MENU

K-HOME | KIROLANDIA | KIRI | REGOLAMENTO | CONTATTI  | corrente culturale | fridaartes | privacy e cookie | disclaimer
Kirosegnaliamo | Kiroalmanacco | Kirosegnaliamo
K-NEWS | PALCOSCENICO | MUSICA | ARTE | CINEMA | LIBRI | COSTUME/SOCIETA' | SCIENZE/NATURA |FOTO | DISEGNI/PITTURE | RACCONTI | POESIE | VIDEO
IppoKiro PutzoKiro MayaKira ManuKira AttiroKira MireKira VeraKira CeresKira VolpocaKiro Krouge

martedì 13 aprile 2021

LE DONNE DI ULISSE al DragMeUpFestival. Circe, Calipso, Nausicaa e Penelope raccontano l’amore nel bellissimo spettacolo di ONDADURTO TEATRO



Della seconda ricca settimana del DragMeUpFestival il mio sguardo e ci tengo a dirlo subito anche la mia anima si è soffermata ma soprattutto arricchita con uno spettacolo che posso definire, senza alcun dubbio, bellissimo. Le donne di Ulisse interpretato egregiamente dalla Drag Queen HOLIDOLORES, scritto con altrettanta capacità da MARGÒ PACIOTTI e SARA MENNELLA e allo stesso modo diretto da LORENZO PASQUALI  è uno di quei tasselli di grazia da custodire per sempre.

A far divenire questo laboratorio-spettacolo, in streaming dal Teatro Lido di Ostia, così piacevole sono anche dei ben realizzati costumi, un montaggio semplice ma molto efficace a cui si aggiungono delle accortezze nelle luci e dei tenui effetti che riescono a donare al tutto una dimensione, ardirei nel dire, quasi felliniana.

La dimensione della pandemia ha messo il teatro di fronte ad un'immensa difficoltà quella di riuscire a continuare ad esistere e questo atto unico sui miti e sulle leggende, prodotto da ONDADURTO TEATRO co-prodotto da DRAG ME UP Queer Art Festival, credo sia riuscito ad elaborare questa complessità in opportunità creando qualcosa che, senza tradire l’essenza del teatro stesso, coniugandosi con naturalezza alla ripresa video ed al web, si è tradotto in un ottimo innovativo risultato.

Le donne di Ulisse racconta, con equilibrata ironia, del sorprendente e travagliato viaggio di Odisseo, soffermandosi sui quattro incontri con le emblematiche figure femminili: Circe, Calipso, Nausicaa ed ovviamente Penolepe. A condurci lungo questo percorso carico di intensità, visto dai loro occhi, è la protettrice del protagonista, la divina Atena che con onniscienza, tra una vicenda amorosa e l’altra, riassume gli snodi salienti del complesso nonché corposo poema di Omero tanto da tessere, attraverso lo spettacolo, anche un modernissimo quanto stravagante, brillante ed efficace “bignami-drag” dell’Odissea.

Continui avvicendamenti di ritmo e di forme espressive oltreché cambi d’abito, trucco e parrucco conferiscono allo spettacolo una particolare godibilità. Così Circe è la spietata ammaliatrice, Calipso irretisce con il suo amore illusorio, la delicata Nausicaa si lascia affabulare, Penelope è l’amore di tutta la vita e il viaggio del re di Itaca, come lo racconterebbero le sue donne, si amplia in un viaggio tra le loro personalità, tra le rispettive forme d’amore, tra le scelte, e nel contempo in un viaggio nei modi del narrare non solo attraverso la parola. Anche i gesti assoluti o coniugati al linguaggio verbale costruiscono i racconti del cammino di Ulisse e assurgono ad ulteriore testo.

Un  fondale rigorosamente nero, un semplice banchetto di legno, rarissimi salienti oggetti, l’intravedere le tavole del palcoscenico e tutta la storia diviene anche il modo per riflettere sui valori, sui modi di amare, essere amate ed amati, sul cercare di lasciare andare amando o sulla possibilità di rimanere legati per sempre.

Non potete assolutamente perdervi Le donne di Ulisse di e con HOLIDOLORES che sarà replicato Domenica 18 Aprile sulla pagina del DragMeUpFestival. Tutte e tutti davanti ai vostri tablet, laptop e
 smartphone per assistere sul web al teatro.

- Andrea Alessio Cavarretta -
_KIROLANDIA®_



 
www.facebook.com/DragMeUpFestival

www.dragmeup.it