Kiri, continuano le segnalazioni di Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Di settimana in settimana vari suggerimenti tra teatro, musica, arte e tanti altri eventi selezionati accuratamente sulla base delle vostre importanti indicazioni.
Dunque ecco per sognare con voi...
TEATRO
Le NoChoice
Ovvero: Federica Tuzi:
voce narrante
Merel Van Dijk:
voce e chitarra, pianola, pc
Nel
concerto teatrale:
"DILEMMI soluzioni
impossibili per animi sensibili"
MAGAZZINO
33 - Roma
24 gennaio
2017, ore 21.30
La cifra è autobiografica: Federica Tuzi
è una scrittrice (premio John Fante per il romanzo “Non ci lasceremo mai”) con
una lunga carriera di filmmaker alle spalle (abbiamo seguito le sue avventure
nella serie tv “Santiago. Anche le lesbiche sono pellegrine” in onda su Fox
Cult). Merel Van Dijk è una musicista performer che canta in italiano, inglese
e olandese passando dalla dolcezza all’ironia, dai graffi rock agli acuti
soprano. Insieme formano il duo NoChoice.
Ogni pezzo è un dilemma (Esco o sto a
casa? Ti lascio o ti sposo? Mi tatuo o non mi tatuo?): si ride assistendo
all’indecisione, all’incoerenza, agli assoluti con cui le certezze vengono
affermate e poi smentite un attimo dopo. Un dilemma (dal
greco δί-λημμα: proposizione doppia) è infatti un problema che
offre un'alternativa fra due soluzioni spesso inadeguate, se non inaccettabili
(Muoio o mi ammazzo?).
Dilemmi è stato rappresentato con grandissimo successo
al Gay Village 2016 e alla Limonaia di Firenze, subito dopo alcune anteprime
romane alla libreria Tuba e al Monk Club nell’ambito della serata “Amorucci”. Il
“mantra” Lesbica Tardiva, uno dei pezzi dello show, ha ottenuto in venti giorni
più di 10.000 visualizzazioni su You Tube, oltre ad articoli usciti
spontaneamente su l’Internazionale, l’Espresso online e Q Magazine
Informazioni: INGRESSO GRATUITO
Indirizzo: via Portuense 88 - Roma
Sito
di riferimento: www.magazzino33.it
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L'Associazione Culturale Teatro
Trastevere
in collaborazione con
I Cani Sciolti Compagnia Teatrale
Artigianale
presenta
"CLUB
27 -a song for no one-"
regia e drammaturgia di Luca Pastore
TEATRO TRASTEVERE - Roma
da martedì 24 a domenica 29 gennaio 2017 , ore 21.00_dom. 17.30
“Hai provato ad innalzarti
oltre l’Amore? E oltre L’Odio? Hai
cercato Dio per dipingerti con la finta salvezza? O hai cercato il diavolo?
HAI
FALLITO
Ora sei in un mare di
plastica e puoi solo annegare, non c’è l’Arte, non c’è l’Amore, non c’è nemmeno
il suono, ci sei solo tu e i tuoi idoli di plastica.
Scopri la vita – non
impazzire
Scegli la vita – non
annegare
Proteggi la vita
NON
FALLIRE DI NUOVO”
Luca Pastore porta in scena Club 27, uno spettacolo
che prende il via ispirandosi alla vicenda di molti artisti morti all’età di 27
anni. Per primi furono i giornali a parlare di questa triste “coincidenza”,
dandole il nome di Club 27. Di questo Club fanno parte artisti del calibro di
Jim Morrison, Jimi hendrix, Janis Joplin, Kurt Cobain, Amy Winehouse, Jean
Michel Basquiat, Jonathan Brandis e Robert Johnson.
Il
CLUB è come un limbo in un tempo sospeso che racchiude molte delle maggiori e
influenti personalità dell’ultimo secolo d’arte. Un CLUB delimitato dallo
spazio bianco, dalla totale mancanza di confini ai quali gli artisti sono tanto
legati e sui quali hanno costruito il loro essere “artista”.
“...il DOLORE È BIANCO.”
Regia e drammaturgia Luca Pastore - con Miriam Messina, Martina Caronna, Ludovica Avetrani Luca Laviano, Dimitri
D’Urbano , Claudio Filardi -
Oggetti di scena supporto tecnico: Matteo Antonucci - Musiche e suoni: Mattia Yuri Messina
Indirizzo:
via Jacopa de Settesoli 3 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrotrastevere.it
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"SHH NON LO DIRE A NESSUNO"
Fiaba distorta di una
principessa moderna ancora in costruzione
Scritto, diretto e interpretato da Ludovica Bei
TEATRO STUDIO UNO - Sala Specchi - Roma
da giovedì 26 a domenica 29 gennaio 2017 , dal giov. al sab. ore 21.00_dom.
18.00
Torna
in scena al Teatro Studio Uno Ludovica Bei con una nuova commedia da lei
scritta e diretta.
È la
fiaba distorta di una principessa moderna, come suggerisce il sottotitolo. Un
anno; il 1990. nasce la principessa della nostra fiaba. Nello stesso anno si
giocano i Mondiali, vince la Germania dell’Ovest.
In
questa fiaba distorta la principessa è risentita per il modo in cui è stata
organizzata la sua storia e chiede spiegazioni circa alcune scelte prese.
Si
sviluppa un "dialogo" a senso unico, surreale e ironico, che riflette
in maniera critica e sarcastica sull'attuale stato delle cose. A confronto i
ragazzi degli anni 90’ con la generazione dei padri e delle madri cercando di
capire, con l’occhio ingenuo che solo una principessa della Disney può avere,
quanto questa continua evoluzione li stia sostenendo o comprimendo.
A far
da guida una bambina normale con la sua famiglia, le sue credenze, le prime
volte, le rivelazioni. Attraverso sfide, prove, antagonisti cattivi, mostri,
formule magiche, l’eroina della pièce attraverserà con coraggio gli ultimi anni
del ‘900.
Come
ogni Principessa che si rispetti, ad accompagnarla nel suo viaggio, il fidato
Aiutante Magico cantautore Nico Maraja, che non solo sosterrà e aiuterà la
protagonista ma l’ammonirà, impersonando la voce della coscienza che cerca di
orientare le scelte della principessa. Sarà anche il musicista che renderà
l’atmosfera incantevole, con canzoni anni 90’ e musiche originali.
Indirizzo:
via Carlo della
Rocca, 6 - Roma (Torpignattara).
Sito di riferimento teatro: www.teatrostudiouno.com
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"MOLTO RUMORE PER NULLA"
di William Shakespeare
Adattamento e regia: Andrea
Pergolari
TEATRO LE SEDIE - Roma
(Labaro)
da giovedì 26 a domenica 29 dicembre 2017, ore 21.00_dom. 18.00
Nella
solare città di Messina, il ricco Leonato accoglie nella sua magione il
principe d’Aragona don Pedro di ritorno dalla guerra insieme ai suoi più
stretti compagni. L’atmosfera gaia e leggera dell’estate mediterranea fa da
sfondo agli amori tra il giovane Claudio e la dolce Ero e tra i litigiosi
Beatrice e Benedetto. Nell’imminenza delle nozze di Claudio ed Ero, don Juan,
geloso del favore che Claudio gode presso don Pedro, fa di tutto per screditare
Ero e impedirle così di sposare il suo amato. Nulla però potrà impedire
all’amore di trionfare sui cattivi sentimenti che saranno giustamente puniti.
Piena di riferimenti letterari, giochi di parole, equivoci, finte morti,
tradimenti, Molto rumore per nulla è
il non plus ultra delle commedie shakespeariane: in questa versione ne è
sottolineata la carica farsesca e clownistica.
Di William Shakespeare - adattamento e regia Andrea Pergolari - Con Edoardo Ciufoletti, Gioia Montanari, Mauro
Serio, Angelica Pula, Simone Calcagno, Marilisa Protomastro, Alessio Pala, Valentina
Pacchiele, Francesco De Laurenzi e con Giovanni Bocci, Luca Menicucci, Federico
De Antoni - al pianoforte Sara Ferrandino - musiche Federico De Antoni - scene
e costumi Erika Cellini - aiuto regia e coreografie Carlotta Guido - adattamento
e regia Andrea Pergolari
Indirizzo:
vicolo del Labaro, 7 - Roma (Labaro)
Sito di riferimento teatro: www.teatrolesedie.it
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PROSEGUONO...
"MAMMAMIABELLA!"
il colpo di scena più interessante della
nostra vita
Diretto
da
Elena Sofia Ricci
Una commedia musicale di Sabrina Pellegrino,
da un'idea di Valentina Olla
con le musiche di Stefano Mainetti
TEATRO MARCONI - Roma
da giovedì 19 a domenica 29 gennaio 2017_ mart., giov., ven. e sab. ore 21.00_merc. e dom. ore 17.30
Dopo Che Dio ci aiuti, il suo ultimo straordinario successo
televisivo che ha registrato oltre sei milioni di telespettatori nella prima
puntata, Elena Sofia Ricci, una
delle attrici più amate dal pubblico italiano, si cimenta nella sua prima regia teatrale.
Il Teatro Marconi apre il
sipario sulla commedia musicale Mammamiabella!
Valentina, una comune trentasettenne in carriera fashion
- addicted, è impegnata a far spazio nel suo armadio per la nuova vita che
arriva. Il fondo della cabina armadio si apre e, di volta in volta, lascia
entrare i personaggi con i quali la futura neo mamma si confronta nel
meraviglioso, sconvolgente, "apocalittico" periodo di metamorfosi che
è la gravidanza. Ecco quindi avvicendarsi in questa storia di nove mesi a suon
di musica e parole i genitori di lei, la suocera, l'amico gay, la migliore
amica, i vari ginecologi consultati, l'impiegato addetto all'assegno di
maternità e tanti altri improbabili quanto amorevoli dispensatori di consigli
in una materia nella quale è impossibile laurearsi. Un periodo importante per
la donna, perché quando nasce un bambino nasce anche una mamma! E il papà ?
Lui che si era innamorato di una bomba sexy, in questi
nove mesi si ritrova a dover soddisfare le improbabili voglie e intemperanze di
una specie di otaria spiaggiata. Tacchi a spillo e t-shirt alla moda verranno
messi da parte per far spazio a body, pannolini e soprattutto ansie, paure,
preghiere, e aspettative, di lei e di lui facendo trapelare un improbabile
manuale d'amore per la nuova vita.
Una commedia
musicale di Sabrina Pellegrini - da un'idea di Valentina Olla - diretto da
Elena Sofia Ricci - Con Valentina Olla, Federico
Perrotta, Sabrina Pellegrino - con le musiche di Stefano Mainetti e la musica
dal vivo con Marco Cascone (fisarmonica),
- Vincenzo Meloccaro (fiati), Gino Binchi (percussioni) - scene e costumi Andrea Taddei.
Indirizzo: viale marconi 698E - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatromarconi.it
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Produzione Stabile della
SITI
"LOGIN"
di Giorgia Mazzucato
TEATRO STUDIO UNO - Sala Teatro - Roma
da giovedì 19 a sabato 28 gennaio 2017
, dal giov. al sab. ore 21.00_dom. 18.00
Torna la giovanissima e talentuosa Giorgia Mazzucato, attrice, autrice e regista, che dopo aver conquistato il pubblico romano con “Guerriere”, “Viviamoci” e “Gesù aveva l’erre moscia”, porta in scena uno spettacolo interattivo.
Login è uno spettacolo di
improvvisazione teatrale in cui tutte le regole della messa in scena sono a
totale discrezione del pubblico in sala.
Gli attori in scena
attraversando il confine tra mondo reale e virtuale, accedono ad un Account
che, pur non essendo ancora stato creato e pur non conoscendolo, è il loro.
Dovranno effettuare il Login appunto, l’accesso a questa nuova realtà, non
sanno cosa succederà loro, chi saranno o cosa diranno.
Le storie che li vedranno
protagonisti, i personaggi i che interpreteranno, saranno solo e soltanto
quelli che il pubblico chiederà loro di mettere in scena.
Questa è la loro unica
possibilità di esistere. La loro unica possibilità di non rimanere dietro le
quinte. Ma l’ Account, ciò per cui gli attori in scena devono vivere e
combattere è conosciuto esclusivamente
dagli gli autori e gli autori sono tutte le persone presenti in sala, il
pubblico, l’unico e vero moderatore dello spettacolo.
con
Marco Allegretti, Maria Beatrice Alonzi, Paolo Berini, Simone Congedo, Simona
Faustino Ventapane, Sara Fraietta, Silvana Lagrotta, Emanuela Ghini, Giorgia
Mazzucato, Dario Paltera, Maria Teresa Robusto, Viviana Valastro e Mauro
Vottari.
Indirizzo:
via Carlo della
Rocca, 6 - Roma (Torpignattara).
Sito di riferimento teatro: www.teatrostudiouno.com
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Planet
Arts Collettivo Teatrale
presenta
"Torre
Elettra"
DRAMMATURGIA & REGIA Giancarlo Nicoletti
Prima
nazionale
TEATRO BRANCACCINO - Roma
da giovedì 19 a domenica 29 gennaio 2017, dal giov. al sab. ore
20.00_dom. 18.00
Alla
periferia di una Roma futuribile c’è Torre Elettra, dove la legge non arriva,
la giustizia non è più istituzione, il sangue chiama sangue. A Torre Elettra
c’è una famiglia segnata da violenze, tradimenti, omicidi, si discute di una
vendetta da compiere, sullo sfondo dei postumi di una guerra civile fra il
potere statale e i cittadini delle periferie in rivolta. Un’Orestea
contemporanea dei sobborghi, dove i vincoli familiari e di sangue fanno i conti
con la deriva dei concetti occidentali di giustizia e Stato postmoderni.
Il nuovo lavoro drammaturgico-registico di Giancarlo Nicoletti (segnalazione Premio Hystrio - Scritture di Scena 2016) e della compagnia Planet Arts Collettivo Teatrale trova nel paradigma classico una nuova cartina tornasole per raccontare le contraddizioni della contemporaneità, la spirale dei legami familiari, lo smarrimento di senso dell’uomo moderno e il rapporto dialettico fra il singolo e lo Stato. Una riscrittura originale del mito che guarda alle recenti involuzioni del concetto di democrazia occidentale, per riannodare un filo che arriva fino ai tragici greci, non prima di essere contaminato dalle riflessioni e dai contributi di autori come Pasolini, Von Hoffmanstal, Sartre, O’Neill, Icke, Marguerite Yourcenar.
Il nuovo lavoro drammaturgico-registico di Giancarlo Nicoletti (segnalazione Premio Hystrio - Scritture di Scena 2016) e della compagnia Planet Arts Collettivo Teatrale trova nel paradigma classico una nuova cartina tornasole per raccontare le contraddizioni della contemporaneità, la spirale dei legami familiari, lo smarrimento di senso dell’uomo moderno e il rapporto dialettico fra il singolo e lo Stato. Una riscrittura originale del mito che guarda alle recenti involuzioni del concetto di democrazia occidentale, per riannodare un filo che arriva fino ai tragici greci, non prima di essere contaminato dalle riflessioni e dai contributi di autori come Pasolini, Von Hoffmanstal, Sartre, O’Neill, Icke, Marguerite Yourcenar.
Con Valentina Perrella, Liliana Massari,
Cristina Todaro, Luciano Guerra, Alessandro Giova, Matteo Montalto - FOTO Luana
Belli GRAFICA OverallsAdv - VIDEO David
Melani - SCENE Giulio Villaggio – Alessandra De Angelis - UFFICIO STAMPA
Rocchina Ceglia - AIUTO REGIA Sofia Grottoli – Paola Musollino - DISTRIBUZIONE & PROMOZIONE Altra Scena
Art Management - PRODUZIONE PlanetArts CollettivoTeatrale - DRAMMATURGIA &
REGIA Giancarlo Nicoletti
Indirizzo: Via Mecenate, 2 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrobrancaccio.it/brancaccino/il-teatro-brancaccino.html
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Planet Production presenta
"TUTTO PER LOLA"
Di Roberta Skerl - Regia di Silvio Giordani
La tragicomica storia di quattro ex prostitute “in pensione” che, per
colpa dei loro trascorsi lavorativi, vengono coinvolte in un giallo-rosa
frizzante dagli esiti imprevedibili
.
TEATRO DE' SERVI - Roma
da martedì 10
a domenica 29 gennaio 2017, ore 21.00_sab. ore 17.30 e 21.00_dom. ore 17.30
Arriva la
tragicomica storia di quattro ex prostitute scritta da Roberta Skerl e diretta
da Silvio Giordani.
Piuttosto avanti con l’età e da tempo pensionate, le
quattro donne vivono insieme in un villino liberty isolato e ormai decaduto che
un tempo era la casa di appuntamenti dove svolgevano il mestiere. A prezzo di enormi sacrifici e anni di duro lavoro, sono riuscite
a comprarsi la casa e ora vi trascorrono una serena vecchiaia fatta di
passeggiate, peonie piantate in giardino e serate alla TV. Ma un giorno,
proprio sotto le finestre del loro villino, compare la giovane Lola,
un’adolescente nigeriana costretta sul marciapiede da uno sfruttatore
connazionale. Le donne si affezionano a Lola e cominciano a seguire le sue
vicende, un po' come delle zie in apprensione per la nipotina.
Seppur attempate, le quattro ex prostitute conservano
un certo caratterino: una notte, una di loro si imbatte nello sfruttatore di
Lola che sta facendo pipì nel giardino della loro casa, e decide di dirgliene
quattro. I due si scontrano ma la situazione precipita e l'uomo viene,
accidentalmente, ucciso.
Le quattro pensionate, terrorizzate ma solidali, si
ritrovano così a dover gestire un delitto per il quale non intendono
assolutamente pagare.
Di
Roberta Skerl con
Caterina Costantini (Ester), Lorenza Guerrieri (Livia), Lucia Ricalzone (Carla), Monica Guazzini (Lucia), Geremia Longobardo
(Commissario Mascari) - Regia di Silvio Giordani
Indirizzo: Via del
Mortaro (ang. Via
del Tritone),
22 - Roma
Sito
di riferimento teatro: www.teatroservi.it
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TEATRO PER RAGAZZI
Centrale Preneste Teatro
CREST Teatro (Taranto)
in scena con
"La bottega dei giocattoli"
Testo e regia Sandra Novellino e Delia De Marco
CENTRALE PRENESTE TEATRO-
Roma
domenica 29 gennaio 2017, ore 16.30
Per la rassegna Infanzie
in gioco 2016/17 uno spettacolo della Compagnia CREST in arrivo da
Taranto.
La
storia si svolge in una bottega di giocattoli e le botteghe di giocattoli non
sono forse delle città in cui i giocattoli vivono come delle persone? O meglio,
le città non sono forse delle botteghe di giocattoli in cui le persone vivono
come dei giocattoli? C’è sempre una bambola più bella e c’è una bambola
invidiosa, un orsacchiotto che si innamora e un soldatino geloso, una mamma
cattiva e una buona fata, giostre e macchinine che non si stancano di girare.
Un mondo parallelo che aiuta i bambini a fare esperienza di emozioni, imparando
a non perdere “la bussola”, passando dalla gioia alla delusione, dalla
malinconia all’allegria, dall’amore al risentimento. Il testo e la regia sono di Sandra Novellino e
Delia De Marco, in scena ci sono Delia De Marco, Valentina Elia, Giuseppe
Marzio. Lo spettacolo prende corpo anche grazie alle musiche originali di Mirko
Lodedo, vero tappeto sonoro di azioni, danza e racconto che danno vita ai
giocattoli. O sono i giocattoli a dar vita agli attori? Lo si potrà scoprire
solo a teatro.
Testo e regia: Sandra Novellino e Delia De Marco - Con:
Delia De Marco, Valentina Elia, Giuseppe Marzio - Voci registrate: Anna
Ferruzzo e Giovanni Guarino - Scene costumi e disegno luci: Maria Pascale - Musiche originali: Mirko Lodedo - Tecnico
di scena: Walter Mirabile - Un
particolare ringraziamento a Chiara Calò
Informazioni: dai 3 in poi
Indirizzo: Via
Alberto da Giussano, 58, Roma
Sito di riferimento:
www.centraleprenesteteatro.blogspot.it
____
STAND
UP COMEDY
AltraScena Art Management
presenta
VELIA LALLI LIVE
“Lasciate che i pargoli vengano a me”
Parte con Velia Lalli la rassegna di Stand Up Comedy allo Spazio Diamante
SPAZIO DIAMANTE - Roma
venerdì
27 e sabato 28 gennaio 2017 - ore 21.00
Con Velia Lalli, la comica più irriverente
e dissacrante d'Italia, ora volto fisso di #Sbandati (Rai2), parte la rassegna
di Stand Up Comedy Live allo Spazio Diamante di Roma. La prima comica italiana ad emergere come
stand up comedian sale sul palco con il suo nuovo monologo.
Avete
quarant'anni e non avete scelto un percorso canonico: matrimonio, famiglia,
figli? Velia Lalli, con interrogativi, ipotesi graffianti e tesi difficili da
digerire, dà vita allo spettacolo che fa per voi.
Il
quarto monologo di stand up comedy della “bad girl” della comicità italiana
ironizza sulla sorpresa di non essere più una ragazza, ma ormai una donna. Uno
sguardo inclemente su come sia difficile dare una definizione verbale interiore
a questo ruolo.
Cosa
ci ha portato ad essere gli adulti che siamo? Cosa possiamo fare per gli adulti
di domani? Lo spettacolo è la
demolizione dei fantasmi del passato, una zavorra di cui ci si può liberare
solo ridendo. È la decostruzione dei ruoli imposti, in cui ci troviamo nelle
diverse età della vita.
La
comica ha deciso di non risparmiarne nessuno: che siate madri, padri, figli,
mogli, mariti, compagni, uomini, donne, bambini… nessuno è al riparo dalla
“carezza” della sua comicità sferzante e impietosa. Ogni ruolo ha il suo
risvolto comico, è accettarlo può fare solo che bene.
Scritto, diretto ed intrapretaoto da
Velia Lalli
Indirizzo: via Prenestina 230/ b - Roma
Sito
di riferimento: www.spaziodiamante.it
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ARTE
PROSEGUONO...
"City Lego®."
La più grande città al mondo costruita con i Lego
La più grande città al mondo costruita con i Lego
Ideata da LAB
Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia
Group e Kornice
"Guido Reni
District"
da giovedì 8
dicembre 2016 a domenica 29 gennaio 2017 - orari vari
7 milioni dei famosi mattoncini LEGO® riproducono una città unica al mondo con tutti i
suoi dettagli, irripetibile nel suo genere e per la prima volta presentata
nella sua versione integrale a Roma.
Ideata da LAB Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice e ospitata presso il Guido Reni District, la mostra porta nella capitale un grandioso diorama (15 metri per 5) interamente dedicato al tema urbano: un incredibile progetto che prende il nome di City Booming e che, con la meticolosa precisione nella realizzazione veritiera di ogni angolo di vita, racconta la magia scatenata dai mattoncini più famosi al mondo, riproducendo un’intera “città fantastica” in ogni minimo dettaglio.
City Booming, costruita in circa 1 anno di lavoro e iniziata nel 2012 - con i pezzi provenienti dalla collezione di Wilmer - arriva a Roma mettendo in scena tutto l’estro creativo del team di LAB.
In mostra non solo costruzioni ma anche sistemi di automazione e illuminazione che danno vita a storie incredibili che solo questi veri e propri “artigiani dei Lego” riescono a realizzare: tra gru, elevatori, cinema e pinacoteche, sono diversi i meccanismi presenti all’interno della città, come il treno che gira attorno a essa e una coloratissima ruota panoramica all’interno di un Luna Park.
Ideata da LAB Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice e ospitata presso il Guido Reni District, la mostra porta nella capitale un grandioso diorama (15 metri per 5) interamente dedicato al tema urbano: un incredibile progetto che prende il nome di City Booming e che, con la meticolosa precisione nella realizzazione veritiera di ogni angolo di vita, racconta la magia scatenata dai mattoncini più famosi al mondo, riproducendo un’intera “città fantastica” in ogni minimo dettaglio.
City Booming, costruita in circa 1 anno di lavoro e iniziata nel 2012 - con i pezzi provenienti dalla collezione di Wilmer - arriva a Roma mettendo in scena tutto l’estro creativo del team di LAB.
In mostra non solo costruzioni ma anche sistemi di automazione e illuminazione che danno vita a storie incredibili che solo questi veri e propri “artigiani dei Lego” riescono a realizzare: tra gru, elevatori, cinema e pinacoteche, sono diversi i meccanismi presenti all’interno della città, come il treno che gira attorno a essa e una coloratissima ruota panoramica all’interno di un Luna Park.
Foto © GiuliaFedel
Indirizzo: via Guido Reni, 7 - Roma
Sito di
riferimento: www.guidorenidistrict.com
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"Artemisia Gentileschi e il suo tempo"
Nasce da un’idea di Nicola Spinosa ed è curata dallo stesso Spinosa per la sezione
napoletana, da Francesca
Baldassari per la sezione
fiorentina, e da Judith Mann per
la sezione romana.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, promossa e prodotta da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia Group e organizzata con Zètema Progetto Cultura.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, promossa e prodotta da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia Group e organizzata con Zètema Progetto Cultura.
Museo di Roma - Palazzo
Braschi - Roma
da mercoledì 30 novembre 2016 a domenica 7 maggio 2017 - vari orari
Un viaggio nell’arte della prima metà del XVII secolo seguendo le tracce di
una grande, vera donna. Una pittrice di prim’ordine, un’intellettuale
effervescente, che non si limitava alla sublime tecnica pittorica, ma che
seppe, quella tecnica, declinarla secondo le esigenze dei diversi committenti,
trasformarla dopo aver assorbito il meglio dai suoi contemporanei, così come
dagli antichi maestri, scultori e pittori. La parabola umana e professionale di
Artemisia Gentileschi (1593-1653), straordinaria artista e donna di
temperamento, appassiona il pubblico anche perché è vista come un’antesignana
dell’affermazione del talento femminile, dotata di un carattere e una volontà
unici. Un talento che le consentì, giovanissima, arrivata a Firenze da Roma,
prima del suo genere, di entrare all’Accademia delle Arti e del Disegno di
Firenze; che le fece imparare, già grande, a leggere e scrivere, a suonare il
liuto, a frequentare il mondo culturale in senso lato; una volontà che le
consentì di superare le violenze familiari, le difficoltà economiche; una
libertà la sua che le permise di scrivere lettere appassionate al suo amante
Francesco Maria Maringhi, nobile raffinato quanto tenero e fedele compagno di
una vita. Una tempra la sua, che pure sotto tortura (nel processo che il padre
intentò al suo violentatore Agostino Tassi) le fece dire: “Questo è l’anello
che tu mi dai et queste le promesse”, riuscendo così a ironizzare, fino al
limite del sarcasmo, sulla vana promessa di matrimonio riparatore.
Copre l’intero arco temporale della vicenda artistica di Artemisia Gentileschi e consentirà al visitatore di ripercorrere vita e opere dell’artista a confronto con quelle dei colleghi: circa 100 sono in totale le opere in mostra, provenienti da ogni parte del mondo, da prestigiose collezioni private come dai più importanti musei in un confronto serrato tra l’artista e i suoi colleghi, frequentati, a Roma, come a Firenze, ancora a Roma e infine a Napoli, con quel passaggio veneziano di cui molto è da indagare, così come la breve intensa parentesi londinese.
Copre l’intero arco temporale della vicenda artistica di Artemisia Gentileschi e consentirà al visitatore di ripercorrere vita e opere dell’artista a confronto con quelle dei colleghi: circa 100 sono in totale le opere in mostra, provenienti da ogni parte del mondo, da prestigiose collezioni private come dai più importanti musei in un confronto serrato tra l’artista e i suoi colleghi, frequentati, a Roma, come a Firenze, ancora a Roma e infine a Napoli, con quel passaggio veneziano di cui molto è da indagare, così come la breve intensa parentesi londinese.
È accompagnata da un catalogo edito
da Skira che
dà conto dei diversi periodi artistici e umani di Artemisia e riporta le schede
delle opere esposte, frutto dei più recenti studi scientifici e degli ultimi
documenti rinvenuti.
Sponsor della mostra Generali Italia, sponsor tecnico Trenitalia.
L’evento è consigliato da Sky Arte HD.
Indirizzo: piazza
San Pantaleo, 10 - Roma
Sito di
riferimento: www.museodiroma.it
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"GUERRE STELLARI - PLAY"
a cura di
Fabrizio Modina
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da venerdì 28 ottobre a domenica 29 gennaio 2017, vari orari
Il Complesso del Vittoriano - Ala Brasini di Roma
ospita la mostra dedicata all’affascinante universo di Guerre Stellari, un mito
assoluto che ha incantato tre generazioni dal 1977 a oggi.
Oltre 1000 pezzi tra modellini, action figures e
stampe d’epoca - alcune esposte per la prima volta in Italia - raccontano ai
visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora
oggi seduce e appassiona a livello globale.
Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha
sedotto tre generazioni si focalizza sull’aspetto ludico della leggendaria
narrazione, utilizzando una selezione attinta dall’infinita produzione -
partita nel 1977 - di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che
Fabrizio
Modina, curatore della mostra e uno dei massimi
collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del
grande pubblico.
Ai più classici toys sono affiancati rarissimi
pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in
scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di
valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone
universali.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del
Risorgimento italiano, la mostra Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga
che ha sedotto tre generazioni è prodotta e organizzata da Arthemisia Group e
Kornice, è curata da Fabrizio Modina e vede come special partner Mondadori
Store e come partner tecnici iGuzzini, Guidi Go e Grafiche Gemma.
Il
catalogo è edito da Piazza Editore e Kornice.
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito riferimento: www.ilvittoriano.com
____
"LOVE. L’arte contemporanea incontra
l’amore"
a cura di Danilo Eccher
Il Chiostro del Bramante festeggia i
suoi 20 anni di attività con una mostra dal carattere internazionale.
Chiostro
del Bramante - Roma
da giovedì 29 settembre 2016 a domenica 19 febbraio 2017 - vari orari
Una novità assoluta e imperdibile nel panorama delle proposte culturali capitoline degli ultimi anni che si candida a riportare la città di Roma in linea agli stessi livelli delle più stimate realtà espositive internazionali. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George,Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos, con opere dai linguaggi fortemente esperienziali (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins della Kusama tra le più instagrammate al mondo) e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni.
da giovedì 29 settembre 2016 a domenica 19 febbraio 2017 - vari orari
Una novità assoluta e imperdibile nel panorama delle proposte culturali capitoline degli ultimi anni che si candida a riportare la città di Roma in linea agli stessi livelli delle più stimate realtà espositive internazionali. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George,Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos, con opere dai linguaggi fortemente esperienziali (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins della Kusama tra le più instagrammate al mondo) e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni.
L'arte incontra l'amore.
L’esposizione romana intende affrontare uno dei sentimenti universalmente riconosciuti e da sempre motivo d’indagini e rappresentazioni, l’Amore, raccontandone le diverse sfaccettature e le sue infinite declinazioni. Un amore felice, atteso, incompreso, odiato, ambiguo, trasgressivo, infantile, che si snoda lungo un percorso espositivo non convenzionale, caratterizzato da input visivi e percettivi.
Inoltre, in coerenza con il progetto scientifico voluto dal DART Chiostro
del Bramante, il visitatore potrà vivere un' esperienza di guida attiva
assolutamente fuori dal comune, scegliendo per la prima volta tra 5
"partner audio": John, Coco, Amy, David e Lilly saranno gli speciali
compagni di viaggio, a seconda del tipo di esperienza che si vuole
intraprendere, che racconteranno le opere esposte e aiuteranno il pubblico ad
apprezzare le emozioni in esse contenute. Le audioguide sono state realizzate
dalla Zeranta Edutainment s.r.l.
società specializzata nell'educational ed entertainment.
Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.
Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.Chiostro del Bramante in collaborazione conArthemisia Group. - La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. - Il catalogo è edito da Skira.
Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.
Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.Chiostro del Bramante in collaborazione conArthemisia Group. - La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. - Il catalogo è edito da Skira.
Indirizzo: Via Arco della Pace 5 - Roma
Sito di riferimento:
www.chiostrodelbramante.it
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"Edward Hopper"
curata
da Barbara Haskell
Una grande
mostra dedicata a Edward Hopper,
icona dell’arte americana del XX Secolo, amatissimo dal grande pubblico.
icona dell’arte americana del XX Secolo, amatissimo dal grande pubblico.
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da sabato 1 ottobre 2016 a domenica
12 febbraio 2017, vari orari
A grande richiesta dei visitatori, arriva (anzi torna) nella Capitale Edward Hopper, uno degli artisti più conosciuti e amati dal grande pubblico internazionale. Circa 60 capolavori realizzati da Hopper tra il 1902 e il 1960, prestati eccezionalmente dal WhitneyMuseum di New York, tra cui le opere iconiche Le Bistro or The Wine Shop (1909), Summer Interior (1909), New York Interior(1921), South Carolina Morning (1955) e Second Story Sunlight (1960).
Prestito eccezionale è il complesso e seducente olio su tela Soir Bleu opera della lunghezza di circa due metri, realizzato da Hopper nel 1914 a Parigi.
All’esposizione delle opere si aggiunge una sezione del tutto inedita, dedicata all’influenza di Hopper sul grande cinema come nei film che hanno per protagonista Philip Marlowe, i lavori di Hitchcock - Psycho e Finestra sul cortile -, quelli di Michelangelo Antonioni, fino ai diversi riferimenti hopperiani ne Il Grido, Deserto rosso e L'eclisse.
In Profondo rosso, Dario Argento ricostruisce come “Nighthawks” la sequenza del bar; in Velluto blu e Mullholland Drive, il grande David Lynch s’ispira a molte opere di Hopper, così come Wim Wenders in Paris, Texas e Todd Haynes in Lontano dal Paradiso e i fratelli Coen in L'uomo che non c'era.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, con il patrocinio della Regione Lazio, in collaborazione conAssessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, la grande retrospettiva dedicata a Edward Hopper è organizzata e prodotta da Arthemisia Group con il Whitney Museum of American Art di New York, ed è curata da Barbara Haskell - curatrice di dipinti e sculture del Whitney Museum of American Art - in collaborazione con Luca Beatrice. La mostra vede come sponsor Generali Italia e come special partner Ricola, come sponsor tecnico Trenitalia e media partner AD eVogue Italia. L’evento è consigliato da Sky Arte HD. Catalogo edito da Skira.
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento:
www.ilvittoriano.com
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SERATE con OSPITI
"apeRIVER"
Ospite Speciale FEM (XFactor
10)
E da Colorado
l'attore DANIELE GATTANO
Hosted by GIUSVA
Una voce che
incanta. Da XFactor sbarca a Roma FEM e illumina apeRIVER...
BEIGE - Roma
giovedì 26 gennaio 2017 , dalle ore 20.00
E' al suo quarto appuntamento apeRIVER,
serata dedicata all'indimenticabile River Phoenix, che in un crescendo di
ospiti riserva ogni volta una sorpresa per il pubblico trasteverino. Dai
locali del Beige si sentiranno i vertiginosi acuti di FEM, ospite speciale
dell'aperitivo eterofriendly, che per l'occasione si veste a festa
con ospiti di prestigio. Dal talentuoso di XFactor alla comicità
dell'attore Daniele Gattano, direttamente da Colorado, passando per le risate
teatrali raccontate da Sara Vannelli e dagli attori di Il Conto è Servito,
capeggiati per l'occasione dalla splendida Roberta Garzia. Infine, annunciati
dal frontman Giusva, arrivano le giovani voci dell'etichetta
discografica CANTIERI SONORI, curatrice della sezione Palco Aperto, che si
chiuderà con il saluto di Francesco Meoni e Vincenzo Marti, in scena con Once I
Was, Oltre la Storia di Tim e Jeff Buckley.
La sezione Palco Aperto, a cura dell'etichetta
discografica Cantieri Sonori, presenterà il giovane Giannetti (al secolo
Alessio Giannetti), rientrato nelle ultime selezioni sanremesi dedicate alle
voci in erba. Palco Aperto culminerà nei saluti da parte del cast Il
Conto è Servito di Sara Vannelli, in scena al Teatro Golden dal 28 Gennaio.
Con l'autrice Vannelli arrivano alcuni dei protagonisti dello
spettacolo, tra cui Roberta Garzia, Martina Carletti, Barbara Abbondanza,
Andrea Zanacchi, Simone Villani e Alessandra Schiavoni. Ciliegina sulla
torta sarà l'arrivo di Francesco Meoni e Vincenzo Marti, in scena dal 20
Gennaio presso il Teatro Due Roma con uno spettacolo che il pubblico
riveriano apprezzerà di certo... Once I Was, Oltre La Storia di Tim e
Jeff Buckley, è un excursus
poetico che alterna la storia delle vicissitudini personali dei due artisti e
delle loro carriere...
L'ingresso è gratuito ed aperto a tutti, etero, gay, ed eterocuriosi...
Because Thursday is the new Saturday.
L'obiettivo del giovane fotografo Marco
Portanova, catturerà il pubblico in fotoricordo
disponibili sulla pagina ufficiale dell'evento: www.facebook.com/ApeRiver.
Informazioni: INGRESSO GRATUITO - con
possibilità aperitivo.
Indirizzo: Via del Politeama 13 - Roma
Sito
di riferimento: www.beigeroma.com
Kirosegnaliamo esce all’inizio di ogni settimana, chi
volesse darci comunicazione di eventi con rilievo artistico-culturale può
scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la
domenica precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione,
provvederemo previa specifica selezione all'inserimento …