Kiri, dopo le feste riprendono le segnalazioni di Kirolandia blog di
cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Di settimana in settimana qualche suggerimentio sia In
che Off...
Dunque ecco per sognare con voi...
TEATRO
Planet Production presenta
"TUTTO PER LOLA"
Di Roberta Skerl - Regia di Silvio Giordani
La tragicomica storia di quattro ex prostitute “in pensione” che, per
colpa dei loro trascorsi lavorativi, vengono coinvolte in un giallo-rosa
frizzante dagli esiti imprevedibili
.
TEATRO DE' SERVI - Roma
da martedì 10
a domenica 28 gennaio 2017, ore 21.00_sab. ore 17.30 e 21.00_dom. ore 17.30
Arriva la
tragicomica storia di quattro ex prostitute scritta da Roberta Skerl e diretta
da Silvio Giordani.
Piuttosto avanti con l’età e da tempo pensionate, le
quattro donne vivono insieme in un villino liberty isolato e ormai decaduto che
un tempo era la casa di appuntamenti dove svolgevano il mestiere. A prezzo di enormi sacrifici e anni di duro lavoro, sono riuscite
a comprarsi la casa e ora vi trascorrono una serena vecchiaia fatta di
passeggiate, peonie piantate in giardino e serate alla TV. Ma un giorno,
proprio sotto le finestre del loro villino, compare la giovane Lola,
un’adolescente nigeriana costretta sul marciapiede da uno sfruttatore
connazionale. Le donne si affezionano a Lola e cominciano a seguire le sue
vicende, un po' come delle zie in apprensione per la nipotina.
Seppur attempate, le quattro ex prostitute conservano
un certo caratterino: una notte, una di loro si imbatte nello sfruttatore di
Lola che sta facendo pipì nel giardino della loro casa, e decide di dirgliene
quattro. I due si scontrano ma la situazione precipita e l'uomo viene,
accidentalmente, ucciso.
Le quattro pensionate, terrorizzate ma solidali, si
ritrovano così a dover gestire un delitto per il quale non intendono
assolutamente pagare.
Di
Roberta Skerl con
Caterina Costantini (Ester), Lorenza Guerrieri (Livia), Lucia Ricalzone (Carla), Monica Guazzini (Lucia), Geremia Longobardo
(Commissario Mascari) - Regia di Silvio Giordani
Indirizzo: Via del
Mortaro (ang. Via
del Tritone),
22 - Roma
Sito
di riferimento teatro: www.teatroservi.it
DAUNIDEADI
presenta
FABIO
AVARO
in
"CE LO CHIEDE
L’EUROPA"
con Vanina
Marini
e la preoccupante partecipazione de la Banda dell’UKU
Regia di Vanina
Marini
TEATRO BELLI - Roma
da martedì 10 a domenica 22 gennaio 2017, da mar. a sab. ore 21.00_dom.ore
17.30
Esilarante
commedia con protagonista l’insolito trio composto da Fabio Avaro, Vanina
Marini, qui anche in veste di regista, e la Banda Dell’UKU, nella forma dei tre
musicisti Fabrizio Sartini, Luca Sgamas e Luca Lepore.
Prendete
un attore squattrinato e sconosciuto, tre musicisti di una band che sbarca il
lunario facendo serate qua e la per locali e aggiungeteci una malcapitata
giovane e promettente regista di teatro intenta ad allestire uno spettacolo
per partecipare ad un bando della
Comunità Europea che le farebbe ottenere un cospicuo finanziamento.
L’improvvisata compagnia ha poche ore per creare uno spettacolo vincente: riuscirà la giovane regista a domare
l'esuberante attore con al seguito la sua assurda band? Riusciranno tutti a
rispettare le rigide richieste del bando?
Lo
spettacolo mette in scena il teatro, ma soprattutto uno spaccato di
italianità, si compone di un susseguirsi
incessante di battute e inserti musicali proponendo al pubblico un’ora e mezza
di tante risate e buona musica con un occhio attento all’attualità nonché alla
storia.
Con: Fabio Avaro, Vanina Marini e la
Banda dell’UKU - Scritto da: Fabio Avaro, Luca Sgamas, Vanina Marini - Regia: Vanina Marini - Disegno luci:
Maximiliano Lumachi
Indirizzo:
piazza Sant'Apollonia, 11/a - Roma
Sito
di Riferimento: www.teatrobelli.it
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"LA DIVINA"
scritto e diretto da ALESSANDRO FULLIN
Dopo il successo di Piccole Gonne Alessandro Fullin, con gli attori di
Nuove Forme, torna a teatro con una nuova parodia, condita come sempre da
aforismi esilaranti e da pungenti ironie.
TEATRO SALA UMBERTO - Roma
da giovedì
12 domenica 22 gennaio 2017, mart. giov. e ven. ore 21.00_mer. ore 17.00_sab.
ore 17.00 e 21.00_dom. ore 17.00
Nel 2009 Papa Ratzinger annuncia al mondo che il
Purgatorio, come luogo fisico, non esiste più. Dante Alighieri, saputa la
notizia, si precipita per la seconda volta nell’Oltretomba per dipanare la
spinosa questione e riscrivere la Divina Commedia.
Ma dove mettere ora gli invidiosi? Gli iracondi? Gli
accidiosi? Dubbi e tormenti attendono il Poeta, che inoltre scopre che l’amore
per Beatrice, dopo sette secoli, si è un po’ appannato.
Tra demoni e cherubini, fiumi infernali e
rinfrescanti panchine ecco una rilettura in chiave camp dell’immortale poema
che getta nella stessa bolgia Paolo Malatesta con gli Abba, Farinata degli
Uberti con Liz Taylor.
Con Alessandro Fullin, Tiziana
Catalano, Sergio Cavallaro, Simone Faraon, Paolo Mazzini, Mario Contenti, Ivan
Fornaro - Coreografie di Sergio Cavallaro costumi di Monica Cafiero - Scritto e
diretto da ALESSANDRO FULLIN
Produzione Nuove Forme distribuzione Terry Chegia
Indirizzo: Via della
Mercede, 50 - Roma
Sito
di riferimento teatro: www.salaumberto.com
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Compagnia We Were Monkeys
presenta
"IMMOTA MANET Resta Immobile"
di e con Luigi Guerrieri
“A l’Aquila la poesia fiorisce sui
muri diroccati, i poeti vivono nelle auto, davanti alle macerie delle loro case.
Le anziane vestite a lutto si battono il petto piangendo, mentre nulla
assomiglia più a come era prima: case, cose, persone, sembra che persino la
memoria abbia perso i propri connotati”.
TEATRO STUDIO UNO - Sala Specchi - Roma
da giovedì 12 a domenica 15 dicembre 2017 , dal giov. al sab. ore
21.00_dom. 18.00
Torna in scena lo spettacolo
vincitore (ex equo con “Inossidabile miele” di Domenico Cucinotta) dell’ultima
edizione del Festival Inventaria nella sezione monologhi/performance, che racconta attraverso una
raccolta di storie e testimonianze il terremoto dell’Aquila del 2009.
In scena un attore, un microfono, una sedia per un
allestimento scarno ed essenziale cornice di un racconto evocativo fatto di
tante piccole
storie, ascoltate, inventate, vissute oppure mai accadute, intrecciate all’esperienza del narratore. Un uomo dall’altra parte
dell’Europa, nato e cresciuto a L’Aquila e partito ormai da anni, che nello
spazio immaginario della sua città natale, riporta un racconto anonimo e
collettivo nato dall’ascolto di testimonianze, poesie, “calcinacci” e risultato
della sofferta lontananza dalla sua terra così colpita dalla catastrofe.
Punto cruciale dello spettacolo è l’uomo, il suo relazionarsi
con qualcosa di ingestibile come il terremoto. La sua accettazione,
adattabilità, disperazione oppure resistenza. Il risultato è una narrazione che
vorrebbe essere lineare ma che inevitabilmente si frammenta. C’è la storia del
narratore che vede il tutto da fuori e poi le storie di chi il terremoto l’ha
vissuto e subìto. C’è la parola ma anche la danza, la musica, il movimento, il
dialetto, il grammelot.
Di
e con Luigi Guerrieri - occhio esterno: Samuel
Müller - aiuto alla drammaturgia: Balàzs Várnai - aiuto alla ricerca: Beatrice
Vollaro - consulenza storytelling: Kientéga Pingdéwindé Gérard (KPG) - musiche
originali: Marco Merli - in collaborazione con Francesco Chiari e Franco Cocco
- luci e tecnica: Christoph Siegenthaler
Indirizzo:
via Carlo della
Rocca, 6 - Roma (Torpignattara).
Sito di riferimento teatro: www.teatrostudiouno.com
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ARS
MILLENNIA PRODUCTION
Presenta
"TANAQUILLA"
La nobile Etrusca che fu regina di Roma
di e con Isabel Russinova
Regia Rodolfo Martinelli Carraresi
Tratto
dal volume “Reinas, storie di grandi donne” di Isabel Russinova (Edizioni
Curcio)
Con il
Patrocinio Accademia
Tiberina - Museo Nazionale Etrusco
di Villa Giulia (Roma) - Museo
Nazionale Etrusco Guarnacci (Volterra) -
Festival Internazionale del Teatro Romano Volterra - MACT
da venerdì 13 a domenica 22 gennaio 2017,
ven. e sab. aore 21.00 _dom. ore 17.30
E’ la
prima volta, da “Il ratto di Lucrezia” di Shakespeare, che un’opera teatrale ha
come protagonista un’eroina etrusca, Tanaquilla. Tanaquilla è stata la moglie
di Lucumone il greco, meglio conosciuto come Tarquinio Prisco, che diventò il
quinto re di Roma, così come lei aveva voluto e predetto. Etrusca, di nobile
discendenza, appartenente ad una famiglia aristocratica di Tarquinia, Tanaquilla
è tra le figure femminili più influenti nella storia politica romana. Sapeva
leggere i segni, governare il destino, era bella, colta ed ambiziosa. Seppe e
volle vivere all’ombra del marito, ma i suoi consigli e le sue azioni
decretarono la fortuna della Città Eterna.
Il
popolo acclamò Tarquinio Prisco e sotto il suo regno Roma divenne Grande,
cominciò così l’ascesa dei Tarquini e Tanaquilla trasformò in realtà il suo
sogno: un regno raffinato come Tarquinia, illuminato come Corinto e spietato
come Roma.
Di e con Isabel Russinova - Regia
Rodolfo Martinelli Carraresi - Scene e Costumi Wilma Lo Gatto - Light/designer
R.M.C. - Musiche Antonio Nasca
Indirizzo:
via Francesco Redi, 1/a - Roma
Sito
di Riferimento: www.teatroarcobaleno.it
TEATRO PER RAGAZZI
Centrale Preneste Teatro
TAM Teatro Musica /Antonio Panzuto
in scena con
"LE MILLE E UNA
NOTA Breve
vaggio sul fiume delle storie"
con Antonio
Panzuto
CENTRALE PRENESTE TEATRO-
Roma
domenica 15 gennaio 2017, ore 16.30
Arrivano da Padova I magici
racconti dello spettacolo Le Mille e una notte. Breve viaggio sul fiume, una nuova proposta per tutta la famiglia
della rassegna Infanzie in
gioco 2016/17
Lo spettacolo è un fiume di
storie che scorrono una dopo l'altra e spesso una dentro l'altra, in un flusso
calmo e continuo. Il fantastico nasce dal quotidiano, il prodigio e la
normalità si intrecciano fino a sciogliersi l’uno nell’altra e la magia della trasformazione
diventa il segreto motore e l’invisibile essenza delle cose. La scena è una
grande duna del deserto che si tramuta in mare o nella città araba che il
Califfo Harùn Ar Rashìd, di notte in incognito, vuole percorrere e scoprire.
Sharasàd, Sharyàr, Dunyzàd, Aladino, il Mago, Farizàd, il Genio, Sìnbad, il
visir Giafàr, l’uccello di fuoco, il cavallo volante guidano le emozioni delle
donne, degli uomini e degli animali. Si racconta di amore, tradimento, libertà
e schiavitù, intelligenza e ottusità, magia e divinazione, morte e bellezza,
guerra e viaggio, incarnati in tipi umani, principesse e ladroni, bambini e
vecchi ambulanti, soldati e marinai ma anche in uccelli che parlano, alberi che
cantano, cavalli volanti, geni terribili. Insomma un fiume di storie ricco di
immagini e suggestioni.
TAM Teatro Musica/ Antonio Panzuto - Luogo,
oggetti, azioni: Antonio Panzuto - Voce
recitante: Mariagrazia Mandruzzato - Luci: Paolo Pollo Rodighiero - Suoni e
regia: Alessandro Tognon
Informazioni: dai 4 anni in poi
Indirizzo: Via
Alberto da Giussano, 58, Roma
Sito di riferimento:
www.centraleprenesteteatro.blogspot.it
TEATRO-DANZA
L'Associazione Culturale Teatro
Trastevere
presenta
"My Time is not Your Time"
e
"The Dark Side of the Moon"
Doppio appuntamento con il
teatro-danza
Coreografie e regia originali di Giuliana Maglia
TEATRO TRASTEVERE - Roma
da giovedì 12 a domenica 15 gennaio 2017 , ore 21.00_dom. 17.30
Doppio appuntamento con la
danza ed il teatro insieme: un connubio di realtà artistiche, la contaminazione
dei generi che si fa spettacolo, il tutto ad opera di Giuliana Maglia,
drammaturga e coreografa, da noi già ospitata con successo nella Stagione
precedente.
>>> Dal 12 al 13 gennaio "My Time is not Your Time"
con Ylenia
Dimauro, Emiliana Grosso, Giuliana Maglia, Eleonora Marrone, e la
partecipazione di Diletta Brancatelli.
Una riflessione sul tempo:
“Il tempo inteso come tempo materiale,
il tempo inteso come preciso periodo storico. Il tempo inteso nell’umano significato
dello scorrere e non tornare indietro”
Quante volte questa società ci fa sentire "scaduti"
troppo presto? Condizione che si presenta in tutti gli individui e spesso non
ad un’età precisa: ci si può sentire “scaduti” anche a 20 anni, a seconda dell’evento,
dell’aspirazione, del compito, del sogno, del contesto con cui ci confrontiamo.
Questa condizione/sensazione di “scadenza” risulta molto più marcata nelle
donne che devono far fronte più degli uomini al trascorrere del tempo sia da un
punto di vista fisico / biologico, sia da un punto di vista lavorativo. E così,
soprattutto scavallata la soglia dei 30 anni, le donne si sentono
"scadute" ed in questo modo cercano con fatica e “in punta di piedi”
di resistere alla sensazione di schiacciamento e chiusura che l’essere
“scadute” comporta.
C’è ancora tempo per essere considerate?
C’è ancora tempo per sentirsi meravigliose o bisogna esserlo come
questo mondo vuole?
Il lavoro di ricerca è volto a indagare una verità espressiva del
gesto, provando a sviluppare un linguaggio del corpo che sia eloquente quanto
le parole, gesti vivi che raccontano un tema.
>>> Dal 14 al 15 gennaio "The Dark Side of the Moon"
con Elettra Carangio, Ylenia
Dimauro, Emiliana Grosso, Giuliana Maglia, Eleonora Marrone.
Un omaggio in danza ai Pink Floyd per celebrare l'album omonimo.
Il lavoro coreografico porterà lo spettatore in relazione con i lati oscuri
dell'esistenza umana che verranno proposti in un susseguirsi di 9 quadri
danzati, in cui danza e teatro si fonderanno l'un l'altro. Il crescente
conflitto interiore, le piccole nevrosi dell'uomo contemporaneo, il rapporto
ossessivo con il denaro, lo scorrere del tempo che ci scivola tra le mani, la
solitudine e l'incapacità crescente di comunicazione fisica, la paura della
morte, la follia: questi sono i temi principali che verranno affrontati con
"drammatica ironia" dai 5 danzatori in scena.
“Come fantocci tirati e tenuti su da
fili invisibili ci illudiamo di vivere la nostra vita da protagonisti essendo
noi stessi e autentici ma in realtà siamo oggetti di qualcosa che sta al di
sopra di noi”.
Indirizzo:
via Jacopa de Settesoli 3 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrotrastevere.it
MANIFESTAZIONI
"QUINTA ARMATA INVADE IL TEATRO MARCONI"
Da gennaio ad aprile ogni angolo del
Teatro Marconi, in collaborazione con Tradizione Teatro, si trasformerà in palcoscenico per far vivere
insieme musica, nuova drammaturgia, cantautorato, installazioni e performance.
da un'idea di Davide Sacco
Direzione artistica di Ilaria Ceci e Davide Sacco
TEATRO MARCONI - Roma
martedì 10 gennaio 2017_ ore
19.00 e mercoledì 11 gennaio 2017_ ore 19.30
Tradizione Teatro, in
collaborazione con il Teatro Marconi,
presenta QUINTA ARMATA. Non si tratta
di una rassegna, né di un progetto teatrale, QUINTA ARMATA è il luogo stabile dove le arti si fondono creando linguaggi diversi, un luogo dove lo
spettatore vede la trasversale
dell'arte under 35 nelle varie forme e sceglie di cosa arricchirsi: musica, nuova
drammaturgia, cantautorato, installazioni, performance e tanto altro.
Quattro
appuntamenti, uno al mese, in cui i “soldati” di QUINTA ARMATA invaderanno
tutti gli spazi del Teatro Marconi. Ogni angolo diventerà il palcoscenico
adatto per far vivere la Cultura: il bistrot, il foyer, le sale prova, la
platea e, infine, il palco.
Si
parte il 10 e l'11 gennaio. Un percorso
polivalente che permetterà allo spettatore di assaporare cocktail e monologhi, di diventare
protagonista di giochi teatrali,
di ascoltare il nuovo cantautorato
italiano e infine di assistere a
uno spettacolo. Il tutto arricchito da un'atmosfera magica fatta di luci, colore e poesia.
>>> Ma in cosa consiste QUINTA ARMATA?
Il 10 gennaio alle ore 19.00 ci sarà un piccola presentazione di questa fucina
di idee e artisti;
>>>
poi dalle 19.30 partiranno contemporaneamente
le seguenti performance. Sarà il
pubblico a decidere cosa vedere:
>>>
#RaccontiEspressi di e con Alessio Rizzitiello.
Un
modo diverso di concepire il tempo. Nella nostra società andiamo sempre di
fretta e non abbiamo più il tempo di ascoltare, ma non rinunciamo mai a un
caffè, un the o un aperitivo. Un racconto che ha il tempo di un espresso è il
modo giusto per conciliare e condividere ascolto e piacere con un momento
altrettanto piacevole: quello del bar.
>>>
#ShakeYourTime a cura di Davide Sacco ed Eva
Sabelli.
Un
menù, un banditore e una compagnia shakespeariana sono gli ingredienti di
questa teatralizzazione completamente dedicata alle opere del Bardo.
Vero
protagonista è il pubblico, che sceglierà, guidato dall'abile capocomico, cosa
vuole che venga recitato dagli attori, che a loro volta si sfideranno in una
gara all'ultima... battuta!
>>>
#RadioMiAscolto a cura di Piero Grant e Michela
Ronci. Una radio surreale e sorprendente,
grottesca ed esilarante. Ascoltare per credere.
>>>
Arricchiranno inoltre l'atmosfera le installazioni
artistiche di Michelangelo
Tomaro e i sottofondi musicali di Francesco Del Gaudio.
>>>
A seguire, alle ore 20.30: #GolfoMistico.
Ogni sera si esibirà un giovane cantautore del panorama italiano. Il
cartellone degli artisti è a cura di Toto
Toralbo e verrà presentato durante la conferenza stampa.
La
serata si concluderà poi, alle ore 21.00, con il cartellone degli spettacoli
teatrali.
>>>
Il 10 e l'11 gennaio sarà in scena Fumo, scritto e
diretto da Massimiliano Aceti con Marco
Feroci, Malvina Ruggiano, Alice Ferranti, Chiara Mancuso, Daniele Aureli,
Fausto Romano, Massimiliano Aceti.
Sette
ragazzi alla soglia dei trent'anni si ritrovano faccia a faccia con la Morte.
Uno di loro rivela di avere un cancro ai polmoni e pochi mesi di vita davanti,
e chiede agli amici di aiutarlo a costruire una barca per portarla al largo nel
mare. Tutti accettano, ma non sanno ancora che questo li porterà a mostrare la
parte più intima e nascosta che hanno dentro.
Indirizzo: viale marconi 698E - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatromarconi.it
ARTE
PROSEGUONO....
"City Lego®."
La più grande città al mondo costruita con i Lego
La più grande città al mondo costruita con i Lego
Ideata da LAB
Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia
Group e Kornice
"Guido Reni
District"
da giovedì 8
dicembre 2016 a domenica 29 gennaio 2017 - orari vari
7 milioni dei famosi mattoncini LEGO® riproducono una città unica al mondo con tutti i
suoi dettagli, irripetibile nel suo genere e per la prima volta presentata
nella sua versione integrale a Roma.
Ideata da LAB Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice e ospitata presso il Guido Reni District, la mostra porta nella capitale un grandioso diorama (15 metri per 5) interamente dedicato al tema urbano: un incredibile progetto che prende il nome di City Booming e che, con la meticolosa precisione nella realizzazione veritiera di ogni angolo di vita, racconta la magia scatenata dai mattoncini più famosi al mondo, riproducendo un’intera “città fantastica” in ogni minimo dettaglio.
City Booming, costruita in circa 1 anno di lavoro e iniziata nel 2012 - con i pezzi provenienti dalla collezione di Wilmer - arriva a Roma mettendo in scena tutto l’estro creativo del team di LAB.
In mostra non solo costruzioni ma anche sistemi di automazione e illuminazione che danno vita a storie incredibili che solo questi veri e propri “artigiani dei Lego” riescono a realizzare: tra gru, elevatori, cinema e pinacoteche, sono diversi i meccanismi presenti all’interno della città, come il treno che gira attorno a essa e una coloratissima ruota panoramica all’interno di un Luna Park.
Ideata da LAB Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice e ospitata presso il Guido Reni District, la mostra porta nella capitale un grandioso diorama (15 metri per 5) interamente dedicato al tema urbano: un incredibile progetto che prende il nome di City Booming e che, con la meticolosa precisione nella realizzazione veritiera di ogni angolo di vita, racconta la magia scatenata dai mattoncini più famosi al mondo, riproducendo un’intera “città fantastica” in ogni minimo dettaglio.
City Booming, costruita in circa 1 anno di lavoro e iniziata nel 2012 - con i pezzi provenienti dalla collezione di Wilmer - arriva a Roma mettendo in scena tutto l’estro creativo del team di LAB.
In mostra non solo costruzioni ma anche sistemi di automazione e illuminazione che danno vita a storie incredibili che solo questi veri e propri “artigiani dei Lego” riescono a realizzare: tra gru, elevatori, cinema e pinacoteche, sono diversi i meccanismi presenti all’interno della città, come il treno che gira attorno a essa e una coloratissima ruota panoramica all’interno di un Luna Park.
Foto © GiuliaFedel
Indirizzo: via Guido Reni, 7 - Roma
Sito di
riferimento: www.guidorenidistrict.com
____
"Artemisia Gentileschi e il suo tempo"
Nasce da un’idea di Nicola Spinosa ed è curata dallo stesso Spinosa per la sezione
napoletana, da Francesca
Baldassari per la sezione
fiorentina, e da Judith Mann per
la sezione romana.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, promossa e prodotta da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia Group e organizzata con Zètema Progetto Cultura.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, promossa e prodotta da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia Group e organizzata con Zètema Progetto Cultura.
Museo di Roma - Palazzo
Braschi - Roma
da mercoledì 30 novembre 2016 a domenica 7 maggio 2017 - vari orari
Un viaggio nell’arte della prima metà del XVII secolo seguendo le tracce di una grande, vera donna. Una pittrice di prim’ordine, un’intellettuale effervescente, che non si limitava alla sublime tecnica pittorica, ma che seppe, quella tecnica, declinarla secondo le esigenze dei diversi committenti, trasformarla dopo aver assorbito il meglio dai suoi contemporanei, così come dagli antichi maestri, scultori e pittori. La parabola umana e professionale di Artemisia Gentileschi (1593-1653), straordinaria artista e donna di temperamento, appassiona il pubblico anche perché è vista come un’antesignana dell’affermazione del talento femminile, dotata di un carattere e una volontà unici. Un talento che le consentì, giovanissima, arrivata a Firenze da Roma, prima del suo genere, di entrare all’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze; che le fece imparare, già grande, a leggere e scrivere, a suonare il liuto, a frequentare il mondo culturale in senso lato; una volontà che le consentì di superare le violenze familiari, le difficoltà economiche; una libertà la sua che le permise di scrivere lettere appassionate al suo amante Francesco Maria Maringhi, nobile raffinato quanto tenero e fedele compagno di una vita. Una tempra la sua, che pure sotto tortura (nel processo che il padre intentò al suo violentatore Agostino Tassi) le fece dire: “Questo è l’anello che tu mi dai et queste le promesse”, riuscendo così a ironizzare, fino al limite del sarcasmo, sulla vana promessa di matrimonio riparatore.
Copre l’intero arco temporale della vicenda artistica di Artemisia Gentileschi e consentirà al visitatore di ripercorrere vita e opere dell’artista a confronto con quelle dei colleghi: circa 100 sono in totale le opere in mostra, provenienti da ogni parte del mondo, da prestigiose collezioni private come dai più importanti musei in un confronto serrato tra l’artista e i suoi colleghi, frequentati, a Roma, come a Firenze, ancora a Roma e infine a Napoli, con quel passaggio veneziano di cui molto è da indagare, così come la breve intensa parentesi londinese.
È accompagnata da un catalogo edito
da Skira che
dà conto dei diversi periodi artistici e umani di Artemisia e riporta le schede
delle opere esposte, frutto dei più recenti studi scientifici e degli ultimi
documenti rinvenuti.
Sponsor della mostra Generali Italia, sponsor tecnico Trenitalia.
L’evento è consigliato da Sky Arte HD.
Indirizzo: piazza
San Pantaleo, 10 - Roma
Sito di
riferimento: www.museodiroma.it
____
"GUERRE STELLARI - PLAY"
a cura di
Fabrizio Modina
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da venerdì 28 ottobre a domenica 29 gennaio 2017, vari orari
Il Complesso del Vittoriano - Ala Brasini di Roma
ospita la mostra dedicata all’affascinante universo di Guerre Stellari, un mito
assoluto che ha incantato tre generazioni dal 1977 a oggi.
Oltre 1000 pezzi tra modellini, action figures e
stampe d’epoca - alcune esposte per la prima volta in Italia - raccontano ai
visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora
oggi seduce e appassiona a livello globale.
Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha
sedotto tre generazioni si focalizza sull’aspetto ludico della leggendaria
narrazione, utilizzando una selezione attinta dall’infinita produzione -
partita nel 1977 - di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che
Fabrizio
Modina, curatore della mostra e uno dei massimi
collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del
grande pubblico.
Ai più classici toys sono affiancati rarissimi
pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in
scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di
valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone
universali.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del
Risorgimento italiano, la mostra Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga
che ha sedotto tre generazioni è prodotta e organizzata da Arthemisia Group e
Kornice, è curata da Fabrizio Modina e vede come special partner Mondadori
Store e come partner tecnici iGuzzini, Guidi Go e Grafiche Gemma.
Il
catalogo è edito da Piazza Editore e Kornice.
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito riferimento: www.ilvittoriano.com
____
"LOVE. L’arte contemporanea incontra
l’amore"
a cura di Danilo Eccher
Il Chiostro del Bramante festeggia i
suoi 20 anni di attività con una mostra dal carattere internazionale.
Chiostro
del Bramante - Roma
da giovedì 29 settembre 2016 a domenica 19 febbraio 2017 - vari orari
Una novità assoluta e imperdibile nel panorama delle proposte culturali capitoline degli ultimi anni che si candida a riportare la città di Roma in linea agli stessi livelli delle più stimate realtà espositive internazionali. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George,Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos, con opere dai linguaggi fortemente esperienziali (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins della Kusama tra le più instagrammate al mondo) e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni.
da giovedì 29 settembre 2016 a domenica 19 febbraio 2017 - vari orari
Una novità assoluta e imperdibile nel panorama delle proposte culturali capitoline degli ultimi anni che si candida a riportare la città di Roma in linea agli stessi livelli delle più stimate realtà espositive internazionali. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George,Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos, con opere dai linguaggi fortemente esperienziali (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins della Kusama tra le più instagrammate al mondo) e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni.
L'arte incontra l'amore.
L’esposizione romana intende affrontare uno dei sentimenti universalmente riconosciuti e da sempre motivo d’indagini e rappresentazioni, l’Amore, raccontandone le diverse sfaccettature e le sue infinite declinazioni. Un amore felice, atteso, incompreso, odiato, ambiguo, trasgressivo, infantile, che si snoda lungo un percorso espositivo non convenzionale, caratterizzato da input visivi e percettivi.
Inoltre, in coerenza con il progetto scientifico voluto dal DART Chiostro
del Bramante, il visitatore potrà vivere un' esperienza di guida attiva
assolutamente fuori dal comune, scegliendo per la prima volta tra 5
"partner audio": John, Coco, Amy, David e Lilly saranno gli speciali
compagni di viaggio, a seconda del tipo di esperienza che si vuole
intraprendere, che racconteranno le opere esposte e aiuteranno il pubblico ad
apprezzare le emozioni in esse contenute. Le audioguide sono state realizzate
dalla Zeranta Edutainment s.r.l.
società specializzata nell'educational ed entertainment.
Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.
Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.Chiostro del Bramante in collaborazione conArthemisia Group. - La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. - Il catalogo è edito da Skira.
Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.
Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.Chiostro del Bramante in collaborazione conArthemisia Group. - La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. - Il catalogo è edito da Skira.
Indirizzo: Via Arco della Pace 5 - Roma
Sito di riferimento:
www.chiostrodelbramante.it
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"Edward Hopper"
curata
da Barbara Haskell
Una grande
mostra dedicata a Edward Hopper,
icona dell’arte americana del XX Secolo, amatissimo dal grande pubblico.
icona dell’arte americana del XX Secolo, amatissimo dal grande pubblico.
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da sabato 1 ottobre 2016 a domenica
12 febbraio 2017, vari orari
A grande richiesta dei visitatori, arriva (anzi torna) nella Capitale Edward Hopper, uno degli artisti più conosciuti e amati dal grande pubblico internazionale. Circa 60 capolavori realizzati da Hopper tra il 1902 e il 1960, prestati eccezionalmente dal WhitneyMuseum di New York, tra cui le opere iconiche Le Bistro or The Wine Shop (1909), Summer Interior (1909), New York Interior(1921), South Carolina Morning (1955) e Second Story Sunlight (1960).
Prestito eccezionale è il complesso e seducente olio su tela Soir Bleu opera della lunghezza di circa due metri, realizzato da Hopper nel 1914 a Parigi.
All’esposizione delle opere si aggiunge una sezione del tutto inedita, dedicata all’influenza di Hopper sul grande cinema come nei film che hanno per protagonista Philip Marlowe, i lavori di Hitchcock - Psycho e Finestra sul cortile -, quelli di Michelangelo Antonioni, fino ai diversi riferimenti hopperiani ne Il Grido, Deserto rosso e L'eclisse.
In Profondo rosso, Dario Argento ricostruisce come “Nighthawks” la sequenza del bar; in Velluto blu e Mullholland Drive, il grande David Lynch s’ispira a molte opere di Hopper, così come Wim Wenders in Paris, Texas e Todd Haynes in Lontano dal Paradiso e i fratelli Coen in L'uomo che non c'era.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, con il patrocinio della Regione Lazio, in collaborazione conAssessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, la grande retrospettiva dedicata a Edward Hopper è organizzata e prodotta da Arthemisia Group con il Whitney Museum of American Art di New York, ed è curata da Barbara Haskell - curatrice di dipinti e sculture del Whitney Museum of American Art - in collaborazione con Luca Beatrice. La mostra vede come sponsor Generali Italia e come special partner Ricola, come sponsor tecnico Trenitalia e media partner AD eVogue Italia. L’evento è consigliato da Sky Arte HD. Catalogo edito da Skira.
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento:
www.ilvittoriano.com
SERATE con OSPITI
"apeRIVER"
Thursday
is the New Saturday
con le Voci di:
Marc Lee (Amici) e Federico Baroni (XFactor)
a seguire:
il Campione di Pesi Leggeri Ennio Zingaro
Palco
Aperto a
cura di Cantieri Sonori
Hosted by GIUSVA
BEIGE - Roma
giovedì 12 gennaio 2017 , dalle ore 20.00
E' il primo appuntamento del 2017
per apeRIVER con un binomio dal sapore leggero, quello tra sport
e musica dal vivo. L'aperitivo eterofriendly dedicato a River
Phoenix presenta le voci di Marc Lee (Amici) e Federico
Baroni (XFactor), seguiti dalla prestigiosa presenza del campione
del ring Ennio Zingaro. Durante la serata, la vetrina Palco Aperto,
per la prima volta a cura dell'etichetta indipendente Cantieri Sonori
(www.cantierisonori.net), il volto Giusva insieme ai suoi
inseparabili River Boys, che ospiteranno due scommesse pronte a
dar battaglia a suon di note...
E' il giovedì più friendly che
ci sia. Da Aba a Davide Papasidero,
da Dario Guidi ad Andrea Maestrelli e poi Mara Venier, Jerry Calà, Michela
Andreozzi, Roberta Scardola, Gianni Sperti, Daniel DeCò, Mirko Oliva, Chiara
Dello Iacovo, Arianna Alvisi, Alessandro Catalini, Thomas Cheval, Andrea
Riccardi, Manuel Aspidi, Virginio, Manuel Foresta, Marco De Vincentiis, Daév,
Andrea Orchi, Kaligola, Fabio Canino, Roberta Carrese, Federico Baroni, Paola
Pessot, Marco Martinelli, il trio Sgamyx,
Anna Laviòla e Francesco Capalbo Duet,
Leiner e i Dear Jack... Sono
davvero tanti gli amici passati alla
serata eterofriendly più accogliente
della capitale, che regala al pubblico un momento diverso da ogni
situazione! L'ingresso è gratuito ed aperto a tutti, etero, gay, ed eterocuriosi...
Because Thursday is the new Saturday. L'obiettivo del giovane
fotografo Marco Portanova, catturerà
il pubblico in fotoricordo
disponibili sulla pagina ufficiale
dell'evento: www.facebook.com/ApeRiver.
Informazioni: INGRESSO GRATUITO - con possibilità aperitivo.
Indirizzo: Via del Politeama 13 - Roma
Sito di
riferimento: www.beigeroma.com
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Kirosegnaliamo esce all’inizio di ogni settimana, chi
volesse darci comunicazione di eventi con rilievo artistico-culturale può
scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la
domenica precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione,
provvederemo previa specifica selezione all'inserimento …