Recensione
critica dello spettacolo IO CHE AMO SOLO TE
di Alessandro Di
Marco e Lucilla Lupaioli, regia di Alessandro Di Marco.
Data unica, sabato nove giugno duemiladiciotto, GAY
VILLAGE - Roma.
Sul
prezioso palco del GAY VILLAGE va in
scena uno spettacolo dal forte sentimento.
IO CHE AMO SOLO TE di Alessandro Di Marco e Lucilla
Lupaioli è il racconto di due adolescenti che cercano di amarsi. È la
storia di due grandi amici che condividono divertimenti, partite di calcetto, compiti
in classe, ubriacature, risate, sfottò e proprio dopo uno di quei tanti momenti,
alla fine di una chiassosa festa, nel delicato attimo delle confidenze, si
trovano di fronte alla possibilità di essere, l'uno per l'altro, qualcosa di
più.
Così, proprio in quel frammento d'intimità, uno dei due avvicina le sue labbra a
quelle del suo migliore amico e la loro vicenda insieme improvvisamente cambia,
mettendo in discussione le loro identità, le loro consapevolezze, ogni elemento
dei loro rapporti interpersonali e sociali. Da quel primo bacio si modifica l'intero
percorso delle loro giovani vite e rimangono quasi sospesi nella definizione
del loro nuovo, complesso amore.
La pièce, molto ben scritta, incastona, all'interno della linearità di un racconto
a due voci, dilatati spazi collaterali, in cui le due individualità, uscendo dal
tracciato principale, s'interrogano, si osservano, si confrontano. Del loro
esistere si intravede molto bene la vicenda interiore, il tormento della
scelta, le possibilità di svolta, tanto da creare profondità ed emozione, tanto
da raccontare, con tratti che strappano anche delicati sorrisi, la ricerca della
difficile collocazione della loro dimensione omosessuale.
I
due giovanissimi attori, Riccardo D'Alessandro e Andrea Lintozzi,
sono molto bravi ad interpretare con efficacia i loro ruoli, riuscendo di volta
in volta a strutturare il continuo divenire, il modificarsi, l'amarsi ed il
respingersi ed, anche se alle volte la recitazione tende un pochino ad eccedere,
il loro forte carisma scenico trasporta completamente il pubblico all'interno
della tormentata vicenda.
La
regia di Alessandro Di Marco segue molto bene tutto l'andamento dello
spettacolo, configura in modo chiaro i comportamenti, crea bellissime immagini
dal forte impatto emotivo, quasi istantanee di vita e sentimento, e ad
eccezione di qualche momento d'indugio in alcuni passaggi, riesce a dare al
pubblico uno spettacolo di qualità ed emozionalità.
Grandi
applausi.
- Andrea Alessio
Cavarretta -
Io Che Amo Solo Te
di
Alessandro Di Marco e Lucilla Lupaioli
regia
di Alessandro Di Marco
con
Riccardo D'Alessandro, Andrea Lintozzi
e
con Alessandro Di Marco
Scene
e costumi: Nicola Civinini
Assistente
alla regia: Guido Del Vento
Luci:
Sirio Lupaioli
Foto:
Marcella Cistola e Simona Casadei