Kiri, continuano le
segnalazioni in Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.
Per voi, di settimana in settimana,
alcuni suggerimenti, piccoli e grandi, sia In che Off, selezionati sulla base
delle vostre importanti indicazioni, in pieno kirostile, qualità libera da
tutto e da tutti!!!
in PALCOSCENICO
DEBUTTO
“CRESCI BENE. CRESCI FORTE” di Francesca Romana Miceli Picardi
TEATRO
MILLELIRE - Roma – da Martedi 7 settembre a Mercoledi 15 settembre
2014 - ore 21.00_dom ore
18.00
Uno sguardo inconsueto sul tema della
violenza sulle donne.
Tre atti separati, un
solo tema. Cresci bene. Cresci forte
raccoglie tre storie per tre attrici. Storie crudeli e commoventi sul confronto
tra madri e sorelle. Contesti completamente diversi l'uno dall'altro, ma
destini che sembrano non dare via di scampo.
Annamaria e Katia, due
donne piene di cicatrici, evocano un’infanzia e un'adolescenza scandite dal
ritmo di un accendino, dal rumore di bottiglie infrante e da una madre assente,
ma fin troppo presente. Ora, dopo anni, si ritrovano faccia a faccia nella
saletta anonima di un carcere. Michela e Giorgiana provengono da una famiglia dell’estrema periferia
romana che fa i conti da sempre con il malessere economico e hanno una madre
che non manca mai di ricordare l'importanza del benessere materiale: Il loro è
un contesto in cui ridere delle disgrazie sembra l'unica via possibile, ma
Giorgiana sta cominciando a capire che "di non solo pane vive
l'uomo".
Infine Marta, che torna
a casa dopo la morte della madre. Sono passati molti anni e si trova faccia a
faccia con la sorella Angela, affetta da autismo dalla nascita. La madre ha
dedicato tutta la vita alla cura della figlia malata e alla sua morte l’affida
a Marta. Ora le due dovranno imparare, a poco a poco, a comunicare tra loro.
Autrice: Francesca Romana Miceli Picardi, Regia: Alfredo Agostini, Interpreti: Francesca Romana Miceli Picardi, Teresa Luchena e
Gea Storace.
---
Venerdì 10 Ottobre TAVOLA ROTONDA al termine
dello spettacolo
con la partecipazione di Antonella Petricone e Oria Gargano di BEfree - Cooperativa contro la
violenze e la tratta sulle donne e Celeste Costantino, deputata SEL, insieme a
psicologi ed esperti del settore per discutere sul tema della violenza
domestica legata alla maternità e all'educazione.
DEBUTTO
“25” (ANNI DI VARIE FOLLIE) di Alessandro Di Carlo
TEATRO OLIMPICO - Roma - da
Martedi 7 Ottobre a Domenica 12 Ottobre - ore 21.00_dom ore
18.00
Un gioioso e coinvolgente spettacolo, un
autentico one-man show in cui il protagonista divertirà il
pubblico ironizzando e commentando con gli spettatori i suoi “25 anni di varie
follie”. Di Carlo ripercorrerà la propria carriera artistica fin dai lontani
esordi, ricalcando le sue performance storiche incluse le esibizioni da
cantante cover dei Pooh assieme all’amico e musicista Pino Cutrupi, le
esilaranti imitazioni di Celentano, le barzellette mimate raccontate da
debuttante sulle pedane dei tanti locali che hanno costellato il suo percorso.
"25 anni di varie follie" é uno
spettacolo che ci racconta di lui, tra i ricordi giovanili delle lasagne sotto
l’ombrellone e l'attuale dissenso verso quella modernità dei rapporti in cui si
è perso il senso del rispetto. “Se stiamo
come stiamo” dice a denti stretti il comico romano “è perché al sapore del ragù domenicale abbiamo preferito l’apparenza
della nouvelle cuisine”, una considerazione sorniona su un’attualità tutta
da rifare riscoprendo il meglio del passato. Memente fieri, avrebbe potuto
essere il giusto sottotitolo di questo spettacolo attraverso il quale lo stesso
attore sembra coraggiosamente dire “Non
rinnego nulla, né la periferia né la semplicità della mia famiglia, nemmeno le
amicizie sbagliate perché ogni incontro, ogni attimo hanno formato di me l’uomo
e l’artista”.
Quindi calici levati al Teatro Olimpico
per festeggiare ogni attimo ed istante di una carriera che in “25 anni di varie
follie” ha fatto di Alessandro Di Carlo uno dei comici italiani più apprezzati
dal pubblico.
Cinecittà Spettacoli_ Autore, regista, interprete: Alessandro Di
Carlo.
www.teatroolimpico.it
DEBUTTO
“LA CASA VITTORIANA DEGLI SPETTRI” regia
e adattamento Vivana Lentini
liberamente ispirato al romanzo I
fantasmi della vita di Cristian Precamedi Conte
TEATRO KOPO’ - Roma – da Giovedi 9 Ottobre a
Domenica 12 Ottobre, ore
21.00_ con aperitivo a partire dalle 20.00.
Una divertente commedia gotica tratta dal romanzo I fantasmi della vita
di Cristian Precamedi Conte.
“La vita, che lo vogliamo o no, è fatta di scelte,
giuste o sbagliate che siano, e spetta solo a noi decidere il corso degli
eventi. Alcuni di questi potrebbero divertirci talmente tanto da non riuscire
a smettere di ridere”. È con questa idea che Viviana Lentini dirige lo spettacolo ricco di colpi di scena che terranno lo spettatore incollato alla
sedia. La commedia sottolinea un pensiero
dell'autore: la vita è una scommessa. Forse per questo l'impavido Cris si trova
dentro una casa vittoriana infestata da cupi spettri: scrittori suicidi, serial
killer in pensione, bambini deceduti che appaiono allo scoccare della
mezzanotte. Sono tutti fantasmi della sua vita che lo porteranno a scegliere
tra l'amore per la sua donna e la sua salvezza.
Produzione SPF-Cristian Conte e Simone Pulcini_Autore: Cristian Precamedi Conte- Regia e adattamento
testo: Vivana Lentini-Interpreti: Simone Guarany, Elisa Billi, Alessandro Giova, Roberto Di Marco, Cristiana
Mecozzi, Marina Perulli, Simone Pulcini- Disegno luci: Viviana Lentini-Fonia e luci: Valerio de Angelis.
www.teatrokopo.it
DEBUTTO
“IL MIO TESTIMONE DI NOZZE” regia Pino
Quartullo
Una commedi di Jean-Luc
Lemoin
TEATRO BRANCACCINO – Roma – da Giovedì 9 Ottobre a Domenica 26
Ottobre (Dal Giovedì alla Domenica)_ gio, ven, sab ore 21,30_dom ore 17.30
Un’esilarante e raffinata commedia francese
messa in scena per la prima volta in Italia con un adattamento di Pino
Quartullo che ne firma la regia.
La scena è ambientata a ridosso del
matrimonio di Lili e Benny, una coppia consolidata da anni di fidanzamento
messa in pericolo dal testimone di nozze dello sposo, Thomas, un inaffidabile
vecchio amico, che, invitato a cena, si presenta con la sua nuova giovanissima
fiamma Elynea. Davvero un cattivo esempio per i neo-sposi.
Una piéce divertentissima e ricca di colpi di
scena sul matrimonio o ciò che dovrebbe essere. Uno sguardo ironico e
disincantato sulle difficoltà delle relazioni coniugali, ma non solo.
Sul palco due coppie a confronto.
Autore: Jean-Luc Lemoin-Traduzione di Giulia
Serafini-Regia e Adattamento di Pino Quartullo-Interpreti: Alberto Bognanni,
Marco Fiorini, Siddharta Prestinari, Monica Volpe-Disegni e Scenografia Marco
Raparelli -Costumi di Rosalia Guzzo-Elaborazioni musicali David Nicosia-
Luci:Tony Di Tore - Scenografa Collaboratrice Adelaide Stazi-Assistente
Scenografo Tommaso Sponzilli-Aiuto Regia Pietro Morachioli-Assistente alla
Regia Flavia Battista- Grafico Pippo Fiorentino–Fotografo Federico D’Onofrio–In
collaborazione con LSD Edizioni e Francesco Tufarelli.
http://www.teatrobrancaccio.it/
DEBUTTO
“TRAGIC ACID Studio su
Cassandra, Medea e Clitemnestra” adattamento Elisa Di Eusanio
Dai testi di Eschilo,Sofocle e Licofrone
CARROZZERIE N.O.T – Roma – Giovedi 9 e Venerdì 10 Ottobre, ore 21.00
Un viaggio nel mito, attraverso le figure di tre eroine
tragiche rivisitate e riattualizzate sempre attraverso il linguaggio classico, contrapposto alla musica
elettronica che accompagna l’interpretazione in un allestimento contemporaneo
Tre eroine tragiche, Medea, Cassandra e Clitemnestra prendono vita dalle parole di Eschilo, Euripide e Licofrone con un
linguaggio classico ma reinterpretato, nel tentativo di distaccarsi dalla
canonica esecuzione delle eroine tragiche, aderendo quanto più possibile alla
linea narrativa senza sovrastrutture, cercando di rendere la parola
estremamente comprensibile. La musica
elettronica, composta appositamente per lo spettacolo, cerca di restituire la
temperatura emotiva di queste figure così legate al presente. La passione, i dolori, le attese e le speranze di queste eroine non sono
diverse da quelle che ancora oggi le donne vivono. Tre personaggi femminili il
cui comportamento si allontana dallo stereotipo della donna fragile e modesta,
appaiono come donne che agiscono e non si limitano a subire, invertendo così i
ruoli e andando coraggiosamente incontro al loro destino. Sono vittime e vendicatrici. Sono “donne-sagge” e sono motivo di disagio
per l’uomo, che ancora oggi fa fatica ad accettare questa combinazione; la
loro saggezza si presenta come un pericolo. Queste tre donne rappresentano la
paura che da sempre tormenta l’uomo, l’idea di una donna capace di ribellarsi.
KHORA TEATRO_ Dai testi di
Eschilo,Sofocle e Licofrone-Adattamento:Elisa Di Eusanio-Regia e luci:Camilla Piccioni-Interpreti: Elisa Di Eusanio-Musica elettronica di Stefano: De Angelis
"66K" - Costumi: Luisa
Roberto
www.carrozzerienot.com
DEBUTTO
“AAAMMETE L’ORCHETTO
SPECIALE” di e con Tiziana
Lucattini e Fabio Traversa.
CENTRALE PRENESTE TEATRO - Roma - (Per bambini dai 3 ai 10
anni), Domenica 12 Ottobre - ore 16.30
L’orchetto
Ammete ha perso la sua mamma quando la Terra degli Orchi è stata invasa dagli
Uomini. Da allora è costretto a vivere nella Terra degli Uomini dove viene
continuamente preso in giro e tormentato dai compagni di scuola. Un giorno Ammete è talmente esasperato che mangia
i suoi compagni, la maestra, il papà che lo invitava alla pazienza e tutti i
bambini del mondo. Ma in realtà Ammete
non è cattivo, ha solo bisogno di una mamma. La storia è stata costruita pensando ai bisogni primari, comuni
a tutti i cuccioli, di contatto, di calore e accettazione. Aaammete l’orchetto speciale è un invito alla solidarietà, alla speranza e a valorizzare le differenze di
tutti i tipi.
Ruotalibera
Teatro_Autori, registi, interpreti: Tiziana Lucattini e Fabio
Traversa - Disegno luci: Martin Beeretz - Organizzazione e promozione: Paola Meda e Serena Amidani
--
Spettacolo inerente alla Rassegna Infanzie in gioco 2014/15 del Centrale Preneste Teatro che prosegue sino al 29 Marzo 2015. Per il quarto anno consecutivo il sipario del
teatro si apre per dare spazio a spettacoli dedicati ai più piccoli e alle loro
famiglie. L’iniziativa è organizzata dalla Compagnia Ruotalibera e da Centrale
Preneste Teatro per le nuove generazioni con il sostegno della Regione Lazio -
Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili e in collaborazione con il
Municipio V di Roma Capitale.
Ogni domenica alle ore 16.30. In cartellone 24 spettacoli con racconti e storie
per grandi e piccini. Alcuni sono proposti dalla Compagnia Ruotalibera, ma tantissimi sono gli ospiti provenienti da Roma e da
tutta Italia. Un cartellone ricco e
variegato che
propone tanti spettacoli
divertenti ed educativi per imparare e crescere in famiglia.
riguardo
L’ARTE
DEBUTTO
“I BASSIFONDI DEL BAROCCO. La Roma del vizio e
della miseria” a cura di Francesca Cappelletti e
Annick Lemoine
VILLA MEDICI - Grandes Galeries - Roma - da Martedi 7 Ottobre a Domenica 18 Gennaio, da martedì a domenica (chiuso il lunedì) 11.00-19.00
(ultimo ingresso alle 18.30).
Curata da Francesca
Cappelletti, professore di storia dell’arte moderna dell'Università degli Studi
di Ferrara, e Annick Lemoine, responsabile del dipartimento di Storia dell'arte
dell'Accademia di Francia a Roma e professore all’Università di Rennes 2.
In collaborazione tra
l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e il Petit Palais, Musée des
Beaux-Arts de la Ville de Paris.
I
bassifondi del Barocco svela il lato oscuro e volgare della Roma barocca,
quello dei bassifondi, delle taverne, dei luoghi di perdizione. Una Roma “alla
rovescia”, abitata dai vizi, dalla miseria e da eccessi di ogni tipo, che è
all’origine di una stupefacente produzione di opere, ricca di paradossi e
invenzioni. L’esposizione mostra per la prima volta questo aspetto trascurato
della creazione artistica romana, da Caravaggio a Claude Lorrain, mostrando il
volto nascosto della capitale del papato, fastosa e virtuosa, e degli artisti
che lì vissero. Roma nel Seicento era il centro culturale più vivo e
all’avanguardia d’Europa e attirava artisti da tutti i paesi. Italiani,
francesi, olandesi, fiamminghi, spagnoli che vissero e fecero carriera nella
capitale delle arti. A contatto con questa “splendida e misera città”,
sovvertirono i codici espressivi e i canoni di bellezza, confrontandosi con
l’universo dei bassifondi, la vita notturna e i suoi pericoli, il Carnevale e
le sue licenze.
La mostra presenta più di
cinquanta opere, realizzate a Roma nella prima metà del XVII secolo da artisti
provenienti da tutta l’Europa, quadri, disegni, stampe provenienti dai più importanti musei europei, ma anche
opere che fanno parte di collezioni private, raramente esposte in pubblico.
Curatori: Francesca
Cappelletti e Annick Lemoine
www.villamedici.it
DEBUTTO
“MEMLING. RINASCIMENTO FIAMMINGO a cura di Till-Holger Borchert
SCUDERIE DEL QUIRINALE – Roma – da Sabato 11 Ottobre a Domenica 18 Gennaio, orari vari.
Per la prima volta al pubblico italiano una grande rassegna dedicata ad Hans Memling, l'artista che nella seconda metà del Quattrocento, dopo la morte di Rogier van der Weyden sotto cui si era formato, divenne il pittore più importante di Bruges, cuore finanziario delle Fiandre e centro di produzione artistica tra i più avanzati dell'area fiamminga. Una mostra monografica sull’eccelso protagonista assoluto del Rinascimento fiammingo. La mostra riguarda ogni aspetto della sua opera, dalle pale monumentali d'altare ai piccoli trittici portatili, oltre ai celeberrimi ritratti, genere in cui Memling seppe perfezionare lo schema campito su uno sfondo di paesaggio, che esercitò una fortissima seduzione anche presso numerosi artisti italiani del primo Cinquecento. Si approfondiscono le forme di mecenatismo che fecero da propulsore per la carriera dell'artista. Memling divenne il pittore preferito della potente comunità di mercanti e agenti commerciali italiani a Bruges, diventando l'erede dei venerati maestri fiamminghi ormai scomparsi, Jan Van Eyck e Rogier van der Weyden. Fin dall'inizio della sua attività indipendente come pittore di tavole, Memling riuscì a creare una sintesi dei notevoli risultati di entrambi quei maestri, già tenuti nella più alta considerazione dalla nobiltà italiana e dalle élite urbane che ne fecero il loro pittore di riferimento.
Curatore: Till-Holger Borchert
www.scuderiequirinale.it
sul CINEMA
DEBUTTO
INTERVISTA A MIA MADREA di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno
KINO - Roma - martedì 7 ottobre 2014, ore 20.30 e 22.30
MATTEO OLEOTTO autore di Zoran - Il mio nipote scemo, presenta INTERVISTA A MIA MADRE insieme agli autori AGOSTINO FERRENTE e GIOVANNI PIPERNO
Italia, 2000, 52' - stessi registi, stessi personaggi, stessa troupe de Le cose belle
Estate 1999, manca poco al Duemila… Quattro vite che si intrecciano nella Napoli della ricostruzione, proletaria e sotto-borghese, dove le attese per il futuro sono scarse, se non inesistenti. Adele, quattordici anni, è stata bocciata quattro volte in prima media - ogni anno a Napoli abbandonano la scuola dell'obbligo circa tre mila bambini -. Silvana, quattordici anni, abita a Ponticelli con il padre, che in passato è stato in carcere, ma ora è un onesto muratore separato che fa da mamma a quattro figli. Fabio, dodici anni, vive al Rione Sanità, davanti alla casa di Totò, dal quale ha ereditato una verve che forse lo terrà lontano dai condizionamenti del branco... Un mondo senza progetti vissuto sognando il mondo inventato, raccontato dalla televisione, dove i maschi da grandi vogliono fare i calciatori, le femmine le modelle.
Ma almeno per questa volta, il punto di vista si ribalta e le telecamere le usano loro, in maniera spregiudicata e disarmante.
Intanto Enzo, tredici anni, fa la posteggia, cioè, accompagnato dal padre con la chitarra, canta canzoni classiche napoletane tra i tavoli dei ristoranti frequentati dai turisti.
Produzione: Teatri Uniti, Pirata M.C -Coproduzione: RaiTre_Scritto e diretto da: Agostino Ferrente, Giovanni Piperno - Fotografia: Giovanni Piperno – Montaggio: Paolo Petrucci - Suono: Maximilien Gobiet, Antonio Ricossa - Musica: Alessandro Murzi - Direttrice di Produzione: Antonella Di Nocera
www.ilkino.it
circa I LIBRI
DEBUTTO
UNA GIORNATA NIENTE AFFATTO PARTICOLARE presentazione con Autore - Andrea Cerino
GIT LIBRERIA MONDADORI – Roma – Venerdi 10 Ottobre, ore 18.00
Un libro che è il distillato di dieci-anni-dieci di giornate tutte uguali
trascorse andando avanti e indietro dall'ufficio, posizionato strategicamente
dalla parte opposta della città (Roma). Andrea Cerino - l'Autore - non può magnificarsi di una
fantasia vivace in quanto personaggi e situazioni da lui narrate non sono
inventate: dietro un velo fin troppo trasparente si celano persone e
avvenimenti veri ai quali è stato soltanto applicato un velo ironico (e molto
miope).
Dopo una pausa dovuta agli impegni universitari
prima e lavorativi poi, ha perfezionato il piacere della parola e della risata
e per questo ha propinato negli anni ad amici e conoscenti, una serie di
racconti per l'unico piacere della risata, che illustravano vari momenti della
sua peraltro monotona vita.
Pubblica ora il suo primo libro - autoprodotto -
sperando che faccia ridere quelli che non vi sono coinvolti e non offenda
quelli che vi si riconosceranno.
Autore: Andrea Cerino
Kirosegnaliamo
esce all’inizio di ogni settimana, chi volesse darci comunicazione di eventi
con rilievo artistico-culturale può scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica
precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione, provvederemo
previa specifica selezione all'inserimento …
Se
consideri questo post interessante scrivi un commento e/o clicca mi piace!!!
Per voi, di settimana in settimana,
alcuni suggerimenti, piccoli e grandi, sia In che Off, selezionati sulla base
delle vostre importanti indicazioni, in pieno kirostile, qualità libera da
tutto e da tutti!!!
in PALCOSCENICO
DEBUTTO
“CRESCI BENE. CRESCI FORTE” di Francesca Romana Miceli Picardi
TEATRO
MILLELIRE - Roma – da Martedi 7 settembre a Mercoledi 15 settembre
2014 - ore 21.00_dom ore
18.00
Uno sguardo inconsueto sul tema della violenza sulle donne.
Uno sguardo inconsueto sul tema della violenza sulle donne.
Tre atti separati, un
solo tema. Cresci bene. Cresci forte
raccoglie tre storie per tre attrici. Storie crudeli e commoventi sul confronto
tra madri e sorelle. Contesti completamente diversi l'uno dall'altro, ma
destini che sembrano non dare via di scampo.
Annamaria e Katia, due
donne piene di cicatrici, evocano un’infanzia e un'adolescenza scandite dal
ritmo di un accendino, dal rumore di bottiglie infrante e da una madre assente,
ma fin troppo presente. Ora, dopo anni, si ritrovano faccia a faccia nella
saletta anonima di un carcere. Michela e Giorgiana provengono da una famiglia dell’estrema periferia
romana che fa i conti da sempre con il malessere economico e hanno una madre
che non manca mai di ricordare l'importanza del benessere materiale: Il loro è
un contesto in cui ridere delle disgrazie sembra l'unica via possibile, ma
Giorgiana sta cominciando a capire che "di non solo pane vive
l'uomo".
Infine Marta, che torna
a casa dopo la morte della madre. Sono passati molti anni e si trova faccia a
faccia con la sorella Angela, affetta da autismo dalla nascita. La madre ha
dedicato tutta la vita alla cura della figlia malata e alla sua morte l’affida
a Marta. Ora le due dovranno imparare, a poco a poco, a comunicare tra loro.
Autrice: Francesca Romana Miceli Picardi, Regia: Alfredo Agostini, Interpreti: Francesca Romana Miceli Picardi, Teresa Luchena e
Gea Storace.
---
Venerdì 10 Ottobre TAVOLA ROTONDA al termine
dello spettacolo
con la partecipazione di Antonella Petricone e Oria Gargano di BEfree - Cooperativa contro la
violenze e la tratta sulle donne e Celeste Costantino, deputata SEL, insieme a
psicologi ed esperti del settore per discutere sul tema della violenza
domestica legata alla maternità e all'educazione.
DEBUTTO
“25” (ANNI DI VARIE FOLLIE) di Alessandro Di Carlo
TEATRO OLIMPICO - Roma - da
Martedi 7 Ottobre a Domenica 12 Ottobre - ore 21.00_dom ore
18.00
Un gioioso e coinvolgente spettacolo, un
autentico one-man show in cui il protagonista divertirà il
pubblico ironizzando e commentando con gli spettatori i suoi “25 anni di varie
follie”. Di Carlo ripercorrerà la propria carriera artistica fin dai lontani
esordi, ricalcando le sue performance storiche incluse le esibizioni da
cantante cover dei Pooh assieme all’amico e musicista Pino Cutrupi, le
esilaranti imitazioni di Celentano, le barzellette mimate raccontate da
debuttante sulle pedane dei tanti locali che hanno costellato il suo percorso.
"25 anni di varie follie" é uno
spettacolo che ci racconta di lui, tra i ricordi giovanili delle lasagne sotto
l’ombrellone e l'attuale dissenso verso quella modernità dei rapporti in cui si
è perso il senso del rispetto. “Se stiamo
come stiamo” dice a denti stretti il comico romano “è perché al sapore del ragù domenicale abbiamo preferito l’apparenza
della nouvelle cuisine”, una considerazione sorniona su un’attualità tutta
da rifare riscoprendo il meglio del passato. Memente fieri, avrebbe potuto
essere il giusto sottotitolo di questo spettacolo attraverso il quale lo stesso
attore sembra coraggiosamente dire “Non
rinnego nulla, né la periferia né la semplicità della mia famiglia, nemmeno le
amicizie sbagliate perché ogni incontro, ogni attimo hanno formato di me l’uomo
e l’artista”.
Quindi calici levati al Teatro Olimpico
per festeggiare ogni attimo ed istante di una carriera che in “25 anni di varie
follie” ha fatto di Alessandro Di Carlo uno dei comici italiani più apprezzati
dal pubblico.
Cinecittà Spettacoli_ Autore, regista, interprete: Alessandro Di
Carlo.
www.teatroolimpico.it
DEBUTTO
“LA CASA VITTORIANA DEGLI SPETTRI” regia
e adattamento Vivana Lentini
liberamente ispirato al romanzo I
fantasmi della vita di Cristian Precamedi Conte
TEATRO KOPO’ - Roma – da Giovedi 9 Ottobre a
Domenica 12 Ottobre, ore
21.00_ con aperitivo a partire dalle 20.00.
Una divertente commedia gotica tratta dal romanzo I fantasmi della vita
di Cristian Precamedi Conte.
“La vita, che lo vogliamo o no, è fatta di scelte,
giuste o sbagliate che siano, e spetta solo a noi decidere il corso degli
eventi. Alcuni di questi potrebbero divertirci talmente tanto da non riuscire
a smettere di ridere”. È con questa idea che Viviana Lentini dirige lo spettacolo ricco di colpi di scena che terranno lo spettatore incollato alla
sedia. La commedia sottolinea un pensiero
dell'autore: la vita è una scommessa. Forse per questo l'impavido Cris si trova
dentro una casa vittoriana infestata da cupi spettri: scrittori suicidi, serial
killer in pensione, bambini deceduti che appaiono allo scoccare della
mezzanotte. Sono tutti fantasmi della sua vita che lo porteranno a scegliere
tra l'amore per la sua donna e la sua salvezza.
Produzione SPF-Cristian Conte e Simone Pulcini_Autore: Cristian Precamedi Conte- Regia e adattamento
testo: Vivana Lentini-Interpreti: Simone Guarany, Elisa Billi, Alessandro Giova, Roberto Di Marco, Cristiana
Mecozzi, Marina Perulli, Simone Pulcini- Disegno luci: Viviana Lentini-Fonia e luci: Valerio de Angelis.
www.teatrokopo.it
DEBUTTO
“IL MIO TESTIMONE DI NOZZE” regia Pino
Quartullo
Una commedi di Jean-Luc
Lemoin
TEATRO BRANCACCINO – Roma – da Giovedì 9 Ottobre a Domenica 26
Ottobre (Dal Giovedì alla Domenica)_ gio, ven, sab ore 21,30_dom ore 17.30
Un’esilarante e raffinata commedia francese
messa in scena per la prima volta in Italia con un adattamento di Pino
Quartullo che ne firma la regia.
La scena è ambientata a ridosso del
matrimonio di Lili e Benny, una coppia consolidata da anni di fidanzamento
messa in pericolo dal testimone di nozze dello sposo, Thomas, un inaffidabile
vecchio amico, che, invitato a cena, si presenta con la sua nuova giovanissima
fiamma Elynea. Davvero un cattivo esempio per i neo-sposi.
Una piéce divertentissima e ricca di colpi di
scena sul matrimonio o ciò che dovrebbe essere. Uno sguardo ironico e
disincantato sulle difficoltà delle relazioni coniugali, ma non solo.
Sul palco due coppie a confronto.
Autore: Jean-Luc Lemoin-Traduzione di Giulia
Serafini-Regia e Adattamento di Pino Quartullo-Interpreti: Alberto Bognanni,
Marco Fiorini, Siddharta Prestinari, Monica Volpe-Disegni e Scenografia Marco
Raparelli -Costumi di Rosalia Guzzo-Elaborazioni musicali David Nicosia-
Luci:Tony Di Tore - Scenografa Collaboratrice Adelaide Stazi-Assistente
Scenografo Tommaso Sponzilli-Aiuto Regia Pietro Morachioli-Assistente alla
Regia Flavia Battista- Grafico Pippo Fiorentino–Fotografo Federico D’Onofrio–In
collaborazione con LSD Edizioni e Francesco Tufarelli.
http://www.teatrobrancaccio.it/
DEBUTTO
“TRAGIC ACID Studio su
Cassandra, Medea e Clitemnestra” adattamento Elisa Di Eusanio
Dai testi di Eschilo,Sofocle e Licofrone
CARROZZERIE N.O.T – Roma – Giovedi 9 e Venerdì 10 Ottobre, ore 21.00
Un viaggio nel mito, attraverso le figure di tre eroine
tragiche rivisitate e riattualizzate sempre attraverso il linguaggio classico, contrapposto alla musica
elettronica che accompagna l’interpretazione in un allestimento contemporaneo
Tre eroine tragiche, Medea, Cassandra e Clitemnestra prendono vita dalle parole di Eschilo, Euripide e Licofrone con un
linguaggio classico ma reinterpretato, nel tentativo di distaccarsi dalla
canonica esecuzione delle eroine tragiche, aderendo quanto più possibile alla
linea narrativa senza sovrastrutture, cercando di rendere la parola
estremamente comprensibile. La musica
elettronica, composta appositamente per lo spettacolo, cerca di restituire la
temperatura emotiva di queste figure così legate al presente. La passione, i dolori, le attese e le speranze di queste eroine non sono
diverse da quelle che ancora oggi le donne vivono. Tre personaggi femminili il
cui comportamento si allontana dallo stereotipo della donna fragile e modesta,
appaiono come donne che agiscono e non si limitano a subire, invertendo così i
ruoli e andando coraggiosamente incontro al loro destino. Sono vittime e vendicatrici. Sono “donne-sagge” e sono motivo di disagio
per l’uomo, che ancora oggi fa fatica ad accettare questa combinazione; la
loro saggezza si presenta come un pericolo. Queste tre donne rappresentano la
paura che da sempre tormenta l’uomo, l’idea di una donna capace di ribellarsi.
KHORA TEATRO_ Dai testi di
Eschilo,Sofocle e Licofrone-Adattamento:Elisa Di Eusanio-Regia e luci:Camilla Piccioni-Interpreti: Elisa Di Eusanio-Musica elettronica di Stefano: De Angelis
"66K" - Costumi: Luisa
Roberto
www.carrozzerienot.com
DEBUTTO
“AAAMMETE L’ORCHETTO
SPECIALE” di e con Tiziana
Lucattini e Fabio Traversa.
CENTRALE PRENESTE TEATRO - Roma - (Per bambini dai 3 ai 10
anni), Domenica 12 Ottobre - ore 16.30
L’orchetto
Ammete ha perso la sua mamma quando la Terra degli Orchi è stata invasa dagli
Uomini. Da allora è costretto a vivere nella Terra degli Uomini dove viene
continuamente preso in giro e tormentato dai compagni di scuola. Un giorno Ammete è talmente esasperato che mangia
i suoi compagni, la maestra, il papà che lo invitava alla pazienza e tutti i
bambini del mondo. Ma in realtà Ammete
non è cattivo, ha solo bisogno di una mamma. La storia è stata costruita pensando ai bisogni primari, comuni
a tutti i cuccioli, di contatto, di calore e accettazione. Aaammete l’orchetto speciale è un invito alla solidarietà, alla speranza e a valorizzare le differenze di
tutti i tipi.
Ruotalibera
Teatro_Autori, registi, interpreti: Tiziana Lucattini e Fabio
Traversa - Disegno luci: Martin Beeretz - Organizzazione e promozione: Paola Meda e Serena Amidani
--
Spettacolo inerente alla Rassegna Infanzie in gioco 2014/15 del Centrale Preneste Teatro che prosegue sino al 29 Marzo 2015. Per il quarto anno consecutivo il sipario del
teatro si apre per dare spazio a spettacoli dedicati ai più piccoli e alle loro
famiglie. L’iniziativa è organizzata dalla Compagnia Ruotalibera e da Centrale
Preneste Teatro per le nuove generazioni con il sostegno della Regione Lazio -
Direzione Regionale Cultura e Politiche Giovanili e in collaborazione con il
Municipio V di Roma Capitale.
Ogni domenica alle ore 16.30. In cartellone 24 spettacoli con racconti e storie
per grandi e piccini. Alcuni sono proposti dalla Compagnia Ruotalibera, ma tantissimi sono gli ospiti provenienti da Roma e da
tutta Italia. Un cartellone ricco e
variegato che
propone tanti spettacoli
divertenti ed educativi per imparare e crescere in famiglia.
riguardo
L’ARTE
DEBUTTO
“I BASSIFONDI DEL BAROCCO. La Roma del vizio e
della miseria” a cura di Francesca Cappelletti e
Annick Lemoine
VILLA MEDICI - Grandes Galeries - Roma - da Martedi 7 Ottobre a Domenica 18 Gennaio, da martedì a domenica (chiuso il lunedì) 11.00-19.00
(ultimo ingresso alle 18.30).
Curata da Francesca
Cappelletti, professore di storia dell’arte moderna dell'Università degli Studi
di Ferrara, e Annick Lemoine, responsabile del dipartimento di Storia dell'arte
dell'Accademia di Francia a Roma e professore all’Università di Rennes 2.
In collaborazione tra
l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici e il Petit Palais, Musée des
Beaux-Arts de la Ville de Paris.
I
bassifondi del Barocco svela il lato oscuro e volgare della Roma barocca,
quello dei bassifondi, delle taverne, dei luoghi di perdizione. Una Roma “alla
rovescia”, abitata dai vizi, dalla miseria e da eccessi di ogni tipo, che è
all’origine di una stupefacente produzione di opere, ricca di paradossi e
invenzioni. L’esposizione mostra per la prima volta questo aspetto trascurato
della creazione artistica romana, da Caravaggio a Claude Lorrain, mostrando il
volto nascosto della capitale del papato, fastosa e virtuosa, e degli artisti
che lì vissero. Roma nel Seicento era il centro culturale più vivo e
all’avanguardia d’Europa e attirava artisti da tutti i paesi. Italiani,
francesi, olandesi, fiamminghi, spagnoli che vissero e fecero carriera nella
capitale delle arti. A contatto con questa “splendida e misera città”,
sovvertirono i codici espressivi e i canoni di bellezza, confrontandosi con
l’universo dei bassifondi, la vita notturna e i suoi pericoli, il Carnevale e
le sue licenze.
La mostra presenta più di
cinquanta opere, realizzate a Roma nella prima metà del XVII secolo da artisti
provenienti da tutta l’Europa, quadri, disegni, stampe provenienti dai più importanti musei europei, ma anche
opere che fanno parte di collezioni private, raramente esposte in pubblico.
Curatori: Francesca
Cappelletti e Annick Lemoine
www.villamedici.it
DEBUTTO
“MEMLING. RINASCIMENTO FIAMMINGO a cura di Till-Holger Borchert
SCUDERIE DEL QUIRINALE – Roma – da Sabato 11 Ottobre a Domenica 18 Gennaio, orari vari.
Per la prima volta al pubblico italiano una grande rassegna dedicata ad Hans Memling, l'artista che nella seconda metà del Quattrocento, dopo la morte di Rogier van der Weyden sotto cui si era formato, divenne il pittore più importante di Bruges, cuore finanziario delle Fiandre e centro di produzione artistica tra i più avanzati dell'area fiamminga. Una mostra monografica sull’eccelso protagonista assoluto del Rinascimento fiammingo. La mostra riguarda ogni aspetto della sua opera, dalle pale monumentali d'altare ai piccoli trittici portatili, oltre ai celeberrimi ritratti, genere in cui Memling seppe perfezionare lo schema campito su uno sfondo di paesaggio, che esercitò una fortissima seduzione anche presso numerosi artisti italiani del primo Cinquecento. Si approfondiscono le forme di mecenatismo che fecero da propulsore per la carriera dell'artista. Memling divenne il pittore preferito della potente comunità di mercanti e agenti commerciali italiani a Bruges, diventando l'erede dei venerati maestri fiamminghi ormai scomparsi, Jan Van Eyck e Rogier van der Weyden. Fin dall'inizio della sua attività indipendente come pittore di tavole, Memling riuscì a creare una sintesi dei notevoli risultati di entrambi quei maestri, già tenuti nella più alta considerazione dalla nobiltà italiana e dalle élite urbane che ne fecero il loro pittore di riferimento.
Curatore: Till-Holger Borchert
www.scuderiequirinale.it
sul CINEMA
DEBUTTO
INTERVISTA A MIA MADREA di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno
KINO - Roma - martedì 7 ottobre 2014, ore 20.30 e 22.30
MATTEO OLEOTTO autore di Zoran - Il mio nipote scemo, presenta INTERVISTA A MIA MADRE insieme agli autori AGOSTINO FERRENTE e GIOVANNI PIPERNO
Italia, 2000, 52' - stessi registi, stessi personaggi, stessa troupe de Le cose belle
Estate 1999, manca poco al Duemila… Quattro vite che si intrecciano nella Napoli della ricostruzione, proletaria e sotto-borghese, dove le attese per il futuro sono scarse, se non inesistenti. Adele, quattordici anni, è stata bocciata quattro volte in prima media - ogni anno a Napoli abbandonano la scuola dell'obbligo circa tre mila bambini -. Silvana, quattordici anni, abita a Ponticelli con il padre, che in passato è stato in carcere, ma ora è un onesto muratore separato che fa da mamma a quattro figli. Fabio, dodici anni, vive al Rione Sanità, davanti alla casa di Totò, dal quale ha ereditato una verve che forse lo terrà lontano dai condizionamenti del branco... Un mondo senza progetti vissuto sognando il mondo inventato, raccontato dalla televisione, dove i maschi da grandi vogliono fare i calciatori, le femmine le modelle.
Ma almeno per questa volta, il punto di vista si ribalta e le telecamere le usano loro, in maniera spregiudicata e disarmante.
Intanto Enzo, tredici anni, fa la posteggia, cioè, accompagnato dal padre con la chitarra, canta canzoni classiche napoletane tra i tavoli dei ristoranti frequentati dai turisti.
Produzione: Teatri Uniti, Pirata M.C -Coproduzione: RaiTre_Scritto e diretto da: Agostino Ferrente, Giovanni Piperno - Fotografia: Giovanni Piperno – Montaggio: Paolo Petrucci - Suono: Maximilien Gobiet, Antonio Ricossa - Musica: Alessandro Murzi - Direttrice di Produzione: Antonella Di Nocera
www.ilkino.it
circa I LIBRI
DEBUTTO
UNA GIORNATA NIENTE AFFATTO PARTICOLARE presentazione con Autore - Andrea Cerino
GIT LIBRERIA MONDADORI – Roma – Venerdi 10 Ottobre, ore 18.00
Un libro che è il distillato di dieci-anni-dieci di giornate tutte uguali
trascorse andando avanti e indietro dall'ufficio, posizionato strategicamente
dalla parte opposta della città (Roma). Andrea Cerino - l'Autore - non può magnificarsi di una
fantasia vivace in quanto personaggi e situazioni da lui narrate non sono
inventate: dietro un velo fin troppo trasparente si celano persone e
avvenimenti veri ai quali è stato soltanto applicato un velo ironico (e molto
miope).
Dopo una pausa dovuta agli impegni universitari prima e lavorativi poi, ha perfezionato il piacere della parola e della risata e per questo ha propinato negli anni ad amici e conoscenti, una serie di racconti per l'unico piacere della risata, che illustravano vari momenti della sua peraltro monotona vita.
Pubblica ora il suo primo libro - autoprodotto - sperando che faccia ridere quelli che non vi sono coinvolti e non offenda quelli che vi si riconosceranno.
Dopo una pausa dovuta agli impegni universitari prima e lavorativi poi, ha perfezionato il piacere della parola e della risata e per questo ha propinato negli anni ad amici e conoscenti, una serie di racconti per l'unico piacere della risata, che illustravano vari momenti della sua peraltro monotona vita.
Pubblica ora il suo primo libro - autoprodotto - sperando che faccia ridere quelli che non vi sono coinvolti e non offenda quelli che vi si riconosceranno.
Autore: Andrea Cerino
Kirosegnaliamo
esce all’inizio di ogni settimana, chi volesse darci comunicazione di eventi
con rilievo artistico-culturale può scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com, entro la domenica
precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione, provvederemo
previa specifica selezione all'inserimento …
Se
consideri questo post interessante scrivi un commento e/o clicca mi piace!!!