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lunedì 7 agosto 2023

“Parole del Cuore tra i Sentieri dell’Anima” concorso di racconti e poesie, tre domande chiave a Sissi Corrado



C’è ancora un mese di tempo per spedire le opere e partecipare al concorso letterario internazionale “Parole del Cuore tra i Sentieri dell’Anima” organizzato da CulturSocialArt.
 
La scadenza per l’invio di racconti e poesie è fissata al 5 settembre, la partecipazione è aperta sia a professionisti che dilettanti con la possibilità di proporre testi editi o inediti.
 
Sissi Corrado, amatissima giornalista, sempre in primo fila nel raccontare i tantissimi eventi artistici e culturali dello Stivale, è l’infaticabile inventrice di questo interessante e coinvolgente premio di parole.
I Kiri sono sempre molto curiosi così ecco le tre domande chiave rivolte all’organizzatrice per incuriosirci.
 
Lo scorso anno “Parole del Cuore tra i Sentieri dell’Anima” ha avuto un grande successo sia di adesioni che di pubblico alla serata di premiazione. Cosa ci dobbiamo aspettare da questa II edizione del Concorso?
L’anno scorso è stata la prima edizione del concorso “Parole del Cuore tra i Sentieri dell’Anima” e non sapevamo cosa aspettarci. Il successo, nonostante la poca pubblicità, ci ha fatto molto piacere naturalmente e per questo ringraziamo tutti i partecipanti al concorso e tutte le persone che sono venute alla premiazione. Quest’anno abbiamo deciso di andare un po’ oltre: abbiamo scelto Kirolandia come media partner perché abbiamo ottimi rapporti di collaborazione con la corrente culturale e per questo ringrazio proprio, voi due Andrea e Giovanni. Poi siamo accompagnati da uno Sponsor, la Dadart che si occupa di arte e ha anche una casa editrice. Alla Dadart è piaciuto il nostro concorso e ha deciso di partecipare e questo ci fa molto piacere. Siamo ancora nella definitiva stesura delle ultime cose, ma presto ci saranno novità. Cosa non potrà mancare in questa edizione sarà la cultura, ma anche il nostro entusiasmo e la voglia di fare unitamente ciò che amiamo, insieme ai tanti amici che hanno collaborato anche l’anno scorso a cui va la mia più grande riconoscenza. 
 
“Coraggio e lealtà” è un tema molto ambizioso che racchiude tante sfaccettature. Da dove è scaturita l’idea?
So bene che l’idea di dare un tema alle opere da presentare per il concorso non rende la vita facile ai partecipanti, ma quando ho ideato il concorso è stata come un’idea fissa che non mi ha mai abbandonata. L’anno scorso il tema era la Rinascita e il tema di quest’anno vuole legarsi a quello. Perché “Coraggio e Lealtà”? Semplicemente perché dopo la rinascita ci vuole coraggio per proseguire; le cose, anche se cominciano bene non sono sempre destinate ad andare verso la positività e per vivere e proseguire, ci vuole davvero tanto coraggio. Per come vedo io la vita, oltre al coraggio, ci vuole anche tanta lealtà verso gli altri e verso se stessi, perché è difficile essere leali. Questi due ideali li ho visti sempre molto uniti e quindi non potevo presentarli che insieme in questa edizione del concorso. È vero, hanno tante sfaccettature, possono indicare la lotta alla criminalità, penso a Falcone e Borsellino, per esempio, ma anche alla ricerca della verità, e qui posso pensare a Ilaria Alpi, ma anche nella vita di ogni giorno, quando rifiutiamo una raccomandazione, quando attendiamo il nostro turno con pazienza, in amore, nell’amicizia, ecc. Questi due ideali sono fondamentali e quindi meritano un’attenzione particolare.
 
Partecipare ad un premio letterario è sempre una grande emozione per uno scrittore. Perché prendere parte alla kermesse letteraria organizzata da CulturSocialArt?
Immagino le emozioni che si provano partecipando ad eventi del genere, a veder “giudicati” i propri elaborati, che siano una poesia o un racconto, ma anche qui c’è buona parte di coraggio da parte degli autori, che si mettono in gioco. Non sempre si vince, ma è bello partecipare. I nostri giudici sono totalmente imparziali, mi piace questa formula, perché non si deve dare il giudizio alla persona, quanto a ciò che ha scritto. A volte va bene a volte no, ma la vita è anche questo. Per me è così importante che l’anno scorso, non ho giudicato alcuna opera, scoprendo che alcune erano di amici o persone che conoscevo (ho smistato io la posta elettronica, quindi non potevo non leggere i nomi degli autori). Mi sono limitata a fare una classifica secondo le votazioni dei giurati che hanno ricevuto solo le opere anonime. Inoltre la giuria non è composta solo da letterati, ma anche fruitori che poi sono coloro che determinano il successo di un’opera.


Non ci rimane che salutare Sissi Corrado con un immenso grazie, attendendo l’arrivo delle opere, e rivolgendo fin d’ora, a tutti i partecipanti di quest'anno, le parole dello slogan di Kirolandia: siamo i nostri sogni.
E poi, anche per questa II edizione, l’appuntamento sarà alla serata di premiazione che si preannuncia ancora più ricca e divertente di quella passata.


 - Andrea Alessio Cavarretta & Giovanni Palmieri –
_KIROLANDIA®_



Per info sul concorso:

cultursocialart@gmail.com
www.cultursocialart.it






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