Si può sorridere di fronte alla
vecchiaia? Si può, come accade nella commedia di Roland Harwood QUARTET presentata al TEATRO QUIRINO di Roma con la
partecipazione di Giuseppe Pambieri (Rudy), Paola Quattrini (Cecy), Cochi Ponzoni
(Titta), Erica Blanc (Giulia) e la sapiente regia di Partrik Rossi Gastaldi.
Quattro personaggi, cantanti
lirici, in una casa di riposo per artisti, dove non avrebbero pensato di dover
andare a vivere, si confrontano, si amano, si odiano. Sopravviveranno a tanto
stress?
Nella bella scenografia che
compone un salotto elegante, dove spesso si ritrovano tutti e quattro, si
dipanano le loro storie e le loro relazioni mentre si profilano così caratteri
molto diversi fra loro, costretti a convivere e possibilmente a progettare un
futuro. Sul filo sottile dell’ironia, dove la consapevolezza del chi va e chi
viene non deve assolutamente annullare la vita perché c’è sempre, nonostante
gli anni, un ragazzo dentro di noi, si svolge un intreccio che fa sorridere.
L’approccio a questa nuova dimensione
da vivere è diverso in ogni personaggio. Giulia, star del passato è oggi
razionale e lucida, vede oggettivamente la nuova vita e non vuole illudersi; invece
Cecy, fragile e smemorata, si entusiasma
in modo infantile, ride e piange sino a
fare tanta tenerezza; Rudy, studia, parla di arte, vuole progettare un ritorno
in scena in onore di Giuseppe Verdi, in ricordo del loro passato per riaffermare l’esistenza e poter affrontare il
futuro dando un significato al tempo che passa; infine Titta, con le sue innocue
smancerie sessuali dà al pubblico una visione realistica di quel mondo
considerato tabù per degli anziani.
Una commedia umana, interpretata da attori tutti bravissimi, che
parla serenamente di ciò che è la vita, intensa nella gioventù e maturità,
precaria nella vecchiaia, fase dell'esistenza che tutti dovremmo affrontare e
che potrà divenire un momento di riflessione e impegno nella misura in cui
verrà accettata anche con un po' di leggerezza.
Bellissimi i costumi delle
raffinate interpreti femminili, pienamente intonati alla loro personalità
sceniche: Paola Quattrini è leggera
quasi come una farfalla nelle sue mise eleganti,
mentre quelle austere di Erica Blanc ne
denotano benissimo il suo carattere forte e spigoloso.
Le note di Verdi aprono e chiudono
lo spettacolo, i due atti trascorrono in un attimo, la commedia coinvolge anche
nel suo gradito finale a sorpresa. Tanti applausi agli attori che al termine
dello spettacolo vengono più volte alla ribalta per godersi il meritatissimo
placet del pubblico.
Poi le luci si spengono e la
riflessione è d’obbligo: nella parabola discendente della vita vale la pena di
esistere soprattutto se sappiamo ancora sognare.
- Mirella Angelelli -
_Kirolandia_
Marioletta Bideri & Rosario Coppolino
per Bis Tremila e Compagnia Molière
in collaborazione con Festival Teatrale di Borgio Verezzi
per Bis Tremila e Compagnia Molière
in collaborazione con Festival Teatrale di Borgio Verezzi
GIUSEPPE PAMBIERI COCHI
PONZONI
PAOLA QUATTRINI e con ERICA BLANC
PAOLA QUATTRINI e con ERICA BLANC
QUARTET
di Ronald Harwood
scene Fabiana Di Marco
costumi Teresa Acone
costumi Teresa Acone
disegno
luci Mirko Oteri
regia PATRICK
ROSSI GASTALDI
personaggi e interpreti in ordine di apparizione
Rudy Giuseppe Pambieri
Titta Cochi Ponzoni
Cecy Paola
Quattrini
Giulia Erica Blanc