Kiri, riprendono anche per questa nuova
stagione, le segnalazioni di Kirolandia
blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Di settimana in settimana vari suggerimenti tra teatro, musica, arte e tanti altri eventi selezionati accuratamente sulla base delle vostre
importanti indicazioni.
Dunque ecco per sognare con voi...
TEATRO
DEBUTTI...
SOUNDPOST
presenta
"CAGELESS"
Progetto teatrale multimediale, scritto
e diretto da Ornella Amodio e Susanna
Rienzi.
TEATRO ARCOBALENO Centro
stabile del classico - Roma
10 settembre 2017, ore 18.00
Nello
spettacolo, i brani musicali contenuti nel disco omonimo e i video si alternano
ai monologhi recitati da Ornella Amodio, attrice, cantante e speaker, capace di
passare con disinvoltura dai ruoli televisivi e teatrali ad un percorso più
sperimentale votato alla crescita personale.
“Cageless” è un disco e un progetto teatrale
multimediale, scritto e diretto da Ornella Amodio e Susanna Rienzi. Lo
spettacolo si compone di brani musicali, eseguiti dal vivo, e video multimediali
interattivi ai quali si alternano i monologhi recitati da Ornella Amodio. “Cageless” racconta la storia di una
donna che si rende conto di essere in gabbia da sempre: rinchiusa da bambina da
una famiglia di fatto assente, da una scuola che non insegna, da una religione
che incatena e discrimina, dall’esaltazione del successo personale - ma non
della crescita - e, nel tempo, dalla sua stessa paura, originata dal non
essersi sentita né accolta né compresa. “Cageless”
è la storia del suo percorso: dalla rabbia al coraggio di interrogarsi fino in
fondo e smettere di seguire sentieri tracciati da altri fino all’uscita da una
“gabbia” che imprigiona molti di noi.
Sul palco, accanto ad
Ornella Amodio: Knup Trio (Emanuele Tomasi alla batteria, Francesco De Palma al basso, Fabrizio Boffi al pianoforte); Andrea Filippucci alla chitarra. Cori: Giulia Antonelli e Selene Di Domenicantonio (regista e montatrice dei video). I Soundpost sono Ornella Amodio
(protagonista nello spettacolo e cantante nel disco), Susanna Rienzi (autrice
delle musiche e dei testi), Enrico Masci
(coautore in Resistance e in B.O.B.), Paola
Ceoloni (coautrice in Colors) ed Elena
Foschi (collaboratrice preziosa per la nascita del gruppo).
“Cageless” è prodotto
dalla EvArt, associazione culturale che
si avvale di una ventennale esperienza nel campo dell'organizzazione di eventi,
dell'editoria e della musica e si propone di realizzare progetti rivolti sia ai
singoli sia a centri, associazioni e istituzioni.
Costo: biglietto 15 € – biglietto + CD: 20 €
Informazioni:
info@teatroarcobaleno.it
- 06.4402719
Indirizzo:
via Francesco Redi, 1/a - Roma
Sito
di Riferimento: www.teatroarcobaleno.it
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MANIFESTAZIONI e FESTIVAL
"GAY VILLAGE FANTÀSIA - XVI Edizione"
GAY VILLAGE - Roma
sino al 9 settembre 2017. Aperto dal Giovedì al Sabato, dalle ore 19.00
Ultima
settimana
Le quarantaquattro
date del Gay Village hanno visto protagonisti più di trenta spettacoli tra
teatro, cabaret e talent show, quindici interviste-spettacolo ai grandi
protagonisti della televisione e del cinema italiano, venti tra concerti e
spettacoli musicali, quindici presentazioni di libri, oltre 80 dj ospiti in
tutta la stagione, la migliore tecnologia al servizio dell'intrattenimento, con
milioni di led e decine di grandi videowall ad illuminare un'area di
quindicimila metriquadri in cui ogni sera, circa 3000 persone al giorno hanno
passeggiato, sorriso, ballato e vissuto la loro estate.
FOCUS EVENTI di QUESTA SETTIMANA:
>>>
giovedì 7 settembre 2017, ore
20.30
Incontro su "NUOVE FORME DI GENITORIALITÀ"
la Senatrice Monica Cirinnà
l'Avv. Andrea Catizone, presidente Family Smile e
blogger HuffingtonPost
Imma Battaglia del Gay Village
Modera Francesco Lepore
di Gaynews.it
Dall’acceso dibattito
in Senato sulla stepchild adoption (o adozione del configlio), che portò nello
scorso anno allo stralcio dell’ex art. 5 dal ddl sulle unioni civili tra
persone dello stesso sesso e convivenze di fatto, il tema della genitorialità
continua a essere al centro di grandi attenzioni. Se ne continua a parlare con
toni spesso infuocati soprattutto in riferimento a coppie same sex e ad alcune modalità
per concretare il desiderio di genitorialità come la gestazione per altri. Nel
mese di luglio si è poi sollevato un polverone con l’annuncio della creazione
del Dipartimento Dem Mamme. Negli ultimi giorni, infine, il documento Famiglie,
coppie, matrimonio, genitorialità, approvato dal sinodo valdese, ha mostrato
quanto una tale tematica possa essere affrontata con lungimirante apertura
anche in seno alle chiese cristiane.
L’incontro Nuove forme
di genitorialità intende fare perciò un punto della situazione e avviare anche
una riflessione sull’esistenza o meno d’un diritto alla genitorialità. Aspetto,
questo, quanto mai importante dal punto di vista giuridico per verificare la
sussistenza di un rapporto tra il diritto del minore (legislativamente previsto
dall'ordinamento nazionale e dai trattati internazionali) ad avere una famiglia
e quello dell'adulto ad avere dei figli.
Costo: Ingresso GRATUITO entro le 21.00 - Dalle
21 in poi, prezzi: Giov.10 € /Ven.15 €/Sab.20 € DRINK INCLUSO
----
>>>
sabato 9 settembre 2017, ore
21.30
"PLANET FUNK" IN CONCERTO
a seguire CLOSING PARTY -
DjSet by Mattia Matthew e Gaia Logan (Hook Floor) / Brezet
e Paola Dee (Amarganta Floor)
I Planet Funk
suonano le ultime note d'estate al Gay Village - La stagione estiva 2017 si
chiude a tempo di musica elettronica al Parco Del Ninfeo
I Planet
Funk, suggellano la stagione dei grandi nomi protagonisti di Gay Village
Fantàsia, dove la musica come sempre, ha regnato sovrana. Dopo la pubblicazione
di due nuovi singoli "Revelation" e "Non Stop", che vedono
il grande ritorno di Dan Black alla voce, i Planet Funk sono attesi per la
pubblicazione del loro nuovo album, mentre girano le più grandi città e i
festival con il loro tour estivo che li ha portati nel villaggio arcobaleno.
Il
ritorno in campo per il gruppo, è segnato anche dall'impegno contro il bullismo
da parte della band: "Ho scritto questa canzone dopo aver visto mio figlio
subire atti di bullismo, per la sola colpa di essere come suo padre, un po'
diverso", dice Dan Black in riferimento all'ultimo singolo "You Can
Be" e aggiunge, "È straziante vedere come la società cerchi di
condizionare i ragazzi, così giovani e speciali, affinché diventino 'normali'.
Dentro di loro, invece, hanno delle costellazioni in attesa di essere
scoperte".
Dopo
il concerto, il party continuerà fino all'alba, con le piste gremite dal
pubblico che saluterà la stagione grazie ai djset house e EDM di Mattia Matthew
e Gaia Logan in Horok Floor ed alle note pop di Brezet e Paola Dee in Amarganta
Floor.
Costo: Ingresso 20 € DRINK INCLUSO
Informazioni: Apertura
Cancelli ore 20.00 / Inizio Concerto ore 21.30 / DjSet ore 23.30
Info e Prevendite: www.gayvillage.it / 350.0723346
Info e Prevendite: www.gayvillage.it / 350.0723346
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Indirizzo: Parco del Ninfeo, in Via delle Tre Fontane, ang. Viale
dell'Agricoltura - Roma Eur
Sito di riferimento: www.gayvillage.it
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Rocca dei Papi -
Montefiascone
(vt)
dal 9 al 17 settembre 2017
dal 9 al 17 settembre 2017
Iluoghi suggestivi dell’ex Carcere, l’Enoteca
Provinciale della Tuscia e la Rocca di Montefiascone si fanno terra libera e
ricca di arte, sovvertendo la propria originale destinazione
d’uso per lasciare ai visitatori orme di storia e di società attraverso
la Prima
Edizione del M.A.F. – Montefiascone Art Festival, promosso
dalla Società
Sportiva Lazio e dall’Officina d’Arte OutOut e
patrocinato dal Comune di Montefiascone, Assessorato allo Sviluppo del Territorio e
Eventi e con la collaborazione del Museo della Mente di Roma e
dell'agriturismo
Borgo Campanile.
Contaminazione è la parola che contiene sufficientemente e con chiarezza l’importanza che il M.A.F.riserba, in questa prima edizione ed in quelle a venire, all’incontro tra le differenti forme artistiche e lo spazio neutrale nel quale si presenta. Le celle dell’ex Carcere divengono occhi vivi, quelli degli artisti, che dal loro interno, attraverso la propria espressione d’arte, racconteranno vita e accadimenti di alcune tra le persone più importanti della nostra storia: da Oscar Wilde, ad Alda Merini, da Enzo Tortora ad Aldo Moro, da Richard Dadd a Hurrican Carter. Il tutto raccontato attraverso l’Arte, quella da sempre promossa dall’Officina d’Arte OutOut, in grado di abbracciare differenti forme espressive: teatro, cinema, danza, materie plastiche e pittoriche.
Il M.A.F. si presenta come un naturale container di
cultura dove i visitatori/fruitori non saranno passivi spettatori di
accadimenti, ma potranno interagire e sentirsi parte sensibile dell’insolita
kermesse. La
caratteristica peculiare del Festival è l’essere un progetto “culturale vivo”,
interpretando vite del passato dando loro nuova forma, percependone contenuti e
aspirazioni per manifestarli e comunicarli attraverso monologhi,
interpretazioni di danza, proiezioni, pittura e manipolazioni materiche nei
vari spazi “ridisegnati” da artisti provenienti da tutta Italia, fra i quali
spiccano Giulia Spernazza, Sergio Cavallerin, Paul Kostabi, per raccontare
storie, vicende e persone che con il loro agire hanno lasciato segni e moniti
per le generazioni a venire.
L’obiettivo è restituire la libertà privata con
l’arte tout court, raccontando le reclusioni forzate e costrittive, figlie di
errori giudiziari, che a partire da fine ‘800 e giungendo sino ai nostri giorni,
hanno lasciato tracce indelebili nella storia di tutti, dall’altra creare un
contatto con il territorio raccontandone sensazioni, emozioni, aspettative.
In tal modo il M.A.F. sarà
contaminato, contagiato e contagioso, intrecciato e meticcio, come un insieme
di eventi, di relazioni ed esperienze, appartenenze e identità. Diverse sono le
figure di spicco interessate dal presente Progetto: Antonio Veneziani,
poeta e saggista, autore della “Scuola Romana” (assieme a Pier Paolo Pasolini,
Dario Bellezza, Amelia Rosselli, Renzo Paris), curatore di molteplici progetti
culturali e di antologie per le più importanti Case Editrici italiane, sarà il
supervisore alla trascrizione testuale delle singole storie e allo studio
linguistico della messa in scena; il M.° Abdayem Aziz Moussa,
professore dell’Accademia di Belle Arti e incisore d’adozione romana, il solo
artista italiano ad aver collaborato con Joan Mirò, sarà il responsabile della
sezione pittorica e scultorea, selezionando i singoli artisti che prenderanno
parte a questa prima edizione; Claudio Miani, studioso di cinema,
teatro e letteratura, nonché direttore della testata OutOutMagazine e curatore
di differenti progetti realizzati sul nostro territorio (C.A.F.F. – Centro
America Film Festival – vincitore del Bando della Regione Lazio, 2007; Lazio:
Saturnia Tellus – Vincitore del Bando ARSIAL e Regione Lazio, 2016, assieme
a Mauro
Malgrande, scenografo teatrale e televisivo studioso di arte
sequenziale, saranno i Direttori Artistici del M.A.F., curando la selezione
degli eventi e le manifestazioni presenti in questa prima edizione e nelle
successive; Maria Concetta Borgese, danzatrice e coreografa RAI e
Mediaset, selezionerà le danzatrici e studierà la linguistica della
rappresentazione.
La Prima Edizione del M.A.F. prevede cinque
importanti riconoscimenti:
Il Premio alla Carriera per
l’impegno sociale: Giobbe Covatta; il Premio per l’Impegno Sociale nella
rivalutazione del territorio e della comunità attraverso la cultura dello
sport: Claudio Lotito; il Premio al Format Tv che ha coniugato Cultura e
informazione: Dott. Sigfrido Ranucci conduttore di Report Rai3; il Premio
Artista Emergente: Francesco Chiatante; il Premio al Regista teatrale per
l’impegno sociale di Teatro-terapico: Claudio Jankowski.
Verrà inoltre presentata, nella
giornata conclusiva del Festival, il bimestrale di controcultura Les Restes Culturels,
a tiratura limitata che tra gli altri presenta firme del giornalismo e della
narrativa contemporanea: Riccardo D’Anna, Antonio Veneziani, Claudio Marrucci,
Igor Patruno.
Programma
della SETTIMANA:
>>> Sabato 9 settembre:
ore 17.30-19.00: presso le ex carceri: mostra
e performance sulle reclusioni forzate
ore
19,30: presso gli scavi della Rocca: evento teatrale Ballata del Carcere di Reading trascrizione
di Antonio Veneziani con Claudio Miani e Andrea Del
Monte
>>>
Domenica 10 settembre:
ore
17.30-19.00: presso le ex carceri: mostra e performance sulle reclusioni
forzate
ore 19,30:
presso gli scavi della Rocca: Note in
Cinema, concerto per pianoforte di musiche per film del M.° Giovanni
Liguori, con proiezione di stralci cinematografici, intramezzato dalla Premiazione della Prima Edizione del Concorso
di Poesia Parole
Mediapartner del presente Progetto è Lazio
Style Radio che seguirà in diretta l’intero svolgersi del Festival.
Hashtag: #MAF
#montefiasconeartfestival #montefiascone #outoutmagazine #cultura #art
#LesRestesCulturels l #MAF #MontefiasconeArtFestival #Outoutmagazine
#lanternamagica
Costo: Ingresso GRATUITO
Informazioni: officinadarteoutout@gmail.com - 3289334464 ;
3389562627
Indirizzo: Piazzale Urbano V - Montefiascone (VT)
Sito di
riferimento: www.artinconnesione.com
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"AGORÀ - TEATRO E MUSICA ALLE RADICI"
Sesta
Edizione
ANFITEATRO DI VIA BOMBICCI A PIETRALATA - Roma
dal 10 al 30 settembre 2017, vari
orari
Torna per il sesto anno consecutivo, per
le strade della Capitale, la Rassegna “Agorà – Teatro e Musica alle radici”. Sei
le date all'interno della manifestazione Estate Romana, finanziata dal Comune di Roma Capitale e con un
contributo della Regione Lazio.
Diversi gli eventi a cui sarà possibile assistere, anche partecipando
attivamente, dal 10 al 30 settembre, presso l’Anfiteatro ‘Colosseo di
Pietralata’, sito in via Luigi Bombicci.
Da ormai sedici anni, l’associazione
culturale Il NaufragarMèDolce porta lo spettacolo dal vivo fuori dai consueti
spazi teatrali e musicali, realizzando una serie di eventi nelle periferie
storiche di Roma.Da sei anni “Agorà” è il festival che anima l’estate romana
nella periferia est della Capitale.
Quest'anno una novità: il lancio di un
progetto triennale, che ogni anno avrà al suo centro un tema diverso affrontato
in maniera differente in ogni performance. Il tema scelto per il 2017 è
‘Linguaggi e mondi possibili’. Ci mostrerà la complessità dei rapporti umani,
la loro dimensione, l’incontro e il fondersi delle diverse culture. La rassegna
“Agorà” ha lo scopo di far diventare il teatro strumento di conoscenza, impegno
sociale e integrazione, l’arte come finestra su un mondo lontano attraverso le
realtà di casa nostra. Un insieme di spettacoli, eventi e proposte artistiche
all'insegna dell'esplorazione e della ricerca che si inserisce nel territorio e
lo fa parte integrante dello spettacolo stesso.
In scena si alterneranno, tra gli altri,
artisti del calibro di Raiz degli Almamegretta che, con il suo concerto, apre
formalmente la rassegna; Lucilla Galeazzi, tra le più grandi cantanti di musica
popolare italiana ed europea, madrina di Agorà fin dalla prima edizione; Chiara
Casarico e Tiziana Scrocca, attrici, autrici, registe e fondatrici
dell’associazione Il NaufragarMèDolce.
Laboratori di canto, danze popolari,
teatro e yoga, con percorsi e giornate dedicate, stimoleranno la partecipazione
e il coinvolgimento attivo degli spettatori.
QUESTA
SETTIMANA:
>>> 10 settembre
2017, ore 21.00 - "RAIZ
& RADICANTO" Musica Immaginaria
Mediterranea
La
protagonista del primo appuntamento sarà la musica, grazie all’incontro di
Raiz, cantante degli Almamegretta, con Giuseppe De Trizio dei Radicanto.
Un concerto,
dunque, fatto di una musica immaginaria, mediterranea, meticcia. Un lavoro nuovo, potente e raffinato
al tempo stesso, in cui l'universo sonoro di voci che si intrecciano a ritmi
cadenzati, gli echi delle corde, delle pelli e dei papiri, scivolano come
rivoli di un racconto che sembra non avere mai fine.
Brani d'autore di Raiz e degli Almamegretta riletti con ritmicità ed eleganza in una
chiave destrutturata e riportata in filigrana alla propria essenza: la
dimensione del viaggio. Cantighe sefardite, salmi, canzone napoletana, fado portoghese, ritmi
nordafricani, mediorientali, asiatici: lingue e linguaggi che
si inseguono, una "democrazia del pentagramma", il mediterraneo come
una realtà panregionale, senza frontiere. Parole che si fanno suono non nel
senso che diventano testo di una canzone, ma che evocano la canzone. In un momento storico in cui tutto è
ultraparcellizzato, nel mondo del lavoro come nell’arte, abbiamo pensato ad
un’operazione di interazione come questa: una cosa che oggi è desueta ma che
era all’ordine del giorno solo l’altro ieri… Ci piace pensare che le
espressioni artistiche, benchè di varia natura, siano sempre il risultato di
interazione e reciproca influenza: e così l’atmosfera di un concerto piuttosto
che di un disco sono spesso il risultato di altri ascolti, di visioni di film o
contemplazione di opere di arte figurativa, oltre che naturalmente del
personale vissuto degli artisti che lo propongono.
Costo:
Ingresso
LIBERO
Informazioni
e prenotazioni: info@ilnaufragarmedolce.it - 328 0677440
Indirizzo: - Via Luigi Bombicci - (Pietralata) Roma
Sito di riferimento:www.ilnaufragarmedolce.it
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POESIA
"ASMA di Poesia"
Reading
poetico del fantomatico universo poetico ASMA
di Poesia presentato da Giovan
Bartolo Botta
Roma
Fringe Festival 2017 - Roma
9 settembre 2017, ore 22.00
Chi
Siamo, Chi Siamo Stati, Cosa Saremo Mai:
“La
Poesia è sostanzialmente un disturbo d'ansia somatizzato. O Forse molto di più.
La Poesia è una nevrosi multiforme. Tanto Psichica Quanto Somatica. La Poesia è
un Ossessione Compulsiva. La Poesia è Una Psicosi indelebile incisa
nell'ipofisi del poeta dall'infame bisturi dell'esistenza. La Poesia è la
faccia d'angelo della schizofrenia. La Poesia è la totale anestesia dell'apparato
muscolo-scheletrico dovuta a cause ancestrali che annaspano nell'Oceano
sommerso di quella menzogna sincera chiamata Subconscio. Il Poeta è un
alchimista. Capace di convertire le proprie batoste in un verso. Se non avesse
a disposizione il verso per chetare i mano-rovesci serviti in faccia dalla
Vita, il Poeta sarebbe sicuramente un potenziale assassino-seriale. Un omicida
senza fissa dimora. Uno psicopatico giustiziere della notte! Roba da far
impallidire di vergogna il nocchiero Charles Bronson!!! La Poesia non possiede
risposte. Forse nemmeno domande. Ma ha in se il privilegio di schiaffarti la
verità davanti agli occhi. E la verità è che L'Universo non giudica! L'Universo
non è Un Magistrato pronto ad insegnare alla gente come reggersi in piedi quando
si va al cesso ad espletare le proprie funzioni fisiologiche. La Poesia essendo
l'apice del lirismo universale, ragiona come L'Universo stesso. Non giudica.
Anzi. Perdona anche Quando punta contro l'indice, ed è sempre pronta ad
auto-assolversi anche quando è stata sorpresa in flagranza di reato. La Poesia
è li distesa sul letto, nuda come una spogliarellista Parigina o come uno
Gigolò Boliviano, bella da mozzare il fiato, pronta a sussurrarti nell'orecchio
la verità: Che tu dentro di te sei potenzialmente tutto: Assassino,
Benefattore, Puttaniere, Crocerossino, Guardiano e Ladro, Santo e Peccatore,
Paziente e Intransigente, Serio e Cialtrone, Fascista e Libertario! Anarchico e
Ossessionato dal Codice di Hammurabi. Comunista e Individualista. Epico ma Lirico.
Servo Spadroneggiante e Padrone Servile. Tu sei potenzialmente tutto questo
miscuglio emotivo. Tu sei la chiave d'interpretazione dell'Intero Creato che è
La Contraddizione. L'Intero Universo MultiDimensionale si regge sulla Legge
Fisica del Coacervo di Contraddizione. Un Esempio? Basta pensare a quando si è
innamorati o feriti nei sentimenti! Ed ecco sorgere dal costato la bestia mora
del coacervo di contraddizioni! Lo Dice La Fisica Lo Insegna La Storia lo
Sottoscrive La Poesia. Tu Sei Potenzialmente Tutto. E se così non fosse, vuol
dire che sei solo un poeta. E allora forse la Poesia non è solo Poesia. Ma un
farmaco Salvavita!
ASMA
di Poesia
Ci
piace dire ciò che ci pare!!!”
Costo:
Ingresso
LIBERO
Informazioni:
Fringe festival - PALCO B
Indirizzo:
Villa Mercede, Via Tiburtina, 113 - San
Lorenzo/Roma
Riferimento
facebook: www.facebook.com/bugiardinifingitori
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ARTE
INAUGURANO...
SALA
BLU presenta
"heArts
– Exhibition by 31 Women" di Laura Penna
Mostra fotografica personale
a cura di Rossana Calbi
con la collaborazione di Linda De Zen
GALLERIA LA CLESSIDRA SALA BLU - Roma
dal 9 al 30 settembre 2017, orario
apertura: dal
martedì al sabato 16.00 – 23.00
Inaugurazione
sabato 9 settembre 2017 dalle ore 19.00
Lo
spazio espositivo SALA BLU inaugura la stagione espositiva 2017-18 con il
progetto fotografico di Laura Penna: heArts.
31 donne forti nell’arte, nello sport, nella musica e nel teatro, fotografate da un’altra donna: Laura Penna. 31 scatti diversi perché ogni volto, espressione, sentimento e volontà merita di essere analizzata e studiata dallo sguardo della fotografa che interpreta per raccontare.
heArts – Exhibition by 31 Women ha una chiara ispirazione: Peggy Guggenheim, un’altra donna!
Nel 1942 la collezionista, curatrice e miliardaria americana di origini svizzere, inaugura la galleria newyorkese Art of This Century, e dal 5 gennaio al 6 febbraio 1943, dietro consiglio di Duchamp, la Guggenheim presenta 31 Women, un omaggio all’arte al femminile. Un’esposizione che conobbe anche molte critiche, il «Time» non se ne volle neanche occupare, e che quest’anno ha ricevuto l’omaggio della stilista Jenny Packham che le ha dedicato un’intera collezione.
heArts è una citazione della fotografa Laura Penna a un progetto che è stato trasformato in un nuova storia, con nuove protagoniste: le 31 donne italiane che per forza e caparbia hanno colpito l’immaginario della fotografa romana sono diventate le protagoniste di heArts la mostra che sarà ospitata presso SALA BLU dal 9 al 30 settembre.
31 donne forti nell’arte, nello sport, nella musica e nel teatro, fotografate da un’altra donna: Laura Penna. 31 scatti diversi perché ogni volto, espressione, sentimento e volontà merita di essere analizzata e studiata dallo sguardo della fotografa che interpreta per raccontare.
heArts – Exhibition by 31 Women ha una chiara ispirazione: Peggy Guggenheim, un’altra donna!
Nel 1942 la collezionista, curatrice e miliardaria americana di origini svizzere, inaugura la galleria newyorkese Art of This Century, e dal 5 gennaio al 6 febbraio 1943, dietro consiglio di Duchamp, la Guggenheim presenta 31 Women, un omaggio all’arte al femminile. Un’esposizione che conobbe anche molte critiche, il «Time» non se ne volle neanche occupare, e che quest’anno ha ricevuto l’omaggio della stilista Jenny Packham che le ha dedicato un’intera collezione.
heArts è una citazione della fotografa Laura Penna a un progetto che è stato trasformato in un nuova storia, con nuove protagoniste: le 31 donne italiane che per forza e caparbia hanno colpito l’immaginario della fotografa romana sono diventate le protagoniste di heArts la mostra che sarà ospitata presso SALA BLU dal 9 al 30 settembre.
Il progetto non si è limitato ai molteplici scatti fotografici, gli incontri di Laura sono diventati nuovi legami, la mostra fotografica si è arricchita delle opere delle artiste ritratte: Beatrice Bogoni, Martina D’Anastasio, Gerlanda Di Francia, Silvia Faieta, Zoe Lacchei e Francesca Pizzo. Le artiste visive hanno voluto disegnare con Laura il loro percorso non esponendo solo i loro volti ma presentando anche ciò che creano.
Durante la mostra, venerdì 22 settembre,
dalle ore 19.00, l’artista Gerlanda Di Francia realizzerà un live painting
prima della presentazione di Aurora nel
buio di Barbara Baraldi, edito da Giunti editori.
I volti di heArts sono di Barbara Baraldi, Birthh, Beatrice Bogoni, Francesca Bono, Alice Caligiuri, Mimosa Campironi, Martina D’anastasio, Ilaria D’Angelis, Gerlanda Di Francia, Vera Di Lecce, Sarah Dietrich, Claudia
Ducalia, Silvia Faieta, Valentina Farinaccio, Chiara Gamberale, Giungla, Io e la Tigre, Zoe Lacchei, Sara Loreni, Marianne Mirage,
Andrea Mirò, Erica Mou, Nada, Ilenia Pastorelli, Alessandra Perna, Francesca Pizzo, Elisa Pucci,
Veronica Raimo, Marina Rei, Verano e Margherita Vicario.
Costo: Ingresso GRATUITO
Informazioni:
//
Indirizzo: Via del Teatro Pace, 3 - Roma
Facebook di riferimento: www.facebook.com/laclessidrasalablugallery
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"ART ONE SHOT"
Incontri
e aperitivi con artisti contemporanei al Castello di Santa Severa
A
cura di Romina Guidelli
Organizzazione
CoopCulture
#TerzaTappaArtOneShot
"CAROLA MASINI"
CASTELLO DI SANTA SEVERA, Sala Pyrgi - SANTA SEVERA - Santa
Marinella (RM)
9 Settembre 2017, ore 18.30
Aperitivo presso la Buvette del Museo del Mare e
della Navigazione Antica
Il ciclo di eventi estivi, che ha il nome di ARTE ONE SHOT, ha preso il via
nel mese di luglio con il maestro Antonio Del Donno, per proseguire nella
tappa di agosto con il maestro Carlo Grechi e raggiungere la nuova e ultima
tappa con CAROLA MASINI.
L’incontro con l’artista accompagnerà gli ospiti al momento del
magico tramonto sul mare, unendo il tempo dell'arte a quello dei quotidiani
capolavori naturali, attraverso un piacevole momento-aperitivo ispirato ai
colori delle opere esposte.
Tre opere di
Carola Masini saranno presentate presso la Sala Pyrgi, mentre l’aperitivo si
svolgerà presso la nuova e bellissima Buvette
del Museo del Mare e della Navigazione Antica.
Per il Castello, un sito bellissimo affacciato sul mare, con alle spalle
una lunga storia che affonda le sue radici nella presenza etrusca, ART ONE SHOT
è una bella occasione di valorizzazione e d'incontro: lo scopo è quello di dare
una nuova funzione contemporanea al luogo e insieme di accorciare le distanze
tra artista e pubblico. I tre eventi d’arte, dedicati al lavoro di Antonio Del
Donno, Carlo Grechi e Carola Masini, inaugurano il calendario mostre
organizzate da CoopCulture per il Comune di Santa Marinella e curate da Romina
Guidelli, in collaborazione con La Regione Lazio e Lazio Crea.
La scelta dei primi tre artisti invitati ad esporre è legata alla loro
capacità di esprimersi, con linguaggi differenti, su temi sensibili quali
memoria e modernità. E infatti la presenza dell’Arte Contemporanea all’interno
delle mura antiche del Castello (in diverse sale del grande complesso per sottolinearne la ricchezza di luoghi e di
stili tutti recuperati alla cultura e ai cittadini) vuole essere uno stimolo a
far interloquire linguaggi diversi e a mescolare diverse vocazioni di questo
luogo fitto di storia e di bellezza paesaggistica.
“Le prime tre tappe ART ONE SHOT – scrive Romina Guidelli curatrice della
rassegna - vogliono essere un’occasione per accorciare le distanze tra
spettatori e artefici, nell’intenzione di avvicinare ogni visitatore, alla
poetica e all’opera degli artisti, ‘senza filtri’. L’arte contemporanea vive
nei luoghi della nostra quotidianità. Per quanto ritenuta assolutamente
fruibile, la distanza tra osservatore e osservata sembra ancora ‘tangibilmente’
presente, come se esistesse un limite di intendimento che necessita di ‘parole
esperte’ e 'luoghi deputati' per essere valicato. Non è così. L’arte
appartiene ai nostri luoghi e questi sono l’immagine della cura con
cui interveniamo sul paesaggio per il piacere di abitarlo, identificarci con
esso e renderlo panorama”.
CALENDARIO DELLE MOSTRE
PERSONALI PREVISTE NEI MESI Settembre- Ottobre - Novembre
ANTONIO DEL DONNO, inaugurazione mostra: 16 settembre ore 18.30; opere in
esposizione dal 16 al 30 settembre 2017.
CARLO GRECHI inaugurazione mostra: 21 ottobre ore 18.30; opere in esposizione dal
21 ottobre al 4 novembre 2017.
CAROLA MASINI inaugurazione mostra: 18 novembre ore 18.30; opere in
esposizione dal 18 novembre al 2 dicembre 2017.
Costo: Incontro
con l’artista GRATUITO - Prenotazione consigliata 2 € - Aperitivo euro 12 €
Informazioni: Partecipazione
fino ad esaurimento posti disponibili - Aperitivo con prenotazione
obbligatoria - Info e prenotazioni: 06.3996.7999
Indirizzo: Castello di
Santa Severa - Strada Statale 1 Via Aurelia, Km 52,600, 00058 - Santa Severa, Santa Marinella RM
Sito
di riferimento: www.castellodisantasevera.it
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PROSEGUONO...
"EXTINCTION Anteprima di una grande
mostra dedicata all'estinzione"
&
"GODZIL-LAND Un viaggio fantastico dal
MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK"
esposizione
curata da Fabrizio Modina
MONASTERO DI SAN
BENEDETTO - Gubbio
sino al 1 ottobre 2017, orari vari.
Gubbio, 31 marzo 2017 – I dinosauri si sono davvero
estinti?
Questa la domanda che lega come un filrouge le due
mostre, Extinction. Anteprima di una grande mostra dedicata all'estinzione e
Godzil-Land.
Un viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK ,
che apriranno i battenti sabato 1 aprile 2017 alle ore 10 presso l'ex Monastero
di San Benedetto a Gubbio, location vocata alla divulgazione scientifica, in un
contesto geologico davvero unico e straordinariamente pertinente: la Gola del
Bottaccione.
La mostra Extinction , realizzata da Geomodel di Mauro
Scaggiante in collaborazione con il Comune di Gubbio, curata dai paleontologi
Simone Maganuco e Stefania Nosotti, si presenta al pubblico con un'anteprima di
una grande mostra dedicata all'estinzione, e si racconta in due sezioni.
Preistoria e avanguardia dialogano con l'obiettivo di restituire
scientificamente la vicenda racchiusa nelle stratificazioni rocciose della Gola
del Bottaccione, a Gubbio: la drammatica estinzione di massa, verificatasi sessantasei
milioni di anni fa, la più celebre tra quelle che hanno scandito il tempo
geologico, originata dalla caduta sulla Terra di un enorme meteorite e che ha
provocato la scomparsa anche dei giganteschi dinosauri non-aviani, dominatori
del Mesozoico, vere e proprie icone della Preistoria come il tirannosauro e il
triceratopo. Ma non è tutto: Extinction va oltre, e indaga sulla possibilità di
riportare in vita un dinosauro tra le teorie di John R. «Jack» Horner, curatore
scientifico della celeberrima saga di Jurassic Park , e le ricostruzioni
iperrealistiche di dinosauri e altri animali estinti, frutto del lavoro
sinergico tra paleontologi e paleoartisti, perfettamente esplicitato dalla
sezione Making of , dalla pannellistica e dai video. C'è un altro luogo in cui
i dinosauri continuano ad esistere, sfuggendo in qualche modo alla loro
estinzione, quello dell'immaginario collettivo e della fantasia, che ci viene
proposto da Godzil-Land.
Un viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK ,
esposizione curata da Fabrizio Modina, realizzata anch'essa in collaborazione
con il Comune di Gubbio, in un percorso tra
letteratura, fumetto, cinema, televisione, arti figurative e musica,
presentando una straordinaria selezione di materiali provenienti da collezioni
private e musei, tra cui manifesti, fotografie, proiezioni, toys e molto altro
ancora. Godzil-Land è una mostra nella mostra, che in un viaggio tra fantasia e
fantascienza si propone di indagare il fascino dei dinosauri come assoluti
protagonisti della Pop Culture e la loro costante presenza nella nostra
quotidianità. Le ricostruzioni strettamente scientifiche dei paleontologi si
affiancano alle produzioni fantasiose della cultura di massa, trovando un
comune denominatore nell’attrattiva che entrambe esercitano sul grande pubblico
e nella risonanza di cui godono presso i mass media.
A completamento di queste straordinarie esposizioni, che
saranno visitabili fino a domenica 1 ottobre 2017, sono previste numerose
giornate-evento che spazieranno da workshop a conferenze divulgative, da
laboratori a visite guidate oltre a proporre una ricca offerta didattica
rivolta alle scuole; organizzazione e ideazione a cura di Anna Giamborino,
geologa e Presidente della neonata Associazione Paleontologica Paleoartistica
Italiana.
Accedendo alle mostre sarà inoltre possibile visitare la
Quadrisfera di Paco Lanciano. I dinosauri si sono davvero estinti? Venite a
scoprirlo.
Costo: vedi Sito
Indirizzo: via del
Perilasio 2, Gubbio
Sito di riferimento: www.dinosauricarniossa.it
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"Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni"
a cura Fabrizio Modina
Porto Antico di Genova,
Magazzini del Cotone - Modulo1 - Genova
sino al 15
ottobre 2017, vari orari
PROROGATA SINO AL
15 OTTOBRE 2017
Dopo il grande successo ottenuto al Complesso del Vittoriano - Ala Brasini
di Roma, arriva ai Magazzini del
Cotone del Porto Antico di Genova - in una versione più ricca e interattiva - la mostra
dedicata all’affascinante universo di Guerre Stellari – Play, un mito
assoluto che ha incantato tre generazioni dal 1977 a oggi.
Oltre 1000 pezzi tra modellini, action figures e stampe d’epoca - alcune esposte per la prima volta in Italia - raccontano ai visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora oggi seduce e appassiona a livello globale.
A distanza di 40 anni dalla prima uscita nelle sale del primo film della saga (anniversario che sarà celebrato a maggio 2017), si conferma l’importanza mediatica di un fenomeno divenuto parte integrante della cultura popolare mondiale, della quale questa mostra rappresenta una delle molteplici sfaccettature, unica esposizione al mondo a narrare le pellicole attraverso il merchandising.
Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni si focalizza sull’aspetto ludico della leggendaria narrazione, utilizzando una selezione attinta dall’infinita produzione - partita nel 1977 - di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che , curatore della mostra e uno dei massimi collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del grande pubblico.
Ai più classici toys sono affiancati rarissimi pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone universali.
Con il patrocinio del Comune di Genova e da un’idea di Kornice, è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia ed è curata da Fabrizio Modina.
L’evento vede come sponsor Generali Italia e media partner Il SecoloXIX e Radio Babboleo.
Oltre 1000 pezzi tra modellini, action figures e stampe d’epoca - alcune esposte per la prima volta in Italia - raccontano ai visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora oggi seduce e appassiona a livello globale.
A distanza di 40 anni dalla prima uscita nelle sale del primo film della saga (anniversario che sarà celebrato a maggio 2017), si conferma l’importanza mediatica di un fenomeno divenuto parte integrante della cultura popolare mondiale, della quale questa mostra rappresenta una delle molteplici sfaccettature, unica esposizione al mondo a narrare le pellicole attraverso il merchandising.
Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni si focalizza sull’aspetto ludico della leggendaria narrazione, utilizzando una selezione attinta dall’infinita produzione - partita nel 1977 - di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che , curatore della mostra e uno dei massimi collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del grande pubblico.
Ai più classici toys sono affiancati rarissimi pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone universali.
Con il patrocinio del Comune di Genova e da un’idea di Kornice, è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia ed è curata da Fabrizio Modina.
L’evento vede come sponsor Generali Italia e media partner Il SecoloXIX e Radio Babboleo.
Costo: vedi Sito
Indirizzo: Calata Molo Vecchio, 15 - Genova
Sito
di riferimento:
www.centrocongressigenova.it
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Kirosegnaliamo esce all’inizio di ogni settimana, chi
volesse darci comunicazione di eventi con rilievo artistico-culturale può
scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la
domenica precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione,
provvederemo previa specifica selezione all'inserimento …