Autore: Andrea Alessio Cavarretta (IppoKiro)
“Non saprei da dove si spegne!” disse cercando l’interruttore del reattore…
…“Fino ad un attimo fa era qui, qualche comunista deve averlo spostato!” rispose.
Con la scusa della crisi vengono tagliati al ministero dei Beni e delle Attività Culturali il 70% dei fondi e allo spettacolo il 50% (escludendo i palliativi successivamente concessi), ed è rimandato, giustamente non cancellato, il progetto per la costruzione delle splendide e rivoluzionarie centrali nucleari che ci permetteranno di produrre tanta energia “pulita”. Ovviamente ci servirà per accendere le luci del nuovo fantastico ponte che unirà la nostra divisa Italia!
Troppi cocci, troppi attori, registi, danzatori, suonatori, pittori, scrittori, poeti…troppi artisti!!!
Questa nostra Patria non va a finire tutta in Plutonio solo per merito di qualche illuminato che fa da sé e spende tutta la propria energia vitale per generare quella che qualcun’altro considera solo roba Radical chic.
Alfredo Di Meo nella sua libreria “900” in quel di Pozzuoli ogni Sabato con molto entusiasmo e con non poca fatica propone un incontro culturale, musicale, artistico; e allestisce momenti di arte assoluta.
Lì, Francesco Amoruso, un giovane scrittore e cantautore, parla di se, canta, sorride, legge, interpreta, risponde e racconta il suo primo romanzo “Il ciclo della Vita”, ne parla con vitalità ed entusiasmo. Pensieri nuovi, emozioni forti, passioni in un piccolo spazio che produce sapere in una terra che già s’offerta, senza riserve, ad altra energia.
Per saperne di più:
Così Kirolandia accende il suo Aprile…