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sabato 22 febbraio 2020

MARCO FALAGUASTA al TEATRO DELLA COMETA in un monologo che fa ridere e commuovere

Autrice: Elena Costa (VeraKira)



Diverte e commuove Marco Falaguasta nel suo nuovo spettacolo in scena in questi giorni al TEATRO DELLA COMETA di RomaNeanche il tempo di piacersi scritto dallo stesso interprete insieme ad Alessandro Mancini e Tiziana Foschi, ben diretto da quest'ultima.

L’attore si cimenta in un monologo a metà strada tra la stand-up comedy pura e il teatro più tradizionale, usando pochi e essenziali elementi di scena, teli bianchi, una panchina, il telefono cellulare. Attraverso questo strumento, invadente e indispensabile, Falaguasta mette in scena il suo rapporto con Gaia, la figlia diciottenne.

I concisi messaggi vocali di Gaia istruiscono e educano il padre, gli sono viatici in un mondo tecnologico di cui sembra stentare a comprendere i meccanismi. 
Erano molto più semplici e sicuri gli anni '80, quelli dell’infanzia, e gli edonistici anni '90 della sua adolescenza, così afferma l’attore, mettendosi in gioco, portando nel racconto la sua famiglia d’origine, ordinata e precisa, la nonna, i genitori, i suoi primi approcci amorosi a cavallo di un "Ciao", simbolo di una generazione diversa e ottimista. A contrasto con un oggi faticoso e a volte incomprensibile. 
Moderno Gulliver, si aggira nella sua Roma burocratica e mal funzionante, nelle code interminabili, nelle uscite notturne per recuperare i figli alle feste alle tre di notte che, ci dice soffrendo: "non sono un orario… sono proprio un altro giorno".


Il protagonista però non si nasconde, si mette in ascolto di Gaia, adolescente tenera e severa, vuole capirla, esserci per lei. E qui lo spettacolo diventa più intimo, e nel finale, sotto un cielo stellato, l’attore si scopre, mette a nudo le sue fragilità in un atto d’amore spudorato e coinvolgente per la figlia.

Marco Falaguasta mette in scena un’avventura umana che molto fa ridere e molto intenerisce, per il modo garbato e caldo, per le parole ricercate e pulite, scelte per rappresentarla.

Dallo spettacolo si esce contenti, cautamente ottimisti come dopo una bella serata con gli amici, in cui si è parlato del solito mitico passato, del nostro insufficiente presente ma ci si scalda il cuore a vicenda, pronti comunque a ricominciare.

- Elena Costa -
_KIROLANDIA®_



Nicola Canonico Per La Good Mood presenta
"NEANCHE IL TEMPO DI PIACERSI"
di Marco Falaguasta, Alessandro Mancini,Tiziana Foschi
con Marco Falaguasta
regia di Tiziana Foschi