Kiri, continuano per questa stagione 2021-2022, le
KIROSEGNALAZIONI di KIROLANDIA blog di cooperazione dell'omonima corrente
culturale. Ogni settimana, sulla base delle tantissime proposte giunte in
redazione, selezioniamo per voi alcuni eventi da seguire a Roma con un veloce
sguardo in streaming e fuori porta.
Potete inviarci i vostri Comunicati Stampa ad una delle nostre email kiroalndia@gmail.com - info@kirolandia.com. Scriveteci e raccontateci delle vostre iniziative.
Vi ricordiamo che i suggerimenti di Kirolandia sono tripli!!!
Non solo qui nel blog ma anche attraverso le KIROSOCIALNEWS, lanci direttamente dai nostri social: Facebook, Twitter e Linkedin. A beve riprenderà anche la trasmissione radiofonica, "#doyoudream kirolandia on air" su Radio Godot, e con lei anche la diffusione del KIROEVENTO DA SOGNO della settimana!
Seguite sempre gli hashtag #kirosegnalazioni #kirosocialnews #kiroventodasogno e scoprirete i selezionatissimi suggerimenti dei Kiri di Kirolandia!
Dunque per sognare con voi...
Potete inviarci i vostri Comunicati Stampa ad una delle nostre email kiroalndia@gmail.com - info@kirolandia.com. Scriveteci e raccontateci delle vostre iniziative.
Vi ricordiamo che i suggerimenti di Kirolandia sono tripli!!!
Non solo qui nel blog ma anche attraverso le KIROSOCIALNEWS, lanci direttamente dai nostri social: Facebook, Twitter e Linkedin. A beve riprenderà anche la trasmissione radiofonica, "#doyoudream kirolandia on air" su Radio Godot, e con lei anche la diffusione del KIROEVENTO DA SOGNO della settimana!
Seguite sempre gli hashtag #kirosegnalazioni #kirosocialnews #kiroventodasogno e scoprirete i selezionatissimi suggerimenti dei Kiri di Kirolandia!
Dunque per sognare con voi...
TITOLO
CHIARA FRANCINI | ALESSANDRO FEDERICO
in
COPPIA APERTA
QUASI SPALANCATA
di Dario Fo e Franca Rame
regia
ALESSANDRO TEDESCHI
SALA UMBERTO – Roma
Dall’8 al 13 marzo 2022, dal mercoledì al sabato ore 21.00 – domenica ore 17.00
DETTAGLI
“Prima regola: perché la coppia aperta funzioni, deve essere aperta da una parte sola, quella del maschio! Perché… se la coppia aperta è aperta da tutte e due le parti… ci sono le correnti d’aria!”.
Ironica quanto basta e sensuale quando vuole, Chiara Francini è un’artista eclettica, un vulcano di carisma e vitalità, con importanti ruoli sul piccolo e grande schermo, conduzioni al fianco di pilastri della tv come Pippo Baudo e un esordio letterario con 45.000 copie vendute e 8 ristampe.
Fo e Rame descrivono in modo perfetto con toni divertenti, ma anche drammatici raccontando le differenze tra psicologia maschile e femminile.
ALTRE INFORMAZIONI
Prezzo biglietto da 28€ a 17€
Biglietti disponibili su www.salaumberto.com - www.ticketone.it
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Associazione Culturale Teatro Trastevere
in collaborazione con Teatro Forsennato
presenta lo spettacolo EVENTO
Sisifo è in pausa caffè
con
Elisa Carucci, Dario Aggioli
alchimie sonore
Marco Della Rocca (batteria, gong e campane tibetane)
ideato e diretto da
Dario Aggioli
TEATRO TRASTEVERE – Roma
Dal 10 al 13 marzo 2022, da giovedì a sabato ore 21.00 / domenica ore 17.30
Il progetto “Sisifo è in pausa caffè” nasce dalla volontà del Teatro Forsennato di coniugare il suo lavoro d’improvvisazione su canovaccio all’improvvisazione musicale, in particolare quella jazz. Ci si è posti di fronte ad un progetto teatrale che coniughi le due arti, in modo che anche in fase di creazione esse siano complementari.
Il femminino è incarnato da Arianna e da Agata (sua figlia), due nomi che già nella propria struttura presentano la lettera A al proprio centro.
🎫Biglietti interi 12 € - ridotti 10 € (prevista tessera associativa)
Teatro Trastevere Il Posto delle Idee
CONSIGLIATA PRENOTAZIONE
info@teatrotrastevere.it
www.teatrotrastevere.it
Media Partner: KIROLANDIA
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NOVITÁ
TITOLO
EDIPO re MAKE
regia Cinzia Maccagnano
con Raffaele Gangale, Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano
DOVE e QUANDO
TEATRO LO SPAZIO – Roma
Dal 10 al 13 marzo 2022, da giovedì a sabato ore 21.00_ domenica ore 18.00
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EDIPO re MAKE
regia Cinzia Maccagnano
con Raffaele Gangale, Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano
TEATRO LO SPAZIO – Roma
Dal 10 al 13 marzo 2022, da giovedì a sabato ore 21.00_ domenica ore 18.00
Il palcoscenico del Teatro Lo Spazio accoglie dal 10 al 13 marzo,EDIPO reMAKE, spettacolo diretto da Cinzia Maccagnano.
Quello di Edipo è il dramma della conoscenza, il dramma di un uomo vinto dalla fatalità malgrado la sua volontà e la sua ribellione. E innanzitutto la ribellione avviene in se stesso: è lui che evoca la ragione e poi l’istinto, creando dialoghi serrati, che diventano sempre più interrogatori, con Creonte e con Tiresia, quasi fossero voci interiori che lo tormentano e lo inducono a scavare nel conscio e nell’inconscio affinché la verità si palesi accecante come la luce. Edipo sa ed ha dimenticato, perciò intraprende un percorso dall’interno verso l’esterno che riporta se stesso e lo spettatore a quella Verità inevitabile, già presente. Il dentro e il fuori: il male è fuori come rappresentazione del dentro, e il dentro emerge e incalza. Tutto il percorso è una rappresentazione di cui Edipo soltanto è inconsapevole. Creonte prima, Tiresia poi e la stessa Giocasta, ciascuno a proprio modo, sembrano condurre il re a specchiarsi per vedere sé stesso e, “per oscura che sia”, la sua stirpe. La scena ruota e con lei il punto di vista, quasi imitando il movimento di una macchina da presa, per mettere a fuoco le dinamiche e i rapporti tra i personaggi che agiscono in un dichiarato gioco di messa in scena che si fa sempre più chiaro man mano che Edipo perde lucidità precipitando nell’inganno della rappresentazione resa esplicita dalla costruzione di un vero e proprio “teatrino” su cui prende forma l’inesorabile tragedia.
“Luce, ora ti vedo per l’ultima volta!”grida quando ormai è tutto rivelato e la luce abbagliante del vero non può che lasciare spazio alle tenebre. Ma per quanto accecante la verità, è l’unica strada verso la consapevolezza a cui alla fine giunge Edipo che, privandosi degli occhi e dell’inganno che da essi ne è venuto, intraprende la via della conoscenza di sé e della catarsi.
🎫Biglietti: 15 € – ridotto: 12 €
info@teatrolospazio.it
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NOVITÁ
TERAPIA DI GRUPPO
di e con Chiara Becchimanzi
TEATRO DE’ SERVI – Roma
Dall’11 al 13 marzo 2022, venerdì e sabato ore 20.00 / domenica ore 17.30
la nuova stand up comedy femminile italiana per ridere sulla psiche umana dopo due anni di pandemia
Da questo percorso, artistico e umano, nasce Terapia di Gruppo uno spettacolo che, con particolare attualità, porta in scena l’umanità e gli spettatori stessi, ognuno con il proprio “fardello” psicologico, per un gioco teatrale che non smentisce la raffinatezza dell’approccio dell’attrice e autrice, già premiata dall’Ordine degli Psicologi per il suo Principesse e Sfumature.
Terapia di Gruppoè un esilaranteflusso di coscienza che esplora le idiosincrasie e gli stereotipi a cui purtroppo siamo fin troppo avvezzi, fra ironia al femminile e stand up comedy, ma anche attivismo e impegno sociale. Lo spettacolo mescola sapientemente i numerosi talenti e le professionalità di Chiara, in un gioco con il pubblico che – mimando la classica terapia di gruppo – si affida alla regola del tutto è possibile. Gli spettatori sono infatti sempre coinvolti in prima persona, determinando la direzione che prenderà il discorso.
Sarà così più semplice ridere della nostra salute psicologica, un tema carissimo all’artista, proprio in un momento in cui il benessere psicologico è al centro del dibattito pubblico, fra strascichi della pandemia e bonus psicologo. Così, mentre i più ottimisti intravedono la fine di questa crisi, Chiara Becchimanzi ha trovato un modo per ridere insieme con intelligenza e sarcasmo sulla psicologia umana, attraverso uno spettacolo che improvvisa, gioca con il pubblico e con i luoghi comuni offrendo ogni volta uno spaccato umano profondo.
🎫Costo ingresso: 18 €
All’interno vi aspetta un accogliente bar con drink e gustosi spuntini
Tutte le attività si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza anti-Covid
Tutte le attività si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza anti-Covid
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NOVITÁ
IL SIPARIO DELLE DONNE
Dal 4 al 27 marzo 2022
Centro Culturale Artemia
“VIVA LA VIDA”
di Fabio Camassa, Fabiana Gargia e Alessia Pelagatti
con FABIANA GARGIA, ALESSIA PELAGATTI, DALILA APRILE, GIUSEPPE TAGARELLI e TOMMASO D'ALIA
Compagnia “POST-IT 33”
CENTRO CULTURALE ARTEMIA – Roma
Dall’11 al 13 marzo 2022, venerdì e sabato ore 21.00 / domenica ore 18.00
Prosegue con grande successo la Rassegna "IL SIPARIO DELLE DONNE - 2022" al Centro Culturale Artemia.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (anche via SMS e/o WhatsApp): 3341598407
🎫Ingresso Spettacoli Teatrali: € 12
Tessera associativa
2022 (nuovi soci): € 3
Ingresso Mostra Pittorica: GRATUITO
Ingresso serata Letteraria e Musicale: GRATUITO
Direzione artistica:Maria Paola Canepa
Media Partner: KIROLANDIA
Via
Amilcare Cucchini, 38 – Roma
www.centroculturaleartemia.org
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NOVITÁ
TITOLO
Gruppo della Creta presenta
FRANCESCA
BENEDETTI
in
L’INDECENZA E LA FORMA
(Pasolini nella stanza della tortura)
di
GIUSEPPE MANFRIDI
uno spettacolo di
MARCO CARNITI
e con Dario Giudi
musiche e voce dal vivo David Barittoni
Produzione Teatro di Roma
Premio Franco Enríquez
DOVE e QUANDO
OFF/OFF THEATRE - Roma
14 marzo 2022, ore 21.00
Ingresso Mostra Pittorica: GRATUITO
Ingresso serata Letteraria e Musicale: GRATUITO
www.centroculturaleartemia.org
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Gruppo della Creta presenta
in
L’INDECENZA E LA FORMA
(Pasolini nella stanza della tortura)
di
GIUSEPPE MANFRIDI
uno spettacolo di
MARCO CARNITI
e con Dario Giudi
musiche e voce dal vivo David Barittoni
Produzione Teatro di Roma
Premio Franco Enríquez
OFF/OFF THEATRE - Roma
14 marzo 2022, ore 21.00
A cento anni dalla sua nascita, Pier Paolo Pasolini viene ricordato all’OffOff Theatreil 14 marzo 2022, alle h. 21.00, con lo spettacolo “L’Indecenza e la forma (Pasolini nella stanza della tortura)”, interpretato da Francesca Benedetti, con la partecipazione di Dario Guidi, scritto da Giuseppe Manfridi e diretto da Marco Carniti.
L’INDECENZA E LA FORMA è un’elegia spietata sul potere all’interno della famiglia che penetra nelle ossa lasciandoti senza fiato. Un oratorio dissacrante. Un melologo per voce sola dove la parola si fa musica e la musica si trasforma in grido di rabbia feroce. Un fiume inarrestabile di parole e di immagini che compongono un affresco pasoliniano da incubo che si concentra sul rapporto distorto e malato tra madre- padre-figlio. Un triangolo familiare che dal momento stesso della creazione, il parto materno, delinea un destino di ostacoli emotivi capaci di scardinare la psicologia frantumandone la personalità e generando vuoto, solitudine e disperazione.
Un cordone ombelicale che strangola senza pietà un figlio-vittima lasciando senza respiro sia l’attore che lo spettatore.
Ho dato corpo e azione teatrale a un personaggio inesistente nel testo originale che rappresenta in senso fisico e metafisico il rapporto vittima -carnefice che si instaura tra madre- figlio e padre-figlio.
Un Pasolini capovolto che esce allo scoperto mostrando la parte più fragile di sé stesso. Un vero e proprio sacrificio umano che si svolge davanti agli occhi dello spettatore al di là di qualsiasi giudizio o giustificazione. Un Pasolini sacrificato davanti alla platea della Natura dell’uomo.
Un testo che vuole superare tutti i limiti della decenza verbale e fisica scompigliando le carte del nostro destino e generando il caos
che ci coinvolge tutti.“Io sono l’inferno, perché ci sto ……
DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA
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Glauco Mauri Roberto Sturno
VARIAZIONI ENIGMATICHE
di Éric-Emmanuel Schmitt
traduzione e adattamento Glauco Mauri
scene e costumi Alessandro Camera
musiche Vanja Sturno
luci Alberto Biondi
regia
Matteo Tarasco
produzione
Compagnia Mauri Sturno
ILPARIOLI – Roma
Dal 4 al 13 marzo 2022
“Una partita a scacchi, un thriller psicologico, un incontro-scontro tra due uomini legati alla figura di una donna”
“Variazioni Enigmatiche è una partita a scacchi, un intreccio psicologico, un incontro-scontro tra due uomini legati alla figura di una donna.
Abel Znorko premio Nobel per la letteratura che, per fuggire gli uomini e la volgarità del mondo, si è rifugiato in un’isola sperduta nel mare della Norvegia e in questa solitudine mantiene vivo, attraverso una corrispondenza amorosa che ormai dura da vent’anni, l’amore per una donna misteriosa. E Erik Larsen giornalista che ha preso il pretesto di un’intervista per poter incontrare lo scrittore.
Ma qual è il vero motivo dell’incontro? E perché il grande Abel Znorko, quest’uomo solitario e misantropo, ha accettato per la prima volta di ricevere uno sconosciuto giornalista?Come in un thriller dei sentimenti, ritmato da drammatici colpi di scena, due uomini si scontrano in un’alternanza di crudeltà e di tenerezza, di ironia feroce e di profonda commozione: un’intervista che presto si trasforma in un’affannosa, affascinante scoperta di verità taciute.Ma solo alla fine, l’ultima lancinante rivelazione svelerà il vero motivo dell’incontro... e l’uomo scoprirà nell’altro uomo lo stesso bisogno di comprensione e d’amore.”
(Glauco Mauri)
Variazioni Enigmatiche è un thriller psicologico, un face-à-face inesorabile, dove in un costante scambio dialettico tra illusione ed elusione (nel senso antico di in-ludo ed ex-ludo, mettersi in gioco e contemporaneamente fuori gioco) due uomini si sfideranno alla ricerca della verità. Ma – come ci suggerisce Schmitt, ammaliandoci con la sua poetica intrisa di umana fraternità – siamo sicuri che la verità riveli più delle menzogne? ”
🎫Biglietti da €20 a €30
Ven 04-03-22 21.00
Sab 05-03-22 21.00
Dom06-03-22 17.00
Lun 07-03-22 Riposo
Mar 08-03-22 19.00
Mer 09-03-22 21.00
Gio 10-03-22 17.00
Ven 11-03-22 21.00
Sab 12-03-22 21.00
Dom 13-03-22 17.00
TELEFONO 06 5434851
E-MAIL: biglietteria@ilparioli.it
Servizio Whatsapp 3517211283
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ALESSANDRO LONGOBARDI in associazione con NICA BURNS
GIANCARLO COMMARE
in
MUSICHE E ORCHESTRAZIONI DI DAN GILLESPIE SELLS | LIBRETTO DI TOM MACRAE
con
BARBARA COLA - Margaret New
FLAVIO MARULLO - Dean Paxton
UMBERTO NOTO - Drag/Padre di Jamie
MICHELE SAVOIA - Drag
SEBASTIAN GIMELLI MOROSINI - Drag
ENSEMBLE
GIOVANNI ABBRACCIAVENTO - Cy | ELENA BARANI - Bex | ROBERT EDIOGU - Levi
GIOVANNI ERNANI DI TIZIO - Mickey | ERICA MARINIELLO- Vicky | GIUSEPPE MENOZZI – Sayd
MATILDE PELLEGRI - Becca | GIOVANNA TINO - Fatimah
SCENE ALESSANDRO CHITI
COSTUMI FRANCESCA GROSSI
DIREZIONE MUSICALE DINO SCUDERI
ADATTAMENTO E REGIA
PIERO DI BLASIO
Produzione VIOLA PRODUZIONI - OTI OFFICINE DEL TEATRO ITALIANO
ARRIVA FINALMENTE IN ITALIA
Tutti Parlano di Jamie il musical
con
GIANCARLO COMMARE
TEATRO BRANCACCIO - Roma
Dal’11 marzo al 6 aprile 2022, martedì - sabato serale ore 20.45 / sabato pomeridiana ore 17.00
Dopo il clamoroso successo ottenuto dal suo debutto nel West end londinese e in contemporanea con 5 paesi nel mondo, debutta in Italia Tutti Parlano di Jamie il musical, manifesto di una nuova generazione nel segno dell’inclusività,dall’11 marzo al Teatro Brancaccio di Roma.
Oltre all’Inghilterra dove è in scena da diverse stagioni, il musical ha debuttato con grande successo anche a Tokyo, Seul, Los Angeles e Sydney.
Supportato dall’amorevole madre Margaret, dalla sua migliore amica Pritti e da un mentore eccentrico (Hugo – Loco Chanelle), Jamie scopre il gusto della libertà: la libertà di essere se stessi. Tra una professoressa un po’ dura (Miss Hedge), una “zia” particolare (Ray, la migliore amica della mamma), il bullo della scuola (Dean) ed una classe di compagni scatenati, Jamie si avvierà al ballo di fine anno con una sola idea in mente: presentarsi come la migliore e più reale versione di sé, distruggendo convinzioni e costrizioni e abbattendo il muro più alto e duro di tutti, quello del giudizio.
🎫Prezzo biglietto da 55 € a 29 €
Via Merulana 244, Roma
www.teatrobrancaccio.it
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COTTON CLUB
La programmazione
COTTON CLUB - Roma
Dal 12 al 13 marzo 2022
SABATO 12 MARZO 2022
GREG & THE SURF SERVICE
TRIBUTO AI BEACH BOYS
Inizio concerto ore 22:00
Line-up
Greg, Voce-Chitarra
Luca Majnardi, Voce
Mary Di Tommaso, Voce
Olimpio Riccardi, Sax
Alessandro Meozzi, Voce-Chitarra
Danilo Biggioni, Contrabbasso
Simone Temporali, Tastiere
Fabio J. Giannelli, Batteria
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DOMENICA 13 MARZO 2022
BEVO SOLO ROCK'N ROLL
JUMP ACES
Lezione ore 20.00
Concerto ore 21.00
🎫LEZIONE + CONCERTO + DRINK 10€
🎫LEZIONE + CONCERTO + DRINK + PINSA ROMANA 18€
Marco Meucci, Voce/Piano
Alessandro Angelucci, Chitarra
Al Compassi, Contrabbasso
Lorenzo Fancocci, Batteria
Via Bellinzona 2 - Roma (Angolo con Corso Trieste)
Info e prenotazioni 06 8535 2527
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MOSTRE
BILL VIOLA. Icons of Light
curata da Kira Perov
PALAZZO BONAPARTE – Roma
Dal 5 marzo 2022
BILL VIOLA. Icons of Light è il titolo della prossima mostra di Palazzo Bonaparte che, a partire dal 5 marzo 2022, renderà omaggio al più grande artista della videoarte dagli anni Settanta a oggi. BILL VIOLA arriva nella Capitale e lo fa in un modo speciale.
L’artista che ha unito la dimensione spirituale orientale con quella occidentale, la storia dell’arte con la sperimentazione video, la riflessione sulla cristianità con lo zen, si confronta con la città di Roma in un luogo non convenzionale per il mondo dell’arte contemporanea.
Nei raffinati saloni che furono dimora di Madama Letizia Ramolino Bonaparte, madre di Napoleone, i visitatori saranno avvolti dalla visione delle opere di Viola, uno dei massimi rappresentanti della videoarte mondiale qui presentato da un’esposizione che attraversa tutta la sua produzione, dagli anni Settanta a oggi, dai lavori che approfondiscono il rapporto tra uomo e natura, a quelli ispirati dall’iconologia classica. Le opere entrano in dialogo con lo spazio iconico di Palazzo Bonaparte immergendo lo spettatore in un percorso che intreccia la meraviglia degli spazi barocchi del luogo con l’intensità delle video istallazioni dell’artista americano.
Bill Viola ha visto nella tecnologia video un luogo di riflessione per la nostra contemporaneità spaziando con le sue riflessioni dalla cultura buddista a quella cristiana, dal rapporto meditativo con la natura alla dimensione religiosa come nella serie dei suoi video “Passions”.
Emozioni, meditazione, passioni, emergono dai video di Viola portando lo spettatore a un viaggio interiore di estrema intensità che narra quelli che possono essere definiti i viaggi più intimi e spirituali dell’artista attraverso il mezzo elettronico.
Con la sapiente cura di Kira Perov, moglie dell’artista e direttore esecutivo del Bill Viola Studio, quarant’anni di lavoro vengono dispiegati attraverso un’accurata selezione di 15 lavori, in un percorso che inizia nel 1977-9 con The Reflecting Pool e termina nel 2014 con la serie “Martyrs” (2014) accanto a capolavori ipnotici quali Ascension (2000) e lavori della celeberrima serie dei “Water Portraits” (2013).
Una mostra concepita come un percorso immersivo nel quale il pubblico potrà accedere a spazi dall'atmosfera ovattata che ricordano luoghi di profonda intimità, quasi dei sacrari della propria memoria, un visionario spazio di culto dove il visitatore è invitato a stabilire una profonda connessione visiva e spirituale con l’opera d’arte.
L’artista che ha unito la dimensione spirituale orientale con quella occidentale, la storia dell’arte con la sperimentazione video, la riflessione sulla cristianità con lo zen, si confronta con la città di Roma in un luogo non convenzionale per il mondo dell’arte contemporanea.
Nei raffinati saloni che furono dimora di Madama Letizia Ramolino Bonaparte, madre di Napoleone, i visitatori saranno avvolti dalla visione delle opere di Viola, uno dei massimi rappresentanti della videoarte mondiale qui presentato da un’esposizione che attraversa tutta la sua produzione, dagli anni Settanta a oggi, dai lavori che approfondiscono il rapporto tra uomo e natura, a quelli ispirati dall’iconologia classica. Le opere entrano in dialogo con lo spazio iconico di Palazzo Bonaparte immergendo lo spettatore in un percorso che intreccia la meraviglia degli spazi barocchi del luogo con l’intensità delle video istallazioni dell’artista americano.
Bill Viola ha visto nella tecnologia video un luogo di riflessione per la nostra contemporaneità spaziando con le sue riflessioni dalla cultura buddista a quella cristiana, dal rapporto meditativo con la natura alla dimensione religiosa come nella serie dei suoi video “Passions”.
Emozioni, meditazione, passioni, emergono dai video di Viola portando lo spettatore a un viaggio interiore di estrema intensità che narra quelli che possono essere definiti i viaggi più intimi e spirituali dell’artista attraverso il mezzo elettronico.
Con la sapiente cura di Kira Perov, moglie dell’artista e direttore esecutivo del Bill Viola Studio, quarant’anni di lavoro vengono dispiegati attraverso un’accurata selezione di 15 lavori, in un percorso che inizia nel 1977-9 con The Reflecting Pool e termina nel 2014 con la serie “Martyrs” (2014) accanto a capolavori ipnotici quali Ascension (2000) e lavori della celeberrima serie dei “Water Portraits” (2013).
Una mostra concepita come un percorso immersivo nel quale il pubblico potrà accedere a spazi dall'atmosfera ovattata che ricordano luoghi di profonda intimità, quasi dei sacrari della propria memoria, un visionario spazio di culto dove il visitatore è invitato a stabilire una profonda connessione visiva e spirituale con l’opera d’arte.
Un evento unico per concedersi la possibilità di riflettere sulla vita, intraprendere il proprio viaggio interiore e immergersi in un mondo alternativo, del tutto diverso da quello che si è lasciato all'ingresso.
prodotta e organizzata da Arthemisia con la collaborazione del Bill Viola Studio.
La mostra vede come sponsor Generali Valore Cultura ed è consigliata da Sky Arte.
Catalogo edito da Skira e include un saggio a cura di Valentino Catricalà.
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Prima, donna. Margaret Bourke-White
Una straordinaria retrospettiva,
Museo IN TRASTEVERE - Roma
Considerato il grande successo, la mostra Prima, donna. Margaret Bourke-White sarà prorogata fino al 30 aprile 2022.
Curata da Alessandra Mauro, è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è organizzata da Contrasto e Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con Life Picture Collection, detentrice dell’archivio storico di LIFE. Il catalogo è edito da Contrasto.
Pioniera dell’informazione e dell’immagine, Margaret Bourke-White ha esplorato ogni aspetto della fotografia: dalle prime immagini dedicate al mondo dell’industria e ai progetti corporate, fino ai grandi reportage per le testate più importanti come Fortune e Life; dalle cronache visive del secondo conflitto mondiale, ai celebri ritratti di Stalin prima e di Gandhi poi (conosciuto durante il reportage sulla nascita della nuova India e ritratto poco prima della sua morte); dal Sud Africa dell’apartheid, all’America dei conflitti razziali fino al brivido delle visioni aeree del continente americano.
Al Museo di Roma in Trastevere, oltre 100 immagini, provenienti dall’archivio Life di New York e divise in 11 gruppi tematici che, in una visione cronologica, rintracciano il filo del percorso esistenziale di Margaret Bourke-White e mostrano la sua capacità visionaria e insieme narrativa, in grado di comporre “storie” fotografiche dense e folgoranti.
In occasione della proroga sono previste cinque visite guidate della curatrice Alessandra Mauro, appuntamenti speciali per scoprire e approfondire di volta in volta diversi aspetti della vita e del lavoro della fotografa americana.
Margaret Bourke-White e la documentazione sociale – mercoledì 2 marzo alle 18.00;
Margaret Bourke-White e l’apertura dei Campi – mercoledì 16 marzo alle 18.00;
Margaret Bourke-White e la campagna d’Italia – mercoledì 6 aprile alle 18.00;
Margaret Bourke-White in Asia – mercoledì 13 aprile alle 18.00;
Margaret Bourke-White a colori – mercoledì 27 aprile alle 18.00.
Piazza S. Egidio 1b – Roma
24 e 31 dicembre 10.00-14.00
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura
Giorni di chiusura
1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre
www.zetema.it
www.museodiromaintrastevere.it
www.museiincomune.it
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MATERIA NOVA. ROMA NUOVE GENERAZIONI A CONFRONTO
A cura di Massimo Mininni
dell’arte di domanidai quartieri periferici della città
Galleria d’Arte Moderna – Roma
Dal 17 dicembre 2021 al 13 marzo 2022
DETTAGLI
Materia Nova. Roma nuove generazioni a confronto è un progetto espositivo sperimentale curato da Massimo Mininni ecomposto da un’indagine critica sull’arte contemporanea a Roma, ospitato alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale dal 16 dicembre 2021 al13 marzo 2022, promosso da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
L’obiettivo è quello di valorizzare le
componenti creative locali del XXI secolo mediante una selezione accurata e
identitaria della nuova arte della Capitale. Una prima rassegna nel
contesto capitolino, quindi, focalizzata su artisti, per lo più giovani,
operanti in gruppo all’interno di spazi d’arte e studi collettivi dislocati
nella periferia romana, ma non solo. Le nuove realtà dell’arte di domani.
La mostra riconosce, analizza e mette in luce le
ricerche, le qualità, le peculiarità dei diversi linguaggi e gli interessi che
contraddistinguono gli artisti romani dell’ultima generazione, per individuarne
le singole personalità e le diverse potenzialità creative che si offrono alla
capitale come elementi di importante novità, rendendola centro di attrazione e
luogo di riferimento nell’ambito della cultura italiana contemporanea.
L’esposizione
si sofferma in particolare sulle differenti realtà nate nei diversi quartieri
della città, nei quali alcuni artisti hanno creato i loro atelier all’interno
di ex aree industriali, di fabbricati e di officine dismesse, che si sono
trasformate così in nuovi centri produttivi, propulsori di idee e fulcro di
proposte che hanno riportato la capitale al centro della scena culturale
nazionale.
Il percorso della mostrasi articola in un primo
momento dedicato alla collettiva dei lavori creati dagli artisti nei loro studi
e una seconda parte di creazione di un “open studio” che consenta al pubblico
di entrare nel vivo della produzione artistica e, nello stesso tempo, di
riflettere sul tema dell’ambiente di lavoro dell’artista, inteso come spazio di
auto-rappresentazione e, nello stesso tempo, luogo di incontro, di
progettualità, di impegno e di coinvolgimento anche fisico.
Una sezione espositiva è inoltre dedicata a una
selezione di immagini tratte dal libro fotografico Vera - progettato da Damiana Leoni e pubblicato
dalla casa editrice Quod libet -che documenta
tutte le realtà artistiche in mostra attraverso gli scatti realizzati da
quattro giovani fotografi: Eleonora Cerri Pecorella, Salvatore Nuzzi, Marta
Scotti e Mohamed Keita.
Dal mese di gennaio 2022 sarà realizzata
una serie di incontri culturali e appuntamenti con gli artisti presenti nelle
varie realtà indipendenti in mostra.
Gli spazi in mostra:
POST EX (Centocelle). Vecchia carrozzeria tramutata in artist run space il 20 luglio del 2020; sei gli artisti fondatori – Eleonora Cerri Pecorella, Francesco D’Aliesio, Luca Grimaldi, Gian Maria Marcaccini, Lulù Nuti e Gabriele Silli – ai quali si sono aggiunti successivamente Federika Fumarola, Guglielmo Maggini, Alberto Montorfano, Azzedine Saleck e LU.PA; di volta in volta sono invitati a lavorarvi dei guest artist tra cui Cristiano Carotti, Malù dalla Piccola, Fabio Giorgi Alberti, Jacopo Natoli. L’esigenza comune è quella di unire le proprie capacità per creare un luogo di crescita personale e di sviluppo di un’intelligenza collettiva.
CASTRO (Contemporary Art STudios ROma), a Trastevere, è un progetto formativo che nasce dalla volontà di Gaia Di Lorenzo per sostenere artisti, curatori e ricercatori innanzi tutto italiani ma anche stranieri. Lo fa offrendo uno spazio di lavoro e promuovendo il legame tra i partecipanti, le istituzioni e soprattutto il pubblico. CASTRO applica un modello di apprendimento sperimentale e altamente collaborativo.
CityLab 971. Un’ex cartiera
sulla via Salaria che dall’autunno del 2020 ospita SPAZIOMENSA.
Affascinanti le possibilità espositive offerte da questo luogo e già molteplici
le iniziative realizzate, dalla mostra che ha accompagnato il lancio del
progetto ROMA NUDA, alla nascita
di due format curatoriali: “Magnete”,
dedicato all’editoria, e “Tuorlo”.
Di SPAZIOMENSA fanno parte due teorici, Giuseppe Armogida e Gaia Bobò, e cinque artisti: Sebastiano Bottaro, Dario Carratta, Marco Eusepi, Alessandro Giannì, Andrea
Polichetti.
OFF1C1NAè nato nel 2012 nel quartiere Quadraro. Attualmente vi lavorano Paolo Assenza, Fabrizio Cicero,Katia Pugach, Germano Serafini. Dal 2020 ospita anche la sede di Spazio Y, altro ritrovo del contemporaneo, presente nel quartiere già dal 2014.
OMBRELLONI,artist run space a San Lorenzo,
negli spazi di una vecchia azienda che produceva ombrelloni e che ora accoglie
vari studi d’artista, tra cui quelli di Alessandro Calizza, Eeleye Production,
Krizia Galfo, Greg Jager, Alessandro “Scarful” Maida, Luca Mamone, Jennifer MC
Laren, Cristallo Odescalchi, WOW – Incendi spontanei.
PAESE FORTUNA, situato lungo
il fiume Aniene nel quartiere di Pietralata, è uno spazio nato nel 2014 e
condiviso da José Angelino, Alessandro Dandini de Sylva, Marco Emmanuele, Luca
Grechi e Diego Miguel Mirabella.
CONDOTTO48 è un Artist
Run Space nato nel 2021 a Torre Angela, all’interno di una ex carrozzeria,
fondato dagli artisti Verdiana Bove, Francesca Romana Cicia, Luca Di Terlizzi,
Emanuele Fasciani e Caterina Sammartino e dal curatore Riccardo Paris.
SPAZIO IN SITU,
fondato nel 2016 a Tor Bella Monaca, ha un doppio statuto. Il primo è quello
degli studi in cui lavorano e collaborano 11 artisti. Attualmente il gruppo è
composto da Sveva Angeletti, Alessandra Cecchini, Christophe Constantin,
Francesca Cornacchini, Marco De Rosa, Federica Di Pietrantonio, Chiara
Fantaccione, Roberta Folliero, Andrea Frosolini, Daniele Sciacca e Guendalina
Urbani. Il secondo statuto è quello di spazio espositivo, coordinato da Porter
Ducrist, nel quale vengono proposte mostre collettive che fanno dialogare opere
e azioni di artisti italiani e stranieri, offrendo al pubblico una visione
attuale delle pratiche contemporanee.
ALTRE INFORMAZIONI
Zètema Progetto Cultura
Dal
martedì alla domenica ore 10.00-18.30
24 e 31 dicembre ore 10.00-14.00
Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura
Giorni di chiusura: lunedì,1° gennaio, 1° maggio e 25 dicembre
Via Francesco Crispi, 24 – Roma
Tel. 060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
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PROSEGUE
TITOLO
KLIMT. La Secessione e l’Italia
DOVE e QUANDO
MUSEO DI PALAZZO BRASCHI - Roma
Dal 27 ottobre al 27 marzo 2021
Materia Nova. Roma nuove generazioni a confronto è un progetto espositivo sperimentale curato da Massimo Mininni ecomposto da un’indagine critica sull’arte contemporanea a Roma, ospitato alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale dal 16 dicembre 2021 al13 marzo 2022, promosso da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
POST EX (Centocelle). Vecchia carrozzeria tramutata in artist run space il 20 luglio del 2020; sei gli artisti fondatori – Eleonora Cerri Pecorella, Francesco D’Aliesio, Luca Grimaldi, Gian Maria Marcaccini, Lulù Nuti e Gabriele Silli – ai quali si sono aggiunti successivamente Federika Fumarola, Guglielmo Maggini, Alberto Montorfano, Azzedine Saleck e LU.PA; di volta in volta sono invitati a lavorarvi dei guest artist tra cui Cristiano Carotti, Malù dalla Piccola, Fabio Giorgi Alberti, Jacopo Natoli. L’esigenza comune è quella di unire le proprie capacità per creare un luogo di crescita personale e di sviluppo di un’intelligenza collettiva.
CASTRO (Contemporary Art STudios ROma), a Trastevere, è un progetto formativo che nasce dalla volontà di Gaia Di Lorenzo per sostenere artisti, curatori e ricercatori innanzi tutto italiani ma anche stranieri. Lo fa offrendo uno spazio di lavoro e promuovendo il legame tra i partecipanti, le istituzioni e soprattutto il pubblico. CASTRO applica un modello di apprendimento sperimentale e altamente collaborativo.
OFF1C1NAè nato nel 2012 nel quartiere Quadraro. Attualmente vi lavorano Paolo Assenza, Fabrizio Cicero,Katia Pugach, Germano Serafini. Dal 2020 ospita anche la sede di Spazio Y, altro ritrovo del contemporaneo, presente nel quartiere già dal 2014.
Zètema Progetto Cultura
24 e 31 dicembre ore 10.00-14.00
Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura
Giorni di chiusura: lunedì,1° gennaio, 1° maggio e 25 dicembre
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KLIMT. La Secessione e l’Italia
MUSEO DI PALAZZO BRASCHI - Roma
Dal 27 ottobre al 27 marzo 2021
Dal 27 ottobre il Museo di Roma a Palazzo Braschi ospiterà la mostra Klimt. La Secessione e l’Italia, un evento espositivo che segna il ritorno in Italia dell’artista austriaco con alcuni dei suoi capolavori provenienti dal Museo Belvedere di Vienna, dalla Klimt Foundation e da collezioni pubbliche e private come la Neue Galerie Graz.
La mostra ripercorre la vita e la produzione artistica di Klimt, sottolineandone il ruolo di cofondatore della Secessione viennese e indagando sul suo rapporto con l’Italia, meta dei suoi viaggi e luogo di alcuni suoi successi espositivi.
Sono circa 200 le opere esposte, tra dipinti, disegni, manifesti d’epoca e sculture di Klimt e degli artisti della sua cerchia.
Oltre a opere iconiche come la famosissima Giuditta I, Signora in bianco, Amiche I (Le Sorelle) e Amalie Zuckerkandl è possibile ammirare anche prestiti del tutto eccezionali come La sposa della Klimt Foundation e Ritratto di Signora, trafugato dalla Galleria Ricci Oddi di Piacenza nel 1997 e recuperato fortunosamente nel 2019.
Klimt. La Secessione e l’Italia è una mostra promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, co-prodotta da Arthemisia che ne cura anche l’organizzazione con Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con il Belvedere Museum e in cooperazione con Klimt Foundation, a cura di Franz Smola, curatore del Belvedere, Maria Vittoria Marini Clarelli, Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali e Sandra Tretter, vicedirettore della Klimt Foundation di Vienna.
La mostra ripercorre la vita e la produzione artistica di Klimt, sottolineandone il ruolo di cofondatore della Secessione viennese e indagando sul suo rapporto con l’Italia, meta dei suoi viaggi e luogo di alcuni suoi successi espositivi.
Sono circa 200 le opere esposte, tra dipinti, disegni, manifesti d’epoca e sculture di Klimt e degli artisti della sua cerchia.
Oltre a opere iconiche come la famosissima Giuditta I, Signora in bianco, Amiche I (Le Sorelle) e Amalie Zuckerkandl è possibile ammirare anche prestiti del tutto eccezionali come La sposa della Klimt Foundation e Ritratto di Signora, trafugato dalla Galleria Ricci Oddi di Piacenza nel 1997 e recuperato fortunosamente nel 2019.
Klimt. La Secessione e l’Italia è una mostra promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, co-prodotta da Arthemisia che ne cura anche l’organizzazione con Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con il Belvedere Museum e in cooperazione con Klimt Foundation, a cura di Franz Smola, curatore del Belvedere, Maria Vittoria Marini Clarelli, Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali e Sandra Tretter, vicedirettore della Klimt Foundation di Vienna.
La mostra vede come special partner Julius Meinl e Ricola, come partner Catellani & Smith, come radio partner Dimensione Suono Soft ed è consigliata da Sky Arte.
Piazza San Pantaleo, 10
www.museiincomuneroma.it
www.arthemisia.it
Gustav Klimt
Giuditta, 1901
Olio su tela, 84x42 cm
Belvedere, Vienna
© Belvedere, Vienna
Photo: Johannes Stoll
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Ruotalibera Teatro
presenta
Il principe delle tenebre
PRIMA NAZIONALE
Teatro d’attore e visual dai 5 anni
di Fabio Traversa
regia Tiziana Lucattini
con Valentina Greco, Tiziana Lucattini e Fabio Traversa
Organizzazione e promozione: Serena Amidani e Paola Meda
Centrale Preneste Teatro - Roma
Sabato 12 e domenica 13 marzo alle ore 16.30 a Centrale Preneste Teatro per la Rassegna Infanzie e adolescenze in gioco 2022 va in scena lo spettacolo "Il principe delle tenebre" della Compagnia Ruotalibera Teatro. Il testo è di Fabio Traversa, la regia è di Tiziana Lucattini, sul palco ci sono Valentina Greco, Tiziana Lucattini e Fabio Traversa.
Un inquietante castellano, con uno strano naso d'argento, invita nella sua dimora tre giovani figlie di una povera lavandaia con la promessa di un lavoro. Le tre lo seguono, col miraggio di cambiar vita. Il vero scopo di Naso d’Argento è soggiogarle e, come un vampiro, rubarne la vitalità. Come in tutte le fiabe, la più giovane e furba delle tre figlie riuscirà a togliersi dai guai da sola, senza aspettare nessun intervento salvifico dall’esterno, liberando se stessa e le sorelle. Finale a sorpresa.
🎫Il costo del biglietto 6 €
Dai 5 anni
Info e prenotazioni: acquisto on-line su www.centraleprenesteteatro.it o in biglietteria previa prenotazione al numero 06 27801063 o all’indirizzo mail info@ruotalibera.eu (lun./ven. ore 10.00/17.00)
Sabato e domenica esclusivamente tramite sms o whatsapp al numero 320/2392833
Web site: www.centraleprenesteteatro.it
A seguito del dl 221/2021 del 24 dicembre 2021, riepiloghiamo le regole per accedere in teatro.
Potranno accedere in teatro solo i possessori di certificazione verde da vaccinazione o guarigione (super Green Pass).
Obbligo di utilizzo in modo corretto della mascherina di tipo FFP2 per tutta la durata di permanenza nei locali del Teatro.
Divieto di consumare cibo o bevande all’interno della sala teatrale.
Tali disposizioni non verranno applicate ai soggetti esenti per età o sulla base di idonea certificazione medica.
Per l’accesso alla manifestazione rimane l'obbligo di sottoporsi alla misurazione della temperatura e all’igienizzazione delle mani.
La prenotazione per l'ingresso ai vari eventi in programma resta obbligatoria.
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TEATRO
MAGIC MIRRORS THEATER
A Milano arriva Alice! in Wonderland
lo show di nouveaucirque
Alice: Valérie Doucet
Cappellaio Matto: Jarrod Bates
Regina: Moira Albertalli
Brucaliffo: Delia Ceruti
Bianconiglio: Eline Guélat
Pinco Panco: Vincent Jutras
Panco Pinco: Charlie Wheeleer
Jack di cuori: James Kingsford-Smith
con
gli Allievi dell’Accademia Kataklò
La Fabbrica del Vapore – Milano
Mercoledì/Giovedì/Venerdì ore 20:00
Sabato ore 15:00 / 17:30 / 20:00
Domenica ore 15:00 / 17:30 / 20:00
Grande successo per lo show di nouveau cirque
in scena a Milano alla Fabbrica del Vapore
La realizzazione è stata affidata al prestigioso team creativo che raccoglie alcuni fra i più grandi professionisti dell'industria dell'entertainment mondiale come Simone Ferrari e Lulu Helbæk (ideazione e regia) conosciuti in tutto il mondo per l’audacia e l’originalità delle loro creazioni ( da X Factor a Nysa del Cirque du Soleil, dal Giudizio Universale al Paradiso XXXIII di Elio Germano oltre ad alcune delle più suggestive cerimonie di grandi manifestazioni olimpiche), la scenografa belga Barbara de Limburg, il pluripremiato direttore della fotografia Pasquale Mari che firma il disegno luci, Nicolas Vaudelet, costumista francese per i recenti tour di Madonna e del Cirque du Soleil, il visual artist Giuseppe Ragazzini (suoi i lavori per il Lincoln Center di New York, Spoleto Festival, La Repubblica, Le Monde).
La colonna sonora originale e la title track cantata da Elisa è del musicista inglese John Metcalfe, arrangiatore per gli U2, i Coldplay, Peter Gabriel e i Blur
Lo spettacolo è in scena all’interno del Magic Mirrors Theater, una Spiegeltent, struttura insolita di inizio Novecento dalle origini belghe realizzata in legno e decorata al suo interno da specchi e velluti, che immerge il pubblico nella Meraviglia, dove, guidato da acrobazie fra luci, coloratissimi oggetti di scena, preziosi costumi e musiche evocative, segue Alice e il Bianconiglio in questa nuova emozionante magica avventura nel mondo incantato raccontato nelle pagine di Lewis Carroll.
Questa di Milano è la prima importante tappa di una grande tournée che porterà Alice! in Wonderland a toccare Francia, Olanda, Germania, Canada e Stati Uniti.
Via Giulio Cesare Procaccini, 4 - Milano
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CARUSO DA NAPOLI A NEW YORK IN MOSTRA AL MANN
Museo Archeologico Nazionale di Napoli - Napoli
dal 22 dicembre 2021 sino al 22 aprile 2022
“Enrico Caruso - Da Napoli a New York”. È questo il titolo dell’originale e attesissima mostra che sarà inaugurata lunedì prossimo 20 dicembre alle 17 (apertura al pubblico dal 22 dicembre 2021 sino al 22 aprile 2022) al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. L’evento, che celebra il centenario dalla scomparsa dell'artista, è curato da Giuliana Muscio, brillante studiosa del tenore partenopeo e più in generale, del contributo degli artisti italiani al mondo dello spettacolo americano.
L'esposizione, che si avvale della consulenza musicale di Simona Frasca, musicologa e docente dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, mette a fuoco con uno sguardo nuovo la figura di Caruso, prima star mediatica moderna e rappresentante dell’emigrazione italiana, capace di conservare e innovare le tradizioni dello spettacolo con un impatto significativo sui media statunitensi.
La mostra è realizzata da Fondazione Campania dei Festival e Fondazione Film Commission Regione Campania, con il sostegno della Regione Campania e in collaborazione con il MANN e con l’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi. Il percorso narrativo su Enrico Caruso e la sua carriera si basa su una documentazione quanto mai ricca: caratteristica dell'itinerario di visita è proporre un approccio rigoroso dal punto di vista storico e intermediale sotto l'aspetto comunicativo.
La mostra propone oltre 250 immagini fotografiche, provenienti dal Metropolitan Opera Archive di New York, dalla Caruso Collection presso il Peabody Institute (Johns Hopkins) di Baltimora e dal museo Enrico Caruso di Villa Bellosguardo a Lastra a Signa. Possibile ritrovare in allestimento non solo materiale audiovisivo d’epoca e cinegiornali, forniti per l’occasione dagli archivi americani e dal fondo Setti della Fondazione Ansaldo, ma anche registrazioni audio originali della produzione discografica del più famoso tenore di tutti i tempi.
Nell’ambito della mostra è prevista la proiezione del documentario “Enrico Caruso: The Greatest Singer in the World”, diretto da Giuliana Muscio e prodotto dalla Direzione Generale per gli italiani all’estero del Ministero degli Affari Esteri. Il lavoro, attraverso materiali inediti, racconta la carriera americana di Caruso e la modernità del suo rapporto coi media, sottolineando il fondamentale contributo dei performers italiani nello sviluppo dell’industria dello spettacolo negli Stati Uniti. Sono previste tre proiezioni giornaliere: alle 12.00, alle 16.00 e alle 18.00.
Il catalogo della mostra, edito da “ad est dell’equatore”, potrà essere acquistato presso il bookshop del MANN.
Il catalogo della mostra, edito da “ad est dell’equatore”, potrà essere acquistato presso il bookshop del MANN.
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