Kiri, continuano le
segnalazioni in Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Per voi, di settimana in settimana,
alcuni suggerimenti, piccoli e grandi, sia In che Off, selezionati sulla base
delle vostre importanti indicazioni, in pieno kirostile, qualità libera da
tutto e da tutti!!!
Quindi...
in PALCOSCENICO
DEBUTTO
“ZITTO uno spettacolo
horror” di Mariano Riccio e Giovanni Giudice
ROMA FRINGE FESTIVAL Palco
B – Roma – Lunedi
16, ore 22.00 - Giovedi 19 giugno, 23.30 - Venerdi 20 giugno, 20.30
Il
ROMA FRINGE FESTIVAL
è la più grande italiana del
teatro Off
con 72 Spettacoli su 3
palchi - dal 7 Giugno al 12 Luglio - Con i patrocini: Assessorato
Cultura, creatività e promozione artistica di Roma Capitale, Municipio Roma II
e Biblioteche di Roma.
---
Lo
spettacolo già finalista del Premio Millelire dello scorso gennaio. Scritto da Giovanni Giudice e Mariano Riccio,
riadattato da Andrea Alessio Cavarretta
e diretto da Daria Veronese, Zitto mette in scena la lotta tra irreale e
reale. Il primo può generare orrore e
sgomento, frutto di una immaginazione influenzabile; il secondo genera senza ombra di dubbio l’angoscia più
forte, in quanto consapevolezza della infima malignità insita in ognuno di noi.
Ipocrisie, menzogne, perversioni. Il peccato. Il Male. Quel Male che ci
appartiene da sempre. Tutto ciò che è già avvenuto, accadrà ancora. Tutto ciò
che è successo in passato, succederà anche in futuro. In Zitto, all’improvviso, chiunque può
ritrovarsi per un insolito scherzo del destino catapultato nell’oblio
dell’inferno. Una storia al limite estremo della perversità dove carnefici e
vittime convivono in un inconsapevole gioco tra la vita e la morte. Zitto
diventa, quindi, un imperativo, una supplica, un tentativo vano, ma soprattutto
un grido o una richiesta che urla sottovoce
Autori:
Mariano Riccio e
Giovanni Giudice - Adattamento del testo: Andrea Alessio Cavarretta - Regia: Daria Veronese - Interpeti: Mariano Riccio e Giovanni Giudice - Musiche
originali: Marco Pupa - Disegno luci e fonica: Massimo Sugoni
Lo
spettacolo è una produzione CAPSA
SERVICE - Kirolandia
media partner - Rocchina
Ceglia ufficio stampa
Dal 15
al 20 Giugno al Festival con:
NON PER VANTARMI MA AVEVO CAPITO TUTTO un uomo
avanti di Massimo Mirani e Daria Veronese
(15-17-18 Giugno)
ZITTO
uno spettacolo Horror di Giovanni Giudice
e Mariano Riccio (16-19-20 Giugno)
http://romafringefestival.net
DEBUTTO
“ED” di Francesco
Prudente
ROMA FRINGE FESTIVAL Palco
C – Roma – Lunedi
16, ore 22.00 - Mercoledi 18 giugno, 23.30 - Venerdi 20 giugno,
20.30
20.30
Il
ROMA FRINGE FESTIVAL è la più grande
italiana del teatro Off con 72
Spettacoli su 3 palchi - dal 7 Giugno al
12 Luglio - Con i patrocini: Assessorato Cultura, creatività e promozione
artistica di Roma Capitale, Municipio Roma II e Biblioteche di Roma.
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Due fratelli, un rapporto profondo e
antico che segnerà il loro destino e quello della loro dinastia. È ispirato al Re Lear di William Shakespeare.
ED è
un’indagine sulle figure dei figli del Conte di Gloucester, Edgar ed Edmund,
sulle motivazioni e sui sentimenti che hanno portato quest’ultimo, figlio
illegittimo del Conte, all’odio nei confronti del fratellastro e all’ideazione
della disfatta della dinastia dei Lear.
Nel testo di Shakespeare “la gelosia che
un fratello può avere verso un altro fratello” è il motore di uno stato emotivo
che diventa avidità, arrivismo e superbia e che porterà alla morte dell’uno per
mano dell’altro. Edmund ed Edgar diventano il paradigma di tutti i fratelli
della storia: Caino e Abele, Eteocle e Polinice, Seth e Osiride, Romolo e Remo.
Gli intrighi di Edmund sono lo spunto per
riflettere sul rapporto dei due protagonisti e sul concetto di illegittimità. ED rappresenta anche, con ironia e
divertimento, il paradigma contemporaneo dell’essere fratelli. La gelosia e la
superbia antiche si trasformano in gioco e in provocazione dando vita a due
personaggi istrionici e amari. Edmund ed Edgar non sono fratelli, sono figli
dello stesso padre.
Nato da un progetto di ricerca teatrale
basato sull’incontro di giovani forze creative e sull’intersezione di diverse
strade artistiche (teatro, musica e arti visive), ED è stato prodotto nel Giugno 2013 con il sostegno di “Festival
Artindipendenti 2013”–Ex Snia Viscosa–Roma e rappresentato nell’ambito del
circuito della “Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea” presso il
Teatro di Tor Bella Monaca di Roma.
AlbAli TeAtri_Regia: Francesco Prudente - Interpreti: Bruno Ricci e Angelo Rizzo - Drammaturgia:
Francesco Prudente, Alice Fratarcangeli, Rossella Della Vecchia, Chiara Matera - Musiche originali e sonorizzazioni: Aron
Carlocchia - Consulenza
artistica: Rossella Della Vecchia - Aiuto regia:
Alice Fratarcangeli
http://romafringefestival.net
DEBUTTO
“SONO NATO PER VOLARE” di Giuseppe Arnone
TEATRO KOPÓ - Roma – da Giovedi 19 a Domenica 22 giugno 2014 - aperitivo ore 20.00
- spettacolo
ore 21.00
Venerdì 20 giugno alle ore 18.00, prima dello spettacolo,
gli spettatori potranno seguire, sul maxi schermo del Teatro, la partita dei Mondiali di calcio.
Dopo aver vinto il premio
“Diritti in scena” con Il coraggio fa ...90, Giuseppe Arnone ritorna al Teatro
Kopó con uno spettacolo che ha registrato il tutto esaurito durante la
stagione invernale: Sono nato per
volare da lui scritto e interpretato.
“Da grande voglio fare il pilota…sono nato per volare”. Vincenzo
Diodato, 10 anni, siciliano che vive a Bologna e ha un sogno.
Lo spettacolo racconta, con leggerezza, quei giorni di
Natale vissuti in famiglia, abbandonandosi all’odore della arancine e della
caponata della nonna, alle favole raccontate dalla mamma. Uno
spettacolo pieno di ritmo e passione, dolce e carnale allo stesso tempo.
Il dialetto siciliano è rapidamente comprensibile e
familiare ed è probabilmente l’unico modo, così diretto, per farci sentire
l’odore di quegli anni, attraverso le narici di un bambino che ha un
sogno;quello di volare, con lo stesso aereo che gli è stato regalato nel natale
del 1979.
Teatro
KOPÓ_Autore ed interprete: Giuseppe Arnone – Direzione: PTK
www.teatrokopo.it/
PROSEGUE...
“NON PER
VANTARMI MA AVEVO CAPITO TUTTO un uomo avanti” di Massimo Mirani e Daria
Veronese
ROMA FRINGE FESTIVAL Palco
B - Martedì 17 giugno, 23.30 - Mercoledì 18 giugno, 22.00.
Il
ROMA FRINGE FESTIVAL
è la più grande italiana del
teatro Off
con 72 Spettacoli su 3
palchi - dal 7 Giugno al 12 Luglio - Con i patrocini: Assessorato
Cultura, creatività e promozione artistica di Roma Capitale, Municipio Roma II
e Biblioteche di Roma.
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Uno spettacolo intenso che ricorda un uomo
che ha segnato la storia dell'Italia: Pier Paolo Pasolini. Un uomo sul quale
sono state scritte pagine di critiche ed elogi, amato e odiato, seguito ed
isolato. Cosa aggiungere, quindi, dopo quasi quarant’anni dalla sua morte,
ancora oggi avvolta da una nebbia di misteri? Massimo Mirani e Daria Veronese
danno una loro visione raccontandolo come, forse, i suoi contemporanei lo
vedevano, alternando il piano soggettivo a quello oggettivo. Un monologo
interpretato da Massimo Mirani, arricchito dalle musiche originali di Aurelio
Rizzuti, e dai video di Massimo Sugoni, che parla di Pasolini in maniera
diversa rispetto a chi lo ha conosciuto in quegli anni. “Pasolini ha lasciato
opere poetiche struggenti, ma anche scandalose e complesse e che ha evidenziato
ed accentuato la propria ribellione verso una società che negava alcuni dei più
importanti bisogni dell'essere umano” spiega Daria Veronese regista dello
spettacolo.
Autori:
Massimo Mirani e Daria Veronese - Regia
Daria Veronese - Interpeti: Massimo Mirani Disegno luci e video: Massimo Sugoni
- Musiche originali Aurelio Rizzuti
Lo
spettacolo è una produzione CAPSA
SERVICE - Kirolandia
media partner - Rocchina Ceglia ufficio stampa
Dal 15
al 20 Giugno al Festival con:
NON PER VANTARMI MA AVEVO CAPITO TUTTO un uomo
avanti di Massimo Mirani e Daria Veronese
(15-17-18 Giugno)
ZITTO
uno spettacolo Horror di Giovanni Giudice
e Mariano Riccio (16-19-20 Giugno)
PROSEGUE...
“STUDIO
SULLA VECCHIAIA APPOGGIATI SU LE SEDIE DI IONESCO” di Patrizia D'Orsi e Marco Carlaccini
CASA DELLE CULTURE DI
ROMA – Roma
- sino a Domenica 22 giugno 2014 - in scena dal giovedi
alla domenica, ore 21:30_dom ore 18.00
Stimolati
dai due vecchi de le sedie di E. Ionesco abbiamo voluto credere che la
vecchiaia possa essere un abbandono progressivo del peso dei propri consumati
ricordi per prepararsi al “ grande viaggio”. In questa logica il modo migliore
per allontanare “ la morbosa memoria” è rinnovarsi in continuazione. E’ cosi
che i nostri due vecchi decidono di giocare al gioco degli invitati. Racchiudono
in se la conoscenza, il senso della vita, la leggerezza, l’amore, il messaggio
di salvezza e si dibattono fra reali e fittizie amnesie, fra catarsi e deficit.
Ionesco diceva: "Il mondo mi
e' incomprensibile: aspetto che qualcuno me lo spieghi".
Compagnia
Ginepro Nannelli_Direzione: Patrizia D'Orsi, Marco Carlaccini - Interpreti: Patrizia D'Orsi, Marco
Carlaccini - Interventi sonori Claudio
Rovagna - Costumi Antonella D’Orsi Massimo - Disegno luci Giuseppe Romanelli - Tecnico luci Giulia
Belardi - Comunicazione Olga Carlaccini
del CINEMA
DEBUTTO
“LA PIOGGIA CHE NON CADE la colonna sonora di un sogno” di Tonino Abballe
NELLE SALE ITALIANE da Giovedi
19 Giugno 2014
Film ideato e scritto da Tonino
Abballe e diretto da Marco Calvise. Una commedia musicale fresca e
originale, che ruota attorno alla band pop folk romana degli inverso, realmente esistente. Fortemente
voluto da Tonino Abballe, produttore e distributore della pellicola, e da Carlo Picone, leader degli inverso,
“La pioggia che non cade” racconta la storia di una giovane band dei giorni
nostri e dei suoi componenti, legati da una forte amicizia – consolidata negli
anni grazie a numerose esibizioni dal vivo – e da una sincera condivisione di
valori. Una storia semplice e brillante, che vede come protagonista assoluta la
passione per la musica: la sceneggiatura originale è ispirata alle note e ai
testi dell’omonimo album della band, dodici e intensi brani guidano e
scandiscono la narrazione del film, arricchendolo di atmosfere e significato.
“La pioggia che non cade” è infatti il primo album degli inverso, pensato e strutturato come un concept album in cui viene
affrontato un viaggio personale e metaforico, che ora, grazie a questa intensa
commedia, prende vita, portando il sound e la parola degli inverso dritti su grande schermo.
Durata: 86 minuti - Paese: Italia
- Genere: commedia musicale
Produzione
e distribuzione: Tonino Abballe Communication
s.r.l.
Regia: Marco
Calvise - Soggetto:
Tonino
Abballe - Sceneggiatura: Tonino
Abballe, Paola Savinelli
- Cast: Carlo
Picone, Anna
Russo, Mauro
Fiore, Vincenzo
Picone, Simone
Pletto, Vincenzo
Citriniti, Viviana
Colais, Francesca
Nunzi, Elisabetta
Ventura, Vincenzo
de Michele, Marco
Paparella, Lucia
Centorame, Philippe
Guastella - Fotografia: Dario Di Mella -
Montaggio: Daniele Campelli - Suono: Vincenzo Santo - Musiche: Inverso - Colonna sonora originale: Inverso - Post
produzione: System Project e Laser Film
https://www.facebook.com/lapioggiachenoncade?fref=ts
PROSEGUE...
“ORE
DICIOTTO IN PUNTO” di Giuseppe Gigliorosso
NELLE SALE ITALIANE da Giovedi 12 Giugno 2014
I
NUMERI DI ORE DICIOTTO IN PUNTO: 67 i giorni di lavorazione, 7 i mesi impiegati per le riprese, 37 gli attori, 300 le
comparse, 55 le location, 131 le scene girate, 3.934 i ciak battuti, 22h 33’ 40” il girato, 1.312 i punti macchina, 2 i direttori della fotografia, 2.902 le sigarette fumate, 5 le automobili di scena, 1 il camper, 4 il giorno e il mese di inizio riprese, 52 le papaline rosse, 6
i cappelli di scena, 3 i pianoforti,
77 the Coproducers, 22 il giorno di fine lavorazione, 10 le teglie di pasta al forno, 60 le lenzuola, 118 le mollette per il bucato, 5361
i caffè, 20 i litri di vino rosso, 8 le giornate di vento, 25 le brandine in una palestra, 2.680 i pasti, 748 i panini, 1 la notte
insonne.
SINOSSI
:Un polveroso ufficio fuori dal tempo contiene i fascicoli in cui è segnata la
vita degli esseri umani. Paride lavora lì da più di tremila anni. Alle diciotto
in punto di un piovoso pomeriggio, Paride ha appuntamento con Nicola, un
barbone sconfitto e disilluso che ha deciso di farla finita. All’orario previsto, però, una serie di
eventi sconvolgerà le loro vite e quelle di tanti altri. Nulla di ciò che
accadrà poteva essere preventivato e le certezze immutabili dell’Ufficio
crolleranno miseramente. Nell’esistenza
umana ci sono varianti come l’amore, l’amicizia, la forza delle idee, la gioia
di vivere, che riescono a essere più potenti del fato e degli eventi, a volte
durissimi, che segnano le esistenze terrene.
Il
destino non è scritto nelle stelle, ma si costruisce dentro ognuno di noi.
Perché gli esseri umani, comunque vadano le cose, hanno “sempre” la possibilità
di scegliere.
Durata: 97 min. - Nazione: Italia
Produzione: The
Coproducers – Produttore esecutivo: Eikona Film
Distribuzione: Mariposa cinematografica
Soggetto e sceneggiatura: Giuseppe Gigliorosso - Regia: Giuseppe Gigliorosso - Collaborazione alla sceneggiatura: Valentina
Gebbia - Interpreti: Paride Benassai - Salvo Piparo - Roberta Murgia - Valentina Gebbia -
Fotografia: Rosario Neri,
Gabriele De Palo - Montaggio: Giuseppe
Gigliorosso - Musica: Francesco Di Fiore – Costumi: Silvio Alaimo
PROSEGUE...
“ 365 – IL TEMPO DI UN
VIAGGIO” di
Roberto Minini Merot
365 ha l’ambizione di
descrivere e raccontare, con respiro corale, la figura umana e artistica di un
grande musicista, le sue esperienze, i suoi vissuti, il mondo cui appartiene.
Più che una biografia o un ritratto di Paolo Fresu, il film
disegna una geografia di
emozioni: i ricordi, le tradizioni e gli stili musicali, gli incontri, i tanti
luoghi percorsi –città e paesaggi naturali, luoghi d’arte e luoghi sacri,
teatri e sale di registrazione - danno vita alla ricerca di un artista che
proietta la propria immagine in un altrove, dove il confronto e la condivisione
con altre esperienze, le sue riflessioni, quelle degli amici o di chi lo ammira
come esempio da seguire, trovano la propria ragion d’essere in quello spazio
sottile in cui si esprime il suo viaggio interiore, sempre e solo nel
nome
della musica. Vic e Raffaele sono
in viaggio. Raffaele è un giovane musicista che si sta affermando come nuova
promessa del jazz. La “Tuk Music”, l’etichetta di Fresu, gli ha pubblicato il
primo disco, e ora è atteso ad un importante appuntamento live. Vic è il
manager di Fresu e sta seguendo da vicino gli sviluppi della carriera di
Raffaele, il quale sta vivendo in prima persona la realizzazione di un sogno:
ha conosciuto un “maestro” che crede nel suo talento. Il viaggio è l’occasione
per un intenso e appassionato dialogo sul mondo musicale di Fresu, sul suo modo
di vivere e intendere la musica, abbracciando con essa altre sfere dell’arte:
la poesia, la letteratura, il teatro, l’arte
visiva, il cinema.
Genere: Docufilm - Durata: 100 min. -
Nazione: Italia
Produzione: Myro communication -
Coproduzione: RSI Radiotelevisione italiana, Tuk Music e Own Air srl -
Distribuzione: Mariposa Cinematografica, Own Air srl
Regia: Roberto Minini Merot – Interpreti:
Paolo Fresu - Fotografia: Enrico Maria
Brocchetta, Angelo Volponi, Alberto Bernasconi, Daniela Bellu - Suono: Sergio
Bianchi, Federico Minini, Mauro Tondini - Sound Engineer e Mix finale: Federico
Minini - Editor Supervisor: Enzo Papetti - Additional Editor: Enrico Lotti -
Assistenti di produzione Myro: Saverio Boggi, Lucia Leoni, Valentina Oldrati
Assistente di produzione RSI: Marcella
Mantovani - Post-produzione audio: BoomBox Studio-Milano - Post-produzione
finale digitale: Myro Film – Milano - Animazione sigla Artwork: Benno simma e
Matteo Moretti
Ufficio stampa: Marcella Sullo
www.ownair.it/365
per l’ARTE
DEBUTTO
WRITERS IN
WARs a cura di Ivan Fornari
VISIVA – Roma – da venerdì 20
Giugno a Giovedì 26 _dal lun al ven, dalle 13 alle
19.
con il
patrocinio del Municipio VII - Comune di Roma
Inaugurazione: Venerdi 20, ore 21 -
dalle ore 23 festa sul terrazzo di VISIVA, con DJSET a cura di DJ FRED
VISIVA si
trasformerà in una tela a cielo aperto, grazie al progetto Writers Wars nato 3
anni fa a Roma per dare spazio a quegli artisti che utilizzano la street art
come mezzo per esprimersi. La mostra, che proviene da una collezione
privata, e che vedrà 30 artisti in mostra verrà affiancata da altrettanti
artisti che dipingeranno live alcuni spazi di VISIVA. Veniteli a scoprire ed a
osservarli all'opera! Nei 3 anni di vita Writers
Wars, ha visto, scoperto, esposto e fatto dipingere live moltissimi artisti che
si sono incontrati, per sperimentare arte senza limiti, mischiando generi
differenti tra loro: graffiti, pittura, comics, murales, collage, etc.
Molti hanno disegnato live insieme, trascinati dall'energia di migliaia di visitatori sempre presenti all'evento.
WRITERS IN WARs è l'evento clou, nel quale verrà esposta per la prima volta la collezione dei lavori realizzati durante tutti questi anni. Durante la mostra di circa 30 artisti, alcuni di loro disegneranno live gli spazi più inusuali di VISIVA. Una collezione di “street art”, più uno spazio dove tutti gli artisti hanno a disposizione poche ore per realizzare i loro lavori, proprio come nel spirito della strada! La mostra perciò sarà movimentata dai vari artisti che dipingeranno dal vivo con pennelli, pennarelli spray, i 7000 mq di VISIVA. Cercateli e li troverete a trasformare in opere d'arte i muri più improbabili! Non solo, chi vorrà potrà armarsi di bombolette e scrivere su alcuni muri! Si avete capito bene, se non si disegna tutti assieme non ci si diverte! Una mostra inusuale e fuori dagli schemi dove non solo si verrà ad osservare le opere ma si vedranno gli artisti all'opera. VISIVA promuove e divulga queste nuove forme di fruizione dell'arte e degli artisti per non chiudere dentro delle gabbie precostruite i vari stilemi dell'arte.
Curatore: Ivan Fornari - Artisti in mostra: KntOner, Teddy Killer, Emiliano Bernardini, LaDokka, Diego Censori, TPS crew, Niccolò di Meglio, kPM, Piranha Fish, Bruscolino, Isaak, Cris Gucci, Salvo Nero, Denise Esposito, Misa, Hyro, Hos, StudioSotterraneo, Gofy, Suicidella, Marco Ricco Pintos, Ivan & Dick, Piskv Persichella, MicParker, Pierino Pastore
Artisti che dipingeranno live: Misa, Hyro, Hos, StudioSotterraneo, Gofy, Suicidella, Marco Ricco Pintos, Ivan & Dick, Piskv Persichella, MicParker, Pierino Pastore, TPS crew
Molti hanno disegnato live insieme, trascinati dall'energia di migliaia di visitatori sempre presenti all'evento.
WRITERS IN WARs è l'evento clou, nel quale verrà esposta per la prima volta la collezione dei lavori realizzati durante tutti questi anni. Durante la mostra di circa 30 artisti, alcuni di loro disegneranno live gli spazi più inusuali di VISIVA. Una collezione di “street art”, più uno spazio dove tutti gli artisti hanno a disposizione poche ore per realizzare i loro lavori, proprio come nel spirito della strada! La mostra perciò sarà movimentata dai vari artisti che dipingeranno dal vivo con pennelli, pennarelli spray, i 7000 mq di VISIVA. Cercateli e li troverete a trasformare in opere d'arte i muri più improbabili! Non solo, chi vorrà potrà armarsi di bombolette e scrivere su alcuni muri! Si avete capito bene, se non si disegna tutti assieme non ci si diverte! Una mostra inusuale e fuori dagli schemi dove non solo si verrà ad osservare le opere ma si vedranno gli artisti all'opera. VISIVA promuove e divulga queste nuove forme di fruizione dell'arte e degli artisti per non chiudere dentro delle gabbie precostruite i vari stilemi dell'arte.
Curatore: Ivan Fornari - Artisti in mostra: KntOner, Teddy Killer, Emiliano Bernardini, LaDokka, Diego Censori, TPS crew, Niccolò di Meglio, kPM, Piranha Fish, Bruscolino, Isaak, Cris Gucci, Salvo Nero, Denise Esposito, Misa, Hyro, Hos, StudioSotterraneo, Gofy, Suicidella, Marco Ricco Pintos, Ivan & Dick, Piskv Persichella, MicParker, Pierino Pastore
Artisti che dipingeranno live: Misa, Hyro, Hos, StudioSotterraneo, Gofy, Suicidella, Marco Ricco Pintos, Ivan & Dick, Piskv Persichella, MicParker, Pierino Pastore, TPS crew
PROSEGUE...
“FRIDA KALHO” a cura di Helga Prignitz-Poda
Una grande mostra
sull'artista messicana Frida Kahlo (1907-1954), simbolo dell'avanguardia
artistica e dell'esuberanza della cultura messicana del Novecento. Roma e
Genova presentano con un progetto congiunto e integrato due importanti mostre
incentrate sull’opera dell’artista messicana Frida Kahlo. La mostra romana
indaga Frida Kahlo e il suo rapporto con i movimenti artistici dell’epoca, dal
Modernismo messicano al Surrealismo internazionale, analizzandone le influenze
sulle sue opere, comprende una selezione di
circa 130 opere, dipinti e autoritratti, tra cui l'Autoritratto
con collana di spine del 1940
mai esposto in Italia, e i ritratti di Frida realizzati dal suo amante Nickolas
Muray.
Sponsor: Etro e BioNike
www.scuderiequirinale.it
Kirosegnaliamo
esce all’inizio di ogni settimana, chi volesse darci comunicazione di eventi
con rilievo artistico-culturale può scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica
precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione, provvederemo
previa specifica selezione all'inserimento …
Se
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