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venerdì 10 marzo 2023

“ROMA MEDIEVALE. Il volto perduto della città”. Alla ricerca di una Roma che non c’è più




Nelle suggestive sale di Palazzo Braschi a Roma prosegue “ROMA MEDIEVALE. Il volto perduto della città” il nuovo interessantissimo percorso espositivo che attesta le vicissitudini e i cambiamenti strutturali della Capitale dal VI al XIV secolo, il così detto Medioevo e che ci restituisce, con otre 160 opere, un mondo perduto.
 
Il fascino di Roma, oggi completamente diversa da quella di ieri, è la sua stratificazione unica al mondo, ha distrutto per rinnovarsi, ma ha via via acquistato un nuovo volto sempre più affascinante.
 
Tra il periodo Classico e quello Rinascimentale sono avvenute forse le trasformazioni più incisive ed evidenti che trovano ampio spazio nei 9 nuclei tematici di cui è composta la mostra, ricca di documenti rari provenienti da musei, istituzioni pubbliche e private ed enti religiosi, grazie al lavoro instancabile e approfondito della Prof.ssa Marina Righetti e della Prof.ssa Anna Maria D'Achille dell’Università La Sapienza di Roma e i loro collaboratori.
 
Roma, capitale europea nel Medioevo, centro religioso del Cristianesimo e sede del Papa, era meta non solo culturale ma soprattutto religiosa di tanti pellegrini, i Romei; le reliquie e le tombe degli apostoli ne facevano un luogo privilegiato, la mostra mette in risalto quest’aspetto con documenti vari tra cui  la "Placchetta con pellegrino" in rame e avorio del XIII secolo che attesta l'abbigliamento particolare di chi intraprendeva questo rischioso viaggio.
 
La corte papale, centro diplomatico e politico in contatto con i luoghi più lontani del mondo, ha il suo punto di riferimento nelle basiliche che, proprio in questi secoli, si trasformano per volere di importanti Papi; mosaici preziosi ci parlano di una realtà diversa da quella di oggi.
Possiamo ammirarne alcuni provenienti dalla Basilica di San Pietro; un posto rilevante hanno la bellissima Santa Maria Maggiore, prima basilica dedicata alla Vergine e la Basilica di S.Giovanni per le quali la mostra offre documenti interessantissimi delle loro antiche realtà.
 
I raffinati paramenti di Bonifacio VIII ricamati con un particolare tipo di filo d'oro proveniente da Cipro (aurum cyprense) catturano lo sguardo e danno la dimensione della ricchezza e sontuosità della chiesa medioevale.
 
Bellissime le icone mariane, tra cui la “Madonna che allatta il bambino e angeli detta Madonna della Catena” risalente al secondo quarto del XIII secolo, che nel tempo si sono arricchite di leggende e miracoli, e ancora oggi sono oggetto di particolare venerazione.
 
L'esposizione di incisioni e disegni ma anche di manufatti in oro, ferro, bronzo argento, osso e avorio, provenienti dalla Crypta Balbi e attribuibili ad una officina del VII secolo, danno la dimensione della vita vissuta in quei secoli, inoltre pannelli esplicativi con date e itinerari aiutano il visitatore a vivere e comprendere questa interessante e ricca mostra.
 
Con il bellissimo percorso espositivo dedicato a Roma a Palazzo Braschi, la città svela i suoi segreti e al termine del percorso più viva è la consapevolezza della sua storia e grandiosità.
 
Una mostra da non perdere assolutamente per conoscere meglio Roma e la sua immensa storia.

Angelelli Mirella -
_KIROLANDIA®_

 
“ROMA MEDIEVALE. Il volto perduto della città” è visitabile al Museo di Roma-Palazzo Braschi fino al 16 aprile 2023
 
 
www.museodiroma.it