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sabato 4 dicembre 2021

NINA'S DRAG QUEENS fanno divertire e sognare il pubblico del “DRAG ME UP - Queer Art Festival”

Recensione critica dello spettacolo "Nina’s radio night " di e con  Nina’s drag queens.
Lunedì  ventinove novembre duemilaventuno, OFF/OFF Theatre - Roma.
 

Mettiamo il caso di trovarci nel 2222 e che le radio abbiano oramai smesso di trasmettere, mettiamo pure il caso che un gruppo di drag queen coloratissime, simpaticissime quanto nostalgiche di questo portentoso strumento si prodighi per captare, con adeguati sensori, frammenti audio vaganti ancora nell’etere… questi sono gli ingredienti principali, molto ben rappresentati dalle Nina's Drag Queens nel loro accattivante spettacolo non solo tutto da ridere ma anche da sognare.
 
NINA’S RADIO NIGHT di e con Nina's Drag Queens è una sfaccettata costruzione scenica che mentre fa divertire riesce anche a riscaldare il cuore della platea. Più di un’ora di spasso in cui è disseminato in varie maniere quel quid, difficile da creare, di assoluta magia. La fantasia attraversa sin dall’inizio l’esibizione dello straordinario quartetto che seduce gli spettatori accompagnandoli con un giocoso accarezzamento interpretativo mentre vengono immagazzinate variegate tracce di un bizzarro passato ben presente che le “sorelle rabdomanti e combattenti” rielaborano con ironia ed arguzia.

Non poteva aprire i battenti meglio di così il DRAG ME UP - Queer Art Festival” curato da HOLIDOLORES insieme al duo KARMA B e nato dall’idea di Ondadurto teatro. Il bravissimo gruppo milanese andato in scena all’Off/Off theatre conferma l’alto valore artistico di questa manifestazione, alla sua seconda edizione, e di quantə si propongono al pubblico indossando coloratissime metamorfosi sceniche per la riprova che il connubio drag queen e arte del palcoscenico può arrivare a risultati sorprendenti quando il substrato è la bravura.
 
All’interno di questa pièce corale, dove le tinte arcobaleno appaiono ad ogni rilascio di battute, si segnano “mappe” dell’anima con grande leggerezza ma anche con profondità e si snodano contenuti a gradazioni che, senza identificarsi mai nel nozionismo, fanno prendere corpo ad un’articolata e spensierata multi-storia a sfondo fiabesco che porta in sé tanti preziosi semi di parola.
 
Nina's Drag Queens mimano, cantano, ballano di continuo si modificano cambiando vesti, personaggi, voci e in ripetuti battiti di “chip sotto ciglia” tra continui siparietti, lungo tanti avvicendamenti d’atmosfera, si aprono a radiodrammi intessuti nella storia di una bizzarra Cenerentola, con scarpetta annessa, afferrata a più riprese dall’aere trait d'union tra particelle musicali, teatrali e spezzoni soap esilaranti.
 
Veramente fortissimi applausi per le Nina's Drag Queens accurate soubrette di un innovativo avanspettacolo del nostro millennio.
 
Noi di Kirolandia continueremo a seguire con piacere il “DRAG ME UP - Queer Art Festival”, finalmente in presenza, diffondendo lo slogan della seconda edizione: #NOSTEREOTYPES.
 
- Andrea Alessio Cavarretta -
_KIROLANDIA®_
 
NINA'S RADIO NIGHT
di e con NINA’S DRAG QUEENS

 
NINA’S DRAG QUEENS
www.ninasdragqueens.org
 
DRAG ME UP - Queer Art Festival
FB DragMeUpfestival – IG dragmeupfestival