Diverte e
commuove Marco Falaguasta nel suo
nuovo spettacolo in scena in questi giorni al TEATRO DELLA COMETA di Roma, Neanche il tempo di
piacersi scritto dallo stesso interprete insieme ad Alessandro Mancini e Tiziana Foschi, ben diretto da quest'ultima.
L’attore si
cimenta in un monologo a metà strada tra la stand-up comedy pura e il teatro
più tradizionale, usando pochi e essenziali elementi di scena, teli bianchi,
una panchina, il telefono cellulare. Attraverso questo strumento, invadente e
indispensabile, Falaguasta mette in scena il suo rapporto con Gaia, la figlia
diciottenne.
I concisi
messaggi vocali di Gaia istruiscono e educano il padre, gli sono viatici in un
mondo tecnologico di cui sembra stentare a comprendere i meccanismi.
Erano
molto più semplici e sicuri gli anni '80, quelli dell’infanzia, e gli
edonistici anni '90 della sua adolescenza, così afferma l’attore, mettendosi in
gioco, portando nel racconto la sua famiglia d’origine, ordinata e precisa, la
nonna, i genitori, i suoi primi approcci amorosi a cavallo di un "Ciao",
simbolo di una generazione diversa e ottimista. A contrasto con un oggi faticoso
e a volte incomprensibile.
Moderno Gulliver, si aggira nella sua Roma
burocratica e mal funzionante, nelle code interminabili, nelle uscite notturne
per recuperare i figli alle feste alle tre di notte che, ci dice soffrendo: "non sono un orario… sono proprio un
altro giorno".
Il protagonista però
non si nasconde, si mette in ascolto di Gaia, adolescente tenera e severa, vuole
capirla, esserci per lei. E qui lo spettacolo diventa più intimo, e nel finale,
sotto un cielo stellato, l’attore si scopre, mette a nudo le sue fragilità in
un atto d’amore spudorato e coinvolgente per la figlia.
Marco Falaguasta mette in scena un’avventura
umana che molto fa ridere e molto intenerisce, per il modo garbato e caldo, per
le parole ricercate e pulite, scelte per rappresentarla.
Dallo spettacolo
si esce contenti, cautamente ottimisti come dopo una bella serata con gli
amici, in cui si è parlato del solito mitico passato, del nostro insufficiente
presente ma ci si scalda il cuore a vicenda, pronti comunque a ricominciare.
- Elena Costa -
_KIROLANDIA®_
_KIROLANDIA®_
Nicola Canonico Per La Good Mood presenta
"NEANCHE IL TEMPO DI PIACERSI"
di Marco Falaguasta, Alessandro Mancini,Tiziana Foschi
con Marco Falaguasta
regia di Tiziana Foschi