Recensione critica dello
spettacolo DIALOGHI/PLATONE di Giovanni Franci
Prima replica di venerdì
undici ottobre duemiladiciannove, OFF/OFF THEATRE - Roma.
Il pensiero
si eleva, la libertà d'essere sino al sacrificio estremo.
Va sempre
premiato il coraggio, l'andare oltre, il creare qualcosa che possa scuotere.
Il nostro
sopito oggi necessita di messaggi chiari, incisivi, potenti ed il giovane
regista romano osa ancora una volta, lo fa di nuovo sul palcoscenico del teatro
di via Giulia a Roma che apre la sua nuova
stagione con uno spettacolo intento a segnare un
ulteriore passo nel raccontare imponenti verità.
La pièce DIALOGHI/PLATONI di Giovanni Franci,
elaborata come una cronaca di un lontano passato molto presente, chiama a sé il
pubblico per renderlo partecipe di una vicenda altamente significante, il
processo a Socrate, filosofo greco eroico sino alla sua massima offerta. Il
fulcro narrativo si costruisce lentamente sul palco partendo da una finzione
drammaturgica che ruota intorno alla messa in scena di un emblematico testo, i Dialoghi di Platone, percorso accompagnato da un illuminato regista con attorno
la sua giovane compagnia. Parola dopo parola il mentore si identifica
completamente nel filosofo ateniese e, dopo una lunga preparazione,
arriva a scuotere, senza remore, gli spettatori come a volerli risvegliare ma
solo dopo averli abbracciati forte tra gli alti sentimenti.
Quindi un
bacio, la rivoluzione dell'amare e la libertà nell'apice di un percorso
narrativo molto limpido che fa della potenza interiore del filosofo Socrate e del rapporto con i suoi
discepoli, tracce di eterna speranza. L'attualizzazione del personaggio fulcro,
emblema di un pensiero che va oltre il tempo, scuote gli animi, in un esemplificativo
atto unico, dopo essere passato attraverso il metateatro ed un ripetuto
sfondamento della quarta parete.
La poetica
del regista Franci definisce meglio i suoi contorni e si amplifica in questo
suo spettacolo, ancora una volta squarcio di realtà tesa verso fruitori emotivamente
attivi.
Nel fulcro
della rappresentazione l'eccellente prova attoriale del raffinato Paolo Graziosi, bellissimo Socrate, in
grado con la sua interpretazione di accarezzare il pubblico attraverso le sue
parole e poi addentrarsi negli abissi del dissertare. Intorno quattro giovani
attori, Gianmarco Bellumori, Alberto Melone, Riccardo Pieretti e Fabio Vasco, tutti
bravi e molto credibili nell'entrare ed uscire dai loro personaggi.
Uno
spettacolo fatto di simbolici fermoimmagine e stranianti effetti sonori che
amplificano il narrare quasi a voler rendere il palco un videoterminale di pensieri.
Prova ben riuscita di Giovanni
Franci che, d'ora in poi, potrà finalmente uscire dagli schemi ed osare
anche di più con la penna.
- Andrea Alessio Cavarretta -
_Kirolandia_
DIALOGHI/PLATONE
Scritto e diretto da Giovanni Franci
con PAOLO GRAZIOSI
e con Gianmarco Bellumori, Alberto Melone,
Riccardo Pieretti e Fabio Vasco
elaborazioni digitali Nuvole Rapide Produzioni,
assistente Fabio Del Frate
SPETTACOLO PRODOTTO DA FONDAMENTA Srl