Kirosegnaliamo
Kiri, continuano le segnalazioni in Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.Per voi, di settimana in settimana, alcuni suggerimenti, piccoli e grandi, sia In che Off, selezionati sulla base delle vostre importanti indicazioni, in pieno kirostile, qualità libera da tutto e da tutti!!!
in PALCOSCENICO
DEBUTTO
“LA FANTASTICA AVVENTURA DI MR. STARR” di Claudio Gregori
con Lillo & Greg
TEATRO OLIMPICO - Roma - da Martedi 10 Febbraio a Domenica 8 Marzo
2015, ore 21.00_dom ore 18.00
"Che il viaggio
abbia inizio: benvenuti nel fantastico mondo di Mr. Starr, il nuovo
trascendente spettacolo di Lillo & Greg!"
Un bizzarro Gran Sacerdote lo vuole vittima sacrificale
per il Sacro Viaggio, ma Mr. Starr si oppone. Egli non sa come, quando e perché
sia arrivato lì. Sa soltanto che tutto è iniziato quella stessa mattina, il
giorno del suo cinquantesimo compleanno, mentre era intento nei preparativi
della festa. Poi aveva ricevuto quello strano regalo: un libro in codice. Il
defunto nonno, famoso archeologo, aveva predisposto che lui lo ricevesse
proprio in quella fatidica data.
Da quel momento è iniziata la sua avventura in mondi
sconosciuti, tra incontri assurdi e personaggi fuori da ogni schema possibile.
Con La Fantastica
Avventura Di Mr. Starr, Claudio Gregori ci invita a partecipare a un viaggio
straordinario nel metateatro più estremo, tra luci e proiezioni che immergeranno
lo spettatore in universi paralleli, dove non esistono confini tra reale e
surreale e dove il tempo è un luogo e lo spazio un sogno. Situazioni
paradossali, battute fulminanti, umorismo cinico e dissacrante si risolveranno
in fragorose risate mentre ci si chiederà: esiste l’aldilà per chi è già
dall’altra parte? Forse non ci sarà una risposta. O forse si. Una sola
promessa: alla fine sarà dura tornare alla
realtà.
La maturità artistica
di questo spettacolo si manifesta con giocoso garbo nelle sue evoluzioni più
alte. Claudio Gregori, per la prima volta nella sua lunga e ricca storia
d'autore, propone al largo pubblico una tematica delicata e complessa come
quella dell'origine del mondo e delle filosofie che ne conseguono. Anche questa
volta l'efficace affiatamento dei due tra i più illustri umoristi del panorama
italiano si dimostra in una perfetta simbiosi; infatti l'apporto ricco di
empatia ed immediatezza che Lillo Petrolo, in arte "Lillo",
conferisce al testo, dona quella fruibilità naturale che affascina le
differenti età.
Mr. Starr riesce a
parlarci della vita terrena e non, di religioni alternative e di filosofie di
nicchia con la stessa disarmante semplicità ed ironia con cui si racconta la
vita d'ogni giorno!
La magica
comunicazione che questo spettacolo sa offrire è forse il massimo esempio della
complementarità della coppia Lillo&Greg e del loro perfetto equilibrio
artistico. Un'alchimia che li vede a ragione ormai leader nel teatro d'autore
nazionale.
Una nuova forma di
commedia, ma emblema dell'ironia firmata Lillo&Greg: surreale,
intelligente, ironica, originale, ma anche poetica, evocativa, profonda e ricca
di spunti di riflessione con riferimenti storici, scientifici e letterari,
quindi annoverabile come "opera d'interesse culturale"
Il rapporto che gli
artisti instaurano con il pubblico, spazia dalla radio al cinema, al teatro,
alla musica ed è davvero un fenomeno raro, probabilmente unico in Italia,
dell'eclettismo artistico che contraddistingue Lillo & Greg.
LSD Edizioni_Autore Claudio Gregori-Regia: Andrea
Simonetti-Interpreti: Lillo & Greg, Simone Colombari, e con Vania Della
Bidia, Roberto Fazuoli, Scnene: Andrea Simonetti
www.teatroolimpico.it
DEBUTTO
“VIVA
LA GUERRA!” di Andrea Bizzarri
TEATRO OROLOGIO – Sala Mario Moretti - Roma - Martedi 10 e Mercoledi 11
Febbraio2015, ore
21.30
1944. Quattro giovani salgono sulle montagne
laziali per iniziare la loro resistenza. Dall'alto di una vecchia stalla in cui
sono rifugiati, attendono l'arrivo di un treno tedesco carico di armi e
munizioni che, raggiunta Roma, rifornirà gli occupanti, già da mesi impegnati
in un'aspra guerriglia contro gli attivisti partigiani. Il loro compito è far
saltare quel treno, prima che raggiunga la Capitale. Il gruppo è unito, punta
dritto alla meta, ma è giovane. E allora può succedere che la convinzione
traballi, che qualcuno confonda gli ideali politici e pensi che forse si stava
meglio quando si stava peggio. Oppure, che ci si ritrovi ammaliati
dall'inaspettata presenza di una donna, bella, attraente e misteriosa che, di
colpo, cambia tutte le carte in tavola; ricordandoci, alla fine, di essere pur
sempre uomini. Un'opera sulla leggerezza, scritta ed allestita con freschezza
ed energia, per rivivere l'ultima guerra da un'ottica inedita, quella
goliardica e disimpegnata della giovinezza.
Autore
e regista: Andrea Bizzarri- Interpreti:Alida Sacoor,
Roberto Bagagli, Guido Goitre, Davide Maria Marucci, Matteo Montaperto-Scene: Sandro Ippolito-Costumi Lucia Mirabile-Produzione Readarto Officine
artistiche
DEBUTTO
“LAPÈNLAPÈN
“di Elena Gigliotti e Dario Aita
TEATRO OROLOGIO – Orfeo - Roma - Martedi 10 e Mercoledi 11
Febbraio2015, ore
21.00
Gli anni 90 sono un
ricordo da sfogliare dopo pranzo, di
domenica. Le foto dei compleanni passano davanti agli occhi, come se
questi anni 90 stessi ci avessero lasciato solo immagini sbiadite, maglioni
sbagliati, cerchietti, e canzoni. Gli anni 90 al sud, sono la famiglia. Sono le
sorelle che ascoltano Alessandro Canino e si nascondono nel bagno per piangere.
E i fratelli, che fanno ritorno e che parlano poco. E se parlano, litigano.
Sono LapènLapèn, che esiste e non esiste, e guarda la poesia di questi anni
andati con occhi pieni di nostalgia. Sono mamma e papà. Sono soprattutto mamma.
A cui non sfuggono respiri, pensieri e agitazioni.
Mamma che deve esserci
sempre.
Mamma che guverna centu
figghi.
E pronta a ricordarci,
infine, che centu figghi non governanu na mamma. LapènLapèn è esattamente
questo. Sfogliare le foto dei compleanni dopo pranzo, di domenica. A distanza
di tempo. Poiché nel tempo, gli anni raccontati, maturano.
E noi pure. Insieme a
nomi, legami, e ricordi. Pieni-pieni di questi magnifici anni 90. Da sfogliare.
Dopo pranzo, di domenica. Un regalo per chi ha famiglia. Per chi ne ha più di
una. E per chi non ne ha.
nO (Dance first. Think later)_Ideazione Elena Gigliotti, Dario Aita-Regia Elena Gigliotti-Interpreti:
Cristina Donadio e (in
ordine alfabetico) Dario Aita,
Federico
Brugnone, Lucio De Francesco, Ivan Marcantoni,
Giuseppe Mortelliti, Nella Tirante, Daniela Vitale –Coreografie: Claudia Monti-Costumi: Giovanna Stinga-Luci: Claudio Amadei
DEBUTTO
“SCINTILLE” di Laura Sicignano
TEATRO DUE ROMA - Roma - Martedi 10 a
Domenica 15 Febbraio 2015, ore 21.00_dom ore 18.00
New York, 25 marzo 1911: manca un quarto d’ora
alla chiusura della fabbrica T.W.C., produttrice di camicette. Sono al lavoro
600 persone, per lo più giovani immigrate italiane o dall’Europa dell’Est,
sfruttate e sottopagate. Una scintilla. In un attimo prende fuoco il
grattacielo che ospita la fabbrica. In 18 minuti 146 vittime, quasi tutte
ragazze. I proprietari della fabbrica verranno assolti, nonostante non fossero
in atto le più elementari misure di sicurezza. Ma la scintilla della protesta
si è sprigionata. Questa vicenda diventerà uno dei precedenti storici per la
Festa della Donna. Molti altri episodi hanno concorso a dar vita all’8 marzo,
ma non c' è episodio nella storia delle donne più adatto a segnare un punto di
svolta.
Un monologo corale. Non una
narrazione, ma una molteplicità di interpretazioni, dove il personaggio di una
madre, Caterina, come una matrioska, contiene ed emana da sé gli altri
personaggi, le figlie e un coro di altre figure minori, ma non secondarie.
Nessuno è minore in questa storia scritta per restituire voce alle operaie
bruciate come streghe ribelli. Bruciate in una grandine di lucide scintille che
si sono disperse nell’aria in cenere. La storia minore delle donne che hanno
fatto la Grande Storia, ma sono state dimenticate.
Chi erano? Cosa sognavano
quando sono partite alla ricerca del sogno americano, della terra promessa?
Madonne addolorate senza assunzione al cielo, ma solo un lavoro a cottimo. Cosa
desideravano Maltese Caterina, 39 anni, Italia; Maltese Lucia, 20 anni, Italia;
Maltese Rosa, 14 anni, Italia?
“La concretezza del lavoro
dell’attore, la sua fatica, la concentrazione, la cura dei dettagli, la
tolleranza di uno spazio claustrofobico, le stesse del lavoro artigiano di una
camiciaia, con la sua ritualità antica dei gesti, la confidenza con le macchine
e gli oggetti di sartoria, che diventano parte del suo stesso corpo.
Maneggiando con amore e
semplice familiarità la storia e le forbici da cucito, la Curino scorre con
delicatezza da un personaggio all’altro, da un polsino ad un colletto.
Camicie come croci.
È allo spettatore l’ultima
azione, quella di non dimenticare, con la dolcezza dolorosa di chi ha subito un
torto, ma non può da solo trovare un
risarcimento.” Da Laura Sicignano.
risarcimento.” Da Laura Sicignano.
Lo spettacolo è vincitore del PREMIO DEL PUBBLICO DEL 13° FESTIVAL TEATRALE DI
RESISTENZA – PREMIO MUSEO CERVI, apprezzato per l’attualità e storicità
dei temi affrontati: la sicurezza sul lavoro, la discriminazione ed
emigrazione, le prime forme di organizzazione sindacale, la storia dimenticata
delle donne che hanno fatto la grande Storia, le speranze dei migranti di ogni
tempo e Paese, l'emancipazione femminile.
Teatro Cargo di
Genova_ Autrice e regista: Laura Sicignano- Interprete:Laura Curino
---
Lo spettacolo fa parte della rassegna: A Roma! A
Roma! direzione artistica di Francesca De
Sanctis da Martedi 3 Febbraio a Domenica 29 Marzo 2015 – vari orari
www.teatrodueroma.it
DEBUTTO
“AUGENBLICK – L’istante del possibile” di Riccardo Brunetti
Prima
Nazionale
TEATRO
STUDIO UNO - Roma - da Giovedi 12
Domenica 22 Febbraio 2015, ore 21.00_dom ore 18.00
Primo esperimento in Italia di Teatro
"Immersivo" che trasformerà gli spazi della “Casa Romana del Teatro Indipendente”
in un unico grande set performativo.
Il Teatro "Immersivo"
rappresenta una nuova e particolarissima tipologia di performance che sta
riscuotendo un successo senza precedenti nei maggiori centri del Regno Unito e
degli Usa, in cui lo spettatore è lasciato libero di fruire dello spettacolo a
più livelli e con percorsi a propria scelta. Un’esperienza attiva e partecipata
che la compagnia Amaranta/Orma Fluens mette in gioco con questo importante e
ambizioso progetto, portando in esclusiva negli spazi del Teatro Studio Uno – ai quali si accederà eccezionalmente dall’entrata di via
Francesco Baracca, 52 – un lavoro innovativo, sorprendente e
incredibilmente coraggioso.
Con Augenblick Emiliano
Loria e Riccardo Brunetti, partendo dal romanzo incompiuto di René Daumal “Il
monte analogo”, creano una drammaturgia originale in grado di dare vita ad una
performance site-specific che
condurrà i partecipanti in un straordinario ed emozionante viaggio nel
tempo. Lo spettatore sarà invitato ad
esplorare, cercare, seguire e farsi trasportare in un intreccio drammaturgico
per tutti i sensi, partecipando
attivamente e scegliendo tra una miriade
di percorsi possibili.
Un viaggio
nell’istante del possibile, una riflessione sul tempo che scorre come scalata
alpina alla ricerca dei propri desideri. Uno spettacolo che non va osservato
comodamente, ma vissuto appieno, che restituisce un ruolo attivo e partecipe
allo spettatore “immerso” totalmente in un’eccezionale esperienza assolutamente
unica e irripetibile.
Amaranta/Orma Fluens_ -Drammaturgia: Emiliano Loria, Riccardo Brunetti-Regia: Riccardo Brunetti-
Interpreti: Alfredo
Pagliuca, Carolina Bevilacqua, Emanuele Nargi, Paola Scozzafava, Riccardo
Brunetti, Sandra Albanese, Silvia Ferrante-Allestimento: Amaranta / Orma Fluens
DEBUTTO
“COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA” di
Dario Fo e Franca Rame
con la regia di Lina Moras
TEATRO KOPÓ - Roma - ore 21.00, da Venerdi 13 a Domenica 15 Febbraio 2015, aperitivo a partire
dalle ore 20.00
sabato 14 febbraio speciale san valentino! solo per
max 30 persone apericena servita al tavolo e spettacolo
Il Teatro
Kopó decide di festeggiare San
Valentino con uno degli spettacoli più rappresentati di Dario Fo e Franca Rame.
Antonia,
38 anni, casalinga, moglie e madre, è ormai all'ennesimo tentativo di suicidio a causa dell'infedeltà del marito. Lui,
affascinante intellettuale di sinistra,
libertino e abile retorico, propone alla moglie la “coppia aperta” come soluzione ai problemi coniugali.
Dopo un
iniziale rifiuto Antonia si convince a tentare.Ma cosa succede quando una donna
che si stava ormai dando per vinta finisce di fare la moglie e si riscopre
femmina? Cosa
succede insomma quando la coppia diventa “aperta”... da entrambe le parti? Un atto unico dalla forte comicità e ironia
che mette a nudo le
dinamiche delle relazioni sentimentali in un contesto grottesco ma mai inverosimile. Un
dipinto sempre attuale di incomunicabilità nel quale rancori e rivincite mettono
in moto un carosello di eventi dai quali nè uomo nè donna usciranno a testa alta, vittime dei loro stessi
desideri.
Coppia
aperta quasi spalancata, portato in scena dalla Compagnia dei Cardini,
ha debuttato allʼinterno del Festival del Teatro Indipendente di Pordenone nel 2009
ottenendo da subito ottimi riscontri
di pubblico e critica. Da allora è partita una torunèe per diverse stagioni e
in varie regioni dʼItalia
(dal Friuli, alla Sardegna, passando per la Lombardia) arricchendosi
di piacevoli riscontri replica dopo replica e crescendo insieme ai suoi protagonisti. Forte di un adattamento fresco e ricco di
ritmo e di una scenografia essenziale
che lascia ampio spazio al “gioco” degli attori, “Coppia Aperta Quasi Spalancata” è uno spettacolo divertente
e adatto a qualsiasi tipo di pubblico,
rappresentabile in ogni tipo di spazio, anche non prettamente teatrale.
Compagnia dei Cardini _Autori: Dario Fo e Franca- Regia: Lisa Moras Rame-Interpreti:
Lisa Moras e Michele Vargiu
www.teatrokopo.it
DEBUTTO
“DONNA NON RIEDUCABILE- Memorandum Teatrale su Anna
Politkovskaja” di Stefano Massini
Progetto di e con Elena Arvigo
TEATRO
BRANCACCINO - Roma - da Venerdi 13 a
Domenica 15 Febbraio 2015, ore 21.30_dom ore 17.30
“Donna non rieducabile " è un
memorandum immaginario ispirato ai reportage di Anna Politkovskaja, giornalista
russa nota per il suo impegno sul fronte dei diritti umani, per i suoi
reportage dalla Cecenia e per la sue critiche al Presidente della
Federazione Russa Vladimir Putin, assassinata il 7 ottobre 2006 nell'ascensore
del suo palazzo, mentre stava rincasando. L’inchiesta sulla sua morte ad
oggi è ancora aperta.
Stefano Massini drammaturgo fiorentino molto
apprezzato sia in Italia che all’estero ha adattato in forma teatrale brani
autobiografici ed articoli di Anna Politkovskaja dando vita ad una serie di
istantanee, un album di immagini, che lo stesso autore definisce “quadri”, che
propongono esperienze, situazioni, atmosfere e stati d’animo che accompagnano
il pubblico in un viaggio nelle terre russe e cecene attraverso gli occhi di
Anna Politkovskaja.
A dar voce alla giornalista russa è qui Elena Arvigo interprete intensa e
poliedrica, divisa da sempre tra teatro, cinema e televisione, che ha scelto di
portare in scena un testo in grado di stimolare il pubblico e farlo riflettere
sul tema della libertà di stampa e la responsabilità del sapere che la
Politkovskaja incarnava nel suo modo di fare giornalismo.
Conosciuta per i suoi numerosi ruoli femminili nel teatro indipendente ma
anche in produzioni stabili, con questa anteprima di “Donna non rieducabile” la
Arvigo inaugura un ciclo di monografie
sulle donne che proporrà nel corso del 2015 e che proseguirà con “Etty
Hillesum”, monologo dedicato alla scrittrice olandese di origine ebrea vittima
della Shoah, in scena sempre a Roma nel mese di marzo a Scena Sensibile,
rassegna del Teatro Argot.
Autore: Stefano Massini-Progetto: Elena Arvigo_ Interprete: -Cura
di Rosario Tedesco-Luci e Video:Andrea Basti-Grafica: Serena Carminati
Produzione: Compagnia Gank-In collaborazione con SantaRita Teatro e
AssExLavanderia
Si ringrazia la preziosa collaborazione di Damiano D'Innocenzo, Andrea
Ermanno Riscassi, Rialto Sant'Ambrogio e l’Associazione AnnaViva.
DEBUTTO
“VAGHE DONNE ¨C L’AMORE AI TEMPI DELLA PESTE” di Velia Viti e Maria Antonia Fama
Lo spettacolo si ispira liberamente al Decameron di Boccaccio e ha ottenuto un
ottimo riscontro di critica e pubblico durante l’ultimo Festival di Teatro
Medievale e Rinascimentale di Anagni.
Maria Antonia Fama, diretta
da Velia Viti, e accompagnata dalla chitarra di Maurizio Miucci, dà voce alle
eccezionali figure femminili protagoniste di alcune novelle del Decameron.
Monna Filippa, Lisa, Monna Ghita e Lisabetta sono donne coraggiose, sensuali,
fiere, ironiche, brillanti, tragiche e comiche, moderne padrone del proprio
destino, che affermano il loro ruolo all'interno
di un contesto storico-sociale dove le donne sono costrette a vivere totalmente
subordinate alla volontà maschile.
Nella rivisitazione del Decameron, le due autrici si concentrano
sulle vicende che stanno dalla parte delle donne. Lo spazio scenico è riservato
alle figure femminili, protagoniste e destinatarie del racconto, che
campeggiano nel ruolo di interpreti e narratrici. Ad esse è contrapposta una
figura maschile che fa da sfondo, resta quasi inanimata e assolve al ruolo di
semplice accompagnatore, e che fa capolino soltanto quando l'ardore della
giovane interprete non lo coinvolge nel vortice della sua passione carnale.
L'attrice riesce a coinvolgere
il pubblico scaldando gli spettatori con un'interpretazione originale e
appassionata, alternando momenti drammatici e di profonda commozione a brani
carichi di comicità piccante, intelligente ed allusiva, intervallati da
esibizioni canore. Tre serate innovative da non perdere, che danno spazio a storie interessanti, canzoni e inaspettate riletture
all’insegna della sfera femminile del capolavoro di Boccaccio.
Autrici: Velia Viti e Maria Antonia Fama- Registi: Velia
Viti Interpreti: Maria
Antonia Fama e Maurizio Minnucci
in PALCOSCENICO per
Bambini
DEBUTTO
“CIAO
BUIO” di Fabio
Traversa e Tiziana Lucattini
CENTRALE PRENESTE TEATRO - Roma - (Dai 5 anni in su), Domenica 15 Febbraio 2015 - ore 16.30
Sono il buio e la notte i protagonisti di questo lavoro in cui realtà e
immaginazione si incontrano per raccontare storie, buffe o di paura, di lupi e
coniglietti, streghe e mostri pelosi, orsi e orsetti, insieme a episodi di vita
quotidiana e teneri ricordi di nonni e bisnonni. Nell'ora in cui tutto diventa
possibile, in cui i bambini vanno a dormire aspettando il bacio della buona
notte e il racconto che li rassicuri, il loro letto è come una scatola magica
che produce sogni e apparizioni
Compagnia
Ruotalibera Teatro_Autrici, registi,
interpreti: Fabio Traversa e
Tiziana Lucattini-Scene: Francesco Persico-Costumi: Antonia Di Lorenzo-Disegno luci:
Martin Beeretz-Organizzazione
e promozione: Paola Meda e Serena Amidani
--
Rassegna Infanzie in gioco
2014/15 del
Centrale Preneste Teatro che prosegue sino al 29
Marzo 2015. Per il quarto anno consecutivo il sipario del teatro si
apre per dare spazio a spettacoli dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie.
L’iniziativa è organizzata dalla Compagnia Ruotalibera e da Centrale Preneste
Teatro per le nuove generazioni con il sostegno della Regione Lazio - Direzione
Regionale Cultura e Politiche Giovanili e in collaborazione con il Municipio V
di Roma Capitale.
Ogni domenica alle ore 16.30. In cartellone 24 spettacoli con racconti e storie
per grandi e piccini. Alcuni sono proposti dalla Compagnia Ruotalibera, ma tantissimi sono gli ospiti provenienti da Roma e da
tutta Italia. Un cartellone ricco e
variegato che
propone tanti spettacoli
divertenti ed educativi per imparare e crescere in famiglia.
www.centraleprenesteteatro.blogspot.it
sul
CINEMA
PROSEGUE
“MATEO” di Maria Gamboa
Vincitore del premio speciale della giuria al
Festival di Cartagena 2014 e del Grifone di Cristallo al Giffoni Film Festival
2014.
Premio Opera Prima Ispano-Americana ed il
Premio Jordan Alexander Kressler alla migliore sceneggiatura al Miami Film
Festival 2014.
E’ una storia di scelte difficili che deve
affrontare un sedicenne colombiano, diviso tra la necessità di sopravvivere, il
lavoro per conto della criminalità organizzata ed il fascino della creatività e
della libertà che troverà nel mondo del teatro.
Cineclub Internazionale Distribuzione, con
questo film, il cui co-protagonista è un sacerdote impegnato a sottrarre i
giovani alla criminalità organizzata, intende rendere omaggio alla memoria di
don Pino Puglisi e di don Peppe Diana.
Mateo,
16 anni, raccoglie denaro frutto di estorsioni per conto dello zio, ed usa il
suo compenso per aiutare sua madre, la quale accetta a malincuore e per
necessità quei soldi guadagnati in maniera illecita. Madre e figlio vivono da
soli in un quartiere povero e violento, lungo la valle del fiume Magdalena, in
Colombia. Per non essere espulso dalla scuola, Mateo accetta di frequentare un
gruppo teatrale del posto.
Il
gruppo è diretto da un sacerdote coraggioso, Padre David, molto attivo nel
recupero sociale degli adolescenti. Mentre il ragazzo si scopre affascinato
dalla libertà e dalla creatività che si sprigionano dallo stile di vita
praticato dal gruppo, suo zio insiste nel chiedergli di trovare informazioni
incriminanti sugli attori. Messo sotto pressione, Mateo dovrà compiere scelte
difficili.
Durata: 83 Minuti- Colombia-Francia 2014
Disrtibuzione
Cineclubinternazionale_Regista: di María Gamboa-Interpreti:Carlos Hernández,
Felipe Botero
www.cineclubinternazionale.eu
in
merito alle MANIFESTAZIONI
DEBUTTO
“Scena
Pubblica - cultura permanente a Tor Marancia: un teatro a cielo
aperto” di Associazione Culturale Twain
Musica, danza, teatro, laboratori nel
quartiere
Con il patrocinio del Municipio Roma
VIII e del Presidente Andrea Catarci - sostenuta dal MiBACT- Ministero per i
Beni e le Attività Culturali e del Turismo, e di OFFicinaTwaIN 14/16, Officina
Culturale Regione Lazio. In collaborazione con TIDA, Teatro Instabile di Aosta.
VARI LUOGHI a Tor Marancia- Roma– da Mercoledi 4 Febbraio a Domenica 29 Marzo 2015 – vari orari
Nell'ambito dell'iniziativa "Extra
in Roma" di Zètema Progetto Cultura, nasce Scena Pubblica - cultura
permanente a Tor Marancia, un progetto artistico urbano che coinvolgerà per
circa due mesi il Municipio Roma VIII in un solo grande evento. Roma è una
città dal grande fermento artistico, eppure nella zona di Tor Marancia mancava
un'offerta culturale di qualità.
Scena Pubblica ha l'intento di rilanciare l'arte nel
quartiere, ponendosi in modo informale, affinché chiunque possa usufruire dello
spettacolo, senza doverlo cercare in un teatro. L'iniziativa è promossa dall'
Associazione Culturale Twain, con la direzione artistica di Loredana Parrella e
Marco Chenevier.
Dal 4 Febbraio al 29 Marzo 2015 si
troveranno concerti nelle piazze, performance di danza contemporanea nel parco,
reading letterari nelle enoteche, laboratori nelle scuole, spettacoli teatrali
nei centri anziani e nei bar e molto altro ancora.
L'offerta è rivolta agli abitanti del
quartiere, ma anche al grande pubblico: la scelta sarà vasta e destinata a
tutte le fasce d'età; infatti tutti gli eventi e le iniziative comprendono sia
attività di spettacolo dal vivo che di formazione, per bambini, adolescenti e
anziani. Particolare attenzione sarà dedicata alla scena contemporanea.
“Scena Pubblica” propone la fruizione
degli spettacoli in spazi non convenzionali, con l'obiettivo di trasformare Tor
Marancia in un grande teatro a cielo aperto: un'occasione per far conoscere la
scena contemporanea italiana, ma anche per stimolare la crescita culturale nel
quartiere.
L’intero progetto verrà seguito e
documentato dalla videomaker e fotografa Simona Pampallona; l'artista creerà un
documentario che verrà proiettato e consegnato al Municipio VIII e a Zètema
Progetto Cultura, come documento delle attività svolte nel quartiere.
Parallelamente allo spettacolo dal
vivo, si svilupperà il progetto di street art interattiva “I love Tor
Marancia”, un progetto che racconterà il
quartiere a partire dalle storie di alcuni personaggi della zona. Si tratta
dell’ideazione di una sorta di “guida alternativa” alla storia del quartiere e
ai suoi personaggi. Il progetto sarà realizzato in collaborazione con Mondo Bizzarro
Gallery e l’Associazione del Parco della Torre di Tor Marancia.
Tutti gli spettacoli e laboratori
saranno gratuiti per il pubblico.
Finanziato da Zètema Progetto Cultura,
Roma Capitale e Roma d'Inverno 2014|2015-Prodotto e organizzato da Associazione
Culturale Twain, centro delle attività di Cie Twain physcal dance theatre,
compagnia produzione danza.
Associazione Culturale Twain_ Direzione
artistica: Loredana Parrella e Marco Chenevier.
Questa settimana:
mercoledi 11 febbraio
h 11:00 Le Cardamomò – musica –
Mercato Montagnola, Viale Pico della Mirandola
venerdi 13 febbraio
h 20:00 Angelo Sigaro
Conti/Cristiano Armati/Yari Selvetella, “Lettere dalla strada” – reading
letterario – Enoteca Vino Tinto, Via Salvatore di Giacomo 10
sabato 14 febbraio
h 11:00 Orchestra Malancia –
musica – Largo Bompiani
h 12:15 Cie Twain physical dance
theatre, “Profumo” – danza contemporanea – Largo Bompiani
h 18:30 Ulderico Pesce, “Moro: i
55 giorni che cambiarono l’Italia” – teatro – Centro anziani San Michele,
Piazzale Antonio Tosti 4
domenica 15 febbraio
h 11:00 Orchestra Malancia –
musica – Parco della Torre, Viale Tor Marancia 29
h 12:15 Cie Twain e TIDA , disloc
actions – danza contemporanea – Parco della Torre, Viale Tor Marancia 29
h 17:00 Quinto Quarto Trio –
musica – Bar Bompiani, Via Benedetto Bompiani 8
www.scenapubblica.wordpress.com
DEBUTTO
“Nostalgie del presente/futuro” giornate di Post Popular Art. Manifestazione di
teatro, danza, musica e arti visive.
Con
il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione
Artistica e Turismo– Dipartimento Cultura – Servizio Spettacoli ed Eventi.
Otto giornate d'arte e performance che attraversano
l'intero mese di Febbraio. Tanti appuntamenti con il teatro, la danza,
la musica e le arti visive a partire dal 6 fino al 28 Febbraio.
Il progetto, all’insegna della
trasversalità, coinvolge soggetti diversi per età, esperienze, linguaggi
artistici, utilizzo di tradizione e innovazione. La manifestazione è dedicata a
esposizioni e performance che coinvolgono in una serie di momenti “corali” sia
i partecipanti ai laboratori e alle residenze che si sono svolti nei mesi
scorsi, sia giovani formazioni teatrali, musicisti, registi, video-maker e
artisti di street-art.
Le otto giornate si articolano in quattro sezioni
(teatro, danza, musica e arti visive) che danno forma a una vera e propria
“vetrina”. Ad ogni sezione sono dedicati due appuntamenti: si comincia il 6 e
il 7 Febbraio con la sezione teatro.
Dal teatro si passa alle arti visive: il 13 e il 14
Febbraio sono infatti dedicati alla mostra dei murales realizzati all'interno
del laboratorio Mural e Street Painting
e alla proiezione, in entrambe le giornate, alle 21.00, di corti, video e film.
Il 20 e il 21 Febbraio tocca alla sezione danza.
Alla musica il compito di chiudere il cerchio. A questa
sezione sono infatti dedicate le ultime due giornate del mese,
venerdì 27 sabato 28.
Questa settimana: SEZIONE ARTI VISIVE
Venerdì 13 Febbraio
2015
Ore 19.00 (Giardino)Mural e
Street Painting realizzati nel laboratorio a cura di Aisling Pallotta
Ore 20.00 – 23.00 (Teatro)
NELLE STRADE, NEL TEMPO - interviste a
chi ha molto vissuto a cura di Fabio Traversa
ESCA MONTAGE “Senza chiedere
permesso”
Un film di Iolanda La Carrubba-Sceneggiatura Iolanda la Carruba e
Sarah Panatta
Sabato 14 Febbraio
2015
Ore 19.00 (Giardino)Mural e
Street Painting realizzati nel laboratorio a cura di Aisling Pallotta
Ore 20.00 - 23.00 (Teatro) STREET
VIDEO SOCIAL
Visione dei corti realizzati dal Centro
6 – Spazio no stop per giovani del Municipio Roma V - e da altri Centri per
Minori del Comune di Roma
www.centraleprenesteteatro.blogspot.it
rigurado
l’ ARTE
DEBUTTO
“Villa
Farnesina, il Trionfo dell'Amore tra tinte e delicati versi” di Artable Associazione
culturale
per Atmosfere romane tra arte e letteratura
ciclo di visite con letture a cura di Maria Rita Ursitti e Andrea Alessio Cavarretta
presso VILLA
FARNESINA – Roma - Sabato 14 febbraio
ore 10,30
A pochi
passi da Porta Settimiana si apre l'ingresso di Villa Farnesina alla Lungara,
un prezioso scrigno d'arte voluto dal ricco banchiere senese Agostino Chigi
che, chiamando all'opera artisti quali Raffaello, Peruzzi, Sebastiano del
Piombo e il Sodoma, scrive una splendida pagina del Rinascimento romano.L'associazione
Artable con la storica dell'arte Maria Rita Ursitti e lo scrittore
metropolitano Andrea Alessio Caravetta, vi da appuntamento il giorno di San
Valentino, con " Villa Farnesina, il trionfo dell'amore tra tinte e
delicati versi" , primo incontro del ciclo Atmosfere romane, tra arte e
letteratura.Protagonista è l'Amore espresso attraverso la duplice visione
artistica e letteraria, narrato negli splendidi affreschi delle sale e nelle
affascinanti letture dei versi di Poliziano, Dante, Catullo e molti altri
autori più o meno conosciuti.
Per informazioni e prenotazioni: mail artable@libero.it .
ARTABLE associazione culturale_Curatori della
visita: Maria Rita Ursitti e Andrea Alessio Cavarretta
https://www.facebook.com/pages/Artable-Associazione-Culturale/595479380494984?fref=ts
Kirosegnaliamo
esce all’inizio di ogni settimana, chi volesse darci comunicazione di eventi
con rilievo artistico-culturale può scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica
precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione, provvederemo
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