Kirosegnaliamo
K-news
Kiri, continuano le segnalazioni in Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.Per voi, di settimana in settimana, alcuni suggerimenti, piccoli e grandi, sia In che Off, selezionati sulla base delle vostre importanti indicazioni, in pieno kirostile, qualità libera da tutto e da tutti!!!
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circa il TEATRO
DEBUTTO
“LUNGS”
di Duncan Macmillan
TEATRO OROLOGIO – Sala Gassman - Roma – da Martedi 17 a
Domenica 29 Marzo 2015, ore 21.15_dom 17.45
Un dialogo amoroso
mozzafiato, una storia d’amore spiazzante, brutalmente onesta, divertente e
attuale, che dà voce alla generazione dell’incertezza.
In un’epoca di ansia
globale, terrorismo, incertezza climatica e instabilità politica, una giovane
coppia inizia la fatidica discussione sull’avere o meno un bambino, in un tempo
serrato che non lascia spazio neanche al respiro. A pensarci troppo su, si
finisce per non farlo più; ad affrettare la decisione al contrario si potrebbe
incorrere in un disastro. Avere un bambino è una scelta da farsi per le giuste
ragioni, pensano M. e W.; ma quali sono esattamente queste giuste ragioni? Si
delinea così un ritratto attuale e ironico di una storia d’amore qualunque,
spiazzante e brutalmente onesta, divertente e tagliente, che dà voce a una
generazione per la quale l’incertezza è un modo di vivere, un ambiente liquido
in cui fluttuare in due.
La nuova drammaturgia inglese, la coppia
contemporanea, l’etica ecologica dei nostri anni, due giovani interpreti
talentuosi, una scena nuda e battute a perdifiato: ecco gli essenziali elementi
di Lungs, che ha debuttato a Washington per poi essere presentato al National
Theatre di Londra, richiamando una grandissima attenzione per l’originalità
della scrittura e della struttura drammaturgica. Attraverso una successione vertiginosa di
dialoghi, che riproducono con virtuosistica esattezza il parlato, Macmillan ci
conduce lungo le stazioni di una relazione amorosa che diventa una finestra
sulla contemporaneità.
Il palcoscenico spoglio permette alla
macchina scenica, diretta con la consueta efficace essenzialità da Massimiliano
Farau, continui salti nello spazio e nel tempo, e consegna al pubblico la nuda
dinamica del discorso amoroso.
Fondazione
Teatro Due _Autore: Duncan Macmillan-Traduzione: Matteo Colombo- Regia:
Massimiliano Farau-Interpreti: Sara Putignano, Davide Gagliardini-Responsabile
allestimenti: Mario Fontanini-Capo elettricista: Luca Bronzo-Elettricisti:
Gabriele Lattanzi, Davide Sardella-Macchinisti: Massimiliano Colangelo,
Maurizio Mangia-Fonica: Andrea Romanini-Sartoria: Simone Jael Hofer, Chiara
Teggi-Direzione di scena: Chantal Viola
DEBUTTO
“TOCCATA E FUGA” di Derek Benfield
TEATRO TRASTEVERE - Roma - da Martedi 17 a Domenica 22
Marzo ore 21.00_dom ore 18.00
Davve&Davve
torna in scena al Teatro Trastevere di
Roma. Dopo Tesoro non è come credi e Sempre Promesse, la compagnia, composta da giovanissimi
attori, sarà nuovamente sul palco con una divertente
commedia di Derek Benfield.
Giorgio
e Bruno sono due ottimi amici, entrambi sposati. Due uomini completamente
diversi, l'unica cosa che li accomuna è il tradimento.
Giorgio
presta il suo appartamento a Bruno per trascorrere un paio d'ore a settimana con la sua amante Linda mentre, di
nascosto dall'amico, lui trascorre il tempo con Ilaria, la moglie di Bruno che,
inconsapevolmente, fornisce al marito l'alibi perfetto per mettere in moto il
tutto: il Footing. Ilaria costringe il marito a fare footing per poter stare
con Giorgio e Bruno approfitta del tempo a disposizione per stare con Linda.
Tutto sembra procedere per il meglio, quando l'improvviso arrivo di Jessica, la
moglie di Giorgio, rompe ogni delicato equilibrio, innestando una serie di
equivoci, bugie e colpi di scena in un crescendo di situazioni comiche che
porteranno alla luce le varie sfaccettature del tradimento.
Davve&Davve_Autore:Derek Benfield-Regia:Pietro Morachioli, Giorgia Mareri, Andrea
Batti, Valeria Moccia e Viviana Canini-Musiche: Luigi Morachioli-Luci e Audio: Pietro Frascaro-Grafica: Gabriele Mareri-Trucco:
Accademia Professionale
di Trucco -Acconciature: "Spettinati"
www.teatrotrastevere.it
DEBUTTO
“MEGALOPOLIS # 43” di Anna
Dora Dorno
Anteprima nazionale Progetto
internazionale MEGALOPOLIS
TEATRO
DUE ROMA - Roma – da Martedi 17 a Giovedi 19 Marzo 2015, ore 21.00_dom ore 18.00
MEGALOPOLIS
# 43 è dar voce alla drammatica vicenda dei 43 studenti “desaparecidos” di
Ayotzinapa, in Messico, bruciati vivi e sepolti in una fossa comune per mano
del narco-governo. Dalla ricerca ed esperienza di lavoro della compagnia Instabili
Vaganti a Città del Messico con gli studenti e gli artisti coinvolti
nel progetto internazionale MEGALOPOLIS alla realizzazione di una performance forte, un atto di protesta
che si unisce a un Azione Globale che sta infiammando le piazze del Messico e
del mondo intero: “Vivos se los llevaron y vivos los queremos!”.
Una
drammaturgia originale fatta non solo di parole ma anche di azioni fisiche,
suoni, canti, immagini, voci nate dalle testimonianze e dai racconti degli
studenti messicani coinvolti nel progetto internazionale.”
Il
Progetto MEGALOPOLIS è nato nel 2012 a Città del Messico con un’incursione
urbana creata con gli studenti dell’Università nella Plaza de las tres
culturas, tristemente nota per il massacro del Tlatelolco nel ’68, quando oltre 300 giovani vennero uccisi
dai reparti speciali dell’esercito e
della polizia a pochi
giorni dalla cerimonia d’inaugurazione delle Olimpiadi di Città del Messico.
Quando abbiamo saputo degli eventi accaduti il 26
settembre del 2014 a Iguala, in occasione delle celebrazioni del 46esimo
anniversario dal massacro, ci è sembrato impossibile che la storia potesse
ripetersi e in modo così crudele. Non siamo potuti restare indifferenti ai
racconti dei nostri colleghi, amici ed allievi che hanno preso parte alle
manifestazioni che in tutto il Messico si sono susseguite per chiedere
giustizia per i 43 studenti scomparsi. Abbiamo temuto per la loro incolumità
mentre seguivamo i sequestri e gli arresti messi in atto dal governo contro chi
protestava. Milioni di persone si sono mobilitate per cambiare la
situazione generale del paese, per lottare contro la corruzione politica, dello
stato, della polizia, per chiedere le dimissioni del presidente. Azioni dal
basso, attraverso i social networks,
sono diventate “Globali” oltrepassando censure, barriere e coinvolgendo
l’opinione pubblica di tutto il mondo. Re-azioni artistiche e performative alle
quali abbiamo voluto dare un contributo attraverso il nostro linguaggio
teatrale, il nostro progetto, per difendere una libertà di opinione, di
espressione e di manifestazione sempre più minacciata in tutto il mondo.
Instabili vaganti_Autrice e regista: Anna
Dora Dorno-Interpreti:Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola
Con il
contributo dei partecipanti al progetto internazionale MEGALOPOLIS
DEBUTTO
“Storie del Buon Dio narrate ai grandi perché le raccontino ai bambini”
drammaturgia di Laura Nardi con la collaborazione di
Alessandro Hellmann
Liberamente ispirato alle Storie del Buon Dio di R. M. Rilke
Spettacolo vincitore del
Bando dei Teatri del Sacro III Edizione
TEATRO INDIA
– Roma – da Martedi 17 a Giovedi 19 Marzo 2015_ ore 21.00_Mercoledi replica per le famiglie ore 18.00
Klara e Georg, in un incerto “Ufficio Domande
Rimaste Senza Risposta” creano, vivono e materializzano storie per rispondere
alle incessanti domande - le più difficili sono quelle dei bambini - sulla
natura di Dio e il suo rapporto con gli uomini.
Il Dio di Rilke ha perso di vista l’uomo, ma
lo insegue come un padre desideroso di conoscere la sua creazione.
Klara e Georg giocano vicino al tavolo del
grande artigiano, trasformando gli scarti del suo lavoro in storie, personaggi:
Teatro.
“ I bambini non fanno altro che domande. E
non si accontentano di chiedere: "Dove va quel tram? Quante sono le stelle
nel cielo?", ma chiedono anche: " Il Buon Dio parla cinese? Come é
fatto il Buon Dio?" Il Buon Dio, sempre il Buon Dio e di lui si sa così
poco.”
Drammaturgia:
Laura Nardi con la collaborazione di Alessandro Hellmann-Regia: Amandio
Pinheiro-Interpreti: Danilo Nigrelli, Laura Nardi-Sene: Laura Cortini-Disegno
luci: Mauro Cortini
www.teatrodiroma.net
DEBUTTO
“Una volta nella vita” di Gianni Clementi
TEATRO PETROLINI - Roma
-
da Mercoledi 18 a Domenica 29 Marzo, ore 21.00_dom ore 18.00
Tre
uomini si risvegliano su dei lettini di un obitorio, senza il ricordo di come
siano finiti in quel luogo. Al loro fianco una donna, anch'essa protagonista
della stessa sorte ma a differenza degli altri non ricorda niente di sè. Un
rapinatore dalle modeste capacità, un logorroico banchiere ed un presunto mago
si confrontano tra di loro sulle grandi domande della vita, aiutati da una
stralunata ragazza che non ha risposte. L'arrivo di un disperato portantino ed
un finale a sorpresa arricchiscono un testo divertente e grottesco. Fra
comicità, speranze e purificazione di se stessi, i nostri protagonisti scoprono
di avere un unico destino: sciogliere l'enigma che li ha portati a ritrovarsi
in una situazione così inusuale!
Autore:Gianni Clementi-Regia Giancarlo Fares-Interpreti:Andrea Catarinozzi, Nadia Clivio, Roberto Di Marco, Paolo Cordiviola, Valerio Giombetti,
www.teatropetrolini.com
DEBUTTO
“Non per vantarmi ma avevo capito tutto… Un uomo
avanti” di Massimo Mirani e Daria
Veronese
Kirolandia media partner
TEATRO MILLELIRE - Roma - da Giovedi 19 a Domenica 22 Marzo 2015, ore 21.00_dom ore 18.00
Spettacolo emozionante e sincero omaggio a Pier Paolo
Pasolini, semifinalista al Roma Fringe Festival 2014. Scrittore, poeta,
regista, intellettuale straordinario e controverso Pier Paolo Pasolini, viene
ricordato in questo intenso e coinvolgente monologo interpretato da Massimo
Mirani, che ne ripercorre la storia, partendo dalla morte e rievocando così
personaggi, voci, dialetti, musiche, ma anche gli affetti, la sessualità, il
cinema e la politica. Al centro la grande poesia dell’autore, ora privata, ora
pubblica e politica, ora serena ora tragica, ora affilata ora carezzevole, ora
pudica ora sfrontata e scandalosa. A quasi quarant’anni dalla scomparsa di
Pasolini questo spettacolo esalta e sottolinea
con estrema semplicità e chiarezza le mille facce di uno degli artisti
più discussi amati e odiati del nostro tempo riuscendo a mettere in luce il suo
pungente sguardo visionario e profetico. La biografia dell’artista si completa
si confonde con l’analisi di un periodo storico delicato e complesso, argomenti
scomodi e poco convenzionali che in questa messa in scena vengono raccontati
con coraggio, offrendo un nuovo e interessante punto di vista per comprendere
un artista e “un uomo avanti”.
CapsaService_Autori: Massimo
Mirani e Daria Veronese-Regia Daria Veronese-Interpreti: Massimo Mirani-Disegno
luci, musiche e video Massimo Sugoni-
Kirolandia mediapartner
DEBUTTO
“CUORE DI TENEBRA” adattamento e regia di Virginia Acqua
Patrocinio dell’Istituto polacco di Roma e della Joseph Conrad Society
di Londra.
TEATRO STUDIO UNO -
Roma - da Giovedi 19 a
Domenica 29 Marzo 2015, ore 21.00_dom. ore 18.00
Charlie Marlow sogna l’avventura. Si perde negli spazi vuoti delle
carte geografiche di inizio ’900, dove macchie rosse e azzurre segnano pochi
fiumi e qualche lago. Ma il ragazzo vuole andare là dove i nomi non ci sono
ancora, nel centro del continente. Dritto nel cuore delle tenebre. Marlow però
non sa nulla di ciò che lo aspetta. Ignora completamente l’arroganza e la voracità
del colonialismo. Il cuore dell’Africa è lo specchio dell’Occidente. E lì in
mezzo, seduto su una montagna di inferno, c’è Kurtz, che tende al cielo,
sognando di diventare Dio.
Il romanzo culto dello scrittore polacco
Joseph Conrad, che ha ispirato Hugo Pratt per Corto Maltese e Francis Ford
Coppola per Apocalypse now,
è ora anche in teatro. Un viaggio avvincente che
parte da Londra fino al centro dell’Africa, risalendo il fiume Congo. C’è il
silenzio assordante. C’è l’avorio. E c’è Kurtz.
Adattamento e regia: Virginia Acqua- Interprete: Valerio Di Benedetto
“SOMEGIRL(s)” di
Neil Labute
TEATRO
BIBLIOTECA QUARTICCIOLO –
Roma - da Venerdi 20 a Domenica 22 Marzo 2015, ore
21.00_dom. ore 18.00
Some girl(s) è una commedia intrigante e acuta, definita semplicemente
un successo dalla critica nazionale, nata dalla penna di uno degli autori
americani più acclamati della generazione post-Mamet, Neil LaBute.
Un giovane uomo, insegnante easpirante scrittore, prima di sposarsi decide di fare un viaggio à rebours nella propria vita,mettendosi in cerca delle proprie ex, per provare - in un paradossale tentativo di espiare gli errori delle vite precedenti – a sistemare, come dice lo stesso autore, “il casino che ha combinato nella
sua vita sentimentale lungo la strada verso la propria maturità”.
Ne emerge il tragicomico ritratto, in bilico tra Rohmer e Voltaire, di un uomo
bambino: un adultescente che barcolla trapaura di impegnarsi, senso di colpa e una spietata ambizione che lo spinge, un po’ per cinismo, un po’ per incoscienza, aconsumare e manipolare le donne della sua vita. Simpaticamente sconfitto su tutti i fronti, alla fine sarà capace dirialzarsi, nonostante i lividi, senza pensarci troppo su. E con la stessa leggerezza, o superficialità di sempre, ricomincerà a macinare la propria vita tra un danno e un altro.
bambino: un adultescente che barcolla trapaura di impegnarsi, senso di colpa e una spietata ambizione che lo spinge, un po’ per cinismo, un po’ per incoscienza, aconsumare e manipolare le donne della sua vita. Simpaticamente sconfitto su tutti i fronti, alla fine sarà capace dirialzarsi, nonostante i lividi, senza pensarci troppo su. E con la stessa leggerezza, o superficialità di sempre, ricomincerà a macinare la propria vita tra un danno e un altro.
Quattro donne si alterneranno in scena con il protagonista, e una quinta sarà interprete di un insolito contenuto extra. Lamessinscena, infatti, si contamina con una multimedialità che supera i confini teatrali:grazie a un link gli spettatoriavranno la possibilità di assistere a un quinto episodio della storia che, visibile solo online, li condurrà ancora più inprofondità in questa indagine sulle complessità delle relazioni uomo - donna.
Guy è un uomo bambino o è anche lui un naufrago alla deriva nella liquidità dell’amore? Sam è una ragazzaabbandonata o una provinciale inghiottita dalle sue stesse aspettative piccolo borghesi? Tyler ha fatto dell’indipendenza
un motivo d’orgoglio e della seduzione un’arma, oppure è una donna fragile che teme di abbandonarsi alla speranza?Lindsay è
affamata di vendetta o è semplicemente scissa tra noia e perversioni intellettuali? E chi è in realtà Bobbi? Unadonna emancipata dalla trappola delle relazioni o è anche lei in cerca della sua parte di rivalsa? E infine Reggie (la quintadonna
presente nell’extra online) non è altro che una ragazzina curiosa o è la nemesi che finalmente si abbatte sull’uomo?
BELLINI La casa del teatro_Autore: Neil Labute- Traduzione e adattamento: Gianluca Ficca
e Marcello Cotugno- Regia di Marcello
Cotugno-Interpreti: Martina
Galletta, Laura Graziosi, Rachele Minelli, Bianca Nappi, Gabriele Russo,Roberta Spagnuolo-Scene: Luigi
Ferrigno – Costumi: Annapaola Brancia D’Apricena
www.casadeiteatri.roma.it/teatro-biblioteca-quarticciolo-new/
PROSEGUE
“Tutti i padri
vogliono far morire i loro figli” di Fabio Morgan e Leonardo Ferrari Carissimi
PRIMA NAZIONALE
TEATRO OROLOGIO – Sala Orfeo - Roma - da Giovedi 10 Marzo a
Venerdi 3 Aprile 2015, ore 21.00_dom ore 17.30
“Riassumiamo: i padri vogliono far morire i
loro figli
(perciò li
mandano alla guerra)”
[Pier Paolo Pasolini, Affabulazione. Roma 1966]
Liberamente ispirato ad
Affabulazione di Pier Paolo Pasolini.
Lo spettacolo narra le vicende di una famiglia, e
dell'incontro-scontro di un padre con suo figlio. L'ambientazione è l'epoca
moderna, ma una modernità che si pone come lettura di un presente che poggia le
sue basi su nuovi archetipi. Proprio per questo si è sentita l'esigenza di
prendere spunto dalla struttura narrativa di Affabulazione ma di mutarne completamente i contenuti; infatti
mentre il testo di Pasolini iniziava con un coro tragico rappresentato dalla
figura di Sofocle, nella riscrittura di Tutti
i padri vogliono far morire i loro figli il coro sarà rappresentato
dall'ombra di Pasolini, e l'archetipo che narrerà non saranno le vicende tragiche
e mitiche di Edipo, ma il racconto del '68! Proprio i temi del ‘68
costituiscono la cornice entro la quale tutti personaggi agiranno. Le tensioni
tra i vari personaggi saranno provocate da una divergente lettura di questi
temi che procurerà ferite insanabili soprattutto tra le due figure chiave dello
spettacolo: il padre e il figlio.
Siamo in una casa al mare, una casa da buona famiglia
borghese, dove vivono un ragazzo con sua madre. L'azione dello spettacolo ha
inizio con il ritorno del padre, dopo quindici anni di silenziosa assenza. Un
padre che dichiara di essere molto malato, e che prima di morire vuole ricucire
il rapporto con suo figlio, che in realtà non ha mai conosciuto. Il padre ci
appare come un uomo dal grande vissuto, che ha sempre preferito la libertà alle
responsabilità, e che grazie al suo lavoro, fotografo, si è trovato spesso a
vivere i momenti più importanti della storia degli ultimi trent’anni. Lui,
fiero protagonista del ’68, animato dagli ideali libertari, si troverà a
scontrarsi ferocemente con suo figlio, al quale il padre appare come un bambino
mai cresciuto che nella vita ha goduto di situazioni estremamente privilegiate
e di cui lui, figlio, in qualche modo paga ancora le conseguenze. Nella
dialettica tra questi personaggi e nelle istanze che essi rappresentano sta il
nucleo di questa tragedia moderna, che ci appare come un infinito affabulare
sul doloroso e irrisolto mistero dell'essere figli nell'epoca dell'assenza dei
padri.
Compagnia CK
Teatro_Drammaturgia: Fabio Morgan e Leonardo Ferrari Carissimi-Regia: Leonardo
Ferrari Carissimi-Interpreti: Irma Ciaramella, Anna Favella, Chiara Mancuso,
Luca Mannocci, Mauro Santopietro-Scene e costumi: Alessandra Muschella-Disegno
luci: Antonio Scappatura-Tecnico luci: Martin Emanuel Palma-Aiuto regia: Carlo
Maria Fabrizi
Produzione: Progetto
Goldstein in collaborazione con il Teatro dell’Orologio
del TEATRO per Bambini
DEBUTTO
“LA DANZA DELLE API” di Carlo Presotto, Titino Carrara, Paola Rossi
Con il patrocinio
di ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Perché
stanno scomparendo le api? Poco male, pensano alcuni, vorrà dire che si farà a
meno del miele, ma purtroppo la questione non è così semplice. A spiegare cosa
sta succedendo a questi meravigliosi insetti ci pensa La Piccionaia – Teatro
Stabile di Innovazione che, per la rassegna Infanzie
in gioco 2014/15, porta in scena lo spettacolo La danza della api. L’appuntamento è a
Centrale Preneste (Via Alberto da
Giussano, 58) domenica 22 Marzo alle ore 16.30.
In un
vortice di gag, lezioni inverosimili sull'anatomia del popcorn, lezioni di
danza delle api, gli attori giocano sul rapporto tra ciò che si mangia ogni
giorno e la qualità dell'ambiente in cui si vive. Incontreranno mais, trifoglio
e girasoli, parassiti e farfalle, ma soprattutto dovranno vedersela con il
mistero della scomparsa delle api.
Lo
spettacolo da un lato recupera la storia di una attività agricola di antica
eccellenza, dall'altro chiama i giovani spettatori alla responsabilità dei
comportamenti di ognuno nella tutela del delicato equilibrio ambientale. Una
storia divertente e poetica per riflettere su come il futuro sia già disegnato
dai piccoli gesti che si compiono ogni giorno.
La Piccionaia – Teatro Stabile di Innovazione _Autori: Carlo Presotto, Titino Carrara, Paola Rossi-Regia:
Titino Carrara e Carlo Presotto-Interpreti: Carlo Presotto, Matteo Balbo-Assistente
alla regia: Giorgia Antonelli-Scenografia: Mauro Zocchetta-Tecnico: Luciano
Lora
---
Rassegna Infanzie in gioco
2014/15 del
Centrale Preneste Teatro che prosegue sino al 29 Marzo
2015
della
DANZA
DEBUTTO
“EXPOSITION
EXPERIMNETS” coreografe di Valentina Buffone, Hilde Grella
IL
CANTIERE –Roma- Venerdi 20 Marzo 2015 - ore 22.00
Quarto appuntamento della serie di spettacoli
Experiments, sperimentazioni coreografiche e performative frutto del lavoro
delle due coreografe Valentina Buffone e Hilde Grella, artiste provenienti da
background molto diversi, che portano la loro personale e differente formazione
nella danza come elemento di preziosa diversità per la ricerca e
l’esplorazione.
Esplorazione nella coreografia, nel
movimento, nella ricerca e creazione di effetti digitali. Lo spettacolo prende
ispirazione dalla campagna Senzatomica volta a trasformare lo spirito umano per
un mondo libero dalle armi nucleari, attiva con una mostra gratuita fino al 26
Aprile a Roma presso il Macro di Roma a Testaccio La serata ospiterà per la
prima volta la mostra fotografica di Alessandra Spagna, parte integrante dello
spettacolo e fonte di grande ispirazione durante il processo creativo.
Ulteriore novità della serata, la
partecipazione straordinaria dell’attore Loris Della Luna. I testi sono tratti
da reali testimonianze dei sopravvissuti ai disastri nucleari avvenuti in
Giappone.
PEPTIDI
compagnia di danza contemporanea_Coreografia: Valentina Buffone, Hilde Grella-Danzatrici:
Roberta Agrestini, Franco Arnaldo Angeloni, Barbara Autiero, Giada Bartoletti,
Ilaria Botticelli, Ilaria Bracaglia, Valentina Buffone, Federica Chiesae Hilde
Grella - Video Davide Berardi-Voce :Loris Della Luna-Pittura: Alessandra Spagna
www.peptidi.dance
PROSEGUE
“FIESTA ARGENTINA” coreografia e regia Néstor
“el Polaco” Pastorive
con Néstor “el
Polaco” Pastorive
TEATRO OLIMPICO – Roma - da Martedì 10 a Domenica
22 marzo 2015 ore 21.00_dom ore 18.00
Si inaugura con il
debutto a Roma di Fiesta Argentina della travolgente Compañia Néstor Pastorive,
i carismatici danzatori argentini del ballerino e coreografo – annoverato fra i
più grandi innovatori del genere latinoamericano – Néstor “el Polaco” Pastorive;
ad impreziosire lo spettacolo la musica dal vivo di quattro musicisti.
Zamba, tango, chacarera,
milonga e malambo, danzato al ritmo vivace e incalzante dello zapateo,
simboleggiano lo spirito della terra latinoamericana e ci trascinano in un
viaggio sorprendente.
I sikus ed i flauti
andini, il ritmo della caja – questa “luna di pergamena” di Garcia Lorca – ci
accompagnano per svelarci un’altra Argentina ed i suoi segreti.
Il poncho, caldo riparo
dei poveri, racconta la sua sto-ria in un volteggiare fantastico. Le boleadoras
ci dicono di un’infallibile arma da caccia della pampa argentina e della
destrezza del gaucho in continua simbiosi con la natura. Lo zapateo, testimone
ancestrale della complicità tra l’uomo e il cavallo, rievoca in pochi attimi una
storia di secoli. Tutto è legato alla terra, origine, storia e destino di ogni
popolo. I corpi , le mani, i piedi cercano il ritmo, e la terra stessa si sente
coinvolta. Un dialogo iniziato molto tempo fa, preziosa testimonianza che ancora oggi possiamo cogliere.
Così la stampa ci introduce alla danza del
coreografo e ballerino argentino: “Quella di Pastorive è una danza sincera, che
non ha bisogno di calcare la mano sui colori folkloristici per essere
credibile. Anzi, ha il pregio di rendere elegante e teatrale la tradizione pur
lasciandola perfettamente leggibile. Di danze popolari si tratta, in origine
talvolta semplici, qui decisamente più complesse perché arricchite da un
vocabolario colto, proveniente dalla danza classica bolera e dalla danza contemporanea”
(Daniela Bruna Adami, L’Arena).
Compañía
Néstor Pastorive_Coreografia e regia: Néstor “el Polaco” Pastorive-Interprete: Néstor
“el Polaco” Pastorive-
Altri interpreti:Johana Aranda, Adrian Bernal, Victoria
Cuesta, Matías D’Alessandro, Emilce Marcolongo, Cecilia Méndez, Nicolás
Minoliti,
Daniel Nocione, Marcos Olivera, Enzo Visetti, Pedro Zamin-direzione musicale:Hernán
Pagola, Federico Siciliano-disegno
luci: Leonardo Saccinto
Orchestra: Hernán Pagola flauti argentini, flauto
traverso, erke, basso-Federico Siciliano charango, bandoneón, tastiere-Goyo Alejandro Alvarez chitarra-Cristian Vattimo percussioni.
--
Per il “Festival Internazionale della
Danza di ROMA V Edizione” Filarmonica Romana e Teatro Olimpico
da Martedi 10 Marzo a
Domenica 17 Maggio 2015
Dal debutto di “Fiesta Argentina” della
eccezionale Compagnia di Néstor Pastorive ai leggendari Mummenschanz, oltre due mesi di danza e teatro visivo sul
palco del Teatro Olimpico con cinque compagnie di diversa provenienza e formazione
artistica per offrire uno spaccato dei diversi volti della danza di oggi:
le sperimentazioni dell’olandese Gotra Ballet
e la pianista Gloria Campaner, la Mvula Sungani Company che dialoga con il rock dal vivo
dei Marlene Kuntz, e le due coreografie “Don Q” di Scigliano e “Rossini
Cards” di Bigonzetti affidate ad Aterballetto.
Festival che accoglie per questa
nuova, e particolarmente ricca edizione, cinque eccezionali compagnie di
diversa provenienza e formazione artistica per offrire uno spaccato dei tanti
volti della danza e del teatro visivo di oggi. Con una particolare attenzione quest’anno
alla musica dal vivo, per cogliere ancora di più il forte legame fra danza e
musica: a partire dal rock dei Marlene Kuntz nello spettacolo Il vestito di Marlene, al giovane
talento della pianista Gloria Campaner per il progetto HQ Program.
Direttori artistici: Lucia Bocca Montefoschi, Matteo
D’Amico
www.teatroolimpico.it
del
DRAG show
DEBUTTO
“DIVE
DIVINE 90's” dei Karma B
TEATRO
CENTRALE - Roma - Venerdì 20 Marzo 2015,
dalle ore 19 .00 - Spettacolo ore
20.00 - Varie soluzioni: Aperitivo - Tavolo Bar – CenaSpettacolo
La nostalgia degli Anni '90 è insostenibile? La soluzione
è incredibilmente facile e alla portata di tutti! Và in scena la commedia brillante (e non è il
solito luogo comune, dato
il dispendio di glitter preventivato) DIVEDIVINE 90's, uno spettacolo di e con i Karma B, accompagnation stage da Daniel DeCò, la drag singer rivelazione entravestì del talent show ForteForteForte, la sua collega Kastadiva,drag impersonator d'eccezione, che
ogni volta ridà vita agli esemplari
mitologici più venerati ed apprezzati dal pubblico rainbow,
la burlesque performer (bellissima
e statuaria) Sophie D'Ishtar e
il frizzante corpo di ballo formato
da Karmine Verola e Fabio Semeraro.
Sembra esser stato ieri eppure no, sono passati già vent'anni. La decade che ha forgiato i trentenni di oggi, ricorre nel
cuore e nella memoria di un pubblico che ama divertirsi guardando al recente
passato come al migliore dei tempi andati. Dopo il successo dedicato agli anni '80, i Karma B tornano in via Celsa con uno spettacolo
tutto ispirato a quel mood 90's che ancora impazza sui muri dei social network, tra i tanti party a tema della capitale, ma
soprattutto nei ricordi di un pubblico che non l'ha mai dimenticato e che
guarda a Non è la Rai e
a Beverly Hills, come
alle origini di ogni problema.
<<Ci siamo distratti un attimo e son
passati vent'anni!>>, dicono i Karma
B... E chi sa
tenere il conto del tempo che passa meglio di una Diva? ...Naturalmente due
Dive! Con ironia ed eleganza, con cultura ed irriverenza, il duo in drag più noto d'Italia
torna in scena con un cast d'eccezione
ed uno spettacolo dedicato agli anni
'90 e ai suoi personaggi cult e scult.
<<Non è la Rai ci
faceva sognare, il Karaoke ci
faceva cantare e la Musica Dance ci
faceva ballare>>... Per rivivere la nostalgica magia di quei momenti, mista a quella genuinità che ci riporta
indietro negli anni, DiveDivine
90's è ciò che di meglio si possa trovare... I Karma B, presentano, ricordano e
raccontano personaggi e mode di quel decennio con ironia, glamour e
quel pizzico
di cattiveria che non manca mai in un duo di dive amiche/nemiche,
come il quel celebre film La morte
ti fa bella... Rivivranno onstage,
personaggi come Cher e Annie Lennox, grazie alla voce ed alle
interpretazioni live di Daniel
Decò; rivedremo una Ambra Angiolini con zainetto in spalla,
grazie alla performance di Kastadiva e
ci sarà spazio anche per una sensuale Pretty Woman in versione burlesque,
interpretata da Sophie D'Ishtar.
A coronare il tutto un esplosivocorpo
di ballo con Karmine
Verola e Fabio Semeraro.
Gli anni '90 sono di nuovo qui e allora prendete il vostro motorola,
agganciate il marsupio e correte al Teatro Centrale: ne vedrete delle "Belle"!
Karma B_Autori, registi, interpreti: Karma B- Con la collaborazione di: Daniel DeCò Drag Singer-Kastadiva-Drag Impersonator-Sophie D'Ishtar Burlesque Performer-Corpo
di Ballo:Karmine Verola & Fabio Semeraro
www.centraleristotheatre.com
in
merito al CIRCO (acrobati e performer)
DEBUTTO
“CIRCO BIANCO** CIRCUS FREAK” Supervisione creativa di
Francesca Ghini
TEATRO CENTRALE - Roma - Sabato 21 Marzo 2015, dalle ore 20.00 –
Spettacolo ore 21.30 - Varie
soluzioni: Ingresso Spettacolo-Ingresso Aperitivo-Tavolo Cena- Riduzioni
per i Bambini fino ai 14 anni
Roma
profuma già di primavera e con le soffici movenze di bolle di sapone
addomesticate, insieme al candore dei loro costumi, saranno gli artisti del Circo
Bianco a celebrarne il suo arrivo, proprio Sabato 21 Marzo, in occasione del secondo
appuntamento che segnerà l'inizio di questa bella stagione. In un turbine di
colori e visioni oniriche, artisti, trampolieri, acrobati e performer di ogni
genere, si avvicenderanno nello spettacolo prodotto da MM Communication &
Extrasistole Produzioni e realizzato dalla FG Management in collaborazione con EGERIA,
Acqua Santa di Roma.
Dopo il
successo che ha visto un teatro gremito nel primo appuntamento, torna in via
Celsa il Circo Bianco, un evento che coinvolgerà in modo trasversale il vasto
pubblico del teatro (dalle famiglie ai più giovani) e che mostrerà all'interno
di una location insolita, tutto un mondo ricco di colori, acrobazie ed effetti
scenici, con un mix di artisti, personaggi di fantasia, performance e giochi di
fuoco, tutti insieme e sempre sul palco, tra coreografie corali e quadri
viventi.
Tre
blocchi narrativi condurranno il pubblico all'interno di mondi incantati, tra ballerine
sospese e maghi giocolieri in vetta ai loro trampoli. Un tuffo dentro una fiaba
in cui la vasta scelta degli artisti presenti, interagirà con la folla, creando
performance ad alto impatto visivo. Di colpo sarete s'un prato a cogliere un
fiore, un attimo dopo le fiamme dell'inferno vi inghiottiranno... Questo è il Circo
Bianco! Ricreare ambientazioni magiche e surreali situazioni, è ciò che meglio
riesce a questa giovane compagnia circense che ha girato l'Italia, preso parte
a fiere, eventi mondani e manifestazioni di ogni genere e che potremmo definire
elegante nel non servirsi di animali, domatori, ecc.. Il corpo è l'unico
strumento di cui l'artista necessita e l'utilizzo del corpo come unica macchina
attorniata da suggestive coreografie, lascerà a bocca aperta il pubblico
destando stupore e apprensione, felicità e malinconia. Il Circo Bianco "fa
bene" all'anima, non resta che scoprirlo...
Prossima data al Teatro
Centrale
- Giovedì 30 Aprile
Realizzazione dalla FG
Management_Fornitore Ufficiale: EGERIA, Acqua Santa di Roma_Supervisione
creativa di Francesca Ghini
www.centraleristotheatre.com
sul
CINEMA
DEBUTTO
“ONDE ROAD” di Massimo
Ivan Falsetta
Awanagana,
speaker storico di Radio Montecarlo, con un atto terroristico ma romantico
blocca tutte le frequenze delle radio moderne. Una fantomatica speaker
(Francesca Zavettieri), nascosta chissà dove in Calabria, inonda l’etere con
trasmissioni di repertorio nazionali degli anni settanta e ottanta. Federico
l’Olandese Volante, capo della censura futuribile (un corpo speciale dei
servizi segreti), non può tollerare un simile affronto e invia l’agente Barbara
Bi (Barbara Cambrea) a setacciare la Calabria, alla ricerca della misteriosa
speaker e anche di se stessa. Un viaggio di sola andata nel favoloso mondo
delle radio libere, in cui capiterà di tutto e ascolteremo di tutto
(rigorosamente contenuti originali), tra balli, risate, incontri ravvicinati
con alieni (Fabrice Quagliotti dei Rockets) e un finale persino oltreoceano, a
New York.
Durata: 100 Minuti- Italia, 2014
Disrtibuzione CIndipendente_Produzione: A.C.AR.I
Regia: Massimo Ivan Falsetta-Soggetto e sceneggiatura: Massimo Ivan
Falsetta-Cast: Federico l’Olandese Volante, Awanagana, Fabrice
Quagliotti, Giacomo Battaglia e Luigi Miseferi, Paolo Pasquali, Barbara
Cambrea, Francesca Zavettieri.-Fotografia: Alfonso Martino-Montaggio: Vito Zilli -Musiche: Fabrice Quagliotti e i Rockets-Effetti speciali: Francesco Maria Conti-Animazioni 3D: Giuseppe Ivan Aquila
www.distribuzioneindipendente.it
in
merito alle MANIFESTAZIONI
DEBUTTO
“TEDX
ROMA: LE MIGLIORI IDEE DEL MEDITERRANEO SBARCANO NELLA
CAPITALE”
TEATRO OLIMPICO – Roma - Sabato 21 marzo 2015 dalle ore 9.00 alle ore 17.00
Artisti, startupper, ricercatori, imprenditori
provenienti da tutti i paesi del Mediterraneo si confronteranno nel segno della
tecnologia, dell’entertainment e del design.
Un carosello di idee nel segno della tecnologia, dell’entertainment
e del design animato dalle menti più innovative del Mediterraneo riunite a Roma.
Questo e molto altro è il TEDxRoma,giunto alla seconda edizione e organizzato
in un’unica giornata come evento
indipendente legato alla rete no profit TED, nata in
America per favorire la circolazione di «idee che meritano di essere diffuse».
Hanno partecipato al TED negli anni scorsi personalità quali: Bill Clinton, il
Premio Nobel perla medicina James Dewey Watson, il cofondatore di Wikipedia
Jimmy
Wales e i cofondatori di Google Sergey Brin e Larry Page.
Al TEDxRoma parteciperanno artisti, startupper,
ricercatori, imprenditori legati a tecnologia, cultura, innovazione e design
che si avvicenderanno in un “Carosello Mediterraneo”, denominazione
dell’edizione 2015 della manifestazione. TEDxRoma vuole infatti mostrare attraverso
volti diversi una nuova essenza del Mediterraneo; spazio concettuale, oltre che
fisico, che lega culture e saperi, tecnologia e tradizioni, arte e identità
dove realtà diverse discutono e si
confrontano per creare valore e costruire un nuovo
futuro. Il Mediterraneo di TEDxRoma sarà dunque un “Mediterraneo Nuovo” che
mostra le sue antiche tradizioni ma guardando al progresso e con un approccio
che, riprendendo il tema del TEDxRoma dello scorso anno, sarà ancora una
volta “out of the box”.
La giornata del TEDx sarà suddivisa in tre sessioni,
chiamate carriere, termine usato per indicare il giro/percorso del carosello
medievale: (PRIMA CARRIERA - Dalla staticità al movimento; SECONDA CARRIERA –
Dalla tradizione alla modernità; TERZA CARRIERA - Dalle differenze alla
ricchezza).
“Caratteristica fondamentale della formula TEDx, resa
possibile qui a Roma anche quest’anno grazie al supporto di un team di
altissimo profilo – afferma Emilia Garito, organizer dell’evento – è quella di
creare una comunità rivolta a divulgare le azioni positive e costruttive
presenti nel
mondo. Una community speciale sempre in movimento”.
www.teatroolimpico.it
dell’ARTE
DEBUTTO
“PERCEPTION” di Pamela Paniconi in arte
Ranya Art
Presso lo spazio espositivo della P&G Events, di Grazia Marino
e Paolo Zaccagnino, sarà presentata la surreale mostra “PERCEPTION” creata
dall’artista Pamela Paniconi in arte Ranya Art.
Perception, è un viaggio introspettivo attraverso i 5 sensi
ordinari della vita, capace di offrire la visione della realtà, come un evento
soggettivo che ha luogo nello spazio interiore dell’individuo.
“Non è la materia che genera il pensiero, ma il pensiero che
genera la materia”. La percezione della nostra esistenza rappresenta la
dualità tra: mondo interno ed esterno, come due facce delle stessa medaglia,
equivalenti tanto quanto massa ed energia.
Il mondo dunque ci appare nella sua quotidianità e nelle tele di Ranya
art le emozioni usciranno letteralmente dai quadri.
Psichedelici e in 3D, essi volgono lo sguardo ad una crescita
interiore, del proprio “IO”, sotto forma di emozioni quali: amore, rabbia,
gioia e passione che attivano un quid di sensazioni empatiche per chi le
ammira.
I materiali usati, principalmente di riciclo, si fondono con
acrilico e vernice mixati a riproduzioni in argilla e das.
Ranya Art è una giovane artista romana. Muove i suoi primi passi
studiando arte, per poi specializzarsi all’accademia multimediale “Pantheon” di
Roma, in grafica pubblicitaria e web design. Appassionata al mondo d’oriente,
viene rapita dalla sensualità della danza orientale. Lavorando a contatto con i
principali esponenti internazionali, di questa disciplina, ne diviene in poco
tempo anche lei maestra. Da qui la sua creatività si espande, arrivando alla
realizzazione di originali e unici costumi di danza orientale. Nel 2006 apre il
suo sito “costumiorientali”.
La ricerca interiore è la massima della sua esistenza e lo studio
delle varie tecniche olistiche e religioni in tema, sono per Ranya art pane per
la sua arte.
Artista: Pamela Paniconi in arte
Ranya Art
PROSEGUE
“Matisse. Arabesque” a cura di Ester Coen
SCUDERIE DEL QUIRINALE – Roma – da Giovedi 5 Marzo a
Domenica 21 giugno 2015, orari vari, orari vari
“La preziosità o gli arabeschi non sovraccaricano mai i
miei disegni, perché quei preziosismi e quegli arabeschi fanno parte della mia
orchestrazione del quadro.”
In esposizione oltre cento opere di Matisse
con alcuni capolavori assoluti - per la prima volta in Italia - dai maggiori
musei del mondo: Tate, MET, MoMa, Puškin, Ermitage, Pompidou, Orangerie,
Philadelphia, Washington solo per citarne alcuni.
La
révélation m'est venue d'Orient scriveva
Henri Matisse nel 1947 al critico Gaston Diehl: una rivelazione che non fu uno
shock improvviso ma - come testimoniano i suoi quadri e disegni -viene
piuttosto da una crescente frequentazione dell'Oriente e si sviluppa nell'arco
di viaggi, incontri e visite a mostre ed esposizioni.
Arabesque, vuole
restituire un'idea delle suggestioni che l'Oriente ebbe nella pittura di
Matisse: un Oriente che, con i suoi artifici, i suoi arabeschi, i suoi colori, suggerisce uno spazio più vasto, un
vero spazio plastico e offre
un nuovo respiro alle sue composizioni, liberandolo dalle costrizioni formali,
dalla necessità della prospettiva e della "somiglianza" per aprire a
uno spazio fatto di colori vibranti, a una nuova idea di arte decorativa
fondata sull’idea di superficie pura.
Matisse
si lascia alle spalle le destrutturazioni e le deformazioni proprie
dell’avanguardia, più interessato ad associazioni con modelli di arte
barbarica. Il motivo della decorazione diventa per l’artista la ragione prima
di una radicale indagine sulla pittura. E' dai motivi intrecciati delle civiltà
antiche che Matisse coglie i principi di rappresentazione di uno spazio diverso
che gli consente di “uscire dalla pittura intimistica” di tradizione
ottocentesca.
Il
Marocco, l’Oriente, l’Africa e la Russia, nella loro essenza più spirituale e
più lontana dalla dimensione semplicemente decorativa, indicheranno a Matisse
nuovi schemi compositivi. Arabeschi, disegni geometrici e orditi, presenti nel
mondo Ottomano, nell’arte bizantina, nel mondo ortodosso e nei Primitivi
studiati al Louvre; tutti elementi interpretati da Matisse con straordinaria
modernità in un linguaggio che, incurante dell’esattezza delle forme
naturali, sfiora il sublime.
Curatrice: Ester
Coen, con un comitato scientifico composto da John Elderfield, Remi Labrusse e Olivier Berggruen,Matisse
Proposta dalle Scuderie del Quirinale, promossa dal
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, da Roma Capitale -
Assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo.
Organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in coproduzione con MondoMostre e
catalogo a cura di Skira editore.
www.scuderiequirinale.it
PROSEGUE
“OMBRE” di Paolo Soriani, Marco Barretta
e Fabrizio Caperchi
Mostra
fotografica collettiva a cura di Arcadia delle 18 Lune
TEATRO STUDIO UNO - Foyer del teatro - Roma - da Venerdi 6 a
Giovedi 26 Marzo 2015, ore 18.30-21.00
VERNISSAGE – Venerdi
26 Marzo 2015 ore 19.00
La
mostra è inaugurata insieme agli artisti che presenterano al pubblico le opere
esposte e il loro percorso di visione.
Dopo il successo dello scorso anno torna “In mostra al Teatro Studio Uno”
l’appuntamento con l’Arte curato dalla Compagnia “Arcadia delle 18 Lune” che
per questo primo evento della stagione presenta la mostra fotografica “Ombre”
Tre fotografi eccezionali riuniti per raccontare attraverso le loro opere
la magia dello spettacolo, regalando uno straordinario percorso di immagini
uniche rubate alla scena e al dietro le quinte della performance. Il teatro, la
danza e il circo diventano i soggetti di scatti straordinari, un esempio di eleganza e pulizia dell’immagine
unite alla profonda conoscenza tecnica dello strumento fotografico, senza per
questo trascurare l’aspetto emotivo.
“Ombre”
regala un caleidoscopio fatto di colori e bianco/neri in cui si percepisce la
vitalità pulsante della performance, tra gli odori del trucco, delle maschere,
il suono della seta contro la pelle dell’acrobata, la tensione catturata tra
lente ed otturatore, bloccando l’irripetibilità del momento.
Tra palco e realtà si concentra il loro occhio,
trasformando fugaci istanti impercettibili in eterne opere d’arte che diventano
rappresentazione di un mondo sospeso tra forza e follia, arte e passione,
dinamismo e leggerezza. Il sogno si
concretizza così grazie allo sguardo di fotografi silenziosi e familiari come
ombre che accompagnano momenti e situazioni senza alcuna interferenza.
Autori delle foto: Paolo Soriani, Marco Barretta e Fabrizio
Caperchi - Curatore: Arcadia delle 18 Lune
circa GLI
INCONTRI
DEBUTTO
"LE DIFETTOSE"
Dall'infertilità alla
genitorialità. - Cosa cambia con il via libera alla fecondazione eterologa?
Circolo SEL Testaccio -
Madre Provetta Onlus Roma - AssoLei Onlus
La Legge 40 sulla fecondazione medicalmente assistita, a seguito delle
modifiche intervenute con la sentenza della Corte Costituzionale del 9.4.2014,
consente, anche in Italia, la fecondazione eterologa. Superato il divieto
anacronistico che penalizzava e discriminava proprio coloro che presentano
forme di sterilità assoluta, non consentendo di realizzare il progetto
genitoriale e di famiglia di tante coppie, la Legge oggi permette l'esercizio
del diritto alla procreazione cosciente e responsabile come sancito in leggi
nazionali e dichiarazioni internazionali. Da anni per opera di alcune donne,
parlamentari, studiose e giornaliste interessate ad indagare culturalmente e
scientificamente le nuove opportunità offerte dalla medicina, in relazione allo
specifico ambito della procreazione medicalmente assistita, è aperto il
dibattito sul diritto alla maternità e alla genitorialità.
AL TERMINE DELL'INCONTRO VERRA' SERVITO UN APERITIVO
Introduce: Mauro Cioffari Capogruppo
SEL Municipio Roma I Centro_Coordina: Gloria
Citraro Responsabile sportello Associazione Madre Provetta Onlus_
Intervengono: Monica Soldano Presidente
Madre Provetta Onlus Roma – giornalista, Dalila Novelli Presidente Onoraria Associazione AssoLei Onlus, Cecilia D'Elia Coordinamento Nazionale
SEL, Eleonora Mazzoni attrice,
autrice "Le Difettose", Graziella
Manca Consigliera SEL Municipio Roma I Centro ,Marta Bonafoni Consigliera SEL Regione Lazio
www.sinistraecologialiberta-roma1m.org
Kirosegnaliamo
esce all’inizio di ogni settimana, chi volesse darci comunicazione di eventi
con rilievo artistico-culturale può scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica
precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione, provvederemo
previa specifica selezione all'inserimento …
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