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lunedì 19 maggio 2014

KIROSEGNALIAMO 19 – 25 Maggio 2014


Kiri, continuano le segnalazioni in Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Per voi, di settimana in settimana, alcuni suggerimenti, piccoli e grandi, sia In che Off, selezionati sulla base delle vostre importanti indicazioni, in pieno kirostile, qualità libera da tutto e da tutti!!!

Quindi...

in PALCOSCENICO

DEBUTTO
LA CASA VITTORIANA DEGLI SPETTRIdi Viviana Lentini
dal romanzo “I fantasmi della vita” di Cristian Precamedi Conte
TEATRO ANTIGONE  - Roma -  da Lunedi 19 a Mercoledi 21 Maggio,  ore 21.00
La versione teatrale è stata scritta e curata da Viviana Lentini e vede in scena un cast composto da giovani attori, già molto attivi sia in campo teatrale che in quello cinematografico e delle serie web. Una commedia gotica fresca e divertentissima, ricca di colpi di scena che terranno lo spettatore incollato alla sedia. La vita è una scommessa! Forse per questo l’impavido Cris si ritrova dentro una casa vittoriana infestata da cupi spettri, degni di un pauroso film horror che si rispetti; per dimostrare ai suoi amici che lui, sbruffone e impenitente, non teme nulla, nemmeno l’incontro con inquietanti bambini che appaiono allo scoccare della mezzanotte, serial killer in pensione e scrittori suicidi, ovvero “i fantasmi della vita” che lo porranno di fronte ad un arduo compito: scegliere tra la sua vita e quella della ragazza di cui è innamorato. Perché, che lo vogliamo o no, la vita è fatta di scelte, giuste o sbagliate che siano, e spetta solo a noi decidere il corso degli eventi… e alcuni di questi potrebbero divertirci così tanto da non riuscire a smettere di ridere.
Autore: Viviana Lentini -  Regia: Viviana Lentini -  Interpreti: Elisa Billi, Cristian Conte, Roberto Di Marco, Alessandro Giova, Cristiana Mecozzi, Marina Parrulli, Simone Pulcini
www.teatroantigone.it

DEBUTTO
 “ANTI-GONE Non mi abituo dunque sono di Giulio Novazio  e Flavia Moretti
TEATRO STUDIO UNO  - Roma -   da Martedi 20 a Domenica 25 Maggio,  ore 21.00_dom ore 18.00
Il giovanissimo Collettivo Teatrale Creta e Vento presenta in prima assoluta un lavoro originale ispirato a due protagonisti della tragedia greca, Antigone e Creonte, catapultati nel nostro tempo per raccontare con parole attuali la loro storia che affidata alla riscrittura di un autore dei giorni nostri, subirà divertenti variazioni e inaspettati colpi di scena. “Nel paese delle abitudini” Antigone è immobile, senza sogni e ideali, non ha né la forza né la voglia cercare di cambiare il corso degli eventi. Mentre Creonte, privo di qualsiasi principio morale, diventa schiavo del denaro e del vile protagonismo. Con loro e l’autore sempre in scena, un universo di personaggi prestati da altri drammi, cercano costantemente di dare il loro contributo al racconto. Una riscrittura ironica e irriverente in una messa in scena dal ritmo serrato ed incalzante con i protagonisti alla costante ricerca di se stessi. Un percorso e un invito a non abituarsi e a reagire alla vita, per provare alla fine a vivere liberi, privi di schemi e “caselle”, senza la paura di essere semplicemente quello che si è, se stessi.
Collettivo Teatrale Creta e Vento_Autori: Giulio Novazio  e Flavia Moretti- Regia: Giulio Novazio  e Flavia Moretti- Interpreti: Flavia Moretti, Pierfrancesco Perrucci, Bruno Ricci, Angelo Rizzo, Oriana Sicurella.

DEBUTTO
“TORTUGA dall'inzio alla fine del mondo”  su testo di Lorenzo Gioielli
Un progetto di LISA Libere Iniziative Spettacolari Azzardate con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale.
TEATRO COMETA OFF -  Roma – da Martedi 20 a Domenica 25 Maggio – ore 21.00_dom ore 18.00  
E se finisse il mondo? Se rimanessero solo in due, una tartaruga mutante e un uomo? E se per non morire di noia fossero costretti a parlare e a raccontare continuamente qualcosa?
Dopo una prima apparizione sotto forma di lettura nella rassegna Non Fidatevi delle Parole, debutta nella sua completezza di azione spettacolare al teatro.  Ne lo tempo che era o chello ca verà remanerà n’ommo e na tortuga. Ca si loquano ‘ndosso de recipro pe scoprì a significanza de la vita de chelli e de omnia, le luci in de cielo e de ommi e anime su la tera. E a significanza, quanno che lo racco se sfinisce, la troveno. Bra. TORTUGA è la storia dell’ultimo uomo sulla terra, Marcus, e dell’ultima tartaruga mutante, Tortuga. Tutti gli altri uomini e creature viventi sono morti, di noia. Per questo i due viaggiano, e soprattutto parlano, si raccontano, senza pause, perché se si fermassero l'istante successivo potrebbe essere fatale. Lo spazio in cui sono immersi è certamente post-catastrofico ma nulla ha a che fare con l’immaginario collettivo che tratta della Terra dopo un olocausto planetario. L’habitat è surreale, intricato, un groviglio di malinconia e speranza, di rimandi a un mondo estinto, così come il linguaggio parlato dai due, una neo-lingua nata dalla riscrittura e ricomposizione di parole e suoni appartenenti a un tempo di cui non si ricorda quasi nulla, se non che le proprie misere vicende, ora eccezionali perché la loro narrazione è rimedio alla morte stessa.  Così come eccezionali sono loro, Marcus e Tortuga, eroi del nulla, del parlarsi addosso, dell’oltrepassare ogni sorta di pudore comunicativo, dell’essere gli ultimi rimasti, e della grandezza del destino che li attende.
Progetto di LISA_ Testo: Lorenzo Gioielli - Regia Virginia Franchi - Interpreti: Lorenzo Gioielli e Andrea Monno - Elaborazioni sonore Gianni Salinetti – Scenografia: Claudia Cosenza – Costumi: Alessandro Fusco - Disegno luci: Alessio Pascale
www.teatrodellacometa.it/off/

DEBUTTO
“UN GIOCO PERICOLOSO” di Paolo Scotti 
TEATRO SPAZIO UNO – Roma - da Mercoledi 21 a Domenica 25 Maggio, ore 21.00_dom ore 17.00 e 21.00
Un misterioso castello, inerpicato sulle montagne svizzere.
Un uomo d’affari.
Uno strano ed improvviso guasto alla sua Ferrari.
Quattro elegantissime donne pronte a giocare con il suo destino.
Una cameriera impassibile.
Un simpatico giovane in frac.
Un finale tutto da scoprire.
Tuttiinscena_Autore: Paolo Scotti -  Regia: Paolo Scotti -  Interpreti: Paolo Tommasi, Luna Deferrari, Ivana Jakovljevic, Giulia Rossini, Annalisa Consolo, Lorenzo Colarusso, Maria Consolo – Luci: Paolo Macioci – Direttore di scena: Cosmin Avisilcai
https://www.facebook.com/events/1479104685655593/?fref=ts

DEBUTTO
“POCO POCO ovvero l’Ambasciatore Mamma Mia” di Samuel Hili
TEATRO KOPO’  - Roma – da Venerdi 23 a Domenica 25 Maggio, ore 21.00_dom ore 18.00 e 21.00

Ridere insieme contro il razzismo. Sul palco vengono raccontate varie storie, un vero e proprio esame panoramico del mondo in cui viviamo. La storia di due nazioni: la Costa d’Avorio, paese d’origine dello stesso protagonista, un giovane che riesce a scappare da una guerra fratricida; e l’Italia, Paese di rifugio in cui si stabilisce per vivere una vita migliore. Scappare da una guerra e ritrovarsi in un Paese “evoluto” che presenta difficoltà altrettanto grandi. Un'ora di spettacolo in cui,  in maniera ironica, si sviscerano le origini di una crisi politico-militare, causa di migliaia di morti in Costa D'Avorio e si affrontano i problemi attuali dell'Italia: dalla crisi economica alll'ìmmigrazione. L'analisi dela totale incapacità dello Stato a gestire le conseguenze del flusso immigratorio.
L’integrazione, l’immigrazione irregolare, il test di lingua per la richiesta del permesso di soggiorno di lunga durata, il ritorno volontario alla terra d’origine, lo ius sol. Fenomeni che Samuel Hili ha vissuto sulla sua pelle. Attraverso la maschera d’ambasciatore, Mamma Mia cerca di attirare l’attenzione dei cittadini e delle autorità  per riflettere sull’integrazione. Un lavoro che aiuta ad analizzare le differenze tra gli Stati per costruire una società migliore.
Autore: Samuel Hili - Collaborazione alla drammaturgia: Andrea Frignani – Regia: Giovanni Nodari - Costumi Tagba Senoufo
www.teatrokopo.it

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 “VIVIANI VARIETA’” di Raffaele Viviani
con Massimo Ranieri, regia di Massimo Scaparro.
TEATRO OLIMPICO   -  Roma -  sino a Domenica 25 Maggio, ore 21.00_dom ore 18.00, Sabato 24 Maggio ore 17.30 e 21.00.  
Arriva al Teatro Olimpico il viaggio di Massimo Ranieri e Maurizio Scaparro tra le poesie, le parole e le note del teatro di Raffaele Viviani, ultima produzione della Compagnia Gli Ipocriti e Fondazione Teatro della Pergola. Nel 1929 sul piroscafo Duilio, Massimo Ranieri/Raffaele Viviani attraversa l’oceano da Napoli a Buenos Aires con la sua compagnia di attori e musicisti. Nella lunga traversata mette in prova lo spettacolo destinato a cercar fortuna nell’orizzonte di promesse e speranze del nuovo mondo, ma il vero debutto avverrà col pubblico degli emigranti imbarcati sulla nave per festeggiare la notte del passaggio dell’Equatore. Massimo Ranieri e Maurizio Scaparro ricompongono la galleria di ritratti in musica che Viviani ha disseminato nelle sue opere, riunendo nelle sale di terza classe del Duilio il popolo vitale e dolente degli scugnizzi, degli ambulanti, delle prostitute e della povera gente per farne i protagonisti e gli spettatori del varietà popolare che va in scena. Nella sala del piroscafo affacciata sul blu dell’oceano, scorrono le melodie più note di Viviani; Ranieri ed il nutrito cast di attori sono accompagnati dal vivo dall’orchestra. Il piroscafo ricreato per la scena e i costumi portano la firma di Lorenzo Cutùli, le elaborazioni musicali sono di Pasquale Scialò, i movimenti coreografici di Franco Miseria, e i testi sono stati curati direttamente dal nipote di Raffaele Viviani, Giuliano Longone Viviani.
Compagnia Gli Ipocriti e Fondazione Teatro della Pergola_ Autore: Raffaele Viviani – Regia: Maurizio Scaparro - Testi:  Giuliano Longone Viviani - Elaborazione musicale Pasquale Scialò

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“LOLITA “di V. V. Nabokov
drammaturgia e regia di Ilaria Testoni
TEATRO ARCOBALENO -  Roma – sino a Domenica 1 Giugno, ore 21.00_dom ore 17.30
La giovane regista Ilaria Testoni che quest’anno si cimenta con un altro grande classico della letteratura internazionale Lolita.
Lo spettacolo, tratto dall'omonimo romanzo di Nabokov, porta in scena il grottesco paradosso dell'animo umano, che colpisce tutti i personaggi, indistintamente: il professore, educatore ma corruttore, folle ma lucido. Charlotte, borghese ma sguaiata, puritana ma concupiscente. E Lolita, innocente ma spudorata, bambina ma già donna. - Sto per dirvi una cosa molto strana: fu lei a sedurre me - racconta Humbert, ricordando dal carcere l'intera storia. Dunque noi conosciamo Lolita solo attraverso di lui, quasi fosse una sua creatura, una fantasia forse perfino più reale di una Lolita in carne e ossa che manca ancor prima d'essere perduta.
I personaggi, sparsi nel ricordo di Humbert, attingono l'uno dall'altro il proprio equilibrio come sottili bastoncini di legno, sfilati per rivelare la propria storia con eleganza ed ironia, senza mai cadere nella banalità dell’eccesso.
Associazione Culturale Le Perle di Novembre_ Drammaturgia e regia: Ilaria Testoni – Interpreti: Mauro Mandolini, Annalisa Biancofiore, Paolo Benvenuto Vezzoso e la giovane Virginia Ferruccio nel ruolo di Lolita

per LA COMICITA' SU PALCO E IN TV

DEBUTTO
“SATIRIASI” fondatore del progetto: Filippo Giardina
“Grande successo di pubblico per la registrazione del primo live
Dopo il tutto esaurito, arrivano la seconda e terza serata di registrazione di “Stand Up Comedy”, il nuovo show trasmesso su Comedy Central (Sky 124) il canale satellitare di VIMNI dedicato 100% al comedy, a partire dal mese di giugno.
CARACCIOLO  -  Roma - Giovedi 21 e 22 Maggio, ore 21.00
Il format di “Stand Up Comedy” è orgogliosamente vietato ai minori, caratterizzato da monologhi inediti a volte spregiudicati che difficilmente si potrebbero vedere su altre tv. I temi trattati, senza censure e inibizioni, sono i più disparati: sesso, religione, politica, malattie, droga.  In poche parole una comicità di tradizione anglosassone caratterizzata dal una vena cinica a volte anche dura, che ribalta i classici dettami della comicità maggiormente in voga.
Sul palco un'asta, un microfono, niente orpelli scenici e sette comedians, che si alternano e danno vita ad una satira di alto profilo.
Capitano: Filippo Giardina -  In alternanza: Francesco De Carlo, Giorgio Montanini, Saverio Raimondo, Pietro Sparacino, Mauro Fratini e Velia Lalli.
www.facebook.com/satiriasi?fref=ts

del CINEMA

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ST@LKER di Luca Tornatore
NELLE SALE ITALIANE da Giovedi 15 Maggio 2014  
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Alan e Ines lavorano come procacciatori in grandi società multilevel. Alan è separato ed è andato a vivere in un magazzino fatiscente, portandosi solo due materassi, un televisore, una stufa e un sacco da boxe, con cui si sfoga spesso durante il giorno. L'ex moglie, dopo anni di soprusi, si rifiuta di vederlo e di parlargli, divenendo così vittima di atti di stalking, sia reali sia informatico-virtuali. Ultimamente Alan si rifiuta di lavorare, e passa il suo tempo nel tentativo, il più delle volte frustrato, di chattare su siti di online-dating. Ines vive sola, con fare metodico, priva di appagamento sia nel lavoro sia nelle relazioni private, dilettandosi di letture e di piccoli hobby. Ha una sola amica intima, Mina, collega di lavoro, che la introduce nel mondo, fino all'ora a lei sconosciuto, dei social network. Lì incontrerà Alan, con cui si lascerà andare in una relazione virtuale, uscendo dall'apatia, ammaliata da una persona che in rete risulta essere l'opposto della realtà. Ma la vera indole di Alan pian piano verrà fuori, fino ad avere il sopravvento .
Regia Luca Tornatore - Soggetto e sceneggiatura: Luca Tornatore - Aiuto regia: Simone Mogliè – Interpreti: Ignazio Oliva, Anna Foglietta, Francesco Salvi, Anna Ferzetti, Alessio Vassallo, Anna Ferruzzo, Renato Marchetti - Fotografia Francisco Gaete Vega – Costumi: Sabrina Beretta –Trucco: Claudia Spina - Art director: Andrea Camandona - Presa Diretta: Silvio Cambedda – Montaggio: Luca Tornatore - Montaggio del suono: Fabrizio Belli – Musica: Gianni Caldararo
Produzione: DM Communication
Distribuzione: Cineclub Internazionale; collaborazione con Mariposa Cinematografica
www.cineclubinternazionale.eu

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“E FU SERA E FU MATTINA di Emanuele Caruso
al MULTISALA LUX di Roma dal 15 al 21 maggio
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Girato con soli 70 mila euro, è il primo film in Italia ad essere stato finanziato in crowd-funding e crowd-equity.
Sostenuto da Film Commission Torino Piemonte e Fondazione CRC di Cuneo._ con il patrocinio di Comune di La Morra, Comune di Alba, Comune di Bra.
Ad Avila, un tranquillo paesino di 2.000 anime che regna in cima a una verde collina si sta festeggiando in piazza la festa patronale. 
Ma al bar del paese è successo qualcosa. Un evento di quelli che ad Avila non sono abituati a vedere spesso. E quando il parroco Francesco arriva al bar, la gente è già nel panico.  La vita e la quotidianità delle 2.000 anime di Avila verranno letteralmente sconvolte e messe in discussione, obbligando ciascun singolo a cambiare e ridimensionare la propria esistenza. Nel bene e nel male.
Produzione: Obiettivo Cinema in collaborazione con Moca Film, Il Nucleo, Sharon Cinema_ Soggetto: Beppe Masengo, Emanuele Caruso
Sceneggiatura:  Emanuele Caruso, Marco Domenicale in collaborazione con Cristina Cocco -  Regia: Emanuele Caruso - Interpreti: Albino Marino, Lorenzo Pedrotti, Sara Francesca Spelta, Francesca Risoli, Simone Riccioni e con Nicola Conti, Giovanni Foresti, Stefano Eirale, Paola Gallina, Andrea Gariglio e Paolo Manassero - Fotografia di Cristian De Giglio  - Costumi di Simone Oliviero  - Scenografia di Jacopo Valsania - Musica di Remo BaldiTrucco:  Jessica Lacchia, Marta Albiani, Silvia Galeazzo, Ilaria Matarazzo
Produzione: Beppe Masengo, Roberta Lampugnani, Deborah Sandri, Elisa Conti

Distribuito: Obiettivo Cinema

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“DIARIO DI UN MANIACO PER BENE” di Michele Picchi
NELLE SALE ITALIANE da Giovedi 8 Maggio 2014  
“ Diario di un maniaco per bene“ è una commedia che ruota attorno ad un quarantenne in crisi, e proprio per questo ironico verso il mondo esterno e verso se stesso. E’ facile affezionarsi a Lupo, il protagonista di questo film, interpretato da Giorgio Pasotti, un personaggio divertente, sarcastico, maniacale, drammatico, a volte tenero, altre ridicolo. Lupo apparentemente ha uno sguardo seducente e modi dolci e affabili che non lasciano trasparire nulla, o quasi, della sua crisi. Anche nei momenti più drammatici riesce a rassicurare il mondo. Tutti, proprio per il suo sorriso costante, lo ritengono il più saggio e il più calmo. Il problema di Lupo è che lui in realtà non è così, anzi. All’ inizio del film lo troviamo che sta per impiccarsi dopo essere stato lasciato consecutivamente da due donne. Ma con la corda già appesa a una trave del suo studio da pittore, viene interrotto dalla telefonata di un'amica che via Skype gli chiede consigli d'amore. Il dramma lascia il posto alla commedia: Lupo senza battere ciglio lascia perdere il cappio e va al computer a darle consigli, riuscendo meravigliosamente nell'impresa, senza intoppi, senza tentennamenti. Ma intanto la corda pende sempre sopra di lui...
Produzione: Cydia srl_ Regia: Michele Picchi – Interpreti principali: Giorgio Pasotti - Valeria Ghignone - Valentina Beotti - Angela Antonini - Tatiana Lepore - con la partecipazione di Ninni Bruschetta - con l’ amichevole partecipazione di Danila Stalteri - Direttore della Fotografia: Duccio Cimatti - Casting: Fabiola Banzi - Scenografia: Roberta Amodio - Costumi: Francesca Apostolico e Antonio Di Dio - Fonico di presa diretta Lorenzo Corvi - Aiuto regista Loredana Conte - Montaggio: Vittorio Torre
Distribuzione: Mariposa Cinematografica
www.facebook.com/MariposaCinematografica?fref=ts

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“RITUAL una storia psicomagica” di Giulia Brazzale e Luca Immesi
NELLE SALE ITALIANE da Giovedi 8 Maggio 2014  
Ritual è il primo film in Italia, e uno dei primi in Europa, girato in Red Epic 5K, con la stessa tecnologia di Prometheus, The Girl with the Dragon Tattoo, Spiderman 4, Lo Hobbit, Un sapore di ruggine e ossa, Il grande e potente Oz, Behind the Candelabra, Transformer, Il grande Gatsby, Elysium, Pacific Rim, Hitchcock.
La giovane e fragile Lia (Désirée Giorgetti) si trova coinvolta in un rapporto masochista con Viktor (Ivan Franek), un sadico e narcisista uomo d’affari. Il loro equilibrio malato viene rotto quando Lia rimane incinta: l’uomo le impone di abortire e la donna va in pezzi. Gravemente depressa, dopo un tentato suicidio, Lia decide di lasciare Viktor e recarsi da una zia guaritrice, in uno sperduto paesino veneto. La zia Agata (Anna Bonasso) è la guaritrice del villaggio, da sempre appassionata di psicomagia e medicina alternativa. Ha imparato a usare questi metodi di cura dal defunto marito cileno Fernando (Alejandro Jodorowsky), che ancora le appare in sogno per consigliarla. Agata tenta di curare Lia con un atto psicomagico jodorowskiano, ma qualcosa va storto…
Produzione: Esperimentocinema_Regia: Giulia Brazzale & Luca Immesi - Sceneggiatura: Giulia Brazzale e Luca Immesi (liberamente tratto da La Danza della Realtà di Alejandro Jodorowsky)_Cast: Désirée Giorgetti (Lia), Ivan Franek (Viktor), Anna Bonasso (Agata), Alejandro Jodorowsky (Fernando), Cosimo Cinieri (Dott. Guerrieri), Patrizia Laquidara (Anguana), Roberta Sparta (Gloria), Fabio Gemo (Beppe), Nicola Arabi (Nicola), Gaia Ziche (Gaia) - Fotografia: Luca Coassin (A.I.C.) - Montaggio: Giulia Brazzale e Luca Immesi - Suono: Francesco Morosini - Musiche originali: Michele Menini - Colonna Sonora: Moby, Patrizia Laquidara, Luca Immesi - Costumi: Margherita Brazzale, Giuseppe Fanelli
Distribuizione: Marimposa Cinematografica

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IL MONDO FINO IN FONDO di Alessandro Lunardelli
NELLE SALE ITALIANE da Mercoledi 30 Aprile 2014
Davide e suo fratello Loris vivono ad Agro, un paesino del nord Italia. Figli di un industriale della zona, i due lavorano nella fabbrica di famiglia. Davide ha diciotto anni ed è gay, Loris ha quasi trent’anni e non ha idea che suo fratello sia omosessuale, per lui l’unica cosa che conta è il calcio, o meglio, l’Inter. È proprio per seguire in trasferta la sua squadra del cuore che Loris chiede a Davide di andare con lui a Barcellona a vedere la partita. In Spagna, Davide conosce Andy, cileno ed ecologista convinto, di cui si invaghisce al primo sguardo; Andy invita Davide ad andare con lui a Santiago e il ragazzo non può fare a meno di seguirlo. Arrivato in Cile, Davide entra in contatto con un mondo a lui sconosciuto, fatto di lotte ecologiste e di attivisti a capo dei quali c’è Ana, l’ex ragazza di Andy. Davide decide di rimanere a Santiago e di iniziare una nuova vita lontano dal provincialismo di Agro, ma non tutto va come previsto.
Produttrice: Rita Rognoni_Regia: Alessandro Lunardelli – Soggetto: Alessandro Lunardelli  - Sceneggiatura: Alessandro Lunardelli, Vanessa Picciarelli – Interpreti: Luca Marinelli, Manuela Martelli, Camilla Filippi, Filippo Scicchitano, Alfredo Castro, Cesare Serra Partecipazione: Barbora Bobulova  - Direttore della Fotografia:  Maura Morales Bergmann (AIC) - Musiche Originali: Pasquale Catalano - La colonna sonora originale è prodotta da:  Warner Chappell Music Italiana s.r.l.- Canzone originale “Up to the world”: Nicola Pomponi - Brani “Teeo” e “It glows”: Vadoinmessico – Scenografia: Roberto De Angelis, Sebastian Munòz – Montaggio: Alessandro Lunardelli, Cristiano Travaglioli (A.m.c.) – Costumi: Cristina Audisio, Carolina Espina - Suono in presa diretta: Valentino Giannì, Freddy Gonzales
Produzione: Pupkin Production e Rai Cinema
Realizzato con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali - Con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Distribuzione: Microcinema Distribuzione

per l’ARTE

PROSEGUE...
 “FRIDA KALHO” a cura di Helga Prignitz-Poda
SCUDERIE DEL QUIRINALE – Roma – sino a Domenica 31 Agosto, orari vari.
Una grande mostra sull'artista messicana Frida Kahlo (1907-1954), simbolo dell'avanguardia artistica e dell'esuberanza della cultura messicana del Novecento. Roma e Genova presentano con un progetto congiunto e integrato due importanti mostre incentrate sull’opera dell’artista messicana Frida Kahlo. La mostra romana indaga Frida Kahlo e il suo rapporto con i movimenti artistici dell’epoca, dal Modernismo messicano al Surrealismo internazionale, analizzandone le influenze sulle sue opere, comprende una selezione di circa 130 opere, dipinti e autoritratti, tra cui l'Autoritratto con collana di spine del 1940 mai esposto in Italia, e i ritratti di Frida realizzati dal suo amante Nickolas Muray. 
Sponsor: Etro e BioNike 
www.scuderiequirinale.it


Kirosegnaliamo esce all’inizio di ogni settimana, chi volesse darci comunicazione di eventi con rilievo artistico-culturale può scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com,  entro la domenica precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione, provvederemo previa specifica selezione all'inserimento … 

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