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CARLOS, L’ULTIMA VOLTA
di Emiliano Metalli
regia Mauro Toscanelli
con Mauro Toscanelli, Orazio Rotolo Schifone, Giorgio Iacono e Masaria Colucci
con la partecipazione di Tango Queer Roma Cristiano Bramani e Walter Venturini
produzione Ipazia Production
nell’ambito della Settimana Rainbow
con la collaborazione dell’associazione Mario Mieli
Mercoledì 4 agosto ore 21:30
I Solisti
del Teatro
Giardini
della Filarmonica
Torna in scena, nell’ambito della rassegna “I
Solisti del Teatro”, presso i Giardini della Filarmonica a Roma, mercoledì 4 agosto (ore 21:30), CARLOS, L’ULTIMA VOLTA, spettacolo scritto da Emiliano Metalli e diretto da Mauro
Toscanelli.
La vita è complessa. A volte si immobilizza,
disperatamente avvinghiata a un fotogramma muto. Più spesso fluisce come una
strada affollata da sentimenti e corpi che si dimenano sotto le regole sociali.
O, come in questo caso, trascinati dalle melodie del tango.
Non c’è verità che non trovi luce nel suo
opposto, apparentemente menzognero. E l’una e l’altra mutano col tempo, come i
volti delle persone che ci sono accanto, fino al fatidico giorno, che per
Carlos è il 24 giugno del 1935.
Nell’attesa, Alfredo ama un uomo che non
potrebbe amare, mentre Juan tradisce un’amicizia di cui solo troppo tardi
intuisce la profondità. Attraverso questo tango di dialoghi solitari, l’uno e
l’altro troveranno un ordine ai loro pensieri e alle loro azioni, mentre sullo
sfondo giganteggia la figura del “morocho de Abasto”, Carlos Gardel, che ha
segnato l’esistenza di tutti.
El rey del tango è l'assente protagonista di
"Carlos, l'ultima volta".
“Carlos, l’ultima volta è un lavoro che si è sviluppato a partire
da un corto teatrale sotto forma di monologo nel 2016, esteso nel 2020 a due
personaggi per poi arrivare alla versione attuale che considero la più
esaustiva, sia dal punto di vista drammaturgico che di allestimento, proprio
grazie a quegli studi intermedi affrontati durante il lungo percorso di questi
anni”_ annota Mauro Toscanelli.
“La figura di Carlos Gardel è determinante per la storia del tango dello
scorso secolo in quanto è il personaggio che più di tutti ha rappresentato
l’incarnazione degli elementi caratteristici di questa disciplina. Grazie a lui
il tango è stato veicolato in tutto il mondo ed ha avuto un impatto potente
sulle masse al pari del suo contemporaneo Rodolfo Valentino.
Esempi di fanatismo che trascendono il Tempo, tanto che in Argentina a
tutt’oggi si parla di Gardel al presente.
Attraverso questo allestimento ho voluto rappresentare sulla scena gli
aspetti della vita di Carlos che lo hanno caratterizzato e che coincidono
perfettamente con ciò che il Tango porta con sé: la passione, la nostalgia, la
malinconia, la dissolutezza, gli eccessi, le dinamiche relazionali struggenti, la
sensualità.”
Una messa in scena dove tutti questi aspetti trovano il loro posto in
un’atmosfera da Milonga in cui la presenza muta e fisica di Carlos aleggia
muovendosi come uno spettro tra i personaggi: la madre Berthe che veglia sulla
condotta scapestrata del figlio attendendone sempre ansiosa il ritorno dalle
sue tournée; Alfredo Le Pera, il suo paroliere, vittima di un amore sincero,
appassionato, viscerale che deve fare i conti con la promiscuità del Divo e,
infine, Juan, l’efebo amico dei due che con essi mette in atto una
triangolazione amorosa che si rivelerà fatale.
Sul palco volteggeranno due tangueri chiamati a sottolineare gli aspetti
voluttuosi e malinconici insieme, che la voce limpida e tagliente di Carlos
restituisce ancora oggi con commovente generosità.
Lo spettacolo si inserisce all’interno del
programma della Settimana
Rainbow
con la collaborazione con il Circolo
di Cultura Omosessuale Mario Mieli.
- Giardini della Filarmonica -
Via Flaminia,118 Roma
Spettacoli ore 21:30
Biglietteria ore
18:00 – 22:00
(la biglietteria è aperta tutti i giorni in cui è presente uno spettacolo in
cartellone)
Come prenotare
Vivaticket direttamente dal
sito vivaticket.com
Telefono (+39)
380 7862654 (preferibilmente Whatsapp)
Specificare
nella richiesta il titolo,
la data dello
spettacolo e il numero
dei posti da riservare. I biglietti si saldano e ritirano presso la
biglietteria del festival, anche la sera stessa dello
spettacolo.
N.B. La prenotazione si intende
andata a buon fine se confermata dall’organizzazione. Siete pregati di ritirare
i biglietti in anticipo per evitare code e assembramenti
Biglietti
Intero €15
Ridotto €
13 (under25 e over65)
www.isolistidelteatro.it