Kiri, continuano le segnalazioni di Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Di settimana in settimana vari suggerimenti tra teatro, musica, arte e tanti altri eventi selezionati accuratamente sulla base delle vostre importanti indicazioni.
Dunque ecco per sognare con voi...
TEATRO
Teatro Nuovo di Milano
presenta
Saturday night fever
"LA FEBBRE DEL
SABATO SERA"
Basato sul celebre film di Paramount/RSO e sulla storia
di Nik Cohn
Adattamento al teatro di Robert Stigwook in collaborazione con Bill Oaks
e di Sean Cercone & David Abbinanti per il Nord
America
con le canzoni dei The
Bee Gees
Regia CLAUDIO INSEGNO
TEATRO OLIMPICO - Roma
da martedì 7 a domenica 19 febbraio 2017, ore 21.00_dom. 18.00
In
occasione del 40° anniversario dall’uscita del celebre film, Teatro Nuovo di
Milano presenta la nuova produzione
italiana de LA FEBBRE DEL SABATO SERA.
Il
musical tratto da una delle pellicole più celebri ed importanti nella storia
del cinema, è un omaggio alla disco music ed al glam dominante degli anni’70.
Uno spettacolare juke box musical in cui rivivere i successi disco in voga
all’epoca tra cui spiccano le canzoni originali dei Bee Gees come Stayin' Alive, How Deep Is Your Love,
Night Fever, You Should Be Dancing e tante altre in voga tutt’oggi quali Symphonie No 5, More than a woman e la
celeberrima Disco Inferno.
Giuseppe Verzicco è il nuovo Tony Manero! A sceglierlo una
commissione internazionale composta dai produttori americani di Theatrical
Rights e dal team creativo italiano presieduto dal regista Claudio
Insegno. Classe 1986, Verzicco è oggi
uno dei migliori performer del musical italiano e, con il suo carisma ed il suo
grande e poliedrico talento, è pronto a far rivivere quel ruolo che ha portato
alla ribalta mondiale un giovanissimo Travolta.
Un ruolo attesissimo per un debutto che regalerà a tutto il
pubblico italiano le forti emozioni che solo John Travolta seppe suscitare in
tutti gli spettatori della celebre pellicola di John
Badham, grazie al concept cinematografico che il regista Claudio Insegno ha
voluto imprimere a questo nuovo allestimento.
A presentare lo spettacolo è Lorenzo Vitali, direttore artistico del Teatro Nuovo, che ha anche
prodotto il pluripremiato Jersey Boys.
Orchestra dal vivo e suggestivo e tecnologico impianto scenografico
arricchito dai sorprendenti video.
Con GIUSEPPE VERZICCO nel ruolo di Tony Manero, ANNA
FORIA - Stephanie Mangano, GIADA D'AURIA – Annette, LUCA
SPADARO - Bobby C, SAMUELE
CAVALLO - Joey, DAVID
NEGLETTO - Double J, FRANCESCO LAPPANO - Gus , ALESSANDRA
SARNO - Flo Manero , GAETANO
INGALA - Frank Manero, GIANLUIGI
STICOTTI - Dj Monty, GIOVANNA D'ANGI - Candy, ALEX
BOTTA - Frank Jr, MONICA RUGGERI – Linda Manero, ARIANNA
GALLETTI - Pauline
e con Ensamble FABIO
GENTILE - ILARIA LEONE – AMILLA LUCCHINI
- CAROLINA MOLLO - JESSICA FALCERI –
MARCO VENTRELLA – ENERISE VEIDIA - JANER VERANES
Massimo
Carrieri - direzione musicale/tastiera1, Stefano
Damiano – tastiera 2, Simone Rozza e Paolo Ballardini – chitarra, Marco
Campagna – batteria, Daniele Catalucci –
basso, Marcello Ronchi – tromba, Alessio Zanovello – reed, Pietro Spina – trombone
Regia: Claudio Insegno, Coreografie:
Valeriano Longoni, Supervisione
Musicale: Angelo Racz, Direzione
Musicale: Massimo Carrieri. Scene: Roberto e
Andrea Comotti, Costumi:
Graziella Pera, Disegno Audio:
Simone Della Scala, Disegno Luci:
Valierio Tiberi, Video
Scenografia: Francesca Del Cupolo & Erika DolciAssistente alla regia Simone
De Rose, Assistente Coreografo: Erika Simonetti
Indirizzo: Piazza Gentile da
Fabriano, 17 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatroolimpico.it
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DAUNIDEADI
presenta
"IL CONTRARIO DI
TUTTO"
con
FABIO
AVARO - VANINA MARINI
e
la preoccupante partecipazione de La Banda dell’UKU
testo di Luca
Sgamas
Regia di
Siddhartha Prestinari
TEATRO
AMBRA ALLA GARBATELLA - ROMA
da giovedì 9 a domenica 12 febbraio 2017, ore 21.00 e la dom. ore 17.00
Lo
spettacolo scritto da Luca Sgamas racconta la storia di Adele giovane ragazza
che grazie al ritrovamento di un vecchio diario della madre riesce ad entrare
in “contatto” con il padre che non ha mai conosciuto, da anni esiliato, pare,
in America Latina. I due rimangono così racchiusi in un “non luogo” fatto di
parole e date dove vengono raggiunti da un improbabile trio di musicisti,
ospiti di Pippo Baudo a Sanremo, che tra
divertenti equivoci, colpi di scena ed assurde ricostruzioni musicheranno
e daranno voce ai ricordi, agli aneddoti ed ai segreti che celati nel diario
piano piano sveleranno che la verità non è quella che i malcapitati
protagonisti avevano sempre creduto…
Tra i racconti di false verità e confronti con la
realtà si dipana uno spettacolo che come spiega la regista: “per
sua fortuna non ha una collocazione, non è propriamente prosa, non è neanche
cabaret, e non è uno spettacolo musicale, ma è un insieme di tutto questo e di
altro ancora da definire. E' un non luogo in cui gli attori ed i musicisti,
cederanno la scena al “senso comico” nel suo continuo divenire. E' uno
spattacolo che non ha controindicazioni ma è autenticamente beffardo,
fintamente modesto e cosa più importante, estremamente divertente”.
Con: Fabio Avaro, Vanina Marini e la
Banda dell’UKU - Scritto da: Luca Sgamas - Regia: Siddhartha Prestinari -
Disegno luci: Maximiliano Lumachi e Luca Carnevale
Indirizzo: piazza
Giovanni da Triora, 15 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatroambra.it
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La Compagnia Habitas
presenta
"SURGELAMI"
Un
progetto di drammaturgia scenica con. Chiara Aquaro, Chiara Della Rossa, Armando Quaranta, Simone Ruggiero
Dramaturg. Rosalinda Conti regia. Niccolò Matcovich aiuto regia. Riccardo Pieretti
TEATRO STUDIO UNO - Roma
da giovedì 9 a domenica 26 febbraio 2017 , dal giov. al sab. ore 21.00_dom.
18.00
Vincitrice del bando di residenza
“Pillole”.
Lo spettacolo debutterà a Roma a febbraio per tre
settimane consecutive, dal giovedì alla domenica, per poi proseguire a Verona ad aprile, ospite della Fucina
culturale Machiavelli.
Sinossi
“Surgèlami per scongelarmi in tempi
migliori”.
Quali sono le difficoltà, le impossibilità
di vivere oggi il rapporto di coppia? Il lavoro, il futuro, la
fiducia.. o forse, e più semplicemente,
noi. Perché non siamo pronti? Perché non siamo più pronti?
Note
di regia
Surgèlami è un progetto di drammaturgia scenica che vuole indagare
la coppia e le tematiche, e dinamiche, che le ruotano intorno. Il progetto
nasce con l’intento specifico di un confronto teatrale e dinamico sulle linee
proposte. A tale scopo è sembrata più stimolante la forma della drammaturgia
scenica, impostata su una serie di esercizi guidati, rielaborati e sviluppati,
e di improvvisazioni in sala. La scelta di coinvolgere non due ma quattro
attori, e di distinguere i ruoli della regia e della drammaturgia, deriva dalla
necessità di sondare una molteplicità di punti di vista, per poi pensare un
lavoro di composizione che metta insieme i vari spunti cercando un’organicità,
o consapevole “disorganizzazione”, del materiale proposto. Quattro attori in
scena permettono altresì uno sviluppo più ampio e, perché no, l’intersezione tra le varie dinamiche ra
Indirizzo:
via Carlo della
Rocca, 6 - Roma (Torpignattara).
Sito di riferimento teatro: www.teatrostudiouno.com
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L’associazione culturale Extravagarte di Roma
presenta
“Un giorno qualsiasi”
scritto e diretto da Giancarlo
Moretti
CENTRO
CULTURALE ARTEMIA - Roma
da venerdì 10 a domenica 12 febbraio, ore 20.30_dom. ore 18.00
Repliche: dicembre 2014 Teatro Kopò, Roma
Una
famiglia si ritrova a casa per la cena. E’ tardi, ci sono marito e moglie ma
loro figlio non è lì. Durante la mattinata è successo qualcosa a scuola in cui
il ragazzo è rimasto coinvolto. I due coniugi iniziano allora un colloquio
partendo da questo avvenimento, ma è solo l’occasione per un confronto sul loro
rapporto in cui riemergere il ‘non detto’ tra i due.
Verità e
menzogna s'intrecciano in modo grottesco tra commedia e dramma in continui
ribaltementi di fronte.
Cambiare
la propria vita? Lasciare tutto com’è? Due opzioni che continuamente si
alternano nel corso della vicenda. L’uomo e la donna non hanno nome perché non
devono incarnarsi in una identità specifica, essi possono essere chiunque di
noi, in un oscillare continuo fra cinismo e fragilità, istinto e razionalità,
speranze sogni e delusioni che definiscono i limiti del loro essere una
'coppia'.
Note
dell'autore:
“Un giorno qualsiasi”, s’inserisce nel percorso di osservazione del quotidiano.
I
personaggi delle storie non hanno nome perché la loro identità come individui
non è importante.
Le vite
che essi vivono, infatti, sono quelle che viviamo o potremmo vivere ognuno di
noi, senza che però esse siano 'realmente' la vita di nessuno in particolare.
L’osservazione
della realtà non è volontà di descriziverla o raccontarla in scena.
Il
progetto è creare l’immagine di un’altra realtà allusiva e paradossale che
permetta allo spettatore di viverla, temporaneamente, nella durata della
rappresentazione.
I due
protagonisti non sono personaggi che assurgono a ruoli al di sopra della
quotidianità, non sono ‘altro’ dagli spettatori in sala, essi sono immagini del
quotidiano. Le loro parole, le situazioni che “Un giorno qualsiasi” mette in scena, sono quelle che ognuno di noi può aver vissuto un
giorno nel proprio rapporto di coppia, o forse poter vivere domani nella
realtà, masenza che esse siano effettivamente la nostra vita: loro sono sulla
scena, noi siamo tra il pubblico.
Atto unico, durata 70’. Interpreti: Giancarlo Moretti - Simona Pettinari
Scene e costumi: Paola
Salomon
Indirizzo: Via Amilcare Cucchini, 38 - Roma
Sito di riferimento centro: www.centroculturaleartemia.it
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"GANG BANG Cassie Wright: la
Regina del Porno"
Di Fabio Pisano
Regia: Gina Merulla
Di Fabio Pisano
Regia: Gina Merulla
Teatro hamlet- Roma
da venerdì 10 a domenica 19 2017 - dal venerdì alla domenica, ore 21.00_dom.ore
18.00
“Gang Bang” di Fabio Pisano è ispirato all’omonimo romanzo dello scrittore statunitense Chuck Palahniuk, genio dalla cui mente sono sgorgati capolavori assoluti quali Fight Club e Soffocare osannati dalla critica e dal pubblico sia nella loro forma letteraria che nelle loro trasposizioni cinematografiche.
Con un linguaggio veloce, abrasivo, a tratti brutale, lo spettacolo ci
parla dell’annichilimento umano ad opera della società e dei mass media che
fanno sì che la realtà sia risucchiata in una proiezione mentale deforme,
bizzarra e sconcertante.
Cassie Wright, regina leggendaria del porno, si avvia alla fine della sua carriera e il suo tanto agognato “canto del cigno” consisterà nel girare un ultimo film in cui si accinge a condurre un’impresa epica: battere il record mondiale di Gang Bang con 600 uomini.
Mr 72, Mr 137 e Mr 600 sono fra questi: tre uomini dai differenti vissuti, differenti caratteri, differenti motivazioni si ritrovano nel medesimo luogo ossia lo squallido sotterraneo di un set porno ove tutto (incluso il Teatro) deve compiersi.
La regia è dinamica, cruda e tagliente e all’occorrenza spietata: scenografie e costumi sono ridotti al minimo mostrando l’uomo nudo nella sua piccolezza e nella sua fragilità. Niente sconti dunque: dubbio, disperazione, conflitto sfociano in una tensione drammatica aggressiva e penetrante in cui è necessario dire e mostrare tutto ciò che deve essere detto e mostrato!
Cassie Wright, regina leggendaria del porno, si avvia alla fine della sua carriera e il suo tanto agognato “canto del cigno” consisterà nel girare un ultimo film in cui si accinge a condurre un’impresa epica: battere il record mondiale di Gang Bang con 600 uomini.
Mr 72, Mr 137 e Mr 600 sono fra questi: tre uomini dai differenti vissuti, differenti caratteri, differenti motivazioni si ritrovano nel medesimo luogo ossia lo squallido sotterraneo di un set porno ove tutto (incluso il Teatro) deve compiersi.
La regia è dinamica, cruda e tagliente e all’occorrenza spietata: scenografie e costumi sono ridotti al minimo mostrando l’uomo nudo nella sua piccolezza e nella sua fragilità. Niente sconti dunque: dubbio, disperazione, conflitto sfociano in una tensione drammatica aggressiva e penetrante in cui è necessario dire e mostrare tutto ciò che deve essere detto e mostrato!
Con Alessandro Catalucci, Fabrizio Facchini, Francesco Meloni, Isabel
Heines - Luci e Fonica: Massimo
Secondi - Scenografia: Christian Valentini - Costumi: Agnese Pizzuti
Informazioni: VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI
Indirizzo: Via Alberto da Giussano 13, Roma – Zona Pigneto - Roma
Sito di
riferimento teatro: www.teatrohamlet.it
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SOCIAL COMEDY CLUB
“SAN
VALENTINO CREPA”
regia di Daniele Fabbri
regia di Daniele Fabbri
TEATRO TRASTEVERE - Roma
domenica 12 febbraio 2017, ore
21.00
L’esplosivo
gruppo di teatranti comici guidati da
Daniele Fabbri torna a calcare il palcoscenico del Teatro Trastevere per divertire il pubblico,
alla faccia della festa più sdolcinata dell’anno. Per il sesto anno consecutivo, torna a Roma lo speciale
di San Valentino del
Social Comedy Club. San Valentino Crepa,
è il titolo del quinto appuntamento con
il moderno format di varietà delle arti performative votate alla comicità. Definito come “L’appuntamento più esilarante e intelligente della scena romana”,
il Social Comedy Club è uno show teatrale all’insegna dell’intrattenimento in
ogni possibile declinazione.
Il 12
febbraio saliranno sul palco: Daniele Fabbri, Daniele Parisi, Stefano Usai,
ChenBarbùMalRasé, Il Nano Egidio, Giulia Vanni, Cecilia d’Amico, Chiara
Becchimanzi, Gigia Mazzucato, Angelo Sateriale e Fulvio Maura
Se
siete una coppia innamorata, venite a ridere di noi poveri cuori solitari! Se
siete cuori solitari, venite a ridere delle coppie innamorate! Se siete coppie
solide ma felici, venite a spiegarci il trucco! Se siete single in cerca
dell’anima gemella, venite! Ci sono un mucchio di coppie da sfasciare! Tutte le migliori arti dello spettacolo
comico al servizio di un unico grande messaggio, e cioè che l’Amore è come il
miele: appiccicoso!!”
Con Daniele Fabbri, Daniele Parisi,
Stefano Usai, ChenBarbùMalRasé, Il Nano Egidio, Giulia Vanni, Cecilia d’Amico,
Chiara Becchimanzi, Gigia Mazzucato,
Angelo Sateriale e Fulvio Maura - Eegia
Daniele Fabbr
Indirizzo:
via Jacopa de Settesoli 3 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrotrastevere.it
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PROSEGUONO....
Fattore K
in collaborazione con la Compagnia
Carmentalia
presenta
"IL GIOCO"
di Franca
De Angelis
regia di Christian Angeli
TEATRO COMETA OFF- Roma
da giovedì 31 gennaio a domenica 12 febbraio 2017, ore 21.00_dom. 18.00
Lo
spettacolo è stato presentato in forma
di studio al Teatro Gasometro nell’Estate Romana 2015, aggiudicandosi il primo posto come migliore drammaturgia e
il terzo come spettacolo dell’anno
2015, nella classifica di Isabella Polimanti della rivista Saltinaria.
Il
Gioco racconta la storia di due giovani squattrinati e senza grandi prospettive
che incontrano una misteriosa “Dottoressa Z”, consulente filosofica, che
cambierà i loro destini utilizzando un gioco apparentemente innocuo ma dalle
conseguenze inaspettate.
Il
Gioco consiste in questo: ognuno dei due deve porre un quesito e stilare una
lista di cinque possibilità di azione. Soltanto una di queste verrà sorteggiata
e bisognerà attenersi scrupolosamente alla scelta. Un po’ come testa o croce ma
con cinque possibilità diverse, studiate a tavolino spesso senza capire le
conseguenze di ogni singola opzione.
E’ un
gioco leggero, divertente, che li deresponsabilizza quel tanto da renderli
audaci… ma che succede quando il Gioco viene portato avanti fino alle estreme
conseguenze? Quando non siamo più noi i veri artefici delle nostre scelte ma il
soltanto il puro, spietato caso? Siamo davvero così artefici delle nostre vite?
E’ su
questi interrogativi profondi che si muove con leggerezza la macchina de Il
Gioco, con una compagnia capace di cambiare registro emotivo e di esprimere con
grazia l’intero arco trasformativo dei due sfaccendati, che si ritroveranno
coinvolti in una vera e propria trappola alla vittima e carnefice.
Un
noir, un intrigo tragicomico a tre, una tensione emotiva che cresce man mano
che sale la posta in gioco, e quindi anche il pericolo. Si ride e si riflette,
spesso nello stesso istante.
Di Franca De Angelis - Con Anna Cianca (Dottoressa Z), Alessia Sorbello (Agata) e Andrea
Trovato (Paolo) - Regia
di Christian Angeli - Scene:
Katia Titolo – Costumi: Marco Berrettoni Carrara - Disegno
Luci e Post Produzione: Giacomo Cursi - Aiuto Regia: Alessia Filiberti
Indirizzo: via Luca della Robbia,
47 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.cometaoff.it
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"SULLE
SPINE"
di DANIELE FALLERI
con Ivan Giambirtone
regia Daria Veronese
da venerdì 3 a domenica 12
febbraio 2017 (dal venerdì alla domenica), ore 21.00_dom.
ore 18.00
Arriva
al Teatro Ar.Ma di Roma la regia di Daria Veronese che ad ottobre ha dato vita
a questo nuovo spazio culturale a due passi dal Vaticano.
Silio,
con molti problemi da risolvere, dopo aver passato la sua vita in una continua
ricerca di affetto e sostegno da parte dei genitori, decide di agire e di
forzare gli eventi a suo favore. Guidato da una lucida follia, cambia il
destino della propria famiglia, affrontando con successo situazioni estreme.
Gli eventi ricordano episodi di cronaca dal sapore drammatico, ma che visti con
l’occhio dell’ironia e della comicità della violenza gratuita, possono anche
far ridere e sorridere, oltre che a riflettere su quanto spesso sia
ingiustificata e inutile la nostra aggressività.
Di Daniele Falleri - Con Ivan Giambirtone e Alessandro
Solombrino - Regia Daria Veronese
Indirizzo: via Ruggero di Lauria 22 - Roma
Facebook di riferimento teatro: www.facebook.com/ArMaTeatro-340104629710399/
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MENTI
ASSOCIATE e PAPIK
presentano
" 100m2
"
di Juan Carlos
Rubio
regia di
Siddhartha Prestinari
con
Sandra Milo, Giorgia Wurth
TEATRO MARCONI - Roma
da giovedì 2 a domenica 12
febbraio 2017 (dal giovedì alla domenica),
ore 21.00_ dom. 17.30
La
vita si sa può essere piena di fantasia e anche le scelte più ordinarie possono
rivelare risvolti inattesi. Non c’è bisogno di essere fatalisti per attendersi
grandi cose dall’acquisto di un appartamento in nuda proprietà. Ed è così che,
quello che sulla carta sembra un triste contratto tra una persona sola e
bisognosa e un’altra opportunista e profittatrice, diventa invece il pretesto
per un incontro di anime.
Cento metri quadri di Juan Carlos
Rubio
è una commedia divertente, naturalista, che racconta quello che accade quando
Carmen, ottuagenaria in gamba ed esuberante decide di vendere in nuda proprietà
il suo appartamento a Sara, una giovane morigerata, fin troppo responsabile e
strutturata.
Carmen
sembra felice, sebbene cardiopatica è un’inguaribile ottimista, che ama i suoi
abiti appariscenti e i suoi discorsi chiari. Sara è molto sicura di sé, e
nonostante sia nel pieno della vita, ha sempre un occhio all’orologio, ha paura
di divertirsi e non osa rischiare.
Ne
nasce un confronto tra due donne che affrontano la vita da punti di vista assai
distanti dando il via a una divertente e inimmaginabile relazione, a gag
esilaranti e a teneri siparietti in un alternanza di insospettabili cambi di
direzione della trama e degli eventi.
Di Juan Carlos Rubio - traduzione di Pino Tierno e
Valentina Martino Ghiglia - con Sandra
Milo, Giorgia Wurth, Emiliano Reggente - regia di Siddhartha Prestinari - disegno luci di Pietro Petronelli - scene di Mauro Paradiso
Indirizzo: viale marconi 698E - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatromarconi.it
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La Bilancia Produzioni presenta
"BEDDA MAKI"
Come
resushitare il ristorante e vivere felici
di Chiara
Boscaro e Marco Di Stefano
Commedia vincitrice della IV Edizione del Concorso
“Una commedia in cerca di autori®”
Regia di Roberto Marafante
TEATRO DE' SERVI - Roma
da martedì
31 gennaio a domenica 19 febbraio 2017,
ore 21.00_sab. ore 17.30 e 21.00_dom.
ore 17.30
Bedda Maki, il testo
vincitore della quarta edizione del concorso “Una commedia in cerca di autori®”, indetto dal centro di
produzione La Bilancia, arriva al Teatro De’ Servi.
Racconta
con una scrittura comica e fluida, la storia di vecchi ristoratori in crisi che
cercano di adeguarsi a gusti e richieste dei nostri giorni.
La
Tonnara di Toni è infatti un ristorante siculo che per decine di anni ha
deliziato il palato dei milanesi, ma ora è tempo di street food, di fusion, e
Toni deve trovare centomila euro per pagare i debiti, o sarà costretto a
chiudere per sempre i battenti. Il figlio Calogero e la cameriera Maria cercano
di aiutarlo. Uniranno la cucina siciliana a quella giapponese per trasformare
la Tonnara nel nuovo punto di riferimento della movida meneghina. Il piatto
forte? Il Bedda Maki: melanzana fritta, riso, ripieno di tartare di tonno,
cuore di pistacchio allo zafferano. Ora bisogna solo convincere il web critico
gastronomico Yannis Beretta della bontà dell’idea, tra travestimenti, dichiarazioni
d’amore inaspettate, equivoci, scontri generazionali, hipster, twitter, finte
disquisizioni estetiche e vere risate. Ce la faranno?
LE
MOTIVAZIONI DELLA GIURIA PER IL PREMIO A BEDDA MAKI
Si
potrebbe definire una commedia virtuosistica perché riesce in circa un’ora e
trenta a condensare una grande quantità di tematiche contemporanee senza mai
annoiare né incepparsi in riflessioni saccenti.
Di Chiara Boscaro e Marco Di Stefano - Regia di Roberto Marafante - Con Roberta Azzarone (Ginevra) , Caterina Gramaglia
(Maria), Franco Mirabella (Tony), Lorenzo Parrotto (Calogero), Arturo
Scognamiglio (Yannis) - Regia di
Roberto Marafante
Lo spettacolo sarà preceduto da un buffet giapponese offerto da
DARUMA
Indirizzo: Via del
Mortaro (ang. Via
del Tritone),
22 - Roma
Sito
di riferimento teatro: www.teatroservi.it
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TEATRO PER RAGAZZI
Compagnia Fratelli di Taglia
in scena con
"Il viaggio di tartaruga Tranquilla Piepesante"
Liberamente
tratto da Tranquilla Piepesante di
Michael Ende
di Giovanni Ferma e Daniele Dainelli
Regia
di Patrizia Signorini e Daniele Dainelli
CENTRALE PRENESTE TEATRO-
Roma
domenica 12 febbraio 2017, ore 16.30
Per la rassegna Infanzie
in gioco 2016/17.
Una
placida e ostinata tartaruga viene a sapere che il suo amico leone, Re degli
animali, sta per sposarsi e si mette in cammino per partecipare alla festa.
Lungo la strada incontra diversi animali tra cui il ragno Fatimo Crocedifilo
che la prende in giro per la sua lentezza e la sua amica la chiocciola Serasade
Scialucente che le sconsiglia vivamente di continuare: un viaggio simile non è adatto
a una creatura lenta come lei. Ma le tartarughe, si sa, arrivano sempre a
destinazione, e anche Tranquilla ce la farà, dimostrando per l'ennesima volta
che chi va piano va sano e va lontano. In un mondo che va sempre più veloce, la
tartaruga Tranquilla Piepesante vuole raccontare che prendersi un po’ di tempo
per soffermarsi ad ascoltare, osservare, conoscere e giocare non è mai tempo
perso.
Liberamente
tratto da Tranquilla Piepesante di Michael Ende - Di Giovanni Ferma e Daniele
Dainelli - Con: Giovanni Ferma e Marina Signorini - Scenografie ideate da:
“Fratelli di Taglia” - Progettazione e realizzazione delle figure: Carolina
Velázquez - Costumi e oggetti di scena: Marina Signorini, Patrizia Signorini - Il Carapace è stato realizzato da Silvia
Cammilleri LA RATTA Mutoid Waste Company - Immagini video: Massimo Modula - Musiche
originali: Andrea Bracconi - Luci e video-proiezioni: Luca Baldacci Fonica
Andrea Bracconi - Organizzazione: Barbara Paglialonga - Regia: Patrizia
Signorini e Daniele Dainelli
Informazioni: dai 3 agli 8 anni
Indirizzo: Via
Alberto da Giussano, 58, Roma
Sito di riferimento:
www.centraleprenesteteatro.blogspot.it
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CINEMA
"4021"
Scritto e diretto da Viviana Lentini
IL FILM CHE RACCONTA LA VITA DEGLI AGENTI E DEI RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO
CINEMA FLAVIO - Roma
da giovedì 2 a mercoledì 8 febbraio 2017, ore 21.00
In un film no-budget, la storia dell'agente di commercio
4021, un uomo con la voglia disperata di urlare a questa società il desiderio
di cambiamento.
Si
terrà la proiezione in anteprima di "4021”, film indipendente no-budget scritto e diretto
da Viviana Lentini, da un’idea di Simone Pulcini.
L'idea nasce dalla necessità di raccontare una realtà
lavorativa difficile realmente affrontata dal protagonista Simone Pulcini. Una
storia ispirata a una realtà vera ma condita di intrecci inaspettati e tanta
fantasia.
“4021” racconta
la storia dell’agente di commercio codice “4021”, un ragazzo solo e
disperato che sta per mettere fine alla sua vita in una spiaggia vicino Roma.
Ma qualcosa dentro di lui lo ferma. Una voce, una sensazione, arrivate a
strappargli via il coraggio o la sua totale assenza. “4021” passa in macchina,
in giro per Roma, la maggior parte del suo tempo: vendere prodotti alimentari e
incassare le fatture dai clienti che serve è il suo obiettivo quotidiano. Il
ristoratore Agostino, suo fedelissimo cliente da anni, deve saldargli le
fatture della merce acquistata molti mesi prima e per le quali l'agente 4021 si
è fatto garante con la propria azienda; nonostante le sue innumerevoli
promesse, anche questa volta Agostino sembra non volerne sentir parlare di
saldare il suo debito. Per entrambi, questa, non sarà una comune giornata...
“4021” è un dramma
farcito di scene divertenti ed esilaranti intervallate da monologhi ricchi di
sensibilità, che ci svela l’ancora presente riflesso della crisi sociale nella
testa e nel cuore di un giovane uomo che potrebbe essere uno di noi. Tra i protagonisti del film, oltre a Simone Pulcini, anche la giovane
Elisa Billi (Il paradiso delle signore), Mirko Frezza (Il più grande sogno) e
Luca Di Capua (Zio Gianni, The Pills – Sempre meglio che lavorare).
Genere: Dramma - Durata: 87 minuti
Regia e sceneggiatura: Viviana Lentini -Fotografia: Matteo De Angelis - Interpreti: Simone Pulcini,
Luca Di Capua, Elisa Billi, Angelo De Angelis, Simone Guarany, Caterina
Mannello, Carmela Rossi, Federico Maria Galante, Roberto Di Marco, Emanuele
Natalizi, Marco Blanchi, Orlando D'Apice, Mirko Frezza, Felice Leveratto,
Michelangelo Pulcini, Eugenio Krauss, Matteo Quinzi, Valerio
De Angelis - Musica: Andrea
Bellucci - Suono: Gianfranco Tortora - Produzione: Simone Pulcini
Indirizzo: via Giovanni
Mario Crescimbeni , 19 - Roma
Sito di riferimento: www.cinemaflavio.it
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ARTE
"Paola De Rosa.
Fosforo portatore di luce"
MUSEO DI CHIMICA PRIMO LEVI - Roma
da mercoledì 8 a giovedì 16 febbraio 2017, dal
lunedì al giovedì 8.30 - 14; martedì 8.30 - 16.30
Inaugurazione:
mercoledì 8 febbraio 2017, ore 16.00
Presentazione: Prof. Luigi Campanella
Nel suo libro Il sistema periodico, Primo Levi ribadisce che il fosforo e' portatore di luce e da questa suggestione e' nata l'idea di proporre in mostra due particolari portatori di luce: Lucifero e la Sapienza.
Lucifero e' evocato attraverso 8 dipinti a olio su tela che rappresentano i Vizi Capitali, mentre la Sapienza e' rappresentata da 23 uomini di cultura, ritratti ad acquerello: Aristotele, Giacomo Balla, Bernard Berenson, Umberto Boccioni, Donato Bramante, Filippo Brunelleschi, Renato Caccioppoli, Italo Calvino, Cesare Cattaneo, Enrico Fermi, Galileo Galilei, Primo Levi, Antonio Ligabue, Roberto Longhi, Giuseppe Peano, Edoardo Persico, Luigi Pirandello, Giambattista Piranesi, Auguste Rodin, Seneca, Giuseppe Terragni, Giuseppe Ungaretti, Bruno Zevi.
Presente in mostra, inoltre, Oktaedron, una lampada modulare in vetro translucente, ideata e realizzata da Ariane Maser.
Si ringraziano: Il Direttore del Dipartimento di Chimica Prof. Aldo Laganà, il delegato del Direttore del Museo di Chimica "Primo Levi" Prof. Armandodoriano Bianco.
Un particolare ringraziamento al Prof. Luigi Campanella e alla Dott.ssa Maria Giuliana Troiani.
Presentazione: Prof. Luigi Campanella
Nel suo libro Il sistema periodico, Primo Levi ribadisce che il fosforo e' portatore di luce e da questa suggestione e' nata l'idea di proporre in mostra due particolari portatori di luce: Lucifero e la Sapienza.
Lucifero e' evocato attraverso 8 dipinti a olio su tela che rappresentano i Vizi Capitali, mentre la Sapienza e' rappresentata da 23 uomini di cultura, ritratti ad acquerello: Aristotele, Giacomo Balla, Bernard Berenson, Umberto Boccioni, Donato Bramante, Filippo Brunelleschi, Renato Caccioppoli, Italo Calvino, Cesare Cattaneo, Enrico Fermi, Galileo Galilei, Primo Levi, Antonio Ligabue, Roberto Longhi, Giuseppe Peano, Edoardo Persico, Luigi Pirandello, Giambattista Piranesi, Auguste Rodin, Seneca, Giuseppe Terragni, Giuseppe Ungaretti, Bruno Zevi.
Presente in mostra, inoltre, Oktaedron, una lampada modulare in vetro translucente, ideata e realizzata da Ariane Maser.
Si ringraziano: Il Direttore del Dipartimento di Chimica Prof. Aldo Laganà, il delegato del Direttore del Museo di Chimica "Primo Levi" Prof. Armandodoriano Bianco.
Un particolare ringraziamento al Prof. Luigi Campanella e alla Dott.ssa Maria Giuliana Troiani.
Informazioni: Ingresso libero
Indirizzo: Università
Sapienza - Museo di Chimica Primo Levi - Piazzale Aldo Moro, 5 - Roma
Sito di riferimento:
www.paoladerosa.com
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PROSEGUONO...
"Get ready for Affordable
Art Fair"
Mostra collettiva
GALLERIA VITTORIA - Roma
da mercoledì 1 a martedì 7 febbraio 2017, vari orari
Torniamo per il quinto anno consecutivo a Milano
durante la fiera Affordable Art Fair e come di consueto presentiamo in
anteprima in Galleria Vittoria il nostro stand a Milano.
La mostra collettiva “Get Ready for Affordable Art
Fair” è
un’anteprima esclusiva per il pubblico romano in cui verranno esposti
gli artisti che presenteremo nel nostro stand durante la fiera Affordable Art
Fair di Milano dal 9 al 12 febbraio.
Chiara
Abbaticchio
Etty
Bruni
Enzo
Fabbiano
Mirko
Marušić
Nicola
Meinardi
Fabio
Santoro
Per chi non conoscesse Affordable Art Fair, è una
fiera a circuito internazionale fondata nel 1999 a Londra da Will Ramsay.
Arrivata a Milano sette anni fan creando migliaia di giovani collezionisti nel
mondo, vendendo opere di ogni espressione artistica o tecnica - dalla pittura,
alle stampe originali, scultura e fotografia - non superiori ai 6.000 euro e di
soli artisti viventi così da dare la possibilità ai visitatori di un’ ampia
scelta. Il concetto dietro Affordable Art Fair per il suo fondatore è semplice
“Non voglio Arte per pochi, non più di quanto non voglia l’istruzione per pochi
o la Libertà per pochi”.
Indirizzo: via Margutta,
103 - Roma
Sito di riferimento:
www.galleriavittoria.com
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"MANOLO BLAHNIK. The Art of Shoes"
a cura di Cristina Carrillo
de Albornoz
promossa da Comune
di Milano Cultura, Direzione Musei Storici
prodotta e organizzata
da Arthemisia Group in collaborazione con Manolo
Blahník.
PALAZZO MORANDO/Costume moda immagine - Milano
da giovedì 26 gennaio a domenica 9 aprile 2017, vari orari.
Palazzo Morando è la sede deputata alla conservazione e alla valorizzazione del ricchissimo patrimonio di abiti e accessori antichi e moderni del Comune di Milano. La civica raccolta di calzature attualmente comprende circa 300 esemplari databili tra il XVI e il XX secolo: dalle scarpe rinascimentali ritrovate durante gli scavi intorno all’area del Castello Sforzesco di Milano, all’alta moda. La mostra si configura quindi come un’occasione di reciproca valorizzazione, tra l’oggetto antico musealizzato e le moderne creazioni dello stilista.
Prima esposizione in Italia dedicata all’iconico couturier spagnolo, nelle stanze della Pinacoteca e dell’appartamento Morando Attendolo Bolognini è in mostra una nutrita selezione di scarpe (212 modelli) e disegni (80) che coprono 45 anni di attività dello stilista.
La mostra è un’occasione irripetibile per ammirare le migliori creazioni calzaturiere, vere e proprie opere d’arte che proprio in Italia, nell’hinterland milanese, prendono forma in aziende che ancora portano avanti una vocazione artigianale. Ma non solo:l’esposizione intende raccontare ed evocare la profonda influenza che l’arte e la cultura italiana hanno avuto e hanno ancora oggi sullo stilista. Dalla scultura greco-romana al barocco, dal capolavoro di Luchino Visconti - Il Gattopardo - ai coralli di Sicilia, tutto questo e molto altro ancora si ritrovano nelle scarpe visionarie di Manolo Blahník.
Milano è stata scelta dallo stilista per il suo forte legame con l’Italia, patria dell’arte e dell’artigianato riconosciuti in tutto il mondo, e Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, proprio in virtù della sua stessa vocazione, è la cornice prestigiosa e ideale per ospitare questa mostra.
Custoditi nell’archivio privato dello stilista che conta oltre 30.000 modelli, Manolo e la curatrice Cristina Carrillo de Albornoz hanno selezionato 212 scarpe e 80 disegni. Questi ultimi rappresentano una riflessione personale del lavoro del grande designer e attraverso la loro essenza rivelano le sue passioni, che sono la fonte della sua ispirazione: le espressioni artistiche quali l’architettura, l’arte, la letteratura e il cinema, la botanica, la cultura di paesi quali l’Italia, la Russia e la Spagna nonché la storia del XVIII secolo.
In questa visione unica del “DNA del design” e del colorato universo di Manolo Blahník, la mostra invita il pubblico a pensare la scarpa in modo diverso, al di là della moda e a considerarla come puro oggetto, fantasioso e dinamico: una forma d'arte con personalità propria e indipendente.
Oltre alle calzature di Manolo Blahník, nelle Sale museali del palazzo è esposto un piccolo nucleo di scarpe provenienti dalla collezione delle Civiche Raccolte Storiche selezionato da Chiara Buss, storica del costume e del tessuto. Non tanto un confronto, quanto una sorta di controcanto dove i modelli antichi convivono con le creazioni di Manolo, impreziosendosi a vicenda e, al contempo, rendendo chiaro il percorso creativo che ha caratterizzato l’evoluzione della calzatura nel corso di cinque secoli, dal Cinquecento sino ai primi anni Novecento.
L’esposizione è accompagnata dal catalogo firmato da Cristina Carrillo de Albornoz e pubblicato in edizione italiana Skira e in edizione inglese Rizzoli.
La mostra vede come sponsor tecnico Trenitalia, hotel partner Four Seasons ed è consigliata da Sky Arte HD.
Foto: Manolo Blahnik Suntaxa, primavera / estate
2013 Sandalo in lino e nap
Indirizzo: via Sant'Andrea, 6 - Milano
Sito di riferimento:
www.costumemodaimmagine.mi.it
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"City Lego®."
La più grande città al mondo costruita con i Lego
La più grande città al mondo costruita con i Lego
Ideata da LAB
Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia
Group e Kornice
Prorogata eccezionalmente fino al 5 marzo 2017
con apertura nei soli giorni di sabato e domenica
"Guido Reni
District" - Roma
da giovedì 8
dicembre 2016 a domenica 5 marzo 2017 - orari vari
7 milioni dei famosi mattoncini LEGO® riproducono una città unica al mondo con tutti i
suoi dettagli, irripetibile nel suo genere e per la prima volta presentata
nella sua versione integrale a Roma.
Ideata da LAB Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice e ospitata presso il Guido Reni District, la mostra porta nella capitale un grandioso diorama (15 metri per 5) interamente dedicato al tema urbano: un incredibile progetto che prende il nome di City Booming e che, con la meticolosa precisione nella realizzazione veritiera di ogni angolo di vita, racconta la magia scatenata dai mattoncini più famosi al mondo, riproducendo un’intera “città fantastica” in ogni minimo dettaglio.
City Booming, costruita in circa 1 anno di lavoro e iniziata nel 2012 - con i pezzi provenienti dalla collezione di Wilmer - arriva a Roma mettendo in scena tutto l’estro creativo del team di LAB.
In mostra non solo costruzioni ma anche sistemi di automazione e illuminazione che danno vita a storie incredibili che solo questi veri e propri “artigiani dei Lego” riescono a realizzare: tra gru, elevatori, cinema e pinacoteche, sono diversi i meccanismi presenti all’interno della città, come il treno che gira attorno a essa e una coloratissima ruota panoramica all’interno di un Luna Park.
Ideata da LAB Literally Addicted to Bricks, prodotta e organizzata da Arthemisia Group e Kornice e ospitata presso il Guido Reni District, la mostra porta nella capitale un grandioso diorama (15 metri per 5) interamente dedicato al tema urbano: un incredibile progetto che prende il nome di City Booming e che, con la meticolosa precisione nella realizzazione veritiera di ogni angolo di vita, racconta la magia scatenata dai mattoncini più famosi al mondo, riproducendo un’intera “città fantastica” in ogni minimo dettaglio.
City Booming, costruita in circa 1 anno di lavoro e iniziata nel 2012 - con i pezzi provenienti dalla collezione di Wilmer - arriva a Roma mettendo in scena tutto l’estro creativo del team di LAB.
In mostra non solo costruzioni ma anche sistemi di automazione e illuminazione che danno vita a storie incredibili che solo questi veri e propri “artigiani dei Lego” riescono a realizzare: tra gru, elevatori, cinema e pinacoteche, sono diversi i meccanismi presenti all’interno della città, come il treno che gira attorno a essa e una coloratissima ruota panoramica all’interno di un Luna Park.
Foto © GiuliaFedel
Indirizzo: via Guido Reni, 7 - Roma
Sito di
riferimento: www.guidorenidistrict.com
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"Artemisia Gentileschi e il suo tempo"
Nasce da un’idea di Nicola Spinosa ed è curata dallo stesso Spinosa per la sezione
napoletana, da Francesca
Baldassari per la sezione
fiorentina, e da Judith Mann per
la sezione romana.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, promossa e prodotta da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia Group e organizzata con Zètema Progetto Cultura.
Con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, promossa e prodotta da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia Group e organizzata con Zètema Progetto Cultura.
Museo di Roma - Palazzo
Braschi - Roma
da mercoledì 30 novembre 2016 a domenica 7 maggio 2017 - vari orari
Un viaggio nell’arte della prima metà del XVII secolo seguendo le tracce di una grande, vera donna. Una pittrice di prim’ordine, un’intellettuale effervescente, che non si limitava alla sublime tecnica pittorica, ma che seppe, quella tecnica, declinarla secondo le esigenze dei diversi committenti, trasformarla dopo aver assorbito il meglio dai suoi contemporanei, così come dagli antichi maestri, scultori e pittori. La parabola umana e professionale di Artemisia Gentileschi (1593-1653), straordinaria artista e donna di temperamento, appassiona il pubblico anche perché è vista come un’antesignana dell’affermazione del talento femminile, dotata di un carattere e una volontà unici. Un talento che le consentì, giovanissima, arrivata a Firenze da Roma, prima del suo genere, di entrare all’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze; che le fece imparare, già grande, a leggere e scrivere, a suonare il liuto, a frequentare il mondo culturale in senso lato; una volontà che le consentì di superare le violenze familiari, le difficoltà economiche; una libertà la sua che le permise di scrivere lettere appassionate al suo amante Francesco Maria Maringhi, nobile raffinato quanto tenero e fedele compagno di una vita. Una tempra la sua, che pure sotto tortura (nel processo che il padre intentò al suo violentatore Agostino Tassi) le fece dire: “Questo è l’anello che tu mi dai et queste le promesse”, riuscendo così a ironizzare, fino al limite del sarcasmo, sulla vana promessa di matrimonio riparatore.
Copre l’intero arco temporale della vicenda artistica di Artemisia Gentileschi e consentirà al visitatore di ripercorrere vita e opere dell’artista a confronto con quelle dei colleghi: circa 100 sono in totale le opere in mostra, provenienti da ogni parte del mondo, da prestigiose collezioni private come dai più importanti musei in un confronto serrato tra l’artista e i suoi colleghi, frequentati, a Roma, come a Firenze, ancora a Roma e infine a Napoli, con quel passaggio veneziano di cui molto è da indagare, così come la breve intensa parentesi londinese.
È accompagnata da un catalogo edito
da Skira che
dà conto dei diversi periodi artistici e umani di Artemisia e riporta le schede
delle opere esposte, frutto dei più recenti studi scientifici e degli ultimi
documenti rinvenuti.
Sponsor della mostra Generali Italia, sponsor tecnico Trenitalia.
L’evento è consigliato da Sky Arte HD.
Indirizzo: piazza
San Pantaleo, 10 - Roma
Sito di
riferimento: www.museodiroma.it
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"LOVE. L’arte contemporanea incontra
l’amore"
a cura di Danilo Eccher
Il Chiostro del Bramante festeggia i
suoi 20 anni di attività con una mostra dal carattere internazionale.
Chiostro
del Bramante - Roma
da giovedì 29 settembre 2016 a domenica 19 febbraio 2017 - vari orari
Una novità assoluta e imperdibile nel panorama delle proposte culturali capitoline degli ultimi anni che si candida a riportare la città di Roma in linea agli stessi livelli delle più stimate realtà espositive internazionali. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George,Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos, con opere dai linguaggi fortemente esperienziali (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins della Kusama tra le più instagrammate al mondo) e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni.
da giovedì 29 settembre 2016 a domenica 19 febbraio 2017 - vari orari
Una novità assoluta e imperdibile nel panorama delle proposte culturali capitoline degli ultimi anni che si candida a riportare la città di Roma in linea agli stessi livelli delle più stimate realtà espositive internazionali. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George,Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos, con opere dai linguaggi fortemente esperienziali (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins della Kusama tra le più instagrammate al mondo) e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni.
L'arte incontra l'amore.
L’esposizione romana intende affrontare uno dei sentimenti universalmente riconosciuti e da sempre motivo d’indagini e rappresentazioni, l’Amore, raccontandone le diverse sfaccettature e le sue infinite declinazioni. Un amore felice, atteso, incompreso, odiato, ambiguo, trasgressivo, infantile, che si snoda lungo un percorso espositivo non convenzionale, caratterizzato da input visivi e percettivi.
Inoltre, in coerenza con il progetto scientifico voluto dal DART Chiostro
del Bramante, il visitatore potrà vivere un' esperienza di guida attiva
assolutamente fuori dal comune, scegliendo per la prima volta tra 5
"partner audio": John, Coco, Amy, David e Lilly saranno gli speciali
compagni di viaggio, a seconda del tipo di esperienza che si vuole
intraprendere, che racconteranno le opere esposte e aiuteranno il pubblico ad
apprezzare le emozioni in esse contenute. Le audioguide sono state realizzate
dalla Zeranta Edutainment s.r.l.
società specializzata nell'educational ed entertainment.
Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.
Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.Chiostro del Bramante in collaborazione conArthemisia Group. - La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. - Il catalogo è edito da Skira.
Artisti presenti: Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Nathalie Djurberg e Hans Berg, Tracey Emin, Gilbert & George, Robert Indiana, Ragnar Kjartansson, Yayoi Kusama, Mark Manders, Ursula Mayer, Tracey Moffatt, Marc Quinn, Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Tom Wesselmann.
Con il patrocinio di Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.Chiostro del Bramante in collaborazione conArthemisia Group. - La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. - Il catalogo è edito da Skira.
Indirizzo: Via Arco della
Pace 5 - Roma
Sito di riferimento:
www.chiostrodelbramante.it
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"Edward Hopper"
curata
da Barbara Haskell
Una grande
mostra dedicata a Edward Hopper,
icona dell’arte americana del XX Secolo, amatissimo dal grande pubblico.
icona dell’arte americana del XX Secolo, amatissimo dal grande pubblico.
COMPLESSO DEL VITTORIANO
ALA BRASINI - Roma
da sabato 1 ottobre 2016 a domenica
12 febbraio 2017, vari orari
A grande richiesta dei visitatori, arriva (anzi torna) nella Capitale Edward Hopper, uno degli artisti più conosciuti e amati dal grande pubblico internazionale. Circa 60 capolavori realizzati da Hopper tra il 1902 e il 1960, prestati eccezionalmente dal WhitneyMuseum di New York, tra cui le opere iconiche Le Bistro or The Wine Shop (1909), Summer Interior (1909), New York Interior(1921), South Carolina Morning (1955) e Second Story Sunlight (1960).
Prestito eccezionale è il complesso e seducente olio su tela Soir Bleu opera della lunghezza di circa due metri, realizzato da Hopper nel 1914 a Parigi.
All’esposizione delle opere si aggiunge una sezione del tutto inedita, dedicata all’influenza di Hopper sul grande cinema come nei film che hanno per protagonista Philip Marlowe, i lavori di Hitchcock - Psycho e Finestra sul cortile -, quelli di Michelangelo Antonioni, fino ai diversi riferimenti hopperiani ne Il Grido, Deserto rosso e L'eclisse.
In Profondo rosso, Dario Argento ricostruisce come “Nighthawks” la sequenza del bar; in Velluto blu e Mullholland Drive, il grande David Lynch s’ispira a molte opere di Hopper, così come Wim Wenders in Paris, Texas e Todd Haynes in Lontano dal Paradiso e i fratelli Coen in L'uomo che non c'era.
Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, con il patrocinio della Regione Lazio, in collaborazione conAssessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale, la grande retrospettiva dedicata a Edward Hopper è organizzata e prodotta da Arthemisia Group con il Whitney Museum of American Art di New York, ed è curata da Barbara Haskell - curatrice di dipinti e sculture del Whitney Museum of American Art - in collaborazione con Luca Beatrice. La mostra vede come sponsor Generali Italia e come special partner Ricola, come sponsor tecnico Trenitalia e media partner AD eVogue Italia. L’evento è consigliato da Sky Arte HD. Catalogo edito da Skira.
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento:
www.ilvittoriano.com
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LIBRI
LaRocca
Fortezza Culturale
in collaborazione con ChiPiùNeArt Edizioni
presenta la
collana di narrativa
"I
LIBRI ROSSI"
Aperitivo letterario e conversazione con gli autori
Letture a cura
di Alessandro di Somma, Cecilia Bernabei
e Angela Telesca
venerdì 10 febbraio, ore
18.30
“Il colore rosso simboleggia l’estroversione e
l’energia vitale, qualità sulle quali si fonda l’atto stesso del narrare. Il
rosso è anche il colore della passione, e infatti i libri della collana – che
siano Rubini (rivolti alla contemporaneità), Melograni (ambientati in epoche passate),
agrifogli (storie fantastiche) o altro ancora – nascono dalla passione per la
scrittura, da quella pulsione irrinunciabile e primordiale a inventare delle
storie e a raccontarle”.
Approda a LaRocca Fortezza Culturale la narrativa edita
Chi Più Ne Art.
Gli autori della collana I libri rossi saranno ospiti
dell’oasi culturale del quartiere romano
di Tor Pignattara per un piacevole aperitivo
letterario, in cui gli amanti della lettura potranno ascoltare brani tratti dai
romanzi: Il meglio per noi di Cecilia
Bernabei, I giocattoli di Dio di
Giuseppe Medile, Il Grand tour di
Adele Costanzo, Ho giustiziato Erich
Priebke di Valerio Franchina (vincitore del concorso di narrativa Chi Più
Ne Art) e Due risini e un caffè, di
Patrizia Sabatini.
Un’occasione unica per conosce alcuni tra i testi più
apprezzati della casa editrice indipendente Chi Più Ne Art, il primo di una
serie di appuntamenti letterari proposti da LaRocca, nuovo spazio creativo che
in soli quattro mesi di attività è diventato per la sua proposta culturale un
punto di riferimento inclusivo e accogliente per gli abitanti del quartiere e
non solo .
Il
meglio per noi, di Cecilia
Bernabei, Rubini.
Il
Grand Tour, di Adele
Costanzo, Melograni.
Due
risini e un caffè, di
Patrizia Sabatini, Melograni.
Ho
giustiziato Erich Priebke, di
Valerio Franchina, Rubini.
Fori
programma, di Tony Colina, Rubini.
Indirizzo: Via Carlo della Rocca, 6 - Roma
Sito di riferimento centro: www.laroccafortezzaculturale.it
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Kirosegnaliamo esce all’inizio di ogni settimana, chi
volesse darci comunicazione di eventi con rilievo artistico-culturale può
scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica precedente, specificando chiaramente la richiesta
di segnalazione, provvederemo previa specifica selezione all'inserimento …