autrice: Mirella Angelelli (MireKira)
In una piccola sala, tra il verde
dei lecci nel Bioparco di Roma a Villa Borghese, la CAMERA MUSICALE ROMANA presenta un raffinato concerto per
pianoforte che vede a confronto due Russie, cosmopolita e nazionalista,
attraverso le musiche di Ciaikovskij e Mussorgskij.
Il Maestro Monaldo Braconi, diplomato
con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio di Musica di S. Cecilia a Roma e ricco di molteplici
esperienze, si esibisce dimostrando tutte le sue capacità tecniche e interpretative e trascina il
pubblico in quella particolare dimensione che riconcilia l'ascoltatore con il
mondo e con la vita.
Il balletto sinfonico “Lo
Schiaccianoci”, nuovo genere musicale scritto da Ciaikovskij nel 1891-1892 , è
ricco di trovate e intuizioni, un pianoforte e le abili mani dell'esecutore
interprete della Suite, trascinano gli ascoltatori in un meraviglioso mondo
fantastico, le note si liberano nell’aria e si diffondono. L'Ouverture
introduce e apre le danze, l'autore descrive un mondo magico e nei vari
crescendo, meravigliosamente interpretati, comunica forza e allegria. Si avvertono sensazioni e
percezioni, l'abile pianista nell’esecuzione della “Danza degli zufoli”
suscita un turbinio di immagini. Penso
che tutti avranno sognato il balletto rappresentato in un grande teatro o al
cinema, infine l'ampio respiro del “Valzer dei fiori” strappa un caloroso e
sentito applauso.
Il concerto prosegue con la suite
di brani pianistici intitolata “Quadri di una esposizione” di Mussorgskij che,
lontano dall’influenza e tradizione europea, si ispira alla tradizione russa e scrive pagine più libere e creative. Il geniale affresco della
vecchia Russia è composto nel 1874 in seguito ad una mostra allestita in
ricordo del caro amico Hartmann, architetto
e pittore morto nell'anno precedente.
Il pianista, nella sua esecuzione
incisiva e trascinante a volte possente, è sempre coinvolgente, accompagna il
pubblico all'ascolto di questo capolavoro. I quadri si susseguono, le atmosfere
cambiano, la "Promenade" con il suo passo cadenzato li intervalla, sembra di seguire
l'autore nel suo percorso, la forza e la delicatezza dell'interpretazione
entusiasmano. Dopo il gran finale “La grande porta di Kiev” con il suono delle
campane che si diffonde nella sala e ipnotizza, il concerto si conclude con
molti applausi.
Il programma di questa stagione
della CAMERA MUSICALE ROMANA, direzione artistica di Elvira Maria Iannuzzi alla SALA DEI LECCI è ricco e vario, la
location gradevole, chi ama la musica è
invitato a non eprdere i prossimi appuntamenti.
- Angelelli Mirella -
_KIROLANDIA®_
Foto corredo: D. Alessandro Decadi
Sala dei Lecci
Bioparco di Roma
“Due Russie a confronto, tra cosmopolitismo e nazionalismo: Ciaikovskij e Mussorgskij”
Esegue: Monaldo Braconi, pianoforte
Ciaikovskij e Mussorgskij
In
collaborazione con
Luogo Art Event
e
Fondazione Bioparco di Roma
Direzione artistica di Elvira Maria Iannuzzi
Luogo Art Event
e
Fondazione Bioparco di Roma
Direzione artistica di Elvira Maria Iannuzzi
www.cameramusicaleromana.it