Potete inviarci i vostri Comunicati Stampa ad una delle nostre email kiroalndia@gmail.com - info@kirolandia.com. Scriveteci e raccontateci delle vostre iniziative.
Vi ricordiamo che i suggerimenti di Kirolandia sono tripli!!!
Non solo qui nel blog ma anche attraverso le KIROSOCIALNEWS, lanci direttamente dai nostri social: Facebook, Twitter e Linkedin. È ripartita la trasmissione radiofonica, "#doyoudream kirolandia on air" su Radio Godot, e con lei anche la diffusione del KIROEVENTO DA SOGNO della settimana!
Seguite sempre gli hashtag #kirosegnalazioni #kirosocialnews #kiroventodasogno e scoprirete i selezionatissimi suggerimenti dei Kiri di Kirolandia!
Dunque per sognare con voi...
E…state al wood
presenta
CHIAMATEMI MIMÌ
monologo musicale di Paolo Logli
con Claudia Campagnola e Marco Morandi
regia Norma Martelli
Parco Avventura di Fregene – (Roma)
9 luglio 2021, ore 21.30
Apre la terza edizione del Festival “E…state al wood” lo spettacolo “Chiamatemi Mimì” di Paolo Logli, che celebra la grande artista Mia Martini attraverso un percorso intimo, privato, sussurrato sul filo dei ricordi d’infanzia, del batticuore e delle pazzie della sua giovinezza. È anche, a tratti, l’urlo lacerante del dolore di una donna che ha saputo donarci alcune delle interpretazioni più intense degli ultimi decenni. Protagonista la coppia affiatata composta da Claudia Campagnola e Marco Morandi.
Mia Martini, prima ancora che una delle più grandi artiste italiane, è un’icona di donna. Una pantera sul palco, nel modo di azzannare la vita, nella sfrontatezza orgogliosa con cui ha ostentato la sua libertà umana ed anche sessuale, ma insieme capro sacrificale, vittima designata dell’amore e degli uomini. Di incontri sbagliati, tanto sbagliati che ogni tanto viene la voglia di chiedersi se non sia lei, quella sbagliata. Vittima di un dolore antico, che affonda le radici nell’infanzia, e lascia cadere le sue ombre sulla sua maturità e sulla sua fine.
Mimì donna ferita, donna orgogliosa, vittima di indecenti maldicenze, additata come porta sfortuna, uccisa professionalmente dalle male lingue. Mimì che si ribella sul palco di Sanremo, cantando tutto il suo dolore e la sua rabbia, e neppure quella volta vince. I suoi ricordi d’infanzia, le feste di piazza in Calabria, il primo provino a Milano, gli anni hippy di gioia e di amore libero, a fianco di Renato Zero e sua sorella Loredana. L’angolino del cuore di ognuno di noi, sulle note di canzoni che nel cuore ci abitano, e non se ne vanno più.
🎫Prezzo biglietti: 15 € intero - ridotto bambini (entro i 14 anni) 5€
Possibilità di cena entro le ore 21 con prenotazione obbligatoria
Via della Veneziana snc - Fregene (RM)
www.parcoavventurafregene.it
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TITOLO
Il Teatro Lo Spazio a San Giovanni inaugura la sua prima stagione estiva dal titolo
“ Lo Spazio en plein air “
Dieci serate per otto imperdibili eventi tra teatro canzone, monologhi, reading, concerti, incursioni artistiche e musicali, performance estemporanee e di strada
DOVE e QUANDO
TEATRO LO SPAZIO - Roma
dal 25 giugno al 16 luglio 2021, orario 21.15 - Aperitivo dalle 19.00
Il Teatro Lo Spazio a San Giovanni inaugura la sua prima stagione estiva dal titolo
“ Lo Spazio en plein air “
Dieci serate per otto imperdibili eventi tra teatro canzone, monologhi, reading, concerti, incursioni artistiche e musicali, performance estemporanee e di strada
TEATRO LO SPAZIO - Roma
dal 25 giugno al 16 luglio 2021, orario 21.15 - Aperitivo dalle 19.00
Dopo il successo della micro stagione che ha animato il palcoscenico per tutto il mese di maggio, il Teatro Lo Spazio, nel cuore del quartiere San Giovanni a Roma, non va in vacanza e inaugura la sua prima stagione estiva, all’aperto, dal 25 giugno al 16 luglio, intitolata “ Lo Spazio en plein air “.
Dieci serate per otto imperdibili eventi tra teatro canzone, monologhi, reading, concerti, incursioni artistiche e musicali, performance estemporanee e di strada, che renderanno l’ora dell’aperitivo un rituale ancora più piacevole, all’ombra della basilica di San Giovanni.
Uno spazio “en plein air”, appunto, che tiene conto delle “Impressioni di Teatro “, una nuova e inevitabile formula che trasforma la sala di Via Locri in un luogo che guarda al passato, ad un periodo in cui gli artisti impressionisti si affermano sulla cena artistica mondiale per delineare un nuovo linguaggio pittorico che restituisce al fruitore l’impressione leggera, quanto penetrante, della luce che cambia e plasma la vita facendo vibrare gli oggetti come i personaggi.
Così “ per dare l’impressione, nonostante il periodo, di stare bene “, afferma Manuel Paruccini, direttore artistico del Teatro Lo Spazio, “portiamo nel cortile antistante il teatro tutta la leggerezza di momenti , performance teatrali che sono schegge di vita di un estate che mai come adesso vuole essere simbolo del ritorno.”
9 luglio “Shakespeare amore mio” di e con Maximillian Nisie le musiche di Stefano de Meo
Shakespeare è un autore misterioso, affascinante, universale. Le sue opere raccontano la bellezza del mondo e le turpitudini dell'essere umano. Non ha creato personaggi, ma vere e proprie personalità. Non ha riprodotto la natura, ma ha raccontato l'uomo e i percorsi e i motivi della sua psiche. I suoi testi sono vivi, più vivi della vita stessa. Sono una lettura perfetta. Le parole da lui usate sono piene di significato, di emozioni e di filosofia .Non vi è passione, sentimento, emozione che Shakespeare non abbia espresso con vitalità tumultuosa. Un viaggio nei labirinti dell'esistenza. Un' emozione d'arte che diviene esperienza di vita.
🎫Prezzo 10 euro
Via Locri,42 - Roma
Prenotazioni viva ticket oppure 3397759351
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[MATRICE]N in collaborazione con VIOLA PRODUZIONI ed ASD BRANCACCIO DANZA
Presentano
FUTURO FESTIVAL
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI DANZA E CULTURA CONTEMPORANEA
PRIMA EDIZIONE
TEATRO BRANCACCIO - Roma
dal 5 al 30 luglio
Nel mese di luglio torna un’esplosione di energia vitale sulle tavole del palcoscenico del Teatro Brancaccio: arriva FUTURO FESTIVAL, Festival internazionale di danza e cultura contemporanea alla sua prima edizione, ideato da Alessandro Longobardi e diretto dalla coreografa Alessia Gatta. Il Brancaccio schiude così le sue porte dopo il lungo letargo in cui il Covid-19 ha costretto il mondo dello spettacolo dal vivo. La rassegna è proposta dall’associazione [MATRICE]N, in collaborazione con Viola Produzioni e l’associazione BrancaccioDanza.
FUTURO FESTIVAL accoglie danzatori, coreografi, docenti, studenti, artisti, operatori ed appassionati della danza da tutto il mondo per incontrarsi e potersi ispirare, attraverso lo scambio di idee e di ricerca, trasformando l’Estate Romana in un epicentro per il ballo contemporaneo. Un polo d'attrazione, un’agorà, dove respirare l’arte della danza per dialogare, apprendere e promuovere nuove iniziative. La danza contemporanea, quella urbana, insieme a forme di arte performativa dialogano con il pubblico per dare una fotografia delle nuove tendenze, di giovani danzatori e dei loro coreografi.
Si intende promuovere l’esperienza culturale sul territorio con l’organizzazione di attività che siano in grado di veicolare l’arte della danza come linguaggio universale, per l’espressione della narrazione mediante il movimento corporeo come liberazione dell’io, come immedesimazione in un viaggio tra le pieghe dell’animo umano che filtra, inevitabilmente in modo soggettivo, gli stati emozionali tradotti in movimento a ritmo di musica. Tutto comunque vissuto come passaggio di energia. Intende inoltre essere motore per l’incontro tra generazioni di giovani danzatori, mondo della produzione e pubblico.
Afferma Alessia Gatta, Direttore Artistico della rassegna: Futuro Festival vuole essere un contenitore di esperienze volte a generare una bellezza capace di vivificare gli spiriti, un dono che l’Arte è capace di regalarci se ci poniamo aperti al sostegno reciproco, lungimiranti e responsabili nei confronti dell’oggi, ma soprattutto del domani. Un festival, come la sua etimologia ci ricorda, che è pensato come una festa, dedicata a chi vive di danza, ma che per natura è inclusiva, con attività collaterali, come mostre, opere partecipate, dibattiti, conferenze, dj set, musica live oltre agli spettacoli, ai workshops e stages per educare le nuove generazioni di danzatori e per sensibilizzare l’intera cittadinanza alla riscoperta della cultura che può senza dubbio condurci al cambiamento verso una rinascita.
Il 5 luglio si inizia alle ore 19 con la Tavola rotonda “re- movēre” - muovere di nuovo, una riflessione sul contenuto artistico culturale come mezzo di inclusione e valorizzazione del territorio. Segue alle ore 21 la prima compagnia ospite, l’anglo-catalana Humanhood, con il passo a due “Sphera” che, nella seconda serata, è preceduta dal DJ Lil 'Jean figura di spicco della comunità House Dance romana e della “Ballroom Scene”.
Si prosegue con la compagnia Zappalà Danza, colonna portante della danza contemporanea italiana che presenta, per la prima volta a Roma, “La Nona” (8 e 9 luglio) e “Crolli” (16 e 17 luglio) nuovo debutto di natura multidisciplinare della [Ritmi Sotterranei] contemporary dance company, con OTI - Officine del Teatro Italiano.
il Collettivo Soulscapes di Gianni Wers con “Water” propone il 10 luglio una lettura della condizione umana grazie alla metafora dell’acqua, utilizzando il linguaggio della house dance, in apertura del quale si esibiranno, in una performance, gli studenti che parteciperanno al workshop #UNMETROCUBO.
Il 22 luglio in cartellone dalla Francia la Compagnie Hervé KOUBI che, con “Boys Don’t Cry”, offre un proprio nuovo linguaggio nato dall’influenza delle danze urbane e di quella contemporanea; il 23 luglio un duo di giovani e visionari coreografi/danzatori, Compagnia Riva&Repele, con “Lili Elbe Show” riflettono, attraverso la narrazione di una vicenda biografica, sui temi dell’accettazione e della tolleranza, in serata condivisa con “Keeping Warm”, anch’esso primo debutto dei [Ritmi Sotterranei], dove tre donne devono fronteggiare il paesaggio apparentemente ostile che abitano.
Chiudono la kermesse, giovedì 29 e venerdì 30 luglio, la compagnia KoDance di Silvia Marti con “Clorophilia” (prima nazionale) un lavoro fortemente ispirato dalla natura, che esplora la possibilità di redenzione da parte dell’essere umano e “50MIN/MQ” di E_SPERIMENTI Dance Company/GDO che mostra ironia, leggerezza e teatralità, emerse per affrontare limitazioni e condizionamenti.
Sostiene Alessandro Longobardi, Direttore Artistico del Teatro Brancaccio: Respiriamo nuovamente, respiriamo aria nuova. Invitiamo le nuove compagnie, oltre a quelle già affermate, per solleticare la curiosità del pubblico a creare un nuovo corso. Apriamo in luglio, a capienza ridotta (500 posti), in uno spazio al chiuso che ha appena investito nella sicurezza CERTIFICATA COVID-FREE, mediante l’inserimento nell’impianto aria di lampade igienizzanti battericide fotocatalizzatori XHP, per un abbattimento del 99% di virus e batteri. In sintesi più sicuri dentro che fuori.
● 5 luglio ore 19 Tavola rotonda “re- movēre” - muovere di nuovo. / A panel discussion "re- movēre" - move again.
🎫Prezzo biglietti: 28,50€
https://futurofestival.it/
https://www.teatrobrancaccio.it/
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VARIE ARTI
TITOLO
Anomalie 2021
La sperimentazione in periferia
Parco delle Canapiglie, ingresso da via delle Pispole, angolo via delle Canapiglie - Roma
un progetto di Kollatino Underground
un progetto di Kollatino Underground
DOVE e QUANDO
Parco delle Canapiglie - Roma
dal 25 giugno all’ 11 luglio 2021 - tutti i giorni dalle ore 18.00
Anomalie 2021
La sperimentazione in periferia
Parco delle Canapiglie, ingresso da via delle Pispole, angolo via delle Canapiglie - Roma
un progetto di Kollatino Underground
un progetto di Kollatino Underground
Parco delle Canapiglie - Roma
dal 25 giugno all’ 11 luglio 2021 - tutti i giorni dalle ore 18.00
DETTAGLI
Torna per il 15° anno Anomalie, un evento che illumina le periferie con equilibrismi, danze aeree, clownerie, giocoleria, ma anche teatro sperimentale, opere multimediali ed improvvisazioni musicali. Oltre sessanta artisti, tre spettacoli al giorno per diciassette giorni renderanno il parco delle Canapiglie un’anomala piazza dedicata allo spettacolo, alla cultura ed alla formazione. Lo scopo è quello di reinterpretare la periferia metropolitana attraverso l’innovazione e lo scambio intergenerazionale a dimostrazione di come il messaggio delle arti possa migliorarne la qualità della vita dei territori ed aumentare il benessere individuale, in una commistione fra un grande evento ed una festa di quartiere.
Il pomeriggio è deicato ai workshop di nuovo circo per i più
piccoli (4 - 14 anni) e il laboratorio dedicato alla canzone popolare romanesca
per far esibire tutto il pubblico. Entrambi porteranno alla creazione di
un’opera corale e originale creata e adattata per il luogo ospite. Lezioni
spettacolo e performance al tramonto anticipano gli spettacoli serali delle ore 21. Tutto ad ingresso gratuito per un pubblico da 0 a 99 anni. Ideato e promosso dal Kollatino
Underground in
collaborazione con 238 Hangar delle
Arti, Artinconnessione Nuova e la Scuola
Popolare di Musica del Testaccio, per la direzione artistica di Alberto Longo (nuovo circo), Chiara Crupi (teatro) e Roberto Nicoletti (musica). .
Alberto Longo, direttore dell’Hangar delle arti, ha affidato l’apertura del festival ad Andrea Papa in Quisquigliaggini che armato di una valigia, traboccante di fantasie, renderà possibile l'impossibile. In programma clownerie, giocolerie e equilibrismi di Daniele Pinzi in Zeppanic Show; Alessio Paolelli in Colpi Di Toss con tante gag e un finale con tre torce infuocate a 3 metri d’altezza su un instabile monociclo. A strabiliare il pubblico la performance di danza trapezio di India Baretto, la danza con l’hoola hop di Chiara Ruggero, la danza aerea di Livia Maria Cordasco. In programma anche Nicola Danesi de Luca in Cocò Clown, la giocoleria di Elia the Juggler, le fiabe raccontate da Milena Frantellizzi, le arti dell’improvvisazione, dell’one man show e della clownerie interpretate da Guglielmo Bartoli. Anche quest’anno il teatro è protagonista nella sua espressione più popolare e nella piena integrazione con il pubblico. Torna il talentuoso Emiliano Valente, artista che non accetta etichette, autore autodidatta con carriera da solista presenta il lavoro prodotto nella precedente edizione, rielaborato alla luce delle vicende politiche attuali, con un focus sulle imminenti elezioni politiche con S.T.AC.C.E (se tu avessi come capitale Helsinki). ScenikAttiva, composta da Alessandra Magrini e Antonio Carboni, proporrà il workshop di Teatro e Canzone Romanesca che si concluderà con lo spettacolo finale TiberinaX per un percorso di ricerca e confronto collettivo sulla Romanità che ognuno sente vivere nell'animo. Il linguaggio dimenticato mescola le rime con quello moderno, personaggi caratteristici e persone semplici che rivelano storie in grado di svelare la vera essenza di Roma. La kermesse si conclude con Goldrake, il Gran Galà di Circo, a cura del collettivo Hangar delle Arti composto da 16 artisti provenienti da tutto il mondo, per la regia di Alberto Longo. Un mix esaltante di giocoleria, trapezio, acrobatica, clown ed equilibrismo. Novità di questo anno saranno le opere multimediali del format Visioni a cura del collettivo artistico Margine Operativo coordinato da Alessandra Ferraro e Pako Graziani. I suoi campi d’azione sono: il teatro, le arti performative, il video.Ha una natura poliforme e meticcia che lo porta ad agire su più fronti della creazione artistica contemporanea: dalla produzione di spettacoli teatrali e di formati performativi in bilico tra diversi codici artistici, alla ricerca sul linguaggio video. Segue l’mperdibile il dj set della Reina del Fomento.
E le sperimentazioni di musica originale dell’edizione 2021 di JazzTorreMaura in collaborazione con la
Scuola Popolare di Musica del Testaccio per
la direzione artistica di Roberto
Nicoletti. In programma la Menestrella
Femminista, Nicoletta Salvi, i
virtuosismi e le improvvisazioni del collettivo di jazzisti diretti dai maestri
Simone Alessandrini, Mauro Verrone,
Roberto Nicoletti, Paolo Cintio, il quintetto di Roberto Nicoletti e il
quartetto capitanato da Pasquale
Innarella.
Lo scopo ultimo che si propone ANOMALIE è di creare socialità, dando la possibilità a spettacolo e periferia di incontrarsi attraverso una produzione culturale popolare ed innovativa allo stesso tempo. In questi anni abbiamo osservato come il pubblico romano ha accolto la manifestazione come una parata festosa al plenilunio, cui tutti partecipano richiamati dai suoni e, appunto, dalla anomalia della presenza di qualcosa di inatteso. Come affermiamo ormai da 15 anni, le manifestazioni culturali promosse e finanziate dagli enti pubblici, devono doverosamente essere accessibili e mostrare la vocazione sociale e culturale per determinare stimolo e dinamiche propositive e formative per la cittadinanza, dichiarano gli organizzatori della manifestazione, il collettivo del Kollatino Underground.
“Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell'Avviso Pubblico Estate Romana 2020 – 2021 - 2022, curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE"
PROGRAMMA della
settimana
ore 18.00 Laboratorio di arte circense e nuovo circo, a cura di Hangar delle Arti > 6 - 14 anni
ore 19.00 Laboratorio di canzone popolare a cura di
Alessandra Magrini > 19 - 99 anni
L’Associazione Culturale Scenikattiva ormai da molti anni attraversa l’esperienza del festival Anomalie nel territorio sottostante le case popolari di Torre Maura. Stabilito un rapporto di fiducia con i fruitori della manifestazione è stato sviluppato un percorso laboratoriale a loro rivolto, che si avvale della collaborazione dell’attrice e autrice Alessandra Magrini e del musicista chitarrista Antonio Carboni. Il laboratorio, avrà durata di circa un’ora e verrà svolto in ogni giornata del festival con l'obiettivo di mettere Il risultato dei laboratori sarà la creazione di uno spettacolo originale. (vedi programma)
ore 21 spettacoli
ore 21 spettacoli
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Lunedi 5 luglio
ore 18.00 Alessio Paolelli lezione spettacolare
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Alessio Paolelli in Colpi di Toss
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di
canzone popolare a cura di Alessandra
Magrini
ore 21.00 Alessio Paolelli in Colpi di Toss
“Colpi Di
Toss” è uno spettacolo in continua evoluzione, che racchiude principalmente la
disciplina della giocoleria classica, palloncini, tante gag, interazione col
pubblico e un finale con tre torce infuocate a 3 metri d’altezza su un
instabile monociclo. Il tutto contornato da un tema swing e rock 'n roll.
Adatto ad adulti e bambini di tutte le età.
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Martedi 6 luglio
ore 18.00 Huula - Lezione spettacolo di aerea e hula hoop a cura di Chiara Ruggero (Kiki ) e
Chiara
Silvani (India Baretto) Spettacolo poetico di canzone, acrobatica aerea e
giocoleria- aiuto regia di Alberto Longo
e costumi di Damaka Sart
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Livia Maria Cordasco in Reverse
Un buffo
personaggio, Livia x Aria, un po’ pigro, un po’ stravagante, cerca qualsiasi
occasione per stare a testa in giù e per non poggiare i piedi per terra. Uno
spettacolo coinvolgente per il pubblico che porterà grandi e piccini a
volteggiare in aria emozionandosi.
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Mercoledi 7 luglio
ore 18.00 Huula - Lezione spettacolo di aerea e hula hoop a cura di Chiara Ruggero (Kiki ) e
Chiara Silvani (India Baretto) Spettacolo poetico di canzone, acrobatica aerea e giocoleria- aiuto regia di Alberto Longo e costumi di Damaka Sart
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Menestrella Femminista - Nicoletta Salvi in concerto
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo
laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra
Magrini
ore 21.00 Menestrella Femminista - Nicoletta Salvi in concerto
Nicoletta reinventa la musica tradizionale popolare riadattandola alle tematiche di genere: i suoi testi vogliono diffondere il messaggio femminista di ricerca di pari dignità e libertà per tutti e tutte.
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Giovedi 8 luglio
ore 18.00 Huula - Lezione spettacolo di aerea e hula hoop a cura di Chiara Ruggero (Kiki ) e
Chiara
Silvani (India Baretto) Spettacolo poetico di canzone, acrobatica aerea e
giocoleria- aiuto regia di Alberto Longo
e costumi di Damaka Sart
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Emiliano Valente in S.t.a.c.c.e. (Se Tu Avessi Come Capitale Helsinki) - Teatro Sperimentale
STACCE è un one-man show su una folle e
ipotetica lista elettorale candidata alle prossime
elezioni
comunali di Roma. Sul palco Emiliano Valente dà vita a una carellata di
politici,
più o meno improvvisati, che ci offrono le loro visioni stranulate, surreali eppure a volte
tremendamente spietate e centrate, sul disastro politico della Capitale: un aspirante assessore alla cultura ossessionato dal cinema, un vecchio militante di sezione, l’ambientalista, il critico, l’intellettuale che parla attraverso il contributo scritto sono alcuni dei personaggi messi in scena nell’improbabile convention di presentazione della lista cinica. Una riflessione sui modi e i luoghi della politica e più in generale dell’impegno pubblico nella società del XXI secolo.
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Venerdi 9 luglio
ore 18.00 Accrò - Guglielmo Bartoli + Alberto Longo - lezione spettacolo su 'La tecnica del Circo e il gioco teatrale' Uno spettacolo differente, eccitante e unico. In scena due artisti poliedrici per uno spettacolo multidisciplinare dove si mescolano la magia e la dolcezza del clown, il teatro corporeo, la danza, la giocoleria e la costante interazione con il pubblico. Grazie alla competenza e spontaneità, tutto si fonde in un’unica sinfonía che trasporterà gli spettatori fino ad una divertentissima fusione.
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 TESTACCIO IMPROVVISA, collettivo musicale diretto da Paolo Cintio, in collaborazione con la Scuola Popolare di Musica di Testaccio
ore 21, 30 DUET con Pasquale Innarella (sax tenore), Paolo Cintio (pianoforte), unincontro estemporaneo tra due
musicisti con una lunga esperienza artistica condivisa che interpretano gli
standard del jazz
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Sabato 10 luglio
ore 18.00 Accrò - Guglielmo Bartoli + Alberto Longo - lezione spettacolo su 'La tecnica del Circo e il gioco teatrale' Uno spettacolo differente, eccitante e unico. In scena due artisti poliedrici per uno spettacolo multidisciplinare dove si mescolano la magia e la dolcezza del clown, il teatro corporeo, la danza, la giocoleria e la costante interazione con il pubblico. Grazie alla competenza e spontaneità, tutto si fonde in un’unica sinfonía che trasporterà gli spettatori fino ad una divertentissima fusione.
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Alessandra Magrini in TiberinaX - spettacolo di teatro canzone – frutto del laboratorio sulla poesia popolare romanesca. in scena lo spettacolo finale chiamato TiberinaX che vedrà protagonisti gli stessi abitanti. La durata triennale del laboratorio alimenta la possibilità di avvicinamento culturale per categorie sociali che spesso non hanno possibilità di accesso diretto alla cultura ne come fruitori tantomeno come protagonisti.
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Domenica 11 luglio
ore 18.00 Accrò - Guglielmo Bartoli + Alberto Longo - lezione spettacolo su 'La tecnica del Circo e il gioco teatrale' Uno spettacolo differente, eccitante e unico. In scena due artisti poliedrici per uno spettacolo multidisciplinare dove si mescolano la magia e la dolcezza del clown, il teatro corporeo, la danza, la giocoleria e la costante interazione con il pubblico. Grazie alla competenza e spontaneità, tutto si fonde in un’unica sinfonía che trasporterà gli spettatori fino ad una divertentissima fusione.
ore 21.00 Gran Galà di Circo (Italia, Argentina, Brasile, Francia, Germania)
Sotto la denominazione Hangar delle Arti si è raccolto dal 2009 un ensemble di 16 artisti e gruppi circensi italiani e non che periodicamente in occasioni speciali si riuniscono per dare vita ad una Kermesse di circo frenetica e festosa. Lo spirito goliardico e le straordinarie abilità degli artisti coinvolti sono gli ingredienti fondamentali di uno spettacolo creato e diretto da Alberto Longo. Numerose le tecniche in scena giocoleria, trapezio, acrobatica, clown, equilibrio, magia, musica dal vivo. A seguire lo spettacolo frutto del laboratorio portato avanti dal collettivo Hangar delle Arti.
ALTRE INFORMAZIONI
Parco delle Canapiglie - ingresso da via delle Pispole, angolo via delle Canapiglie - Roma
😊INGRESSO GRATUITO
Facebook: Kollatino Underground | Anomalie
www.kollatinounderground.eu
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MUSICA
USCITE
NOVITÁ
TITOLO
Il nuovo singolo di Tuma, “Io non sono figo”.
Almeno così canta lui. Il brano comunque è molto figo.
Romolo Dischi
In collaborazione con Alpaca Music. Distribuito da Artist First.
DOVE
http://open.spotify.com/track/7Bkb5MuLlEuJGOKRuAsJVS
Torna per il 15° anno Anomalie, un evento che illumina le periferie con equilibrismi, danze aeree, clownerie, giocoleria, ma anche teatro sperimentale, opere multimediali ed improvvisazioni musicali. Oltre sessanta artisti, tre spettacoli al giorno per diciassette giorni renderanno il parco delle Canapiglie un’anomala piazza dedicata allo spettacolo, alla cultura ed alla formazione. Lo scopo è quello di reinterpretare la periferia metropolitana attraverso l’innovazione e lo scambio intergenerazionale a dimostrazione di come il messaggio delle arti possa migliorarne la qualità della vita dei territori ed aumentare il benessere individuale, in una commistione fra un grande evento ed una festa di quartiere.
Alberto Longo, direttore dell’Hangar delle arti, ha affidato l’apertura del festival ad Andrea Papa in Quisquigliaggini che armato di una valigia, traboccante di fantasie, renderà possibile l'impossibile. In programma clownerie, giocolerie e equilibrismi di Daniele Pinzi in Zeppanic Show; Alessio Paolelli in Colpi Di Toss con tante gag e un finale con tre torce infuocate a 3 metri d’altezza su un instabile monociclo. A strabiliare il pubblico la performance di danza trapezio di India Baretto, la danza con l’hoola hop di Chiara Ruggero, la danza aerea di Livia Maria Cordasco. In programma anche Nicola Danesi de Luca in Cocò Clown, la giocoleria di Elia the Juggler, le fiabe raccontate da Milena Frantellizzi, le arti dell’improvvisazione, dell’one man show e della clownerie interpretate da Guglielmo Bartoli. Anche quest’anno il teatro è protagonista nella sua espressione più popolare e nella piena integrazione con il pubblico. Torna il talentuoso Emiliano Valente, artista che non accetta etichette, autore autodidatta con carriera da solista presenta il lavoro prodotto nella precedente edizione, rielaborato alla luce delle vicende politiche attuali, con un focus sulle imminenti elezioni politiche con S.T.AC.C.E (se tu avessi come capitale Helsinki). ScenikAttiva, composta da Alessandra Magrini e Antonio Carboni, proporrà il workshop di Teatro e Canzone Romanesca che si concluderà con lo spettacolo finale TiberinaX per un percorso di ricerca e confronto collettivo sulla Romanità che ognuno sente vivere nell'animo. Il linguaggio dimenticato mescola le rime con quello moderno, personaggi caratteristici e persone semplici che rivelano storie in grado di svelare la vera essenza di Roma. La kermesse si conclude con Goldrake, il Gran Galà di Circo, a cura del collettivo Hangar delle Arti composto da 16 artisti provenienti da tutto il mondo, per la regia di Alberto Longo. Un mix esaltante di giocoleria, trapezio, acrobatica, clown ed equilibrismo. Novità di questo anno saranno le opere multimediali del format Visioni a cura del collettivo artistico Margine Operativo coordinato da Alessandra Ferraro e Pako Graziani. I suoi campi d’azione sono: il teatro, le arti performative, il video.Ha una natura poliforme e meticcia che lo porta ad agire su più fronti della creazione artistica contemporanea: dalla produzione di spettacoli teatrali e di formati performativi in bilico tra diversi codici artistici, alla ricerca sul linguaggio video. Segue l’mperdibile il dj set della Reina del Fomento.
Lo scopo ultimo che si propone ANOMALIE è di creare socialità, dando la possibilità a spettacolo e periferia di incontrarsi attraverso una produzione culturale popolare ed innovativa allo stesso tempo. In questi anni abbiamo osservato come il pubblico romano ha accolto la manifestazione come una parata festosa al plenilunio, cui tutti partecipano richiamati dai suoni e, appunto, dalla anomalia della presenza di qualcosa di inatteso. Come affermiamo ormai da 15 anni, le manifestazioni culturali promosse e finanziate dagli enti pubblici, devono doverosamente essere accessibili e mostrare la vocazione sociale e culturale per determinare stimolo e dinamiche propositive e formative per la cittadinanza, dichiarano gli organizzatori della manifestazione, il collettivo del Kollatino Underground.
“Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell'Avviso Pubblico Estate Romana 2020 – 2021 - 2022, curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE"
ore 18.00 Laboratorio di arte circense e nuovo circo, a cura di Hangar delle Arti > 6 - 14 anni
L’Associazione Culturale Scenikattiva ormai da molti anni attraversa l’esperienza del festival Anomalie nel territorio sottostante le case popolari di Torre Maura. Stabilito un rapporto di fiducia con i fruitori della manifestazione è stato sviluppato un percorso laboratoriale a loro rivolto, che si avvale della collaborazione dell’attrice e autrice Alessandra Magrini e del musicista chitarrista Antonio Carboni. Il laboratorio, avrà durata di circa un’ora e verrà svolto in ogni giornata del festival con l'obiettivo di mettere Il risultato dei laboratori sarà la creazione di uno spettacolo originale. (vedi programma)
ore 21 spettacoli
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Lunedi 5 luglio
ore 18.00 Alessio Paolelli lezione spettacolare
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Alessio Paolelli in Colpi di Toss
ore 21.00 Alessio Paolelli in Colpi di Toss
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Martedi 6 luglio
ore 18.00 Huula - Lezione spettacolo di aerea e hula hoop a cura di Chiara Ruggero (Kiki ) e
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Livia Maria Cordasco in Reverse
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Mercoledi 7 luglio
ore 18.00 Huula - Lezione spettacolo di aerea e hula hoop a cura di Chiara Ruggero (Kiki ) e
Chiara Silvani (India Baretto) Spettacolo poetico di canzone, acrobatica aerea e giocoleria- aiuto regia di Alberto Longo e costumi di Damaka Sart
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Menestrella Femminista - Nicoletta Salvi in concerto
ore 21.00 Menestrella Femminista - Nicoletta Salvi in concerto
Nicoletta reinventa la musica tradizionale popolare riadattandola alle tematiche di genere: i suoi testi vogliono diffondere il messaggio femminista di ricerca di pari dignità e libertà per tutti e tutte.
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Giovedi 8 luglio
ore 18.00 Huula - Lezione spettacolo di aerea e hula hoop a cura di Chiara Ruggero (Kiki ) e
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Emiliano Valente in S.t.a.c.c.e. (Se Tu Avessi Come Capitale Helsinki) - Teatro Sperimentale
più o meno improvvisati, che ci offrono le loro visioni stranulate, surreali eppure a volte
tremendamente spietate e centrate, sul disastro politico della Capitale: un aspirante assessore alla cultura ossessionato dal cinema, un vecchio militante di sezione, l’ambientalista, il critico, l’intellettuale che parla attraverso il contributo scritto sono alcuni dei personaggi messi in scena nell’improbabile convention di presentazione della lista cinica. Una riflessione sui modi e i luoghi della politica e più in generale dell’impegno pubblico nella società del XXI secolo.
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Venerdi 9 luglio
ore 18.00 Accrò - Guglielmo Bartoli + Alberto Longo - lezione spettacolo su 'La tecnica del Circo e il gioco teatrale' Uno spettacolo differente, eccitante e unico. In scena due artisti poliedrici per uno spettacolo multidisciplinare dove si mescolano la magia e la dolcezza del clown, il teatro corporeo, la danza, la giocoleria e la costante interazione con il pubblico. Grazie alla competenza e spontaneità, tutto si fonde in un’unica sinfonía che trasporterà gli spettatori fino ad una divertentissima fusione.
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 TESTACCIO IMPROVVISA, collettivo musicale diretto da Paolo Cintio, in collaborazione con la Scuola Popolare di Musica di Testaccio
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Sabato 10 luglio
ore 18.00 Accrò - Guglielmo Bartoli + Alberto Longo - lezione spettacolo su 'La tecnica del Circo e il gioco teatrale' Uno spettacolo differente, eccitante e unico. In scena due artisti poliedrici per uno spettacolo multidisciplinare dove si mescolano la magia e la dolcezza del clown, il teatro corporeo, la danza, la giocoleria e la costante interazione con il pubblico. Grazie alla competenza e spontaneità, tutto si fonde in un’unica sinfonía che trasporterà gli spettatori fino ad una divertentissima fusione.
ore 19.00 TiberinaX - Spettacolo laboratorio di canzone popolare a cura di Alessandra Magrini
ore 21.00 Alessandra Magrini in TiberinaX - spettacolo di teatro canzone – frutto del laboratorio sulla poesia popolare romanesca. in scena lo spettacolo finale chiamato TiberinaX che vedrà protagonisti gli stessi abitanti. La durata triennale del laboratorio alimenta la possibilità di avvicinamento culturale per categorie sociali che spesso non hanno possibilità di accesso diretto alla cultura ne come fruitori tantomeno come protagonisti.
Domenica 11 luglio
ore 18.00 Accrò - Guglielmo Bartoli + Alberto Longo - lezione spettacolo su 'La tecnica del Circo e il gioco teatrale' Uno spettacolo differente, eccitante e unico. In scena due artisti poliedrici per uno spettacolo multidisciplinare dove si mescolano la magia e la dolcezza del clown, il teatro corporeo, la danza, la giocoleria e la costante interazione con il pubblico. Grazie alla competenza e spontaneità, tutto si fonde in un’unica sinfonía che trasporterà gli spettatori fino ad una divertentissima fusione.
ore 21.00 Gran Galà di Circo (Italia, Argentina, Brasile, Francia, Germania)
Sotto la denominazione Hangar delle Arti si è raccolto dal 2009 un ensemble di 16 artisti e gruppi circensi italiani e non che periodicamente in occasioni speciali si riuniscono per dare vita ad una Kermesse di circo frenetica e festosa. Lo spirito goliardico e le straordinarie abilità degli artisti coinvolti sono gli ingredienti fondamentali di uno spettacolo creato e diretto da Alberto Longo. Numerose le tecniche in scena giocoleria, trapezio, acrobatica, clown, equilibrio, magia, musica dal vivo. A seguire lo spettacolo frutto del laboratorio portato avanti dal collettivo Hangar delle Arti.
Parco delle Canapiglie - ingresso da via delle Pispole, angolo via delle Canapiglie - Roma
😊INGRESSO GRATUITO
Facebook: Kollatino Underground | Anomalie
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Il nuovo singolo di Tuma, “Io non sono figo”.
Almeno così canta lui. Il brano comunque è molto figo.
Romolo Dischi
In collaborazione con Alpaca Music. Distribuito da Artist First.
http://open.spotify.com/track/7Bkb5MuLlEuJGOKRuAsJVS
“E in fondo mi imbarazzo, sono un cantautore da strapazzo,
non sono uno sportivo, non ho mai vinto un cazzo,
non sono un tipo che beve champagne in un trofeo,
sono un tipo tipo “guarda non ci gioco a sto torneo!”.”
Io non sono figo è un brano ironico con cui l’artista racconta l’insofferenza nei confronti delle convenzioni sociali, nei confronti di tutti quei comportamenti che, a seconda delle mode, stabiliscono cosa è IN e cosa è OUT, raccontando il tutto dal suo punto di vista, quello di un ragazzo che rifiuta queste logiche e che con fierezza afferma: “io non sono un figo”.
Credits
Autore: Alberto Tuma (Tuma)
Produzione artistica: Manu Funk
Mix & Master: Alex Fazzi
Batterie: Gianmarco Serra
Basso: Mario Esposito
Tastiere: Manu Funk
Chitarre: Tuma
Tromba: Gabriele Blandini
Trombone: Elia Leardi
Cori: Eleonora Pascarelli
Voce: Tuma
https://www.instagram.com/tuma_quellovero/
https://www.facebook.com/tumamusic
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Gli Skaperol e il videoclip
“FABBRICANDO CASE” per “AD ESEMPIO A NOI PIACE RINO”
Al centro del set un cantiere e una partita di monopoli, metafore di un testo sempre attuale
su YouTube https://youtu.be/6A-ex50nlOw
È su YouTube il videoclip del brano Fabbricando case nell’interpretazione degli Skaperol, il quarto della serie dedicata alle tracce dell’album Ad esempio a noi piace Rino, omaggio a Rino Gaetano del collettivo Isola Tobia Atypical Club. Il video è ambientato in un cantiere e ha come protagonisti i componenti della band che, trasformatisi per l’occasione in muratori ‘sui generis’, tra pale e cemento finiscono persino con il cimentarsi – non a caso – in una partita a Monopoli.
Ne seguiranno poi altri durante l’estate, secondo un calendario del quale vi terremo man mano aggiornati.L’obiettivo di questo ‘viaggio visivo’ è quello di andare oltre i testi e la musica del progetto discografico, con immagini e suggestioni anche in questo caso frutto della visione personale dei concetti espressi nelle parole di Rino.
Le riprese del videoclip del brano di Rino Gaetano Fabbricando case interpretato dagli Skaperol sono state effettuate da Martina Angeletti e Marco Cisamolonei pressi di un edificio in costruzione. I componenti della band, in abiti rigorosamente ‘muratoriali’, si divertono a giocare non soltanto con gli attrezzi del mestiere ma soprattutto a Monopoli.
E allora chissà se, proprio come successo a noi, pure Rino non abbia preso ispirazione da questo gioco!”
Riprese: Martina Angeletti e Marco Cisamolo
Enrico Brunori - Batteria
Alberto Pulcinelli - Basso elettrico
Marco Cuppari - Percussioni
Stefano Piermarini - Chitarra elettrica
Alberto Di Biagio - Voce
Luca Di Biagio - Trombone
Sandro Pennacchini - Tromba
Simone Fusiani - Sax
Thomas Valente - Aiuto percussioni
Editing Audio: Simone Micheli
ALTRE INFORMAZIONI
Facebook:www.facebook.com/Skaperol
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CONCERTI
NOVITÁ
TITOLO
IL QUIRINO IN GALLERIA SCIARRA
sabato10 luglio
ore 20.00
Luce Tommasi presenta il libro di Laura Tangherlini
“Matrimonio siriano, un nuovo viaggio” edito da Rubbettino Editore
“Matrimonio siriano, un nuovo viaggio” edito da Rubbettino Editore
ore 20.30 aperitivo/cena
ore 21.00
PIERO MAZZOCCHETTI TONIGHT
concerto con Piero Mazzocchetti
e con Francesco Mammola (mandolino) Pierluigi Santullo (pianoforte)
Facebook:www.facebook.com/Skaperol
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TITOLO
IL QUIRINO IN GALLERIA SCIARRA
sabato10 luglio
ore 20.00
Luce Tommasi presenta il libro di Laura Tangherlini
“Matrimonio siriano, un nuovo viaggio” edito da Rubbettino Editore
“Matrimonio siriano, un nuovo viaggio” edito da Rubbettino Editore
ore 20.30 aperitivo/cena
ore 21.00
PIERO MAZZOCCHETTI TONIGHT
concerto con Piero Mazzocchetti
e con Francesco Mammola (mandolino) Pierluigi Santullo (pianoforte)
DETTAGLI
Tonight è lo show di Piero Mazzocchetti , un viaggio musicale attraverso i grandi successi nazionali ed internazionali. Con la sua voce crossover unica ed originale, interpreta con grande stile brani che fanno letteralmente sognare e che evocano negli spettatori momenti di grande emozione intervallati da momenti di leggerezza e divertimento, rendendo il pubblico protagonista dello show. Modugno, Dalla, Paoli, Sinatra, Dean Martin, la grande musica Napoletana d’autore sono solo alcuni esempi di ciò che questo indimenticabile viaggio intraprenderà. La maestria e la grazia di Francesco Mammola al mandolino e di Pierluigi Santullo al pianoforte sono il vestito perfetto che indossa Piero Mazzocchetti, un abito da sera elegante ma nello stesso tempo sobrio e sempre al passo con i tempi. Resta solo chiudere gli occhi e iniziare il viaggio insieme.
Il Teatro Quirino ripeterà quest’anno, arricchita e allargata, la fortunata stagione di eventi culturali che nel settembre 2020 registrò grande successo nella magnifica cornice della Galleria Sciarra, costruita tra il 1885 e il 1888 dal Principe Maffeo Barberini Colonna di Sciarra. Un autentico capolavoro architettonico firmato da Giulio De Angelis, simbolo del gusto dell’epoca: il grande uso della ghisa, una squisita serie di decorazioni liberty di Giuseppe Cellini che sviluppa un tema avanguardistico per l’epoca: la Glorificazione della Donna. La copertura è in ferro e in vetro.
Quest’anno “Lo spettacolo in galleria”, con il patrocinio del Comune di Roma Assessorato alla Crescita Culturale e dell’ANAC, partendo proprio dalla tematica proposta dalle decorazioni di Cellini, affronterà il nodo della parità di genere, della lotta alla violenza arricchendo il cartellone, che prevede eventi culturali e di intrattenimento, con incontri, conferenze e momenti di riflessione e di divulgazione. Interverranno giornalisti, intellettuali, studiosi e protagonisti del dibattito civile. In questo modo il teatro Quirino intende contribuire, con una precisa scelta civile, all’attuazione dei principi di pari opportunità, promuovendo in parallelo la cultura della legalità e del rispetto delle regole come arma contro la violenza di genere e contro tutte le discriminazioni. Il tutto senza perdere di vista la vocazione in questo momento principale del Teatro Quirino, riavvicinare il pubblico allo spettacolo dal vivo in uno spazio sicuro e multifunzionale. La Galleria diventerà un salotto dai tanti volti: spazio per musica dal vivo, per dibattiti e confronti, per interviste a personaggi. Il tutto nel rigoroso rispetto delle norme sanitarie, del distanziamento e dei protocolli Covid 19
Si tratta di quindici appuntamenti gastronomico culturali dal 5 giugno al 2 ottobre con cadenza settimanale. Ogni appuntamento verrà offerto in abbinamento con un aperitivo o una cena durante lo spettacolo, sempre nel rigoroso rispetto delle normative sanitarie.
ALTRE INFORMAZIONI
Prenotazione obbligatoria ANGOLO SCIARRA 06 69424621 o mail food@teatroquirino.it
🎫cena più spettacolo 55 euro
www.teatroquirino.it
www.teatroquirino.it
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PROSEGUE con
aggiornamento
TITOLO
JAZZ VILLAGE ROMA
presenta
VILLAGE CELIMONTANA
IL FESTIVAL JAZZ CON PIÙ AFFLUENZA D’EUROPA
UNA STAGIONE CARICA DI SWING ED ENERGIA
Con 100 concerti
DOVE
Villa Celimontata – Roma
dal 12 giugno al 20 settembre 2021, inizio Main Concert ore 21.00
ORE 22.00 - INIZIO CONCERTI
ORE 12.00 - BRUNCH SABATO e DOMENICA
Tonight è lo show di Piero Mazzocchetti , un viaggio musicale attraverso i grandi successi nazionali ed internazionali. Con la sua voce crossover unica ed originale, interpreta con grande stile brani che fanno letteralmente sognare e che evocano negli spettatori momenti di grande emozione intervallati da momenti di leggerezza e divertimento, rendendo il pubblico protagonista dello show. Modugno, Dalla, Paoli, Sinatra, Dean Martin, la grande musica Napoletana d’autore sono solo alcuni esempi di ciò che questo indimenticabile viaggio intraprenderà. La maestria e la grazia di Francesco Mammola al mandolino e di Pierluigi Santullo al pianoforte sono il vestito perfetto che indossa Piero Mazzocchetti, un abito da sera elegante ma nello stesso tempo sobrio e sempre al passo con i tempi. Resta solo chiudere gli occhi e iniziare il viaggio insieme.
Il Teatro Quirino ripeterà quest’anno, arricchita e allargata, la fortunata stagione di eventi culturali che nel settembre 2020 registrò grande successo nella magnifica cornice della Galleria Sciarra, costruita tra il 1885 e il 1888 dal Principe Maffeo Barberini Colonna di Sciarra. Un autentico capolavoro architettonico firmato da Giulio De Angelis, simbolo del gusto dell’epoca: il grande uso della ghisa, una squisita serie di decorazioni liberty di Giuseppe Cellini che sviluppa un tema avanguardistico per l’epoca: la Glorificazione della Donna. La copertura è in ferro e in vetro.
Quest’anno “Lo spettacolo in galleria”, con il patrocinio del Comune di Roma Assessorato alla Crescita Culturale e dell’ANAC, partendo proprio dalla tematica proposta dalle decorazioni di Cellini, affronterà il nodo della parità di genere, della lotta alla violenza arricchendo il cartellone, che prevede eventi culturali e di intrattenimento, con incontri, conferenze e momenti di riflessione e di divulgazione. Interverranno giornalisti, intellettuali, studiosi e protagonisti del dibattito civile. In questo modo il teatro Quirino intende contribuire, con una precisa scelta civile, all’attuazione dei principi di pari opportunità, promuovendo in parallelo la cultura della legalità e del rispetto delle regole come arma contro la violenza di genere e contro tutte le discriminazioni. Il tutto senza perdere di vista la vocazione in questo momento principale del Teatro Quirino, riavvicinare il pubblico allo spettacolo dal vivo in uno spazio sicuro e multifunzionale. La Galleria diventerà un salotto dai tanti volti: spazio per musica dal vivo, per dibattiti e confronti, per interviste a personaggi. Il tutto nel rigoroso rispetto delle norme sanitarie, del distanziamento e dei protocolli Covid 19
Si tratta di quindici appuntamenti gastronomico culturali dal 5 giugno al 2 ottobre con cadenza settimanale. Ogni appuntamento verrà offerto in abbinamento con un aperitivo o una cena durante lo spettacolo, sempre nel rigoroso rispetto delle normative sanitarie.
ALTRE INFORMAZIONI
Prenotazione obbligatoria ANGOLO SCIARRA 06 69424621 o mail food@teatroquirino.it
🎫cena più spettacolo 55 euro
www.teatroquirino.it
www.teatroquirino.it
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JAZZ VILLAGE ROMA
presenta
VILLAGE CELIMONTANA
IL FESTIVAL JAZZ CON PIÙ AFFLUENZA D’EUROPA
UNA STAGIONE CARICA DI SWING ED ENERGIA
Con 100 concerti
Villa Celimontata – Roma
dal 12 giugno al 20 settembre 2021, inizio Main Concert ore 21.00
ORE 22.00 - INIZIO CONCERTI
ORE 12.00 - BRUNCH SABATO e DOMENICA
Media Partner Ufficiale della Rassegna: Dimensione suono soft
Il progetto è vincitore dell'Avviso Pubblico ESTATE ROMANA 2020-2021-2022
LUNEDÌ 5 LUGLIO
22.00- Greg OgnyLuneday Presenta
LORA & THE STALKERSIN CONCERTO
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MARTEDÌ 6 LUGLIO
ORE 20:00 - MOSTRA VINTAGE - LOLA' LONDON STYLE
21.00 –SWING SWINGSWING - DIMOSTRAZIONE SCUOLA DI BALLO SWING CIRCUS
22.00- SATCHMO'S SWEET SEVEN
Line-up
Lorenzo Soriano, Tromba
Davide richichi,
Piercarlo salvia,
Carlo Ficini, trombone
Gino Cardamone, banjo
Giuseppe Talone, contrabasso
Giovanni Cicchirillo, batteria
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MERCOLEDÌ 7 LUGLIO
22.00- ADIKA PONGO IN CONCERTO
Line-up
Francesca Silvy, Voce
Costantino Ladisa, Sax
Alessandro Benedetti, Basso
Alessio Scialo', Tastiere
Andrea Merli, Batteria
Alberto Lombardi, Chitarra
Pablo Enrique Olivier, Percussioni
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GIOVEDÌ 8 LUGLIO
22.00 - FLOWIN’ CHORDS
Line-up
Alessandra Formica
Elisa Tronti
Laura Laccetti
Francesca Pugliese
Federica Capretti
Rachele Biliotti
Flaminia Lobianco
Lisa Fiorani
Irene Calvia
Lucrezia Cesario
Sara Sbaragli
Francesco Polucci
Brian Riente
Roberto Cataldi
Giorgio Balestra
Francesco Angiolini
Antonio Manzi
Francesco Sacchini
Elisabetta Catgiu
Massimo Cantisani
Adriano Meliffi
Giacomo Campolo
Valentina Pedron
Nausicaa Costanzo
Margherita Silvestrini
Valeria Piccolo
Elisa Benedetti
Irene Montesi
Margherita Flore
---
VENERDÌ 9 LUGLIO
21.00 - LIVE MOOD PILLOLE DI TEATRO
22.00 - THE REDCATS - UNIQUE DIXIE-SWING ORCHESTRA
Line-Up:
Red Pellini - Sax Tenore
Giorgio Cuscito - Sax Contralto, Arrangiamenti, Direzione
Nicola Tariello - Tromba
Davide Richichi - Tromba E Voce
Massimo Pirone - Trombone
Alessio "Woods" Micheli - Sax Contralto
Fabrizio D’alisera, Sax Baritono E Clarinetto
Alessio Magliari, Pianoforte
Guido Giacomini, Contrabbasso E Voce
Carlo Battisti, Batteria
---
SABATO 10 LUGLIO
12.00 - BRUNCH STORIA E MUSICA:
"CONVERSAXIONI" A CURA DI ATTILIO BERNI
---
SABATO 10 LUGLIO
22.00 - GIGÌ & LA NOWADAYS ORCHESTRA
Line-up
Mauro Scardini Pianoforte
Vincenzo Meloccaro sax e clarinetto
Roman Villanueva tromba
Gino Binchi Batteria
Nicola Ronconi contrabasso
---
DOMENICA 11 LUGLIO
12.00 – BRUNCH STORIA E MUSICA
RITRATTI IN BOSSA & JAZZ A CURA DI MAFALDA MINNOZZI
---
DOMENICA 11 LUGLIO
21.00 - LEZIONE DI BALLO PRIMI PASSI CON SWINGIN’UP BOOGIE ROMA
22.00 - BEVO SOLO ROCK’N’ROLL – NEWTONES
Ingresso libero
3490709468
www.villagecelimontana.it
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NOVITÁ
STICAZZI
La suprema via della leggerezza
Di
Andrea Pietrangeli
- Spazio Interiore Edizioni-
DETTAGLI
«Arrivare allo Sticazzi secondo la mia esperienza è un cammino molto impegnativo e difficoltoso, decisamente facile. Non richiede impegno, tempo, precisione chirurgica e neanche grande sensibilità. Solo lasciar andare, lasciarsi andare. Hai detto niente... Difficilissimo! Semplice come bere un bicchier d’acqua. In realtà lo Sticazzi è proprio come il Tao: tutto il contrario di tutto, sempre, finché non te ne tiri fuori». Andrea Pietrangeli
In un mondo sempre più pesante, dove ogni cosa
ha acquisito una gravità tale da schiacciare ogni impeto alla vitalità e alla
gioia, Pietrangeli indica al lettore la suprema via della leggerezza e lo
accompagna, con allegria e irriverenza, ma anche con profondità e puntualità, a
scoprire il potere insito nello “Sticazzi”.
Se sai come usarlo, lo “Sticazzi” si rivela l’efficace rimedio anti-gravità che ti consente di sciogliere conflitti interiori ed esterni, sgretolare sensi di colpa e superare paure, vergogne, blocchi e ferite. Adoperato nel modo corretto, diviene un’espressione di saggezza e liberazione, una parola sacra che ti potenzia, protegge e libera da ogni catena.
Tutto va sempre bene nel magico mondo dello
Sticazzi, perché non è mai un vero fregarsene, ma uno scegliere
coscientemente da cosa ci si vuole ripulire: una lettura piacevole e
illuminante, una vera boccata d’aria fresca in un mondo sempre più rinchiuso
dentro mura asfissianti.
BIOGRAFIA
ANDREA PIETRANGELI
Ricercatore, studioso, musicista, compositore, grafico, creativo e scrittore, oggi sperimenta la vita allontanandosi dagli schemi conosciuti attraverso continui viaggi, scritture, video, fotografie, yoga, incontri e musica. Si occupa prevalentemente di se stesso, sta imparando a comportarsi da turista del mondo e condivide quello che scopre con chi gli capita a tiro.
«Arrivare allo Sticazzi secondo la mia esperienza è un cammino molto impegnativo e difficoltoso, decisamente facile. Non richiede impegno, tempo, precisione chirurgica e neanche grande sensibilità. Solo lasciar andare, lasciarsi andare. Hai detto niente... Difficilissimo! Semplice come bere un bicchier d’acqua. In realtà lo Sticazzi è proprio come il Tao: tutto il contrario di tutto, sempre, finché non te ne tiri fuori». Andrea Pietrangeli
Se sai come usarlo, lo “Sticazzi” si rivela l’efficace rimedio anti-gravità che ti consente di sciogliere conflitti interiori ed esterni, sgretolare sensi di colpa e superare paure, vergogne, blocchi e ferite. Adoperato nel modo corretto, diviene un’espressione di saggezza e liberazione, una parola sacra che ti potenzia, protegge e libera da ogni catena.
ANDREA PIETRANGELI
Ricercatore, studioso, musicista, compositore, grafico, creativo e scrittore, oggi sperimenta la vita allontanandosi dagli schemi conosciuti attraverso continui viaggi, scritture, video, fotografie, yoga, incontri e musica. Si occupa prevalentemente di se stesso, sta imparando a comportarsi da turista del mondo e condivide quello che scopre con chi gli capita a tiro.
Altre INFORMAZIONI
www.spaziointeriore.com
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FUMETTI
PROSEGUE
TITOLO
WOMEN IN COMICS
Venticinque grandi fumettiste americane per la prima volta in mostra in Europa.
E solo a Roma, anche le tavole di RainaTelgemeier.
DOVE e QUANDO
Palazzo Merulana – Roma
Dal 28 maggio all’11 luglio 2021
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WOMEN IN COMICS
Venticinque grandi fumettiste americane per la prima volta in mostra in Europa.
E solo a Roma, anche le tavole di RainaTelgemeier.
Palazzo Merulana – Roma
Dal 28 maggio all’11 luglio 2021
Arriva a Roma, direttamente da New York, in esclusiva europea, la mostra Women in Comics curata da KimMunson e dalla leggendaria Trina Robbins. La straordinaria collettiva di 25 artiste che “hanno fatto la Storia del fumettonordamericano”,in programma dal 28 maggio 2021 a Palazzo Merulana, è promossa dall’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia e co-prodotta da ARF! Festival e Comicon.
E ancora: EbonyFlowers (autrice di Hot Comb, considerato da Guardian, Washington Post e Believer uno dei migliori libri del 2019), Trinidad Escobar (fumettista e poetessa filippina di San Francisco, dove insegna al California College of the Arts), TillieWalden (Su un raggio di sole, Bao), Joyce Farmer (Special Exits, Eris Edizioni) e a grande sorpresa, solo per l’edizione italiana, anche le tavole di RainaTelgemeier,la fumettista bestseller con le più alte vendite di libri negli USA (e nel mondo), vincitrice di cinque Eisner Awards, che nei suoi straordinari graphicnovel per ragazzi affronta con grande delicatezza le problematiche preadolescenziali.
Continuano gli incontri in streaming, con la curatela della fumettista e illustratrice Rita Petruccioli(Bao Publishing, Il Castoro, Mondadori) e della giornalista Francesca Torre (StayNerd.it, Inside Art), che dal 18 marzo, una volta al mese, hanno visto come protagoniste alcune delle migliori autrici di Women in Comics- in diretta dagli Stati Uniti - a confronto con cinque tra le più rappresentative colleghe italiane, su tematiche di grande rilevanza socio-culturale e attualità legate ai movimenti femministi e l’arte militante, al corpo femminile e la sua rappresentazione nel disegno, all’antirazzismo, il transfemminismo e l’intersezionalità, alla violenza e il rapporto tra generi e identità nel fumetto.
Completerà il programma la proiezione di SheMakes Comics della regista Marisa Stotter (RespectFilms, 2014), un film/documentario - “la storia mai raccontata delle donne nell’industria dei fumetti” - che verrà proiettato per la prima volta in Italia a ciclo continuo nella sala espositiva di Palazzo Merulana e sarà collegato ad un progetto didattico che coinvolgerà le scuole italiane.
Nello stesso periodo della mostra, ARF! Festival a partire dal 3 giugnocurerà5 incontri in presenza dal titolo «Professione Fumetto»,per cinque settimane consecutive,aperti a tutti e a ingresso gratuito con prenotazione.
🎫Biglietti: Intero € 10,00 / Ridotto € 8,00
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BUCHI NERI E VUOTI DI MEMORIA
di Vittorio Pavoncello e Serena Maffia, a cura di Federica Fabrizi.
Galleria Art GAP – Roma
Dal 26 giugno al 9 luglio 2021
Dal 26 giugno al 9 luglio 2021 la galleria Art GAP è lieta di accogliere nel nuovo spazio espositivo, a due passi da Largo Argentina, la mostra Buchi neri e vuoti di memoria di Vittorio Pavoncello e Serena Maffia, a cura di FedericaFabrizi.
Buchi neri e vuoti di memoria è un progetto nato dalla sinergia tra i disegni a matita di Vittorio Pavoncello e le opere su tela di Serena Maffia. Questo progetto è divenuto una mostra bi-personale che mette in connessione arte e verso poetico: un maschile e un femminile che si attraggono e si respingono.
Dalla mostra ospitata dalla galleria Art GAP è nato un libro-catalogo, edito da Progetto Cultura Edizioni, che comprende una raccolta di poesie che Vittorio Pavoncello ha selezionato con cura insieme a Luciana Raggi e le opere che i due artisti romani espongono a Roma e Madrid. Durante la rassegna in galleria, dal 26 giugno al 9 luglio ’21, avranno luogo degli incontri pomeridiani (dalle 18:00 alle 19:00) in cui i poeti leggeranno le loro poesie raccolte nel libro-catalogo Buchi neri e vuoti di memoria, che verrà̀ presentato il giorno dell’inaugurazione nella galleria Art GAP di Roma.
Tra questi poeti, Claudio Fiorentini ha rappresentato il trait de union tra la Galleria Art GAP di Roma e il suo spazio espositivo Captaloona di Madrid in cui ospiterà̀, dal 5 al 17 luglio ’21, la mostra Buchi neri e vuoti di memoria dove esporranno i due ideatori del progetto, Vittorio Pavoncello e Serena Maffia, e cinque artisti spagnoli. Inoltre, Claudio Fiorentini accoglierà̀ nella sua galleria la mostra di Alejandro Corballo dal titolo Fractal Game, dal 26 giugno al 3 luglio ’21. Corballo, musicista e pittore, ha composto il brano musicale AgujerosNegros in occasione dell’evento Buchi neri e vuoti di memoria andato in diretta Facebook il 12 dicembre ‘20, come anticipazione della mostra bi-personale di Vittorio Pavoncello e Serena Maffia.
Infatti, è proprio tra Roma e Madrid che la sincronia spazio temporale de I buchi neri e vuoti di memoria ha trovato e troverà la sua massima rivelazione e diffusione grazie all’utilizzo delle dirette social, che permetteranno di creare un continuum di mostre, letture e performance tra le due città.
Nelle opere di Serena Maffia sono rappresentati corpi nudi di donne, simbolo del loro essere indifese, che prendono forma dai buchi neri esistenziali in cui sono state fagocitate. Silenti buchi neri si ingigantiscono generando pistilli attorno ai quali si sviluppano corpi violati e annientati con veemenza per mano maschile. Linguaggio sintetico, diretto e graffiante. Pittura potente di grande impatto. Larghe pennellate di un rosso acceso, denso e sfumato per amplificare e svelare le anime delle donne violate da uomini feroci, crudeli e spietati, di un algido blu. Spatolate e pennellate di tempera calda e opaca che si assottiglia, mediante maestria grafica, in un tratto finissimo, incisivo e minuzioso quasi calligrafico, su vuoti di memora o di libertà che confonde.
I disegni di Vittorio Pavoncello nascono dal punto primordiale, che non è solo punto nello spazio, non è solo falla nella memoria, ma è un punto che racchiude in sé tutto lo sviluppo possibile. Nelle sue opere tutto ciò che si avvicina al punto / buco nero è sottoposto a cancellature, come se queste volessero inglobare in sé tutto il visibile. L’opera d’arte diventa quindi il punto di non ritorno, dopo il quale ogni cosa diventa buco nero, dimenticanza, oblio. L’orizzonte degli eventi non è altro che un vortice che attrae, risucchia, in quanto ogni cosa che cade oltre questo confine viene inghiottito e non potrà̀ mai più̀ essere visto, nemmeno la luce. Nomi, forme e oggetti: tutto cade all’interno di quel nero cosmico che prima era una stella, un ricordo, una memoria.
D’altronde, ogni ombra rincorre la sua luce. Buchi neri di mente, di corpi, di ricordi, di finestre su di un mondo che forse non c’è più̀. Falle immense nel corpo sottile. Buchi di una memoria che non vuole essere dimenticata, buchi che rifiutano di essere sé stessi. Il corpo e la mente sono sempre alla ricerca della propria finestra, una finestra che permetta loro di farsi attraversare dalla luce, senza violenza, senza scoppi, senza spasmi. Il corpo e la mente all’epoca delle terre inesplorate, della leggendaria isola di Atlantide situata oltre le Colonne d’Ercole menzionata da Platone nei dialoghi Timeo e Crizia nel IV sec., del cifrario Beale considerato uno degli enigmatici misteri crittografici irrisolti, del satellite fantasma Black Knight o delle luci di Hessedalen, ha saputo vedere una breccia, un barlume, tra gli anfratti dell’ignoto, del vuoto, dell’ombra. Buchi neri non solo come oblio ma anche come barlume, che sia di luce o di speranza poco importa. Luce e ombra, memoria e oblio. Ed è così che, come in un qualsiasi altro viaggio interstellare, anche in questo caso non è dato sapere il punto di arrivo e cosa potrà̀ ancora divenire il progetto Buchi neri e vuoti di memoria nel futuro.
§ 1 luglio ore 18:00 – 19:00: Luciana Raggi e Angela Donatelli
Patrocini: Oficina Cultural EmbajadaEspaña; Ambasciata d’Italia Madrid
Indirizzo: Via di Santa Maria in Monticelli 66 - Roma
Orari: lun. / sab. 16:00 – 19:30; dom. 17:00 – 19:30
Telefono: 06.96115866
E-mail:
Indirizzo: Via di Santa Maria in Monticelli 66 - Roma
Orari: lun. / sab. 16:00 – 19:30; dom. 17:00 – 19:30
Telefono: 06.96115866
E-mail: art@artgap.it
Ufficio Stampa: Federica Fabrizi e Vania Lai
Sito ufficiale:
Sito ufficiale: www.artgap.it
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Back to Nature 2021
Villa Borghese – Roma
Dal 12 maggio 2021
Campidoglio, dal 12 maggio torna l’arte contemporanea a Villa Borghese con Back to Nature 2021 connuove installazioni e la mostra Arte e Natura. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea al Museo Bilotti
In mostra nel parco, a ingresso gratuito, nuove opere per la seconda edizione di Back to Nature, nel cui ambito al Museo Bilotti viene proposto un percorso ulteriore sul tema del rapporto tra arte e natura
Dal 12 maggio al 25 luglio 2021 il parco di Villa Borghese, uno dei parchi storici più famosi e amati di Roma, ospita la seconda edizione di Back to Nature. Arte Contemporanea a Villa Borghese, a cura di Costantino D’Orazio.
Back to Nature 2021. Arte Contemporanea a Villa Borghese è promossa e prodotta da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturalicon l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.Radio partner Dimensione Suono Soft.
L’esposizione coinvolge prevalentemente il Parco dei Daini el’area di Piazza di Siena con un percorso di opere che invitano i visitatori a riscoprire gli spazi del giardino in chiave contemporanea. Dalla spettacolare installazione di Leandro Erlich, che gioca sul sottile confine tra possibile e impossibile, agli elementi di Loris Cecchini che abbracciano e moltiplicano i rami di un albero, le installazioni puntano a conferire allo spazio verde un’identità rinnovata. Marinella Senatore offre al pubblico una pedana su cui esibirsi, dopo aver accolto il suo invito alla riflessione, mentre Marzia Migliora suggerisce l’idea del volo e della libertà grazie a un’opera concepita in collaborazione con le detenute del carcere femminile di Rebibbia. Il tema della libertà, della speranza e della emersione è legato anche alla scultura di Pietro Ruffo, quasi un disegno tracciato nell’aria, così come si muovono le sedie di Giuseppe Gallo, elaborate sulla forma dei rami d’albero. Dalla prima edizione di Back to Nature giungono i quattro alberi avvolti dal lavoro a maglia dell’Accademia di Aracne, mentre dal Capodanno di Roma torna rinnovato il progetto digitale di Tomás Saraceno, un affascinante concerto elaborato attraverso la campionatura dei suoni dell’universo.
A metà giugno, piazza di Siena si animerà con il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto: 100 panchine prodotte grazie al coinvolgimento di altrettanti donatori saranno disposte sul prato della piazza a formare il simbolo concepito dall’artista come segno di una nuova dimensione sociale, in cui il rapporto tra gli uomini, le donne e la natura tornerà all’armonia necessaria per costruire un futuro possibile.
La manifestazione è concepita come un festivalnel quale, intorno alle grandi installazioni artistiche nel verde, in dialogo armonioso con la natura, si svolgeranno performance musicali e interventi artistici volti al coinvolgimento del pubblico. I visitatori della mostra potranno interagire con le opere elaborate dagli artisti e diventare protagonisti attraverso l’interazione con alcune delle opere.
Del percorso di Back to Nature 2021fa parte anche il Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese che riapre al pubblico per l’occasione con la mostra Arte e Natura. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea,a cura di Antonia Arconti, Ileana Pansinoe Daniela Vasta. La mostra, dal 12 maggio al 19 settembre 2021, propone una selezione che abbraccia un ampio arco temporale dai primi decenni del XX secolo fino ai nostri giorni.
Il tema del rapporto tra arte e natura è affrontato in mostra accostando tra di loro opere che dialogano per rimandi formali e tematici, piuttosto che temporali, con l'intento di fornire un’ulteriore occasione di valorizzare e far conoscere dipinti, fotografie, video, sculture e soprattutto installazioni che non godono di uno spazio espositivo museale permanente ma vengono scelte a rotazione. Le opere selezionate infatti provengono tutte dalle collezioni capitoline, compresi i prestiti di UniCredit S.p.A, regolati da un comodato di lunga scadenza.
La selezione degli artisti contemporanei - tra gli altri Gianfranco Baruchello, Claudio Palmieri, Giancarlo Limoni, Marilù Eustachio, Giosetta Fioroni, Alfredo Jaar, Oscar Turco, Daniela Perego, Felice Levini, Marina Ballo Charmet, Olivo Barbieri, Lorenzo Durantini, Guendalina Salini, Giulia Napoleone, Alberto Vannetti - permette di analizzare una serie di differenti visioni sul tema proposto, con tecniche e mezzi diversi.
Essi sono messi in relazione anche con autori attivi nella prima metà del Novecento, quali Benedetta Cappa Marinetti, Fausto Pirandello, Umberto Prencipe, Enrico Coleman, Onorato Carlandi, a testimonianza della continuità di ricerca su questo soggetto.
Il percorso contempla opere a parete - tra le quali un paesaggio orientale di Isabella Ducrot, la rappresentazione dell'infinito di Maria Lai, le visioni cosmiche di Giulio Turcato e Alberto Di Fabio, la veduta del Parco dei Daini a Villa Borghese di Alessandra Giovannoni - alternate ad opere tridimensionali, come le installazioni degli artisti Ana Rewakowicz, Renato Mambor, Piero Fogliati, Ines Fontenla. Una piccola sezione di video d’artista, individuati in collaborazione con il CRDAV (Centro Ricerche Documentazione Arti Visive della Sovrintendenza) e comprendente opere di Elisa Sighicelli, Goldiechiarie Silvia Stucky, è dedicata in particolar modo all'acqua, considerata tema fondamentale per le sorti del pianeta.
Volutamente l’elemento antropico non è mai dominante e poche volte risulta esplicitamente visibile. Diverso il caso del bellissimo volto di donna di Ettore Tito, allegoria dedicata al vento nella delicata sezione delle Prospettive aeree. Anche la componente animale abita solo occasionalmente la mostra, e in tal senso spiccano due significative opere, i Nidi di Sissi e i Cani di Velasco Vitali.
Si segnala la collaborazione dell’Istituto Polacco di Roma per l’installazione dell’opera “Ponte Rotto” di Ana Rewakowicz, operazione particolare e delicata per la preparazione della composizione di acqua e zucchero con precise percentuali, dettate dall’artista, necessarie ad ottenere l’effetto ad arco della luce laser in essa proiettata.
😊L’ingresso alla manifestazione è gratuito.
Per le visite al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese di sabato, domenica e festivi è obbligatoria la prenotazione allo 060608 entro il giorno prima. Per gli altri giorni è fortemente consigliata.
Informazioni sul sito www.mostrabacktonature.it
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Chiostro del Bramante
presenta
ALL ABOUT BANKSY
Stesso posto, stesso artista, nuova mostra.
Chiostro del Bramante - Roma
Dal 5 maggio 2021 al 9 gennaio 2022
Grazie a circa duecentocinquanta opere provenienti da collezioni private, Chiostro del Bramante presenta ALL ABOUT BANKSY: a Roma, dal 5 maggio 2021 al 9 gennaio 2022, una nuova mostra per scoprire tutto quel che si può sapere sull’artista sconosciuto più noto al mondo.
Scoprire, avvicinarsi, conoscere, riconoscere Banksy. Durante la nostra prima esposizione A Visual Protest (settembre 2020 – marzo 2021), data l’impossibilità di mantenere l’apertura, abbiamo lavorato perché il pubblico non rimanesse deluso, non rimanesse senza Banksy. È nata così l’idea di poter realizzare una seconda mostra, sempre dedicata
Scoprire, avvicinarsi, conoscere, riconoscere Banksy. Durante la nostra prima esposizione A Visual Protest (settembre 2020 – marzo 2021), data l’impossibilità di mantenere l’apertura, abbiamo lavorato perché il pubblico non rimanesse deluso, non rimanesse senza Banksy. È nata così l’idea di poter realizzare una seconda mostra, sempre dedicata
dell’opera Game Changer per 16,75 milioni di sterline. Così Chiostro del Bramante non può smettere di occuparsi di Banksy e di offrire, con questa nuova mostra, un approfondimento enciclopedico del suo lavoro, grazie a un’importante sezione documentaria composta da fotografie, reportage e video, una nuova occasione espositiva negli spazi rinascimentali nel centro di Roma.
Una narrazione approfondita della poetica dell’artista grazie al contributo di Butterfly & David Chaumet - Butterfly Art News, che per la prima volta hanno aperto il loro archivio, in modo così completo, per un’esposizione.
Ovunque si sente parlare di Banksy. Ma cosa sapete di lui se non che è famoso e che la sua identità è ignota? Abbiam documentato la sua carriera dall'inizio degli anni Duemila, tra la strada e le mostre e ora apriamo il nostro archivio.
Butterfly & David Chaumet - Butterfly Art News, curatori ALL ABOUT BANKSY è un catalogo ragionato da visitare, un percorso in cui scoprire opere realizzate dal 1999 fino al 2020, con sezioni tematiche sui lavori divenuti icone e sui
temi fondamentali dell’artista: i primi Black Books, i tanti rats (topi) e poi la politica, la religione, il potere, la guerra, i diritti dell’infanzia, i fenomeni migratori, i rifugiati, la società della sorveglianza, l’ambiente, l’ecologia, il mercato dell’arte.
In mostra inediti e altrettanti approfondimenti: tra gli altri, sul parco tematico non adatto ai bambini Dismaland, sul negozio online Gross Domestic Product, sulle collaborazioni con cantanti e gruppi musicali, tra cui la ricca serie con i britannici Blur.
Opere realizzate con tecniche e supporti differenti, insieme a una contestualizzazione degli interventi pubblici e delle mostre, delle opere e delle esposizioni, tra fotografie, copertine, manifesti, locandine, libri, dischi.
Completano il percorso espositivo tre video per rivivere i momenti più significativi del percorso di Banksy, tra cui un documentario esclusivo e inedito che racconta vent’anni
di carriera dell’artista.
Una mostra organizzata da DART – Chiostro del Bramante
19.
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COLORI DEI ROMANI
Colori dei Romani. Mosaici dalle Collezioni Capitoline
Mostra a cura di Claudio Parisi Presicce, Nadia Agnoli, Serena Guglielmi
Musei Capitolini, Centrale Montemartini – Roma
Dal 27 aprile al 15 settembre 2021
Da martedì a domenica ore 9.00 – 19.00; Chiuso il 1° maggio L’ingresso è consentito fino a mezz’ora prima dell’orario di chiusura.
DETTAGLI
Dopo l’apertura di questa mattina dei Musei Capitolini, del Museo dell’Ara Pacis e dei Mercati di Traiano, oltre che del Mausoleo di Augusto, dei Fori Imperiali e del percorso pedonale dell’area archeologica del Teatro di Marcello, domani apriranno al pubblico gli altri Musei Civici e l'area archeologica del Circo Massimo. Da domani inoltre parte, alla Centrale Montemartini, la mostra Colori dei Romani. Mosaici dalle Collezioni capitoline, promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che presenta al pubblico un’ampia selezione di mosaici, capolavori delle collezioni capitoline poco conosciuti al grande pubblico: un evento importante per raccontare, attraverso la trama colorata di queste opere, brani di storia della città di Roma, illustrando nel modo più completo i contesti originari di rinvenimento.
La mostra è a cura di Claudio Parisi
Presicce, Nadia Agnoli e Serena Gugliemi. La progettazione e la direzione dei
lavori di allestimento sono a cura degli architetti della Sovrintendenza
Roberta De Marco e Monica Zelinotti, con la collaborazione di Maria Cucchi e
Simonetta De Cubellis. La guida breve alla mostra è pubblicata da
Campisano Editore. Organizzazione a cura di Zètema
Progetto Cultura.
Accanto ai mosaici sono esposti anche gli affreschi
e le sculture che insieme a essi costituivano l’arredo degli edifici di
provenienza; questa presentazione d’insieme consente di interpretare le scelte
iconografiche, i motivi decorativi, l’aspetto formale delle opere come
espressione del gusto e delle esigenze dei committenti, offrendo così un
significativo spaccato della società romana in un ampio periodo compreso tra
il I secolo a.C. e il IV d.C.
La ricca e preziosa documentazione
d’archivio, messa a corredo delle opere esposte, illustra i rinvenimenti
con foto storiche, acquarelli e disegni, testimonianze che aiutano a raccontare
il clima e le circostanze che determinarono queste scoperte: le trasformazioni
urbanistiche e il fervore edilizio che caratterizzarono la storia di Roma tra
gli ultimi decenni dell’800 e i primi decenni del secolo scorso, quando,
parallelamente al progressivo ampliamento della città per far fronte alla sua
nuova funzione di capitale d’Italia, fu scritta una delle più “fortunate”
pagine dell’archeologia romana.
Alcuni dei mosaici esposti alla Centrale Montemartini sono stati presentati nel 2019 in una mostra di grande successo allestita in tre sedi dell’area geografica balcanica: la prima e la seconda dal titolo “Visioni colorate dell’antica Roma. Mosaici dai Musei Capitolini” nel National ArchaeologicalInstitute with Museumat the Bulgarian Academy of Sciences a Sofia (16 maggio-3 agosto 2019) e nella Galleria Nazionale dell’Armenia a Jerevan (9 agosto-29 settembre 2019), la terza dal titolo “Antica Roma a colori. Mosaici dai Musei Capitolini” nel Museo della Georgia Simon Janashia di Tbilisi (10 ottobre-10 dicembre 2019).
L’esposizione si articola in quattro sezioni tematiche, all’interno delle quali il percorso segue un ordine cronologico.
ALTRE INFORMAZIONI
Promotori Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Mostra a
cura di Claudio Parisi Presicce, Nadia
Agnoli, Serena Guglielmi
Organizzazione Zètema Progetto Cultura
Realizzazione Guida Breve Campisano Editore
Informazioni della mostra: Tel. 060608 (tutti i giorni
ore 9.00 – 19.00)
Per informazioni sugli ingressi e acquisto biglietti obbligatorio per il fine settimana www.museiincomuneroma.it.
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PROSEGUE
TITOLO
Chiamala Roma - Fotografie di Sandro Becchetti 1968- 2013
A cura di Silvana Bonfili e Valentina Gregori
DOVE e QUANDO
Museo di Roma in Trastevere – Roma
Dal 27 aprile al 5 settembre 2021
Dopo l’apertura di questa mattina dei Musei Capitolini, del Museo dell’Ara Pacis e dei Mercati di Traiano, oltre che del Mausoleo di Augusto, dei Fori Imperiali e del percorso pedonale dell’area archeologica del Teatro di Marcello, domani apriranno al pubblico gli altri Musei Civici e l'area archeologica del Circo Massimo. Da domani inoltre parte, alla Centrale Montemartini, la mostra Colori dei Romani. Mosaici dalle Collezioni capitoline, promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, che presenta al pubblico un’ampia selezione di mosaici, capolavori delle collezioni capitoline poco conosciuti al grande pubblico: un evento importante per raccontare, attraverso la trama colorata di queste opere, brani di storia della città di Roma, illustrando nel modo più completo i contesti originari di rinvenimento.
Alcuni dei mosaici esposti alla Centrale Montemartini sono stati presentati nel 2019 in una mostra di grande successo allestita in tre sedi dell’area geografica balcanica: la prima e la seconda dal titolo “Visioni colorate dell’antica Roma. Mosaici dai Musei Capitolini” nel National ArchaeologicalInstitute with Museumat the Bulgarian Academy of Sciences a Sofia (16 maggio-3 agosto 2019) e nella Galleria Nazionale dell’Armenia a Jerevan (9 agosto-29 settembre 2019), la terza dal titolo “Antica Roma a colori. Mosaici dai Musei Capitolini” nel Museo della Georgia Simon Janashia di Tbilisi (10 ottobre-10 dicembre 2019).
L’esposizione si articola in quattro sezioni tematiche, all’interno delle quali il percorso segue un ordine cronologico.
Promotori Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Organizzazione Zètema Progetto Cultura
Realizzazione Guida Breve Campisano Editore
Per informazioni sugli ingressi e acquisto biglietti obbligatorio per il fine settimana www.museiincomuneroma.it.
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Chiamala Roma - Fotografie di Sandro Becchetti 1968- 2013
A cura di Silvana Bonfili e Valentina Gregori
Museo di Roma in Trastevere – Roma
Fino al 5 settembre 2021, al Museo di Roma in Trastevere, oltre 180 immagini selezionate dall’Archivio Becchetti raccontano la complessità e unicità di Roma nella rivisitazione personale e poetica del fotografo romano
Sarà aperta al pubblico dal 27 aprile al 5 settembre 2021 al Museo di Roma in Trastevere la mostra Chiamala Roma - Fotografie di Sandro Becchetti 1968 - 2013, che presenta alcuni dei lavori più importanti realizzati dal fotografo BECCHETTI (Roma,1935-Lugnano in Teverina, 2013).
L’esposizione è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con Archivio Becchetti, Postcart edizioni, il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia e il Sistema Museo di Perugia. A cura di Silvana Bonfili con Valentina Gregori. Organizzazione Zètema Progetto Cultura. Catalogo edito Postcard.
La mostra evidenzia, inoltre, l’importanza e il ruolo fondamentale degli archivi fotografici, sia privati che pubblici, nel ricostruire la memoria di un territorio dal punto di vista storico, sociale e soprattutto culturale.
Il percorso espositivo si snoda lungo cinque sezioni – i cui titoli sono ripresi dai testi dello stesso Becchetti (così come il titolo della mostra stessa) – e propone, a corredo delle fotografie, anche filmati, documenti cartacei d’epoca e oggetti appartenuti o realizzati dall’autore, quali macchine fotografiche e sculture in legno, esposte nelle diverse sale espositive.
In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo, edito dalla casa editrice romana Postcard, specializzata in fotografia – con il contributo di Vetrolatino di Lucio Caccialupi. La pubblicazione, a cura di Silvana Bonfili con Gianna Bellavia e Valentina Gregori, ripercorre attraverso le immagini fotografiche di Sandro Becchetti e di alcuni suoi scritti, le tematiche esposte e si avvale, oltre ai testi critici delle curatrici del prezioso contributo di Ascanio Celestini e di Francesco De Gregori.
Promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
In collaborazione con Archivio Becchetti, Postcart edizioni, il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia e il Sistema Museo di Perugia
Organizzazione Zètema Progetto Cultura
www.museodiromaintrastevere.it www.museiincomune.it, www.zetema.it
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Luciano D’Alessandro. L’ultimo idealista
La prima antologica, a cura di Roberto Lacarbonara
dedicata a uno dei massimi protagonisti del fotogiornalismo italiano
Museo di Roma in Trastevere – Roma
È dedicata a Luciano D’Alessandro (Napoli, 1933 - 2016), uno dei massimi interpreti italiani del reportage e dell’immagine sociale, radicale osservatore delle marginalità e delle forme di reclusione, delle utopie collettive e della loro dissoluzione, la mostra antologica Luciano D’Alessandro. L’ultimo idealista, ospitata al Museo di Roma in Trastevere dal 27 aprile al 5 settembre 2021.
L’ingresso è gratuito per i possessori della MIC card.
Napoli, la terra nativa ed elettiva di D’Alessandro, la sua gente, le sue case, sono i luoghi della rigenerazione dello spirito, spazi di autenticità, dove persistono modelli rituali e paradigmi antropologici celati nelle storie della quotidianità e della semplicità.Non semplici “tessere” del visibile quotidiano, ma polemica, ammonimento, prova documentale e in certi casi, senza alcuna complicità, memoria amara.
Informazioni della mostra: Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)
www.museodiromaintrastevere.it www.museiincomune.it, www.zetema.it
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"L’EREDITÀ DI CESARE E LA CONQUISTA DEL TEMPO"
I Fasti Capitolini, straordinari calendari incisi nel marmo, narrano la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità
Sala della Lupa - Musei Capitolini - Roma
Dal lunedì al venerdì ore 9.30-19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)
L’eredità di Cesare e la conquista del tempo è un progetto espositivo multimediale che racconta in maniera evocativa e coinvolgente le vicende e i protagonisti della storia di Roma antica attraverso i Fasti Capitolini.
Tra le righe scolpite nel marmo è narrata la storia di Roma che tutti studiano sui libri scolastici e, spesso, al visitatore frettoloso sfugge la menzione di personaggi universalmente noti, Romolo, Tarquinio il Superbo, Giulio Cesare, Augusto, al pari di famose battaglie e importanti conquiste.
Musei Capitolini - Palazzo dei Conservatori - Sala della Lupa e dei Fasti antichi
Piazza del Campidoglio, 1 - Roma
www.museicapitolini.org; www.museiincomune.it
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mostra
JOSEF KOUDELKA
"RADICI"
Museo dell'Ara Pacis - Roma
Tappa unica in Italia, la mostra documenta con oltre cento spettacolari immagini
lo straordinario viaggio fotografico di Koudelka alla ricerca delle radici della nostra storia nei più importanti siti archeologici del Mediterraneo
Le rovine non sono il passato,
sono il futuro che ci invita all’attenzione
e a godere del presente.
Josef Koudelka
Allestita nella cornice del Museo dell’Ara Pacis, a contatto diretto con le testimonianze monumentali della grande storia di Roma, la retrospettiva Radici vuol essere un eccezionale viaggio nell’opera di uno degli ultimi grandi maestri della fotografia moderna dedicatosi alla ricerca della bellezza caotica delle rovine e del paesaggio antico, trasformati dal tempo, dalla natura, dall’uomo. Le fotografie di Koudelka, esposte in stretto dialogo con uno dei monumenti più significativi della prima età imperiale, acquistano così, in questa speciale occasione, il valore unico, forte, di immagini memorabili, in un rapporto intenso di rimandi e di echi di una memoria che a Roma più che altrove diventa presente.
Prosegue anche il ciclo di incontri on line Radici. Sguardi sulla mostra pensati e organizzati dalla Sovrintendenza Capitolina e Contrasto, insieme a Fondazione Forma per la Fotografia e con il supporto del Centro Ceco di Roma, Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia. Dopo l’apertura con Andrea Jemolo (13 aprile) che ha proposto una riflessione su cosa significhi fotografare la città, l’architettura, la memoria, l’archeologo Emanuele Greco (11 maggio) esplorerà il contesto archeologico in cui sono state realizzate le immagini del fotografo ceco. Nei messi successivi, il geografo Franco Farinelli (8 giugno) indagherà sull’attualità del mito e sul carattere “mitologico” della fotografia di Koudelka; l’archeologo Simone Foresta (6 luglio) che descriverà quanto la fotografia contribuisca a costruire il sentimento per l’antico: bellezza e sconcerto, ordine e caos, stupore e inquietudine.
Dal lunedì al venerdì, ore 9.30-19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima)
🎫Biglietto “solo Mostra” 11 € biglietto intero - 9 € biglietto ridotto
Promossa da: Roma Culture – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali; Contrasto; Magnum Photos
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Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600
A cura di Anna Maria Bava, Gioia Mori e Alain Tapié
Palazzo Reale di Milano
Dal 27 aprile al 25 luglio 2021
Presentata alla stampa il 1 marzo e immediatamente costretta alla chiusura a causa delle restrizioni per il contenimento della pandemia, a partire da martedì 27 aprile è finalmente possibile poter ammirare le oltre 130 opere protagoniste della mostra Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600 a Palazzo Reale di Milano, che resterà aperta fino al 25 luglio 2021.
Dal 2 marzo ad oggi la mostra è stata visitata soltanto online, con le visite guidate in diretta organizzate da Arthemisia, da circa 3.000 persone. La novità delle visite guidate online ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica, ma oggi finalmente è arrivato il momento di ammirare le opere dal vivo.
La mostra è dedicata alle più grandi artiste vissute tra ‘500 e ‘600: 34 artiste vengono riscoperte attraverso le loro opere a testimonianza di un’intensa vitalità creativa tutta al femminile, in un singolare racconto di appassionanti storie di donne già “moderne”.
Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Fede Galizia, Giovanna Garzoni e non solo. Tra questi grandi nomi più conosciuti dal grande pubblico anche nuove scoperte, come la nobile romana Claudia del Bufalo, che entra a far parte di questa storia dell’arte al femminile; ma anche opere esposte per la prima volta come la Pala della Madonna dell’Itria di Sofonisba Anguissola, realizzata in Sicilia, a Paternò, nel 1578 e mai uscita prima d’ora dall’isola; così come lascia per la prima volta Palermo la pala di Rosalia Novelli Madonna Immacolata e san Francesco Borgia,unica opera certa dell’artista, del 1663, della Chiesa del Gesù di Casa Professa; o la tela Matrimonio mistico di Santa Caterina di Lucrezia Quistelli del 1576, della parrocchiale di Silvano Pietra pressoPavia.
La mostra, curata da Anna Maria Bava, Gioia Mori e Alain Tapié, è promossa dal Comune di Milano- Cultura e realizzata da Palazzo Reale e Arthemisia, con il sostegno di Fondazione Bracco, e aderisce al palinsesto I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dedicato all’universo delle donne, focalizzando l’attenzione, per tutto il 2020 e fino ad aprile 2021, sulle loro opere, le loro priorità e le loro capacità.
Per garantire l’accesso alla mostra nel rispetto di tutti gli standard di sicurezza è fortemente consigliata la prenotazione.
Tutte le informazioni sono disponibili visitando i siti www.palazzorealemilano.it e www.lesignoredellarte.it
Da martedì 27 aprile la mostra sarà aperta da martedì a domenica dalle 10.00 alle 19:30 | ultimo ingresso un’ora prima della chiusura | lunedì chiuso.
Da martedì a venerdì la prenotazione è consigliata.
Da martedì 27 aprile la mostra sarà aperta da martedì a domenica dalle 10.00 alle 19:30 | ultimo ingresso un’ora prima della chiusura | lunedì chiuso.
Da martedì a venerdì la prenotazione è consigliata.
Sabato, domenica e festivi la prenotazione è obbligatoria e non può essere effettuata lo stesso giorno della visita.
Main sponsor della mostra Fondazione Bracco, da sempre attenta al mondo dell’arte e della scienza, con un forte focus sull’universo femminile.
Special partner Ricola.
L’evento è consigliato da Sky Arte.
Il catalogo è edito da Skira.
www.arthemisia.it
Immagine: Ginevra Cantofoli, Giovane donna in vesti orientali, seconda metà del XVII secolo. Olio su tela, 65x50 cm. Padova, Museo d'arte Medioevale e moderna, legato del Conte Leonardo Emo Capodilista, 186
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