inCorti da Artemia - Festival Nazionale di Corti Teatrali dal 19 al 26 aprile

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XI° Stagione Teatrale 2023-2024

CENTRO CULTURALE ARTEMIA

Direttrice Artistica: Maria Paola Canepa

 

Il Centro Culturale Artemia è felice di invitare il pubblico della capitale

(e non solo) all’8° edizione 2024 del suo

Festival Nazionale di Corti Teatrali “inCorti da Artemia”.

 

Rassegna-Concorso Nazionale per Corti Teatrali

dedicato ad artisti e gruppi operanti nel territorio nazionale italiano.

 

inCorti da Artemia - Festival Nazionale di Corti Teatrali

Centro Culturale Artemia

Via Amilcare Cucchini, 38 – Roma

 

Dal 19 al 21 aprile 2024

Serata di Gala: 26 aprile 2024

Prosegue TRITTICO D'ARTISTA II edizione ad OFFICINE BEAT con “TRASPARENZE” della Scuola d'Arte di Emiliano Alfonsi

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Officine Beat - Kirolandia - Cultursocialart

Presentano

TRITTICO D’ARTISTA II edizione

Selezione personale di opere in mostra

 

Quinta esposizione

con

Paola De Marco - Massimo Necci - Claudio Riefoli

della

SCUOLA D’ARTE di EMILIANO ALFONSI

 “TRASPARENZE”

 

A cura di Andrea Alessio Cavarretta #scrittoremetropolitano

Presenta: Stefania Visconti

Organizzazione: Giovanni Palmieri e Sissi Corrado

 

In collaborazione con

Mytale Rome – Scuola d’Arte di Emiliano Alfonsi c/o Spazio Urano

 

OFFICINE BEAT

Via degli Equi 29, Roma – San Lorenzo

Apertura esposizione: 13 aprile 2024, ore 19.30

Opere esposte fino al 17 maggio 2024

 

OFFICINE BEAT, KIROLANDIA e CULTURSOCIALART danno ancora appuntamento, il 13 aprile 2024 alle ore 19.30, presso il cocktail bar bistrot OFFICINE BEAT di Roma, al format d’arte TRITTICO D’ARTISTA Selezione personale di opere in mostra - II edizione, con TRASPARENZE di Paola De Marco - Massimo Necci - Claudio Riefoli della Scuola d’Arte di Emiliano Alfonsi, a cura di Andrea Alessio Cavarretta, presentazione di  Stefania Visconti, organizzazione di Giovanni Palmieri e Sissi Corrado.

BUONA PASQUA a tutti i Kiri da KIROLANDIA

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AUGURI di BUONA PASQUA

da KIROLANDIA® 

a tutti i Kiri

Concorso letterario di Cultursociart - II edizione, l'intervista a CORINE RICCI vincitrice della sezione "Poesia"

 Autori: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro) - Giovanni Palmieri (PutzoKiro)   

Ad aggiudicarsi il Primo posto della sezione "Poesia" del Concorso Internazionale "Parole del Cuore tra i sentieri dell’Anima" organizzato da CulturSocialArt, direttrice Sissi Corrado, è stata Corine Ricci con "Un salto nel buio".   

 

Il tanto atteso verdetto della giuria composta da Ilaria Manocchio (presidentessa), Rocchina Ceglia, Andrea Alessio Cavarretta, Agnese Lorenzini, Silvia Rossetti, Andrea Zanacchi è stato reso noto durante la  serata di premiazione che si è svolta lo scorso dicembre al Teatro Trastevere.

 
Abbiamo rivolto alcune domande alla vincitrice per farci dire qualcosa in più e conoscerla meglio. 

Cara Corine Ricci, cosa si prova ad essere vincitrice del primo premio?
Un’emozione che non riesco a quantificare a parole, un susseguirsi di piacevoli e intense sensazioni che si fanno largo tra incredulità e sconcerto.
Da sempre convinta del valore fondante della "condivisione", nelle relazioni umane, grande è stata la soddisfazione, quanto la spinta motivazionale ad esteriorizzare sempre al meglio un’interiorità che altrimenti rimarrebbe chiusa tra le pieghe del mio cuore.
 
Raccontaci con poche pennellate la tua poesia “Un salto nel buio”
Tra violenze e prevaricazioni subite, ma quanto il coraggio su queste ha la meglio? 
Beh! A volte accade... ed io ho voluto raccontarlo.
Si tratta dei "viaggi della speranza", una triste quanto attuale realtà, per la quale voltarsi da un'altra parte proprio non si può!
Ancora meno, quando "il sole cala", sulle speranze perdute di uomini e donne in cerca di un posto migliore,dove poter vivere la propria esistenza.
Una profonda quanto intensa riflessione la mia, che ha trovato nel tema del concorso "coraggio e lealtà" la giusta spinta, per esprimere al meglio una riflessione che tanto desideravo ricondurre al di fuori di me, l'ho fatto!
 
Cosa pensi abbia colpito la giuria così tanto da considerare il tuo scritto vincitore?
Credo che a colpire la giuria, siano stati: la scelta dell' argomento, la delicatezza con la quale lo abbia affrontato, la musicalità del componimento e la precisa attinenza al tema del concorso.
 
“Coraggio e Lealtà”, questo il tema del concorso, come si lega al mondo complesso in cui viviamo?
Credo ci voglia coraggio ad essere leali, e questo accade oggi, come ieri e forse accadrà ancora domani...
Spero sempre in una ragionevole mente negli uomini, capaci di far prevalere sempre il coraggio, rispetto a tutto ciò che al contrario di esso, non ha nulla di sano.
 
La scrittura è il tuo percorso o questa partecipazione è una parentesi?
Quella per la poesia è una passione che esercito da non molto tempo, da quella che chiamo "era covid".
Ho partecipato a questo concorso, senza grandi aspettative.
 
Siamo i Kiri di Kirolandia, il nostro slogan è #siamoinostrisogni, raccontaci un sogno ancora da realizzare?
Un sogno ancora da realizzare è quello di volgere lo sguardo dietro di me un giorno e non avere rimpianti, ma soltanto piacevoli ricordi e magari perché no! Un pizzico di nostalgia...

A noi Kiri di Kirolandia, media partner della kemesse, non resta che proseguire con gli applausi alla poetessa Corine Ricci per il meritato premio ricevuto.

- Andrea Alessio Cavarretta & Giovanni Palmieri–

_KIROLANDIA®_

Immagini a corredo ph. Giovanni Palmieri - Kirolandia

www.cultursocialart.it

Le 10 canzoni e gli artisti in finale nella 22a edizione del Premio Amnesty, sezione Big - Amnesty International Italia e Voci per la Libertà

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MUSICA PER I DIRITTI UMANI: I DIECI BRANI FINALISTI DEL PREMIO AMNESTY DI “VOCI PER LA LIBERTÀ”

ANNUNCIATI I FINALISTI DELLA SEZIONE BIG E I PRIMI 50 ISCRITTI PER LA SEZIONE EMERGENTI, CHE CONCORRONO AL PREMIO DEI GIOVANI

 
Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno annunciato le 10 canzoni e gli artisti in finale nella 22 a edizione del Premio Amnesty, sezione Big. Eccoli:
Appino “È solo una bomba” (Appino / Pagni / Appino)
Vinicio Capossela “La crociata dei bambini” (Capossela / Brecht / Capossela)
Diodato “La mia terra” (Diodato)
Drusilla Foer “Tanatosi” (Ilacqua)
Giancane “Sei in un paese meraviglioso” (Barbati Bonanni / Smordoni / Barbati Bonanni)
Giorgia “Senza confine” (Todrani / Toffoli / Faini / Fracchiolla / Casagrande / Dagani / Toffoli)
Levante “Capitale mio capitale” (Filippelli / Lagona / Bestonzo)
Modena City Ramblers “Mediterranea” (Modena City Ramblers)
Tananai “Tango” (Cotta Ramusino / Paolo Antonacci / Simonetta / Raina)
Margherita Vicario “Magia” (Vicario / Andrea Bonomo / Pavanello / Roberts)

Lo storico riconoscimento viene assegnato a brani di artisti italiani noti, che, nell'anno precedente, si sono contraddistinti per tematiche legate ai diritti umani. Il premio, indicato da una giuria di esperti, sarà conferito durante la 27a edizione del festival “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, che unisce musica, arte e diritti umani e che si terrà a Rovigo dal 19 al 21 luglio.

Online il bando 2024 FAI IL TUO TEATRO! A cura di Urbino Teatro Urbano

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FAI IL TUO TEATRO!

BANDO 2024

Chiamata alla formazione per associazioni,
collettivi e compagnie teatrali a cura di Urbino Teatro Urbano

CANDIDATURE ENTRO IL 29 APRILE 2024

È online il bando Fai il tuo teatro!, la chiamata alla formazione per associazioni, collettivi e compagnie teatrali di tutta Italia a cura di Urbino Teatro Urbano. Il progetto prevede un percorso formativo con un’ampia offerta didattica, docenti qualificati e tre percorsi pensati per valorizzare ruoli, competenze e interessi dei singoli membri di ogni collettivo partecipante. Il corso si svolgerà dal 30 giugno al 7 luglio nelle classi dell'Università di Urbino e in spazi diversi del centro storico della città e sarà possibile presentare la candidatura entro le ore 14:00 di lunedì 29 aprile 2024.

Fai il tuo teatro! è un progetto di formazione organizzato da una nuova generazione di artisti e professionisti della cultura. Alle precedenti edizioni hanno partecipato più di 100 gruppi provenienti da tutte le regioni d'Italia (e dall'estero) per un totale di oltre 400 allievi. Ciò evidenzia la viva necessità di numerose realtà culturali e meritevoli progettualità: comprendere meglio (o ripensare) la propria identità e il proprio posizionamento all’interno del settore, sia sul piano produttivo/gestionale che in ambito amministrativo/giuridico, oltre ad avere nuove risorse per progettare il proprio futuro.