La vita è un’avventura
meravigliosa: quante volte ce ne ricordiamo? A rinfrancarci anima e memoria ci
ha pensato lo spettacolo CHE DISASTRO DI PETER PAN che ho potuto applaudire
lo scorso 3 novembre nella sala a capienza piena del TEATRO BRANCACCIO.
A capienza piena: una favola
nella favola quella di poter tornare a teatro senza paura e proprio assistendo
ad una storia fantastica. Parliamo ovviamente di CHE DISASTRO DI PETER PAN versione
italiana della commedia inglese “Peter Pan goes wrong” con la regia di ADAM
MEGGIDO.
La scalcinata compagnia
amatoriale di Sant’Eufradio Piedimonte, reduce da improbabili (in)successi, ci
racconta di aver finalmente trovato la quadra fra una produzione d’eccellenza e
un cast pronto a strabiliare adulti e piccini. Obiettivo raggiunto portando sul
palcoscenico due atti per una rilettura catastroficamente comica della storia
del bambino che non voleva crescere.
Si ride dal primo momento in cui
la seria scompostezza del regista e dell’aiuto regista introdurranno l’inizio
dello spettacolo. Porte che non si aprono, luci che non si spengono, Peter Pan
che più di provare a volare rischia l’osso del collo ad ogni volteggio, tecnici
che entrano in scena alle più improbabili richieste di assistenza: il primo
atto è un piacevole incontro con i personaggi della storia di Peter Pan
rivisitati e corretti in maniera divertente e coinvolgente da tutti i
protagonisti in scena.
Il secondo atto invece è un
trionfo di scene corali fra fuori onda che raccontano di dietro le quinte
persino più assurdi della commedia stessa sostenendo la comicità delle scene
contaminate da informazioni “personali” che il pubblico acquisisce attraverso
le tracce audio registrate a “microfoni aperti”. Un efficace gioco di piani di
azione drammaturgici che rendono la commedia equilibrata nella sua leggerezza
impegnativa.
Ma l’emozione vera si raggiunge
quando, fra le risate di tutti i presenti a causa della rocambolesca morte
accidentale dell’attrice che veste i panni a intermittenza della fatina Trilly,
la realtà degli attori in scena si mescola alla fiaba della versione originale
di Peter Pan e ci ritroviamo tutti insieme a gridare “Io credo nelle fate!!” la
magia è salva e viene rinnovata passando per l’impensabile strada della
comicità.
Questo spettacolo merita un posto d’onore nella nostra rubrica “Non chiamateli piccoli” perché saper far ridere non è affatto un gioco da ragazzi, e con CHE DISASTRO DI PETER PAN si ride tanto e di cuore. Si ride fra adulti e bambini. Si sorride persi fra se stessi alla ricerca del bambino che è in noi e al quale permettiamo di sederci accanto ogni volta che ci lasciamo (s)travolgere dalla commedia che vi ho raccontato. La vita è una meravigliosa avventura: non dimentichiamolo mai.
LA SCINTILLA
Pensare come i grandi. Immaginare come i più piccoli. Il teatro ci insegna che…
Questo spettacolo merita un posto d’onore nella nostra rubrica “Non chiamateli piccoli” perché saper far ridere non è affatto un gioco da ragazzi, e con CHE DISASTRO DI PETER PAN si ride tanto e di cuore. Si ride fra adulti e bambini. Si sorride persi fra se stessi alla ricerca del bambino che è in noi e al quale permettiamo di sederci accanto ogni volta che ci lasciamo (s)travolgere dalla commedia che vi ho raccontato. La vita è una meravigliosa avventura: non dimentichiamolo mai.
Grazie a tutti gli strepitosi protagonisti in scena. Ciascuno di loro è complice di un gioco in scena per il quale l’incastro di tempo, ritmo, movimento e interpretazione racconta e mostra un cast d’eccellenza.
Grazie quindi a Luca Basile, Marco Zordan, Alessandro Marverti, Viviana Colais, Stefania Autuori, Valerio Di Benedetto, Yaser Mohamed, Carolina Gonnelli, Igor Petrotto, Riccardo Giacomini, Ilaria Orlando, Massimo Genco, Camillo Ciorciaro.
Ciascuno di voi ci ha regalato un
sorriso. E i sorrisi sono la polvere magica per chi ancora non ha visitato
l’Isola che non c’è.
- Raffaella Ceres -
_KIROLANDIA®_
una produzione AB MANAGEMENT e OTI
presentano in esclusiva in Italia
in accordo con MISCHIEF WORLDWIDE LTD
dalla commedia originale di J.M.Barrie
traduzione Enrico Luttmann
una produzione AB MANAGEMENT e OTI
CHE DISASTRO DI PETER PAN
di Henry Lewis, Jonathan Sayer e Henry Shields
con
STEFANIA AUTUORI | LUCA BASILE | VIVIANA COLAIS
VALERIO DI BENEDETTO | RICCARDO GIACOMINI | MASSIMO GENCO,
CAROLINA GONNELLI | ALESSANDRO MARVERTI | YASER MOHAMED,
ILARIA ORLANDO | IGOR PETROTTO | MARCO ZORDAN
Regia di ADAM MEGGIDO
CHE DISASTRO DI PETER PAN è in scena al TEATRO BRANCACCIO di Roma sino al 28 novembre 2021
www.teatrobrancaccio.it