Opificio03 e Il
Demiurgo
presentano
I RACCONTI DI DIONISO I edizione
Rassegna di spettacoli tratti dal repertorio classico nella
cornice di Roma antica
con il patrocinio di
Regione Lazio e Comune di Roma
con
Parco Archeologico dell'Appia Antica e Parco Archeologico di Ostia Antica
con la collaborazione di
Remedia srl, Feir eventi e M&N's
Parco
Archeologico di Ostia Antica e Parco Archeologico dell’Appia
Antica
Scavi
di Ostia Antica – Castello di Giulio II - Villa dei Quintili – Mausoleo di
Cecilia Metella
dal 14 maggio al 24 settembre 2022
Direttori artistici: Lorenzo De Santis - Silvia Ponzo - Francescoantonio Nappi
La rassegna I RACCONTI DI DIONISO si
conclude
con la straordinaria partecipazione di FRANCESCO PANNOFINO in uno spettacolo-reading al MAUSOLEO DI CECILIA METELLA il 24 settembre.
presentano
I RACCONTI DI DIONISO I edizione
Regione Lazio e Comune di Roma
con
Parco Archeologico dell'Appia Antica e Parco Archeologico di Ostia Antica
Remedia srl, Feir eventi e M&N's
dal 14 maggio al 24 settembre 2022
con la straordinaria partecipazione di FRANCESCO PANNOFINO in uno spettacolo-reading al MAUSOLEO DI CECILIA METELLA il 24 settembre.
Venerdì 23 settembre
Mausoleo di Cecilia Metella
Parco Archeologico dell’Appia Antica
ore 19:15 Mo vene Godot
Produzione:
FEIR eventi
Regia: Pasquale Candela
ore 20:45 Le idi di marzo
Produzione:
Opificio03
Regia e drammaturgia: Lorenzo De Santis
---
Giornate Europee del Patrimonio
Sabato 24 settembre
Mausoleo di Cecilia Metella
Parco Archeologico dell’Appia Antica
ore 19:15 Canto pe' Cantà
Produzione: Opificio03
Regia: Lorenzo De Santis
a seguire Miti in viaggio
Produzione: Opificio03 – Il Demiurgo
Reading e performance teatrale con la straordinaria partecipazione di Francesco Pannofino
Mausoleo di Cecilia Metella
Parco Archeologico dell’Appia Antica
ore 19:15 Mo vene Godot
Regia: Pasquale Candela
ore 20:45 Le idi di marzo
Regia e drammaturgia: Lorenzo De Santis
Sabato 24 settembre
Mausoleo di Cecilia Metella
Parco Archeologico dell’Appia Antica
ore 19:15 Canto pe' Cantà
Produzione: Opificio03
Regia: Lorenzo De Santis
a seguire Miti in viaggio
Produzione: Opificio03 – Il Demiurgo
Reading e performance teatrale con la straordinaria partecipazione di Francesco Pannofino
“Il lungo viaggio
dei racconti di Dioniso è cominciato lo scorso 14 maggio; la nostra rassegna ci
e vi ha tenuto compagnia per più di quattro mesi. È stato per noi un periodo
estremamente intenso, pieno di emozioni, di arte, di lavoro, di fatica e di
soddisfazioni piccole e grandi. Per questo meraviglioso viaggio siamo pieni di
gratitudine perché non è solo grazie al nostro lavoro e alla nostra passione
che I Racconti di Dioniso si sono potuti realizzare ma grazie al lavoro e
all’aiuto di tutte quelle istituzioni, realtà e soprattutto persone che hanno
resopossibile tutto questo. In primo luogo la
Regione Lazio che ha promosso e finanziato questo progetto e in particolar modo la Direzione Regionale Cultura
e Lazio Creativo e l’Area Spettacolo dal Vivo.
Gli splendidi parchi archeologici dove abbiamo avuto l’onore di essere ospitati: il Parco Archeologico di Ostia Antica e il Parco Archeologico dell’Appia antica e tutto il loro personale dipendente, ai direttori e ai funzionari, sempre disponibili e ospitali; un ringraziamento particolare a Maricarmen Pepe che ci ha seguiti e supportati con la massima disponibilità durante tutta la progettazione e realizzazione della rassegna. Grazie ai nostri partner organizzatori che hanno affiancato noi di Opificio03 e il Demiurgo: Re Media, Feir Eventi e M&N’s.
Grazie al nostro Ufficio Stampa nella
persona di Andrea Alessio Cavarretta e tutto lo staff di Kirolandia; grazie per
essere stato indispensabile e attento e averci guidato con capacità e
gentilezza. Grazie ai nostri preziosissimi, indispensabili collaboratori: Nino
Sileci, Gabriele Carrieri e Marco Serra senza l’aiuto dei quali nulla sarebbe
stato possibile. Grazie a Maria Paola Canepa e al Centro Culturale Artemia che
ci ha dato non solo il suo preziosissimo supporto ma anche una vera e propria
casa dove poter dare forma a tutti i nostri spettacoli.
Grazie a tutti gli attori che sono intervenuti negli spettacoli della rassegna e che hanno prestato a I Racconti di Dioniso il loro lavoro e la loro arte facendo sì che la nostra rassegna diventasse un momento di incontro e di ottimo teatro. Grazie a tutte le persone che hanno collaborato con noi, che hanno dedicato alcune ore del loro tempo a far funzionare l’ambiziosa macchina organizzativa del festival, prestandoci il loro aiuto e i loro consigli: Francesca, Armando, Stella, Francesco e Valeria su tutti.
Grazie alla stampa, ai giornalisti ai critici che ci hanno sostenuto passo dopo passo. Ma grazie soprattutto ai nostri spettatori, che ci hanno seguiti in questa meravigliosa estate di teatro, che hanno avuto il coraggio di incontrarsi e rincontrarsi nell’arte, che ci hanno dimostrato con la loro presenza e con il loro affetto, che il mondo ha ancora tanta sete di teatro, arte e cultura. I Racconti di Dioniso finiscono questo 24 settembre e noi vi salutiamo nella speranza che questa prima estate sia solo l’inizio di un viaggio molto più lungo, al quale siete tutti invitati. “
Gli splendidi parchi archeologici dove abbiamo avuto l’onore di essere ospitati: il Parco Archeologico di Ostia Antica e il Parco Archeologico dell’Appia antica e tutto il loro personale dipendente, ai direttori e ai funzionari, sempre disponibili e ospitali; un ringraziamento particolare a Maricarmen Pepe che ci ha seguiti e supportati con la massima disponibilità durante tutta la progettazione e realizzazione della rassegna. Grazie ai nostri partner organizzatori che hanno affiancato noi di Opificio03 e il Demiurgo: Re Media, Feir Eventi e M&N’s.
Grazie a tutti gli attori che sono intervenuti negli spettacoli della rassegna e che hanno prestato a I Racconti di Dioniso il loro lavoro e la loro arte facendo sì che la nostra rassegna diventasse un momento di incontro e di ottimo teatro. Grazie a tutte le persone che hanno collaborato con noi, che hanno dedicato alcune ore del loro tempo a far funzionare l’ambiziosa macchina organizzativa del festival, prestandoci il loro aiuto e i loro consigli: Francesca, Armando, Stella, Francesco e Valeria su tutti.
Grazie alla stampa, ai giornalisti ai critici che ci hanno sostenuto passo dopo passo. Ma grazie soprattutto ai nostri spettatori, che ci hanno seguiti in questa meravigliosa estate di teatro, che hanno avuto il coraggio di incontrarsi e rincontrarsi nell’arte, che ci hanno dimostrato con la loro presenza e con il loro affetto, che il mondo ha ancora tanta sete di teatro, arte e cultura. I Racconti di Dioniso finiscono questo 24 settembre e noi vi salutiamo nella speranza che questa prima estate sia solo l’inizio di un viaggio molto più lungo, al quale siete tutti invitati. “
Lorenzo De Santis,
Silvia Ponzo e Francescoantonio Nappi.
Come non concludere la rassegna con il consueto appuntamento della diretta social! Martedì 20 settembre 2022 alle ore 19.30 avrà luogo la presentazione attraverso i canali di Opificio03, saranno ancora una volta i direttori del festival ad aprire l’ultima finestra sulle due serate conclusive di questo innovativo festival dedicato a Dioniso divinità dell’ebbrezza, del vino e del teatro.
Parco Archeologico dell’Appia Antica
MAUSOLEO DI CECILIA METELLA
23 SETTEMBRE 2022
19:15
Mo vene Godot
Produzione: FEIR eventi
Regia: Pasquale Candela
Con: Francesco di Crescenzo, Francesco Romano, Franco Nappi, Luigi Leone, Giuseppe Manfredelli.
Ci troviamo davanti ad un'ambientazione surreale, collocata chissà dove nella linea spazio-temporale ed è proprio lì, tra una panchina ed un albero spelacchiato, che facciamo la conoscenza di due assurdi protagonisti, compagni e soci, che nonostante le differenze piuttosto evidenti mostrano fin da subito un'affinità unica data dall'obiettivo comune: aspettare Godot! Fulcro di quest'opera, dalle note comiche, delicate e poetiche e dagli accenti eccentrici è sicuramente l'importanza dell'attesa, sottolineando quanto sia fondamentale pregustare qualcosa anche prima di averlo ottenuto, quanto gli attimi prima dell'incontro possano generare euforia, noia e magia. L'attesa di Godot è un'allegoria moderna, Godot è un'idea, un pensiero, è quella strada o decisione che non sempre si ha il coraggio di perseguire, è la bella
notizia che aspettiamo da una vita. E noi semplici e
ignari spettatori, ci ritroviamo lì, su quella panchina, in attesa, vivendo
attimo dopo attimo la successione degli eventi della nostra vita.
---
20:45
Le idi di marzo
Produzione: Opificio03
Regia e drammaturgia: Lorenzo De Santis
Con: Davide Cherstich, Paolo de Candia, Francesco Leonardo Marchionne, Paolo Roberto Ricci, Leandro Sbrocchi, John Zotti
Le idi di marzo, liberamente ispirato al “Giulio Cesare” di Shakespeare, rivisita il conflitto esemplare e sempre attuale tra democrazia e autoritarismo, tra repubblica e impero e svela magistralmente la dimensione teatrale della politica, la sua retorica, la sua finzione; una storia, dunque, che parla del potere e delle sue forme, che affonda le sue radici nell’antichità ma resta attualissima nello svelare gli inganni della politica di oggi. In una messinscena scenograficamente minima, lo spettacolo è affidato alla potenza del testo e alla fisicità degli attori che ci mostrano come la storia si sveli come una grande arena della persuasione in cui la forza della parola, la simulazione e la dissimulazione forgiano i destini degli uomini.
19:15
Mo vene Godot
Produzione: FEIR eventi
Regia: Pasquale Candela
Con: Francesco di Crescenzo, Francesco Romano, Franco Nappi, Luigi Leone, Giuseppe Manfredelli.
Ci troviamo davanti ad un'ambientazione surreale, collocata chissà dove nella linea spazio-temporale ed è proprio lì, tra una panchina ed un albero spelacchiato, che facciamo la conoscenza di due assurdi protagonisti, compagni e soci, che nonostante le differenze piuttosto evidenti mostrano fin da subito un'affinità unica data dall'obiettivo comune: aspettare Godot! Fulcro di quest'opera, dalle note comiche, delicate e poetiche e dagli accenti eccentrici è sicuramente l'importanza dell'attesa, sottolineando quanto sia fondamentale pregustare qualcosa anche prima di averlo ottenuto, quanto gli attimi prima dell'incontro possano generare euforia, noia e magia. L'attesa di Godot è un'allegoria moderna, Godot è un'idea, un pensiero, è quella strada o decisione che non sempre si ha il coraggio di perseguire, è la bella
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20:45
Le idi di marzo
Produzione: Opificio03
Regia e drammaturgia: Lorenzo De Santis
Con: Davide Cherstich, Paolo de Candia, Francesco Leonardo Marchionne, Paolo Roberto Ricci, Leandro Sbrocchi, John Zotti
Le idi di marzo, liberamente ispirato al “Giulio Cesare” di Shakespeare, rivisita il conflitto esemplare e sempre attuale tra democrazia e autoritarismo, tra repubblica e impero e svela magistralmente la dimensione teatrale della politica, la sua retorica, la sua finzione; una storia, dunque, che parla del potere e delle sue forme, che affonda le sue radici nell’antichità ma resta attualissima nello svelare gli inganni della politica di oggi. In una messinscena scenograficamente minima, lo spettacolo è affidato alla potenza del testo e alla fisicità degli attori che ci mostrano come la storia si sveli come una grande arena della persuasione in cui la forza della parola, la simulazione e la dissimulazione forgiano i destini degli uomini.
24 SETTEMBRE 2022
Giornate Europee del Patrimonio
19:15
Canto pe' Cantà
Produzione: Opificio03
Regia: Lorenzo De Santis
Con: Irene Cannello, Lorenzo De Santis e Nino Sileci,
Un percorso canoro nel quale vari personaggi del passato racconteranno al pubblico, in modo coinvolgente e divertente, la storia del dialetto romano dall’Alto Medioevo al Novecento, facendoci scoprire come la lingua romana è cambiata nel tempo e quali forme poetiche hanno accompagnato quest’evoluzione, arrivando fino al celebre stornello.
Dopo
una piccola pausa seguirà
Miti in viaggio
Produzione: Opificio03 – Il Demiurgo
Tra Reading e performance teatrale, lo spettacolo, durante il quale si esibirà lo straordinario Francesco Pannofino insieme agli attori delle compagnie organizzatrici della rassegna (Lorenzo De santis, Nicola Le Donne, Franco Nappi, Silvia Ponzo, Marco Serra, Nino Sileci, Chiara Vitiello), si muove tra suggestioni sonore e vocali, affrontando l’idea del viaggio e del racconto che ha fatto da trait d’union all’intero progetto “I racconti di Dioniso”.
Uno spettacolo ispirato ai Nostoi del ciclo omerico, i viaggi di ritorno che gli eroi achei vissero per tornare a casa: dal catartico viaggio nell’Ade di Odisseo al tremendo ritorno di Agamennone, dalle Paludi di Hesperia che inghiottono il fato di Diomede, alla terribile vendetta dell’argonauta Nauplio che, assetato di sangue alla notizia dell’ingiusta morte del figlio Palamede cagiona il naufragio di tanti Achei di ritorno da Ilio, fino al sereno ritorno del saggio Nestore, e al gelido incedere dei destini di Menelao ed Elena, di nuovo sposi e re, in una Sparta spettrale e triste, carica del dolore degli anni di guerra.
---
Opificio03 e Il Demiurgo
presentano
I RACCONTI DI DIONISIO I edizione - Rassegna di spettacoli tratti dal repertorio classico nella cornice di Roma antica
Con il patrocinio di: Regione Lazio e Comune di Roma
Con: Parco
Archeologico dell'Appia Antica e Parco Archeologico di Ostia Antica (tutelati
del Ministero della Cultura)
Con la collaborazione di: Remedia srl, FEIR eventi e M&N's
Parco Archeologico di Ostia
Antica e Parco Archeologico dell’Appia Antica
Scavi di Ostia Antica - Castello di Giulio II -
Villa dei Quintili – Mausoleo di Cecilia Metella
dal 14 maggio al 24 settembre 2022
Modalità d’accesso:
Tessera associativa (valida per l’intera rassegna): 8€ con primo accesso gratuito agli spettacoli.
Per le date successive (se già in possesso di tessera associativa): intera serata (due spettacoli) 8€ - Singolo spettacolo 5€
Info
e prenotazioni: iraccontididioniso@gmail.com
- opificio03@gmail.com -
Tel: 3534142535
---
L’accesso agli spazi adibiti al Festival prevede l’acquisto
della Mia Appia Card il biglietto
nominativo con il quale si può accedere illimitatamente a tutti
i siti del Parco Archeologico dell’Appia Antica.
La Mia Appia Card è acquistabile sul sito di CoopCulture con durata annuale al costo di 15€ (+ 2€ prevendita) in alternativa con biglietto intero della durata di tre giorni al costo di 8€ (+ 2€ prevendita) www.coopculture.it
Modalità
di accesso per la serata del 24 settembre. Per le Giornate Europee del
Patrimonio l’ingresso al sito archeologico sarà acquistabile presso la
biglietteria al prezzo simbolico di 1€ senza costo di prevendita oppure online
sul sito www.coopculture.it. Gratuito
per gli under 18.
Per maggiori informazioni su costi e riduzioni della Mia Appia Card:
https://www.coopculture.it/it/prodotti/la-mia-appia-card/ https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-parco-archeologico-dellappia-antica/
Nella sezione “Agevolazioni
biglietti” della Mia Appia Card sono riportate tutte le categorie per cui il
biglietto è gratuito, nella sezione “prenotazioni” le informazioni rispetto al
biglietto singolo giornaliero ridotto.
La
Mia Appia Card può essere acquistata nelle specifiche biglietterie della Villa
dei Quintili e del Mausoleo di Cecilia Metella secondo gli orari indicati nell’apposito
sito.
- Mausoleo di Cecilia Metella (Via Appia Antica 161)
- Villa dei Quintili (Via Appia Nuova, 1092)
- Castello di Giulio II (Piazza della Rocca, 13 - Ostia Antica)
- Scavi di Ostia Antica (Viale dei Romagnoli, 717 - Ostia Antica
Collegamenti:
VILLA DEI QUINTILI: Linea circolare 118 - Linea 664
MAUSOLEO DI CECILIA METELLA: Linea 660 - Linea circolare 118
OSTIA ANTICA / CASTELLO DI GIULIO II: Treno Roma-Lido scendere alla fermata Ostia Antica. Attraversare il ponte pedonale e seguire le indicazioni.
www.facebook.com/opificio03 www.instagram.com/opificio03
Giornate Europee del Patrimonio
19:15
Canto pe' Cantà
Produzione: Opificio03
Regia: Lorenzo De Santis
Con: Irene Cannello, Lorenzo De Santis e Nino Sileci,
Un percorso canoro nel quale vari personaggi del passato racconteranno al pubblico, in modo coinvolgente e divertente, la storia del dialetto romano dall’Alto Medioevo al Novecento, facendoci scoprire come la lingua romana è cambiata nel tempo e quali forme poetiche hanno accompagnato quest’evoluzione, arrivando fino al celebre stornello.
Miti in viaggio
Produzione: Opificio03 – Il Demiurgo
Tra Reading e performance teatrale, lo spettacolo, durante il quale si esibirà lo straordinario Francesco Pannofino insieme agli attori delle compagnie organizzatrici della rassegna (Lorenzo De santis, Nicola Le Donne, Franco Nappi, Silvia Ponzo, Marco Serra, Nino Sileci, Chiara Vitiello), si muove tra suggestioni sonore e vocali, affrontando l’idea del viaggio e del racconto che ha fatto da trait d’union all’intero progetto “I racconti di Dioniso”.
Uno spettacolo ispirato ai Nostoi del ciclo omerico, i viaggi di ritorno che gli eroi achei vissero per tornare a casa: dal catartico viaggio nell’Ade di Odisseo al tremendo ritorno di Agamennone, dalle Paludi di Hesperia che inghiottono il fato di Diomede, alla terribile vendetta dell’argonauta Nauplio che, assetato di sangue alla notizia dell’ingiusta morte del figlio Palamede cagiona il naufragio di tanti Achei di ritorno da Ilio, fino al sereno ritorno del saggio Nestore, e al gelido incedere dei destini di Menelao ed Elena, di nuovo sposi e re, in una Sparta spettrale e triste, carica del dolore degli anni di guerra.
Opificio03 e Il Demiurgo
presentano
I RACCONTI DI DIONISIO I edizione - Rassegna di spettacoli tratti dal repertorio classico nella cornice di Roma antica
Con il patrocinio di: Regione Lazio e Comune di Roma
Con la collaborazione di: Remedia srl, FEIR eventi e M&N's
dal 14 maggio al 24 settembre 2022
Tessera associativa (valida per l’intera rassegna): 8€ con primo accesso gratuito agli spettacoli.
Per le date successive (se già in possesso di tessera associativa): intera serata (due spettacoli) 8€ - Singolo spettacolo 5€
La Mia Appia Card è acquistabile sul sito di CoopCulture con durata annuale al costo di 15€ (+ 2€ prevendita) in alternativa con biglietto intero della durata di tre giorni al costo di 8€ (+ 2€ prevendita) www.coopculture.it
https://www.coopculture.it/it/prodotti/la-mia-appia-card/ https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-parco-archeologico-dellappia-antica/
- Mausoleo di Cecilia Metella (Via Appia Antica 161)
- Villa dei Quintili (Via Appia Nuova, 1092)
- Castello di Giulio II (Piazza della Rocca, 13 - Ostia Antica)
- Scavi di Ostia Antica (Viale dei Romagnoli, 717 - Ostia Antica
VILLA DEI QUINTILI: Linea circolare 118 - Linea 664
MAUSOLEO DI CECILIA METELLA: Linea 660 - Linea circolare 118
OSTIA ANTICA / CASTELLO DI GIULIO II: Treno Roma-Lido scendere alla fermata Ostia Antica. Attraversare il ponte pedonale e seguire le indicazioni.
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#iraccontididioniso #opificio03 #ildemiurgo