Torna l’appuntamento
con
I SOLISTI DEL
TEATRO
XXXVIII EDIZIONE
DIREZIONE ARTISTICA CARMEN PIGNATARO
DAL 6 LUGLIO
AL 4 SETTEMBRE
Dal 6 luglio al 4 settembre torna l’appuntamento estivo con “I Solisti del Teatro”, storico festival romano diretto da Carmen Pignataro, giunto alla XXVIII edizione, che si terrà ancora una volta nella splendida cornice dei Giardini della Filarmonica, a due passi da Piazza del Popolo. La locationsi impreziosisce di charme grazie a un programma straordinario capace di riunire la passione per il teatro, la trasversalità dei generi e l’attenzione alle tematiche sociali.
Nel magico scenario dell’open space botanico dei Giardini si alterneranno alcuni tra i più grandi nomi del panorama teatrale italiano e nuove realtà artistiche dall’alto impatto scenico ed espressivo.
I Solisti del Teatro, infatti, si è sempre distinto come punto di riferimento per una platea variegata ed eterogenea, un luogo d’incontro, di scambio, una fucina di idee.
Monologhi, sintonie tra parole e musica, percorsi a tema, artisti di ogni segno, di ogni identità, di ogni linguaggio, attori affermati e giovani leve: tutto all’insegna della qualità artistica come punto cardine di ogni singola edizione.
Come da tradizione, ormai, una settimana, dal 30 luglio al 4 agosto, sarà dedicata al festival di teatro LGBTQ in collaborazione con l’associazione Mario Mieli.
Continua, inoltre, la collaborazione con Artisti 7607, mentre la ricerca sul binomio Teatro/Danza andrà avanti con eventi che inneggiano alla forza espressiva che solo l’unione e la contaminazione delle arti riesce ad avere, con uno speciale Danza che si svolgerà dall’8 all’11 agosto.
Le notti estive della Capitale si illuminano e tornano così a risplendere tra cultura ed eventi.
Alle porte della rassegna sorgerà un delizioso ristorante, cocktail bar che proporrà un’ampia scelta di cibi che soddisferà le esigenze di tutti.
Il Festival è vincitore dell'Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Info e prenotazioni:
Giardini
della Filarmonica Romana_ Via Flaminia,118 (Piazza del Popolo)
Tutti gli
spettacoli inizieranno alle ore 21:30
e-mail:
teatronovantuno@gmail.com
tel.:
3807862654
Biglietti:
Intero 15
euro Ridotto 13 euro (età under 25, over 65 – gruppiminimo 6 persone)
Orario
botteghino: 18:30-22:00
Ristorante: L'ingresso
è libero e aperto a tutti dalle ore 18 Telefono 393/9148888
presso “I Giardini della Filarmonica romana”
Tra brucianti monologhi e ciniche riflessioni, Francesca Reggiani prende a pretesto la caratteristica principale della gatta morta, ovvero la capacità di manipolare gli altri, per raccontare le sabbie mobili del nostro tempo, l’incerto confine tra vero e falso, sentimenti e risentimenti, buoni visi e cattivi giochi. Un’abile fotografia dell’oggi scattata per ritrovarsi con un sorriso, o meglio, una fragorosa risata. Alla faccia delle gatte morte, che non se ne abbiano a male.
Anna è una donna in lotta con il suo passato e i suoi demoni. Una vittima del suo tempo e della condizione della donna negli anni ’60 di una società e di una morale che rifiuta ma che non ha la forza di combattere e da cui noi riesce ad emanciparsi.
· 20 luglio 2022:Good Mood di Nicola Canonico presenta “Neanche il tempo di piacersi”. Regia di Tiziana Foschi. Autore: Marco Falaguasta, Tiziana Foschi, Alessandro Mancini. Con Marco Falaguasta.
Cosa bisogna fare per diventare famosi?
Dopo anni Le Dive dello Swing, lo spettacolo che ha consacrato Ladyvette sulla scena di tutta Italia, torna rinnovato e pieno di sorprese.
In un'atmosfera a tratti e saltante e a tratti malinconica lo spettacolo attraverserà continui colpi di scena fino a scardinare completamente tutti i presupposti iniziali, passando dalla drammaticità, all'ironia, alla comicità.
Uno spettacolo tratto da una storia vera, a lui molto vicina, consegnata nelle mani di Antonio Grosso che ne ha scritto la drammaturgia e firmato la regia dando vita a un racconto che abbraccia anche le storie di chi quel negozio l'ha frequentato. Da Matilde Serao a Riccardo Muti ancora studente al conservatorio, passando per Roberto Murolo e Renato Carosone fino a Enzo Avitabile e Pino Daniele. Partendo da carte, documenti, spartiti e note ritrovati alla rinfusa in un negozio apparentemente abbandonato e sospeso nel tempo si ripercorre la storia del nostro Paese.
a spese dello stato. Attenzione, la visione dello spettacolo può provocare attacchi di ilarità incontenibile per i quali non si conosce ancora la cura!
Seguendo un percorso suggestivo e accidentato, fortemente evocativo come quello degli arcani maggiori dei Tarocchi, ispirati alla figura delle carte di Alejandro Jodorowsky, Roberta Calandra racconta la tortuosa vita di Niki De Saint Phalle. Un'esistenza caratterizzata dalla sua veemenza, il suo talento, la sua naturale ambizione rivoluzionaria che l'hanno resa rapidamente un'artista ammirata e riconosciuta a livello mondiale.
8 agosto 2022: “Equilibrio_IN-CON-3...SE” con Compagnia Equilibrium di Ilenja Rossi
“L’anello magico” è il testo con cui, nella raccolta, la scrittrice Angela Bubba incontra Maria Callas.
Passi risuonano nel palazzo vuoto. Echi di vita lontana. Fragile carne, fragili corpi. Più madre che donna ormai, tuo malgrado. Tuo malgrado emblema di dolore. Farai del tuo dolore un capolavoro.
“Benvenuti nel mio gelido inverno.
Sono una regina. Guardatemi pure. Vengo da una favola nera: tutti i miei figli sono stati uccisi da Apollo e da Artemide. Ero felice e questo dava ombra agli dei. Dovevo essere un esempio: attenti non varcate il limite. Poi sono diventata una star: da ammirare, da compiangere.”
Ecco come la storia personale di Patricia Gagliardi, il suo ritrovarsi poetessa oggi, trae origine quando in anni lontani incominciò a scrivere, quasi di getto, quanto avvertiva come Echi dell’Anima(…) così scrive nella presentazione Pietro Smarrelli, sottolineando l’impronta del sacro avvertito nell’animo che al pari dell’intelletto coglie momenti ed eventi fissati in un linguaggio, la Poesia.
scrittore. Gianluigi Fogacci ci condurrà nel viaggio a più voci sull’inafferrabilità della vita che passa. Sei storie e sei mondi dell’immaginario creati da una scrittura, come un’arma lucida che ambisce alla perfezione del bisturi e aderisce con la sua millimetrica precisione al mistero del mondo.
Le date possono subire variazioni
www.isolistidelteatro.it




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