “LOVE. L’arte contemporanea
incontra l’amore” che ha registrato un afflusso di oltre 150 mila visitatori.
Più di 90 opere caratterizzate per la
maggior parte da tele di grandi dimensioni e realizzate dal giovane writers
americano, racconteranno del rapporto di Jean-Michel Basquiat con la sua nativa New York e di quelle strade che
gli forniranno delle tele bianche su cui l’artista dalle origini afro-americane
inciderà i tratti distintivi e indelebili della sua arte.
Una corona, icona ricorrente nei suoi capolavori e simbolo dell’orgoglio di
appartenere alla cultura afro-americana, per celebrare un genio immortale.
Mostra prodotta e organizzata da
DART Chiostro del Bramante e Gruppo Arthemisia, in collaborazione con
Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni
Culturali. Sponsor tecnico : Trenitalia – Gruppo Ferrovie dello Stato. Media
Coverage by Sky Arte HD.
Indirizzo: Via Arco della Pace 5 - Roma
Sito di riferimento:
www.chiostrodelbramante.it
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"Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni"
a cura Fabrizio Modina
Notte Europea dei Musei - Sabato 20 Maggio: Apertura
straordinaria fino alle 24 (ultimo ingresso ore 23), con ingresso ridotto.
Porto Antico di Genova,
Magazzini del Cotone - Modulo1 - Genova
da giovedì 9 marzo
a domenica 16 luglio 2017, vari orari
Dopo il grande successo ottenuto al Complesso del Vittoriano - Ala Brasini
di Roma, arriva ai Magazzini del
Cotone del Porto Antico di Genova - in una versione più ricca e interattiva - la mostra
dedicata all’affascinante universo di Guerre Stellari – Play, un mito
assoluto che ha incantato tre generazioni dal 1977 a oggi.
Oltre 1000 pezzi tra modellini, action figures e stampe d’epoca - alcune esposte per la prima volta in Italia - raccontano ai visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora oggi seduce e appassiona a livello globale.
A distanza di 40 anni dalla prima uscita nelle sale del primo film della saga (anniversario che sarà celebrato a maggio 2017), si conferma l’importanza mediatica di un fenomeno divenuto parte integrante della cultura popolare mondiale, della quale questa mostra rappresenta una delle molteplici sfaccettature, unica esposizione al mondo a narrare le pellicole attraverso il merchandising.
Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni si focalizza sull’aspetto ludico della leggendaria narrazione, utilizzando una selezione attinta dall’infinita produzione - partita nel 1977 - di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che , curatore della mostra e uno dei massimi collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del grande pubblico.
Ai più classici toys sono affiancati rarissimi pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone universali.
Con il patrocinio del Comune di Genova e da un’idea di Kornice, è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia ed è curata da Fabrizio Modina.
L’evento vede come sponsor Generali Italia e media partner Il SecoloXIX e Radio Babboleo.
Oltre 1000 pezzi tra modellini, action figures e stampe d’epoca - alcune esposte per la prima volta in Italia - raccontano ai visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora oggi seduce e appassiona a livello globale.
A distanza di 40 anni dalla prima uscita nelle sale del primo film della saga (anniversario che sarà celebrato a maggio 2017), si conferma l’importanza mediatica di un fenomeno divenuto parte integrante della cultura popolare mondiale, della quale questa mostra rappresenta una delle molteplici sfaccettature, unica esposizione al mondo a narrare le pellicole attraverso il merchandising.
Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni si focalizza sull’aspetto ludico della leggendaria narrazione, utilizzando una selezione attinta dall’infinita produzione - partita nel 1977 - di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che , curatore della mostra e uno dei massimi collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del grande pubblico.
Ai più classici toys sono affiancati rarissimi pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone universali.
Con il patrocinio del Comune di Genova e da un’idea di Kornice, è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia ed è curata da Fabrizio Modina.
L’evento vede come sponsor Generali Italia e media partner Il SecoloXIX e Radio Babboleo.
Indirizzo: Calata Molo Vecchio, 15 - Genova
Sito
di riferimento:
www.centrocongressigenova.it
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"GIOVANNI BOLDINI"
A cura di Tiziano Panconi e Sergio Gaddi
Una delle più ricche e spettacolari esposizioni antologiche degli ultimi decenni con oltre 150 opere, fra oli e pastelli tra i più rappresentativi della produzione di Boldini e di altri artisti coevi, oltre a una piccola selezione di disegni su carta e incisioni
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da sabato 4 a domenica 16 luglio 2017, vari orari.
Notte Europea dei Musei - Sabato 20 Maggio: Apertura
straordinaria fino alle 24 (ultimo ingresso ore 23), con ingresso ridotto.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento
italiano, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
(MiBACT) e della Regione
Lazio, la grande retrospettiva è organizzata e prodotta dal Gruppo Arthemisia in
collaborazione con l’Assessorato alla
Crescita culturale-Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale ed
è curata da Tiziano Panconi e Sergio Gaddi.
Il fascino femminile, gli abiti sontuosi e fruscianti, la Belle Époque, i salotti, l’attimo fuggente: è il travolgente mondo di Giovanni Boldini, genio della pittura che più di ogni altro ha saputo restituire le atmosfere rarefatte di un’epoca straordinaria.
Le opere provengono dai principali musei internazionali quali il Musée d’Orsay di Parigi, l’Alte Nationalgalerie di Berlino, il Musée des Beaux-Arts di Marsiglia, gli Uffizi di Firenze, il Museo Giovanni Boldini di Ferrara e da prestigiose collezioni privatedifficilmente accessibili.
Sessanta diversi prestatori sono stati sapientemente coordinati in quattro anni (questo il tempo di preparazione della mostra) daTiziano Panconi – autore del catalogo ragionato di Boldini del 2002 – con la collaborazione di Sergio Gaddi, per portare in mostra anche 30 opere di artisti contemporanei a Boldini, quali Cristiano Banti, Vittorio Matteo Corcos, Giuseppe De Nittis, Antonio de La Gandara, Paul-César Helleu, Telemaco Signorini, James Tissot, Ettore Tito, Federigo Zandomeneghi.
“Ospite d’eccezione” al Vittoriano anche il capolavoro simbolo della Belle Époque e della Palermo felicissima: la grande tela dedicata a Donna Franca Florio (1901-1924).
La mostra vede come sponsor Generali Italia, sponsor tecnico Trenitalia e media partner Dimensione Suono Due. - L’evento è consigliato da Sky Arte HD.
Il catalogo è edito da Arthemisia/Skira.
Immagine: Giovanni
Boldini, Ritratto di Donna Franca Florio, 1901-1924.
Olio su tela, 221x119 cm, AMT Real Estate SPA in c.p.o
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento:
www.ilvittoriano.com
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SERATE CON OSPITI
"apeRIVER"
Thursday
is the New Saturday
ospita: VIRGINIO Acoustic Live
a seguire:
Palco Aperto con le voci di Joe Balluzzo,
Giuseppe
Avellis, il duo Andrea Tortolano e Francesco Melillo
e Stefano Castiello
Host Giusva
Virginio ad ApeRIVER. E'
notte di cantautori da Marmo!
MARMO - Roma
18 maggio 2017, dalle ore 19
A partire dalle 19 fino alle 21.30 è tempo di
aperitivo con il piatto gourmet dello chef, seguito dall'inizio
dei live fissato alle 22.00.
Accolto dal frontman Giusva, arriva VIRGINIO,
cantautore di spessore e di grande sensibilità con un Acoustic Live che metterà i brividi.
Durante la sezione Palco Aperto, aprono i due giovanissimi Giuseppe Avellis e Stefano
Castiello.
Quando Virginio è passato per la prima volta
da ApeRIVER, l'appuntamento dell'ex-marmeria cominciava a muovere
i primi passi. Lui, ragazzo prodigio della provincia di Latina,
aveva già scritto per grandi nomi come Laura Pausini, Elisa, Kylie Minogue.
Aveva già vinto Amici. Aveva già collaborato con autori del calibro di Gary
Barlow. Eppure non si è tirato indietro, prendendo parte a quel piccolo
appuntamento romano che nulla poteva offrire, se non un grande calore ed
un'immensa stima nei confronti di un giovane pieno di talento come lui.
A distanza di quasi due anni Virginio torna, accolto da Giusva,
nel cuore pulsante di una San Lorenzo che offre musica,
senza nulla chiedere in cambio. Un acoustic live chitarra e voce,
segnerà il tempo sotto il cielo di Marmo, dando vita ad una notte magica che
regalerà fortissime emozioni.
Ad aprire la sezione Palco Aperto sarà un giovane
pieno di speranze come Joe Balluzzo, ventiseienne con la passione per la musica
e il pianoforte, a cui si avvicina sin da bambino. Le sue sono canzoni che
parlano d'amore e di sfide, con un velo di malinconia in grado di colpirti
dentro. Partecipa con successo ad eventi di spessore come Area Sanremo, Tour
Music Fest di Mogol e il mitico Roxy Bar. Apre i concerti di Stef Burns e dopo
l'esordio con il brano Scivola passano anche i singoli Amami per Sempre,
l'inglese We've Found Love e poi il frizzante Australia, fino a Il Grido dove
Balluzzo denuncia la sua insofferenza verso la società. Lo scorso 21 aprile
esce Vado Via che lo porta in giro per l'italia con un tour omonimo. Segue per
la sezione Palco Aperto, Andrea Tortolano e Francesco Melillo, con
rivisitazioni acustiche di un vasto repertorio pop, entrambi finalisti del
Festival della Rotta del Talento. Accolti da Giusva arrivano anche
Stefano Castiello, napoletano, studente di canto e chitarra, amante del pop
e soft rock con cui anima alcuni locali di Napoli nel fine
settimana. Castiello è seguito da Giuseppe Avellis, ventunenne
dall'animo pigro ma estremamente creativo, di origini pugliesi e con una
sconfinata passione per la sua terra e per la musica. Si forma all'Accademia
Musicale Modugno e arriva a Roma, dove da tre anni frequenta la Sonus Factory.
Sul palco lo accompagnano Nico Schiano alla tastiera e Tommaso Testa al cajon.
Informazioni: INGRESSO LIBERO con possibilità aperitivo
Indirizzo: piazzale
del Verano 71, Roma (San Lorenzo)
Sito di riferimento teatro: www.marmoroma.it
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STORE
La MB Music International
presenta
l’ultima raccolta
“Atmosfera 2.0”
di Mirko
Oliva
Su ITunes e su gli store digitali
dal 28 aprile 2017
Dopo il grande successo di “Se ritornerai”, il brano firmato da Mirko Oliva e pubblicato a marzo 2015 e i successi ottenuti in Colombia e Romania, il 21 aprile2017, in anteprima assoluta, il noto cantante italiano presenterà il suo nuovo EP “Atmosfera 2.0”, all’interno del quale troveremo un duetto con Luis Navarro (Amici 8).
L’EP sarà distribuitodal più grande distributore
digitale BELIEVE DIGITAL.
Questa idea nasce principalmente dopo il successo ottenuto in America Latina il 18 giugno 2015 quando esce la versione spagnola di “Se ritornerai” dal titolo “Cuando vuelvas tu”, brano distribuito dall’etichetta italo-inglese CDF Records.
Nel luglio 2015 Mirko Oliva inizia la sua avventura nell’est Europa nel talent show televisivo X Factor Romania, mentre, tornato in Italia, pubblica il 15 dicembre 2015 il nuovo singolo “Atmosfera”, in collaborazione con il rapper Evol. Il brano debutta nella top 100 dei brani più scaricati di Itunes, pur non avendo nessun supporto radiofonico.
Di “Atmosfera” viene poi realizzata la versione in spagnolo dal titolo “Inseguro” edita il 15 febbraio 2016 che vanta la collaborazione con Julio Cesar Meza, vincitore di X Factor Colombia.
Ad oggi realizza il suo ultimo EP con la partecipazione anche di Luis Navarro il noto cantante partenopeo conosciuto per aver partecipato alla trasmissione di Maria De Filippi Amici con cui realizza un remix dance club del brano in spagnolo “Cuando vuelvas tu”, dove lui stesso canta un pezzo della canzone.
Oltre a questo brano ritroviamo il duetto in spagnolo con Julio Cesar Meza, star da milioni di visualizzazioni su Vevo e con migliaia e migliaia di fan, e il duetto con il rapper Evol.
Un EP sicuramente da ascoltare tutto d’un fiato, che non deluderà le aspettative dei suoi fan… per cui non ci resta che dire: “keep calm and stay tuned!”
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Kirosegnaliamo esce all’inizio di ogni settimana, chi
volesse darci comunicazione di eventi con rilievo artistico-culturale può
scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica precedente, specificando chiaramente la richiesta
di segnalazione, provvederemo previa specifica selezione all'inserimento …