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martedì 20 novembre 2012

VILLAGGIO VACANZE terzo giorno: questione di stile




VILLAGGIO VACANZE 

Il terzo giorno tento la carta del centro benessere, ma lo “stile” è in agguato ovunque…


TERZO GIORNO: QUESTIONE DI STILE

Oggi ci siamo svegliati tardissimo… niente mare, approfittiamo di una delle piscine interne e soprattutto del centro benessere. Meraviglioso massaggio di un’ora immersa nel profumo degli olii essenziali e di una dolcissima musica rilassante, poi un percorso relax che prevede sauna e bagno turco… il paradiso, almeno il mio, dovrebbe essere così! Nello spogliatoi mi cambio insieme ad altre due rilassatissime ragazze (avranno poco più della mia età quindi sono ragazze, non si discute!) sono talmente prese dalla loro conversazione che non si accorgono nemmeno della mia presenza: “no, beh veramente il prossimo anno si cambia aria… gli addominali del maestro di fitness dello scorso anno erano un’altra cosa e i balli di gruppo si facevano quattro volte al giorno, poi dai ormai l’acqua gym è superatissima… insomma se volevo riposarmi me ne stavo a casa mica venivo in villaggio… “,“e poi ti ricordi i primi anni che gente, tutte persone di città, molti venivano dalla Capitale, adesso tutti provinciali con la monovolume, non si può, non si può è questione di stile… insomma ci vorrebbe una selezione come si fa nei locali di un certo tipo, se sei burino si vede ad occhio nudo, perciò non ti faccio entrare… l’anno prossimo ce ne andiamo ad Ibiza, mi hanno detto che c’è un posto fighissimo, open bar e animatori spettacolari, ormai qui c’è posto solo per le famiglie sfigate, io ho 38 anni mi voglio godere la vita come si deve…”La “stilosissima” tipa, truccata come una dragqueen in declino, dopo aver pronunciato queste ultime toccanti ed elegantissime parole, si è soffiata il naso come un trombone dell’orchestra della RAI, ha messo i piedini con lo smalto rosso tutto consumato e rovinato nelle sue infradito finto swarosky rosa e poi, dopo averlo appallottolato, ha gettato a terra il fazzoletto usato.E’questione di stile, si sa.

E’questione di stile, si sa.



Parti dal primo giorno: l'arrivo e prosegui sin qui.
Prosegui al quarto giorno: siamo in trappola
                                                                                                                                                                   Continua il prossimo mese....


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