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lunedì 25 settembre 2017

KIROSEGNALIAMO Settimana 25 Settembre - 1 Ottobre 2017

K-news  






Kiri, continuano anche per questa nuova stagione,  le segnalazioni di Kirolandia blog di cooperazione dell'omonima corrente culturale.


Di settimana in settimana vari suggerimenti tra teatro, musica, arte  e tanti altri eventi selezionati  accuratamente sulla base delle vostre importanti indicazioni.



Dunque ecco per sognare con voi... 

TEATRO

DEBUTTI...

Attrazioni cosmiche
di Giovanna Chiarilli
adattamento e regia di Marco Cavallaro

TEATRO DE' SERVI - Roma
dal 26 settembre al 15 ottobre 2017,  ore 21.00_sab 17.30 e 21.00_dom. 17.30

Ad aprire la stagione 2017-2018  del Teatro de’ Servi  ci pensa l’amore… quello cosmico! 

All you need is love, ci cantavano i Beatles; c’è sempre un disperato bisogno d’amore, ci dice Giovanna Chiarilli  nella commedia  "Attrazioni cosmiche" che Marco Cavallaro mette in scena con una produzione firmata Esagera. 

La differenza tra i due messaggi salta subito all’occhio : è quell’aggettivo, “disperato”, che così bene inquadra i nostri tempi difficili. E in effetti “Attrazioni cosmiche” non a caso apre una stagione che si mantiene nel solco della tradizione del Teatro de’ Servi, perché assai bene coniuga leggerezza e ironia con problematiche complesse, legate alla quotidianità così come la filosofia della programmazione per il 2017/18 impone, con la leggerezza e l’ironia.
Cavallaro peraltro, col suo stile inconfondibile, conferisce al suggestivo testo una briosità che sa fare convivere comico e tragico quasi con indifferenza, come se fra i due registri  non intercorresse alcun salto. L’emozione in fondo è la stessa, si rida o si pianga, si organizzi una festa o ci si arrovelli sul modo di tirare avanti per le difficoltà economiche.
Il filo conduttore della commedia è per l’appunto il veglione di capodanno, la cui preparazione unisce una galleria di personaggi che appaiono avvolti dalla precarietà ma che sembrano anche consapevoli di quanto sia essenziale l’aiuto degli altri. Quello che ne deriva è uno spettacolo spumeggiante che a seconda della sensibilità di ciascuno  può diventare un inno all’amicizia o uno spaccato del disordine sociale in cui ci dibattiamo. Ma alla fine, anche se il caos sembra prevalere, anche se le storie personali scoppiano come un fuoco di artificio, ciò che vince e in qualche modo trasforma le preoccupazioni in speranze non può essere che l’amore. Un amore che è cosmico perché abbraccia tutti e perché nessuno, anche se lo desidera, può liberarsene. Non serve neppure dire, per cercare di starne lontano, che gli uomini sono come le scarpe, c’è sempre una ragione per cui fanno male, o che ogni innamoramento finisce in un tradimento.

Accanto a Cavallaro animano lo spettacolo attori giovani ma di talento: Maria Chiara Centorami, Ramona Gargano, Marco Maria Della Vecchia, Maria Lauria, Marzia Verdecchi. Le scene sono invece firmate da Salvo Manciagli, costumi Marco Maria Della Vecchia, foto Valerio Faccini, produzione esecutiva Lisa Bizzotto ed aiuto regia da Teresa Calabrese.

Costo: biglietti  platea  intero  22 € - ridotto G/A 16 €galleria intero 18 €  - ridotto G/A 14€  (ridotto giovani under 18 e anziani over 65) 

Indirizzo: via del Mortaro (ang. Via del Tritone), 22 - Roma 
Sito di riferimento teatro: www.teatroservi.it  
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"Una losca e frigida solitudine" 
di Donatella Mei e Carolina De Santis

TEATRO ELETTRA -Roma
dal 28 settembre al 1 ottobre 2017, ore 21.00_dom. 18.00

Sinossi:
"Delphina Varano e Serenella Trimacelli, due donne -ricche di fobie e ossessioni, si incontrano e scontrano in una giornata di pioggia in diversi momenti: sulla banchina della metro, nell'androne di un palazzo vicino alle cassette della posta e in una casa. Dialoghi surreali e improbabili sedute analitiche alimentano una costante alternanza di deliri isterici e reali solitudini.
 Ma sono davvero sconosciute?
L’ ironia come mezzo per smascherare i falsi buonismi, le ipocrisie e i luoghi comuni.  Lo spettacolo, in costante precario equilibrio anch'esso, si posiziona tra teatro dell'assurdo, grottesco e  comico fino a sfiorare il noir."

Intrepreti Donatella Mei e Francesca La Scala  - Regia: Donatella Mei - Aiuto regia: Francesca La Scala

Costi: vedi  sito
Informazioni: si prega di confermare la presenza - richiesto l'arrivo 15  minuti prima dell'inizio dello spettacolo - nuovoteatroelettra@gmail.com - 339/3896029
Indirizzo:  via Capo d'Africa, 32 - Roma
Fb di riferimento: www.facebook.com/teatroelettra

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Teatro NUOVO Milano
"MUSICA RIBELLE – La Forza dell’Amore"
con FEDERICO MARIGNETTI, MASSIMO OLCESE, ARIANNA BATTILANA, MIMOSA CAMPIRONI
musiche di EUGENIO FINARDI
testo e drammaturgia  FRANCESCO NICCOLINI
su soggetto di  PIETRO CONTORNO
redia di  EMANUELE GAMBA
direzione musicale di  STEFANO BRONDI

Radio Popolare media partner

TEATRO NUOVO - Milano
dal 29 settembre all'8 ottobre 2017 - ore 20.45 _dom. ore 15.30_sabato 30 settembre doppio spettacolo ore 15.30 e ore 20.45

DEBUTTA A MILANO IL TOUR DI “MUSICA RIBELLE”, L’OPERA ROCK CON MUSICHE DI EUGENIO FINARDI E LA REGIA DI EMANUELE GAMBA.

Sarà in scena “MUSICA RIBELLE – La Forza dell’Amore”, la nuova produzione di Todomodo e Bags Entertainment, che nasce come percorso ideativo e creativo intorno ad una scelta precisa: scrivere e realizzare uno spettacolo sulla musica, la testimonianza artistica e umana di Eugenio Finardi.
Il tour proseguirà poi a Firenze, Reggio Emilia, Roma e altre città italiane.

Musica Ribelle è uno spettacolo teatrale di chiara matrice rock, non solo per le sonorità che lo segnano ma, soprattutto, per l’attitudine, l’approccio, l’ispirazione, l’anima.
I brani di Eugenio Finardi, interamente riarrangiati da Emiliano Cecere e Alberto Carbone sotto la supervisione dello stesso autore, sono eseguiti rigorosamente dal vivo tra sonorità che vanno da quelle rock-prog originarie degli anni ’70, a sconfinamenti d’n’b, techno, ma anche ballate e medley del primo decennio della carriera del più “ribelle” cantautore italiano. Da Dolce Italia a Patrizia, da Diesel a Un uomo, da Extraterrestre a La radio, e le immancabili La Forza dell’Amore e Musica Ribelle.
Musica Ribelle è un’opera che, per i suoi contenuti e per la sua forza evocativa, parla un linguaggio di verità e di autenticità, sia alle nuove generazioni sia al pubblico tradizionalmente legato al teatro di prosa. Uno spettacolo emozionante, schietto, crudo, eseguito da un cast di grandissimo talento e un gruppo di musicisti, anch’essi attori, che suonano dal vivo.
Il tutto in una cornice scenica essenziale ed efficace, in cui si inseriscono soluzioni di video grafica di commento alla drammaturgia.
Dopo il grande successo di Todomodo con Spring Awakening, Musica Ribelle voleva essere un’opera dalla netta matrice rock, una storia che parlasse ancora a quelle migliaia di ragazzi che hanno seguito per oltre due anni le rappresentazioni in Italia di Spring Awakening e che lo hanno così tanto amato.
A fianco di Todomodo c’è BaGS Entertainment, nota per i tour italiani di CATS, Parsons Dance e soprattutto per la produzione di NEWSIES della Disney che, come Musica Ribelle, raccontava una storia di ragazzi pronti a ribellarsi e a combattere per affermare e difendere i propri diritti.
Musica Ribelle parla “a” e “di” loro, ma offre moltissimi spunti di riflessione anche alla generazione protagonista di quegli anni. Una storia che parla con loro, ma parla anche “di” loro, e delle generazioni più mature. Una storia di ragazzi e ragazze, di uomini e donne, di politica, di poesia, amore, vita, musica.

LA STORIA
Milano, oggi. Un vecchio scantinato da tempo in disuso viene affittato da una street gang di giovani rapper, graffittari, dj per preparare un rave notturno. Lo occuperanno solo per una settimana, un periodo troppo breve per non insospettire l’attempato proprietario della cantina, il signor Hugo. In realtà quello non è il suo vero nome, ma quello dato da Lara93, giovanissima leader della gang, anche lei “protetta” da nickname di circostanza. Tra i due nasce subito uno scontro fatto di schermaglie verbali, che nasconde però una profonda curiosità reciproca.
É la stessa cantina ma ora siamo nel ‘73, e quello è il covo di un collettivo politico, la sua sala prove, la sua stamperia, la sua radio libera.  Vento, un ragazzo ribelle, sempre “contro”, impegnato politicamente ma anche un po’ superficiale e sognatore cui l’ortodossia va stretta, è il leader di un collettivo giovanile immerso, come molti della sua generazione, nelle utopie e nelle contraddizioni degli anni settanta, decennio che la nostra storia attraversa per intero.
Le storie dei due protagonisti, corrono in parallelo. Sette anni per Vento e il suo collettivo, sette giorni per Lara93 e il suo mondo di dropouts ai margini del sistema.

CON FEDERICO MARIGNETTI/MASSIMO OLCESE/ARIANNA BATTILANA/MIMOSA CAMPIRONI - MUSICHE DI EUGENIO FINARDI - TESTO E DRAMMATURGIA DI FRANCESCO NICCOLINI  - SU SOGGETTO DI PIETRO CONTORNO - REGIA DI EMANUELE GAMBA - DIREZIONE MUSICALE: Stefano Brondi - CAST: Alessandro Baldi, Gabriel Glorioso, David Marzi, Marta Paganelli, Filippo Paglino, Albachiara Porcelli, Benedetta Rustici, Luca Viola - BAND: Filippo Bertipaglia, Andrea Mandelli (studenti del CPM Music Institute), Francesco Inverno - COORDINAMENTO MUSICALE: Raffaele Commone - ASSISTENTE ALLA REGIA: Alessia Cespuglio  - ARRANGIAMENTI MUSICALI: Emiliano Cecere e Valerio Carboni per TM s.r.l.  - ARRANGIAMENTI VOCALI: Stefano Brondi - AZIONI COREOGRAFICHE: Chelo Zoppi/ASSISTENTE: Asia Pucci  - VISUAL: Raffaele Commone e Paolo Signorini  - SCENE: Massimo Troncanetti  - COSTUMI E COMPLEMENTI DI - SCENA: Blender Soluzioni Creative - DISEGNO LUCI: Marco Giusti  - DISEGNO AUDIO: William Geroli - DIRETTORE DI PRODUZIONE: Alessandro Baldi - DIREZIONE ALLESTIMENTO: Lucio Mazzoli - GRAFICA E COMUNICAZIONE: Raffaele Commone  - DIREZIONE ARTISTICA: Pietro Contorno - SCENOTECNICA: Mekane  - CONSULENZA COMUNICAZIONE: Synpress44 - FOTO DI SCENA: Andreana Ferri - BOOM srl-  PRODUZIONE ESECUTIVA: BaGS Entertainment - BOOKING – Matteo Mantovanelli / BaGS Entertainment - COMUNICAZIONE E MARKETING – Silvia Cavaletti / BaGS Entertainment - UFFICIO STAMPA – Cristina Atzori / BaGS Entertainment - BaGS Entertainment è parte del Gruppo WEC (World Entertainment Company Spa).
Si ringrazia per la collaborazione e i servizi artistici: CPM Music Institute
Si ringrazia: Emidio Bosco per gli oggetti di scena - Studio Barbone & Tassone, Teatro il Grattacielo,
Teatro Nazionale della Toscana, Fondazione Teatro Goldoni – Livorno.
Coordinamento swing a cura di MTS - Musical the School di Simone Nardini
Costi:  settore giallo 34,50 €, settore blu 30,00 €, settore verde  25,80 € (+ diritto di prevendita)
Indirizzo: piazza San Babila 3 - Milano
Info e prenotazioni:  tel. 02.794026 - prenotazioni@teatronuovo.it
Sito di riferimento:  www.teatronuovo.it  
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"OPERAZIONE CONDOR"
Il volo di Laura
Il Ministero Italiano per i Beni e le Attività Culturali (MIBACT) ha riconosciuto “Operazione Condor. Il volo di Laura” quale PROGETTO SPECIALE 2017. 
Il progetto è realizzato con il Patrocinio dell’Ambasciata dell’Uruguay, dell’Ambasciata del Cile e di Iila – Istituto Italo Latino Americano.

TEATRO DI MARCELLO - Roma
28 - 29 - 30 settembre 2017 - ore 21.00
ore 11.00 – Incontri sulla tematica della “VIOLENZA
(coordinamento scientifico: Avv. Fabio Galiani, Dott.ssa Francesca Saracino)

ore 21.00 – Spettacolo teatrale
“... ci sono baci che si danno con lo sguardo, ci sono baci che si danno con la memoria”
Gabriela Mistral
(Poetessa  cilena, premio Nobel per la letteratura)

NOTE SULLO SPETTACOLO
Sistematiche violazioni dei diritti umani avvengono ogni giorno in molte zone del nostro pianeta, dove si nega l'asilo a migliaia di vittime di guerre, carestie e dittature, che trovano le frontiere chiuse. Oggi questa realtà rappresenta uno dei momenti più duri nella difesa dei diritti fondamentali. Molti fuggono dall’orrore per poi ritrovarsi nello squallore di essere apolidi, senza terra, se non desaparecidos del terzo millennio, risucchiati dal mare. L’andirivieni transoceanico aumenta e le frontiere sono sempre più liquide. Esistono le braccia aperte della solidarietà, ma anche le porte chiuse, sbattute con la violenza del rifiuto e della discriminazione.
Questo accade oggi nel mondo. Il momento e le circostanze storiche sono cambiate, ma le vittime ed i carnefici no.
La memoria è la costruzione della storia del futuro e il teatro è un modo di raccontare la storia, intercettando i tanti e diversi angoli dell’emozione che permettono di prendere coscienza delle circostanze più avverse e delle condizioni più difficili.

Questo progetto teatrale si propone di “sparare” significativi e pacifici colpi d’arte, in risposta alle insensate e violente pallottole dei regimi. L’opera si basa su fatti storici realmente accaduti sotto le ali del terrore della cosiddetta “Operazione Cóndor”, che hanno coinvolto, tra gli altri, cittadini italo-latinoamericani. Le indagini sono state condotte per circa quindici anni dal Pubblico Ministero italiano, dopo aver ricevuto le denunce dei parenti delle vittime e dei sopravvissuti.
Il piano di sterminio conosciuto come Operación Cóndor o Plan Cóndor viene definito quale coordinamento tra i regimi, i corpi militari ed i servizi segreti delle dittature di Argentina, Brasile, Bolivia, Chile, Paraguay, Uruguay e, in forma meno constante, Perù. In realtà si è trattato di un’associazione a delinquere finalizzata alla scomparsa degli oppositori ai regimi, come accertato nella recente sentenza argentina.
Il tragico risultato del Plan Cóndor è stato l’assassinio sistematico di circa 50.000 persone, di 30.000 prigionieri desaparecidos e 400.000 detenuti. Secondo le denunce delle “Madri e delle Nonne di Plaza de Mayo”, molti sarebbero bambini sottratti ai genitori assassinati che si troverebbero in Italia e in altre parti del mondo, sotto falso nome.
Come è noto, alcuni di questi fatti sono stati oggetto del processo iniziato in Italia nel 2015 presso la Terza Corte di Assise di Roma, celebrato nell’Aula “bunker” del carcere di Rebibbia. Alla sbarra, militari e civili latino-americani, accusati di omicidio pluriaggravato e sequestro aggravato di cittadini italo-argentini, italo-cileni, italo-uruguaiani, e in minor misura boliviani, peruviani, brasiliani, paraguaiani. Questo è il drammatico contesto che fa da sfondo alla storia raccontata nell’opera teatrale che vuole creare un ponte transoceanico culturale.
Battersi, attraverso la giustizia, per una vera e propria “contro-operazione Condor della cultura” per unire l’Italia e l’America Latina attraverso il filo della memoria, e riconvertire il dolore in speranza.

La rappresentazione si evolve, come un thriller, sino al colpo di scena: la protagonista Tamara/Paloma nel corso della vicenda viene a scoprire agghiaccianti segreti, la sua vera identità e la sua vera storia, in uno scontro finale tra il bene e il male, l’amore e l’odio, l’orrore e la verità, la giustizia e l’impunità.

Dopo il debutto al Teatro Marcello di Roma del 28 settembre 2017 seguiranno due repliche il 29 e 30 settembre, nell’ambito dell’Estate Romana organizzata dal Comune di Roma. In seguito lo spettacolo verrà rappresentato a Vitorchiano (VT) dal 12 al 15 ottobre 2017, nell’ambito del Festival Quartieri dell’Arte.
E’ prevista, inoltre, una tournée in America Latina (Cile, Uruguay e Argentina) con debutto a Santiago del Cile nell’ambito del Festival Internazionale del Teatro A Mil.

Idea originale di Liliana García Sosa - Drammaturgia di Daniella Lillo Traverso - Regia e messa in scena di Liliana García Sosa e Ugo Bentivegna
CON Liliana García Sosa, Maria Cristina Moglia, Roberto Burgio, Ugo Bentivegna, Nibia López Balao (video testimonianza) - Musica Originale Inti Illimani-Camilo Salinas - Scene e costumi Erminia Palmieri - Disegno luci Luca Barbati - Aiuto regia Gianluca Mazzanti - Dir. di Produzione Rosina Zímbaro e Paolo Monaci Freguglia  - Produttore per l’America Latina María Fernanda García Iribarren - Una produzione Fattore K., Soc. Coop. Teatro Stabile delle Arti Medioevali, Forteresse Asbl, Polifemo

INCONTRI-DIBATTITO SUL TEMA DELLA “VIOLENZA”

Tra gli altri interverrà Dora Salas, giornalista internazionale, vittima delle violenze delle dittature e membro del Comitato dei Desaparesidos in Argentina. Eventi collaterali realizzati in collaborazione con Antel - Regione Lazio.

Costi: incontro ingresso GRATUITO  -  spettacolo biglietto 5 € 
Indirizzo: via del Teatro di Marcello -  Roma
Info e prenotazioni:  ticket.fattorek@gmail.com - tel. 0645509104
Sito di riferimento:  www.operazionecondor.it   -   www.fattorek.net/operazionecondor
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Gitiesse Artisti Riuniti
"LA LEGGENDA DEL PESCATORE
CHE NON SAPEVA NUOTARE"
progetto e drammaturgia Agnese Fallongo
con Eleonora De Luca   Agnese Fallongo  
Teo Guarini   Domenico Macrì
regia ALESSANDRA FALLUCCHI

TEATRO QUIRINO -  Roma
1 e 2 ottobre 2017,  ore 21.00

Sinossi
“La leggenda del pescatore che non sapeva nuotare” è uno spettacolo con musiche dal vivo nato un po’ per gioco e un po’ per amore dalle interviste fatte a persone  anziane del centro-sud Italia, appartenenti alla generazione della prima metà del ‘900. La generazione dei nostri nonni, della seconda guerra mondiale, dei mestieri fatti con le mani, della terra e del mare. Storie che si mescolano con le leggende popolari e che, semplicemente, meritano di essere ascoltate.
“Sapevate che l’Italia è il paese con il maggior numero di dialetti, tradizioni e culture popolari al mondo? Ma questa ricchezza è un relitto del passato, destinato ad estinguersi con il tempo, o un patrimonio vivo, che occorre ancora studiare e valorizzare? E se è vero che non sai dove vai se non sai da dove vieni, oggi: qual è la nostra casa? Qual è la nostra Itaca?”
Lo spettacolo vede avvicendarsi sul palco quattro personaggi che raccontano al pubblico le proprie “storie di vita”, una crasi tra realtà e leggenda popolare. Mamozio, Maria, Reginella e Arturo: due uomini e due donne che racchiudono tutte le vicende più commoventi e più divertenti che ci sono state raccontate dalle persone intervistate nei differenti paesini italiani. Un pescatore calabrese che non sa nuotare; un pizzaiolo romano nella Garbatella degli anni 40’; una ragazza che sogna di ballare lo swing in una Sicilia devastata dal dopoguerra ed una giovane donna napoletana che non vuol sentir parlare d’amore, a ragion veduta.
Naufragare in questo passato, che non è poi così passato, pensiamo sia un ottimo punto di partenza per rispondere ai nostri interrogativi. Vorremmo far sì che il pubblico si abbandoni alle acque di una saggezza popolare che sembra ormai sbiadita ma che è invece ancora viva e colorata, come le persone che abbiamo incontrato.
Al centro dello spettacolo l’elemento musicale che fa da fil rouge tra un racconto e l’altro tramite canti popolari e polifonici, musiche dal vivo e strumenti tradizionali. La musica assume una funzione poetica per dare voce a quelle emozioni che spesso, proprio come accade in una serenata, non riusciamo ad esprimere solo a parole.                                                                                

Costo: solo platea intero 15 € – ridotto 10 €  
Informazioni: 06.6794585 - biglietteria@teatroquirino.it
Indirizzo: via delle Vergini  7 - Roma
Sito di riferimento: www.teatroquirino.it
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TEATRO D'IMPROVISAZIONE

"B.L.U.E."
IL MUSICAL COMPLETAMENTE IMPROVVISATO

TEATRO SETTE  - Roma
dal 26 settembre al  1 ottobre  2017, ore 21.00_dom. ore 18.00
Parte da Roma la tournée targata Improvvisazione Teatrale I Bugiardini. Per il terzo anno consecutivo, infatti, Michele La Ginestra, direttore artistico del Teatro Sette ha scelto una delle compagnie di improvvisazione più nota in Italia per dare il via alla stagione 2017/2018.

Quella di Roma sarà la prima tappa di una lunga tournée che vedrà impegnata la compagnia per tutta la stagione che è appena iniziata. Milano, Bologna, Torino, Brescia, Padova, Lecce sono solo alcune delle città in cui la creatività, la comicità e l’entusiasmo dei Bugiardini travolgerà il suo pubblico.
Divertente, brillante, entusiasmante, sono queste le caratteristiche che rendono  B.L.U.E. uno spettacolo irripetibile. Grazie ai suggerimenti del pubblico, ogni sera gli attori e i musicisti improvviseranno testi, coreografie, canzoni, musiche rendendo ogni replica unica e diversa dalle altre. Ad accompagnare gli attori in questa  impresa sarà una band dal vivo, senza spartiti da seguire perché tutto è dettato da ciò che accade sul palco ogni singolo momento.
Nella scorsa stagione, questo singolare mix tra musical, spontaneità e comicità ha ottenuto un grande successo di pubblico registrando il sold out in ogni teatro. I Bugiardini si preparano a ripetere questa straordinaria esperienza e a conquistare tantissimi teatri l'Italia.
Costo: biglietti Intero 24€ - Ridotto 18€ (comprensivi di prevendita)
Indirizzo: via Benevento, 23 - Roma
Prenotazioni e info:  0644236382
Sito di riferimento teatro: www.teatro7.it
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TEATRO PER RAGAZZI

“Aladdin”
regista Luca Pizzurro
coreografie Andre De La Roche

“Il Teatro del Torrino apre il sipario del Palco delle Favole con le fantastiche avventure di Aladdin”

Teatro del Torrino - Roma
1 ottobre 2017, ore 16.00

Parte per il nono anno consecutivo al Teatro del Torrino il Palco delle Favole che ospiterà, a partire dal 1 ottobre 2017 e per tutte le domeniche, la storia di “Aladdin”.
Gli spettacoli del Palco delle Favole sono curati, come sempre, dall’ormai famoso regista Luca Pizzurro, pluripremiato con importanti riconoscimenti come il Premio Fersen alla regia 2016, nonchè reduce da numerosissimi successi teatrali come il suo ultimo spettacolo: l’inedito “Gabrielle” sulla vita di Coco Chanel.
Le coreografie, invece, sono curate dal famosissimo ballerino e coreografo Andre De La Roche connubio nato con il regista proprio grazie alla stessa passione: “rendere il teatro un’esperienza unica ed irripetibile”!
Il palcoscenico del Teatro del Torrino ospiterà, per tutte le domeniche del mese di ottobre alle ore 16:00 e per un sabato di sera alle ore 21:00, Aladdin il giovane “ladruncolo” persiano che s’innamora della principessa Jasmine, figlia del Sultano vedovo, che, annoiata dalla monotona vita di palazzo, decide di andare in incognito al mercato di Agrabah, ed è lì che comincia tutto!
Si tratta di commedie musicali di grande valore artistico e sociale, rappresentate da canzoni e coreografie, che faranno di questi spettacoli una stagione memorabile ed irripetibile, ma che emozioneranno allo stesso tempo, con musiche classiche ma anche inedite, un turbinio di emozioni che lasceranno, come sempre, il caloroso pubblico del teatro del Torrino senza parole!

A Novembre si procede, per la prima volta in assoluto, con Billy Elliot scritto da Lee Hall e diretto sempre da Luca Pizzurro, ispirato alla vera storia del ballerino Philip Mosley; si tratta della storia di un ragazzino di 11 anni, il cui sogno è diventare un ballerino classico. A dicembre e gennaio sarà la volta di Charlie e la magia del cioccolato con la partecipazione straordinaria di Franco Oppini.
Ma le sorprese di certo non finiscono qui…il Palco delle Favole continua a febbraio con Robin Hood, a marzo con le avventure di Peter Pan e, per la prima volta, con Grease ad aprile 2018.
Costo: biglietto 8  
Informazioni e prenotazioni: 338 8193001
Indirizzo: via Sciangai, 10 - Roma
Sito di riferimento: www.teatrodeltorrino.itl  
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MANIFESTAZIONI

PROSEGUONO...

"AGORÀ - TEATRO E MUSICA ALLE RADICI"
Sesta Edizione

ANFITEATRO DI VIA BOMBICCI A PIETRALATA - Roma
dal 10 al 30 settembre  2017, vari orari

Torna per il sesto anno consecutivo, per le strade della Capitale, la Rassegna “Agorà – Teatro e Musica alle radici”. Sei le date all'interno della manifestazione Estate Romana, finanziata dal Comune di Roma Capitale e con un contributo della Regione Lazio. Diversi gli eventi a cui sarà possibile assistere, anche partecipando attivamente, dal 10 al 30 settembre, presso l’Anfiteatro ‘Colosseo di Pietralata’, sito in via Luigi Bombicci.
Da ormai sedici anni, l’associazione culturale Il NaufragarMèDolce porta lo spettacolo dal vivo fuori dai consueti spazi teatrali e musicali, realizzando una serie di eventi nelle periferie storiche di Roma.Da sei anni “Agorà” è il festival che anima l’estate romana nella periferia est della Capitale.
Quest'anno una novità: il lancio di un progetto triennale, che ogni anno avrà al suo centro un tema diverso affrontato in maniera differente in ogni performance. Il tema scelto per il 2017 è ‘Linguaggi e mondi possibili’. Ci mostrerà la complessità dei rapporti umani, la loro dimensione, l’incontro e il fondersi delle diverse culture. La rassegna “Agorà” ha lo scopo di far diventare il teatro strumento di conoscenza, impegno sociale e integrazione, l’arte come finestra su un mondo lontano attraverso le realtà di casa nostra. Un insieme di spettacoli, eventi e proposte artistiche all'insegna dell'esplorazione e della ricerca che si inserisce nel territorio e lo fa parte integrante dello spettacolo stesso.

In scena si alterneranno, tra gli altri, artisti del calibro di Raiz degli Almamegretta che, con il suo concerto, apre formalmente la rassegna; Lucilla Galeazzi, tra le più grandi cantanti di musica popolare italiana ed europea, madrina di Agorà fin dalla prima edizione; Chiara Casarico e Tiziana Scrocca, attrici, autrici, registe e fondatrici dell’associazione Il NaufragarMèDolce.

Laboratori di canto, danze popolari, teatro e yoga, con percorsi e giornate dedicate, stimoleranno la partecipazione e il coinvolgimento attivo degli spettatori.

QUESTA SETTIMANA:
sabato 30 settembre
20:00 PERCORSI: “ROMA POPOLARE itinerari di altro turismo”
a cura di Tiziana Scrocca, con Jessica Bertagni, Consuelo Casu Di Gaetano, Maria Chiara Russo, Danilo Turnaturi
20:30 MUSICA: Lucilla Galeazzi  “Ma che razza di paese”
Lucilla Galeazzi (voce e chitarra), Susanna Buffa (voce), Chiara Casarico (voce), Marta Ricci (voce),  Stefania Placidi (voce e chitarra)

Costo: Ingresso GRATUITO
Informazioni e prenotazioni:  info@ilnaufragarmedolce.it - 328 0677440 
Indirizzo: Via Luigi Bombicci - (Pietralata) Roma
Sito di riferimento www.ilnaufragarmedolce.it
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MUSICA

6° edizione del VITALA FESTIVAL
Apertura stagione a pieno ritmo con il concerto dei
a cura di Fabiana De Rose
That’s All Folk
"Irish & American folk-rock"

TEATRO SAN GENESIO - Roma 
29 settembre 2017 - ore 21.00

Prende il via la 6° edizione della Rassegna Musicale Vitala Festival. Ad inaugurare la nuova stagione sarà  il gruppo dei That’s All Folk con il suggestivo concerto-evento in cui verranno proposti i più celebri brani della tradizione folk e folk-rock Irlandese e Americana. Il Vitala Festival, a cura di Fabiana De Rose in collaborazione con il Teatro San Genesio, è una rassegna a natura filantropica con lo scopo di promuovere e sostenere musicisti, cantanti, artisti del settore musicale e delle arti visive, che presenta un calendario articolato e variegato per genere e composizione dei gruppi musicali che verranno ospitati.  La sesta edizione si svolgerà da Settembre 2017 a Giugno 2018.
Nell’esibizione di venerdì 29 settembre che inaugura questa nuova stagione i That’s All Folk presenteranno una serata di pieno folk-rock revival con celebri canzoni, ballate e brani strumentali.
Il Progetto That's All Folk nasce dall'incontro di vecchi amici accomunati dalla passione per l’Irlanda e per la musica folk in generale, concordi nel fare qualcosa di simile a ciò che fecero grandi interpreti del folk revival come Christy Moore, gli Sweeney's Men o i Fairport Convention.
Ma non solo: alcuni componenti provenivano da precedenti esperienze in gruppi di musica rock per cui la voglia fu anche quella di fare una musica acustica che riprendesse anche lo spirito di gruppi come Pogues e Waterboys. I membri del gruppo hanno approfondito le loro conoscenze studiando e suonando con grandi interpreti e divulgatori del genere attivi sulla scena romana sin dai tempi del Folk Studio. Da loro hanno appreso e consolidato dunque un repertorio che parte dalle melodie dell'arpista irlandese O'Carolan, passando per le tradizionali gighe irlandesi, i reels scozzesi, le melodie delle montagne americane della regione degli Appalachi, le canzoni da pub portate al successo negli anni sessanta dai Dubliners, fino alle moderne contaminazioni.
Il gruppo si è esibito e si esibisce tuttora nei più noti Irish pub di Roma e dal 2015 non manca al festival “Eire!” di Bondeno, il più importante in Italia nel genere.
Nel marzo del 2017 hanno auto-prodotto e pubblicato l'album "Waiting for Kathy".

La band: Bernardo Nardini Chitarra e voce - Andrea Verde Violino, viola e bouzouki - Lorenzo Coletta Bodhran e voce - Giovanni Caiati Banjo e mandolino - Stella CaporaleTin whistles e voce - Special guests: Eddie Zengeni, Emanuela Di Pietro, Sonia Scialanca,  Gianluca Spirito, Andrea Scordia     

Costo: ingresso concerto intero 15 €  (include primo drink al bar del foyer) - ridotto 13€  (studenti/bambini).
Info/prenotazioni347-8248661; wonderwallenter@gmail.com - (Dalle 20.00 disponibilità di un buffet pre-concerto) - Si consiglia la prenotazione. 
Indirizzo: Via Podgara, 1 - Roma
Sito di riferimento teatro: www.teatrosangenesio.it
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LIBRI

Presentazione
"IL PASSAGGIO"
di Annamaria Panzera
Graus Editore
Intervengono: la giornalista Alessia Latini e l’attrice Mirella Mazzeranghi

libreria Fahrenheit - Roma
27 settembre 2017, ore 19.00

La scrittrice Annamaria Panzera alla libreria Fahrenheit per presentare il suo ultimo scritto “Il Passaggio.

L'idea è quella di inserire la cultura tra una chiacchierata e un calice di vino. Ascoltare,  riflettere e scambiare punti di vista in un ambiente amichevole e stimolante.

All'ora dell'aperitivo, le 19, la libreria Fahrenheit, ospita la presentazione del libro "Il Passaggio" scritto da Annamaria Panzera.
Un "aperilibro" in cui si parlerà del romanzo, pubblicato da Graus Editore nella collana “Tracce” e che racconta di una donna, Elisa, che legge testi in una casa editrice. Un giorno, le capita tra le mani “Il passaggio”, opera di un autore esordiente, Gerardo, il quale racconta le straordinarie visioni che gli appaiono nel momento di transizione dalla veglia al sonno. Elisa si sente immediatamente vicina alla storia di quest’uomo e decide di incontrarlo per confrontarsi con lui sul fenomeno. Il passaggio diventa per lei la chiave di lettura di un’inedita visione della realtà materiale e spirituale.

Durante la serata interverranno, insieme all’autrice, la giornalista Alessia Latini e l’attrice Mirella Mazzeranghi alla quale è affidata la lettura di alcuni dei brani più significativi del libro.

Costo: ingresso LIBERO
Informazioni: press@grauseditore.it - tel. +39 081 7901211
Indirizzo: piazza Campo dei Fiori, 44 - Roma
Sito di riferimento: www.grauseditore.it
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ARTE

APRONO I BATTENTI...

"FREEDOM MANIFESTO"
Humanity on the move | Umanità in movimento
a cura di Fulvio Caldarelli, Armando Milani e Maurizio Rossi

Centrale Montemartini -  Roma
 dal 28 settembre al 31 dicembre 2017,  orario martedì-domenica 9.00-19.00  (24 e 31 dicembre 9.00-14.00)

Può un poster cambiare il mondo?
Comunicazione visiva e utopia del possibile

Il Centro di ricerca interdisciplinare sul paesaggio contemporaneo ha lanciato un appello ad artisti e visual designer di fama internazionale per raccogliere il loro punto di vista su un fenomeno che è sotto gli occhi di tutti: la migrazione di uomini e donne in fuga dalla guerra, dalla miseria, dalla sopraffazione.
Interrogati sul diritto fondamentale alla Libertà, gli autori coinvolti hanno risposto con una riflessione in forma di poster, mezzo di comunicazione scelto per diffondere – tra parole e immagine – il loro messaggio. Il risultato è la grande mostra collettiva: “FREEDOM MANIFESTO. Humanity on the move / Umanità in movimento”) capace di risvegliare le coscienze e sollecitare nuove percezioni su tema di grande attualità: l’immigrazione.
Il manifesto, forma di comunicazione di massa esplosa nella seconda metà del XIX secolo, continua a rappresentare il medium più immediato per esporre messaggi davanti ai nostri occhi distratti. Nelle intenzioni dei curatori della mostra – Fulvio Caldarelli, Armando Milani e Maurizio Rossi – la volontà di “reclamare” e “pubblicizzare” punti di vista che sembrano non trovare più spazio nel paesaggio contemporaneo.
A impreziosire il curioso mini-catalogo della mostra, pubblicato nel classico formato dei manifesti per affissione (70 x 100 cm), il contributo critico del sociologo Alberto Abruzzese che scrive: “Il manifesto storico – con tutte le sue appendici tardo-moderne e post-moderne – è stato lo strumento di persuasione o dissuasione di soggetti sociali individuati nel loro ruolo politico e professionale. Ora dovrebbe aprirsi la fase di una comunicazione attenta alla vocazione delle persone, al senso rimosso della vita vissuta piuttosto che alla professione alla quale essa stessa ci costringe”.
Insieme ai poster realizzati per l’occasione da maestri del graphic design contemporaneo – come Félix Beltrán, Ginette Caron, Milton Glaser, Alain Le Quernec, Italo Lupi, Astrid Stavro, Heinz Waibl – l’esposizione ha il merito di presentare al pubblico italiano una nutrita rassegna di autori provenienti da tutto il mondo, tra i più interessanti della nuova generazione.

La mostra, con il patrocinio di RAI, AGI (Alliance Graphique Internationale) e AIAP (Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva), è parte del calendario di eventi che animano l’edizione romana 2017 di “AIAP Design per”.
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la mostra si svolge anche sotto il significativo patrocinio della Comunità di Sant’Egidio, movimento laicale internazionale fondato a Roma nel 1968, da sempre impegnato nell’accoglienza e nell’integrazione di immigrati e rifugiati.
Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

Autori in mostra VALENTINA AGRIESTI/ STEFANO ASILI / RUEDI BAUR / ERIN BAZOS / FÉLIX BELTRÁN / MAURO BUBBICO / MARLENE BUCZEK / ANGELO BUONUMORI / FULVIO CALDARELLI / ELIO CARMI / GINETTE CARON / FANG CHEN / ALESSIO COSMA / ROBERTO DEL BALZO / FRANCESCO DONDINA / ERIKA GIUSTI / MILTON GLASER / PUYA HABIBZADEHKAVKANI / GIANNI LATINO / GLI IMPRESARI / ITALO LUPI / ALAIN LE QUERNEC / GIOVANNI LUSSU / ARMANDO MILANI / MAURIZIO MILANI / GERMAN MONTALVO / RICARDO SALAS MORENO / ANTONIO PACE / MARIO PIAZZA / ANTONIO ROMANO / MICHELE REGINALDI / MICHELE SANTELLA / FILIPPO SASSOLI / ASTRID STAVRO / STUDIO ORIGONI STEINER / PARISA TASHAKORI / PAOLO TASSINARI / LUIGI VERNIERI / MARIO FOIS (VERTIGO DESIGN) / HEINZ WAIBL / ZUP DESIGN

Realizzata da Centro interdisciplinare di ricerca sul paesaggio contemporaneo; Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali; Con il patrocinio di AGI – Alliance Graphique Internationale, AIAP – Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva, Comunità di Sant’Egidio, RAI; Servizi museali Zètema Progetto Cultura ; Sponsor Sistema Musei in Comune;  Con il contributo tecnico di Ferrovie dello Stato Italiane; Media Partner Il Messaggero; Sponsor tecnici iGuzzini - Rubettino Print

Costo: Intero 7,50 € - Ridotto  6,50€ Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza):  Intero 6,50 € - Ridotto 5,50 € 
Informazioni: Tel. 060608 tutti i giorni ore 9.00-19.00 info.centralemontemartini@comune.roma.it
Indirizzo:  via ostiense 106 - Roma
Sito di riferimento: freedom-manifesto.it
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PROSEGUONO...

"SEGNALI DI FUMO"
Nove artisti in mostra – Cyprian Gaillard, Laurent Grasso, Paolo Icaro, Ann Veronica Janssens, Giovanni Ozzola, Claudio Parmiggiani, Reynold Reynolds, Gavin Turk e Pae White
a cura di Lorenzo Benedetti e Adrienne Drake

MACRO Testaccio, Padiglione 9A
dal 22 settembre al 1 ottobre 2017, orario: da martedì a domenica, ore 14.00-20.00 (la biglietteria chiude 30 minuti prima) - Chiuso il lunedì 

Dal sarà ospitato al MACRO Testaccio il progetto espositivo “Segnali di Fumo”, a cura di Lorenzo Benedetti e Adrienne Drake, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dalla Fondazione Maccaferri, in collaborazione con la Fondazione Giuliani.

Nove artisti in mostra – Cyprian Gaillard, Laurent Grasso, Paolo Icaro, Ann Veronica Janssens, Giovanni Ozzola, Claudio Parmiggiani, Reynold Reynolds, Gavin Turk e Pae White – che propongono una selezione di oltre tredici opere di grandi dimensioni, fra cui installazioni site specific e ambientali, incentrate sul tema del fumo come stato alternativo di percezione della realtà.

Gli artisti hanno scelto di utilizzare il fumo come metodo di creazione, strumento attraverso cui leggere e osservare il mondo, elemento percettivo per offrire nuove prospettive artistiche, consentendo di cogliere diverse angolazioni da cui appunto percepire la luce, l’immagine, l’oggetto e il suono.
Così in alcuni casi il fumo è il paesaggio, in altri una modalità di percezione, in altri ancora un luogo di situazioni evocative.

Si inizia con Giovanni Ozzola, il più giovane artista della mostra, con l’opera “Studio-Nuvola” tramite cui crea un rapporto psicologico con i paesaggi e gli elementi della natura. A seguire, le storiche opere di Paolo Icaro in cui il fumo fa prima da sfondo a eleganti disegni che ricordano calligrafie orientali, divenendo, successivamente, azione attraverso leggerezza e dinamismo.
La mostra prosegue con Claudio Parmiggiani, artista che riserva al fumo un preciso spazio: attraverso l’azione di riempire i vuoti, l’artista genera una dialettica tra il presente e l’assente, creando uno stato evocativo del tempo.
Nell’area centrale del Padiglione si pone l’istallazione di Ann Veronica Janssens, che da oltre vent’anni sperimenta l’uso della luce in particolari condizioni in cui la percezione cambia. Nei lavori di Janssens si entra in uno stato sensoriale all’interno di un paesaggio in cui il vuoto acquista una sua fisicità.
Una lettura più “urbana” è invece data da Laurent Grasso che, attraverso l’uso del computer, ricrea una nuvola artificiale che attraversa indisturbata le vie di una città. Grasso usa spesso il concetto di moto, come l’altro artista francese in mostra, Cyprian Gaillard, che nella sua creazione, come in un’opera di Beckett, ci pone di fronte all’attesa di un treno, che però non arriverà. E Beckett è ancora presente in “Burn” di Reynold Reynolds, realizzato insieme a Patrick Jolley. Il breve film mostra la vita di una famiglia tra le fiamme di un fuoco perenne, che non sembra disturbare in alcun modo il quotidiano svolgimento delle vita casalinga. I protagonisti del video sembrano figure abbandonate e annoiate, ripetitivi nello svolgere le loro azioni, nonostante tutto attorno a loro stia bruciando.
Un grande inno alle volute eleganti del fumo è proposto da Pae White. Fissando nella sua ricerca il fragile equilibrio tra il fisico e l’effimero, l’artista trova un rapporto magistralmente costruito attraverso la tecnica dell’arazzo, creando suggestive immagini con una loro precisa fisicità.
Infine, nell’opera “Parapraxis” Gavin Turk usa il fumo per evocare delle situazioni immaginarie nello spazio: quasi come un fantasma, la colonna di fumo suggerisce possibili entità, volti e figure che appaiono e scompaiono nella dinamica forma generata dal fumo. Un modo per costruire un’infinita gamma di storie che l’artista riesce a bloccare e ritrarre.

Sponsor Sistema Musei in Comune - Con il Contributo Tecnico di Ferrovie dello Stato Italiane - Media Partner Il Messaggero - Servizi di Vigilanza Travis Group

Costo: biglietto Tariffa intera: non residenti 6 €, residenti 5 € - Tariffa ridotta: non residenti 5 €, residenti 4 € - biglietto cumulativo MACRO via Nizza + MACRO Testaccio Tariffa intera: non residenti 13.50 €, residenti 12.50 € Tariffa ridotta: non residenti 12.50 €, residenti 11.50 €
Indirizzo: piazza Orazio Giustiniani, 4 – Roma
Informazioni: 060608 
Sito di riferimento: www.museomacro.org
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"ENJOY L’ARTE INCONTRA IL DIVERTIMENTO"
a cura di Danilo Eccher

Chiostro del Bramante - Roma
 dal 23 settembre al 25 febbraio 2017 , orario dal lun. al ven. 10.00 – 20.00_ sab. e dom. 10.00 – 21.00/La biglietteria mostre chiude una ora prima.

Dopo il successo della originale mostra Love, l’Arte incontra l’amore, che ha registrato in sei mesi l’afflusso di 150mila spettatori, soprattutto giovani, il Chiostro del Bramante continua il suo innovativo percorso programmatico proponendo ancora una volta una esposizione unica per la singolarità delle opere, che pone sotto la lente di ingrandimento le diverse possibilità percettive ad esse connesse. Una esperienza che lo spettatore può fare attraverso i linguaggi e le poetiche di alcuni tra i più importanti e provocatori protagonisti dell’arte contemporanea. Talvolta infrangere le regole non significa trasgredire, ma ampliarne i confini. Una regola che il Chiostro del Bramante persegue da tempo nelle sue linee programmatiche, proponendo mostre fuori dagli schemi delle convenzioni espositive, dove l’originalità del percorso sta alla base del progetto ideativo.

Diventato Museo di riferimento in ambito nazionale ed internazionale anche dell’arte contemporanea, il Chiostro parte da questi presupposti per la mostra che proporrà. Si chiama Enjoy e ha per sottotitolo l’Arte incontra il divertimento: locuzione emblematica che vuole indicare non solo una diversa modalità di vivere l’arte, ma soprattutto dare “spazio e spazialità” alle opere di artisti di acclarata fama. Infatti molti lavori sono site specific, pensati e costruiti dagli artisti ospiti proprio per gli ambienti del Chiostro del Bramante la cui organizzazione – che fa capo a DART – aggiunge alla creatività dell’esposizione un notevole sforzo produttivo proponendo opere inedite. Tra i grandi nomi allineati troviamo Tinguely, Calder, Fogliati, Erlich, Creed, Neto, Collishaw, Ourlser, Wurm, TeamLab, Hans op De Beeck, De Dominicis, Gander, i protagonisti del ‘900 storico e del terzo millennio, accomunati da un filo sotteso, il divertimento, assunto nell’accezione etimologica della parola: portare altrove. L’altrove, l’altro da sé, il perdersi nei meandri dell’arte e dell’inconscio è ciò che accomuna il gesto di tutti gli artisti presenti in Enjoy, le cui opere guideranno il visitatore in un percorso invisibile ma fortemente tracciato, che prenderanno vita in un incessante rapporto interattivo e giocoso, dove le diverse percezioni del “fuori da sé” avranno un ruolo fondamentale. “La dimensione del piacere, del gioco, del divertimento, dell’eccesso – afferma Danilo Eccher, curatore della mostra – sono sempre state componenti centrali dell’Arte; l’Arte sprofonda nel dolore ma si nutre di piaceri ed è sempre una danza di contrasti. L’illusione è una trasparenza che deforma la realtà, un’apparenza sottile dove tutto è possibile, suggerendo ora il dubbio dell’enigma, ora il sorriso della sorpresa”. Ecco allora che in Enjoy, dalle sculture leggere di Alexander Calder, lo spettatore può perdersi nel labirinto infinito di specchi di Leandro Erlich per poi immergersi e riemergere dalle installazioni ludico-concettuali di Martin Creed o nei raffinati giochi di luci illusorie di TeamLab che prendono forma e mutano solo a contatto con il pubblico, o essere inseguiti dagli occhi indiscreti e inquietanti di Tony Oursler e trovarsi a contatto con i corpi deformati di Erwin Wurm e così via, di artista in artista, di sala in sala: il Chiostro del Bramante diventerà luogo elettivo di una realtà tutta da scoprire, che esiste in ogni istallazione (alcune di grandissime dimensioni), a una realtà che, tuttavia, può anche non esserci. D’altra parte è proprio Paul Klee che ci dice: “L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è”.

Costo: biglietto intero € 13,00 (audio guida inclusa) - biglietto ridotto € 11,00 (audio guida inclusa) per specifiche riduzioni, visita il sito.
Informazioni: hastag ufficiale #enjoychiostro - +39 06 68809035 (Lunedì – Venerdì 10.00 / 17.00) numero attivo dal 4 settembre sino a fine mostra. - La Caffetteria Bistrot, il Bookshop e il Chiostro hanno ingresso libero indipendentemente dalle mostre
Indirizzo: Via Arco della Pace 5 - Roma
Sito di riferimento: www.chiostrodelbramante.it
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"The Timeless Dance. Beyond the Mountains"
di Mao Jianhua

COMPLESSO DEL VITTORIANO  ALA BRASINI - Roma
dal 13 al 26 settembre  2017,  dal lunedì al giovedì 9.30 – 19.30; venerdì e sabato 9.30 – 22.00; domenica 9.30 – 20.30.

Sotto l’egida dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e con il Patrocinio della Regione Lazio e di Roma Capitale 

Approda  al Complesso del Vittoriano - Ala Brasini di Roma la prima tappa della mostra The Timeless Dance. Beyond the Mountains, un viaggio fantastico alla scoperta delle opere e dell’universo di valori di Mao Jianhua, imprenditore a lungo impegnato a livello internazionale che, una decina di anni fa, ha saputo dare una svolta alla propria esistenza avviando un intenso percorso d’indagine dei fondamenti culturali e spirituali di certa tradizione cinese.

Le sue opere che scandiscono un percorso a spirale, in sette tappe, suddiviso per concetti ed emozioni: tutte eseguite con pennello e inchiostro su carta di cotone fatta a mano.

Gestione e organizzazione Complesso del Vittoriano - Ala Brasini: Arthemisia. - Organizzazione e coordinamento generale: Roberta Cardinali

Costo: Ingresso LIBERO(consentito fino ad un’ora prima delle chiusura)
Indirizzo: San Pietro in Carcere - Roma
Sito di riferimento: www.ilvittoriano.com

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SALA BLU presenta
"heArts Exhibition by 31 Women" di Laura Penna
Mostra fotografica personale
a cura di Rossana Calbi
con la collaborazione di Linda De Zen

GALLERIA LA CLESSIDRA BLU - Roma
dal  9 al 30 settembre 2017, orario apertura: dal martedì al sabato 16.00 23.00

Lo spazio espositivo SALA BLU inaugura la stagione espositiva 2017-18 con il progetto fotografico di Laura Penna: heArts.

31 donne forti nell’arte, nello sport, nella musica e nel teatro, fotografate da un’altra donna: Laura Penna. 31 scatti diversi perché ogni volto, espressione, sentimento e volontà merita di essere analizzata e studiata dallo sguardo della fotografa che interpreta per raccontare.

heArts
Exhibition by 31 Women ha una chiara ispirazione: Peggy Guggenheim, un’altra donna!
Nel 1942 la collezionista, curatrice e miliardaria americana di origini svizzere, inaugura la galleria newyorkese Art of This Century, e dal 5 gennaio al 6 febbraio 1943, dietro consiglio di Duchamp, la Guggenheim presenta 31 Women, un omaggio all’arte al femminile. Un’esposizione che conobbe anche molte critiche, il
«Time» non se ne volle neanche occupare, e che quest’anno ha ricevuto l’omaggio della stilista Jenny Packham che le ha dedicato un’intera collezione.
heArts è una citazione della fotografa Laura Penna a un progetto che è stato trasformato in un nuova storia, con nuove protagoniste: le 31 donne italiane che per forza e caparbia hanno colpito l’immaginario della fotografa romana sono diventate le protagoniste di heArts la mostra che sarà ospitata presso SALA BLU dal 9 al 30 settembre.

Il progetto non si è limitato ai molteplici scatti fotografici, gli incontri di Laura sono diventati nuovi legami, la mostra fotografica si è arricchita delle opere delle artiste ritratte: Beatrice Bogoni, Martina D’Anastasio, Gerlanda Di Francia, Silvia Faieta, Zoe Lacchei e Francesca Pizzo. Le artiste visive hanno voluto disegnare con Laura il loro percorso non esponendo solo i loro volti ma presentando anche ciò che creano.

Durante la mostra, venerdì 22 settembre, dalle ore 19.00, l’artista Gerlanda Di Francia realizzerà un live painting prima della presentazione di Aurora nel buio di Barbara Baraldi, edito da Giunti editori.

I volti di heArts sono di Barbara Baraldi, Birthh, Beatrice Bogoni, Francesca Bono, Alice Caligiuri, Mimosa Campironi, Martina D’anastasio, Ilaria D’Angelis, Gerlanda Di Francia, Vera Di Lecce, Sarah Dietrich, Claudia Ducalia, Silvia Faieta, Valentina Farinaccio, Chiara Gamberale, Giungla, Io e la Tigre, Zoe Lacchei, Sara Loreni, Marianne Mirage, Andrea Mirò, Erica Mou, Nada, Ilenia  Pastorelli, Alessandra Perna, Francesca Pizzo, Elisa Pucci, Veronica Raimo, Marina Rei, Verano e Margherita Vicario.

Costo: Ingresso GRATUITO
Informazioni: //
Indirizzo: Via del Teatro Pace, 3 - Roma
Sito di riferimento: www.facebook.com/laclessidrasalablugallery       
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"EXTINCTION Anteprima di una grande mostra dedicata all'estinzione"
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"GODZIL-LAND Un viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK"
esposizione curata da Fabrizio Modina

MONASTERO DI SAN BENEDETTO - Gubbio
sino al 1 ottobre 2017, orari vari.

Gubbio, 31 marzo 2017 – I dinosauri si sono davvero estinti?
Questa la domanda che lega come un filrouge le due mostre, Extinction. Anteprima di una grande mostra dedicata all'estinzione e Godzil-Land.
Un viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK , che apriranno i battenti sabato 1 aprile 2017 alle ore 10 presso l'ex Monastero di San Benedetto a Gubbio, location vocata alla divulgazione scientifica, in un contesto geologico davvero unico e straordinariamente pertinente: la Gola del Bottaccione.

La mostra Extinction , realizzata da Geomodel di Mauro Scaggiante in collaborazione con il Comune di Gubbio, curata dai paleontologi Simone Maganuco e Stefania Nosotti, si presenta al pubblico con un'anteprima di una grande mostra dedicata all'estinzione, e si racconta in due sezioni. Preistoria e avanguardia dialogano con l'obiettivo di restituire scientificamente la vicenda racchiusa nelle stratificazioni rocciose della Gola del Bottaccione, a Gubbio: la drammatica estinzione di massa, verificatasi sessantasei milioni di anni fa, la più celebre tra quelle che hanno scandito il tempo geologico, originata dalla caduta sulla Terra di un enorme meteorite e che ha provocato la scomparsa anche dei giganteschi dinosauri non-aviani, dominatori del Mesozoico, vere e proprie icone della Preistoria come il tirannosauro e il triceratopo. Ma non è tutto: Extinction va oltre, e indaga sulla possibilità di riportare in vita un dinosauro tra le teorie di John R. «Jack» Horner, curatore scientifico della celeberrima saga di Jurassic Park , e le ricostruzioni iperrealistiche di dinosauri e altri animali estinti, frutto del lavoro sinergico tra paleontologi e paleoartisti, perfettamente esplicitato dalla sezione Making of , dalla pannellistica e dai video. C'è un altro luogo in cui i dinosauri continuano ad esistere, sfuggendo in qualche modo alla loro estinzione, quello dell'immaginario collettivo e della fantasia, che ci viene proposto da Godzil-Land.

Un viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK , esposizione curata da Fabrizio Modina, realizzata anch'essa in collaborazione con il Comune di Gubbio, in un percorso tra  letteratura, fumetto, cinema, televisione, arti figurative e musica, presentando una straordinaria selezione di materiali provenienti da collezioni private e musei, tra cui manifesti, fotografie, proiezioni, toys e molto altro ancora. Godzil-Land è una mostra nella mostra, che in un viaggio tra fantasia e fantascienza si propone di indagare il fascino dei dinosauri come assoluti protagonisti della Pop Culture e la loro costante presenza nella nostra quotidianità. Le ricostruzioni strettamente scientifiche dei paleontologi si affiancano alle produzioni fantasiose della cultura di massa, trovando un comune denominatore nell’attrattiva che entrambe esercitano sul grande pubblico e nella risonanza di cui godono presso i mass media.

A completamento di queste straordinarie esposizioni, che saranno visitabili fino a domenica 1 ottobre 2017, sono previste numerose giornate-evento che spazieranno da workshop a conferenze divulgative, da laboratori a visite guidate oltre a proporre una ricca offerta didattica rivolta alle scuole; organizzazione e ideazione a cura di Anna Giamborino, geologa e Presidente della neonata Associazione Paleontologica Paleoartistica Italiana.
Accedendo alle mostre sarà inoltre possibile visitare la Quadrisfera di Paco Lanciano. I dinosauri si sono davvero estinti? Venite a scoprirlo.

Costo: vedi Sito 
Indirizzo: via del Perilasio 2, Gubbio
Sito di riferimento: www.dinosauricarniossa.it
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"Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni" 
a cura Fabrizio Modina

Porto Antico di Genova, Magazzini del Cotone - Modulo1 - Genova
sino al 15 ottobre 2017, vari orari

PROROGATA SINO AL 15 OTTOBRE 2017

Dopo il grande successo ottenuto al Complesso del Vittoriano - Ala Brasini di Roma, arriva ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova - in una versione più ricca e interattiva - la mostra dedicata all’affascinante universo di Guerre Stellari – Play, un mito assoluto che ha incantato tre generazioni dal 1977 a oggi.
Oltre 1000 pezzi tra modellini, action figures e stampe d’epoca - alcune esposte per la prima volta in Italia - raccontano ai visitatori le scene e i personaggi più indimenticabili di un mondo che ancora oggi seduce e appassiona a livello globale.
A distanza di 40 anni dalla prima uscita nelle sale del primo film della saga (anniversario che sarà celebrato a maggio 2017), si conferma l’importanza mediatica di un fenomeno divenuto parte integrante della cultura popolare mondiale, della quale questa mostra rappresenta una delle molteplici sfaccettature, unica esposizione al mondo a narrare le pellicole attraverso il merchandising.

Guerre Stellari – Play. La mostra sulla saga che ha sedotto tre generazioni si focalizza sull’aspetto ludico della leggendaria narrazione, utilizzando una selezione attinta dall’infinita produzione - partita nel 1977 - di merchandising a marchio Kenner (ora Hasbro) e che , curatore della mostra e uno dei massimi collezionisti mondiali di toys fantascientifici, mette a disposizione del grande pubblico.
Ai più classici toys sono affiancati rarissimi pezzi vintage da collezione quali costumi, accessori, caschi e armi che, in scala reale, ricostruiscono con accurata presenza scenica quell’universo di valori e stereotipi che sono andati oltre il cinema per divenire icone universali.

Con il patrocinio del Comune di Genova e da un’idea di Kornice, è prodotta e organizzata dal Gruppo Arthemisia ed è curata da Fabrizio Modina.
L’evento vede come sponsor Generali Italia e media partner Il SecoloXIX e Radio Babboleo.

Costo: vedi Sito
Indirizzo:  Calata Molo Vecchio, 15 - Genova
Sito di riferimento: www.centrocongressigenova.it
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EVENTI CON OSPITI
"apeRIVER"
Thursday is the New Saturday
presenta:
OPENING << NUOVA STAGIONE >>
Ospite Speciale Mike Bird
finalista Amici 2017
A seguire: Federico Baroni, Luca Valenti, Giordana Angi, Criss
Host Giusva

MARMO  - Roma
giovedì 28 settembre 2017,  dalle ore 19.00 Aperitivo fino alle 21.00 | Inizio dei Live ore 22.00

Da Marmo tornano i live della Terza Stagione di ApeRIVER... apre le danze Mike Bird

Tocca ad ApeRIVER, appuntamento dedicato alla musica dal vivo giunto alla sua terza edizione, aprire la nuova stagione artistica di Marmo, con l'ormai consueta formula di una serata in primis ispirata all'attore River Phoenix e poi votata all'intrattenimento live, tanto caro al meraviglioso giardino sanlorenzino. A partire dalle 19.00 fino alle 21.00 è tempo di aperitivo, con il piatto gourmet dello chef, seguito dall'inizio dei live fissato alle 22.00. Accolti dal frontman padovano Giusva c'è un ospite molto speciale come Mike Bird, finalista di Amici 2017 e vera e propria webstar, seguito dall'amico e streetartist Federico Baroni, grande habitué del palco aperiviano. La cantautrice Giordana Angi, ultima scoperta di Tiziano Ferro, il talentuoso Luca Valenti, tra i protagonisti di XFactor 2015 e infine Criss, vincitore di Gay Village Academy 2017, chiudono il cerchio dei primi giovani talenti che illumineranno il primo giovedì nel segno di ApeRIVER.
Con i suoi circa 300mila followers al seguito della pagina @cinemaboy, il giovane Mike Bird di speranze ne ha da vendere, con quel fascino da bello e dannato che lo colloca in cima alla piramide di gradimento di un pubblico trasversale che del pragmatico Mike apprezza la voce e la personalità... una combine che porta solo fortuna! Per la prima volta a Roma dopo la fortunata partecipazione ad Amici 2017 che lo vede sul podio, Mike Bird sarà accolto da Giusva sul palco di ApeRIVER, per un'intima esibizione a cui seguirà anche una speciale intervista.

Ad accogliere Mike non sarà solo l'organizzazione, ma anche l'amico Federico Baroni, nelle stagioni passate sempre presente sul palco sanlorenzino con la sua musica e il talento che vengono dalla strada. L'energia di Baroni è contagiosa, così come le sue sonorità ed influenze che Federico dona al pubblico sotto forma di inediti e grandi cover.
Curiosità e attesa le desta anche Giordana Angi, ultima scoperta di Tiziano Ferro che di lei dice solo un gran bene apprezzandone "le sue canzoni sincere" (per citarlo). E' stato proprio Tiziano a volere il brano BAM BAM come colonna sonora del primo Lazio Pride da lui sovvenzionato.

Infine, direttamente dall'importante ribalta di XFactor arriva il giovanissimo Luca Valenti di recente anche presente alle audition di XFactor UK e in passato tra i protagonisti di Alex&Co su Disney Channel.

Infine, dalla ribalta arcobaleno più nota d'Italia arriva Criss, al secolo Cristiano Turrini, ultimo vincitore del fortunato talent Gay Village Academy.

Costo: ingresso GRATUITO- Possibilità  Aperitivo: 10  Euro  (Comprensivi di: 1 Drink + 1 Food)+ 2 euro Tessera Associativa annuale 
Info e Prenotazioni: Prenotazione tavoli con Consumazione - 342 6158365
Indirizzo: piazzale del Verano 71,  Roma (San Lorenzo)
Sito di riferimento teatro: www.marmoroma.it
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Kirosegnaliamo esce all’inizio di ogni settimana, chi volesse darci comunicazione di eventi con rilievo artistico-culturale può scriverci a kirolandia@gmail.com oppure info@kirolandia.com,  entro la domenica precedente, specificando chiaramente la richiesta di segnalazione, provvederemo previa specifica selezione all'inserimento …