MENU

K-HOME | KIROLANDIA | KIRI | REGOLAMENTO | CONTATTI  | corrente culturale | fridaartes | privacy e cookie | disclaimer
Kirosegnaliamo | Kiroalmanacco | Kirosegnaliamo
K-NEWS | PALCOSCENICO | MUSICA | ARTE | CINEMA | LIBRI | COSTUME/SOCIETA' | SCIENZE/NATURA |FOTO | DISEGNI/PITTURE | RACCONTI | POESIE | VIDEO
IppoKiro PutzoKiro MayaKira AttiroKira MireKira VeraKira Krouge

giovedì 2 aprile 2015

FINO A QUI TUTTO BENE pellicola applauditissima di Roan Johnson




Ci sono anni che non si dimenticano mai, che restano indelebili nella nostra memoria. Sono gli anni della goliardia, quando si è studenti, magari costretti a dividere lo stesso appartamento. Sono quegli anni che ti formano, anni fatti di amori, piccoli drammi, nottate sui libri, feste, invidie e gioie. Ma cosa succede quando si deve dire addio a quel periodo? Quando dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, fare delle scelte che cambieranno la nostra vita e che ci porteranno a prendere strade diverse? 
È questo il tema di "Fino a qui tutto bene", il film del regista Roan Johnson, uscito nelle sale il 19 marzo. 


Applauditissima al Festival di Roma, è una pellicola dai mille pregi: dalla scrittura che non perde mai di vista nessuno dei personaggi, incastrando abilmente le loro storie in un racconto corale, alla regia attenta che coglie ogni battito del cuore. Senza tralasciare la recitazione sentita e graffiante dei cinque protagonisti: tutti volti nuovi. Nella storia di questi cinque ragazzi comuni, con le loro ansie e i loro fallimenti, con la loro voglia matta di non rinunciare alle cose in cui credono, si specchia la bellezza dell’esistenza comune, quel suo essere un confronto continuo con la realtà che ci circonda. 

Nella Pisa dei nostri giorni, un rito di passaggio per il definitivo ingresso nel mondo degli adulti. Johnson ha realizzato un film fresco e vitale, dipingendo i suoi personaggi con tenerezza, osservandoli da tanti punti di vista. Una commedia che fa ridere e allo stesso tempo commuove, non c’è il cinismo grottesco e satirico di un Risi o di un Monicelli, piuttosto quel racconto giovane e intelligente del nuovo cinema che mette il regista toscano tra i protagonisti degli anni a venire. 

Quattro settimane di lavorazione, un budget di soli 250 mila euro, come a dire che basta poco per fare un bel film. 

E non potava mancare il finale a sorpresa per un lavoro assolutamente da vedere.

- Marcella Sullo - 

FINO A QUI TUTTO BENE
Paese: Italia-Durata: 80 Min
Regia Roan Johnson
Scenggiatura: Roan Johnson, Ottavia Madeddu
Attori: Alessio Vassallo, Paolo Cioni, Silvia d'Amico,Guglielmo Favilla, Melissa Anna Bartolini, Isabella Ragonese
Fotografia: Davide Manca
Montaggio: Paolo Landolfi, Davide Vizzini
Distribuzione: Microcinema







Se consideri questo post interessante scrivi un commento e/o clicca mi piace!!!