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giovedì 28 ottobre 2021

LA PIANESSA con LUCIA POLI e MARCO SCOLASTRA. La parola e la musica s’incontrano nell’omaggio ad ALBERTO SAVINIO per incantare il pubblico



Nell'abbraccio tra il pianoforte e la voce l'omaggio ad Alberto Savinio è poesia che incanta il pubblico.

Finalmente, dopo la dolorosa chiusura pandemica, il Teatro Quirino, nel Prologo di stagione, riapre le braccia ai suoi estimatori offrendo, tra le interessanti pièce, un omaggio ad Alberto Savinio eclettico e raffinato genio del novecento con il bellissimo spettacolo LA PIANESSA recitazione di Lucia Poli e Marco Scolastra al pianoforte.
 
Al di là dell'analisi critica delle composizioni di Alberto Savinio è fondamentale cogliere la sua capacità di creare un mondo onirico e al contempo ironico che trascina, attraverso la bravura dei due artisti che lo interpretano, all’interno di un’atmosfera surreale dove realtà  e fantasia si compenetrano.
 
La drammaturgia, la recitazione e la raffinata interpretazione di Lucia Poli conquistano la platea, il suo corpo leggero e flessuoso domina il palcoscenico, la sua parola limpida e ricca di sfumature penetra nell'animo. Nella narrazione il gioco delle parole è alternato e supportato da un magistrale pianista Marco Scolastra che suona spartiti, cari a Savinio di Rossini, Mozart, Chopin, Satie, Cage, Paderewski e brani dello stesso scrittore. 
Nella magia della narrazione i due linguaggi si fondono e fanno vedere allo spettatore cose inimmaginabili. Il pianoforte può  essere maschio o femmina, ha una propria vita, riconosce le mani che lo accarezzano, vive sensazioni ed avventure che trascendono la realtà. Lucia Poli fa apparire, attraverso le parole dell'autore, tanti pianofortini che, appena partoriti, si muovono giocano parlano si divertono e crescono. Appare poi un fantasma che suona la sublime musica di Chopin infine un ultimo concerto allevia il tramonto di un altro vecchio e glorioso strumento.
 
Nell'alternarsi delle fantasiose vicende tragicomiche Lucia Poli dà anche vita alla storia drammatica di Isadora Duncan danzatrice statunitense dei primi del novecento che anticipa la danza moderna, anch’essa raccontata da Savinio. L’immaginifico autore ne rivive il dramma e nella biografia che la descrive la vede muoversi nella bellezza del suo corpo, a piedi nudi avvolta da semplici e leggeri veli  come  le fanciulle della sua antica e amata Grecia.
Sguardi incantati avvolgono Lucia Poli che con movenze leggiadre rievoca pensieri e sogni di una grande interprete della danza.
 
Tantissimi applausi ai due eccellenti protagonisti nell'attesa di poterli rivedere in altri spettacoli così eleganti e ben congeniati.
 
Angelelli Mirella -
_KIROLANDIA®_

Immagine a corredo: foto Di Benedetto


LA PIANESSA
omaggio ad Alberto Savinio
con LUCIA POLI
con MARCO SCOLASTRA al pianoforte
consulenza di Alessandro Tinterri
testi Alberto Savinio
musiche Savinio, Rossini, Mozart, Satie, Cage, Paderewski, Chopin, Shumman


www.teatroquirino.it