K-news
Kiri, continuano le segnalazioni in Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.Per voi, di settimana in settimana, alcuni suggerimenti, piccoli e grandi, sia In che Off, selezionati sulla base delle vostre importanti indicazioni, in pieno kirostile, qualità libera da tutto e da tutti!!!
circa il TEATRO
DEBUTTO
“SINEAMORE” di Monica
Fiorentini
TEATRO PATOLOGICO - Roma – Giovedì 18 Giugno - ore 21.00
Un cammino lungo e appassionato, quello
dello spettacolo diretto da Monica Fiorentini, figlia d’arte, iniziato nel 2012,
con gli attori della sua compagnia, come studio drammaturgico sulla vita dei
senza-dimora, come metafora di una condizione di emarginazione e di precarietà,
oggi sempre più diffusa e quotidiana.
L’indagine in scena sul confine sempre
più labile che separa una vita “rispettabile e dignitosa” dalla vita sulla
strada, dà vita a tredici personaggi con tredici storie di disagio sociale,
familiare ed umano. Esperienze di vite in difficoltà che valicano quel confine sottile.
Disagio, espulsione dalla società, vita
sulla strada, indifferenza. SINEAMORE è la storia di una collettività d’individui demoliti,
danneggiati dall’assenza
d’amore che tenta, con “mezzi di fortuna”, di riconquistare sentimenti e
dignità.
Un viaggio tra ciò che si è e ciò che
si potrebbe essere in una condizione d’emergenza sempre più vicine, scevro da
moralismi e mere denunce sociali.
Compagnia Laboratorio TOC (Teatro di Origine Controllata)_Autrice: Monica
Fiorentini – Regia Monica
Fiorentini-Interpreti Mauro Ascenzi, Jessica Bisante, Isaura Bruni,
Emanuele Capecelatro, Patrizia Cesari, Anna Maria Conti, Andrea Di Palma,
Martino Fiorentini, Alessia Onorati, Serena Sansoni, Stefano Serra, Franco
Stazi, Nuccia Trento
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Nell’ambito della prima edizione del “FESTIVAL DELL’EMOZIONE” in scena al Teatro Patologico dal 10 al 24
giugno.
Il FESTIVAL DELL’EMOZIONE, alla sua prima edizione, è
organizzato dal Teatro Patologico, diretto da Dario D’Ambrosi, uno dei maggiori
artisti d’avanguardia italiani: autore, regista e attore, porta avanti da oltre
trent’anni la sua personale ricerca sulla follia sviluppando trasposizioni
teatrali tra le più interessanti della scena italiana e internazionale.
Un variegato programma di spettacoli
dal vivo dove protagoniste sono le emozioni, la passione, la follia, la gioia,
la paura, il riso, con quello sguardo sempre attento alle tematiche sociali che
da sempre caratterizza la programmazione del Teatro Patologico e le sue
attività di teatro integrato.
riguardo
ai FESTIVAL
DEBUTTO
“ROMA FRINGE FESTIVAL” direttore artistico Davide Ambrogi
ROMA
EXPO - Collaborazione del Municipio Roma i Centro – Patrocinio Assessorato Roma
produttività e Città Metropolitana, Assessorato alla Cultura Roma Capitale
ROMA FRINGE FESTIVAL –
Giardini di Castel Sant’Angelo – Roma – da
Sabato 30 Maggio a Domenica 12 Giugno – dalle 9.00 alle 2.00 di notte
Oltre 100 Eventi, 500 Artisti italiani e
internazionali, 9 spettacoli a sera, 10 ore di Performance al giorno, Mercato e
Aree ristoro, Attività per bambini, Degustazioni, Mostre, Arte, Artigianato,
Workshop..
QUESTA SETTIMA (Il programma si riferisce alla settimana da Domenica 14 a Domenica 20 Giugno)
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UN
FIUME DI POESIA - Mercoledi 17 Giugno 2015 (La
bella Poesia)Responsabile del progetto Renato Fiorito
“INTERVISTA
ALLA POESIA” Incontro con Dante Maffia
dibattito su “Io, poeta totale della
dissolvenza”
Musica
dal Vivo
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MUSIC ON AIR pomeriggi
musicali – Venerdi 19 Giugno 2015 (Civica Scuola delle Arti)
FESTA EUROPEA DELLA MUSICA
FESTA EUROPEA DELLA MUSICA
“THE CHOIR” dal
Gregoriano al Musical – Schola Polifonica
Romana, direttore Roberto Colavalle
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EVENTO del
Sabato 20 giugno (Palco A)
Dal Fringe Fit Festival di Lugano “LINEA” - Scena Europea - ore
20.00
ALLEGRO
TEATRALE - Valerio Aprea legge Francesco
Piccolo - ore 22.30
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CONTROLLA
IL PROGRAMMA COMPLETO: http://romafringefestival.net/programma/
Direttore
artistico: Davide Ambrogi - Comitato Artistico e Organizzativo Roma Fringe
Festival: Marta Volterra, Francesca Romana Nascè, Rossella Aldrighi, Alessandro
Di Somma, Eleonora Turco, Raffaele Balzano, Marco Zordan, Geremia Longobardo,
Daniele Parisi
romafringefestival.net
sul
CINEMA
PROSEGUE
“CINEMA KOMUNISTO” di Mila
Turajlic
Nelle
sale da Giovedi 4 Giugno 2015
Cinema Komunisto ci fa viaggiare attraverso i resti
dell'industria cinematografica di Tito, esplorando l'ascesa e la caduta
dell'illusione cinematografica chiamata Jugoslavia. Utilizzando rare riprese
tratte da decine di film jugoslavi dimenticati, così come inediti materiali
d’archivio provenienti da set di film e proiezioni private di Tito, il
documentario ricostruisce la narrazione di un Paese, le storie raccontate sullo
schermo e quelle nascoste dietro di esso. Stelle come Richard Burton, Sofia
Loren e Orson Welles aggiungono un tocco di glamour allo sforzo nazionale,
apparendo in super-produzioni finanziate dallo Stato. Leka Konstantinovic fu il
proiezionista personale di Tito, per 32 anni. In quel periodo, mostrò al
Presidente della Jugoslavia un film ogni notte, per un totale di 8801 film.
Insieme a registi jugoslavi, come quello preferito di Tito, star
cinematografiche, compreso il più famoso attore di film di parte, al capo degli
studi centrali cinematografici con collegamenti con la polizia segreta - tutti
raccontano come la storia della Jugoslavia sia stata costruita sullo schermo.
Genere:
Documentario – Durata: 101 Min - 2010 Serbia
Regia:
Mila Turajlic -Scenggiatura: Mila Turajlic-Fotografia: Goran Kovacevic-Montaggio:
Aleksandra Milovanovic-Musiche: Nemanja Mosurovic
Produzione:
Dragan Pešikan - Distribuzione: Cineclub Internazionale Distribuzione
Mariposa
Cinematografica
www.cineclubinternazionale.eu
in
merito alla MUSICA
DEBUTTO
"TERZA STAGIONE CONCERTISTICA DI ROMA CLASSICA" organizzata
dall’associazione culturale Early Music
Italia
Palazzo
dei Domenicani presso la Basilica Santa Maria Sopra Minerva - Roma – da Venerdi
22 Maggio a Giovedi 9 Luglio 2015 – ore 20.30
E’ giunta
al terzo appuntamento la stagione concertistica di Roma Classica organizzata all'interno del convento domenicano
della Basilica di Santa Maria Sopra
Minerva. La rassegna organizzata
dall’associazione culturale Early Music Italia, da anni attiva con stagioni
concertistiche di richiamo internazionale e rinomata per il Festival Brianza Classica, è giunta quest'anno alla
terza edizione.
Sette
concerti eseguiti nella Sala dei Papi e
presso la Sala del Senato del Palazzo
dei Domenicani della Basilica di Santa Maria Sopra Minerva. I programmi
spazieranno dalla musica barocca al repertorio romantico e del Novecento, con
ensemble variegati ed artisti di altissimo livello.
Questa settimana:
Sabato 20 giugno
I
chitarristi Stefano Mingo e Carlo Biancalana e il soprano Anna Pesce, de Il Bell’umore Ensemble, presenteranno
un suggestivo concerto-spettacolo di musica spagnola dal Medioevo fino ai
nostri giorni, nel quale verranno accostati brani d’ispirazione popolare a
brani di autori della tradizione colta, con musiche di Tarrega, Del Encina,
Granados, Albeniz, Hidalgo, Garcia Lorca.
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Ingresso libero con introduzione storico- musicale.
I concerti di
Roma Classica sono sostenuti da Trasporti Valeri e Mama Factory.
www. earlymusic.it
dell’ARTE
DEBUTTO
“DIVI E BARBARI ATTORI E
FOTOGRAFI TRA COSTA AZZURRA E DOLCE VITA”
a cura di Matteo Giacomelli (Spazio e Immagini)
Mostra fotografica
Alliance française – Bologna – da Domenica 21 giugno 2015 a Venerdi 25 settembre 2015. (Chiusura estiva dal
27 luglio al 31 agosto)
Dove finisce il mito e dove
inizia la vita.
INAUGURAZIONE Domenica 21 Giugno ore 18.00
Cinquanta fotografie originali
d’epoca raccontano, tra la prima metà degli anni cinquanta e la prima metà
degli anni settanta, la nascita e l’affermarsi di un’estetica dell’immagine
moderna fatta di miti e di riti collettivi tra Francia e Italia senza soluzione
di continuità. Dalle serata di gala di Cannes, ai divi fuori dal set a Monte
Carlo e nella Costa Azzurra. Dalla Roma della Dolce Vita di Fellini al
rapimento di Paul Getty. Una nuova estetica basata su di una fotografia
spontanea, frutto di confidenza, appostamenti e a volte scontri diretti, che
tocca il tema della privacy e del voyerismo, del privato e del pubblico
attraverso la diffusione dei rotocalchi e l’attività di alcune agenzie
fotografiche d’assalto.
I fotografi da soggetti passivi
diventano soggetti attivi ed entrano nel campo della ripresa fotografica. Cade
la barriera tra vita e arte arricchendo l’immagine di una nuova grammatica
visiva di barbara bellezza .
Il cinema e i suoi grandi attori
come Brigitte Bardot, Alain Delon Liz Taylor, Ava Gardner, Richard Burton,
Anita Ekberg, Audrey Hepburn e altri ancora diventano l’oggetto per una nuova
comprensione del mondo intorno a sé fatto di cultura di massa e di tecnologia
sempre più presente e a tratti intrusiva.
L’ affermarsi di
un’estetica candid si fa sempre più cifra stilistica di un
modo obliquo per rappresentare la realtà o meglio indispensabile per vedere e
per vedersi.
La mostra affronta una pagina
culturale di estremo interesse per la storia del nostro paese in rapporto con
la parallela esperienza francese.
I FOTOGRAFI:Francia: EDWARD QUINN
Italia: RINO BARILLARI, Foto
Italia, FotoVedo, Harvey, MARCELLO GEPPETTI, Italy’s News Photos, LINO NANNI,
PIERLUIGI PRATURLON, R.A.F., TAZIO SECCHIAROLI, ELIO SORCI, ANTONIO TRIDICI.
---EMMEGIPROD
PROSEGUE
“Matisse. Arabesque” a cura di Ester
Coen
SCUDERIE DEL QUIRINALE – Roma – da Giovedi 5 Marzo a
Domenica 21 giugno 2015, orari vari,
“La preziosità o gli arabeschi non sovraccaricano mai i
miei disegni, perché quei preziosismi e quegli arabeschi fanno parte della mia
orchestrazione del quadro.”
In esposizione oltre cento opere di Matisse
con alcuni capolavori assoluti - per la prima volta in Italia - dai maggiori
musei del mondo: Tate, MET, MoMa, Puškin, Ermitage, Pompidou, Orangerie,
Philadelphia, Washington solo per citarne alcuni.
La
révélation m'est venue d'Orient scriveva
Henri Matisse nel 1947 al critico Gaston Diehl: una rivelazione che non fu uno
shock improvviso ma - come testimoniano i suoi quadri e disegni -viene
piuttosto da una crescente frequentazione dell'Oriente e si sviluppa nell'arco
di viaggi, incontri e visite a mostre ed esposizioni.
Arabesque, vuole
restituire un'idea delle suggestioni che l'Oriente ebbe nella pittura di
Matisse: un Oriente che, con i suoi artifici, i suoi arabeschi, i suoi colori, suggerisce uno spazio più vasto, un
vero spazio plastico e offre
un nuovo respiro alle sue composizioni, liberandolo dalle costrizioni formali,
dalla necessità della prospettiva e della "somiglianza" per aprire a
uno spazio fatto di colori vibranti, a una nuova idea di arte decorativa
fondata sull’idea di superficie pura.
Matisse
si lascia alle spalle le destrutturazioni e le deformazioni proprie
dell’avanguardia, più interessato ad associazioni con modelli di arte
barbarica. Il motivo della decorazione diventa per l’artista la ragione prima
di una radicale indagine sulla pittura. E' dai motivi intrecciati delle civiltà
antiche che Matisse coglie i principi di rappresentazione di uno spazio diverso
che gli consente di “uscire dalla pittura intimistica” di tradizione
ottocentesca.
Il
Marocco, l’Oriente, l’Africa e la Russia, nella loro essenza più spirituale e
più lontana dalla dimensione semplicemente decorativa, indicheranno a Matisse
nuovi schemi compositivi. Arabeschi, disegni geometrici e orditi, presenti nel
mondo Ottomano, nell’arte bizantina, nel mondo ortodosso e nei Primitivi
studiati al Louvre; tutti elementi interpretati da Matisse con straordinaria
modernità in un linguaggio che, incurante dell’esattezza delle forme
naturali, sfiora il sublime.
Curatrice: Ester
Coen, con un comitato scientifico composto da John Elderfield, Remi Labrusse e Olivier Berggruen,Matisse
Proposta dalle Scuderie del Quirinale, promossa dal
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, da Roma Capitale -
Assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo.
Organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in coproduzione con MondoMostre e
catalogo a cura di Skira editore.
www.scuderiequirinale.it
Kirosegnaliamo
esce all’inizio di ogni settimana, chi volesse darci comunicazione di eventi
con rilievo artistico-culturale può scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica
precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione, provvederemo
previa specifica selezione all'inserimento …
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