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lunedì 25 settembre 2023

TEATRO LO SPAZIO, al via la Stagione 2023-2024 "OFFriti un OFF"

K-news  
 

OFFriti un OFF
AL VIA LA NUOVA STAGIONE DEL TEATRO LO SPAZIO
 
44 SPETTACOLI IN CARTELLONE, UN CONTEST DEDICATO ALLA DANZA, UNA RASSEGNA DI MUSICAL OFF, UNO SPAZIO RISERVATO ALLA PAROLA, UN FESTIVAL DEDICATO AL “FEMMINILE”, 5 RADIODRAMMI, E UNO “SPAZIO EXTRA” PER GLI APPUNTAMENTI FUORI STAGIONE
 
Il Teatro Lo Spazio, nel cuore del quartiere San Giovanni, è pronto a ripartire dal 5 ottobre con una nuova entusiasmante stagione intitolata “OFFriti un OFF”. Un vero e proprio invito a vivere e lasciarsi trasportare da un teatro “innovativo”, moderno, giovane, attento alle novità drammaturgiche, espressive, artistiche a 360 gradi, senza tuttavia abbandonare o tralasciare i capisaldi, che acquistano invece una nuova linfa. Il Teatro Lo Spazio per questa stagione si propone come il nuovo tempio del teatro OFF romano. Un’ alternativa valida alla tradizionale consuetudine come sottolinea il direttore artistico Manuel Paruccini.
 
Una programmazione ancora più versatile, contemporanea, concentrata sulle esigenze del pubblico e alle evoluzioni della scena, alla drammaturgia contemporanea, all’off appunto e non solo, per esaltare maggiormente  un luogo moderno e polifunzionale, in cui poter esplorare proposte artistiche differenti tra loro, accomunate però dalla qualità artistica e raffinatezza stilistica.
 
Un cartellone multiforme e pluriforme, che si snoda attraverso generi diversi con uno sguardo rivolto in particolare al teatro off, alle nuove scritture, alle nuove idee creative, ai giovani talenti e alla loro crescita e formazione, alla musica, alla danza. Una stagione in cui potersi ritrovare a seconda dei propri gusti e predilezioni, tra intrattenimento, riflessione, classici, musical, teatro d’innovazione, commedia, danza, formazione e tanto altro. Novità di quest’anno i cinque appuntamenti con i radiodrammi di PLAY DRAMA,  progetto dall’anima “innovantica” a cura di Aurora Piaggesi, che porta in scena i classicidella letteratura (e non solo!) sotto forma di radiodramma, come veniva fatto unavolta: con voci, suoni e rumori dal vivo di fronte al pubblico!Assistere a uno spettacolo di Radio Play Live è come partecipare alla messa in ondadi un programma radiofonico degli anni ’30 e ’40.Cast, regista e tecnici rumoristi in costumi vintage danno vita ai testi leggendo eproducendo suoni e rumori in diretta, di fronte al pubblico, con oggetti e strumenti a loro disposizione. Il pubblico è perfino invitato a prendere parte alla messa in scena producendo suonie rumori su richiesta grazie all’utilizzo di cartelli e segnali.
Novità assoluta anche la prima edizione del festival NOTTI VIOLA di Mujeres nel Teatro, dedicato al “femminile”. Tre giornate dedicate alla scena teatrale e performativa al femminile. Le Notti Viola sono corpo e anima di Mujeres nel Teatro, nate per raccontare il corpo dell'arte femminile contemporaneo, proprio quel corpo/complesso di organi, quel corpo/orchestra e fanfara, che verrà attraversato, scoperto, sviscerato in ogni edizione, perché il corpo delle donne, come tutti quelli non riconosciuti dai modelli culturali convenzionali,  è unicità ricchissima di melodie originali irrinunciabili.

 
Ben quarantatré gli spettacoli in programma, tra debutti assoluti e graditi ritorni, volti noti del panorama teatrale italiano e giovani promesse.
Tanti i nomi che si susseguiranno, tra interpreti e registi, da Maximilian Nisi, Maria Letizia Gorga, Angela Ciaburri, Gianni De Feo, Paolo Vanacore, Daniele Trombetti, Daniele Locci, Lara Balbo, Mauro Toscanelli, Margherita Remotti, Tiziana Foschi, Nina Fucci, Emilio Stella, Fabiana Dantinelli, Duccio Camerini,  Claudia Genolini, Alessandro Cecchini, Ivano Picciallo, Luca Gaeta, Massimiliano Vado, Giuseppe Brancato, Alessia Tona, Riccardo D’Alessandro, Carlo Ragone, Francesco Romano, Claudio Pomponi, Marco Aiello, Patrizia Schiavo, Marco Todisco, Carmen Di Marzo, ClorisBosca, Luca Trezza, Francesca Muoio, Marzia Ercolani, Donatella Busini, Daniele D’Arcangelo, Luca Refrigeri, Leonardo Zarra,Dodi Conti, Simone Guaragna, Attilio Fontana, Emiliano Reggente, Massimo Odierna, Sara Putignano, Viviana Altieri, Elisabetta Mandalari, Andrea Palotto.
 
A questi si affiancherà uno Spazio extra, un fuori stagione che prevede appuntamenti speciali, tra musica, stand-up, approfondimenti e VISIONARIA, festival della danza autoriale contemporanea, con la direzione artistica di Miriam Baldassarri. Un'occasione inconsueta di incontro tra allievi e professionisti, realtà̀ emergenti e consolidate, al fine di restituire la creazione di un dialogo tra formazione e professione.
Tornerà anche quest’anno, a maggio, MINDIE , una rassegna di Musical Off a cura di Andrea Palotto. L’idea nasce e prende forma nel 2018 attraverso la realizzazione del primo Mindie – Independent Musical Fest, una rassegna che si propone di dare spazio e voce al lavoro di natura indipendente, creando per esso una rete nazionale di sale, interessate ad ospitare una selezione di spettacoli di teatro a carattere musicale (musical e affini) indipendenti, quel tipo di show che nel mercato anglosassone viene definito “OFF”, e che rappresenta per lo stesso un tesoro di natura inestimabile, a volte incubatore di progetti destinati al grande salto nel circuito più commerciale, altre volte un modo di presentare idee innovative svincolate da logiche commerciali, che ne viziano spesso messaggi e contenuti.
 
Tutte le domeniche, invece, il Teatro accoglie il concorso di monologhisti “Il Grande e Piccolo Slam”, in collaborazione con il Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno.
 
Non mancherà, anche quest’anno, Spazio alla parola, a cura della professoressa e autrice di libri per ragazzi Laura Baldazzi e del direttore artistico Manuel Paruccini: un percorso per sostenere e diffondere la passione per la letteratura classica e riscoprirne l’attualità. Il progetto avrà cadenza settimanale, ed è voltoprincipalmente ai ragazzi tra i 14 e i 25 anni, i quali avranno modo di scoprire laletteratura nelle sue diverse forme, le abitudini di lettura, la narrazione e il mondo digitale.
 
OFFriti un OFF è un invito, un imperativo a lasciarsi andare ad una nuova esperienza teatrale.
Una valida alternativa alle consuetudini!
 
GLI SPETTACOLI 
Apre la stagione, il 5 ottobre, MATHILDE-CRONACA DI UNO SCANDALO, un debutto assoluto,con Maria Letizia Gorga e Maximilian Nisi diretti da Daniele Falleri:uno scontro amoroso senza esclusione di colpi. Una sessione di sesso cattivo e allo stesso tempo dissetante. Un test spudoratamente moderno, spietato nella sua immediatezza e attualità.
 
Segue, il 10 e 11 ottobre,MARSHMALLOWS, spettacolo terzo classificato al “Concorso Idee nello Spazio 2023”, scritto e diretto da Angela Ciaburri, in cui si prova a gettare una luce sulla generazione Y, "i millennials”, una fascia spesso ritenuta poco interessante, perché reputata di transizione e di passaggio.
 
Dopo il grande successo della scorsa stagione, torna dal 13 al 15 ottobre, DAIMON L’ultimo canto di John Keats, spettacolo musicale diretto e interpretato da Gianni De Feo: una narrazione contrappuntata da brevi picchi poetici su brandelli lirici dello stesso Keats, evocati dalla voce di Leo Gullotta.
 
Dal 20 al 22 ottobre Lara Balbo e Daniele Locci portano in scena SCONFITTI,una rappresentazione che non “parla di”. È vita. E morte. Davide e Sara. Lui un regista, lei la sua musa, al ritorno dalla prima proiezione ufficiale. Ma lo spettacolo inizia dopo, tra loro due, in un duello di un’ora, ma in fondo infinito, in cui ripercorrono la loro storia cercando un chiarimento. Un duello senza armi, senza esclusione di colpi, un duello senza vincitori, solo sconfitti.
 
Dal 25 al 29 ottobre il palcoscenico accoglie le atmosfere e le coreografie di CHARLIE DANZA CHARLOT con la regia di Mario Piazza. Uno spettacolo al di là dei generi e degli stili: si fondono danza, teatro, teatro-danza, e poi, modern-dance, per tratteggiareuno dei più grandi artisti del cinema, Charlie Chaplin. Charlie danza Charlot si snoda, quindi, fra note biografiche (il riferimento alla madre, alla vita degli artisti del circo e delle troupes ambulanti della sua giovinezza) e brevi rievocazioni di alcune scene dei film di Chaplin.


Christa Päffgen, alias NICO, meglio conosciuta come la Superstar di Andy Warhol, la sua musa ispiratrice e cantante rock per i Velvet Underground, è la protagonista di FATA MORGANA: UN’ALLUCINAZIONE DALLA FOLLE, SENSAZIONALE VITA DI NICOdi e con Margherita Remotti, che in questo one woman show esplora la stravagante anima di un’artista unica e sottovalutata, il 4 e 5 novembre.

La stagione prosegue il 6 e 7 novembre con RIMETTI APPOSTO LA STANZA di e con Tiziana Foschi e Nina Fucci. La storia tragicomica di un nuovo distacco. Una figlia unica. Una madre divorziata. Niente di più̀ normale, niente di più̀ contemporaneo.

Il 9 e il 10 novembre è la volta della musica di Emilio Stella e il suo STELLA DI PERIFERIA,in cui piccoli affreschi neorealisti in forma canzone danno vita ai personaggi che popolano il quartiere romano dove il cantautore è nato, micro storie che si intrecciano e danno vita al macro racconto, prima di prendere l’ultima valigia e iniziare un nuovo percorso di vita;  mentre l’11 e il 12 novembre spazio a un omaggio a “Notturno di donna con ospiti” e alla discografia di Gabriella Ferri, con NINA, spettacolo scritto e diretto da Fabiana Dantinelli. Strane presenze, voci e fantasmi funesteranno il viaggio di Nina e Bambino attraverso le strade di una Roma invasa dalle prime lotte operaie e rivendicazioni femministe, ma Nina rimane “indietro”, inghiottita da un passato doloroso e ostile.

Debutto assoluto dal 16 al 19 novembre con IL GUARDIANO di Harold Pinter con la regia di Duccio Camerini. Nonostante appartenga al primo periodo di Pinter, è del 1960, Il Guardiano è stato sempre giudicato come una delle vette del futuro Premio Nobel.  Un capolavoro calato nella workingpeople che usa comicità banalità e minaccia (le armi più affilate del suo autore), e che è tuttora inclassificabile: una commedia sul potere tra personaggi senza potere.
 
Successivamente, dal 23 al 26 novembre, torna, a grande richiesta COME L’AUSTRALIA di e con Claudia Genolini. “Come l’Australia”, è la storia di una donna che si ritrova in continuazione a dover scegliere: l’amore, il lavoro, la famiglia… E’ una storia universale, che sviscera uno dei grandi dilemmi dell’uomo: “Scelgo ciò che desidero o quello che è più sicuro?” Un monologo che racconta le fasi di crescita di una persona che alla fine… almeno una volta nella vita avrà il coraggio di scegliere ciò che desidera veramente?
 
Altro gradito ritorno, dal 30 novembre al 3 dicembre per IL MINESTRONE  di Niccolò Felici con la regia di Alessandro Cecchini. Guido Frustini è un giovane chef con un grande sogno: diventare uno chef stellato ed essere riconosciuto in tutto il mondo. Al momento lavora alla "La Tana di Sonia", storico ristorante della zona, ma non ha intenzione di rimanerci a lungo, per questo ha partecipato ad un concorso indetto da Lorenza Fumelli, chef e critica di fama mondiale, che sta cercando nuovi cuochi da assumere nel proprio ristorante.
 
Spazio poi alla danza, dal 7 al 9 dicembre con VISIONARIA, festival della danza autoriale contemporanea, con la direzione artistica di Miriam Baldassarri. Il 7 dicembre appuntamento con SLOW ROW. Progetto EMY,  progetto sperimentale di KODANCE/&KO. Sospesi in un tempo apparentemente immobile, sublimando l’attesa, cercando di tracciare mappature di un luogo ruvido...e BLACK_with a spotlight a cura di EMotions Dance Company, in cui loop frenetici, declinati in gesti dilatati all'estremo, per trasportare lo spettatore nel microcosmo delle idiosincrasie che ciascun essere umano ha sviluppato verso i gesti più̀ comuni. Il tessuto coreografico è come un chiarore lontano nel buio, a tratti completo e totalizzante, una luce che viene dal fondo, una tensione alla rinascita.L’8 dicembre è la volta di Soirée DNA con le coreografie di Elisa Pagani. In scena LANIAKEA, in cui si vuole ripulire e accudire il seme che ha dato vita delle cose dell’esistenza, per arrivare al punto senza dimensioni che è l’origine, il senso, la genesi e ALLE COSE INVISIBILI, una danza al silenzio, alle forze, al vuoto, ai moti dell’universo, alla  nascita alla morte, al cambiamento, all’altra faccia delle cose. Infine, il 9 dicembre MOVIMENTA 2.0, vVetrina coreografica per emergenti con Ofelia: l’innocente accadere di GD_Company e le coreografie di Gisella Biondo a rappresentare la violenza e l’innocenza di un amore, raccontato attraverso la figura simbolica di Ofelia. Nella stessa serata Amica mia con Simona Borghese-Giulia Botta a impersonare la storia di un'amicizia consolidata, di quel legame in cui si danza con i passi complicati e misurati dell'età adulta, e  E‘ di nuovo primavera del Collettivo “Aria“ con le Coreografie di Giordano Novielli: ispirato alla ciclicità̀ delle stagioni e delle emozioni umane, attraverso la musica di Vivaldi rivisitata da Max Richter, declina l’eterna successione delle stagioni, tra malinconia e passione, celebrando il ciclo senza fine della natura, la bellezza e la complessità̀ del continuo ritorno alla vita e a sé stessi.

Si continua, dal 14 al 17 dicembre, con A SCIUQUE di Ivano Picciallo, uno spettacolo teatrale che nasce dalla necessità di raccontare un problema sociale in forte espansione che attira a sé uomini e donne di tutte le età, categorie e classi sociali: la dipendenza dal gioco d’azzardo.  La messa in scena prevede sette quadri: l’infanzia, la maturità, il matrimonio, la famiglia, la dipendenza, gli strozzini e l’epilogo.
 
Le atmosfere natalizie del celebre CANTO DI NATALE di Charles Dickens si diffonderanno il 19 dicembre con il primo appuntamento di  RADIO PLAY DRIVE, il progetto a cura di Aurora Piaggesi, dall’anima “innovantica”,  che porta in scena i classici della letteratura (e non solo!) sotto forma di radiodramma, come veniva fatto una volta: con voci, suoni e rumori dal vivo di fronte al pubblico!
 
Dal 20 al 23 dicembre il classico diventa moderno con HAMLETOFHELIA, spettacolo scritto e diretto da Luca Gaeta. La drammaturgia dello spettacolo, ispirata all'Hamletdi William Shakespeare e all'Hamletmachinedi Heiner Mulleroltre che da spunti presi e rielaborati dai vari scritti di critica teatrale esistenti sul Principe di Elsinore.
Si vuole indagare più la sua figura simbolica nell’età contemporanea che la storia vera e propria scritta in Shakespeare.

L’anno finisce in musical con VELVET MOTEL di Giuseppe Brancato e le coreografie di Mark Biocca , in scena dal 29 al 31 dicembre: Un mix fra una cena con delitto, unaescape Room e un Musical di Broadway.
 
Da il benvenuto al 2024, dal 4 al 7 gennaio, TI AMO SEI PERFETTO ORA CAMBIA con la regia di Alessia Tona, un esilarante musical da camera – anzi da camera da letto-  scritto da Joe Di Pietro con musiche di Jimmy Roberts , tradotto in tredici paesi del mondo,  a testimonianza del fatto che le questioni sentimentali sono universalmente un vero disastro.
 
Dall’11 al 14 gennaio sarà, invece, in scena, in prima assoluta,  UNA NOTTE DI SALOME’ di Emanuele Vacchetto e la regia di Riccardo D’Alessandro: il racconto di come sia difficile essere donne oggi…Le due protagoniste vivono due matrimoni difficili e in più senza il conforto di figli che, per motivi diversi, non hanno potuto avere. Una è un’attrice, l’altra la proprietaria di un bar. La prima entra nel bar poco prima che venga chiuso. Le due cominciano a parlare delle loro solitudini. Il loro incontro, dall’imprevedibile finale, darà una svolta alle loro vite.

Il 16 gennaio, appuntamento con un novo radiodramma di RADIO PLAY LIVE, IL BARBIERE DI SIVIGLIA, mentre dal 18 al 21 gennaio Carlo Ragone porta in scena INTESTAME’,  un uomo solo, alla morte del padre. Un assurdo testamento: al figlio prediletto non spetta nulla, niente soldi, niente casa, ma solo poche sibilline parole: "A mio figlio Ferdinando ci lascio tutto. Tutto quello che non ho fatto." Un lascito che spalanca inevitabilmente la porta ad un mondo che non sceglie i colori definiti della realtà, ma le sfumature della possibilità, dei rimpianti, delle nostalgie e, perché no, della magia.

Debutto assoluto, dal 25 al 28 gennaio, per CROCE SUL CUORE- e tu che strada percorri? Con la regia Francesco Romano , un atto unico circoscritto in tre momenti, racconta di questa scelta fatta in un attimo da un Uomo e una Donna. L’uno sceglie di seguire i passi dell’altra, vicini e distanti allo stesso tempo. Uomo e Donna sono viaggiatori di una strada che li lega apparentemente, essi infatti, calpestano fino ad intralciare i percorsi definiti e indefiniti di ognuno. 

A seguire il 30 e 31 gennaio ANIMUS ANIMA con le coreografie diLudovic Party , spettacolo che intende esplorare l'Animus e l'Anima proiettati da due artisti che tutto metteinsieme, una danzatrice e un danzatore. Il legame che li unisce è la musica, il tempo, il ritmo e, ovviamente, il respiro.La musica e in questo caso anche la parola non sarà̀ un accompagnamento alla danza, ma la suadiretta espressione e complementarietà in un unico linguaggio.

Il penultimo testo, forse il più intimo, di Giuseppe Fava, drammaturgo messo a tacere dalla mafia il 5 gennaio 1984, proprio di fronte al suo teatro,  è protagonista il 1 e 2 febbraio con PUPA E ORLANDO, spettacolo diretto e interpretato da Marco Aiello e Claudio Pomponi. Pupa e Orlando raccontano la loro vita da cantastorie, lei puttana e martire, lui ladro e pappone mendicante; sempre in rivolta e alla ricerca di una svolta che sarà la prossima strada, quella più misera e desolata che non conosce redenzione ma solo la sentenza del più forte.

A seguireil 3 e 4 febbraioèla volta di DONNE SENZA CENSURA ( ispirato a tutto ciò che ha significato qualcosa ) scritto, diretto e interpretato da Patrizia Schiavo, la quale abbatte il muro del silenzio, delle ipocrisie e del perbenismo di una società che ci vuole solo a determinate condizioni. Una dichiarazione d'intenti di un'artista che si racconta in toni provocatori, radicali o malinconici, esponendo la propria identità multipla: dialoga ora con il pubblico, ora con un’ intervistatrice, una voce off che non a caso è la sua stessa voce, ora con le zone più oscure di sé. 
 
Ci si sposta alle atmosfere tragicomiche di ARIA FRITTA,  scritto e diretto da Marco Todisco, che divertirà il pubblico dal 9 all’11 febbraio.  In una strana trattoria frequentata pochissimo, una ex professoressa di italiano, incontra la donna che gestisce questo locale davvero singolare, il cui piatto forte è un antipasto che nessuno ha mai sentito. In un’atmosfera irreale, le due donne si incontrano, si annusano, si studiano vicendevolmente.
 
Novità esclusiva, dal 15 al 18 febbraio con  INTERRUZIONI di Camilla Ghedini e la regia di Paolo Vanacore. Carmen Di Marzo porta in scena la storia drammatica di un figlicidio. Nonostante la violenza che ci circonda non siamo culturalmente pronti ad accettare che una madre, polo affettivo e punto di riferimento per il figlio e per la sua crescita, possa togliergli la vita. Ecco perché, quando si verificano questi delitti si pensa a una madre “matta”, che ha ucciso a causa di una qualche infermità di mente. Di semplifica col cosiddetto 'raptus'. 
 
Dal 22 al 25 febbraio Gianni De Feo e ClorisBosca sono i protagonisti di LA ROSA NON CI AMA di Roberto Russo. Siamo nella città di Napoli, in un’epoca non definita, davanti al palazzo che appartenne al Principe Carlo Gesualdo da Venosa e dove, nella notte tra il 16 e il 17 ottobre del 1590, lo stesso Principe infierì con efferata violenza sul corpo di sua moglie Maria D’Avalos e dell’amante di lei Fabrizio Carafa, Duca D’Andria. Questa la cronaca di uno dei più famosi delitti passionali.
 
Terzo appuntamento con RADIO PLAY LIVE il 27 febbraio con l’intramontabile classico  “L’Importanza di chiamarsi Ernesto”, mentre il 28 febbraio spazioal  Sommo Dante Alighieri e la sua Divina Commedia, con DIVIN’A’MENTE DANTE di Luca Trezza, un omaggio in napoletano  al testo base della lingua italiana e simbolo dell’unità del nostro Paese.
 
Si prosegue con la grande novità di questa stagione,: dal 1 al 3 marzo Mujeres nel Teatro presenta la I edizione del festival NOTTI VIOLA, 3 giornate dedicate alla scena teatrale e performativa al femminile. In questa I edizione non potevamo non partite dal cuore. Questo primo battito sarà abitato da ventricolari visioni artistiche, dal cuore di ogni creazione, da molteplici linguaggi e variegati racconti che andranno giù, all'essenza di ogni questione, verso il pulsare battente dell'umano sentire.
 
La tragedia greca, rivestita di contemporaneità, va in scena dal 7 al 10 marzo con CLITENNESTRA- voi la mia coscienza io il vostro grido da un idea di Eleonora Lipuma e Federica Genovese e la regia di Alessia Tona. Il Dramma antico di Clitennestra e quello moderno che ripercorre le vicende di Novi Ligure. La sovrapposizione di alcuni personaggi dà un chiaro segno della ciclicità̀ degli eventi che rimarcano entrambe le vicende. Clitennestra è la prima Erika della storia, la segue poi la figlia Elettra. I personaggi hanno un valore psicologico comune, che permette loro di ri-vivere la vicenda in una consequenzialità̀ temporale.
 
Si cambia registro dal 14 al 17 marzo con l’inedito VIVIEN di Donatella Busini, pièce che, tra sogni e realtà, intende riscattare la figura controversa di una delle attrici più discusse dello scorso secolo: Vivien Leigh.

Metateatro e commedia si intrecciano il 19 e il 20 marzo con ROGNE ( secondo classificato IDEE NELLO SPAZIO ) di Daniele D’Arcangelo Luca Refrigeri: La grossa rogna di Mario, direttore artistico di un piccolo teatro, è che il cantante che sta per esibirsi sul palco non è affatto il cantante tanto amato e voluto dal suo capo per quella serata, un pericoloso boss del quartiere proprietario del teatro e amante di musica cubana.

A seguire, dal 22 al 24 marzo E ALLA FINE ESPLOSERO LE SUPERNOVE ( promo classificato IDEE NELLO SPAZIO )di e con Leonardo Zarra e la regia di Faysa Mohamed, la storia di un giovane padre single senza entusiasmo e di sua figlia, una bambina prodigio che soffre di mutismo selettivo, dalla rara intelligenza. E’ uno spettacolo che cerca di analizzare le forze e le fragilità dell’animo umano in rapporto ai propri sogni, ai propri desideri e alla realtà che lo circonda, realtà ordinaria di un qualsiasi appartamento in un qualsiasi quartiere di periferia, fatta di disordine e caos, di bollette non pagate e di mantenimenti, di cibi precotti e panni sporchi.
 
Gradito ritorno, il 26 e 27 marzo, quello di Dodi Conti e il suo DODI’S LIFE, un viaggio tra passato e presente, rispolverando qualche cavallo di battaglia messo coraggiosamente a confronto con la Conti di oggi, Dodi non tenterà di fare un bilancio della sua variegata esperienza di vita, bensì è pronta ad offrire qualche “perla di saggezza” che può essere utile ad affrontare la vita in generale.
 
Appuntamento, poi, il  29 e 30 marzo con TRILOGIA DELLA COLPA ( premio giovani IDEE NELLO SPAZIO ) testo e regia di Simone Guaragna, Tre quadri. Tre mondi. Tre storie apparentemente slegate che si interrogano sul tema della colpa, l’”atto della volontà, col quale l’uomo offende la morale o le leggi”.
 
 Dal 4 al 14 aprile il palcoscenico accoglie in prima assoluta UNSCORCHED di Luke Owen regia  Daniele Trombetti. Una piece cruda che guarda in faccia alla realtà, senza veli, arrivando a toccare le corde più profonde dell'animo umano; eppure tutta questa crudeltà diventa tenerezza.
 
Il 9 aprile RADIO PLAY LIVE proporrà il radio dramma “Il mastino Baskerville”, mentre dal 18 al 21 aprile Emiliano Reggente e Attilio Fontana portano in scena il loro nuovo spettacolo TANTO TEMPO MA’  ( la fine del mondo in 80 minuti ). Il duo festeggia il quindicesimo anno di attività con questo nuovo spettacolo, proseguendo il viaggio tra musica e comicità nell’eterna lotta tra poetico e dissacrante.
 
Dal 26 al 28 aprile Massimo Odierna dirige SIGNOROTTE , un affresco cinico e dissacrante sulla condizione della donna e, più in generale, sulla brutalità dell' essere umano alle prese con i propri fantasmi e le proprie nevrosi.
 
Sempre Massimo Odierna, dal 2 al 5 maggio, dirige il suo inedito LA MIA AMICA E’ D’ACCORDO. Thomas è un ragazzo irascibile, ha 35 anni e vive alla giornata conoscendo donne e bevendo fiumi di alcol. Una sera, durante uno dei suoi appuntamenti, vieni avvicinato da Libero, ragazzo fragile ed impaurito, suo ex compagno d’ avventure ai tempi degli scout. Libero implora Thomas di aiutarlo a ritrovare la dolce Noa, una bizzarra ragazza di origine vietnamita della quale si è invaghito ma di cui si sono perse le tracce.
 
Dal 9 al 26 al 26 maggio al via MINDIE, la seconda edizione della rassegna dedicata al musical off, a cura di Andrea Palotto,  che si propone di dare spazio e voce al lavoro di natura indipendente, creando per esso una rete nazionale di sale interessate ad ospitare una selezione di spettacoli di teatro a carattere musicale (musical e affini) indipendenti, quel tipo di show che nel mercato anglosassone viene definito “OFF”, e che rappresenta per lo stesso un tesoro di natura inestimabile, a volte incubatore di progetti destinati al grande salto nel circuito più commerciale, altre volte un modo di presentare idee innovative svincolate da logiche commerciali che ne viziano spesso messaggi e contenuti.
 
Chiude la stagione, il 28 maggio Omaggio a Dracula, ultimo radiodramma di RADIO PLAY LIVE.
 
Teatro Lo Spazio
Via Locri,42
informazioni e prenotazioni
06 77076486 / 06 77204149
info@teatrolospazio.it

www.teatrolospazio.it

Immagini a corredo:
1. Signorotte - foto Greco
2. La rosa non ci ama - foto di scena Manuela Giusto
3. Visionaria



sabato 23 settembre 2023

ACCADEMIA INTERNAZIONALE DEL MUSICAL fondata e diretta da ENRICO SORTINO, aperte le audizioni a.a. 2023-2024

 K-news  


ROMA – CATANIA – TORINO – CAGLIARI – UDINE – SASSARI – LONDRA

Accademia Internazionale del Musical
Fondata e diretta da Enrico Sortino
 
AUDIZIONI
A.A. 2023-2024
22 settembre – 6 ottobre 2023
 
Nuovi corsi, novità e grandi collaborazioni, come quella per il prossimo live tour di Claudio Baglioni

 
“Tutti pazzi per il Musical”, ancor più se è in grado di trasformare la formazione in lavoro e portare giovani e promettenti artisti in scena accanto ad un grande artista come Claudio Baglioni, che per il suo prossimolive che vede la direzione artistica e la regia di Giuliano Peparini, ha scelto l’Accademia Internazionale del Musical fondata e diretta da Enrico Sortino, le cui audizioni di settembre per l’Anno Accademico 2023-2024, sono iniziate proprio nel segno del nuovo spettacolo del cantautore romano.
 
Il nuovo anno che partirà il 16 ottobre, per il team scelto da Sortino per l’Accademia che ha sede a Roma, Catania, Torino, Cagliari, Udine, Sassari e Londra, è iniziato l’8 settembre con le prime audizioni seguite da quelle attese venerdì 22 settembree venerdì 6 ottobre, appena prima dell’inizio della stagione,in cui saranno presentati nuovi corsi, molte novità e grandi collaborazioni, tra cui spicca proprio quella con Baglioni, in occasione del suo atteso tour per cui sono richiesti alla scuola, trenta dei ragazzi che daranno voce e corpo ai notibig showdell’artista, nei quali si fondono musica, luce, figura, gesto, azione e le molteplici arti dello spettacolo.

venerdì 22 settembre 2023

COMETA OFF stagione 2023-2024, 20 anni e siamo ancora giovani… come il nostro pubblico

 K-news  


20 ANNI DELLA COMETA OFF
20 anni e siamo ancora giovani…come il nostro pubblico.

Presentata la stagione 23/24
 
La Cometa Off compie 20 anni! Mercoledì 20 Settembre durante una emozionante serata evento, è stato celebreremo questo importante traguardo e ad onorarlo ci sono stati moltissimi dei grandi nomi che proprio sulle tavole del teatro di via Luca della Robbia 47, hanno iniziato una luminosa carriera. Con l'occasione è stata presentata anche la stagione 23/24!
 
20 ANNI DI SUCCESSI
Il giorno 23 Settembre 2003 iniziammo la nostra “carriera” con uno spettacolo di successo che segnò il debutto di Pietro Taricone in palcoscenico con “Più o meno alle tre” di Andrej Longo, con la regia di Emanuela Giordano.

Nella stessa stagione 2003/2004 ci fu la primissima edizione della Rassegna L.E.T. (Liberi Esperimenti Teatrali, andata avanti oltre 10 anni) con la direzione artistica di Massimiliano Bruno, Furio Andreotti e Valerio Aprea.

Da allora è stato un crescendo di spettacoli, rassegne, Esibizioni, Mostre e tanto altro che hanno segnato in maniera significativa il panorama teatrale romano.

giovedì 21 settembre 2023

TEATROSOPHIA Stagione 2023-2024 “uno spazio immenso in un luogo ristretto”

  K-news  


Qualcuno ha definito Teatrosophia “uno spazio immenso in un luogo ristretto”: la stagione 2022/2023 ha confermato e avvalorato quello che Teatrosophia è Luogo d’arte e di professionalità. Luogo che è casa, calore, accoglienza. Piazza Navona è sempre lì, a 2 passi, e sul palcoscenico tanta bellezza è pronta a mostrarsi. Mille emozioni sono pronte ad essere donate.

“Un anno fa io e tutto il mio team ci affacciavamo con entusiasmo alla prima vera stagione post pandemia, dichiara il direttore artistico Guido Lomoro, e tutto questo entusiasmo è stato ampiamente ripagato. Teatrosophia ha vissuto una stagione straordinaria in cui idee e progetti sono diventati solide realtà che hanno goduto del riscontro degli artisti ospitati e del numeroso pubblico. Merito di un lavoro di squadra eccellente, di una unità di intenti mai scalfita, di una visione, ideale ed operativa, che è andata nella giusta direzione.  Sulla scia del successo della scorsa stagione ci apprestiamo a mettere sul fuoco nuova progettualità con una energia ed una convinzione rese più forti dai recenti riscontri. Con me ancora: Maria Concetta Borgese, con la sua lunga e meritoria esperienza nel campo della danza e della coreografia, performer di esperienza internazionale. Ilenia Costanza, attrice, autrice, regista e docente, che dove si mette produce meraviglie. Lorena Vetro, organizzatrice, produttrice, poliedrica musicista, fotografa ed altro ancora, infaticabile, attenta ai minimi particolari. Marta Iacopini, attrice di successo e da anni mio impareggiabile e irrinunciabile alter ego. Alessandra Di Tommaso, il nostro tutto fare, che continua a occuparsi in particolare dell’attività del dopo teatro. Una nota di merito assoluta al settore Comunicazione grazie al cui lavoro Teatrosophia ha acquisito sempre maggiore visibilità e attenzione: I Vetri Blu, ossia ancora Ilenia Costanza e Lorena Vetro, che curano in modooriginale ed efficacissimo la comunicazione e la promozione social di Teatrosophia. E Andrea Cavazzini, ufficio stampa, con la sua dedizione appassionata e competente. Mi si permetta di citare altre fruttuose collaborazioni che verranno confermate. Quella con MV Comunicazioni di Milano, nella persona di Marta Viola, fattrice e curatrice del sito e della grafica istituzionale. Gloria Mancuso, la nostra regina delle luci. E ancora Il Teatro Multilingue che ha portato alla realizzazione dei Corti Multilingue, nelle persone di Flavio Marigliani e Francesco Baj. Ed infine l’Accademia Beatrice Bracco, nella persona della sua direttrice Sabrina Galateri che ha scelto Teatrosophia come “casa”e i cui allievi vengono coinvolti nelle attività del nostro spazio.

mercoledì 20 settembre 2023

L’ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO aderisce alle GIORNATE EUROPE DEL PATRIMONIO 2023

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GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2023

Il 23 e 24 settembre segna il ritorno delle delle Giornate Europee del Patrimonio, un evento annuale di grande risonanza promosso dal Ministero della Cultura. Questa celebrazione culturale, nata nel 1991 grazie all'impegno congiunto del Consiglio d'Europa e della Commissione Europea, ha l'obiettivo di potenziare la condivisione culturale e lo scambio di conoscenze tra le nazioni europee.

Quest'anno, lo slogan scelto, "Patrimonio InVita" (o "Living Heritage"), ci invita a riflettere sul concetto di patrimonio "vivo" e a guardare al passato non solo come una preziosa eredità da conservare, ma come una fonte inesauribile di ispirazione per il presente e il futuro. La sfida è quella di stabilire connessioni, non solo tra i ricordi del passato, ma tra il riconoscimento, la salvaguardia e la promozione dei beni del patrimonio culturale immateriale. In questo modo, possiamo condividere con le generazioni future le storie e le tradizioni che hanno formato le radici della nostra cultura.

martedì 19 settembre 2023

KIROSEGNALIAMO dal 19 al 25 settembre 2023

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Kiri, ripartono per la stagione 2023-2024 le KIROSEGNALAZIONI di KIROLANDIA blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale. Ogni settimana, sulla base delle tantissime proposte giunte in redazione, selezioniamo per voi alcuni eventi da seguire a Roma con un veloce sguardo fuori porta e qualche anticipazione sugli eventi della settimana succsssiva.
Potete inviarci i vostri Comunicati Stampa ad una delle nostre email kiroalndia@gmail.com - info@kirolandia.com. Scriveteci e raccontateci delle vostre iniziative.
 
Vi ricordiamo che i suggerimenti di Kirolandia sono tripli!!!
Non solo qui nel blog ma anche attraverso le KIROSOCIALNEWS, lanci direttamente dai nostri social: Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin. A beve riprenderà anche la trasmissione radiofonica, "#doyoudream kirolandia on air" su Radio Godot, e con lei anche la diffusione del KIROEVENTO DA SOGNO della settimana!
Seguite sempre gli hashtag #kirosegnalazioni #kirosocialnews #kiroventodasogno e scoprirete i selezionatissimi suggerimenti dei Kiri di Kirolandia!
 
Dunque per sognare con voi...

 
TEATRO
 
NOVITÁ
 
TITOLO
Centro Teatrale Bresciano e Le Belle Bandiere
presentano
RISATE DI GIOIA
storie di gente di teatro
ispirato alle opere:
Il teatro all’antica italiana di Sergio Tofano detto Sto,
Antologia del grande attore di Vito Pandolfi,
Follie del varietà a cura di Stefano De Matteis, Martina Lombardi, Marilea Somarè
e ad autobiografie, biografie, epistolari di gente di teatro
                                    da un’idea di Elena Bucci                              
drammaturgia, scene, costumi, interpretazione, regia Elena Bucci e Marco Sgrosso
drammaturgia sonora e cura del suono Raffaele Bassetti
disegno luci Max Mugnai
tecnico luci Daria Grispino
macchinista Rocco Andreacchio
assistente all’allestimento Nicoletta Fabbri
collaborazione ai costumi Marta Benini, Manuela Monti
produzione Centro Teatrale Bresciano, Le belle bandiere
in collaborazione conFondazione Campania dei Festival / Campania Teatro Festival
con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Comune di Russi
 
DOVE e QUANDO
TEATRO VITTORIA – Roma
Dal l9 al 24 settembre 2023


DETTAGLI
Sarà “Risate di gioia - storie di gente di teatro”, scritto, diretto ed interpretato daElena Bucci e Marco Sgrosso ad inaugurare la stagione del Teatro Vittoria. Lo spettacolo che sarà in scena dal 19 al 24 settembre 2023, nasce da un’idea di Elena Bucci ed è ispirato alle opere: Il teatro all’antica italiana di Sergio Tofano detto Sto, Antologia del grande attore di Vito Pandolfi, Follie del varietà a cura di Stefano De Matteis, Martina Lombardi, Marilea Somarè e ad autobiografie, biografie, epistolari di gente di teatro
 
Sinossi
Come erano gli spettacoli del passato? Come risuonavano le voci? Come erano i gesti? E le prove? Quali le fatiche e il fascino del teatro di un tempo? E il pubblico? Artiste e artisti di ieri, famosi e dimenticati, girovaghi e vitali, idealisti e cialtroni, raffinati e appassionati, ci conducono per mano tra camerini e palcoscenici di Ottocento e Novecento, sfiorando le luci del varietà fino ad affacciarsi al cinema. Attraverso studi preziosi, biografie, autobiografie, lettere e memorie di gente di teatro cerchiamo le radici di un’arte che sia al centro della vita sociale, culturale e politica delle comunità.
 
Venerdì 22 settembre, al termine della rappresentazione di Risate di gioia, gli artisti saranno disponibili ad incontrare il pubblico per parlare dello spettacolo e raccontare il loro lavoro di ricerca, drammaturgia e regia condotto in amorosa esplorazione del vasto mare del nostro teatro all’antica italiana.Sarà in dialogo con Elena Bucci e Marco Sgrosso il responsabile del Centro Studi del Centro Teatrale Bresciano Andrea Cora, curatore insieme agli artisti della pubblicazione “Appuntamento con Risate di gioia. Un percorso di approfondimento intorno allo spettacolo e all’arte teatrale tra Ottocento e primo Novecento”.
 
ALTRE INFORMAZIONI
DATA ORARIO
Mar
19 21.00
Mer
20 17.00
Gio
21 21.00
Ven
22 21.00
Sab
23 21.00
Dom
24 17.30
 
Piazza S. Maria liberatrice 10, ROMA
TEL. 06 5781960 – Info@teatrovittoria.it
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