Recensione critica dello
spettacolo teatrale SOGNI PROIBITI di
Alessandro Londei e Brunella Caronti, regia di Alessandro Londei
con Alberto Mosca, Brunella Caronti, Silvia Catalano, PierLuigi Licenziato, Alessandro Londei
Otto Febbraio
Duemilaquattordici, Teatro Duse – Roma
Nella deliziosa cornice del teatro DUSE si svolgono i SOGNI PROIBITI
inventati dai due autori Alessandro Londei e
Brunella Caronti per trasportare il pubblico verso percorsi onirici e
surreali.
Molteplici personaggi veri ed immaginari, usciti da meandri interiori,
paure recondite, deliri diurni e notturni, prendono parte ad un continuo gioco
di simpatici siparietti.
L’espediente dello scambio di personalità tra la “concubina” colf e la
padrona di casa, scrittrice in partenza con l’editore, suo amante, per un
presunto lavoro è studiato ad arte per irretire direttamente in camera da letto
il medico di grido, sino a divenire punto di partenza per una commedia leggera
intrisa di equivoci tra ménage assortiti nei più svariati incastri ed assurde
modalità. Con dovizia di particolari l’ingannatrice allestisce tutta la scena
per indurre il malcapitato a credersi quasi pazzo, sino ad abbandonarsi
definitivamente a lei, uno stratagemma così ben congeniato verso l’inverosimile
tanto da sfuggirle addirittura totalmente di mano.
La simpatica pièce, ricca di energia sin dall’inizio, si dipana in una
sceneggiatura, continua staffetta tra entrate ed uscite, ripetute situazioni
nonsense, inverosimili modificazioni di personalità, tanto da sembrare che la
penna autorale, dotata di autonomia, sia capace di scrivere da sola riuscendo
anche a trasbordare in stralci prestati da altri testi teatrali di chiara fama e
format televisivi ben conosciuti.
In alcune situazioni però questo continuo
gioco testuale, se pur molto accattivante, tende a perdersi dietro percorsi
troppo complessi e sovrabbondanti, che lasciano leggermente disorientato il
pubblico comunque molto divertito sino all’ultimo.
Tra gli attori della pièce, Brunella Caronti, Silvia Catalano, PierLuigi
Licenziato, Alessandro Londei, risultano molto affiatati e ben coordinati da
quest’ultimo, buon interprete ma anche regista accorto nel muovere
continuamente i personaggi, Alberto Mosca, il vero protagonista di quei sogni, si
distingue per capacità interpretativa e mimica riuscendo a supportare ogni
attimo dello spettacolo.
La scenografia e le luci di Fulvio Ferrara sono ben organizzate, il grande
letto centrale si trasforma in un accattivante spazio scenico da cui emergono
continue sorprese, altri elementi dell’arredo sono ben prestati a semplici
trasformazioni d’effetto.
In definitiva SOGNI PROIBITI è una commedia spensierata e vivace da cui si
esce leggeri e sorridenti.
Associazione Culturale “Lo
Spettacolo Continua”
SOGNI PROIBITI
Autori: Alessandro Londei e Brunella
Caronti
Regia: Alessandro Londei
Interpreti: Alberto Mosca,, Brunella Caronti, Silvia Catalano,
PierLuigi Licenziato, Alessandro Londei
Scene e Luci: Fulvio Ferrara
Audio: Gianluca de Renzi
IL DONO DI HITLER. TEREZIN di Daria Veronese, opera teatrale di valore storiografico.
IL GIRO DEL MONDO con L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO, un viaggio denso di emozioni
Se consideri questo post interessante scrivi un commento o clicca mi piace!