Recensione critica dello spettacolo " CONCERTO PER SANDRO PENNA "
di Pino Strabioli e Elio
Pecora.
Prima Replica, martedì ventitré
gennaio duemiladiciotto, Off/Off Theatre - Roma.
La poesia sale sul palco e lo fa nel modo migliore rimanendo poesia.
Pino Strabioli con CONCERTO PER SANDRO PENNA ispirato all' “Autobiografia al magnetofono” a cura dello scrittore
Elio Pecora, dona al pubblico dell' OFF/OFF
THEATRE uno spettacolo di indiscussa eleganza ed al contempo grande forza
emotiva.
La bellezza
poetica si struttura con armonia tra sfondi di immagini e colori emotivi che
trasportano il pubblico verso la dimensione indefinita e pregna dei versi.
Ad introduzione,
l'evocante video di Giulietta Mastroianni insieme al delicato arpeggiare di
Dario Guidi, musica e immagini che accompagnano
l'aprirsi ed il dilatarsi del tempo, sino al configurarsi del ricordo di una
storia, di tante storie. Poi, tra le ricche melodie di Marcello Fiorini e la sua
fisarmonica, l'incedere delle parole, immerse in momenti che si fermano
tra spazi indefiniti di stralci sapienti di luci intente anch'esse a commentare
densi passaggi, che avvolgono e coinvolgono una platea colma di assolute sensazioni
sospese tra continui sentire in divenire.
CONCERTO PER
SANDRO PENNA non è solo un'efficace lettura strutturata che diviene spettacolo,
ma è soprattutto un equilibrato fluire di episodi narrati da tre carismatiche
voci, quelle di Pino Strabioli, Alberto
Melone e Stefano La Cava che si
alternano, si muovono, si parlano, si cercano, s'incontrano, si sfiorano, si
amano, si congiungono seguendo un percorso temporale, mentale. È un racconto corale, chiaro, nitido, è
la narrazione di un uomo, di un artista, di un'epoca.
Di Sandro Penna ci si può
immaginare la forza, il tormento, la sensibilità, l'inquietudine. Ci si può immergere
in una vita fatta di esperienze, sentimenti, incontri.
Si segue una linea, un andamento, una cadenza.
Sino a che Pino Strabioli arriva,
con il suo garbo, a dirigere questo concerto di passioni e nel narrato si
possono finalmente intravedere le strade, le piazze, i luoghi, i sospiri, ci
si può immergere tra gli amori, le passioni, le violenze, le dolcezze, le tante
sfumature dell'essere.
Così ci si abbandona e s'applaude fortissimo ad un bellissimo lavoro che ha
tutto in sé, che rappresenta con efficacia quello
che dicono i versi di Sandro Penna, grande poeta del Novecento.
Poi, sul finire come epilogo, un altro emblematico racconto fatto di ritratti,
di volti, di tanti poeti immortalati dalla sensibilità del fotografo Dino Ignani.
Impossibile perdere un gioiello come questo, un concerto colmo di poesia ed
emozione.
- Andrea Alessio Cavarretta -
- La foto a corredo è di Cosimo Sinforini -
"Felice chi è diverso
essendo egli diverso.
Ma guai a chi è diverso
essendo egli comune."
essendo egli diverso.
Ma guai a chi è diverso
essendo egli comune."
Sandro Penna
---
Alt
Academy Produzioni
"CONCERTO PER SANDRO
PENNA"
di Elio Pecora e Pino Strabioli
con
PINO
STRABIOLI
e
ALBERTO
MELONE – STEFANO LA CAVA
MARCELLO
FIORINI alla
fisarmonica
DARIO
GUIDI all’arpa
immagini video da “La città vuota”
di GIULIETTA MASTROIANNI – DARIO
GUIDI all’arpa;
le foto di “Intimi ritratti” sono di DINO IGNANI
