L’OFF CHE ASPETTAVI
AL VIA LA NUOVA STAGIONE DEL TEATRO LO SPAZIO
45 SPETTACOLI IN
CARTELLONE, UN CONTEST DEDICATO ALLA DANZA, UNA RASSEGNA DI MUSICAL OFF, UNOSPAZIO
RISERVATO ALLA PAROLA,E UNO “SPAZIO EXTRA” RISERVATO AGLI APPUNTAMENTI FUORI
STAGIONE
Il Teatro Lo Spazio, nel cuore del
quartiere San Giovanni, rialza il sipario il 5 ottobre con una nuova esclusiva
stagione intitolata “Spazio allo Spazio: L’Off
che aspettavi”.
Una
programmazione ancora più ricca, contemporanea, innovativa, attenta alle
esigenze del pubblico e alle evoluzioni della scena, alla drammaturgia
contemporanea, all’off appunto e non solo, per esaltare maggiormente un luogo moderno e polifunzionale, non
convenzionale, in cui poter esplorare proposte artistiche differenti tra loro,
che abbracciano generi diversi, accomunati però dalla qualità artistica e
raffinatezza stilistica.
Come
sottolinea il direttore artistico Manuel
Paruccini:“Proseguendo la linea della
scorsa stagione ho individuato lavori di qualità che si adattano perfettamente
allo spazio scenico del Teatro, che è unico su Roma. Siamo molto felici di
ricominciare ampliando la proposta artistica e incrementando il numero degli
spettacoli, cercando di promuovere gli artisti e dando un’ampia gamma di scelta
agli spettatori. Il nostro teatro è vivo costantemente, ad ogni ora del giorno,
con diverse attività anche pomeridiane che vanno a comporre lo spazio extra, e
da quest’anno incentiviamo anche un genere particolare, come il musical, con
una serata speciale di beneficenza a dicembre, e poi a maggio con la prima
edizione di MINDIE, rassegna dedicata al musical off, senza dimenticare la
danza, con la consulenza artistica di Massimo Zannola.”
Una
cartellone variegato, che percorre e si snoda attraverso generi diversi con uno
sguardo rivolto in particolare al teatro off, alle nuove scritture, alle nuove idee
creative, ai giovani talenti e alla loro crescita e formazione, alla musica,
alla danza. Una stagione in cui potersi ritrovare a seconda dei propri gusti e
predilezioni, tra intrattenimento, riflessione, classici, musical, teatro
d’innovazione, commedia, danza, formazione e tanto altro.
Ben
quarantacinque gli spettacoli in
programma, tra debutti assoluti e graditi ritorni, volti noti del panorama
teatrale italiano e giovani promesse.
Tanti
i nomi che si susseguiranno, tra interpreti e registi, da Gianni De Feo, Giulia Fiume, Federico Le Pera,
Daniele Trombetti, Daniele Locci,
Leandro Amato, Lara Balbo, Matteo Milani, Olimpia Alvino, Andrea De
Rosa, Luis Molteni, Flavia Martino,
Giuditta Cambieri, Christian Angeli, Benedicta Boccoli, Claudio Botosso,
Marcello Cotugno, Attilio Fontana, Mauro Toscanelli,Cinzia Maccagnano, Davide
Nebbia, Andrea Lintozzi, Irene De Matteis, Claudio Ronda, Dario Guidi, Carlo Di
Maio, aPiero Di Blasio, Alessandro Giova, Chiara Becchimanzi, “Le
Signorine”, Kabir Tavani, Andrea
Venditti, Luca Bray, Alessandro Cecchini, Bruno Petrosino, Roberta Sciortino,
Lorenzo Marchi, Claudia Genolini, Fabio Marchisio, Massimiliano Vado, Francesca
Bellucci, Maximilian Nisi, Maria Letizia Gorga, Massimiliano Frateschi,
Fabrizio Traversa, Daniele Bernardi, Orlando Forioso, David Mastinu, Martina
Zuccarello, Christian Pagliucchi, Donatella Busini, Christian Ruiz, Andrea
Palotto, Luca Trezza, Ilenia Costanza, Laura De Marchi.
A questi si affiancherà uno Spazio extra, un fuori stagione che
prevede gli appuntamenti speciali con le “Incoronate comiche”, dedicati alla
stand up comedy, in cui ogni mese attrici
e attori a sorpresa sperimenteranno nuovi monologhi comici, accessibili anche
ai non udenti, e
un contest dedicato alla danza, “Macchinaria contemporary movement” a cura di
Silvia Marti.
Novità assoluta, a maggio, MINDIE ,una rassegna di Musical Off a
cura di Andrea Palotto. L’idea
nasce e prende forma nel 2018 attraverso la realizzazione del primo Mindie –
Independent Musical Fest, una rassegna che si propone di dare spazio e voce al
lavoro di natura indipendente, creando per esso una rete nazionale di sale,
interessate ad ospitare una selezione di spettacoli di teatro a carattere
musicale (musical e affini) indipendenti, quel tipo di show che nel mercato
anglosassone viene definito “OFF”, e che rappresenta per lo stesso un tesoro di
natura inestimabile, a volte incubatore di progetti destinati al grande salto
nel circuito più commerciale, altre volte un modo di presentare idee innovative
svincolate da logiche commerciali, che ne viziano spesso messaggi e contenuti.
Tutte le domeniche, invece,
il Teatro accoglie il concorso di monologhisti “Il Grande e Piccolo Slam”, in
collaborazione con il Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno.
Non mancherà, anche
quest’anno, Spazio alla parola, a
cura della professoressa e autrice di libri per ragazzi Laura Baldazzi e del
direttore artistico Manuel Paruccini: un percorso per sostenere e diffondere la
passione per la letteratura classica e riscoprirne l’attualità. Il progetto avrà
cadenza settimanale, ed è volto principalmente ai ragazzi
tra i 14 e i 25 anni, i quali avranno modo di scoprire la
letteratura nelle sue
diverse forme, le abitudini di lettura, la narrazione e il mondo digitale.
Torna, inoltre, dopo il successo
dello scorso anno, quando si sono riuniti performer di musical italiano ed
internazionali per esibirsi insieme in nome della pace e della solidarietà, una
nuova versione dell'evento benefico MnP//Songs
For Peace.
Il 27 dicembre saranno in scena
numerosi protagonisti dei maggiori musical attualmente in giro per l’Italia e
il mondo, con brani e coreografie iconiche tratte dai più’ celebri musical di
Broadway e del West End.
La serata é presentata in collaborazione
con Mark Biocca e Giuseppe Brancato, i quali credono fermamente nella
collaborazione: L’unione fa’ la forza e porta pace!
Spazio allo Spazio: L’Off che aspettavi è una nuova entusiasmante
avventura, che tutti stiamo aspettando!!
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GLI SPETTACOLI
Apre la
stagione, il 5 ottobre, MADDY,
scritto da Giulia Fiume e diretto da Federico Le Pera. Un debutto assoluto per
il nuovo testo di Giulia Fiume che narra la storia di Gianni, stilista in
crisi, attende l’esito della biopsia, sorseggiando un martini sulla terrazza
condominiale, quando si ritrova a dover salvare la vita ad una ragazza, dal
look improbabile, che si direbbe prossima al suicidio. Il salvataggio decreta
l’inizio della loro convivenza, in cui si evidenziano le criticità della
giovane, che pare non avere memoria di nulla, persino del proprio nome.
Segue, dal 17al 18ottobre,PIU’ SORDI
DI ME di e con Giuditta Cambieri e
Argentina Cirillo, una serie di riflessioni comico-biologiche, su ciò che è sano
e fa bene e ciò che non lo è. Lei essendo sorda dalla nascita è abituata ad
ascoltare con gli occhi. Le sue orecchie sono salve dall’inquinamento delle false
morali, ma gli occhi vedono bene la finzione dietro alle parole.
Dopo il grande successo
della scorsa stagione, torna dal 20 al 30 ottobre, QUELLO CHE RESTA di Daniele Locci e Daniele Trombetti, una
commedia strutturata come un vero e proprio viaggio tra passato e presente, con
uno sguardo verso il futuro. Fisico e metafisico.
Dal 3 al6 novembre
Giuseppe Argirò dirige CASSANDRA E IL RE con
Leandro Amato e Jun Ichikawa, uno spettacolo in cui l’elegia tragica si trasforma in una
tessitura visionaria, in cui gli accenti non sono unicamente teatrali, ma
virano verso la composizione cinematografica. L’8 e il 9 novembre il palcoscenico accoglie una delle commedie più
belle di Annibale Ruccello ANNA CAPPELLI diretta da Geppy Di Stasio: un
crudo e implacabile spaccato dell’Italia di provincia dominata dalla
sovrastruttura di una morale cattolica che Ruccello ha sempre stigmatizzato. Mentre dal 10 al 13 novembre Lara
Balbo, Matteo Milani e Francesco Mastroianni portano in scena FINCHE’ MELA NON CI SEPARI, che
rifacendosi a uno dei testi moderni più belli mai
scritti, pone l’attenzione sull’unico vero motore che unisce gli esseri umani:
l’amore.
La stagione prosegue dal 18 al 20 novembre con COFFEE SHOP di Andrea De Rosa, un“dramedy psichedelico” che narra l’incontro
e lo scontro di tre persone in un Coffeeshop di Amsterdam.
Dal 24 al 27 novembre è la volta di GRASSA
E VIVA, di
Miranda Angeli liberamente ispirato a “Creditori” di August Strindberg e diretto
da Christian Angeli. La storia di Tekla, modella curvy
di successo, che ha oscurato la fama di Adolf, fotografo di grido, di cui lei è
musa e compagna di vita.
Spazio alla drammaturgia contemporanea di Johnna Adamscon
DUE MONDI ( WORLD
BUILDERS) dall’ 1 al 4 dicembre. Riccardo D’Alessandro dirige la storia di due ragazzi affetti da disturbo
schizoide di personalità, che vivono nel profondo delle loro realtà immaginate:
una espansiva e fantasiosa, l'altra oscura e brutale.
Il 7 e l’8 dicembre, grazie alla magia
della danza, l’atmosfera impareggiabile di “Ballando Ballando”, il film
realizzato nel 1983 da Ettore Scola, il grande maestro del cinema italiano,
rivive sul palcoscenico con BALLADES,
una coreografia di Claudio Ronda, realizzata dalla Compagnia Fabula Saltica.
Spazio poi a IN
CASA CON CLAUDE da “Beingat home with Claude” di Renè Daniel Dubois, con la
regia di Giuseppe Bucci dal 9 all’11 dicembre, e dal 15 al 18 dicembre a LA SIGNORINA PAPILLON con la regia di Piero Di Blasio, una delle commedie più divertenti del
geniale e prolifico Stefano Benni. Una critica dissacrante e ironica della
società contemporanea raccontata attraverso 4 personaggi molto diversi tra
loro.
Dal 21 al 23 dicembre è la volta di ALIENINATI scritto e diretto da Alessandro
Giova, una satira socio-politica che prende di
mira la società moderna, la politica, il giornalismo e molti altri aspetti del
nostro folle mondo contemporaneo. Sempre Alessandro Giova sarà protagonista il
25 dicembre, di IL NATALE DI HARRY
di S. Berkoff, per trascorrere il Natale in compagnia di uno dei testi più
toccanti della drammaturgia britannica contemporanea.
Salutano l’anno e danno il
benvenuto a quello nuovo, dal 29dicembreal 1 gennaio, UN CAFFE’
CON I CANTAUTORI,
spettacolo
musicale a cura del trio vocale de LE SIGNORINE: un concerto cantato e suonato dal vivo,
dedicato ad alcuni tra i più importanti cantautori italiani.
Il 5 all’8 gennaio sarà, invece, in
scena KRISS con la
regia di Daniele Trombetti: un
viaggio su una nave ormeggiata, su un aereo parcheggiato da anni, in una casa
in disuso.
Non ci sono eroi, non c’è salvezza. C’è la voglia di tornare, anche un’ultima volta, per un ultimo (per un altro, per l’ennesimo??) ballo in pista e far vedere che ancora qualcosa da dire e da dare al mondo c’è. Anche se al mondo di te non interessa più.
Non ci sono eroi, non c’è salvezza. C’è la voglia di tornare, anche un’ultima
volta, per un ultimo (per un altro, per l’ennesimo??) ballo in pista e far
vedere che ancora qualcosa da dire e da dare al mondo c’è. Anche se al mondo di
te non interessa più.
Debutto assoluto, il 10 e
l’11 gennaio con GIROTONDO, la stanza del desiderio, con la regia
di Maria Letizia Gorga, un progetto che nasce da due anni di lavoro sulla
celebre opera teatrale di Schnitzler. Partendo dall' originale, si ribalta nel
momento attuale la forza erotica delle parole del testo, attraverso una
rielaborazione che sposa i nuovi concetti di trasgressione, oggi ancor più
esasperati dai social.
A seguire, il 12 e il 13 gennaio, è la volta de IL MINESTRONE, diretto
da Alessandro Cecchini, che ci conduce ne “La tana
di Michele”, un ristorante sull’orlo del fallimento, che Guido, lo chef, cerca di salvare; mentre il
14 e il 15 gennaio torna OCCHIO AL CUORE, di Emiliano
Metalli con la regia di Mauro Toscanelli, in cui si da’ voce e pensiero ad un mondo di ossessioni e
delusioni, in cui il delitto può sembrare la più facile via d’uscita.
“Teatro di Figura”, il “Mimo”, il “Teatro di Maschera” e il “Clown” dal 19 al 22 gennaio con LUMINA, creato e interpretato da Roberta Sciortino e Lorenzo Marchi, un progetto che nasce dall’esigenza di mettere in scena un teatro universale, adatto a qualunque età, che possa essere rappresentato ovunque e confrontarsi con qualsiasi territorio, attraverso il linguaggio del teatro fisico.Una storia fatta di desideri, paure, angosce e ambizioni, che parla del naturale decorso della nostra vita, nonostante il nostro attaccamento ad essa.
Dal 25 al 27 gennaio va invece in scena COME L’AUSTRALIA di e con Claudia Genolini, spettacolo vincitore
del concorso Idee nello Spazio 2022.Una storia universale, per tutte
quelle persone che almeno una volta nella vita si sono ritrovate a dover
scegliere: la scelta è il tema, il processo della decisione, è la struttura e la
regia si sviluppa intorno ad esso.
Ci
si sposta al metateatro il 28 al 29 gennaio con OPINIONI DI UN UOMO COMUNE di e con Fabio Cicchiello, che mette al centro l’attore
e la sua relazione con la perdita dell’amore. Un monologo in due scene, in cui
il dramma si trasforma in comicità attraverso lo sguardo del clown, che riesce
a cogliere la risata nascosta dietro al più profondo dolore.
Debutto assoluto dal 2 al 5 febbraio per DAIMON L’ultimo canto di John Keats,
spettacolo musicale diretto e interpretato da Gianni De Feo: una narrazione
contrappuntata da brevi picchi poetici su brandelli lirici dello stesso Keats,
evocati dalla voce di Leo Gullotta.
Parole e canzoni s’intrecciano durante una tempesta
ormonale e diverse verità vengono a galla il 6 e il 7 febbraio con DOSAGGIO ORMONALE, spettacolo
musical-teatrale, drammaticamente comico ad alto tasso di progesterone di e con Giuditta
Cambieri e Lorella Pieralli; mentre, dal 9 al 12 febbraio, con MISTERO PROFANO ALL’USCITA, di Luigi
Pirandello per la regia di Cinzia Maccagnano, l’autore ci conduce non in uno
spazio chiuso, da salotto, ma in uno spazio oltre, dove i protagonisti parlano
continuamente di un aldiquà, il mondo, e di un aldilà che però rinvia ancora
alla “Terra”.
Il mondo degli adolescenti e la piaga del bullismo invaderanno successivamente il Teatro Lo Spazio con NASCONDINO di Tobia Rossi dal 14 al 19 febbraio: la storia di Gio, un adolescente fermamente convinto che nessuno lo ami. Non i suoi genitori o i suoi insegnanti, per non parlare dei suoi compagni di scuola, che lo scherniscono costantemente e lo affliggono con umilianti torture e violenze crudeli. Decide, quindi, di fuggire da quel mondo ostile e nascondersi nel suo rifugio segreto.
Dal 23 al 26 febbraio il palcoscenico accoglie A COSA SERVE ESSERE BELLI DENTRO SE NESSUNOCI
ENTRA NESSUNO diretto da Massimiliano Vado, che tratteggia tre profili di
donne. Tre storiche amiche, alle prese con i rapporti (“si, stiamo parlando di
uomini”) , e soprattutto quello con loro stesse.
Altro gradito ritorno, dal 2 al 5 marzo, quello di COMPLETAMENTE ESAURITO di Becky Mode,
una divertente commedia unica nel suo genere. Davide Nebbia impersona un
giovane impiegato alle prese con il centralino di un rinomato ristorante
stellato, frequentato da Vip, Star e aspiranti tali.
Si prosegue il 7 e l’8 marzo con LA GABBIA di Massimiliano Frateschi, un testo a due di teatro contemporaneo, per affrontare quelle
condizioni mentali che si presentano nel nostro inconscio quando proviamo a
nascondere quello che siamo. Una metafora, quella dei due uomini la cui gabbia
è la loro malattia mentale, i loro difetti.
Dal 9 al 12 marzo è la volta del debutto in
prima assoluta di MATHILDE-CRONACA DI
UNO SCANDALO con Maria Letizia Gorga e Maximilian Nisi diretti da Daniele
Falleri, uno scontro amoroso
senza esclusione di colpi. Una sessione di sesso cattivo e allo stesso tempo
dissetante. Il testo
è spudoratamente moderno, spietato nella sua immediatezza e attualità.
Dai
diari della stella
dei Balletti Russi Nijinsky è liberamente tratto IO SONO NIJINSKY, spettacolo di e con Daniele Bernardi in scena dal
16 al 19 marzo; invece dal 23 al 26 marzo spazio a LE DONNE DI PASOLINI di Orlando Forioso, che pone l’attenzione
sulle figure femminili protagoniste delle opere e della vita
dell’intellettuale, da Maria Callas con la sua Medea,
Anna Magnani detta Mamma Roma, a Silvana Mangano protagonista del suo Teorema.
Dal 30 marzo al 2 aprile, il teatro accoglie l’attualità di POLVERE di David Mastinu, un affresco di Raqqa, Siria, tra sfumature di grigio, di detriti, polvere di palazzi ammucchiati a terra e ferri contorti, che spuntano dalle colonne di cemento fanno da radici. È qui che arrivano quattro Italiani per combattere l’Isis, due donne e due uomini, ognuno con una motivazione e un ideale diverso.
Appuntamento poi con MARINELLA, (dal 5 all’ 8 aprile) con la
regia di Christian Pagliucchi, il quale dirige un thriller-noir ambientato in
una Napoli anni’80. Un piccolo mondo che scappa per un momento dagli spartiti,
dalle corde di una chitarra e si fa materia. Si fa Teatro.
Si cambia registro dal 13 al 16 aprile con l’inedito VIVIEN di Donatella Busini, pièce che, tra sogni e realtà, intende riscattare la figura controversa di una delle attrici più discusse dello scorso secolo: Vivien Leigh.
Dal 19 al 21 aprile Orazio Rotolo Schifone dirige SCOMODI E SCONVENIENTI, spettacolo incentrato, in maniera assolutamente libera e romanzata, attorno alla figura di Ermanno Randi: un giovane attore ucciso dal suo compagno; mentre il 22 e il 23 aprile Marcello Cotugno tona a dirigere Benedicta Boccoli e Claudio Botosso in DIS –ORDER di Neil Labute.
Un percorso psicanalitico di gruppo a colpi di musica
animerà il palcoscenico dal 28 al 30 aprile con PROCESSO A PINOCCHIO di Andrea Palotto, il quale proseguirà sulla
scia del musical dal 2 al 14 maggio
curando MINDIE, la prima rassegna
dedicata al musical off, che si propone di dare spazio e voce al
lavoro di natura indipendente, creando per esso una rete nazionale di sale
interessate ad ospitare una selezione di spettacoli di teatro a carattere
musicale (musical e affini) indipendenti, quel tipo di show che nel mercato
anglosassone viene definito “OFF”, e che rappresenta per lo stesso un tesoro di
natura inestimabile, a volte incubatore di progetti destinati al grande salto
nel circuito più commerciale, altre volte un modo di presentare idee innovative
svincolate da logiche commerciali che ne viziano spesso messaggi e contenuti.
Si sorride il 15 e il 16 maggio con SDRAIATA di e con Laura De Marchi, una carrellata di monologhi di
finta autobiografia, dove la verità e la tragica realtà dell’insensatezza dell’
esistenza vengono abbellite da un microfono e un bicchiere; mentre il 20 e il 21
maggio con APPUNTAMENTO A LONDRA,
diretto da Ilenia Costanza, si riflette su verità scomode e sepolte, che tornano
a squarciare la camicia di forza della quotidianità.
A più di 700 anni dalla morte, dal 24 al
26 maggio si celebra il Sommo Dante Alighieri e la sua Divina Commedia, con DIVIN’A’MENTE DANTE di Luca Trezza, un
omaggio in napoletano al testo base della lingua italiana e simbolo
dell’unità del nostro Paese.
Chiude la stagione, dall’1 al 4 giugno il nuovo spettacolo
di Attilio Fontana, ancora in via di definizione.
SPAZIO EXTRA
Un ricco fuori stagione che prevede INCORONATE COMICHE–“Stand-Up
Comedy…siamo comiche e non c’è niente da ridere!” Da un idea di Giuditta
Cambieri. Ogni mese una serata diversa con attrici e attori a sorpresa
che sperimentano nuovi monologhi comici. Le serate saranno accessibili ad un
pubblico di sordi e udenti insieme: attrici udenti e attrici sorde saranno
affiancate da interpreti LIS. La messa in scena di ogni monologo prevede un
lavoro di ricerca per trovare relazioni,
complicità e giochi tra attrici e interpreti. Questo per rendere la traduzione
in Lingua dei Segni il più aderente possibile all’interpretazione e ai tempi
comici del monologo recitato (21 novembre, 16 gennaio, 13 marzo, 17 aprile). Si
aggiunge, inoltre, un contest dedicato alla danza, “Macchinaria contemporary movement”
a cura di Silvia Marti( il 31 ottobre e il 27 maggio).
Tutte le domeniche, invece, il Teatro accoglie il concorso di monologhisti “Il Grande e Piccolo Slam”, in collaborazione con il Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno.
Torna, inoltre, dopo il successo dello scorso anno, quando si sono riuniti performer di musical italiano ed internazionali per esibirsi insieme in nome della pace e della solidarietà, una nuova versione dell'evento benefico MnP//Songs For Peace.
Il 27 dicembre saranno in scena numerosi protagonisti dei maggiori musical attualmente in giro per l’Italia e il mondo con brani e coreografie iconiche tratte dai più’ celebri musical di Broadway e del West End.
La serata é presentata in collaborazione con Mark Biocca e Giuseppe Brancato, i quali credono fermamente nella collaborazione: L’unione fa’ la forza e porta pace!
Non mancheranno le sorprese e la voglia di coinvolgere il pubblico e i fondi saranno interamente devoluti in beneficienza.
Spazio alla parola, a cura della professoressa e autrice di libri per ragazzi Laura Baldazzi
e del direttore artistico Manuel Paruccini: un percorso per sostenere e
diffondere la passione per la letteratura classica e riscoprirne l’attualità. Il
progetto avrà cadenza settimanale, ed è volto principalmente ai ragazzi tra i 14
e i 25 anni, i quali avranno modo di scoprire la letteratura nelle sue diverse
forme, le abitudini di lettura, la narrazione e il mondo digitale.
Teatro Lo Spazio
Via Locri,42
informazioni e prenotazioni
06 77076486 / 06 77204149
info@teatrolospazio.it
Non ci sono eroi, non c’è salvezza. C’è la voglia di tornare, anche un’ultima volta, per un ultimo (per un altro, per l’ennesimo??) ballo in pista e far vedere che ancora qualcosa da dire e da dare al mondo c’è. Anche se al mondo di te non interessa più.
“Teatro di Figura”, il “Mimo”, il “Teatro di Maschera” e il “Clown” dal 19 al 22 gennaio con LUMINA, creato e interpretato da Roberta Sciortino e Lorenzo Marchi, un progetto che nasce dall’esigenza di mettere in scena un teatro universale, adatto a qualunque età, che possa essere rappresentato ovunque e confrontarsi con qualsiasi territorio, attraverso il linguaggio del teatro fisico.Una storia fatta di desideri, paure, angosce e ambizioni, che parla del naturale decorso della nostra vita, nonostante il nostro attaccamento ad essa.
Il mondo degli adolescenti e la piaga del bullismo invaderanno successivamente il Teatro Lo Spazio con NASCONDINO di Tobia Rossi dal 14 al 19 febbraio: la storia di Gio, un adolescente fermamente convinto che nessuno lo ami. Non i suoi genitori o i suoi insegnanti, per non parlare dei suoi compagni di scuola, che lo scherniscono costantemente e lo affliggono con umilianti torture e violenze crudeli. Decide, quindi, di fuggire da quel mondo ostile e nascondersi nel suo rifugio segreto.
Dal 30 marzo al 2 aprile, il teatro accoglie l’attualità di POLVERE di David Mastinu, un affresco di Raqqa, Siria, tra sfumature di grigio, di detriti, polvere di palazzi ammucchiati a terra e ferri contorti, che spuntano dalle colonne di cemento fanno da radici. È qui che arrivano quattro Italiani per combattere l’Isis, due donne e due uomini, ognuno con una motivazione e un ideale diverso.
Si cambia registro dal 13 al 16 aprile con l’inedito VIVIEN di Donatella Busini, pièce che, tra sogni e realtà, intende riscattare la figura controversa di una delle attrici più discusse dello scorso secolo: Vivien Leigh.
Dal 19 al 21 aprile Orazio Rotolo Schifone dirige SCOMODI E SCONVENIENTI, spettacolo incentrato, in maniera assolutamente libera e romanzata, attorno alla figura di Ermanno Randi: un giovane attore ucciso dal suo compagno; mentre il 22 e il 23 aprile Marcello Cotugno tona a dirigere Benedicta Boccoli e Claudio Botosso in DIS –ORDER di Neil Labute.
Tutte le domeniche, invece, il Teatro accoglie il concorso di monologhisti “Il Grande e Piccolo Slam”, in collaborazione con il Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno.
Torna, inoltre, dopo il successo dello scorso anno, quando si sono riuniti performer di musical italiano ed internazionali per esibirsi insieme in nome della pace e della solidarietà, una nuova versione dell'evento benefico MnP//Songs For Peace.
Il 27 dicembre saranno in scena numerosi protagonisti dei maggiori musical attualmente in giro per l’Italia e il mondo con brani e coreografie iconiche tratte dai più’ celebri musical di Broadway e del West End.
La serata é presentata in collaborazione con Mark Biocca e Giuseppe Brancato, i quali credono fermamente nella collaborazione: L’unione fa’ la forza e porta pace!
Non mancheranno le sorprese e la voglia di coinvolgere il pubblico e i fondi saranno interamente devoluti in beneficienza.
Via Locri,42
informazioni e prenotazioni
06 77076486 / 06 77204149
info@teatrolospazio.it
www.teatrolospazio.it