A Centrale Preneste Teatro
Venerdì 1, sabato 2 e
domenica 3 novembre
ultimo fine settimana di
YOU. The
YOUng City - I GRANDI RACCONTI
Rassegna multidisciplinare
Direzione artistica di Tiziana Lucattini
Si inizia, dunque, venerdì 1 novembre alle 21.00 con il concerto di musica rock Welcome to the rock floor degli Skindeep. Con la voce di Enzo Sisma, Marco “K-Ace” Capasso alla chitarra, Marco Crisciotti al basso, Luciano Bilotti alla batteria e Armando Macrillò alle tastiere. Il concerto propone, in chiave rock commerciale, celebri hits dance, pop e rock degli anni '70, '80 e '90: da Donna Summer agli Eurythmics, da Michael Jackson agli Shocking Blue. Non mancano brani famosi di colonne sonore e pezzi evergreen riproposti nella personale ed energica rivisitazione del gruppo. Un concerto in cui si balla e si canta a tutto rock!
La rassegna prosegue sabato 2 novembre, sempre alle 21.00, con lo spettacolo di teatro contemporaneo Sì l’ammore no di Frosini/Timpano. Il testo, la regia e l’interpretazione sono di Elvira Frosini e Daniele Timpano, il disegno luci di Dario Aggioli, le registrazioni audio di Marco Fumarola, Dario Aggioli e Lorenzo Letizia, l’aiuto regia è di Alessandra Di Lernia. Una produzione Gli Scarti, Kataklisma teatro in collaborazione con Arti Vive Festival, Centro di documentazione Teatro Civile, Armunia.
Le
più belle storie d'amore sono quelle che finiscono quando uno dei due muore sul
colpo. Un uomo e una donna. S'incontrano. Si amano. Si mangiano. L’amore
nell’immaginario collettivo, tra cliché, misoginia, pornografia, femminismo,
sdolcinatezze e melensaggini. Daniele Timpano e Elvira Frosini attraversati e
scossi dai più disparati materiali: da Faccetta nera a Little Tony, dalle
canzoncine anni trenta a Frank Zappa e Celentano, da Goethe e Cavalcanti a
Beautiful e Mahler, passando per gli Harmony e il Vangelo. La mamma è sempre la
mamma? La donna è una madonna? E l’uomo è cacciatore? Dal carattere onirico e
dalle sfumature surreali, lo spettacolo attraversa modelli e stereotipi
(provenienti da epoche e generi diversi) sull'amore e sul rapporto tra i due
sessi. In particolare dal Ventennio ad oggi. Tutto ciò partendo dall'assunto
arbitrario che, pur nella disparità qualitativa e concettuale che separa una
pagina di Goethe da un refrain di Little Tony, alcune costanti archetipiche
sembrano non essere state mai definitivamente superate (almeno in Italia):
l'amore come rapporto di potere che implica violenza, il ruolo idealizzato e
insieme marginale della donna in una società pur sempre maschile, il patetismo
logorroico e autocompiaciuto dell'uomo che soffre solo per amore, la posizione
ambigua della donna che oscilla tra “emancipazione” e “tradizione”.
La rassegna YOU. The YOUng City – I GRANDI RACCONTI si chiude con un appuntamento in pomeridiana per tutta la famiglia: per La City è KIDS, domenica 3 novembre alle 16.30, Ruotalibera Teatro/Compagnia Nardinocchi/Matcovich portano sul palco lo spettacolo Pìnolo, di Nardinocchi/Matcovich, con Laura Nardinocchi, Niccolò Matcovich e Noemi Piva. La scena è di Ri.Creativity Di Rossella Amoretti e Francesco Persico, gli oggetti di scena sono di Leo Paride e Matteo Pallotta, i costumi di Gabriella Manente, le luci di Chiara Saiella, foto e video di Simone Galli. Una produzione Ruotalibera Teatro.
Tutto ha inizio con la costruzione di due sagome
in legno, che i bambini e le bambine in sala sono chiamati a vestire per
rappresentare lo stereotipo del maschio e della femmina; poi le due sagome cadono
e il loro crollo dà inizio alla fiaba: Pina, una bambina esclusa dagli amici
per non essere “abbastanza maschio” né “abbastanza femmina”, non capita nel
profondo dai suoi genitori, riuscirà attraverso l’incontro di un Pino e di una
Lumaca, animale ermafrodita per natura, a sentirsi libera di scoprire e
mostrare la propria parte maschile senza vergogna. Nello spettacolo non ci sono
musiche, ma un forte lavoro sui suoni, riprodotti direttamente in scena dagli
attori; anche questi, come le parole, dialogano con i gesti, i movimenti, le
partiture fisiche della danzatrice. Pìnolo è uno spettacolo dove, attraverso
l’unione del linguaggio del teatro e quello della danza, si racconta la fiaba
di una bambina che desidera andare oltre gli stereotipi di genere, scoprendo e
mostrando la propria parte maschile senza vergogna. Adatto dai 6 anni.
Tutti
gli eventi sono a ingresso libero
con prenotazione consigliata on line su www.centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi/ oppure ingresso diretto il giorno dello
spettacolo - per le serali dalle h 20.30 e per le pomeridiane dalle h 16.00 -
previa disponibilità dei posti.
Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della
Cultura - Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell'Avviso Pubblico Lo
spettacolo dal vivo fuori dal Centro - Anno 2024 promosso da Roma Capitale -
Dipartimento Attività Culturali
YOU. The YOUng city – I GRANDI RACCONTI
Dal 20 settembre al 3 novembre 2024
Centrale Preneste Teatro Via Alberto da Giussano, 58 – Roma
Percorso sostenibile: Autobus: 81 – 112 –213 – 312 – 409 – 545 Tram: 5 – 14 – 19 Fermata
Giussano Metro C (Pigneto/Malatesta)
INGRESSO LIBERO con prenotazione
consigliata
Informazioni:
06 27801063 lun / ven 10.00 – 17.00 - info@ruotalibera.eu
www.centraleprenesteteatro.it
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