Kiri, proseguono per questa stagione le kirosegnalazioni di Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Di settimana in settimana vari suggerimenti tra teatro, musica, arte, cinema, danza, libri e tanti altri eventi selezionati accuratamente sulla base delle vostre importanti indicazioni.
Quest'anno i nostri suggerimenti raddoppiano non solo qui sul blog ma, per alcuni eventi, ci sono anche le KIROSOCIALNEWS lanci mirati sui nostri social. Seguite sempre gli hastag #kirosegnalazioni e #kirosocialnews e scoprirete tutte le novità per le vostre serate...
TEATRO
DEBUTTANO...
Lello
Arena
in
"MISERIA
E NOBILTÀ"
di Eduardo
Scarpetta
adattamento a cura di Lello Arena e Luciano Melchionna
con Maria
Bolignano, Tonino Taiuti, Giorgia Trasselli
e con Raffaele Ausiello, Veronica D’Elia, Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Alfonso Dolgetta, Sara Esposito, Carla Ferraro, Serena Pisa, Fabio Rossi, Fabrizio Vona
ideazione scenica Luciano Melchionna
e con Raffaele Ausiello, Veronica D’Elia, Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Alfonso Dolgetta, Sara Esposito, Carla Ferraro, Serena Pisa, Fabio Rossi, Fabrizio Vona
ideazione scenica Luciano Melchionna
scene
Roberto
Crea
costumi Milla
musiche Stag
assistente alla regia Ciro Pauciullo
costumi Milla
musiche Stag
assistente alla regia Ciro Pauciullo
Regia Luciano Melchionna
Coproduzione Teatro Eliseo, Ente Teatro Cronaca
Vesuvioteatro
con Tunnel Produzioni
Ombre
si dice siano, queste maschere, ombre potenti
TEATRO
Eliseo - Roma
dal 27 dicembre al 20 gennaio 2019 , martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 20.00_ merc. e
dom. ore 17.00
Giovedì 27 dicembre 2018 ore 20.00 - Debutto nazionale
In uno scantinato/discarica/sottoscala, mai finito e mai decorato,
dove si nascondono istinti e rifiuti, tra le ceneri della miseria proliferano e
lottano per la sopravvivenza i personaggi di questo nuovo adattamento di Miseria e nobiltà che Luciano Melchionna
presenta in prima nazionale al Teatro Eliseo, firmando l’adattamento
drammaturgico con Lello Arena. Personaggi, quelli di Scarpetta che, nella
rivisitazione di Melchionna, trascinano i propri corpi come fantasmi affamati
di cibo e di vita, in bilico tra la miseria del presente e la nobiltà della
tradizione, intesa come monito di qualità e giusto equilibrio.
‘Ombre si dice siano, queste maschere, ombre potenti’, si
legge nelle note di regia. E le ombre trovano di nuovo i loro corpi
avanzando lentamente quasi a riempire gli spazi bidimensionali di una
proiezione del passato, un filmino in bianco e nero, fino a strappare la tela
dello schermo gigante e ridare consistenza e spessore umano ai personaggi e
alle cose. Tutto intorno restano i brandelli della ‘tradizione’ che ha forgiato
il presente e che torna come un monito di qualità e passione. I personaggi sono
già tutti presenti, come spettri miserabili, statue classiche fatiscenti,
armature o sarcofagi nei quali hanno proliferato come parassiti i ricchi,
sempre più ricchi ma sempre più inconsistenti.
Si colora dunque di sfumature dark e atmosfere inattese la celebre
commedia di Edoardo Scarpetta. Lello Arena giunge perfetto erede di quella
maschera tra le maschere che appartenne a Eduardo e ai suoi epigoni. Ancora
oggi, tra commedia dell’arte e tragicomica attualità, i personaggi di
Scarpetta, privi di approfondimento psicologico, vivono e scatenano il
buonumore e le mille possibili riflessioni che l’affresco satirico di un’intera
umanità può suggerire.
Miseria e nobiltà. Miseria o
nobiltà? Una cosa è certa – prosegue il regista – l’una non esisterebbe senza l’altra, così
come il palazzo signorile, affrescato e assolato, non starebbe in piedi senza
le sue fondamenta buie, umide e scrostate. Un perfetto ecosistema: senza un
solo elemento, crolla l’intera ‘architettura’. Un’opera comica, dunque, per anime compatibili con la risata, in attesa
del miracolo. ‘E cos’è il teatro se non il luogo dove il miracolo può
manifestarsi?’ In un pianeta dove i
ricchi sono sempre più ricchi, grazie ai poveri che sono sempre più poveri, non
ci resta che... ridere.
Tutto
vive di nuovo, tutti ci sciogliamo in mille risate, il miracolo accade ancora
una volta, e chissà che il sogno presto diventi realtà. Intanto, signore e signori,
godiamoci le gesta goffe ed esilaranti di chi
inciampa tra ‘miseria e ... miseria’!
Trama
Eugenio, figlio del
marchese Favetti, è innamorato di Gemma, la figlia di un cuoco arricchito ma
viene ostacolato dal padre proprio per le origini umili della ragazza. Il
giovane chiede aiuto a Felice Sciosciammocca che, insieme a Pasquale, un altro
spiantato, e alle rispettive famiglie, si fingeranno i parenti nobili di
Eugenio agli occhi del futuro suocero. Come in ogni commedia che si rispetti,
l’equivoco è dietro l’angolo, anche perché il marchese in persona viene
scoperto a frequentare la stessa casa nei panni di Don Bebè per circuire Gemma.
Dopo numerose ed esilaranti peripezie, scoperto
l’inganno, Eugenio otterrà il permesso paterno per convogliare a nozze con
Gemma.
Personaggi e
interpreti:
Lello Arena /
Felice Sciosciammocca
Andrea de Goyzueta / Pasquale
Raffaele Ausiello / Eugenio, figlio del Marchese Favetti
Fabio Rossi /
Marchese Ottavio Favetti
Tonino Taiuti /
Gaetano
Marika De Chiara /
Gemma, sua figlia
Sara Esposito /
Luigino, figlio di Gaetano
Giorgia Trasselli / Concetta, moglie di Pasquale
Maria Bolignano /
Luisella, moglie di Felice
Carla Ferraro /
Bettina
Serena Pisa /
Pupella, figlia di Pasquale e Concetta
Fabrizio Vona /
Gioacchino Castiello
Alfonso Dolgetta /
Vicienzo
Veronica D’Elia /
Peppeniello, ragazzo di otto anni figlio di Felice
Biase (voce fuori
campo di Raffaele Ausiello)
Foto di scena:
Mario Pellegrino
Speciale
Capodanno: lunedì
31 dicembre ore 20.00
- Biglietti da 30 a 60€
Il biglietto include prosecco, panettone, snack a partire dalle ore
19.00
Cena presso Cucina Eliseo dopo spettacolo h. 23.00 90€
Durata: due atti - 2 ore e 35 intervallo incluso
Costo: Biglietto da 15 € a 35 €
Informazioni: Tel. 06.83510216
Indirizzo: via Nazionale 183 –Roma
Sito
di riferimento teatro: www.teatroeliseo.com
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VALERIO LUNDINI
in
"UNO SPETTACOLO ETEROSESSUALE"
CON TUTTO IL RISPETTO
Musiche originali di Valerio
Lundini e Carmelo
Avanzato
Regia dei contributi video di Matteo Tiberia
Regia dei contributi video di Matteo Tiberia
Dare
un senso al Capodanno con comicità non-sense in Via Giulia
OFF OFF THEATRE - Roma
dal 29 al 31 dicembre 2018 ,
orario: serali ore 21.00
Sarà
una fine dell'anno nel segno del divertimento e del più puro non-sense all'OFF/OFF Theatre, che vedrà in scena Valerio Lundini con Uno
Spettacolo Eterosessuale. Con Tutto
il Rispetto, dal 29 dicembre fino al 31 dicembre 2018
Per
arrivare al consueto brindisi di Capodanno, alle ore 23.00, offerto dal
direttore artistico Silvano Spada.
Nella
passata stagione all'OFF/OFF Theatre,
Lundini ha riempito la platea con lo
spettacolo Penultima Data del Tour
Mondiale, una serata-unica che ha
lasciato il segno in Via Giulia, dove
Valerio tornerà nei tre giorni a
ridosso di Capodanno, con il suo
ultimo lavoro: oltre un'ora di sketch surreali, di quel surrealismo ormai noto
ai suoi fans e con cui colleziona sold
out in giro e fuori dalla capitale. Uno Spettacolo Eterosessuale. Con Tutto
il Rispetto vedrà l'attore reinterpretare atmosfere che spaziano dal noir al
musical e affrontare temi importanti per la sua attività autorale, come i
citofoni, le locandine brutte e le reazioni che hanno gli operatori del pronto
soccorso quando già conoscono il morto. Non
plus ultra sarà la dedica agli autori delle hit estive, con l'esistenziale
domanda che Lundini si pone: Cosa
fanno questi autori durante le festività pasquali? Un interrogativo forte che
spacca l'opinione e fornisce spunti per nuovi e futuri lavori a cui il giovane
creativo romano sta già lavorando.
Costo: Biglietto intero 25 €
- ridotto 18 € - 10 € per gruppi e under
26
Indirizzo: Via
Giulia 19/21 – Roma
Informazioni:
06 89239515 - info@off-offtheatre.com
Siti di riferimento: www.off-offtheatre.com
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Speciale
San Silvestro
Gitiesse
Artisti Riuniti
in
collaborazione con Festival Teatrale di Borgio Verezzi
LUCIA POLI MILENA VUKOTIC
con MARILÙ PRATI
con MARILÙ PRATI
"SORELLE
MATERASSI"
libero adattamento di Ugo Chiti
libero adattamento di Ugo Chiti
dal romanzo di Aldo Palazzeschi
e con
e con
Gabriele Anagni Sandra Garuglieri
Gian Luca Mandarini Roberta Lucca
scene Roberto Crea
costumi Ilaria Salgarella Clara Gonzalez Liz Ccahua
coordinate da Andrea Viotti
(Accademia Costume&Moda, Roma - 1964)
Gian Luca Mandarini Roberta Lucca
scene Roberto Crea
costumi Ilaria Salgarella Clara Gonzalez Liz Ccahua
coordinate da Andrea Viotti
(Accademia Costume&Moda, Roma - 1964)
luci Gigi Ascione
musiche Mario Incudine
regia GEPPY GLEIJESES
musiche Mario Incudine
regia GEPPY GLEIJESES
personaggi
e interpreti
Teresa Lucia Poli
Carolina Milena Vukotic
Giselda Marilù Prati
Remo Gabriele Anagni
Niobe Sandra Garuglieri
Palle Gian Luca Mandarini
Peggy Roberta Lucca
Teresa Lucia Poli
Carolina Milena Vukotic
Giselda Marilù Prati
Remo Gabriele Anagni
Niobe Sandra Garuglieri
Palle Gian Luca Mandarini
Peggy Roberta Lucca
TEATRO QUIRINO - Roma
31 dicembre 2018, ore 21.45
Sorelle Materassi, il capolavoro di Aldo Palazzeschi, con
Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati, adattato liberamente da Ugo Chiti,
regia di Geppy Gleijeses, festeggia il nuovo anno al Teatro Quirino alle ore
21.45, con il brindisi di mezzanotte insieme alla Compagnia.
Ambientato nei primi anni del XX secolo nel sobborgo
di Firenze Coverciano, narra la vicenda di quattro donne che vivono una vita
tranquilla e isolata. Tre di esse (Teresa, Carolina e Giselda), sono sorelle:
le prime due sono nubili, la terza è stata da loro accolta essendo stata
respinta dal marito. Teresa e Carolina sono abilissime sarte e ricamatrici e
vivono cucendo corredi da sposa e biancheria di lusso per la benestante
borghesia fiorentina. Giselda, delusa dalla vita, tende all'isolamento e si
lascia tormentare da un rabbioso risentimento. Una dose di popolaresco
ottimismo e di serena saggezza è introdotta nella vita familiare dalla fedele
domestica Niobe che tranquillamente invecchia insieme alle padrone.
Tutto sembra scorrere su tranquilli binari quando
nella casa giunge Remo, il giovane figlio di una quarta sorella morta ad
Ancona. Bello, pieno di vita, spiritoso, il giovane attira subito le attenzioni
e le cure delle donne i cui sentimenti parevano addormentati in un susseguirsi
di scadenze sempre uguali. Istintivamente Remo si rende conto di essere
l'oggetto di una predilezione venata di inconsapevole sensualità e approfitta
della situazione ottenendo immediata soddisfazione a tutti i suoi desideri e a
tutti i suoi capricci. Il sereno benessere della vita familiare comincia ad
incrinarsi: Remo spende più di quanto le zie guadagnino con il loro lavoro e le
sue pretese non hanno mai fine. Giselda è l'unica a rendersi conto della
situazione ma i suoi avvertimenti rimangono inascoltati. A poco a poco Teresa e
Carolina spendono tutti i loro risparmi per soddisfare le crescenti esigenze
del nipote, poi iniziano a indebitarsi e infine sono costrette a mettere in
vendita la casa e i terreni che avevano ereditato dal padre.
Speciale San Silvestro
spettacolo ore 21.45
segue brindisi
con la Compagnia e Light Buffet
Biglietti: Platea €
90 - I Balconata €
80 - II Balconata €
70 - Galleria € 50
Durata: un’ora
e quaranta minuti senza intervallo
Informazioni: botteghino 06.6794585 - biglietteria@teatroquirino.it
Indirizzo: via delle Vergini, 7 - Roma
Sito di riferimento: www.teatroquirino.it
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Accademia
Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio d'Amico"
"GENERAZIONE
CONTRO"
scritto
da Giovanni Maria Briganti e diretto da Jacopo Bezzi
Con: Debora Caprioglio, Alessandro
Pala Griesche, Cecilia d’Amico e Marzia Pellegrino
Regista
assistente Massimo Roberto Beato
Aiuto regia Ferrante
Cavazzuti
Musiche originali Giorgio
Stefanori
Costumi Maria Vitta
Foto di scena Luca Tizzano
Teatro Studio “Eleonora Duse” - Roma
Menzione
Speciale Premio di Produzione “Carmelo Rocca” 2018
Il
testo è vincitore della menzione speciale al Premio di Produzione “Carmelo
Rocca” 2018. Il Premio, indetto dall'Accademia d'Arte Drammatica "Silvio
d'Amico" con il contributo di SIAE – Società italiana degli Autori ed
Editori, è intitolato a Carmelo Rocca, storico Direttore dello spettacolo dal
vivo e del cinema del MIBACT, nonché Presidente e membro del Consiglio di
Amministrazione dell'Accademia, istituzione che ha sempre sostenuto con
particolare attenzione, promuovendo il debutto e l'immissione professionale
delle giovani generazioni di attori, registi ed autori.
SINOSSI
Isabella, una diciottenne, vive in un mondo di apparenze, una
parete bianca su cui disegnare il futuro. La troviamo già in crisi, adolescente
alla ricerca della figura materna, in conflitto con il padre, Paolo, un uomo
che ha inseguito un ideale di libertà scontrandosi con drammi e difficoltà
quotidiani. La ragazza trova in Anna, che è sempre stata la sua confidente, una
donna dal cuore grande ma che ha fatto del cinismo l’arma per sopravvivere ad
una vita davvero dura. Claudia – fidanzata di Isabella – è l’unica ad avere
un’influenza positiva su di lei, ma l’amore a volte può avere un prezzo molto
alto.
Alcune immagini mancano a comporre il quadro di
famiglia. Carta, cartone e fotografie – elementi ricorrenti in tutti gli album di
ricordi – si trasformano nell’era digitale, nonostante l’immagine sembri essere
tutto, svanendo e disperdendosi.
Costo: Ingresso
LIBERO (fino ad esaurimento posti) con prenotazione obbligatoria:
Indirizzo: Via Vittoria, 6 - Roma
Informazioni: 334
1835543
Sito
di riferimento:
www.accademiaeleonoraduse.it
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in collaborazione con
Associazione culturale PARZIALMENTE
SCREMATI
presenta
“TOCCATA E FUGA”
di Derek Benfield
regia di Daniele
Trombetti
con Edoardo La Rosa, Federico
Capponi, Marta Anna Borucinska, Luisa Belviso, Marina Parrulli
TEATRO TRASTEVERE - Roma
dal 31 dicembre al 9 gennaio
2019, ore 21.00
“Quando Jessica rientra da un viaggio di lavoro con
un giorno di anticipo,
manda involontariamente all'aria un meccanismo ben
collaudato:
suo marito Giorgio presta (in sua assenza) la loro
casa all'amico fraterno Bruno,
per permettergli di incontrarsi con la giovane
Linda, sua amante.
In questo modo, Giorgio ha il via libera per recarsi
da Ilaria, moglie di Bruno,
di cui lui è ormai l'amante fisso.”
“Toccata e fuga” è un grande
classico della commedia degli equivoci.
L’autore,
Derek Benfield, scrive questa commedia dal tipico e sottile humour
inglese attingendo agli stili della farsa e della classica commedia brillante.
I
continui capovolgimenti di situazione,
i
colpi di scena e i dialoghi brillanti rendono il tutto
estremamente
coinvolgente lasciando lo spettatore sempre col fiato sospeso.
La
regia di Daniele Trombetti, orientata su una mimica farsesca e i ritmi
estremamente serrati, porta i Parzialmente Scremati alla creazione
di
una macchina comica estremamente fuori dal comune,
riuscendo
a dare credibilità a scene e situazioni al limite del paradosso.
per gentile concessione della MTP CONCESSIONARI ASSOCIATI SRL (Roma)
31 dicembre evento speciale di
Capodanno ore 21
Costo: Biglietto intero 12 € - ridotto 10 €
INGRESSO RIDOTTO per tutti i Kiri iscitti alla pagina facebook di
KIROLANDIA - Media Partner del Teatro
Informazioni: 06.5814004
- info@teatrotrastevere.it
Indirizzo: via
Jacopa de Settesoli 3 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrotrastevere.it
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PROSEGUONO...
Teatrocittà-C.N.T.
presenta
"IL LABORATORIO DELLA VAGINA"
scritto, diretto e interpretato da Patrizia Schiavo,
con un frammento tratto da "Il rumore della notte" di Marco Palladini
e con (in ordine alfabetico): Teresa Arena, Anna Maria Bruni, Marianna Ferrazzano, Silvia Grassi, Carmen Matteucci, Sarah Nicolucci
E con la partecipazione “extra ordinaria” di
Lucia Bianchi, Serena Borelli, Donatella Cherry, Elodie Serra
Ricerca dati e fonti di Anna Maria Bruni - Aiuto regia Antonio De Stefano
dal 18 a 28 dicembre 2018 , dal martedì al sabato ore 21.00, domenica e santo stefano ore 17.00
Farsa giocosa: dove la vagina è strumento dell'immaginario maschile e patriarcale, ma anche strumento di rivoluzione e di presa di coscienza della donna e del suo potere
Va in scena Il Laboratorio della Vagina. "Capace di coniugare irriverenza, comicità e denuncia, oscillando tra il serio e il faceto, il goliardico e la polemica. Una farsa giocosa e j’accuse, dove la vagina diventa simbolo dell’immaginario maschilista e patriarcale, oggetto di desiderio, di ironie e mistificazioni, ma anche arma di rivoluzione, strumento per la presa di coscienza della donna e del suo potere."
Scritto, diretto ed interpretato da Patrizia Schiavo, con un frammento tratto da "Il rumore della notte" di Marco Palladini e con Teresa Arena, Anna Maria Bruni, Marianna Ferrazzano, Silvia Grassi, Carmen Matteucci, Sarah Nicolucci e altre quattro attrici che irrompendo con “urgenza” dalla platea si alterneranno sera per sera con storie diverse; atte a destabilizzare e modificare la struttura dello spettacolo: Lucia Bianchi (il triangolo) Serena Borelli (Il marito gay) Donatella Cherry(La frigida) e Elodie Serra (Sesso pubblico).
SINOSSI: In compagnia di un primitivo idolo femminile, la Grande Madre, tra il talk show, la terapia di gruppo e la denuncia sociale, la conduttrice/sacerdotessa/sessuologa "Schiavo" accompagna sette donne in un percorso rivolto alla liberazione dai tabù, dai luoghi comuni, dall'ignoranza, dalle inibizioni, dalle paure e dal senso di vergogna. "Il laboratorio della vagina" è un viaggio collettivo in cui le pazienti (e di riflesso gli spettatori), imparano a raccontarsi, a conoscere il proprio corpo, a vivere appieno la propria sessualità. I tabù sdoganati senza pudori ne pedanteria assolvono una funzione liberatoria, terapeutica. La vagina, emblema di femminilità, forza, maternità, ma anche motivo di incomprensione, sottomissione, emarginazione e violenza. Storie ironiche, incredibili e drammatiche, dal primo ciclo alla prima volta, dalle richieste erotiche più impensabili, al posto più strano in cui l'abbiamo fatto. E poi l'orgasmo, i maniaci nei parchi e gli stupri. Diversi gli aspetti indagati, da quelli piccanti a quelli dolorosi, in un'escalation che conduce gli spettatori dal divertimento alla violenza subita dalle donne bosniache, gli stupri di massa e la pulizia etnica. Un NO allo stupro, alla violenza, alla mutilazione, all’infibulazione e un SI alla riscoperta del proprio essere, della femminilità, del sesso, della dignità e del rispetto. Un messaggio di denuncia, un grido per vincere l'indifferenza. “Invece di nasconderci dietro al velo e al burqa, noi ce la guardiamo!".
Costo: Biglietto intero 25 € - ridotto 18 € - 10 € per gruppi e under 26
Indirizzo: Via Giulia 19/21 – Roma
Informazioni: 06 89239515 - info@off-offtheatre.com
Siti di riferimento: www.off-offtheatre.com
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LILLO&GREG
in
"GAGMEN"
I fantastici sketch
LSD EDIZIONI SRL
presenta
Scritto da Claudio Greg Gregori, Pasquale Lillo Petrolo
Regia Lillo&Greg
Coregia Claudio Piccolotto
Con Lillo&Greg, Vania Della Bidia, Attilio Di Giovanni, Marco Fiorini
Scene Andrea Simonetti
Costumi Nc Pop
TEATRO OLIMPICO - Roma
dal 18 dicembre al 6 gennaio 2018, ore 21.00_dom. 17.00 - 24 e 25 dicembre e 1 gennaio 2019 riposo, 5 e 7 gennaio ore 17.00 e 21.00
Dopo il grande successo de L’uomo che non capiva troppo, tornano al Teatro Olimpico gli spumeggianti Lillo&Greg con un nuovo e sfavillante “varietà” da loro scritto e diretto.
Gagmen ripropone ulteriori cavalli di battaglia della famosa coppia comica tratti, questa volta, non soltanto dal loro repertorio teatrale ma anche da quello televisivo e radiofonico come “Che, l’hai visto?” (rubrica cult del famigerato programma radiofonico 610 condotto dai due) e “Normal Man” che vede Lillo&Greg nei panni di due super eroi particolari!
L'umorismo colto e sagace della storica coppia comica torna sul palco, più forte che mai, con pillole esilaranti di risate concentrate.
Gagmen, fantastici sketch.
Il titolo parla chiaro: la forma più basica e diretta della comicità di Lillo&Greg, gli sketch, essenza più pura del divertimento, depurati da qualsiasi orpello narrativo.
Una lettura della realtà colta e intramontabile che non teme confronti stilistici o temporali grazie al suo stretto legame con le attitudini umane più viscerali e per questo immutabili e sempre attuali.
In scena per tutto il periodo delle Feste Natalizie compreso il Capodanno
SPECIALE 31 DICEMBRE
La serata di Capodanno prevede un super programma con tante sorprese.
Gli ospiti saranno accolti alle ore 19:45 da un aperitivo di benvenuto a buffet
Ore 20,45 ha inizio lo spettacolo GAGMEN
Ore 22,45 cena a buffet.
Alle ore 23.45 gli ospiti rientreranno in sala e brinderanno insieme a Lillo & Greg e la Compagnia per l’arrivo dell’anno nuovo
E per finire… tanta musica e divertimento con il concerto di Latte e i suoi Derivati!
Costi: Biglietti da 46 a 15,50 €
Indirizzo: Piazza Gentile da Fabriano, 17 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatroolimpico.it
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TEATRO DE’ SERVI
Stagione Campioni
Stagione Campioni
LA FAMIGLIA NEL PALLONE
Di Antonio Covatta e Alessandro Bonannicon Antonio Covatta, Nadia Bengala, Alessandro Bonanni, Raffaella Alterio
con in video Antonella Salvatucci
regia Fabrizio Perrone
Assistente alla regia Eleonora Luneville
Foto Giancarlo Sirolesi
Direttore di palco Paolo Orangis
Riprese video Francesco Lucidi
una produzione Stardust Spettacoli
una produzione Stardust Spettacoli
TEATRO DE' SERVI - Roma
dal 21 al 6 gennaio, venerdì ore 21.00_sab 17.30 e 21.00_dom. 17.30 - II e III settimana da martedì a venerdì ore 21.00 sabato ore 17.30 e 21.00 domenica ore 17.30 - SPECIALE SARATA CAPODANNO ore 20
Al Teatro de’ Servi arriva il TEATROpanettone che sotto le feste, regala grandi sorrisi e spensieratezza.
Quando una famiglia viene catapultata sotto i riflettori del piccolo schermo, tutto può accadere…e svelarsi.
E’ proprio così che, nello spettacolo firmato da Antonio Covatta e Alessandro Bonanni, la vita di Walter e Doriana e dei loro due figli, Diana e Marco, viene travolta delle luci della ribalta e condita di trasmissioni tv, gossip e belle donne. Il motivo? Il figlio è una promettente stella del firmamento calcistico e gioca in serie A.
Il quadretto che emerge attraverso il piccolo schermo sembra quello di una favola, ma la felicità che esprimono sarà poi così reale? Tra scontri, battibecchi ed esilaranti incomprensioni, i genitori saranno costretti infine a fare una scelta… ma si sa… il mutamento è l’essenza stessa della vita!
Costo: Biglietti platea intero 24 € - ridotto G/A 18 € - galleria intero 20 € - ridotto G/A 15€ (ridotto giovani under 18 e anziani over 65) SERATA CAPODANNO € 50
Indirizzo: via del Mortaro (ang. Via del Tritone), 22 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatroservi.it
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DANZA
Balletto di Roma
"LO SCHIACCIANOCI"
ideazione e coreografia Massimiliano Volpini
musiche Pëtr Il'ič Čajkovskij
scene e costumi Erika Carretta
lighting design Emanuele De Maria
con i danzatori del Balletto di Roma
"LO SCHIACCIANOCI"
ideazione e coreografia Massimiliano Volpini
musiche Pëtr Il'ič Čajkovskij
scene e costumi Erika Carretta
lighting design Emanuele De Maria
con i danzatori del Balletto di Roma
dal 18 a 31 dicembre 2018, dal martedì al sabato h 21 domenica h 18 riposo il 24-25-27 dicembre (Danza)
Per la stagione 2017/2018, il Balletto di Roma produce una nuova versione de Lo Schiaccianoci, balletto simbolo della tradizione natalizia, a firma di
Massimiliano Volpini. La rilettura del coreografo ribalta l'ambientazione originale del primo atto, sostituendo all'enorme casa borghese in festa la strada di un'immaginaria periferia metropolitana: qui, abitanti senzatetto e ribelli senza fortuna vivono come comunità di invisibili, adattandosi agli stenti della quotidianità e agli scarti della città. Un muro imponente separa due strati di società, chiudendo fisicamente e idealmente una fetta d'umanità disagiata in un angolo di vita separata e nascosta. Due giovani temerari tenteranno il grande salto oltre il muro e affronteranno bande di uomini oscuri, vigilanti di rivoluzionari fermenti. La 'battaglia dei topi' del tradizionale Schiaccianoci si trasformerà in un cruento scontro di strada il cui esito sarà la fuga di Schiaccianoci e la salvezza di Clara. Dall'altra parte del muro la coppia di avventurosi scoprirà un nuovo mondo che ai loro occhi si illuminerà dei colori dello stupore e della magia. Il secondo atto riaggancia ambientazioni e personaggi della tradizione, in un viaggio tra le danze del mondo e personaggi bizzarri: un incanto che cancellerà per un attimo gli incubi grigi di una vita nell'ombra. La magia non durerà tuttavia per sempre e sul finale Clara tornerà ad osservare il muro della sua prigionia con la nuova consapevolezza di un'impossibile liberazione: dall'altra parte continueranno a vivere gli invisibili, estranei al suo nuovo mondo come pezzi mancanti di un'umanità irrisolta.Sulle note di Pëtr Il'ič Čajkovskij, Massimiliano Volpini porta in scena una nuova lettura del classico natalizio e invita lo spettatore ad osservare la fiaba da una nuova prospettiva che, pur nella conservazione del binomio realtà/sogno, scopre i risvolti terreni e umani di una società contemporanea
Le repliche nel dettaglio
18-19-20-21-dicembre ore 21
22/12 ore 17 e ore 21 (sabato)
23/12 ore 18 (domenica)
26/12 ore 18 e ore 21
28/12 ore 21
29/12 ore 17 e ore 21 (sabato)
30/12 ore 18 (domenica)
22/12 ore 17 e ore 21 (sabato)
23/12 ore 18 (domenica)
26/12 ore 18 e ore 21
28/12 ore 21
29/12 ore 17 e ore 21 (sabato)
30/12 ore 18 (domenica)
31/12 ore 17 e 21.30 Speciale Capodanno
Speciale Capodanno: € 75,00 prezzo per capodanno posto unico
Comprensivo di spettacolo Lo Schiaccianoci h 21.30
e a seguire
ore 23.00: polenta con sugo rosso o bianco (a scelta)
crudités di Natale (finocchi, olive, arance e semi di melograno)
Pane, pizza scrocchiarella, cubetti di parmigiano, cubetti di salumi e mortadella
frutta di stagione, acqua,
vino rosso
ore 23.00: polenta con sugo rosso o bianco (a scelta)
crudités di Natale (finocchi, olive, arance e semi di melograno)
Pane, pizza scrocchiarella, cubetti di parmigiano, cubetti di salumi e mortadella
frutta di stagione, acqua,
vino rosso
e per la mezzanotte:
panettone/pandoro, torrone e dolcetti
spumante
acqua, coca-cola e aranciata
e come da tradizione un assaggio di lenticchie
panettone/pandoro, torrone e dolcetti
spumante
acqua, coca-cola e aranciata
e come da tradizione un assaggio di lenticchie
Durata spettacolo: 80 minuti
Costo: vedi sito
Costo: vedi sito
Accesso per i diversamente abili su via Massari, 3 previa segnalazione alla biglietteria
Informazioni: 06 5881021 – 06 5898031 promozione@teatrovascello.it
Indirizzo: via Giacinto Carini, 78 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrovascello.it
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MUSICAL
AGIDI
OBLIVION
"LA BIBBIA RIVEDUTA E SCORRETTA"
uno spettacolo scritto da Davide
Calabrese Lorenzo Scuda Fabio Vagnarelli
con
Graziana
Borciani Davide Calabrese Francesca Folloni
Lorenzo
Scuda Fabio Vagnarelli
musiche Lorenzo
Scuda
scene e costumi Guido
Fiorato
luci Aldo
Mantovani
coreografie Francesca
Folloni
regia GIORGIO
GALLIONE
personaggi e interpreti
Dio / Giovanni Battista aka J. B. / Babbo Natale /
Figlio di Noè Fabio Vagnarelli
Johannes Gutenberg / Noè / Mosè / Ponzio Pilato Davide Calabrese
Gesù aka J.C. / Abramo / Abele / Sansone /
Telecronista /
Popolano / Scimmia / Figlio di Noè Lorenzo Scuda
Frau Schöffer / Figlio di Noè / Locandiera a Betlemme Graziana Borciani
Frau Fust / Moglie di Noè / Strega / Maddalena / Caino
/
Sole / Il Popolo che parla a Mosè / Popolana Francesca Folloni
TEATRO QUIRINO - Roma
dal 26 dicembre al 6 gennaio 2019, da mercoledì a sabato ore 21.00 - domenica ore 17.00 -
giovedì 27 dicembre e giovedì 3 gennaio
ore 17.00 e 21.00 - lunedì 31 dicembre e martedì 1 gennaio RIPOSO -
sabato 25 dicembre e sabato 5 gennaio ore 17.00 e ore 21.00
Germania 1455, Johann Gutenberg introduce la stampa a caratteri mobili
creando l’editoria e inaugurando di fatto l’Età Moderna. Conscio della portata
rivoluzionaria di questa scoperta, Gutenberg sta per scegliere il primo titolo
da stampare. Al culmine della sua ansia da prestazione bussa alla porta della
prima stamperia della storia un Signore. Anzi, il Signore. È proprio Dio che da
millenni aspettava questo momento.
Dio si presenta con un’autobiografia manu-scolpita di suo pugno su lastre
di pietra e chiede a Gutenberg di pubblicarla con l’intento di diffonderla in
tutte le case del mondo e diventare così il più grande scrittore della storia.
Gutenberg, da bravo teutonico, è molto risoluto e sa bene cosa cerca il
pubblico in un libro. Cercherà quindi di trasformare, con ogni mezzo possibile,
quello che lui considera un insieme di storie scollegate e bizzarre in un vero
e proprio best seller: La Bibbia.
Tra discussioni infinite e riscritture varie, prenderanno vita le vicende
più incredibili dell’Antico e Nuovo Testamento, le parti scartate e tutta la
Verità sulla Creazione del mondo, finalmente nella versione senza censure.
Per la prima volta gli Oblivion si esibiranno in un vero e proprio
musical comico. Un nuovo irresistibile show dissacrante che lascerà il pubblico
senza fiato. Una Bibbia riveduta e scorretta.
L’eterna lotta tra Potere Divino e Quarto Potere sta per prendere forma.
Perché puoi essere anche Dio sceso in terra, ma se non hai un buon
ufficio stampa non sei nessuno.
brani e
interpreti
Prologo strega Francesca Folloni
Opening (Hurrà) Oblivion
Big bang Fabio Vagnarelli Davide
Calabrese
La canzone di Abramo Lorenzo Scuda
La canzone della moglie di Noe Francesca Folloni con interventi
Oblivion
Io credo in Dio Fabio Vagnarelli Graziana Borciani
È parola di Dio Oblivion
Nei secoli dei secoli Davide
Calabrese Fabio Vagnarelli Graziana Borciani poi sezione di tiptap con Francesca Folloni
solista e poi ingresso di Lorenzo Scuda e finale di gruppo
Il vangelo secondo Jc Lorenzo Scuda e Oblivion (interventi
solisti e cori)
Fatti da parte Lorenzo Scuda Fabio Vagnarelli
Nei secoli dei secoli promotional tour Davide Calabrese Lorenzo Scuda
Francesca Folloni
Durata: 2 ore più intervallo
Costo: Biglietti dal lun al ven platea interi €
30 ridotti € 27 - I balconata interi € 24 ridotti € 22 - II
balconata interi € 19 ridotti € 17 - galleria interi € 13 ridotti € 12
/ Biglietti sab. sera e dom platea interi € 34
ridotti € 31 - I balconata interi € 28 ridotti € 25 - II balconata interi
€ 23 ridotti € 21 - galleria interi € 17 ridotti € 15
Informazioni: botteghino 06.6794585 - biglietteria@teatroquirino.it
Indirizzo: via delle Vergini, 7 - Roma
Sito di riferimento: www.teatroquirino.it
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MANIFESTAZIONI
A
Natale i Musei fanno festa
Mostre,
spettacoli e giochi nei Musei in Comune
dal 22 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019
MUSEI COMUNALI DI ROMA
dal 22 dicembre 2018 al 6 Gennaio 2019
A
Natale i Musei Civici fanno festa con un ricco programma di mostre, eventi,
spettacoli e attività didattiche promosso da Roma Capitale, Assessorato
alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Eccezionalmente, i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano, il Museo dell’Ara Pacis,
il Museo di Roma, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo
Napoleonico e il Museo di Roma in Trastevere saranno aperti il 1° gennaio 2019 dalle 14.00 alle 20.00 e l’area archeologica del Circo Massimo sarà aperta dalle 10.00 alle 16.00. I Musei Civici resteranno tutti chiusi il 25 dicembre mentre il
24 e il 31 dicembre saranno aperti i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano, e
il Museo dell’Ara Pacis dalle 9.30 alle 14.00. Biglietto di ingresso a
tariffazione ordinaria, gratuito per i possessori di MIC Card.
Domenica 6 gennaio 2019 ingresso gratuito per la prima domenica del mese per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana per
tutti i Musei e le mostre in programma, tranne le mostre Marcello Mastroianni, in corso
al Museo dell’Ara Pacis, e Il Sorpasso. Quando l’Italia si mise a correre,
1946-1961, in corso al Museo di Roma. Sarà inoltre aperto al pubblico gratuitamente il percorso di visita nell’area dei Fori Imperiali dalle ore 8.30 alle 16.30, con l’ultimo
ingresso alle 15.30. L’apertura straordinaria prevede l’ingresso in prossimità
della Colonna di Traiano e, dopo il percorso con passerella attraverso i Fori di Traiano e di Cesare, la prosecuzione attraverso il breve
camminamento nel Foro di Nerva, che permette di accedere al Foro Romano
mediante la passerella realizzata presso la Curia dalla Soprintendenza di
Stato.
Le tante MOSTRE da visitare nei musei durante le
festività si aggiungono come sempre al grande patrimonio di collezioni
permanenti dei Musei, a cominciare dalle due esposizioni in corso ai Musei
Capitolini, La Roma dei Re. Il racconto dell’archeologia e I Papi
dei Concili dell’era moderna. Arte, Storia, Religiosità e Cultura. Proseguendo
con Balla a Villa Borghese e L’acqua di Talete. Opere di José Molina,
le mostre al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese, la prima
incentrata sulle opere dipinte dall’artista nella villa e l’altra sulle origini
del pensiero occidentale. Al Museo
di Roma Paolo VI. Il Papa degli
artisti, una mostra per ripercorrere la storia degli ultimi tre concili
dell’età moderna che hanno determinato nella storia della Chiesa radicali
cambiamenti. Nel chiostro della
Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, l’installazione etica di Antonio Fraddosio Le tute e
l’acciaio, dedicata agli operai dell’Ilva e alla città di Taranto. Alla Casina delle Civette
di Villa Torlonia Metamorfosi del
quotidiano, il fascino dei materiali liberty e déco nella collezione romana di Francesco Principali,
raffinato collezionista di arti decorative del XX secolo. Al Casino
dei Principi Discreto continuo -
Alberto Bardi. Dipinti 1964/1984, una mostra che ha ricevuto la Medaglia del Presidente
della Repubblica.
Oltre alla straordinaria Lisetta
Carmi. La bellezza della verità, al Museo di Roma in Trastevere è da
vedere la mostra Vento, caldo, pioggia,
tempesta. Istantanee di vita e ambiente nell’era dei cambiamenti climatici
con la quale, attraverso un percorso di fotografie, Greenpeace racconta i
cambiamenti climatici.
Al Museo Ebraico di Roma e al Museo di Scultura Antica
Giovanni Barracco la mostra sull’archeologo e mercante d’arte Ludwig Pollak (Praga 1868 – Auschwitz
1943), che ripercorre la storia professionale e personale del grande
collezionista dalle sue origini nel ghetto di Praga, agli anni d'oro del
collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di
Auschwitz-Birkenau.
Ai Mercati di Traiano Viaggio
nel Colosseo - Magico fascino di un monumento, una mostra grafica sul
fascino che “la magia” del Colosseo ha sempre esercitato sull’artista austriaco
Gerhard Gutruf, attraverso una selezione delle sue opere realizzate in tecniche
e formati differenti. Io So(g)no. Sguardi
dei minori stranieri non accompagnati sulla loro realtà e i loro sogni è la
mostra fotografica al Museo delle Mura rivolta a minori stranieri non
accompagnati accolti a Roma.
Fino al 6 gennaio, i Musei faranno festa anche offrendo SPETTACOLI,
CONCERTI E ATTIVITÀ per tutte le età e per ogni gusto.
Con Musei in gioco, i protagonisti delle feste di Natale saranno bambini e ragazzi di
ogni età, dal 22 dicembre 2018 alla Befana 2019, che potranno scegliere tra le
tante attività divertenti e formative organizzate per conoscere la storia di
Roma e delle sue collezioni museali, in modo inusuale e giocoso: dall’originale
caccia al tesoro del Museo delle Mura, il 22 dicembre e il 5 gennaio,
alla speciale tombola allestita al Museo di Casal de’ Pazzi - 23 dicembre e 4 gennaio - con animali, piante
e uomini del Pleistocene.
E
ancora, il Museo dell’Ara Pacis
il 4 gennaio proporrà prove di abilità e simpatici enigmi e al Museo
Civico di Zoologia saranno molti i giorni dedicati al gioco - 22,23,27,28,29,30
dicembre e 2,3,4,5,6 gennaio - in cui i
piccoli partecipanti potranno interagire con reperti naturalistici negli
incontri della scienza divertente sulle orme di Babbo Natale e tra gli animali
del ghiaccio.
Anche al Museo di Roma, il 23
dicembre i ragazzi “vestiranno i panni” dei personaggi dipinti nelle opere
attraverso oggetti - vestiti e gioielli - indossati nell’opera scelta. Non
mancheranno cruciverba, puzzle, caccia all’opera d’arte misteriosa al Casino
dei Principi di Villa Torlonia il 27 dicembre e il 6 gennaio, un “Mercante in Fiera” rivisitato in chiave
napoleonica, naturalmente al Museo Napoleonico, il 3 e il 5 gennaio.
Sabato 29 dicembre divertenti
appuntamenti sia ai Musei Capitolini, con caccia all’opera e altri giochi di osservazione, sia alla Centrale
Montemartini, dove melodie antiche e frastuoni moderni accompagneranno i
bambini alla scoperta del museo.
Nelle giornate di festa 2, 3 e 4
gennaio al Museo Carlo Bilotti i
piccoli visitatori saranno dotati di pastelli e altri materiali didattici per
interagire con creatività con le opere del museo di Villa Borghese. Davanti alla colonna Traiana, inoltre,
venerdì 28 dicembre i bambini potranno
ascoltare la storia delle guerre fra Romani e Daci per poi visitare la mostra
in corso ai Mercati di Traiano “Viaggio nel Colosseo. Magico fascino di
un monumento”.
L’ampio programma per bambini e
ragazzi fa parte di “Patrimonio in Comune. Conoscere è partecipare”, le
iniziative didattiche per le scuole e per il pubblico promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita
culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Tutti gli incontri sono gratuiti, ad
eccezione delle attività del Museo Civico di Zoologia.
Ingresso ai Musei a pagamento, ove previsto, secondo
la tariffazione vigente.
Ingresso gratuito con la MIC.
I più
giovani, sabato 22 dicembre al Museo Casal de’ Pazzi alle 11.00, si
potranno cimentare con il laboratorio Uomini
a confronto per riconoscere i diversi tipi umani che hanno avuto un peso
particolare nella storia dell’evoluzione. Con l’aiuto degli operatori e di
modelli 3D, i ragazzi saranno guidati al riconoscimento di similitudini e
differenze morfologiche per cercare confronti e individuare le specie di
appartenenza, la loro posizione nel decorso evolutivo, e associare le varie
specie ad aree geografiche ed ambienti. Inoltre dovranno descriverne i modi di
vita.
Le
avventure continuano nel pomeriggio con le Mystery Rooms per conoscere la
storia e l’arte attraverso il gioco. Due gli appuntamenti: sabato 22 dicembre
alle 15.00 e alle 16.30 al Museo Napoleonico con Album Bonaparte – Indagine nel passato, presente e…futuro di una
famiglia, rivolto a un pubblico curioso, appassionato di storia e di
mistero, che potrà esercitare la propria immaginazione muovendosi da un indizio
all’altro. Dentro le vetrine, nelle librerie, ben nascosto dietro la
magniloquenza dei ritratti ufficiali si nasconde, infatti, un universo di
tracce, oggetti, disegni, doni, che parla della famiglia Bonaparte e delle
relazioni misteriose che intercorsero tra i suoi membri. Si comincia con una
sorta di seduta spiritica collettiva che rievoca la vita contenuta negli
oggetti per poi muoversi tra le stanze entrando in relazione con la collezione
del museo e tentare di ricomporre l’album di famiglia.
Tornano
i misteri, i segreti e le avventure di Mistery Rooms anche domenica 23
dicembre, al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco alle 10.30 e
alle 14.00. Le mani sul museo – Concerto
avventura per salvare il Museo Barracco si trasformerà, in corso d’opera,
in una vicenda densa di mistero. Un custode scomparso, un funzionario pazzo ma,
soprattutto, la perdita dell’unico fondamentale documento in grado di evitare
la distruzione del Museo da parte di un’agguerrita multinazionale daranno il
via a una vera e propria caccia al tesoro tra le sale del museo in cui i
partecipanti andranno alla ricerca degli indizi utili al ritrovamento
dell’importante documento.
Anche in
una trincea di guerra a Natale può nascere Gesù e strappare ai soldati provati
dai combattimenti un canto di pace e di speranza, che vada oltre il grido di
rabbia e dolore espresso dalle canzoni nate dalla durezza dell’esperienza di
guerra: alcuni di questi canti riecheggeranno il pomeriggio del 29 dicembre
2018, alle 16.00 al Museo della Repubblica romana e della memoria
garibaldina, dove, in occasione delle iniziative conclusive di
commemorazione della fine della Grande Guerra, è previsto il concerto Natale in trincea. Canti
di pace e di guerra ad
accompagnare l’esposizione del presepe di guerra visibile fino al 6 gennaio
2019.
Con
ingresso ad 1 euro, tutti i fine settimana saranno come sempre arricchiti
dai concerti e dagli incontri didattici
della manifestazione Nel week end l’arte si anima. Il 22 e 23 dicembre la musica inizierà sabato 22 dicembre alle 20.30
ai Musei Capitolini con un concerto di Ambrogio Sparagna, a cura di
Fondazione Musica per Roma, in Sala Pietro da Cortona. A seguire, Fermarono i Cieli, le Canzoncine
spirituali di Sant'Alfonso Maria de’ Liguori, all’Esedra del Marco Aurelio alle
21.00, e in replica alle 22.45, con l’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna e la
partecipazione straordinaria di Peppe Servillo. A Palazzo Nuovo alle 21.45 Duo Pifferari, il virtuosismo e
l'armonia delle zampogne di Marco Tomassi e Marco Iamele, liutai e musicisti
tra i più apprezzati in Italia in questo genere. Con Marco Tomassi e Marco
Iamele
In Sala
Pietro da Cortona alle 22.15, Venite alla
capanna, ninne nanne e novene di Natale della tradizione degli Appennini,
proposte da Anna Rita Colaianni con accompagnamento di strumenti musicali
dimenticati. Con i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana.
Ancora
musica al Museo Carlo Bilotti, domenica 23 dicembre alle 11.30 con Daniele Tittarelli e Marco Acquarelli, due musicisti che
affrontano un repertorio di brani originali, rivisitazioni e musica
improvvisata. A cura di Casa del Jazz per Musica per Roma.
Nel fine
settimana del 29 e 30 dicembre la
manifestazione Nel week end l’arte si anima prevede, sabato 29 dicembre dalle 20.00 alle 24.00 concerti ai
Musei Capitolini, con ingresso ad 1 euro, e, domenica 30 dicembre alle
11.30 al Museo Carlo Bilotti, ad ingresso gratuito, Musica al chiaro
di luna con brani di C. Schumann e C. Debussy, a cura di Roma Tre
Orchestra. Raffaello Galibardi al violino; Roberto Vecchio al violoncello e
Guido Carpentiere al pianoforte.
Per il
primo sabato e la prima domenica del 2019,
il 5 e il 6 gennaio 2019, la
manifestazione Nel week end
l’arte si anima prevede il
concerto Mozart – Gala ai Musei Capitolini, con ingresso
ad 1 euro, dalle 20.00 alle 24.00, a cura di Roma Tre Orchestra.
La musica
si sposterà dall’Esedra del Marco Aurelio (alle 20.15 e alle 23.00) - con una
selezione di concerti solistici per flauto, fagotto, corno, violino e
clarinetto - alla Sala Pietro da Cortona (alle 20.45) con arie dal Don
Giovanni. Poi a Palazzo Nuovo (alle 21.30) con Quartetto con flauto in re
maggiore K 285 e Quartetto con flauto in Do maggiore K 285b. Infine di nuovo in
Sala Pietro da Cortona (alle 22.15) con Sonate per piano solo; W.A. Mozart:
Sonate n° 11 in la maggiore K 331 e n° 12 in fa maggiore K 332.
Mentre
domenica 6 gennaio al Museo di Roma alle 11.30 Steam Quartet incontra
R30 – La musica da cinema per tutte le età: quartetto d’archi con musiche
da film con un focus su film d’animazione Disney. A cura di Roma Tre Orchestra.
Per tutto
il periodo festivo, inoltre, apertura straordinaria tutti i giorni - escluso il
24, 25, 31 dicembre e il 1° gennaio 2019 – de L’Ara com’era, dalle
19.30 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22.00). Primo intervento sistematico di
valorizzazione in realtà aumentata e virtuale del patrimonio culturale di Roma,
il progetto multimediale permette di rivivere le storie e le vicende che
l'altare monumentale dell’Ara Pacis ha conosciuto nel corso dei secoli.
Utilizzando
particolari visori, elementi virtuali ed elementi reali si fondono direttamente
nel campo visivo dei visitatori, trasportandoli in una visita immersiva e
multisensoriale all’altare voluto da Augusto per celebrare la pace da lui
imposta su uno dei più vasti imperi mai esistiti. Ingresso intero 12€ - ridotto
10€. Prenotazione consigliata allo 060608
Il programma è suscettibile di
variazioni, per info e aggiornamenti 060608 (tutti i giorni 9.00 19.00)
museiincomuneroma.it #nataleneimusei
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"PROJECT SCUOLA"
rassegna ideata da Valeria Freiberg
TEATRO COMETA OFF- Roma
dal 21 novembre 2018 al 25 gennaio 2019, matinèe ore 10.00 e 12.00
Al via la quarta edizione di Project Scuola, la rassegna ideata da Valeria Freiberg, direttrice artistica dell’Associazione Culturale Ariadne / Compagnia Teatro A e sostenuta dal Teatro Cometa Off; due realtà teatrali di grande spessore professionale ed artistico.
Project Scuola è un servizio culturale necessario al benessere dei ragazzi: un contributo ad educazione, arte, letteratura e musica, un luogo di incontro e formazione dei giovanissimi, che va oltre le semplici matinée. È un incontro di generi differenti per promuovere il teatro, luogo di arte, pensiero e creazione.
Sul palcoscenico del Teatro Cometa Off si alterneranno spettacoli di prosa, rassegne, workshop, laboratori e incontri di approfondimento culturale.
Gli spettacoli e gli eventi che caratterizzano la Stagione Teatrale "ProjectScuola - IV" riassumono le direzioni di ricerca messe a punto nelle ultime stagioni: rilettura del repertorio classico, promozione dei testi contemporanei accanto alle versioni per la scena di celebri romanzi, riflessione su drammaturgia classica e contemporanea.
Si parte dal 21 al 28 novembre con la pièce La Zebra e lo Scienziato tratta da P. L. Chiorino e L. Colonnetti e diretta da Valeria Freiberg, allestita in occasione dell’ottantesimo anniversario delle leggi razziali emanate dal regime fascista, è una riflessione su una pagina cruciale della nostra storia nazionale. Si affrontano temi attuali quali razzismo e xenofobia, evidenziando i meccanismi - sociali, culturali, politici - che vi stanno alla base.
Dal 12 al 14 dicembre è allestito Cinque Brevi Incontri Sull'Arte tratto da M. Kassovitz e M. Buonarroti (in replica successivamente dall’11 al 15 febbraio 2019). Si tratta di un ininterrotto confronto, senza esclusione di colpi, tra tre adolescenti che si mettono in gioco per confessare le proprie fragilità, confusioni e l’infinita nostalgia di una vera amicizia.
Nel mese delle festività natalizie spazio anche ai più piccoli con la favola Alice - Racconto a 4 mani tratta dal celebre testo di L. Carroll, raccontato da Vl. Nabokov e B. Zachader, proposto dal 17 al 20 dicembre e in replica dal 4 al 6 febbraio.
Dal 16 al 25 gennaio spazio invece alla riflessione sulla storia con la pièce Ascolta, Israele, che torna ad essere rappresentata dopo il successo della passata stagione. Uno spettacolo documento sulla tragedia dell’Olocausto.
A marzo è la volta de La Regina delle nevi tratto dalle opere di Andersen e Schwarz. Una delle favole più famose che è stata narrata in centinaia di versioni in gran parte del mondo. È una fiaba che può essere considerata una parte dell'eredità culturale di numerosi popoli. Tessuta dalle straordinarie e scintillanti atmosfere del Nord racconta il miracolo di un'amicizia sincera e piena di calore umano, la solidarietà che contraddistingue i cuori dei bambini.
Costi: Biglietto intero – 10€ / Biglietto ridotto – 8€ / Biglietto unico – 5€
Info e Prenotazioni: cell: 331- 3584190 - email: ateatro.assariadne@gmail.com
Indirizzo: via Luca della Robbia, 47 - Roma
Riferimento facebook : www.facebook.com/AssociazioneAriadne
ARTE
PROSEGUONO...
"FRANCO ANGELI
IL VELO DI MAYA. OPERE DAL 1959 AL 1988."
A cura di Laura Cherubini
GALLERIA D’ARTE MARCHETTI
dal 20 novembre 2018 al 18 gennaio 2019, Giorni e orari apertura galleria : LUN 16.30-19.30 ; MAR-SAB 10.30-13.00 / 16.30-19.30; DOM chiuso
Inaugura la mostra ‘Franco Angeli, Il velo di Maya. Opere dal 1959 al 1988’ a cura di Laura Cherubini. L’esposizione presenterà un percorso antologico dell’opera del grande pittore romano Franco Angeli, nato a Roma nel 1935 e ivi scomparso nel 1988, sviluppato attraverso una selezione di significativi lavori divisi tra tele e opere su carta, incluse quelle realizzate sui fogli di giornale applicati su tela dall’artista.
Il percorso conoscitivo della storia e della poetica di Franco Angeli si aprirà con una piccola e preziosa opera, datata 1960, dal ‘carattere’ Informale: Senza titolo, tecnica mista e garza su masonite; per proseguire con la tela Trasparenza sempre dell’anno 1960, eseguita in tecnica mista su tela con garza, che introdurrà ai lavori con il velatino. Oltre alle tele degli Anni ’60, ‘70 e ’80, la mostra accoglierà una considerevole raccolta di opere su carta datate tra 1959 e il 1980. Ogni opera in mostra racconta l’impegno politico e ideologico di Franco Angeli manifestato da una ripetizione iconografica, ordinata e ossessiva, di frammentati simboli di potere (aquile, stelle, svastiche, croci, falci e martelli…).
Nel percorso espositivo non mancheranno i lavori dell’ultimo periodo (1980– 1988) che ritraggono reminiscenze di esotici paesaggi sotto cieli attraversati da aerei di guerra. Più tarde ed essenziali sono le piazze deserte in cui svettano obelischi come simboli di resistenza astratti da paesaggi distrutti dalla guerra e ad essa sopravvissuti.
L’ideale conclusione cronologica dell’esposizione avverrà con la piccola tela Orientale 1985/88 appartenente alla serie delle Marionette, considerate autoritratto dell’artista, pittorico preludio di una morte che Angeli sentiva avvicinarsi in maniera inesorabile e alla quale rispondeva come gli era più consono: con responsabilità, consapevolezza e un velo di dolorosa ironia.
Costo: Ingresso LIBERO
Indirizzo: via Margutta, 8 - Roma
Catalogo in galleria
Informazioni: tel. 06 3204863 e-mail: info@artemarchetti.it;
Sito di riferimento: www.artemarchetti.it
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"POLLOCK e la Scuola di New York"
a cura di David Breslin e Carrie Springer con Luca Beatrice
COMPLESSO DEL VITTORIANO ALA BRASINI - Roma
dal 10 ottobre al 24 febbraio2018, vari orari
L’Ala Brasini del Vittoriano accoglie uno dei nuclei più preziosi della collezione del Whitney Museum di New York: Jackson Pollock, Mark Rothko, Willem de Kooning, Franz Kline e molti altri rappresentati della Scuola di New York irrompono a Roma con tutta l’energia e quel carattere di rottura che fece di loro eterni e indimenticabili “Irascibili”.
Anticonformismo, introspezione psicologica e sperimentazione sono le tre linee guida che accompagnano lo spettatore della mostra POLLOCK e la Scuola di New York.
Attraverso circa 50 capolavori - tra cui il celebre Number 27, la grande tela di Pollock lunga oltre 3m resa iconica dal magistrale equilibrio fra le pennellate di nero e la fusione dei colori più chiari – colori vividi, armonia delle forme, soggetti e rappresentazioni astratte immergono gli osservatori in un contesto artistico magnifico: l’espressionismo astratto.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, con il patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale – Assessorato alla crescita culturale, la mostra POLLOCK e la Scuola di New York è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia in collaborazione con The Whitney Museum of America Art, New York e curata da David Breslin e Carrie Springer con Luca Beatrice.
Anticonformismo, introspezione psicologica e sperimentazione sono le tre linee guida che accompagnano lo spettatore della mostra POLLOCK e la Scuola di New York.
Attraverso circa 50 capolavori - tra cui il celebre Number 27, la grande tela di Pollock lunga oltre 3m resa iconica dal magistrale equilibrio fra le pennellate di nero e la fusione dei colori più chiari – colori vividi, armonia delle forme, soggetti e rappresentazioni astratte immergono gli osservatori in un contesto artistico magnifico: l’espressionismo astratto.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, con il patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale – Assessorato alla crescita culturale, la mostra POLLOCK e la Scuola di New York è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia in collaborazione con The Whitney Museum of America Art, New York e curata da David Breslin e Carrie Springer con Luca Beatrice.
Jackson Pollock, Number 27, 1950. Olio, smalto e pittura di alluminio su tela, 124,6x269,4 cm. © Jackson Pollock by SIAE 2018 © Whitney Museum of American Art
Costi: vedi sito
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento: www.ilvittoriano.com
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"ANDY WARHOL"
a cura di Matteo Bellenghi
LA VERA ESSENZA DI WARHOL IN MOSTRA AL VITTORIANO
Un’esposizione che con oltre 170 opere traccia la vita straordinaria di uno dei più acclamati artisti della storia
COMPLESSO DEL VITTORIANO ALA BRASINI - Roma
Il 3 ottobre apre i battenti a Roma, negli spazi del Complesso del Vittoriano - Ala Brasini, un’esposizione interamente dedicata al mito di Warhol, realizzata in occasione del novantesimo anniversario della sua nascita.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e con il patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale, la mostra Andy Warhol è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia in collaborazione con Eugenio Falcioni & Art Motors srl e curata da Matteo Bellenghi.
Una mostra che parte dalle origini artistiche della Pop Art: nel 1962 il genio di Pittsburgh inizia a usando la serigrafia crea la serie Campbell's Soup, minestre in scatola che Warhol prende dagli scaffali dei supermercati per consegnarli all’Olimpo dell’arte. Seguono le serie su Elvis, su Marilyn, sulla Coca-Cola.
L’esposizione, con le sue oltre 170 opere, vuole riassumere l’incredibile vita di un personaggio che ha cambiato per sempre i connotati non solo del mondo dell’arte ma anche della musica, del cinema e della moda, tracciando un percorso nuovo e originale che ha stravolto in maniera radicale qualunque definizione estetica precedente.
Andy Warhol, Marilyn, 1967. Serigrafia su carta, 91,4x91,4 cm. © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts Inc. by SIAE 2018 per A. Warhol
Costi: vedi sito
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento: www.ilvittoriano.com
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"DREAM. L'arte incontra i sogni"
a cura di Danilo Eccher
a cura di Danilo Eccher
CHIOSTRO DEL BRAMANTE - Roma dal 29 settembre al 5 maggio 2018 , orario dal lun. al ven. 10.00 – 20.00_ sab. e dom. 10.00 – 21.00/La biglietteria mostre chiude una ora prima.
"Dream è la rappresentazione dell'idea di sogno, una dimensione altra che trascende la fisicità della percezione per accedere nei territori dell'emozione, dell'incanto, della poesia". Danilo Eccher
20 grandi protagonisti dell'arte contemporanea raccontano il loro sogno attraverso opere visionarie, accompagnando gli spettatori in un viaggio all'interno della perfetta architettura rinascimentale di Donato Bramante. Una mostra che parla di desideri, aspettative, paure esorcizzate, fantasie, in un percorso da visitare a occhi aperti oppure chiusi, dove a opere site specific si alternano lavori riletti e ripensati all'interno delle sale.
Gli artisti: Jaume Plensa, Anselm Kiefer, Mario Merz, Giovanni Anselmo, Christian Boltanski, Doris Salcedo, Henrik Håkansson, Wolfgang Laib, Claudio Costa, Kate MccGwire, Anish Kapoor, Tsuyoshi Tane, Ryoji Ikeda, Bill Viola, Alexandra Kehayoglou, Peter Kogler, Tatsuo Miyajima, Luigi Ontani, Ettore Spalletti, James Turrell.
Completa il progetto Le voci del sogno: per la prima volta al mondo le parole di uno scrittore, ispirate alle opere degli artisti protagonisti di Dream e interpretate da 14 attori italiani, accompagnano il pubblico in mostra attraverso una audioguida. 14 racconti inediti di Ivan Cotroneo diventano evocazione in un percorso straordinario, libero da confini didattici, capace di amplificare, di creare un altro sogno.
Gli attori: Valeria Solarino, Alessandro Preziosi, Cristiana Capotondi, Alessandro Roja, Valentina Cervi, Angela Baraldi, Brando Pacitto, Carolina Crescentini, Giulia Bevilacqua, Giuseppe Maggio, Isabella Ferrari, Marco Bocci, Matilda De Angelis, Matteo Giuggioli.
"Siamo orgogliosi de Le voci del sogno, un progetto inedito, orgogliosi della collaborazione con un autore di talento come Ivan Cotroneo, con un gruppo di attori tanto straordinari quanto generosi. Chiostro del Bramante conferma, con questo progetto sperimentale, l'attenzione nei confronti dei suoi tanti pubblici perché l'arte sia condivisa".
Natalia de Marco, DART - Chiostro del Bramante
Catalogo Skira con testi del curatore Danilo Eccher, Ivan Cotroneo e Federico Vercellone
Costo: visita il sito.
Informazioni: hastag ufficiale #enjoychiostro - +39 06 68809035 (Lunedì – Venerdì 10.00 / 17.00) numero attivo dal 4 settembre sino a fine mostra. - La Caffetteria Bistrot, il Bookshop e il Chiostro hanno ingresso libero indipendentemente dalle mostre
Indirizzo: Via Arco della Pace 5 - Roma
Sito di riferimento: www.chiostrodelbramante.it
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