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venerdì 22 luglio 2022

ROMA FRINGE FESTIVAL propone TE.T.TE un racconto umano coinvolgente

 

Le tette. Strazio e delizia per ogni donna sulla terra e fin dalla più tenera infanzia. Chi ne ha poche. Chi ne ha troppe. Chi se le compra. Chi se le riduce. Chi le disprezza. Chi le rimpiange. Metafora del corpo intero, del suo rifiuto e/o della sua accettazione.

Ancora una volta il ROMA FRINGE FFESTIVAL propone un racconto umano, una riflessione provocatoria e scanzonata sul femminile, attraverso TE.T.TE con la drammaturgia di Serena Abbà e Martina D'Alonzo e la direzione de La Fabbrica delle Bambole e di Valentina Gallo
 
Un grosso e gommoso totem in scena racchiude tutta la vita delle due protagoniste, in un susseguirsi di frammenti solo apparentemente disconnessi, collegati da inserti di lontane pubblicità e da canzoni pop – “Comprami” di Viola Valentino - che raccontano inarrivabili verità.
 
La pièce è una cavalcata senza fiato, condotta magistralmente dalle due coinvolgenti protagoniste,
dall’incipit della vita alle soglie della morte.
 
L’attrazione per le tette fa nascere un bambina, che aspetta per tutta la vita che le spuntino le tette, da sempre venerate e viste come uno status che semplifica l’esistenza. Un’altra donna invece decide di costruirsele, rifarsi un corpo di silicone da vendere e usare. Le due amiche/nemiche, la tettona e la piatta, si confrontano in un duello muto nel microcosmo di una stanzetta. Infine un’anziana che ha sempre disprezzato il suo seno prorompente se lo ritrova dimezzato, non le resta altro che il ricordo di quelle tette grosse e delle emozioni che provocavano… e un’amica per giocare a carte.
 
È forse questo il significato ultimo del testo?
Il corpo e lo spazio sono simboli evanescenti e ciò che conta, ciò che resta, è la relazione, la connessione con l’altro… che abbia o meno più tette di noi!
 
Uno spettacolo da grandi applausi.
 
- Elena Costa -
_KIROLANDIA®_
 


Te.T.Te
proveniente da Torino
drammaturgia Serena Abbà e Martina D'Alonzo
regia La Fabbrica delle Bambole e Valentina Gallo
con Serena Abbà e Martina D'Alonzo
scenografia Agnese Falcarin
light designer Luca Pellegrinelli
produzione La fabbrica delle bambole


www.romafringefestival.it

www.teatrovascello.it