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giovedì 10 ottobre 2019

ANNA BONAIUTO e MICHELE PLACIDO trascinano trai loro PICCOLI CRIMINI CONIUGALI il pubblico del TEATRO QUIRINO

Autore: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro)  


Recensione critica dello spettacolo PICCOLI CRIMINI CONIUGALI  di Éric-Emmanuel Schmitt, diretto da Michele Placido
Prima replica di martedì primo ottobre duemiladiciannove, TEATRO QUIRINO - Roma.



Una donna, un uomo, il loro matrimonio e una linea sottile senza memoria.

La complessa bellezza di PICCOLI CRIMINI CONIUGALI prende vita sul palcoscenico del TEATRO QUIRINO di Roma con l'arguta regia di Michele Placido che, dalla brillante drammaturgia di Éric-Emmanuel Schmitt, riesce a far venir fuori benissimo l'enigmatico tratto di una macchinosa vita vissuta assieme.

A dare ritmo, profondità ma anche ben calibrata leggerezza a questa commedia dallo humor molto scuro è la coppia in scena: Anna Bonaiuto e Michele Placido. I due interpreti funzionano alla perfezione e riescono, con la loro disinvoltura recitativa, ad avvicinare il pubblico all'articolata vicenda della coppia di protagonisti quasi che, dal loro enigmatico rapporto coniugato alle loro estreme individualità, si dischiudesse un'ampia scatola di ricordi ordinatamente confusi.

La storia è questa: Gilles e Lisa tornano a casa dopo la permanenza di un paio di settimane in ospedale a causa di un incauto incidente casalingo in cui il primo si è procurato un brutto colpo alla testa che, ahimé, gli ha causato una perdita di memoria probabilmente non permanente. Da qui il tentativo di Lisa, così come consigliato dai dottori, di far rinvenire nell'ambiente casalingo il tracciato di tutta la vita utilizzando una serie di escamotage che, lentamente, aprono il percorso ad insospettabili mostruosità e da cui nascono ricerche ben più profonde atte a mettere tutto in discussione del loro vivere insieme sino a rivelare le rispettive segretezze attraverso inaspettati colpi di scena.


Chi nasconde e cosa? Qual'è lo spazio da dare alle rispettive verità? Ma c'è un carnefice tra di loro? La vittima chi è? Il loro amore dov'è andato a finire? Sono moltissime le domande sui cui ci si interroga durante l'appassionante spettacolo e ad ogni interrogativo subentrano altri tasselli in continuo evolversi.

L'atto unico, dotato già di per sé di una splendida suspense, tende ad amplificare la sua caratterista di domestico giallo, attraverso la modulazione scenica ben architettata sul palco dai due attori che riescono a scambiarsi continue differenti prospettive ed atteggiamenti. Anna Bonaiuto e Michele Placido sanno raccontare tante piccole sfumature dando loro quella valenza sconfinata propria del rapporto di coppia. La penetrante ironia, ben condotta attraverso semplici intonazioni delle voci o spontanei gesti, strappa la risata al momento giusto senza mai superare la validità di un testo che cammina quasi da solo anche dentro ogni momento di lieve commozione tenuta sempre molto stretta tra le righe.

Le musiche di Mauro Di Maggio & Luna Vincenti e le luci di  Pasquale Mari, le cui presenze e cambi sono alle volte impercettibili, creano un perfetto sfondo, un tappeto emotivo che riesce sempre ad amplificare particolari attimi.

La scenografia di Gianluca Amodio in cui è immerso l'accattivante pièce, va sottolineato, è bellissima.

Non potete assolutamente perdere  PICCOLI CRIMINI CONIUGALI  tagliente giallo molto attuale in una società come la nostra colma di verità nascoste.

- Andrea Alessio Cavarretta -
_Kirolandia_



Goldenart Production
presenta
MICHELE PLACIDO   ANNA BONAIUTO
"PICCOLI CRIMINI CONIUGALI"
di Éric-Emmanuel Schmitt
scene Gianluca Amodio
costumi Alessandro Lai
luci Pasquale Mari
musiche Mauro Di Maggio & Luna Vincenti
adattamento e regia MICHELE PLACIDO