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sabato 19 marzo 2022

SEMPRE FIORI MAI UN FIORAIO Omaggio a PAOLO POLI. PINO STRABIOLI con MARCELLO FIORINI alla fisarmonica in uno spettacolo di pura bellezza


Recensione critica dello spettacolo "Sempre fiori mai un fioraio" di Pino Strabioli
Domenica sei novembre duemilaventidue, Teatro di Villa Pamphilj - Roma.


Quando basta un leggio e un accompagnamento musicale per creare sul palco pura bellezza significa che si è davanti a uno spettacolo destinato a lasciare un’indelebile traccia.

Mi accosto a questa personale riflessione circa SEMPRE FIORI MAI UN FIORAIO Omaggio a Paolo Poli di Pino Strabioli interprete sul palco insieme a Marcello Fiorini e la sua fisarmonica, nell’arduo tentativo di raccontare, in pochi capoversi, una rappresentazione teatrale fatta di grazia, forza e sorriso. Del resto i calorosi applausi del pubblico del TEATRO VILLA PAMPHILJ raffigurano pienamente quanto questa pièce abbia smosso gli animi.

Un’ora ad ascoltare il duo Strabioli e Fiorini pare un attimo eppure nel loro racconto in parole e musica c’è una vita, quella di un maestro senza tempo, e a scorrerla sono tutti i sensi degli spettatori, non ultimo quello che sfugge e s’amplifica durante la narrazione: l’immaginazione. Tra le differenti modulate intenzioni sceniche, si percorrono, non solo le tappe di un’esistenza strabiliante e al tempo stesso semplice fatta di esperienze, scelte, aneddoti, battute, levità ed elevatezze ma si attraversa anche quasi un secolo di avvenimenti. Durante gli incontri al ristorante tra Paolo Poli e l’intervistatore Strabioli, sempre assieme alla “piccola ladra” per l'appunto il registratore portatile atto ad immortalare tutte le parole del grande attore, s’intersecano quadri di vita e di storia tanto che SEMPRE FIORI MAI UN FIORAIO da racconto biografico si palesa anche in componimento narrativo storico dalle tinte alle volte coloratissime altre decisamente scure.

Nell’incedere dello spettacolo c’è spazio per tutto, per sorridere, ridere, riflettere, piangere, per ascoltare battute graffianti, eccentriche, vivere momenti leggeri e densi, c’è tempo per conoscere del genio Paolo Poli, l’infanzia, i pensieri, gli incontri, le speranze, gli amori, gli spettacoli, le abitudini, cosa mangiava, cosa beveva, cosa raccontava, cosa detestava, chi apprezzava.
Sicuramente i tulipani rossi non gli andavano a genio per via di quell’amore olandese, il vino a tavola lo ordinava quasi sempre, lasciava sempre un filo di spaghetti “come le dive”, il rapporto con il padre era stato strettissimo, amava Dante, decisamente meglio Madame Bovary che i Promessi Sposi… solo esigui accenni da tanta densità narrata.

Pino Strabioli “bambolino”, questo uno dei simpatici appellativi consegnatogli dal grande artista, non si risparmia mai sul palco, modula, intrappola e poi gela di botto il pubblico nel figurare la corsa di Adriano, amichetto nell’infanzia di un giovanissimo Poli, verso gli alberi carichi da frutto e “bum” salta in aria su una mina tedesca… questa è la guerra e si resta attoniti.
Si rimane completamente sospesi ad ascoltare, senza nessun attimo di distrazione. Le parole, le immagini, le sensazioni si rincorrono a prendere forme, colori, sfumature a trasformarsi in andirivieni continui alle volte rapidissimi altre dilatati come le tante attese, i tanti pranzi, i tanti arrivi e saluti rievocati.

Pino Strabioli scrive all’inizio dell’omonimo libro di cui è coautore con Paolo Poli e da cui è tratto questo intenso spettacolo “mi piacerebbe poter consegnare i suoni alle pagine bianche” e anche se, a onor del vero, la pubblicazione racchiude oltreché suoni anche sapori, colori, ritmi dell’anima sino ad essere un perfetto macchinario espressivo, lo spettacolo sicuramente risponde al desiderio dell’autore attraverso lo splendido accompagnamento del fisarmonicista Marcello Fiorini che, divenendo un tutt’uno con la recitazione, ne sottolinea ogni attimo.

Il mio appassionato consiglio? Quando sarà di nuovo in scena non dovete assolutamente perdervi SEMPRE FIORI MAI UN FIORAIO e se potete divoratevi anche il bellissimo libro.

 Andrea Alessio Cavarretta -
_KIROLANDIA®_



SEMPRE FIORI MAI UN FIORAIO
con Pino Strabioli
Marcello Fiorini alla fisarmonica
Alt Academy Produzioni



www.teatriincomune.roma.it/teatro-villa-pamphilj