Kiri, continuano le segnalazioni di Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Di settimana in settimana vari suggerimenti tra teatro, musica, arte e tanti altri eventi selezionati accuratamente sulla base delle vostre importanti indicazioni.
Dunque ecco per sognare con voi...
"E TU SEI BELLISSIMA"
scritto da Claudio Proietti
diretto da Giancarlo Fares
TEATRO COMETA OFF- Roma
da mercoledì 18 a domenica 22 gennaio 2017, ore 21.00_dom. 18.00
Torna in scena per il sesto
anno danno la commedia romantica più rappresentata di Claudio Proietti.
Nella zona franca tra il caso
e il destino, in un parco qualunque di una cittadina tra nord e sud, un uomo e
una donna si rincontrano. A separarli una valanga di incomprensioni,
tradimenti, rancori e anni vissuti lontano l’uno dall’altra: “Quanto tempo è che non ci vediamo?” “Due anni e otto
mesi.”. Paolo e Cristina. Un uomo e una donna che per colmare le distanze si
raccontano delle loro nuove vite, dei loro nuovi partner, dei loro nuovi (o
vecchi) sogni, ritrovandosi poi a sorridere come facevano un tempo. Come se non
avessero mai smesso. “Hai paura di me?”
“Dei nostri ricordi”. Ed è immaginando i
figli che non hanno mai avuto, ogni volta che dal reparto di maternità un
pianoforte annuncia una nuova vita, che Paolo e Cristina avranno l’occasione di
scegliere se permettersi il lusso di essere in-felici o se rimanere aggrappati
a ciò che li addolora di meno. Avranno l’occasione di scoprire che forse non si
sono mai appartenuti oppure che si apparterranno per sempre.
Scritto da Claudio Proietti - con
Claudia Campagnola e Matteo Lucchini - diretto da Giancarlo Fares -
aiuto regia Viviana Simone e Alessandro
Greco - scene Fabiana di Marco - foto Valerio Faccini - grafica Marco Animobono
- in collaborazione con Ass. Cult. Rondini
Indirizzo: via Luca della Robbia,
47 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.cometaoff.it
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"MAMMAMIABELLA!"
il colpo di scena più interessante della
nostra vita
Diretto
da
Elena Sofia Ricci
Una commedia musicale di Sabrina Pellegrino,
da un'idea di Valentina Olla
con le musiche di Stefano Mainetti
TEATRO MARCONI - Roma
da giovedì 19 a domenica 29 gennaio 2017_ mart., giov., ven. e sab. ore 21.00_merc. e dom. ore 17.30
Dopo Che Dio ci aiuti, il suo ultimo straordinario successo
televisivo che ha registrato oltre sei milioni di telespettatori nella prima
puntata, Elena Sofia Ricci, una
delle attrici più amate dal pubblico italiano, si cimenta nella sua prima regia teatrale.
Il Teatro Marconi apre il
sipario sulla commedia musicale Mammamiabella!
Valentina, una comune trentasettenne in carriera fashion
- addicted, è impegnata a far spazio nel suo armadio per la nuova vita che
arriva. Il fondo della cabina armadio si apre e, di volta in volta, lascia
entrare i personaggi con i quali la futura neo mamma si confronta nel
meraviglioso, sconvolgente, "apocalittico" periodo di metamorfosi che
è la gravidanza. Ecco quindi avvicendarsi in questa storia di nove mesi a suon
di musica e parole i genitori di lei, la suocera, l'amico gay, la migliore
amica, i vari ginecologi consultati, l'impiegato addetto all'assegno di
maternità e tanti altri improbabili quanto amorevoli dispensatori di consigli
in una materia nella quale è impossibile laurearsi. Un periodo importante per
la donna, perché quando nasce un bambino nasce anche una mamma! E il papà ?
Lui che si era innamorato di una bomba sexy, in questi
nove mesi si ritrova a dover soddisfare le improbabili voglie e intemperanze di
una specie di otaria spiaggiata. Tacchi a spillo e t-shirt alla moda verranno
messi da parte per far spazio a body, pannolini e soprattutto ansie, paure,
preghiere, e aspettative, di lei e di lui facendo trapelare un improbabile
manuale d'amore per la nuova vita.
Una commedia
musicale di Sabrina Pellegrini - da un'idea di Valentina Olla - diretto da
Elena Sofia Ricci - Con Valentina Olla, Federico
Perrotta, Sabrina Pellegrino - con le musiche di Stefano Mainetti e la musica
dal vivo con Marco Cascone (fisarmonica), - Vincenzo Meloccaro (fiati), Gino Binchi
(percussioni) - scene e costumi Andrea
Taddei.
Indirizzo: viale marconi 698E - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatromarconi.it
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Produzione Stabile della
SITI
"LOGIN"
di Giorgia Mazzucato
TEATRO STUDIO UNO - Sala Teatro - Roma
da giovedì 19 a sabato 28 gennaio 2017 , dal giov. al sab. ore 21.00_dom.
18.00
Torna la giovanissima e talentuosa Giorgia Mazzucato, attrice, autrice e regista, che dopo aver conquistato il pubblico romano con “Guerriere”, “Viviamoci” e “Gesù aveva l’erre moscia”, porta in scena uno spettacolo interattivo.
Login è uno spettacolo di
improvvisazione teatrale in cui tutte le regole della messa in scena sono a
totale discrezione del pubblico in sala.
Gli attori in scena
attraversando il confine tra mondo reale e virtuale, accedono ad un Account
che, pur non essendo ancora stato creato e pur non conoscendolo, è il loro.
Dovranno effettuare il Login appunto, l’accesso a questa nuova realtà, non
sanno cosa succederà loro, chi saranno o cosa diranno.
Le storie che li vedranno
protagonisti, i personaggi i che interpreteranno, saranno solo e soltanto
quelli che il pubblico chiederà loro di mettere in scena.
Questa è la loro unica
possibilità di esistere. La loro unica possibilità di non rimanere dietro le
quinte. Ma l’ Account, ciò per cui gli attori in scena devono vivere e combattere
è conosciuto esclusivamente dagli gli
autori e gli autori sono tutte le persone presenti in sala, il pubblico,
l’unico e vero moderatore dello spettacolo.
con
Marco Allegretti, Maria Beatrice Alonzi, Paolo Berini, Simone Congedo, Simona
Faustino Ventapane, Sara Fraietta, Silvana Lagrotta, Emanuela Ghini, Giorgia
Mazzucato, Dario Paltera, Maria Teresa Robusto, Viviana Valastro e Mauro
Vottari.
Indirizzo:
via Carlo della
Rocca, 6 - Roma (Torpignattara).
Sito di riferimento teatro: www.teatrostudiouno.com
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L'Associazione Culturale
Teatro Trastevere
presenta
“Hai finito…?!? erase / rewind”
Testo e Regia: Erika Barresi
TEATRO TRASTEVERE - Roma
da mercoledì 18 a domenica 22 gennaio 2017 , ore 21.00_dom. 17.30
Debutta la nuova commedia d’amore comicamente surreale, scritta e
diretta da Erika Barresi, prodotta dalla Compagnia Gruppo Teatro Onda, ed
interpretata da Alessandro Capone, Giulia Di Nicola e Samantha Silvestri, un
gruppo molto affiatato e già collaudato che riesce a portare in scena la giusta
atmosfera ricca di sfaccettature, evidenziando con ironica naturalezza –
aiutati anche dalle poetiche coreografie di Claudio Meloni - le caratteristiche
dei personaggi.
Il testo concepito dalla Barresi, si svolge su più livelli narrativi
che marciano paralleli: il primo più vicino alla narrazione cinematografica, è
un continuo viaggio tra presente e passato, attualità e flashback; il secondo
livello è lo spazio scenico che scandisce la storia raccontata dal narratore al
pubblico. La storia che si racconta è un amore finito.
Un significativo apporto alla commedia lo danno anche musica e
coreografie. Le note di storici brani Rock degli anni ’90, reinterpretati dal
vivo dagli attori, scandiscono momenti fondamentali e diventano parte
integrante dello spettacolo. Per le
coreografie Claudio Meloni si è ispirato alla danza-contact,
l’esplorazione attraverso i sensi di forme e movimenti spontanei, creando un
percorso/coreografico che trasforma i passaggi realtà/sogno in un vero e
proprio video clip stile anni 90.
Testo e Regia: Erika
Barresi - con Alessandro Capone,
Giulia Di Nicola e Samantha Silvestri - Coreografie:
Claudio Meloni - Aiuto Regia: Flavia Cidonio - Music mix: Dj Silver
Indirizzo:
via Jacopa de Settesoli 3 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrotrastevere.it
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Planet
Arts Collettivo Teatrale
presenta
"Torre
Elettra"
DRAMMATURGIA & REGIA Giancarlo Nicoletti
Prima
nazionale
TEATRO BRANCACCINO - Roma
da giovedì 19 a domenica 29 gennaio 2017, dal giov. al sab. ore 20.00_dom.
18.00
Alla
periferia di una Roma futuribile c’è Torre Elettra, dove la legge non arriva,
la giustizia non è più istituzione, il sangue chiama sangue. A Torre Elettra
c’è una famiglia segnata da violenze, tradimenti, omicidi, si discute di una
vendetta da compiere, sullo sfondo dei postumi di una guerra civile fra il
potere statale e i cittadini delle periferie in rivolta. Un’Orestea
contemporanea dei sobborghi, dove i vincoli familiari e di sangue fanno i conti
con la deriva dei concetti occidentali di giustizia e Stato postmoderni.
Il nuovo lavoro drammaturgico-registico di Giancarlo Nicoletti (segnalazione Premio Hystrio - Scritture di Scena 2016) e della compagnia Planet Arts Collettivo Teatrale trova nel paradigma classico una nuova cartina tornasole per raccontare le contraddizioni della contemporaneità, la spirale dei legami familiari, lo smarrimento di senso dell’uomo moderno e il rapporto dialettico fra il singolo e lo Stato. Una riscrittura originale del mito che guarda alle recenti involuzioni del concetto di democrazia occidentale, per riannodare un filo che arriva fino ai tragici greci, non prima di essere contaminato dalle riflessioni e dai contributi di autori come Pasolini, Von Hoffmanstal, Sartre, O’Neill, Icke, Marguerite Yourcenar.
Il nuovo lavoro drammaturgico-registico di Giancarlo Nicoletti (segnalazione Premio Hystrio - Scritture di Scena 2016) e della compagnia Planet Arts Collettivo Teatrale trova nel paradigma classico una nuova cartina tornasole per raccontare le contraddizioni della contemporaneità, la spirale dei legami familiari, lo smarrimento di senso dell’uomo moderno e il rapporto dialettico fra il singolo e lo Stato. Una riscrittura originale del mito che guarda alle recenti involuzioni del concetto di democrazia occidentale, per riannodare un filo che arriva fino ai tragici greci, non prima di essere contaminato dalle riflessioni e dai contributi di autori come Pasolini, Von Hoffmanstal, Sartre, O’Neill, Icke, Marguerite Yourcenar.
Con Valentina Perrella, Liliana Massari,
Cristina Todaro, Luciano Guerra, Alessandro Giova, Matteo Montalto - FOTO Luana
Belli GRAFICA OverallsAdv - VIDEO David Melani - SCENE Giulio Villaggio
– Alessandra De Angelis - UFFICIO STAMPA Rocchina Ceglia - AIUTO REGIA Sofia
Grottoli – Paola Musollino - DISTRIBUZIONE
& PROMOZIONE Altra Scena Art Management - PRODUZIONE PlanetArts
CollettivoTeatrale - DRAMMATURGIA & REGIA Giancarlo Nicoletti
Indirizzo: Via Mecenate, 2 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrobrancaccio.it/brancaccino/il-teatro-brancaccino.html
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PROSEGUONO....
Planet Production presenta
"TUTTO PER LOLA"
Di Roberta Skerl - Regia di Silvio Giordani
La tragicomica storia di quattro ex prostitute “in pensione” che, per
colpa dei loro trascorsi lavorativi, vengono coinvolte in un giallo-rosa
frizzante dagli esiti imprevedibili
.
TEATRO DE' SERVI - Roma
da martedì 10
a domenica 29 gennaio 2017, ore 21.00_sab. ore 17.30 e 21.00_dom. ore 17.30
Arriva la
tragicomica storia di quattro ex prostitute scritta da Roberta Skerl e diretta
da Silvio Giordani.
Piuttosto avanti con l’età e da tempo pensionate, le
quattro donne vivono insieme in un villino liberty isolato e ormai decaduto che
un tempo era la casa di appuntamenti dove svolgevano il mestiere. A prezzo di enormi sacrifici e anni di duro lavoro, sono riuscite
a comprarsi la casa e ora vi trascorrono una serena vecchiaia fatta di
passeggiate, peonie piantate in giardino e serate alla TV. Ma un giorno,
proprio sotto le finestre del loro villino, compare la giovane Lola,
un’adolescente nigeriana costretta sul marciapiede da uno sfruttatore
connazionale. Le donne si affezionano a Lola e cominciano a seguire le sue
vicende, un po' come delle zie in apprensione per la nipotina.
Seppur attempate, le quattro ex prostitute conservano
un certo caratterino: una notte, una di loro si imbatte nello sfruttatore di
Lola che sta facendo pipì nel giardino della loro casa, e decide di dirgliene
quattro. I due si scontrano ma la situazione precipita e l'uomo viene,
accidentalmente, ucciso.
Le quattro pensionate, terrorizzate ma solidali, si
ritrovano così a dover gestire un delitto per il quale non intendono
assolutamente pagare.
Di
Roberta Skerl con
Caterina Costantini (Ester), Lorenza Guerrieri (Livia), Lucia Ricalzone (Carla), Monica Guazzini (Lucia), Geremia Longobardo
(Commissario Mascari) - Regia di Silvio Giordani
Indirizzo: Via del
Mortaro (ang. Via
del Tritone),
22 - Roma
Sito
di riferimento teatro: www.teatroservi.it
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DAUNIDEADI
presenta
FABIO
AVARO
in
"CE LO CHIEDE
L’EUROPA"
con Vanina
Marini
e la preoccupante partecipazione de la Banda dell’UKU
Regia di Vanina
Marini
da martedì 10 a domenica 22 gennaio 2017, da mar. a sab. ore
21.00_dom.ore 17.30
Esilarante
commedia con protagonista l’insolito trio composto da Fabio Avaro, Vanina
Marini, qui anche in veste di regista, e la Banda Dell’UKU, nella forma dei tre
musicisti Fabrizio Sartini, Luca Sgamas e Luca Lepore.
Prendete
un attore squattrinato e sconosciuto, tre musicisti di una band che sbarca il
lunario facendo serate qua e la per locali e aggiungeteci una malcapitata
giovane e promettente regista di teatro intenta ad allestire uno spettacolo
per partecipare ad un bando della
Comunità Europea che le farebbe ottenere un cospicuo finanziamento.
L’improvvisata compagnia ha poche ore per creare uno spettacolo vincente: riuscirà la giovane regista a domare
l'esuberante attore con al seguito la sua assurda band? Riusciranno tutti a
rispettare le rigide richieste del bando?
Lo
spettacolo mette in scena il teatro, ma soprattutto uno spaccato di
italianità, si compone di un susseguirsi
incessante di battute e inserti musicali proponendo al pubblico un’ora e mezza
di tante risate e buona musica con un occhio attento all’attualità nonché alla
storia.
Con: Fabio Avaro, Vanina Marini e la
Banda dell’UKU - Scritto da: Fabio Avaro, Luca Sgamas, Vanina Marini - Regia: Vanina Marini - Disegno luci:
Maximiliano Lumachi
Indirizzo:
piazza Sant'Apollonia, 11/a - Roma
Sito
di Riferimento: www.teatrobelli.it
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"LA DIVINA"
scritto e diretto da ALESSANDRO FULLIN
Dopo il successo di Piccole Gonne Alessandro Fullin, con gli attori di
Nuove Forme, torna a teatro con una nuova parodia, condita come sempre da aforismi
esilaranti e da pungenti ironie.
TEATRO SALA UMBERTO - Roma
da giovedì
12 domenica 22 gennaio 2017, mart. giov. e ven. ore 21.00_mer. ore 17.00_sab.
ore 17.00 e 21.00_dom. ore 17.00
Nel 2009 Papa Ratzinger annuncia al mondo che il
Purgatorio, come luogo fisico, non esiste più. Dante Alighieri, saputa la
notizia, si precipita per la seconda volta nell’Oltretomba per dipanare la
spinosa questione e riscrivere la Divina Commedia.
Ma dove mettere ora gli invidiosi? Gli iracondi? Gli
accidiosi? Dubbi e tormenti attendono il Poeta, che inoltre scopre che l’amore
per Beatrice, dopo sette secoli, si è un po’ appannato.
Tra demoni e cherubini, fiumi infernali e
rinfrescanti panchine ecco una rilettura in chiave camp dell’immortale poema
che getta nella stessa bolgia Paolo Malatesta con gli Abba, Farinata degli
Uberti con Liz Taylor.
Con Alessandro Fullin, Tiziana
Catalano, Sergio Cavallaro, Simone Faraon, Paolo Mazzini, Mario Contenti, Ivan
Fornaro - Coreografie di Sergio Cavallaro costumi di Monica Cafiero - Scritto e
diretto da ALESSANDRO FULLIN
Produzione Nuove Forme distribuzione Terry Chegia
Indirizzo: Via della
Mercede, 50 - Roma
Sito
di riferimento teatro: www.salaumberto.com
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ARS
MILLENNIA PRODUCTION
Presenta
"TANAQUILLA"
La nobile Etrusca che fu regina di Roma
di e con Isabel Russinova
Regia Rodolfo Martinelli Carraresi
Tratto
dal volume “Reinas, storie di grandi donne” di Isabel Russinova (Edizioni
Curcio)
Con il
Patrocinio Accademia
Tiberina - Museo Nazionale Etrusco
di Villa Giulia (Roma) - Museo
Nazionale Etrusco Guarnacci (Volterra) -
Festival Internazionale del Teatro Romano Volterra - MACT
TEATRO ARCOBALENO Centro
stabile del classico - Roma
E’ la
prima volta, da “Il ratto di Lucrezia” di Shakespeare, che un’opera teatrale ha
come protagonista un’eroina etrusca, Tanaquilla. Tanaquilla è stata la moglie
di Lucumone il greco, meglio conosciuto come Tarquinio Prisco, che diventò il
quinto re di Roma, così come lei aveva voluto e predetto. Etrusca, di nobile
discendenza, appartenente ad una famiglia aristocratica di Tarquinia,
Tanaquilla è tra le figure femminili più influenti nella storia politica
romana. Sapeva leggere i segni, governare il destino, era bella, colta ed
ambiziosa. Seppe e volle vivere all’ombra del marito, ma i suoi consigli e le
sue azioni decretarono la fortuna della Città Eterna.
Il
popolo acclamò Tarquinio Prisco e sotto il suo regno Roma divenne Grande,
cominciò così l’ascesa dei Tarquini e Tanaquilla trasformò in realtà il suo
sogno: un regno raffinato come Tarquinia, illuminato come Corinto e spietato
come Roma.
Di e con Isabel Russinova - Regia
Rodolfo Martinelli Carraresi - Scene e Costumi Wilma Lo Gatto - Light/designer
R.M.C. - Musiche Antonio Nasca
Indirizzo:
via Francesco Redi, 1/a - Roma
Sito
di Riferimento: www.teatroarcobaleno.it
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TEATRO PER RAGAZZI
Centrale
Preneste Teatro
Fontemaggiore
Teatro
in scena con
"Il tenace soldatino di stagno"
dalla fiaba di H. C. Andersen
Regia
Maurizio Bercini
CENTRALE PRENESTE TEATRO-
Roma
domenica 22 gennaio 2017, ore 16.30
Per la rassegna Infanzie
in gioco 2016/17 va in scena uno
spettacolo ispirato al racconto di H. C. Andersen.
È una
notte speciale: nel suo laboratorio il Babbo più famoso di tutti i babbi sta
iniziando il suo viaggio intorno al mondo per consegnare i doni. Ma quest’anno
tre giocattoli, per una strana sorte, vengono lasciati a casa. Un soldatino
perché mancava lo stagno per fargli una gamba, una ballerina troppo perfetta
consegnata in ritardo, un troll invidioso caduto dal sacco. Anche loro, però,
avranno la loro storia e sarà una storia di amore, di invidia e di tenacia. Una
storia tra giocattoli che, passata la nottata, finirà in una vampata discreta e
silenziosa e lascerà solo un piccolo cuore di stagno bruciacchiato nel camino a
testimonianza della tenacia di un piccolo soldatino. Quella tenacia propria dei
bambini, quella forza del cuore e della mente che li fa cadere e rialzarsi
mille volte al giorno, che li fa provare e riprovare anche se “non si può!”,
che fa mettere loro in fila suoni per riuscire a parlare.
Dalla fiaba di H. C. Andersen - Di Marina
Allegri - Con Lorenzo Frondini, Nicol Martini, Fausto Marchini - Scene: Maurizio Bercini, Serena De Gier,
Donatello Galloni - Musiche: Enrico De Santis
-
Luci: Luigi Proietti - Tecnico di scena: Lanfranco Di Mario - Regia: Maurizio
Bercini
TAM Teatro Musica/ Antonio Panzuto - Luogo,
oggetti, azioni: Antonio Panzuto - Voce
recitante: Mariagrazia Mandruzzato - Luci: Paolo Pollo Rodighiero - Suoni e
regia: Alessandro Tognon
Informazioni: dai 3 ai 10 anni
Indirizzo: Via
Alberto da Giussano, 58, Roma
Sito di riferimento:
www.centraleprenesteteatro.blogspot.it
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MUSICA
VITALA FESTIVAL 5° edizione
Eventi
filantropici in sostegno di artisti in musica e arti visive
presenta
SPECIAL
TANGO EVENING
MUSIC
& DANCE
"Trio Tango Creaciòn"
Michela Tintoni, violino
Francesca
Perrotta, pianoforte
Massimo de
Stephanis, contrabbasso
Con la partecipazione dei maestri ballerini
TEATRO
SAN GENESIO - Roma
lunedì
23 gennaio 2017 - ore 21.00
Un
trio di musicisti tangueri di
grande esperienza torna a
grande richiesta per una rinnovata e attesa esibizione al Teatro San Genesio nell’ambito
del Vitala Festival. Gli
straordinari Michela Tintoni al
violino, Francesca Perrotta al
pianoforte e Massimo de
Stephanis al contrabbasso, presenteranno un repertorio
coinvolgente e appassionante, rileggendo i classici del tango argentino, dagli anni ’20 di Gardel, a
Troilo e Di Sarli, fino al tango
nuevo di Rovira e Piazzolla. Un viaggio che parte alla fine dell'
Ottocento dalla Francia, Germania, Italia, arriva in Argentina e ritorna nei caffè
di Parigi e di tutta Europa.
Reduci da numerose esibizione di successo, in tour per l’Italia,
in questo concerto presenteranno e incanteranno con novità e
sorprese e saranno accompagnati in alcuni brani dall’esibizione incantevole
e raffinata dei maestri e
ballerini Fabio Santarelli e Sara Paoli, terzi classificati al
campionato Italiano di Tango Argentino.
Un concerto-evento completo, appassionante, trascinante, in
tutti i suoi aspetti, per appassionati del genere e non solo, dove versatilità,
talento ed esperienza si fondono e regalano intense emozioni.
Il Vitala Festival e organizzato da Fabiana De Rose in
collaborazione con il Teatro San Genesio.
Il biglietto include primo drink al bar del foyer
Si consiglia la prenotazione.
DALLE 20.00 sarà disponibile un SERVIZIO BUFFET pre-concerto.
Con il gentile sostegno di:
Verde Bistrot - Nanna Papera - Noi Salon
Indirizzo: Via Podgara, 1 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrosangenesio.it
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ARTE
PROSEGUONO....
"City Lego®."
La più grande città al mondo costruita con i Lego
La più grande città al mondo costruita con i Lego
Ideata da LAB
Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia
Group e Kornice
"Guido Reni
District"
da giovedì 8
dicembre 2016 a domenica 29 gennaio 2017 - orari vari
7 milioni dei famosi mattoncini LEGO® riproducono una città unica al mondo con tutti i
suoi dettagli, irripetibile nel suo genere e per la prima volta presentata
nella sua versione integrale a Roma.
Ideata da LAB Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice e ospitata presso il Guido Reni District, la mostra porta nella capitale un grandioso diorama (15 metri per 5) interamente dedicato al tema urbano: un incredibile progetto che prende il nome di City Booming e che, con la meticolosa precisione nella realizzazione veritiera di ogni angolo di vita, racconta la magia scatenata dai mattoncini più famosi al mondo, riproducendo un’intera “città fantastica” in ogni minimo dettaglio.
City Booming, costruita in circa 1 anno di lavoro e iniziata nel 2012 - con i pezzi provenienti dalla collezione di Wilmer - arriva a Roma mettendo in scena tutto l’estro creativo del team di LAB.
In mostra non solo costruzioni ma anche sistemi di automazione e illuminazione che danno vita a storie incredibili che solo questi veri e propri “artigiani dei Lego” riescono a realizzare: tra gru, elevatori, cinema e pinacoteche, sono diversi i meccanismi presenti all’interno della città, come il treno che gira attorno a essa e una coloratissima ruota panoramica all’interno di un Luna Park.
Ideata da LAB Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice e ospitata presso il Guido Reni District, la mostra porta nella capitale un grandioso diorama (15 metri per 5) interamente dedicato al tema urbano: un incredibile progetto che prende il nome di City Booming e che, con la meticolosa precisione nella realizzazione veritiera di ogni angolo di vita, racconta la magia scatenata dai mattoncini più famosi al mondo, riproducendo un’intera “città fantastica” in ogni minimo dettaglio.
City Booming, costruita in circa 1 anno di lavoro e iniziata nel 2012 - con i pezzi provenienti dalla collezione di Wilmer - arriva a Roma mettendo in scena tutto l’estro creativo del team di LAB.
In mostra non solo costruzioni ma anche sistemi di automazione e illuminazione che danno vita a storie incredibili che solo questi veri e propri “artigiani dei Lego” riescono a realizzare: tra gru, elevatori, cinema e pinacoteche, sono diversi i meccanismi presenti all’interno della città, come il treno che gira attorno a essa e una coloratissima ruota panoramica all’interno di un Luna Park.
Foto © GiuliaFedel
Indirizzo: via Guido Reni, 7 - Roma
Sito di
riferimento: www.guidorenidistrict.com
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"Artemisia Gentileschi e il suo tempo"
Nasce da un’idea di Nicola Spinosa ed è curata dallo stesso Spinosa per la sezione
napoletana, da Francesca
Baldassari per la sezione
fiorentina, e da Judith Mann per
la sezione romana.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, promossa e prodotta da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia Group e organizzata con Zètema Progetto Cultura.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, promossa e prodotta da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia Group e organizzata con Zètema Progetto Cultura.
Museo di Roma - Palazzo
Braschi - Roma
da mercoledì 30 novembre 2016 a domenica 7 maggio 2017 - vari orari
Un viaggio nell’arte della prima metà del XVII secolo seguendo le tracce di una grande, vera donna. Una pittrice di prim’ordine, un’intellettuale effervescente, che non si limitava alla sublime tecnica pittorica, ma che seppe, quella tecnica, declinarla secondo le esigenze dei diversi committenti, trasformarla dopo aver assorbito il meglio dai suoi contemporanei, così come dagli antichi maestri, scultori e pittori. La parabola umana e professionale di Artemisia Gentileschi (1593-1653), straordinaria artista e donna di temperamento, appassiona il pubblico anche perché è vista come un’antesignana dell’affermazione del talento femminile, dotata di un carattere e una volontà unici. Un talento che le consentì, giovanissima, arrivata a Firenze da Roma, prima del suo genere, di entrare all’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze; che le fece imparare, già grande, a leggere e scrivere, a suonare il liuto, a frequentare il mondo culturale in senso lato; una volontà che le consentì di superare le violenze familiari, le difficoltà economiche; una libertà la sua che le permise di scrivere lettere appassionate al suo amante Francesco Maria Maringhi, nobile raffinato quanto tenero e fedele compagno di una vita. Una tempra la sua, che pure sotto tortura (nel processo che il padre intentò al suo violentatore Agostino Tassi) le fece dire: “Questo è l’anello che tu mi dai et queste le promesse”, riuscendo così a ironizzare, fino al limite del sarcasmo, sulla vana promessa di matrimonio riparatore.
Copre l’intero arco temporale della vicenda artistica di Artemisia Gentileschi e consentirà al visitatore di ripercorrere vita e opere dell’artista a confronto con quelle dei colleghi: circa 100 sono in totale le opere in mostra, provenienti da ogni parte del mondo, da prestigiose collezioni private come dai più importanti musei in un confronto serrato tra l’artista e i suoi colleghi, frequentati, a Roma, come a Firenze, ancora a Roma e infine a Napoli, con quel passaggio veneziano di cui molto è da indagare, così come la breve intensa parentesi londinese.
È accompagnata da un catalogo edito
da Skira che
dà conto dei diversi periodi artistici e umani di Artemisia e riporta le schede
delle opere esposte, frutto dei più recenti studi scientifici e degli ultimi
documenti rinvenuti.
Sponsor della mostra Generali Italia, sponsor tecnico Trenitalia.
L’evento è consigliato da Sky Arte HD.
Indirizzo: piazza
San Pantaleo, 10 - Roma
Sito di
riferimento: www.museodiroma.it
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"GUERRE STELLARI - PLAY"
a cura di
Fabrizio Modina
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da venerdì 28 ottobre a domenica 29 gennaio 2017, vari orari
Il Complesso del Vittoriano - Ala Brasini di Roma
ospita la mostra dedicata all’affascinante universo di Guerre Stellari, un mito
assoluto che ha incantato tre generazioni dal 1977 a oggi.
Oltre 1000 pezzi tra modellini, action figures e
stampe d’epoca - alcune esposte per la prima volta in Italia - raccontano ai
visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora
oggi seduce e appassiona a livello globale.
Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha
sedotto tre generazioni si focalizza sull’aspetto ludico della leggendaria
narrazione, utilizzando una selezione attinta dall’infinita produzione -
partita nel 1977 - di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che
Fabrizio
Modina, curatore della mostra e uno dei massimi
collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del
grande pubblico.
Ai più classici toys sono affiancati rarissimi
pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in
scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di
valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone
universali.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del
Risorgimento italiano, la mostra Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga
che ha sedotto tre generazioni è prodotta e organizzata da Arthemisia Group e
Kornice, è curata da Fabrizio Modina e vede come special partner Mondadori
Store e come partner tecnici iGuzzini, Guidi Go e Grafiche Gemma.
Il
catalogo è edito da Piazza Editore e Kornice.
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito riferimento: www.ilvittoriano.com
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"LOVE. L’arte contemporanea incontra
l’amore"
a cura di Danilo Eccher
Il Chiostro del Bramante festeggia i
suoi 20 anni di attività con una mostra dal carattere internazionale.
Chiostro
del Bramante - Roma
da giovedì 29 settembre 2016 a domenica 19 febbraio 2017 - vari orari
Una novità assoluta e imperdibile nel panorama delle proposte culturali capitoline degli ultimi anni che si candida a riportare la città di Roma in linea agli stessi livelli delle più stimate realtà espositive internazionali. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George,Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos, con opere dai linguaggi fortemente esperienziali (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins della Kusama tra le più instagrammate al mondo) e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni.
da giovedì 29 settembre 2016 a domenica 19 febbraio 2017 - vari orari
Una novità assoluta e imperdibile nel panorama delle proposte culturali capitoline degli ultimi anni che si candida a riportare la città di Roma in linea agli stessi livelli delle più stimate realtà espositive internazionali. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George,Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos, con opere dai linguaggi fortemente esperienziali (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins della Kusama tra le più instagrammate al mondo) e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni.
L'arte incontra l'amore.
L’esposizione romana intende affrontare uno dei sentimenti universalmente riconosciuti e da sempre motivo d’indagini e rappresentazioni, l’Amore, raccontandone le diverse sfaccettature e le sue infinite declinazioni. Un amore felice, atteso, incompreso, odiato, ambiguo, trasgressivo, infantile, che si snoda lungo un percorso espositivo non convenzionale, caratterizzato da input visivi e percettivi.
Inoltre, in coerenza con il progetto scientifico voluto dal DART Chiostro
del Bramante, il visitatore potrà vivere un' esperienza di guida attiva
assolutamente fuori dal comune, scegliendo per la prima volta tra 5
"partner audio": John, Coco, Amy, David e Lilly saranno gli speciali
compagni di viaggio, a seconda del tipo di esperienza che si vuole
intraprendere, che racconteranno le opere esposte e aiuteranno il pubblico ad
apprezzare le emozioni in esse contenute. Le audioguide sono state realizzate
dalla Zeranta Edutainment s.r.l.
società specializzata nell'educational ed entertainment.
Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.
Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.Chiostro del Bramante in collaborazione conArthemisia Group. - La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. - Il catalogo è edito da Skira.
Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.
Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.Chiostro del Bramante in collaborazione conArthemisia Group. - La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. - Il catalogo è edito da Skira.
Indirizzo: Via Arco della Pace 5 - Roma
Sito di riferimento:
www.chiostrodelbramante.it
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"Edward Hopper"
curata
da Barbara Haskell
Una grande
mostra dedicata a Edward Hopper,
icona dell’arte americana del XX Secolo, amatissimo dal grande pubblico.
icona dell’arte americana del XX Secolo, amatissimo dal grande pubblico.
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da sabato 1 ottobre 2016 a domenica
12 febbraio 2017, vari orari
A grande richiesta dei visitatori, arriva (anzi torna) nella Capitale Edward Hopper, uno degli artisti più conosciuti e amati dal grande pubblico internazionale. Circa 60 capolavori realizzati da Hopper tra il 1902 e il 1960, prestati eccezionalmente dal WhitneyMuseum di New York, tra cui le opere iconiche Le Bistro or The Wine Shop (1909), Summer Interior (1909), New York Interior(1921), South Carolina Morning (1955) e Second Story Sunlight (1960).
Prestito eccezionale è il complesso e seducente olio su tela Soir Bleu opera della lunghezza di circa due metri, realizzato da Hopper nel 1914 a Parigi.
All’esposizione delle opere si aggiunge una sezione del tutto inedita, dedicata all’influenza di Hopper sul grande cinema come nei film che hanno per protagonista Philip Marlowe, i lavori di Hitchcock - Psycho e Finestra sul cortile -, quelli di Michelangelo Antonioni, fino ai diversi riferimenti hopperiani ne Il Grido, Deserto rosso e L'eclisse.
In Profondo rosso, Dario Argento ricostruisce come “Nighthawks” la sequenza del bar; in Velluto blu e Mullholland Drive, il grande David Lynch s’ispira a molte opere di Hopper, così come Wim Wenders in Paris, Texas e Todd Haynes in Lontano dal Paradiso e i fratelli Coen in L'uomo che non c'era.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, con il patrocinio della Regione Lazio, in collaborazione conAssessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, la grande retrospettiva dedicata a Edward Hopper è organizzata e prodotta da Arthemisia Group con il Whitney Museum of American Art di New York, ed è curata da Barbara Haskell - curatrice di dipinti e sculture del Whitney Museum of American Art - in collaborazione con Luca Beatrice. La mostra vede come sponsor Generali Italia e come special partner Ricola, come sponsor tecnico Trenitalia e media partner AD eVogue Italia. L’evento è consigliato da Sky Arte HD. Catalogo edito da Skira.
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento:
www.ilvittoriano.com
Kirosegnaliamo esce all’inizio di ogni settimana, chi
volesse darci comunicazione di eventi con rilievo artistico-culturale può
scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica precedente, specificando chiaramente la richiesta
di segnalazione, provvederemo previa specifica selezione all'inserimento …