Recensione critica dello
spettacolo "CHE DISTASTRO DI
COMMEDIA "
di Henry Lewis, Jonathan Sayer, Henry Shields, traduzione di Enrico
Luttmann, regia di Mark
Bel Prima Replica,
venerdì sei Aprile duemiladiciotto,
Teatro Brancaccio - Roma.
CHE DISASTRO DI COMMEDIA, ma che grande
successo di spettacolo!
Quando una rappresentazione teatrale è un trionfo bisogna dirlo senza mezzi termini. La versione italiana di "The play that goes wrong" scritta da di Henry Lewis, Jonathan Sayer, Henry Shields, tradotta da Enrico Luttmann, con la regia di Mark Bel, strappa tantissime risate ed applausi a non finire, non solo nel resto delle città del mondo, ma anche a Roma.
Sentire al TEATRO
BRANCACCIO una serie di "Bravi"
urlati da una platea soddisfatta, delizia l'anima e non si può far altro che
unirsi al coro degli apprezzamenti spontanei.
Provate ad
immaginare un gruppo di attori, apparentemente professionali, che cerca di portare sul palco uno spettacolo, il copione
c'è, la voglia di esibirsi anche, ma tutto lentamente diventa un disastro, e
quella povera disastrata e disastrosa compagnia, già provata da tante altre
fallimentari esperienze, partecipa ancora una volta all'autodistruggersi del
suo intento.
Con Luca Basile, Alessandro Marverti, Valerio Di Benedetto, Yaser Mohamed, Marco Zordan, Stefania Autuori, Viviana Colais e Gabriele Pignotta ci si diverte già dalle primissime semplici ma efficaci gag mute con educato coinvolgimento del pubblico e poi? Poi... ecco la grande commedia che prende totalmente forma per un susseguirsi di trovate e continui colpi di scena.
Sul palco le
infaticabili attrici e gli instancabili attori, quasi ginnasti sulla scena, non
si risparmiano in nessuno degli attimi dei due corposi atti ed uniscono alla
loro bravura anche una serie di accortezze recitative. Così, anche se la
seconda parte tende leggermente ad appesantirsi, causa anche del grande sforzo
richiesto, ogni momento si carica di comicità sino a rilasciare quantità enorme
di divertimento.
Ben
pensata, ben scritta, ben diretta, ben confezionata, ben concatenata e
soprattutto molto ben interpretata CHE DISASTRO DI COMMEDIA è uno di quegli spettacoli
costruito sull'ironia da situazione a cui vengono unite, con arguzia, una serie
di altre tipologia di umorismo, ovviamente anche quello della parola stessa, sino
al punto in cui, non è più solo quello che si fa e che si dice, ma anche come si
dice e come si fa, e tutti ridono sempre.
Trasversalità della
risata. Ilarità che chiama in continuazione altra ilarità, per due ore di
spettacolo, quindi ancora una volta bravi a gran voce.
- Andrea Alessio Cavarretta -
AB Management e
Opera Prima
presentano
CHE DISASTRO DI COMMEDIA
uno spettacolo in scena in tutto il mondo
di Henry Lewis, Jonathan Sayer, Henry Shields
traduzione Enrico
Luttmann
con Luca
Basile, Alessandro Marverti, Valerio Di Benedetto,
Yaser Mohamed, Marco
Zordan, Stefania Autuori, Viviana Colais
e la partecipazione di Gabriele Pignotta
regia Mark
Bell