Recensione critica dello
spettacolo LALTRA di Franca De Angelis
regia di Christian
Angeli
Replica di domenica diciannove
maggio duemiladiciannove, TEATRO STANZE SEGRETE - Roma.
Ritmo, energia, profondità... e che la gremita platea, tra i seducenti
specchi del TEATRO STANZE SEGRETE, assista ad un gran monologo che intrappola,
diverte e commuove sino alle lacrime.
La bravissima Anna Cianca nella potente pièce LALTRA
si confronta sulla scena con un personaggio uscito, così bene,
dalla vigorosa penna di Franca De Angelis tanto che tutta
quella densità e tutte quelle sfumature drammaturgiche irretiscono lo
spettatore, già dall'inizio, per poi prendere completamente forma scivolando,
con grande bellezza e potenza, sopra ogni battuta sempre molto ben recitata.
"Le 6 e 44. Esattamente un minuto prima che suoni la
sveglia." così inizia il racconto di Maria Giovanna, protagonista dal duplice nome
per un possibile duplice approccio esistenziale che però sa solo di ordinario
fino a far, da subito, sperare che qualcosa prorompa in questa regolare vita,
magari sino a portare un cambiamento. Ma ciò che avviene, almeno
nell'immediato, è che l'arco vitale di questa remissiva donna prosegua costantemente allo stesso
modo, anche se, a guardar bene, una semplice ma insolita notizia ha già segnato
la sua vita fino a modificarne il presupposto percorso. Un marito
indifferente, ancora prima un padre dominante, una condizione da perenne
subalterna con un lavoro da sottoposta, una famiglia con dei figli maschi a cui
badare, e quella sua amata borsa tenuta ben stretta tra le mani sino al giorno
in cui...
In questa cruda quanto vivace storia, raccontata in una sola fatidica
giornata, che strappa continui applausi a scena aperta, l'accurata regia di Christian
Angeli riesce indubbiamente a dare, attraverso tante accattivanti idee
e molti interessanti accorgimenti, una serie di arguti tocchi che spesso rimangano in bilico tra il reale ed il surreale. Il pubblico entra ed esce da
situazioni, luoghi, personalità, conosce voci, personaggi, sentimenti tutti ben
tenuti assieme dalla straordinaria recitazione di Anna Cianca abile
interprete di un complesso personaggio che vede sgretolarsi, poco a poco, la
sua inerme identità.
LALTRA, in poco più di un'ora, apre a continui cambi di toni e ritmi
attraverso ponderati ma chiari spiragli di una socchiusa quarta parete e, lungo
il susseguirsi di consequenziali scene, riesce a dialogare con il pubblico in
modo sorprendete, mettendo nel suo fulcro il tema della brutale violenza contro
le donne.
Altri punti di forza di questo lavoro, molto curato in tutti i suoi aspetti,
sono di certo le immaginifiche variopinte scene, a grandi pannelli, realizzate da Katia
Titolo e il ben pensato disegno luci che accompagna perfettamente ogni
passaggio.
Applausi fortissimi per un eccellente spettacolo che aspettiamo di
rivedere replicato in una lunga tournée.
- Andrea
Alessio Cavarretta -
_Kirolandia_
LALTRA
di Franca De
Angelis
Con
Anna Cianca
Regia Christian Angeli
Scene Katia Titolo
Disegno
luci Giacomo Cursi
Aiuto
regia Andrea Fantacci, Francesca Ranucci
Tecnico
luci Sabrina Fasanella
Organizzazione Laura Pagliani per ERANOS
si
ringrazia Alessia Filiberti, Enrico Catani
RUFA
- Rome University of Fine arts