Recensione critica dello
spettacolo teatrale IL TOPO NEL CORTILE scritto e diretto da Daniele Falleri
Giovedì Venti Marzo
Duemilaquattordici - Teatro Belli - Roma
IL TOPO NEL CORTILE è un dramma potente, ben scritto, ben diretto, ben
interpretato, ben preparato passo dopo passo.
Il bravissimo Deniele Falleri autore
e regista dello spettacolo, racconta con capacità l’orribile che lentamente si
consuma nella realtà apparente di in una famiglia medio borghese. Accende le
luci su una spaventosa vicenda domestica, ambientata in sala da pranzo, e proprio
lì fa che si consumi l’indicibile verità ben celata sino al momento del suo
irrompere tra le complesse dinamiche umane.
Una figlia muta, una madre forte, un padre premuroso, un fratello maggiore,
la loro è un’esistenza tradizionale, ma
qualcosa scuote gli equilibri, i non detti agghiaccianti avanzano in un adagio
ironico e mentre tendono a palesarsi si chiariscono anche le possibili
soluzioni. Il silenzio attraversa la vicenda e come un roditore rosicchia l’esteriorità,
una grande finestra simbolica si apre verso
un esterno che quasi a forza vorrebbero entrare nei delicati equilibri
familiari, in una grande cassettiera sono racchiuse e richiuse le vicissitudine
passate e presenti. Il sospetto arriva a concretizzarsi, e quando la ragazzina gestante
annuisce, lei, la mater familias, è pronta a fare di tutto per difendere l’integrità
di quel focolare che da sempre preserva da ogni possibile intromissione.
La sceneggiatura è densa, ben calibrata, la sua tessitura fluida, la mano
dello scrittore attraversa con capacità ogni avvenimento, crea attesa,
dissemina segnali, ribalta situazioni attraverso una serie di punti di svolta, e
con picchi ironici conduce l’intera aspra vicenda.
La direzione degli attori è presente, incisiva, determinata, anche lievemente
sporcata dal quel non assoluto perfetto che dona veridicità ad ogni battuta.
Gli interpreti sono tutti molto bravi e riescono a rivestire i loro personaggi
in continuo contrasto sfruttando anche le differenti capacità e propensioni
sceniche.
Elena Russo, indiscussa
protagonista della pièce, elabora, con una recitazione cinematografica, la sua
doppia natura ironica e drammatica.
Emanuele Salce attore di spessore e profonda espressività teatrale
porta il suo complesso ruolo ad una semplicità espositiva molto convincente.
La giovane Laura Adriani interpreta
con maturità ed equilibrio la sua difficilissima parte, recitando in lingua dei segni con espressività mimica e corporea.
Andrea Standardi ricopre bene il suo ruolo di sostegno concretizzandone
il valore emblematico ed elevandolo ad elemento di raccordo.
La bella scenografia di Valerio
Cappelletti e Costantino Pellegrino
è in grado di contenere tutto il racconto e di palesare il suo forte valore
simbolico.
Ogni elemento di questo dramma, degno di essere rivisto per la seconda
volta, è ben costruito tanto da tenere il pubblico sempre attento sino alla
conclusione distinta da forti applausi.
IL TOPO NEL
CORTILE
LDM Comunicazione
Autore: Daniele Falleri
Regista: Daniele Falleri
Aiuto regista: Antonella Ricchiuti
Interpreti: Elena Russo,
Emanuele Salce, Laura Adriani, Andrea Standardi
Costumi: Alexandra Toesca
Musiche: Marco
Schiavoni
Scenografi: Valerio Cappelletti e Costantino Pellegrino
Foto e grafica: Thomas Battista
Organizzazione: Fabrizio Perrone
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