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giovedì 26 ottobre 2023

DESIDERI SENZA POSSESSO di Roxana Maria Villar e Mariangela Capovilla, un libro che deve essere letto

Questo libro è arrivato fra le mie mani quasi per caso, un’amica di un’amica che lo propone ad un mio amico che lo compra per me… io forse in libreria DESIDERI SENZA POSSESSO di Roxana Maria Villar e Mariangela Capovilla non l’avrei scelto, perché di solito mi affido alla descrizione sul retro e anche rileggendola oggi, dopo aver letto due volte questa splendida storia, continua a non convincermi perché non riesce minimamente a descrivere la complessità della protagonista, l’importanza del suo retaggio e il peso delle sue scelte.
 
Due donne vicine di casa, una cubana e una italiana, stringono un’amicizia che è scritta nelle stelle vista la somiglianza dei loro nomi e cognomi, da questo legame nasce questo piccolo gioiello che racconta la storia di Roxana, lei si definisce “puta” nell’incipit, ma per la verità è anche molto altro.
 
Il mondo maschilista intriso di desuete tradizioni e luoghi comuniche le ruota intorno cerca invano di descriverla appiccicandole ovunque vada delle etichette, vuole a tutti i costi metterla in una casella, darle un nome: artista, medico, madre, moglie… e alla fine è lei stessa che sceglie di essere “puta” perché in questo termine si racchiude tutto il senso della sua libertà nell’anima e nel corpo e così quella definizione che praticamente in tutte le lingue ha un’accezione negativa diventa un simbolo, il simbolo di chi rivendica di decidere per se stessa e per il proprio corpo.
Roxana è una donna libera che ama profondamente la vita, che gode visceralmente dei piaceri che essa concede, di tutti quelli più puri che non hanno a che fare con le cose materiali: l’amore, il sesso, l’amicizia e la famiglia.
 
La narrazione non è lineare e non segue un filo cronologico sempre preciso, ma declina i temi fondamentali della vita della protagonista con i verbi che li descrivono: Miss Gay essere, La Glorieta condividere, Espiritu cubano sopravvivere… ciascuno di questi capitoli racconta i momenti cruciali della vita di Roxana il suo peregrinare alla scoperta del mondo, il sesso, il dolore, la speranza, l’amore… da quando era poco più che adolescente a quando ormai consapevole di cosa è veramente importante nella sua vita torna definitivamente nella sua amata isola. Su alcuni momenti non indugia perché sono evidentemente troppo dolorosi, ma questo non da loro meno importanza è solo un modo più delicato di raccontare temi difficili come lo stupro o la povertà estrema, di portare il lettore in queste realtà senza violare troppo l’intimità di chi l’ha vissuta.
 
Anche quando le storie sono quelle di altri, ad esempio quelle dei partecipanti di Miss Stella 2009 la prima esibizione gay di tutta la provincia si Matanzas organizzata proprio da Roxana, chi legge percepisce le difficoltà e il disagio di chi vorrebbe esseresé stesso in un paese dove il machismo è un dovere, ma riesce anche a vedere i colori, l’allegria di quella serata e l’immenso quantitativo di glitter che l’ha fatta luccicare.
 
L’altra grande protagonista del libro è indubbiamente Cuba con la sua storia, la sua struggente bellezza, ma anche con le difficoltà che i cubani devono affrontare quotidianamente e che dall’embargo in poi diventano sempre più insostenibili, portando molti di loro nel tempo ad allontanarsi per cercare ciò che gli mancava altrove. Roxana però, che pure ha vissuto in Italia alcuni anni e ha potuto avere una vita agita, sostiene che chi va via confonde la comodità con la felicità e alla fine, pur godendo di quella vita comoda che ha sempre sognato mentre era a Cuba, è triste perché ciò di cui ha veramente bisogno è lo spirito di quell’isola magica, la condivisione che ispira e l’immensa resilienza del suo popolo.
 
<<Nell’isola si vive di puro desiderio senza avere nulla. Ma come dice il poeta “è meglio il desiderio senza possesso che il possesso senza desiderio”.>>

Forse nemmeno questa recensione, come la quarta di copertina, riuscirà a raccontarvi veramente lo spirito di questo libro… perché questo libro semplicemente deve essere letto.


- Sara Saurini - 
_KIROLANDIA®_

 
DESIDERI SENZA POSSESSO
di Roxana Maria Villar e Mariangela Capovilla
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