MENU

K-HOME | KIROLANDIA | KIRI | REGOLAMENTO | CONTATTI  | corrente culturale | fridaartes | privacy e cookie | disclaimer
Kirosegnaliamo | Kiroalmanacco | Kirosegnaliamo
K-NEWS | PALCOSCENICO | MUSICA | ARTE | CINEMA | LIBRI | COSTUME/SOCIETA' | SCIENZE/NATURA |FOTO | DISEGNI/PITTURE | RACCONTI | POESIE | VIDEO
IppoKiro PutzoKiro MayaKira ManuKira AttiroKira MireKira VeraKira CeresKira VolpocaKiro Krouge

martedì 2 gennaio 2018

GENERAZIONE DISAGIO diverte e sorprende il pubblico dell' OFF/OFF THEATRE con il folle spettacolo DOPODICHÈ STASERA MI BUTTO

Autore: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro) 


Recensione critica dello spettacolo teatrale "DOPODICHÈ STASERA MI BUTTO"
di e con  Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi, Andrea Panigatti e Luca Mammoli
 regista e co-autore Riccardo Pippa (Generazione disagio).
Replica di sabato trenta dicembre duemiladiciassette, Off/Off Theatre - Roma.



Finalmente uno di quegli spettacoli che deve essere assolutamente visto perché non solo si ride pensando, ma addirittura s'interagisce sino alla completa partecipazione emotiva.

All' OFF/OFF THEATRE si conclude il 2017 ed inizia il 2018 con i fragorosi applausi per DOPODICHÈ STASERA MI BUTTO di e con  Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi, Andrea Panigatti e Luca Mammoli - regista e co-autore Riccardo Pippa (GENERAZIONE DISAGIO), un gruppo talmente affiatato e ben sincronizzato a tal punto da diventare un vero e proprio automatismo scenico.

Sopra ogni cosa, in questa eccellente pièce, c'è quella sorprendente ed imprevedibile follia in grado di rendere ogni inimmaginabile attimo sempre altamente credibile.


Poche parole nell'etere invitano il pubblico ad un comportamento non del tutto consono a quello che si dovrebbe tenere nella platea di un teatro, ma è solo l'inizio dell'assurdo, quindi musiche, movimenti, parole, scioglilingua e destreggiamenti del  corpo, continui virtuosismi, nulla stona ed anche la paroloccia diviene esagerazione in grado di trasformarsi in risate interiorizzate per un atto unico di coinvolgimento totale.

Vivere è un gioco, forse uno dei più spietati, e i tre sfigati protagonisti contemporanei, accompagnati da un eccentrico burattinaio, una volta lanciati i dadi, avanzano verso il proprio stabilito destino, mentre gli spettatori, quasi fossero la rappresentazione esterna delle loro attese probabilità sono invitati a divenire parte stessa di quell'avanzare verso una possibile pericolosa vittoria.
La ben architettata macabra ironia si impadronisce del pubblico, pronto ad  immagazzinare una miriade di battute, molte al limite dell'apparente senso logico ma che scivolano, una dopo l'altra, senza che nessun termine, fiato o atto, sempre altamente sincronico, vada mai sprecato.

Gli attori, anche autori, in scena sono molto bravi, e la loro verve interpretativa, unita ad un atteggiamento rassicurante,  li trasforma in veri e propri ordigni teatrali a cui è consentito fare di tutto e con tutti. Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi, Andrea Panigatti e Luca Mammoli, si caricano, esplodono e si riattivano ad ogni passaggio, si distrigano all'interno di in un testo dai contenuti attuali. Una drammaturgia ben scritta piena di rimandi culturali che racchiude in sé una serie di verità e profondità amalgamate al continuo sarcasmo.
Riccardo Pippa,  in qualità di regista e co-autore,  segue ogni istante sul palco, non lasciando nulla al caso, riuscendo a spalancare la quarta parete con grande maestria, trasformando lo spettacolo in raffinata rappresentazione clownesca dell'essere soggetti-oggetti di un oggi altamente scomposto e multiforme.

Un applauso anche alla scenografia,  in grado di ricordare quel semplice divertirsi con poco di tempi  ormai lontani. Complimenti anche ai costumi che partecipano a realizzare un palco delle assurdità.

Se volete concludere le feste in allegria non potete non partecipare attivamente a questo ben fatto folle teatro di GENERAZIONE DISAGIO.

- Andrea Alessio Cavarretta - 

GENERAZIONE DISAGIO e PROXIMA RES
"DOPODICHÈ STASERA MI BUTTO"
di e con Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi, Andrea Panigatti e Luca Mammoli
Regista e co-autore Riccardo Pippa
Consulenza Scene e Costumi: Margherita Baldoni -  Luci: Max Klein  - Disegni: Duccio Mantellassi - Produzione: Proxima Res 
Si ringraziano: Adele Pellegatta per la Voce Fuori Campo, Carlo Bassetti per la Canzone di Chiusura e ZAM Milano 
Foto di scena: Cora Limuti / Teatro della Tosse